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Tra colui che m'ha fatto fare l'ultima pugnetta a livello calcistico (Alessandro Zamperini) e un bardascio che rinuncia a una valigetta di euretti freschi che gioca in una squadra che, da quanto ho capito, è vagamente invisa ai nostri colori (il Gubbio), preferisco nettemente quest'ultimo...

 

e ve dirò de più: anche se Farina avesse giocato nel perugia e anche se, giocando nel perugia, avesse, dopo aver segnato un gol in fuori gioco al 92', esultato sotto la curva est.

 

ODE A TE, SIMONE FARINA.

 

http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/calcio/lstp/435153/

 

Farina: "Ho detto no ai soldi sporchi"

 

Nel Gubbio guadagna 90 mila euro l’anno. Gliene offrivano 50 mila per perdere una partita:

«Con quei soldi avrei dovuto corrompere portiere e difensori»

NICCOLÒ ZANCAN

 

«Come stai bestia? Sono Zampe». Sembra il messaggio di un vecchio amico, invece è il tentativo di tirarti giù all’inferno. Vogliono comprarti con 50 mila euro sull’unghia. Ma la "bestia" non ci sta.

 

La bestia è un terzino con un casco di capelli biondi anni Settanta, assomiglia vagamente a un putto. Si chiama Simone Farina, 29 anni. Gioca nel Gubbio da cinque stagioni, quest'anno in serie B. Scorrazza, attacca, non sta facendo un gran campionato, spesso è fuori per infortunio. Intanto lo mettono a fare la pubblicità per le scuole con uno zainetto sulle spalle. E i tifosi gli perdonano tutto, perché sanno che Farina cerca sempre di dare il massimo.

 

Il 29 settembre accetta anche di incontrare il vecchio amico Alessandro Zamperini. Si sono conosciuti ai tempi delle giovanili della Roma. Non ha capito bene il motivo di quel messaggio e delle telefonate successive. «Zampe» gli accenna al fatto che deve vendere una macchina, cosa che a lui non interessa. Ma è pur sempre un vecchio amico. Così gli dà appuntamento in una pasticceria del centro storico. Zamperini, che nel frattempo ha smesso di fare il calciatore, scende giù da una Porsche bianca turbo con l’alettone. La bestia arriva a piedi in scarpe da ginnastica, con la solita faccia allampanata. Davanti a un cappuccino, la storia si svela così. «Immediatamente Alessandro affrontava il discorso riconducibile alla vera ragione che lo aveva portato ad incontrarmi - mette a verbale Farina - riferiva di avere conosciuto alcune persone che disponevano di un sacco di soldi. Che tali persone facevano capo ad un soggetto indonesiano. Il quale, tramite un altro soggetto macedone, sarebbe stato disponibile a consegnarmi la somma di 200 mila euro affinché perdessi la partita di Coppa Italia del 30 novembre 2011 contro il Cesena. Avrei dovuto corrompere a mia volta il portiere e almeno due difensori centrali, in modo che si realizzasse il risultato di over». Insomma, vogliono comprarlo in cambio di una sconfitta pesante. Tanto perdere, perderà. Può stare nelle cose, considerata la disparità delle forze in campo. Ma il bello di questa storia è che Farina quasi si strozza con la brioches. Boccheggia, annaspa, resta basito. «Non se ne parla», dice. E quell’altro insiste: «Allora dammi il numero di telefono del tuo capitano». «È inutile - dice Farina - guarda che il Gubbio è una squadra seria». Zamperini non si arrende: «Va be’, fammi sapere se a fine stagione avete bisogno di punti per la salvezza. Che vado a comprare qualche giocatore delle squadre avversarie...». Poi lo saluta facendo il gesto del silenzio, il dito indice sulla bocca. Come in certi ambienti di certa malavita.

