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ternano_84

lago di piediluco

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1 minuto fa, LoSballoContinua ha scritto:

è una questione che deve andare di pari passo, o si creano disastri (come in questo caso).

è che il problema è che c'era una mentalità a quei tempi che era questa

In particolare, la “Legge Delrio” si pone come “ponte” fra la Costituzione esistente e quella futura (che vedrà la luce con l’entrata in vigore della riforma “Renzi-Boschi”), delineando, per la prima volta in Italia, due livelli di governo basati su un sistema di democrazia di secondo grado, ed attribuendo ad essi diversificati ruoli e finalità in un quadro coerente e armonico :D:D:D. Da una parte, infatti, la legge affida alle Città metropolitane il compito strategico di promozione dello sviluppo del proprio territorio, anche e soprattutto dal punto di vista infrastrutturale e dei rapporti internazionali, in una logica proiettata verso il futuro e caratterizzata da dinamismo e relazionalità; dall’altra parte, attribuisce alle Province, enti di area vasta, poche funzioni fondamentali, lasciando, di conseguenza, che la loro identità – soprattutto quando, a séguito della riforma del Titolo V, perderanno la copertura costituzionale (scritto da un costituzionalista)

che cazzo usi il futuro invece che il condizionale? La gente pareva rincoglionita.

Vabbe'... tanto ormai è andata così. Il problema è che quanti anni sono che è andata così?

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28 minuti fa, LoSballoContinua ha scritto:

Quella fu una riforma cialtrona all'interno di una discussione cialtrona sulle Province su cui potremmo scrivere pagine.

 

 

Fu una riforma-manifesto per far vedere che si tagliavano le poltrone e le spese, senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze.

Alla fine sono rimaste sia le poltrone che le spese.

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16 minuti fa, NINNI ha scritto:

Fu una riforma-manifesto per far vedere che si tagliavano le poltrone e le spese, senza preoccuparsi minimamente delle conseguenze.

Alla fine sono rimaste sia le poltrone che le spese.

Le poltrone sono leggermente diminuite nella misura in cui gli organi c.d. politici (anche se ormai sono puramente amministrativi) sono formati dai sindaci dei comuni della provincia, anziché altri rappresentanti eletti ad hoc per fare quello (il che se da un lato consente un marginale risparmio rispetto al bilancio dell'ente, dall'altro ne riduce la disponibilità ,a capacitò operativa, anche la responsabilità). Il problema di fondo, in generale, è che in Italia si ragiona sempre e solo in ottica di tagli, senza valutare tutte le implicazioni, soprattutto in deroga al principio basilare che a tot funzioni devono corrispondere tot risorse. Nel caso delle province è stato fatto un pasticcio sotto ogni punto di vista.

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3 ore fa, LoSballoContinua ha scritto:

La villa di Villalago (non so fino a dove si estenda la giurisdizione) è in mano alla Provincia di Terni.

A seguito del processo di riforma degli Enti Locali di alcuni anni fa l'ente locale provincia ne è uscito depotenziato; al di là del fatto che gli è stata tolta rappresentatività e non ha più gli organi eletti dalla cittadinanza (ma sono emanazione dei sindaci e consiglieri dei comuni del territorio); al di là di questo, le sono state ridotte funzioni e capacità contributiva (propria e dei trasferimenti statali) al punto che si è discusso di riassegnare alcune delle sue funzioni alla Regione o ai Comuni, perché nel corso degli anni si è venuto a creare un enorme sbilancio tra le funzioni assegnate e la capacità contributiva per assolverle. Ancora non ne sono venuti a capo. Questa fa si che le province facciano enorme fatica già ad assicurare alcune delle loro funzioni storiche (le scuole superiori, la viabilità) e quel che resta per la c.d. gestione dei "beni" spesso passa in secondo piano. Sono già anni che si parlava di recupero dell'area di Villalago a partire dalla Villa, su cui tuttavia la provincia non aveva le risorse necessarie da destinare allo scopo..

Capisco il tuo discorso,ho letto anche quello della pernazza appena è diventata presidente,la prima cosa di cui aveva parlato era:

Cerano soldi per il rifacimento di alcune strade provinciali.. 

E si sarebbe occupata in prima persona della vicenda di villalago che se non ricordo male i lavori, erano in mano a una ditta,che non so se è fallita,o non ricordo di preciso se i compiti che doveva fare non sono stati eseguiti,quindi gli voleva togliere appalto..e rifare un bando..

Una di queste due cose....

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2 ore fa, LoSballoContinua ha scritto:

Lei è la Presidente della Provincia, se dice che hanno le risorse e trovano il modo per sbloccare la situazione, non posso che esserne felice.

Quell'area merita, non la scopro certo io.

 

 

Su questo non ci piove,l'ho letto..poi tra il dire....e.....il fare....

Allora perché hai scritto il primo messaggio in quel modo..è questo che non mi torna...

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59 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Su questo non ci piove,l'ho letto..poi tra il dire....e.....il fare....

Allora perché hai scritto il primo messaggio in quel modo..è questo che non mi torna...

Ho fatto solo una premessa di carattere generale sul quadro che ha complicato la vita delle province; nel caso della villa di Villalago c'erano state anche difficoltà pregresse negli anni scorsi che avevano rimandato il recupero del bene. Tutto li, di fatto non ho più seguito la questione, evidentemente sono riusciti a reperire le risorse e/o sbloccare alcune situazioni. Meglio così.

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7 minuti fa, LoSballoContinua ha scritto:

Ho fatto solo una premessa di carattere generale sul quadro che ha complicato la vita delle province; nel caso della villa di Villalago c'erano state anche difficoltà pregresse negli anni scorsi che avevano rimandato il recupero del bene. Tutto li, di fatto non ho più seguito la questione, evidentemente sono riusciti a reperire le risorse e/o sbloccare alcune situazioni. Meglio così.

Penso che rimettere in sesto quella villa e, soprattutto, manutenerla costi veramente uno sproposito.

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41 minuti fa, NINNI ha scritto:

Penso che rimettere in sesto quella villa e, soprattutto, manutenerla costi veramente uno sproposito.

E che problema c'è?la puoi dare pure in gestione...

Infatti i vecchi gestori che dovevano fare i lavori non hanno rispettato nulla,non so se per il covid,o perché sono andati falliti..

Ma chi fa la manutenzione la può anche gestire....

Avoglia a idee...altri si inventano anche le cazzate per attirare persone,noi c'abbiamo un bel patrimonio e non sappiamo valorizzarlo...

Modificato da ternano_84

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Non è che come attrattiva vi potrebbero fare comodo una cinquantina di orsi? Avrei sotto mano un'occasione...

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Il 14/4/2023 Alle 13:09, Bellimbusto ha scritto:

Non è che come attrattiva vi potrebbero fare comodo una cinquantina di orsi? Avrei sotto mano un'occasione...

 

 

Ce sanno anna' sul pedalò? 

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23 ore fa, ternano_84 ha scritto:

https://www.ternitoday.it/attualita/centro-nautico-piediluco-interventi-piano-terni-2023.html

Che ne pensate?

Luogo inespresso dalle tantissime potenzialità..

Torniamo sempre lì, luogo inespresso perché gli abitanti così lo vogliono… il bar del turista pare un bar proveniente dal 1982 (senza pare), il centro del paese da quasi l’idea di abbandono… arrivi sulla piazza ed il vecchio palazzo delle poste abbandonato la fa da padrone… il lungolago lungo 12 metri. Io ogni volta che vado ho solo sensazione di noia, e infatti in 40 anni ci sarò stato 5 volte. 

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