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NINNI

CICLISMO

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24 minuti fa, callea ha scritto:

Ma no ovviamente. Mi è crollato perché si è ritirato dal Tour.

Vabbè ma si sapeva da mesi … VdP è così prendere o lasciare

è il motivo per cui corre con la Alpecin e non con una deceuninck

Lefevere te mena se lasci il tour per le olimpiadi di mtb, o diserti le classiche monumento per il ciclocross 

Ti dirò di più , se non aveva la maglia ieri nemmeno partiva per evitare una faticata 

 

Modificato da lustronculino

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Cavendish !! sale a quota 33 , a -1 dal mito Merckk 

 

che squadra la deceuninck mamma mia !! vede il campione del mondo fasse il culo in quel modo fa capire tutto lo spirito wolf pack 

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2 ore fa, lustronculino ha scritto:

Cavendish !! sale a quota 33 , a -1 dal mito Merckk 

 

che squadra la deceuninck mamma mia !! vede il campione del mondo fasse il culo in quel modo fa capire tutto lo spirito wolf pack 

Pensare che, se Sam Bennett non avesse dato forfait, è probabile che al tour non l'avremmo neanche visto. Tutti erano convinti che questa stagione alla Deceuninck (contratto ottenuto grazie a uno sponsor personale) sarebbe stata soltanto una sorta di passerella finale verso il ritiro. Veramente un campione enorme! 

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5 minuti fa, matteo ha scritto:

Oggi doppio ventoux

con arrivo in discesa ... io capisco che il tour ha problemi di spazi sugli arrivi in salita e ci sono esigenze economico/commerciali ma fare due volte l'ascesa per poi scendere che senso ha?? 

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29 minuti fa, lustronculino ha scritto:

con arrivo in discesa ... io capisco che il tour ha problemi di spazi sugli arrivi in salita e ci sono esigenze economico/commerciali ma fare due volte l'ascesa per poi scendere che senso ha?? 

Montagne russe!!! 🤣

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6 ore fa, lustronculino ha scritto:

con arrivo in discesa ... io capisco che il tour ha problemi di spazi sugli arrivi in salita e ci sono esigenze economico/commerciali ma fare due volte l'ascesa per poi scendere che senso ha?? 

Boh, si suppone che al 90% il primo che svalica sarà anche il vincitore quindi alla fin fine è come se l'arrivo fosse in salita.

Certo, l'arrivo in salita ha tutto un altro sapore, forse esigenze tecniche, boh.

 

Comunque quel monte mi mette paura, semmai un giorno lo dovessi scalare, mi cacherei sotto alla vista della vetta. Non so perché ma mi mette paura.

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4 minuti fa, callea ha scritto:

Boh, si suppone che al 90% il primo che svalica sarà anche il vincitore quindi alla fin fine è come se l'arrivo fosse in salita.

Certo, l'arrivo in salita ha tutto un altro sapore, forse esigenze tecniche, boh.

 

Comunque quel monte mi mette paura, semmai un giorno lo dovessi scalare, mi cacherei sotto alla vista della vetta. Non so perché ma mi mette paura.

Si ma non è uguale,  cambia la tattica ma sopratto lo spirito , fare un’impresa con arrivo in cima é una stimolo per tutti , dai fuggitivi a chi fa classifica e aiuta tantissimo per lo spettacolo! scavallare per primi non è la stessa cosa .. 

se si arrivava in cima oggi vinceva Pogacar al 100% , non so se è così interessato a scavallare per primo per poi dover rischiare in discesa ( nonostante é una discesa ampia e poco tecnica ) per vincere la tappa .. boh 

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1 ora fa, callea ha scritto:

Boh, si suppone che al 90% il primo che svalica sarà anche il vincitore quindi alla fin fine è come se l'arrivo fosse in salita.

Certo, l'arrivo in salita ha tutto un altro sapore, forse esigenze tecniche, boh.

 

Comunque quel monte mi mette paura, semmai un giorno lo dovessi scalare, mi cacherei sotto alla vista della vetta. Non so perché ma mi mette paura.

mv+tdf.jpg

 

Come pendenze non è terrificante. Quello che mette paura sono le condizioni ambientali; se poi ti trovi anche il vento contro sei veramente fottuto.

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Nonostante tutto se Van Aert “vince” la doppia ascesa del mont ventoux qualcuno ha sbagliato a disegnare la tappa … anzi , non c’ha proprio capito un cazzo

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3 ore fa, lustronculino ha scritto:

Nonostante tutto se Van Aert “vince” la doppia ascesa del mont ventoux qualcuno ha sbagliato a disegnare la tappa … anzi , non c’ha proprio capito un cazzo

 

Come ha fatto notare Ninni le pendenze non sono terrificanti. Come difficoltà è paragonabile al nostro Terminillo.

Se per un amatore può sembrare una gran salita nel mondo dei professionisti non è poi così selettiva. Nel senso che anche un passista può dire la sua.