 

Quel pomeriggio stesso «la bestia» denuncia ogni cosa alla giustizia sportiva. Poi sale a Cremona e ripete tutto davanti al procuratore capo Roberto Di Martino. Intanto continua a fare il suo mestiere. Anche ieri Farina si è allenato a parte sotto la neve. Sempre tormentato dagli infortuni, ma la coscienza lo lascia in pace. Arriva al punto di non volerla sporcare neanche con un’intervista celebrativa. «Mi perdoni - dice - non posso parlare, la mia società non vuole. E poi non è che con la mia denuncia cercassi pubblicità». Il procuratore Di Martino, invece, dice: «Spero che altri giocatori seguano il suo esempio e ci aiutino a capire come funziona il sistema delle scommesse e della corruzione nel mondo del calcio». In modo sfacciato, verrebbe da dire. Quanto vuoi per la tua anima?

 

Farina guadagna 90 mila euro l’anno. Se li suda sul campo. Forse è il meno talentuoso della nidiata della primavera romanista '99-2000: Aquilani, Corvia, Bovo, De Rossi, Pepe, D’Agostino. E’ diventato qualcuno nel Gualdo Tadino. Poi è passato al Gubbio, acerrimo rivale regionale, a trenta chilometri di distanza. Abita in una casa anonima alle porte del centro storico. E’ sposato con una ragazza di Roma, ha due figli e nessun pettegolezzo al seguito. «E’ l’antipersonaggio per eccellenza - dice Massimo Boccucci dell'agenzia Infopress di Gubbio - mai una stranezza o una dichiarazione sopra le righe. Fino a ieri sarebbe stato davvero difficile scrivere un romanzo su di lui». Da oggi si può. Titolo: quando la normalità diventa rivoluzionaria. Il Gubbio vuole dare un premio al terzinaccio che non si è venduto. Altroché bestia...

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Complimenti a lui!

 

Ma non ha fatto una cosa simile anche Pisacane?

2012765[/snapback]

Credo che sia stato proprio Pisacane a far partire tutto lo scandalo quando il dirigente del Rqavenna andò da lui per corromperlo (lui giocava con il Lumezzane)...e da li è partita l indagine...almeno ioso cosi...

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Noi ce l'abbiamo in casa

senza fare complimenti ad altri fuori Terni..il suo nome è Fabio Pisacane :)

2012783[/snapback]

 

non mi sono spiegato, amicaccio mio... :)

 

il mio topic era di disprezzo per Ale.z... :(

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cmq questo è lo specchio della società, siamo portati a fare i complimenti ad uan persona che denuncia una cosa del genere come se avesse fatto qualcosa di straordinario e di conseguenza considerando normale tutto il resto, dimenticandoci che in una società sana atteggiamenti del genere dovrebbero essere considrati cose normali!!

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Propongo BAN per Zamperini che se non sbaglio è iscritto al forum...a me sta gente cosi me fa ribrezzo e basta...e non me frega un cazzo se c ha fatto vince un derby...io quello non lo considero un derby...senza spettatori Locali e ospiti...

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2012791[/snapback]

 

per come sto ora, anche se la valigetta l'avesse provata a da' via D'Ermilio... <_<

 

cioè rega', noi ci battiamo contro la tessera, raccogliamo fondi per la gente che sta male, simboli, colori, contro la società, ACAB, chi non salta è perugino, fere unico amore e poi... sopra (SOPRA) ci sta un mondo che violenta le nostre passioni, che intacca le nostre sicurezze...

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2012791[/snapback]

prima aspetta la sentenza ;)

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e ve dirò de più: anche se Farina avesse giocato nel perugia e anche se, giocando nel perugia, avesse, dopo aver segnato un gol in fuori gioco al 92', esultato sotto la curva est.

 

ODE A TE, SIMONE FARINA.

 

http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/calcio/lstp/435153/

 

Farina: "Ho detto no ai soldi sporchi"

 

Nel Gubbio guadagna 90 mila euro l’anno. Gliene offrivano 50 mila per perdere una partita:

«Con quei soldi avrei dovuto corrompere portiere e difensori»

NICCOLÒ ZANCAN

 

«Come stai bestia? Sono Zampe». Sembra il messaggio di un vecchio amico, invece è il tentativo di tirarti giù all’inferno. Vogliono comprarti con 50 mila euro sull’unghia. Ma la "bestia" non ci sta.

