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cesenticerqua

TORNA SONO IL FIGLIO DI MIO PADRE+SETTEMBRE BNERO?

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Se non fosse lu fiju de lu padre lo poteva anche essere , ma dato che rappresenta ciò che rappresenta , i suoi punti simpatia vanno a 0

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Quantunque si possa, e sottolineo possa, per non confondere con voglia, inteso come estroflessione di una necessità o volontà di esternare un qualcosa; si possa dicevo criticare l'altrui opinione, anche se a volte verbosa e ricca oltremodo di aggettivi in una equidistanza semantica dal fluire organico delle parole e dei concetti, si deve però osservare quanto meno un certo modus. Come d'altronde appare paradigmatico il dover coprire la difesa in uno schema con due difensori puri ed un solo centrale, così è incontrovertibile che il giornalista possa e sotto certi aspetti debba esternare scientemente il proprio pensiero nell'ambito di articoli articolati su argomenti argomentati.

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REPETITA IUVANT......UBI MAIOR MINOR CESSAT.....Audaces fortuna iuvat..Caput imperare, non pedes....Castigat ridendo mores....Cogito, ergosum....Do ut des....Dura lex sed lex....Errare humanum est, perseverare autem diabolicum ....In dubio pro reo....In medium stat virtus...Nemo propheta in patria .......Relata refero....Risus abundat in ore stultorum.........Talis pater, talis filius..Verba volant, scripta manent ......Veritas filia temporis....Vox populi, vox Dei.........................INDIVIDUA LA FRASE CHE NON HA MAI USATO IN TRASMISSIONE TRA QUESTE E VINCI UN ABBONAMENTO IN TRIBUNA AUTORITA AL LIBERATI DOVE PER TUTTO IL PROSSIMO CAMPIONATO TI VERRANNO ELARGITI GRATIS FRATERNI ABBRACCI......CHIAMA SUBITO E GIOCA CON NOI .....

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L'articolo su tuttolegapro.com secondo me è preoccupante.

 

 

 

Ternana, resta Longarini. Alla presidenza torna il figlio?

 

Luca Giovannetti

La notizia, ancora priva del crisma della ufficialità ma fondata, è rimbalzata improvvisamente ieri da Roma. Edoardo Longarini appare intenzionato a conservare il controllo del pacchetto azionario della Ternana e al contempo a restituire la presidenza al figlio Emanuele, che dunque potrebbe tornare in sella dopo 7 anni. La decisione del patron di Tolentino sarebbe legata all’impossibilità tecnica di cedere il club rossoverde (il 42% delle azioni è attualmente sotto blocco cautelativo e il giudice ha rinviato la decisione su un eventuale dissequestro al 28 ottobre) ma anche alla gestione contraddittoria (eufemismo) di Deodati, che dunque a breve potrebbe (ma il condizionale è d’obbligo) uscire di scena (sulle sue reazioni ci soffermiamo a parte). E così potremmo rivedere sulla poltrona numero uno di via Aleardi (altro condizionale doveroso) Longarini junior, esautorato dal padre qualche mese dopo aver assunto la guida della società per motivi mai del tutto chiariti. Qualcuno ipotizza che questa sorta di “restaurazione” potrebbe comportare il rientro dei fratelli Montemari, ma si tratta di uno scenario molto improbabile. Sembra invece molto più verosimile la nomina di Zadotti come amministratore delegato (o qualcosa di simile) con compiti di natura burocratico-amministrativa. Quanto all’area tecnica potrebbe essere confermato nel ruolo di diesse Cozzella, forte di un contratto biennale che ha recentemente ridotto a livello di cifre (si parla di una notevole auto-decurtazione). In questo contesto una notizia è certa: entro la scadenza di metà maggio (anzi probabilmente con qualche giorno di anticipo) la Ternana salderà ai propri tesserati le mensilità di febbraio e marzo (quella di gennaio è stata pagata un mese fa), verserà i contributi previdenziali e completerà il pagamento di fornitori e committenti vari (se ne sta occupando in prima persona Zadotti). Il segno di un ritorno alla “normalità” (perlomeno sul piano della contabilità ordinaria) tardivo, ma fondamentale in questo tormentato finale di stagione. Adesso la palla passa alla squadra, chiamata a fare bottino pieno contro Siracusa e Andria per evitare i play out, nella speranza che insieme alla salveza sul campo arrivi una schiarita definitiva a livello societario. E sarebbe anche l’ora, dopo tanti stucchevoli colpi di scena.

 

Questo articolo non lascia scampo (soprattutto il sottileneato) a chi spera in una triste svolta. Questi se iscriverebbero un'altra volta in C1... poi se rimane lu strillone o se arriva lu fiju de lu padre è secondario. Il problema vero è che SEMBRANO manovrare con l'obiettivo di tirare avanti la baracca.