Non credo che al Tour ci sia qualcosa di paragonabile al nostro Mortirolo o Zoncolan dove possono vincere esclusivamente gli scalatori puri.

Modificato da callea

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5 minuti fa, callea ha scritto:

 

Come ha fatto notare Ninni le pendenze non sono terrificanti. Come difficoltà è paragonabile al nostro Terminillo.

Se per un amatore può sembrare una gran salita nel mondo dei professionisti non è poi così selettiva. Nel senso che anche un passista può dire la sua.

Non credo che al Tour ci sia qualcosa di paragonabile al nostro Mortirolo o Zoncolan dove possono vincere esclusivamente gli scalatori puri.

È una salita famosa per le caratteristiche ambientali diventata mito negli anni. Un po’ come il pordoi che è una semplice salita ( non come il ventoux che è molto più duro) bella e mitica 

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1 ora fa, callea ha scritto:

 

Come ha fatto notare Ninni le pendenze non sono terrificanti. Come difficoltà è paragonabile al nostro Terminillo.

Se per un amatore può sembrare una gran salita nel mondo dei professionisti non è poi così selettiva. Nel senso che anche un passista può dire la sua.

Non credo che al Tour ci sia qualcosa di paragonabile al nostro Mortirolo o Zoncolan dove possono vincere esclusivamente gli scalatori puri.

Ripeto , se metti l’arrivo in cima Pogacar a Van Aert gli piglia 5 minuti abbondanti.

Secondo me spesso fate l’errore di commentare il ciclismo dei professionisti come fosse un normale andare in bici molto velocemente , basandovi solo sulle pendenza senza calcolare minimamente la strategia e gli interessi di classifica.

Tra i pro conta quello al 85% e soprattutto l’unica cosa che ha in comune il ciclismo dei pro con qualsivoglia tipologia di ciclismo è il fatto che si va da A a B in bicicletta, per il resto è un mondo a se che non viene replicato in alcun modo. Nemmeno nei dilettanti … è proprio un’altra cosa 

 

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Mi sconvolge la semplicità con cui vince. Gli basta aprire un filo di gas e schiaccia tutti.

Oggi nemmeno voleva vincere la tappa, poi all'ultimo momento, forse, non gli stava particolarmente simpatico chi aveva scattato e avrà pensato ma sì andiamo a vincere. Un filo di gas e ha staccato tutti...

Mostruoso.

Modificato da callea

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9 minuti fa, callea ha scritto:

Mi sconvolge la semplicità con cui vince. Gli basta aprire un filo di gas e schiaccia tutti.

Oggi nemmeno voleva vincere la tappa, poi all'ultimo momento, forse, non gli stava particolarmente simpatico chi aveva scattato e avrà pensato ma sì andiamo a vincere. Un filo di gas e ha staccato tutti...

Mostruoso.

Salita al 12% col 53/21...

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Ciclisti come pogacar ne nascono uno ogni 20/30 anni 

 

questo a 22 anni ha già praticamente vinto due tour in fila, una classica monumento, e qualche corsetta del circuito world tour tipo lo uae tour e la Tirreno Adriatico 

 

Non oso immaginare cosa potrà fare tra qualche anno se sfrutta tutti i suoi margIni di miglioramento 

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8 minuti fa, lustronculino ha scritto:

è entrato nel vivo anche il ciclomercato ... la UAE sta a fa come il PSG

E mi pare giusto che fanno una squadra decente a pogacar...chi hanno preso? 

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Fabio Aru a 31 anni di ritira...resta un mistero che gli sia capitato... Oppure come abbia fatto a vincere la Vuelta 2015...😂... Delle due una! 

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13 minuti fa, FE3IE ha scritto:

Fabio Aru a 31 anni di ritira...resta un mistero che gli sia capitato... Oppure come abbia fatto a vincere la Vuelta 2015...😂... Delle due una! 

Aru era già di suo abbastanza forte , ha avuto la grande fortuna di andare nella squadra giusta nel momento giusto. Quella Astana era veramente forte , e aveva a capo Martinelli 

poi passando alla UAE ha sofferto la gestione diversa, già caratterialmente Aru più de quello non è , in più il suo problema con l’arteria iliaca inspiegabilmente dalla squadra non è mai stato visto e li la sua carriera e definitivamente finita.

 

Secondo me non era una pippa, ma nemmeno il fenomeno dipinto dai giornali in cerca disperatamente da un nuovo Nibali da osannare.

Sicuramente non è mai stato un capitano da team world tour per un giro da tre settimane. Per me la vuelta l’ha abbastanza sculata per una serie di fattori.

Modificato da lustronculino

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36 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Intanto la UAE ha preso pure Bennett dalla jumbo visma 

Ho letto l'ultimo libro di Brizzi "la primavera perfetta "

Parla molto di ciclismo.

L'hai letto?

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2 minuti fa, adriatico ha scritto:

Ho letto l'ultimo libro di Brizzi "la primavera perfetta "

Parla molto di ciclismo.

L'hai letto?


in che epoca e’ ambientato?

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