 

La bestia è un terzino con un casco di capelli biondi anni Settanta, assomiglia vagamente a un putto. Si chiama Simone Farina, 29 anni. Gioca nel Gubbio da cinque stagioni, quest'anno in serie B. Scorrazza, attacca, non sta facendo un gran campionato, spesso è fuori per infortunio. Intanto lo mettono a fare la pubblicità per le scuole con uno zainetto sulle spalle. E i tifosi gli perdonano tutto, perché sanno che Farina cerca sempre di dare il massimo.

 

Il 29 settembre accetta anche di incontrare il vecchio amico Alessandro Zamperini. Si sono conosciuti ai tempi delle giovanili della Roma. Non ha capito bene il motivo di quel messaggio e delle telefonate successive. «Zampe» gli accenna al fatto che deve vendere una macchina, cosa che a lui non interessa. Ma è pur sempre un vecchio amico. Così gli dà appuntamento in una pasticceria del centro storico. Zamperini, che nel frattempo ha smesso di fare il calciatore, scende giù da una Porsche bianca turbo con l’alettone. La bestia arriva a piedi in scarpe da ginnastica, con la solita faccia allampanata. Davanti a un cappuccino, la storia si svela così. «Immediatamente Alessandro affrontava il discorso riconducibile alla vera ragione che lo aveva portato ad incontrarmi - mette a verbale Farina - riferiva di avere conosciuto alcune persone che disponevano di un sacco di soldi. Che tali persone facevano capo ad un soggetto indonesiano. Il quale, tramite un altro soggetto macedone, sarebbe stato disponibile a consegnarmi la somma di 200 mila euro affinché perdessi la partita di Coppa Italia del 30 novembre 2011 contro il Cesena. Avrei dovuto corrompere a mia volta il portiere e almeno due difensori centrali, in modo che si realizzasse il risultato di over». Insomma, vogliono comprarlo in cambio di una sconfitta pesante. Tanto perdere, perderà. Può stare nelle cose, considerata la disparità delle forze in campo. Ma il bello di questa storia è che Farina quasi si strozza con la brioches. Boccheggia, annaspa, resta basito. «Non se ne parla», dice. E quell’altro insiste: «Allora dammi il numero di telefono del tuo capitano». «È inutile - dice Farina - guarda che il Gubbio è una squadra seria». Zamperini non si arrende: «Va be’, fammi sapere se a fine stagione avete bisogno di punti per la salvezza. Che vado a comprare qualche giocatore delle squadre avversarie...». Poi lo saluta facendo il gesto del silenzio, il dito indice sulla bocca. Come in certi ambienti di certa malavita.

 

Quel pomeriggio stesso «la bestia» denuncia ogni cosa alla giustizia sportiva. Poi sale a Cremona e ripete tutto davanti al procuratore capo Roberto Di Martino. Intanto continua a fare il suo mestiere. Anche ieri Farina si è allenato a parte sotto la neve. Sempre tormentato dagli infortuni, ma la coscienza lo lascia in pace. Arriva al punto di non volerla sporcare neanche con un’intervista celebrativa. «Mi perdoni - dice - non posso parlare, la mia società non vuole. E poi non è che con la mia denuncia cercassi pubblicità». Il procuratore Di Martino, invece, dice: «Spero che altri giocatori seguano il suo esempio e ci aiutino a capire come funziona il sistema delle scommesse e della corruzione nel mondo del calcio». In modo sfacciato, verrebbe da dire. Quanto vuoi per la tua anima?