Luca fino ad oggi, però, aveva avuto la sensazione di "aria di smobilitazione". Interpreto male io l'articolo, oppure ora sembra pensare il contrario?

 

:tribola:

Modificato da stò guasto de fere

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Mi domando una cosa, forse banale, che però mi è poco chiara.

Posto che non sono d'accordo in nessuna restaurazione, ma auspico TOTALE PULIZIA del tutto, anche attraverso un fallimento, mi chiedo...perchè un eventuale ritorno del figlio del padre sarebbe collegato a un ritorno di cip e ciop?

Ma Longarini Senior non aveva detto - almeno a quanto riportato pubblicamente da Gianni - che lui era stato tenuto all'oscuro di quanto accaduto a Terni negli ultimi anni?

Questa affermazione - ammesso che corrispondesse a verità - non stava a significare che il predetto operato era ritenuto negativo?

Se ritenuto negativo dal Longa, perchè oggi riaffiancherebbe i fratelli a suo figlio?

In poche parole....perchè 'stì due ce dovrebbero stà sempre de mezzo???

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per me il problema è che ci sia uno che fa de cognome longarini, prima di tutto.

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Comunque in realtà la situazione potrebbe essere semplice: se è diventata (come sembra) definitiva l'ordinanza ingiunzione del Comune di Terni, si deve procedere all'esecuzione. Se non si trovano beni aggredibili (pignorabili) del valore di 800.000,00 Euro o giu' di lì (e dubito che ve ne siano), fa istanza di fallimento e passa la paura.

Se poi non c'è volontà politica di farlo, allora non è che ci possiamo lamentare e ci meritiamo tutto questo.

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Comunque in  realtà la situazione potrebbe essere semplice: se è diventata (come sembra) definitiva l'ordinanza ingiunzione del Comune di Terni, si deve procedere all'esecuzione. Se non si trovano beni aggredibili (pignorabili) del valore di 800.000,00 Euro o giu' di lì (e dubito che ve ne siano), fa istanza di fallimento e passa la paura.

Se poi non c'è volontà politica di farlo, allora non è che ci possiamo lamentare e ci meritiamo tutto questo.

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co lu casino che è successo in comune,e tra li fraterni abbracci,chi glieli domanda quei soldi?a terni è morto tutto.

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se longarini decide di rimanere (co' lu figlio col nipote o chicchessia) non saranno gli 800.000 euri della convenzione o i 2 milioni de buffi (cifra buttata la') a mettergli paura,purtoppo temo,e sottolineo temo,che quel famoso cerino rimarra' ancora acceso per diverso tempo

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fonte tuttomercatoweb.com

 

Ternana, verso una nuova presidenza-Longarini

04.05.2011 18.37 di Claudio Colla articolo letto 721 volte

 

 

© foto di Image Sport/TuttoLegaPro.com

 

Secondo quanto riportato da Il Corriere dell'Umbria ed evidenziato da TuttoLegaPro.com, il patròn della Ternana Edoardo Longarini sarebbe intenzionato a mantenere il proprio pacchetto azionario di maggioranza, per consegnare al figlio Emanuele la nuova presidenza del club rossoverde (a 7 anni dalla prima nomina). Emanuele Longarini succederebbe così ad Angelo Deodati, attuale presidente del club umbro.

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Stamattina sotto gli uffici de Via Aleardi ce stava lu furgone de Mondo Convenienza a scarica' la cameretta nova de Emanuele!

 

So' contento, finalmente dopo tanto vagare per ponti, un tetto e un letto dove dormire! B-)

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Comunque in  realtà la situazione potrebbe essere semplice: se è diventata (come sembra) definitiva l'ordinanza ingiunzione del Comune di Terni, si deve procedere all'esecuzione. Se non si trovano beni aggredibili (pignorabili) del valore di 800.000,00 Euro o giu' di lì (e dubito che ve ne siano), fa istanza di fallimento e passa la paura.

Se poi non c'è volontà politica di farlo, allora non è che ci possiamo lamentare e ci meritiamo tutto questo.

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co lu casino che è successo in comune,e tra li fraterni abbracci,chi glieli domanda quei soldi?a terni è morto tutto.

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che bello vedere un ex ds autoridottosi il compenso :lol: e il suo mentore di cronista passeggiare in questa dolce primavera per le vie del centro :lol:

prima di lui aveva incontrato un presidente, importante, di una società della conca :lol:

 

domani probabile leggeremo

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Stamattina sotto gli uffici de Via Aleardi ce stava lu furgone de Mondo Convenienza a scarica' la cameretta nova de Emanuele!

 

So' contento, finalmente dopo tanto vagare per ponti, un tetto e un letto dove dormire! B-)

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:D:D:D:D:D:D

speramo che ha scaricato pure la maglia delle fere per fà i tornei estivi con gli amici romani!

