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NINNI

CICLISMO

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Questo tour è veramente uno spettacolo! 

Pogacar non è morto, tutt'altro. Sui Pirenei ne vedremo delle belle!

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12 minutes ago, NINNI said:

Questo tour è veramente uno spettacolo! 

Pogacar non è morto, tutt'altro. Sui Pirenei ne vedremo delle belle!

Altro che covid, Pogacar resiste, anzi ha provato ad attaccare due volte.

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Secondo me ieri è andato in crisi soprattutto grazie o a causa alla tattica della Jumbo , si è innervosito, ha fatto qualche sforzo di troppo , si è alimentato male ( secondi alcuni non si è alimentato affatto) e complice il primo vero caldo è crollato ai -3

Oggi e tornato il solito Pogacar, purtroppo per lui Vingegaard sembra essere in forma e ha una squadra mostruosa.

Fortuna per noi si preannuncia battaglia fino alla crono del 23 

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11 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Secondo me ieri è andato in crisi soprattutto grazie o a causa alla tattica della Jumbo , si è innervosito, ha fatto qualche sforzo di troppo , si è alimentato male ( secondi alcuni non si è alimentato affatto) e complice il primo vero caldo è crollato ai -3

Oggi e tornato il solito Pogacar, purtroppo per lui Vingegaard sembra essere in forma e ha una squadra mostruosa.

Fortuna per noi si preannuncia battaglia fino alla crono del 23 

Io faccio il tifo per lui ma soprattutto faccio il tifo per lo spettacolo.

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1 minuto fa, NINNI ha scritto:

Io faccio il tifo per lui ma soprattutto faccio il tifo per lo spettacolo.

Al tour ultimamente spettacolo e Pogacar vanno molto spesso a braccetto, gliene va dato atto 

 

nonostante Scoppea lo giudichi un gradasso 😅, ma Scoppea è lo stesso che scrive forza Ciccone quindi va scusato , anzi incluso😂😂😂😂

si scherza Scoppé 

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2 ore fa, lustronculino ha scritto:

...( secondi alcuni non si è alimentato affatto)...

 

Che qualcosa sia andato storto sull'alimentazione è quello che penso anche io, ma che non si sia alimentato affatto che significa? In una tappa impegnativa possono consumare 5-7000 calorie, se non ti alimenti continuamente ti fermi come una macchina che finisce la benzina.

Per come è andato oggi direi che il problema è stato risolto ma sono curioso di sapere che cosa possa essere successo.

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Se dovessi scommettere non saprei proprio su chi scommettere. Boh.

Forse un 60% Vingegard e un 40% Pogacar, considerando che Tadej ha la crono dalla sua parte.

Come simpatia mi sento di tifare Vingegard. Oggi comincia la terza settimana staremo a vedere.

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2 ore fa, NINNI ha scritto:

Io in discesa già a 60 mi cago sotto. 

 

Il mio limite tassativo in discesa è 50-55. È già troppo e ci vado molto raramente e solo quando mi sento sicuro al 100% su strada conosciuta. Trovo assurdo per un amatore rischiare la vita in discesa.

Basta un sassolino a far volare via una bici da corsa e in caso di caduta cadiamo sull'asfalto praticamente nudi, l'abbigliamento non ha nessuna protezione da sfregamento.

Io non avrei mai potuto fare il ciclismo professionistico, le discese mi spaventano, è uno sport estremo in cui si rischia la vita in ogni discesa.

Per fortuna che da amatore godo facendo le salite. Rischi zero.

Modificato da callea

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2 ore fa, NINNI ha scritto:

Io in discesa già a 60 mi cago sotto. 

60?? Io quando ancora potevo andare in bici a 40 massimo frenavo … mi cago sotto in discesa !! Una volta toccai i 45 scendendo dal Terminillo perché non stavo guardando il contachilometri 

se andavamo in gruppetto gli dicevo tranquillamente di scendere , fermarsi, prendere il caffè io poi arrivavo 

 

concordo con Callea , molto meglio la salita , sarà faticoso ma regala gioie e non rischi la vita

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6 ore fa, CrossdiSussi ha scritto:

 

magari in sella è un'altra cosa, ma a vederli mettono paura..

Hanno capacità di guida pazzesche, spesso le moto al seguito faticano a stargli dietro. Considerando quello che fanno, le cadute in discesa sono relativamente rare. 

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12 ore fa, NINNI ha scritto:

Hanno capacità di guida pazzesche, spesso le moto al seguito faticano a stargli dietro. Considerando quello che fanno, le cadute in discesa sono relativamente rare. 