 

Farina guadagna 90 mila euro l’anno. Se li suda sul campo. Forse è il meno talentuoso della nidiata della primavera romanista '99-2000: Aquilani, Corvia, Bovo, De Rossi, Pepe, D’Agostino. E’ diventato qualcuno nel Gualdo Tadino. Poi è passato al Gubbio, acerrimo rivale regionale, a trenta chilometri di distanza. Abita in una casa anonima alle porte del centro storico. E’ sposato con una ragazza di Roma, ha due figli e nessun pettegolezzo al seguito. «E’ l’antipersonaggio per eccellenza - dice Massimo Boccucci dell'agenzia Infopress di Gubbio - mai una stranezza o una dichiarazione sopra le righe. Fino a ieri sarebbe stato davvero difficile scrivere un romanzo su di lui». Da oggi si può. Titolo: quando la normalità diventa rivoluzionaria. Il Gubbio vuole dare un premio al terzinaccio che non si è venduto. Altroché bestia...

2012762[/snapback]

:clap::clap::clap::clap::clap:

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grande Farina, ci vuole coraggio... non tanto per i soldi, quanto per la paura che dopo un rifiuto possa venire qualche brutta conseguenza.

 

Comunque, prima di dire Donimmerda, Zamperinibbannato... come ha scritto qualcuno qualche post fa...

 

ASPETTARE LA SENTENZA prima de parlà "troppo"

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Noi ce l'abbiamo in casa

senza fare complimenti ad altri fuori Terni..il suo nome è Fabio Pisacane :)

2012783[/snapback]

 

non mi sono spiegato, amicaccio mio... :)

 

il mio topic era di disprezzo per Ale.z... :(

2012785[/snapback]

ah si ma io mica avevo criticato il topic...anzi anche io ho apprezzato Farina, solo che essendo così idolone Pisacane per me lo riportavo come esempio da non scordarci mai..ce l'abbiamo in formazione e sinceramente per come la vedo io è un onore ;)

per zamperini aspetto prima di giudicare... :)

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grande Farina, ci vuole coraggio... non tanto per i soldi, quanto per la paura che dopo un rifiuto possa venire qualche brutta conseguenza.

 

Comunque, prima di dire Donimmerda, Zamperinibbannato... come ha scritto qualcuno qualche post fa...

 

ASPETTARE LA SENTENZA prima de parlà "troppo"

2012809[/snapback]

 

 

uno che cerca de scappare da casa dopo un blitz della polizia non me sembra tanto innocente........

 

per me sono pezzi di merda. STOP

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onore a gente come Farina e Pisacane,e' da questa gente che dovrebbe prende esempio chi e' capitano di una squadra,e' osannato e stimato da tutta la tifoseria,e' uno di casa perche' vive li', guadagna e ha guadagnato tanti bei soldini e in piu' quando la polizia lo va a prende a casa sua cerca de dasse alla fuga in garage!

vergogna

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la cosa triste è che quelle parole .... me fanno pensà tanto!!! ma tanto tanto!!!

che tristezza che schifo a prescindere dalla presunzione di innocenza!

uomini piccoli!

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Propongo BAN per Zamperini che se non sbaglio è iscritto al forum...a me sta gente cosi me fa ribrezzo e basta...e non me frega un cazzo se c ha fatto vince un derby...io quello non lo considero un derby...senza spettatori Locali e ospiti...

2012791[/snapback]

 

per come sto ora, anche se la valigetta l'avesse provata a da' via D'Ermilio... <_<

 

cioè rega', noi ci battiamo contro la tessera, raccogliamo fondi per la gente che sta male, simboli, colori, contro la società, ACAB, chi non salta è perugino, fere unico amore e poi... sopra (SOPRA) ci sta un mondo che violenta le nostre passioni, che intacca le nostre sicurezze...

2012794[/snapback]

A proposito di D'Ermilio io avrei fatto approfondite indagini anche in quel famoso derby. Andro che festeggiaa', io avrei visto bene una invasione di campo totale (ternani e merdugini) pe' riempilli de botte!!!!!

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Il calcio è malato,e questo è solo l'apparecchiamento della tavola,manco l'antipasto,sempre piu schifato da questo mondo.L'UNICA PARTE PULITA DEL CALCIO SONO I TIFOSI.STOP.

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Onore al nostro capitano Pisacane e a Farina.

Questi devono essere gli esempi per i nostri bambini e per i calciatori di domani.

 

Per gli altri tralascio i commenti e aspettiamo un po' la sentenza...