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TERNANA, POCHI DUBBI ORMAI SUL RITORNO DI EMANUELE LONGARINI

 

5 Maggio 2011 23.30 - di Ivano Mari - Fonte: Radio Galileo - cod.281377

 

* Immagini (0)

* Video (0)

* Documenti (0)

 

 

 

Dopo l'amara esperienza di qualche anno fa Emanuele Longarini sarebbe pronto al ritorno in Via Aleardi

L’anticipazione del probabile ritorno di Emanuele Longarini alla presidenza della Ternana data lunedì sera a Notte Gol di Tele Galileo sta prendendo sempre più piede. Manca l’ufficialità ma dopo l’incontro odierno tra Franco Zadotti ed Edoardo Longarini il nuovo corso sembra già tracciato.

Nel nuovo organigramma che l’imprenditore marchigiano intenderebbe proporre oltre ad Emanuele Longarini come presidente troverebbe posto, come amministratore delegato, Franco Zadotti, uomo vicino ad Angelo Deodati, ma che da qualche tempo è entrato in sintonia con Edoardo Longarini nelle cose vicine alla Ternana.

Sembra al momento da escludere il coinvolgimento di coloro che sono stati i collaboratori più stretti di Emanuele Longarini nella prima esperienza in rossoverde.

Questo è quanto sarebbe emerso dall’incontro odierno tra il commercialista romano ed il patron rossoverde e che abbisogna solo dell’ufficialità.

Per Emanuele Longarini, in carica dal marzo 2005 fino al settembre 2006, si tratterebbe quindi di un ritorno in un ruolo ricoperto per 18 mesi ma che gli causò alcune pesanti contestazioni culminate con quella della serata, 5 settembre 2006, al Cinema Fiamma.

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Cerchiamo di isolare il contesto e il passato (cosa difficilissima, ma proviamoci un secondo!).

A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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Cerchiamo di isolare il contesto e il passato (cosa difficilissima, ma proviamoci un secondo!).

A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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Cerchiamo di isolare il contesto e il passato (cosa difficilissima, ma proviamoci un secondo!).

A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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se è per questo se l'emanuele di cui si parla è quello che ho trovato su facebook, tra gli amici non ha i Gemelli del destino.

Un buon segnale.

Sono ottimista!

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Cerchiamo di isolare il contesto e il passato (cosa difficilissima, ma proviamoci un secondo!).

A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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se è per questo se l'emanuele di cui si parla è quello che ho trovato su facebook, tra gli amici non ha i Gemelli del destino.

Un buon segnale.

Sono ottimista!

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uno di quelli trovati su facebook dice di essere nato qua: Afgan, Uttar Pradesh, India

quindi non è neanche marchiciano un'altra buona notizia :D

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A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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apposto....

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Rega' il mio non è un ragionamento filosocietario, è un'ipotesi di un contesto magari e sicuramente irrealizzabile, ma che rispetto allo scenario attuale nel quale non si capisce nulla e ci si auspica il fallimento, sarebbe pur sempre meglio per me che ho 46 anni e che al pensiero de ricomincià dai dilettanti un pò me spavento. E poi con quale proprietà? A perugia in 10 soci hanno fatto fatica a tirà su 2 milioni per vince il campionato. Certo se poi quello che esprime stò pensiero lo assimilate a quello che significa oggi andà allo stadio e vedè il totale disamore, ovvio che è meglio il fallimento, ma ricordiamoci che non sono più i tempi di 20 anni fa e sarebbe tanto più complicato risalire la china e non parlo solo del punto di vista sportivo, ma come presenze e seguito della squadra, come tifo organizzato, ecc..

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Cerchiamo di isolare il contesto e il passato (cosa difficilissima, ma proviamoci un secondo!).

A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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apposto....

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Dice che come prima azione simpatia ci regala il famoso giornalino con tutte le spiegazioni!!! :lol:

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A me l'idea di avere un giovane presidente che pur inespertissimo all'epoca, aveva credo sinceramente un minimo di passione per il calcio e per le fere, teoricamente non dispiacerebbe.

Ci sarebbe tutto il necessario:

- maggiore maturità, esperienza e forse (speriamo) competenza per un ruolo così importante e delicato;

- Un padre alle spalle con grandi possibilità esconomiche;

- il, tutto da dimostrare, interesse per la ternana calcio e la tifoseria e non un pacco da gestire male non si sa per quale oscuro scopo.

 

Se tornasse e dicesse che da oggi si cambia e con fatti concreti quali scelta dei collaboratori e sforzo tangibile per ricostruire da zero un rapporto con la tifoseria, riuscisce a dimostrarlo, se non ci fossero interferenze familiari, non so perchè, ma istintivamente gli darei una chache.

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apposto....

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Dice che come prima azione simpatia ci regala il famoso giornalino con tutte le spiegazioni!!! :lol:

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non era un giornalino, era un dossier a tutti i capifamiglia.

sicuramente l'avranno fatto stampà a caltagirone pure quello

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