Poi oggi hanno i freni a disco , fino a pochi anni fa avevano gli zoccoletti … non è un dettaglio 

  • Voto Positivo 1

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14 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Poi oggi hanno i freni a disco , fino a pochi anni fa avevano gli zoccoletti … non è un dettaglio 

Non li ho mai provati. Qualche giorno fa, in telecronaca, Wladimir Belli diceva che la vera differenza è sul bagnato; in condizioni di asciutto vanno benissimo anche i freni tradizionali.

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39 minuti fa, NINNI ha scritto:

Non li ho mai provati. Qualche giorno fa, in telecronaca, Wladimir Belli diceva che la vera differenza è sul bagnato; in condizioni di asciutto vanno benissimo anche i freni tradizionali.

Sul bagnato è un altro pianeta sicuramente ma anche sull’asciutto la differenza c’è , probabilmente per un professionista è molto meno marcata rispetto ad un amatore. Agli amatori i freni a disco hanno cambiato la vita secondo me, la sicurezza in frenata è decuplicata.

Poi è ovvio Belli ha corso una vita senza freni a disco si sarà abituato 😅

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Raga io sono fedelissimo ai freni tradizionali. A me i freni a disco su una bici da corsa fanno schifo anche esteticamente parlando.

I professionisti sono ugualmente contrari ma devono stare zitti per ovvi motivi.

Ormai è una battaglia persa, i produttori hanno deciso così e non si può fare nulla.

Di sicuro io non cambierò mai la mia bici con freni tradizionali per una con i dischi finché non cadrà a pezzi.

 

Per la cronaca la mia amata pesa 6,8kg e l'ho pagata meno di 3000 euro. 

Una bici con i freni a disco che pesa meno di 7 kg costerebbe a occhio, il doppio.

Modificato da callea

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15 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Sul bagnato è un altro pianeta sicuramente ma anche sull’asciutto la differenza c’è , probabilmente per un professionista è molto meno marcata rispetto ad un amatore. Agli amatori i freni a disco hanno cambiato la vita secondo me, la sicurezza in frenata è decuplicata.

Poi è ovvio Belli ha corso una vita senza freni a disco si sarà abituato 😅

Io li ho utilizzati in passato sulla mountain bike: da un punto di vista dell'efficacia non c'è dubbio che siano più performanti. Però c'è anche da dire che richiedono più manutenzione e che, a ogni minima deformazione, cominci a sentire quel ticchettio che ti manda ai matti. Anche diversi corridori, tra cui Froome, si sono detti perplessi sui freni a disco, per la facilità con cui si surriscaldano e per la perdita di efficienza quando i due pistoncini non sono perfettamente equilibrati.

Io ormai vado talmente piano che frenare è l'ultimo dei miei problemi... :D

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1 minuto fa, NINNI ha scritto:

Io li ho utilizzati in passato sulla mountain bike: da un punto di vista dell'efficacia non c'è dubbio che siano più performanti. Però c'è anche da dire che richiedono più manutenzione e che, a ogni minima deformazione, cominci a sentire quel ticchettio che ti manda ai matti. Anche diversi corridori, tra cui Froome, si sono detti perplessi sui freni a disco, per la facilità con cui si surriscaldano e per la perdita di efficienza quando i due pistoncini non sono perfettamente equilibrati.

Io ormai vado talmente piano che frenare è l'ultimo dei miei problemi... :D

i pro erano contrari all’inizio principalmente per la pericolosità in caso di caduta in gruppo , i dischi sono lame !

sul discorso manutenzione ecc non è un problema che li riguarda , non è che la devono portare giù dai matti e pagare 😂😂

poi comunque per noi comuni mortali una bici da strada ha un quinto della manutenzione rispetto ad una mtb 

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8 minuti fa, NINNI ha scritto:

Io li ho utilizzati in passato sulla mountain bike: da un punto di vista dell'efficacia non c'è dubbio che siano più performanti. Però c'è anche da dire che richiedono più manutenzione e che, a ogni minima deformazione, cominci a sentire quel ticchettio che ti manda ai matti. Anche diversi corridori, tra cui Froome, si sono detti perplessi sui freni a disco, per la facilità con cui si surriscaldano e per la perdita di efficienza quando i due pistoncini non sono perfettamente equilibrati.

Io ormai vado talmente piano che frenare è l'ultimo dei miei problemi... :D

 

Il più è parti’ 😅

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Io ho una trek che costava più di 6.000€ con in freni tradizionali e 10 giorni fa ci ho fatto le discese del pordoi, sella, gardena , giau, valparola ecc.. senza un minimo problema. Cambiare sto gioiello di bici per una con i freni a disco non mi viene nemmeno pensato. 

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