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2012791[/snapback]

 

per come sto ora, anche se la valigetta l'avesse provata a da' via D'Ermilio... <_<

 

cioè rega', noi ci battiamo contro la tessera, raccogliamo fondi per la gente che sta male, simboli, colori, contro la società, ACAB, chi non salta è perugino, fere unico amore e poi... sopra (SOPRA) ci sta un mondo che violenta le nostre passioni, che intacca le nostre sicurezze...

2012794[/snapback]

A proposito di D'Ermilio io avrei fatto approfondite indagini anche in quel famoso derby. Andro che festeggiaa', io avrei visto bene una invasione di campo totale (ternani e merdugini) pe' riempilli de botte!!!!!

2012873[/snapback]

 

Per carità, avrebbero voluto prende per il culo 25.000 ternani e questo è grave, però da che mondo e mondo accordi non scritti nel reciproco interesse ce sò sempre stati, ben diverso è taroccà 'na partita per facce i soldi e quindi perseguendo interessi personali illeggittimi.

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Farina c'ha solo un difetto: lu nome.

 

Apparte gli scherzi, mi fa pensare che ci sono giocatori ancora rispettosi di quello che dovrebbe essere il calcio: uno sport.Bravo ragazzo, un grande applauso

 

Per quill'andri.........solo disprezzo

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se il calcio ha UN BRICIOLO di credibilita' lo deve a questi 2 SIGNORI, che magari ai nipotini non racconteranno di aver vinto scudetti o champions, ma di aver sputato su soldi sporchi.

FARINA E PISACANE UOMINI VERI.

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se il calcio ha UN BRICIOLO di credibilita' lo deve a questi 2 SIGNORI, che magari ai nipotini non racconteranno di aver vinto scudetti o champions, ma di aver sputato su soldi sporchi.

FARINA E PISACANE UOMINI VERI.

2013053[/snapback]

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Tra colui che m'ha fatto fare l'ultima pugnetta a livello calcistico (Alessandro Zamperini) e un bardascio che rinuncia a una valigetta di euretti freschi che gioca in una squadra che, da quanto ho capito, è vagamente invisa ai nostri colori (il Gubbio), preferisco nettemente quest'ultimo...

 

e ve dirò de più: anche se Farina avesse giocato nel perugia e anche se, giocando nel perugia, avesse, dopo aver segnato un gol in fuori gioco al 92', esultato sotto la curva est.

 

ODE A TE, SIMONE FARINA.

 

http://www3.lastampa.it/sport/sezioni/calcio/lstp/435153/

 

Farina: "Ho detto no ai soldi sporchi"

 

Nel Gubbio guadagna 90 mila euro l’anno. Gliene offrivano 50 mila per perdere una partita:

«Con quei soldi avrei dovuto corrompere portiere e difensori»

NICCOLÒ ZANCAN

 

«Come stai bestia? Sono Zampe». Sembra il messaggio di un vecchio amico, invece è il tentativo di tirarti giù all’inferno. Vogliono comprarti con 50 mila euro sull’unghia. Ma la "bestia" non ci sta.

 

La bestia è un terzino con un casco di capelli biondi anni Settanta, assomiglia vagamente a un putto. Si chiama Simone Farina, 29 anni. Gioca nel Gubbio da cinque stagioni, quest'anno in serie B. Scorrazza, attacca, non sta facendo un gran campionato, spesso è fuori per infortunio. Intanto lo mettono a fare la pubblicità per le scuole con uno zainetto sulle spalle. E i tifosi gli perdonano tutto, perché sanno che Farina cerca sempre di dare il massimo.

 

Il 29 settembre accetta anche di incontrare il vecchio amico Alessandro Zamperini. Si sono conosciuti ai tempi delle giovanili della Roma. Non ha capito bene il motivo di quel messaggio e delle telefonate successive. «Zampe» gli accenna al fatto che deve vendere una macchina, cosa che a lui non interessa. Ma è pur sempre un vecchio amico. Così gli dà appuntamento in una pasticceria del centro storico. Zamperini, che nel frattempo ha smesso di fare il calciatore, scende giù da una Porsche bianca turbo con l’alettone. La bestia arriva a piedi in scarpe da ginnastica, con la solita faccia allampanata. Davanti a un cappuccino, la storia si svela così. «Immediatamente Alessandro affrontava il discorso riconducibile alla vera ragione che lo aveva portato ad incontrarmi - mette a verbale Farina - riferiva di avere conosciuto alcune persone che disponevano di un sacco di soldi. Che tali persone facevano capo ad un soggetto indonesiano. Il quale, tramite un altro soggetto macedone, sarebbe stato disponibile a consegnarmi la somma di 200 mila euro affinché perdessi la partita di Coppa Italia del 30 novembre 2011 contro il Cesena. Avrei dovuto corrompere a mia volta il portiere e almeno due difensori centrali, in modo che si realizzasse il risultato di over». Insomma, vogliono comprarlo in cambio di una sconfitta pesante. Tanto perdere, perderà. Può stare nelle cose, considerata la disparità delle forze in campo. Ma il bello di questa storia è che Farina quasi si strozza con la brioches. Boccheggia, annaspa, resta basito. «Non se ne parla», dice. E quell’altro insiste: «Allora dammi il numero di telefono del tuo capitano». «È inutile - dice Farina - guarda che il Gubbio è una squadra seria». Zamperini non si arrende: «Va be’, fammi sapere se a fine stagione avete bisogno di punti per la salvezza. Che vado a comprare qualche giocatore delle squadre avversarie...». Poi lo saluta facendo il gesto del silenzio, il dito indice sulla bocca. Come in certi ambienti di certa malavita.

 

Quel pomeriggio stesso «la bestia» denuncia ogni cosa alla giustizia sportiva. Poi sale a Cremona e ripete tutto davanti al procuratore capo Roberto Di Martino. Intanto continua a fare il suo mestiere. Anche ieri Farina si è allenato a parte sotto la neve. Sempre tormentato dagli infortuni, ma la coscienza lo lascia in pace. Arriva al punto di non volerla sporcare neanche con un’intervista celebrativa. «Mi perdoni - dice - non posso parlare, la mia società non vuole. E poi non è che con la mia denuncia cercassi pubblicità». Il procuratore Di Martino, invece, dice: «Spero che altri giocatori seguano il suo esempio e ci aiutino a capire come funziona il sistema delle scommesse e della corruzione nel mondo del calcio». In modo sfacciato, verrebbe da dire. Quanto vuoi per la tua anima?

 

Farina guadagna 90 mila euro l’anno. Se li suda sul campo. Forse è il meno talentuoso della nidiata della primavera romanista '99-2000: Aquilani, Corvia, Bovo, De Rossi, Pepe, D’Agostino. E’ diventato qualcuno nel Gualdo Tadino. Poi è passato al Gubbio, acerrimo rivale regionale, a trenta chilometri di distanza. Abita in una casa anonima alle porte del centro storico. E’ sposato con una ragazza di Roma, ha due figli e nessun pettegolezzo al seguito. «E’ l’antipersonaggio per eccellenza - dice Massimo Boccucci dell'agenzia Infopress di Gubbio - mai una stranezza o una dichiarazione sopra le righe. Fino a ieri sarebbe stato davvero difficile scrivere un romanzo su di lui». Da oggi si può. Titolo: quando la normalità diventa rivoluzionaria. Il Gubbio vuole dare un premio al terzinaccio che non si è venduto. Altroché bestia...

2012762[/snapback]

 

 

 

E il nostro grandissimo.......PISACANE...??....ha fatto la stessa cosa...!!...quindi......io dico....MITICO PISACANE.....!!!...UNO DI NOI....!!!

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Certo prima de giudicà bisogna aspettà le sentenze ma se Farina dice che je s'è presentato Zamperini e ha provato a corromperlo...già fa capì quanto poesse "pulito" Zamperini...x Farina dico solo peccato che c ha lu cognome uguale a quello del designatore de lega pro... :D

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