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Paolo Doto

perugini infami

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anche lu sindaco de perugia ha parlato

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bè quello ha ridotto quella merda di città come lampedusa e trova il coraggio de querelà chi gli fa notare che la città fa schifo

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ce l'ha con chi ha parlato male della sua famiglia :D

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quindi i merdugini sono tutti tesserati, dal primo all'ultimo, dagli 'mbranati, passando per l'armata rotta fino alla brigata qua qua.

per ricapitolare:

i maggiori gruppi della curva sono tesserati;

in curva si vedono effigi del che e tricolori;

si fermano solo in netta superiorità numerica;

disertano i derby e vengono solo con le scorte;

in pari numero o leggera inferiorità numerica fuggono a gambe levate;

non si presentano agli appuntamenti;

fanno agguati a famiglie, ma si tengono alla larga dai vicini autogrill con gli ultras;

fanno i leoni con berdascetti e donne e vorrebbero rubare maglie da ciclisti.

sono inarrivabili, ce l'hanno tutte...i migliori ultras d'italia!

Modificato da Lu Generale

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A me più pena di tutti me fanno gli imbranati,come li chiama lu generale. Fanno tanto i comunistoni,gli antifascisti,gli antirazzisti e poi fanno un comunicato del CAZZO do difendono la brigata...e noi c'avemo avuto pure la pallida idea de pensà che sti spastici li potessero cacciare dalla curva dopo l'infamata??? Avoglia a magná....

L' unica cosa che possono caricà ste pore merde so le foto su internet!!!!!

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COMUNICATO INGRIFATI PERUGIA del 12/04/2013

 

In questi giorni fin troppe persone hanno puntato il dito e giudicato i tifosi perugini riguardo il ritorno dalla trasferta di Frosinone. Abbiamo assisitito ad una pubblicità gratuita fatta al dirigente di una squadra di ciclismo, che lamenta chissà quale aggressione fisica. Non crediamo alle ricostruzioni improbabili che abbiamo dovuto ascoltare, perchè sappiamo per certo che a Perugia non c'è nessuno capace di gesti così vigliacchi. Crediamo che tutto questo spazio, e tutti questi giudizi, siano francamente esagerati per una discussione tra due persone adulte nata e morta nel giro di pochi minuti.

La nostra curva ha altro a cui pensare, cose più importanti rispetto alle provocazioni gratuite che continuano ad arrivare dalla conca.

Domenica in tutta Italia Emergency presenta la campagna "La salute è un diritto, fai una donazione al 45505", in favore del diritto alla cura in Italia, per aiutare chi non ha i mezzi nemmeno per permettersi la sanità pubblica. La campagna prende ispirazione dall'articolo 32 della Costituzione: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti", nella pratica però spesso molti non hanno accesso alle cure a causa della scarsa conoscenza dei propri diritti, delle difficioltà linguistiche, dell'incapacità di orientarsi all'interno di un sistema sanitario complesso. La Curva Nord è come sempre in prima linea per fare la propria parte, domenica quindi troverete tutte le informazioni su come aiutare Emergency ad aiutare la sanità italiana.

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:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

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:rotfl2::rotfl2::rotfl2:

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Qualche anno fa assalirono pure quattro miei amici di Tivoli che stavano andando insieme in macchina a vedere una trasferta di serie D. Li videro all'autogrill che avevano la sciarpetta al collo e li assalirono in 50 (tutto l'autobus) contro 4. Questo senza motivo, senza che mai in precedenza ci fossero stati screzi di ogni tipo, solo per sentirsi eroi in tanti contro pochi...pozzanu arde.

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Qualche anno fa assalirono pure quattro miei amici di Tivoli che stavano andando insieme in macchina a vedere una trasferta di serie D. Li videro all'autogrill che avevano la sciarpetta al collo e li assalirono in 50 (tutto l'autobus) contro 4. Questo senza motivo, senza che mai in precedenza ci fossero stati screzi di ogni tipo, solo per sentirsi eroi in tanti contro pochi...pozzanu arde.

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e' la loro politica,la loro tattica usata e praticata da sempre.......

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Qualche anno fa assalirono pure quattro miei amici di Tivoli che stavano andando insieme in macchina a vedere una trasferta di serie D. Li videro all'autogrill che avevano la sciarpetta al collo e li assalirono in 50 (tutto l'autobus) contro 4. Questo senza motivo, senza che mai in precedenza ci fossero stati screzi di ogni tipo, solo per sentirsi eroi in tanti contro pochi...pozzanu arde.

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non sò capaci di gesti così vigliacchi!

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già il fatto che anche fosse stato uno solo che s'è permesso di "cosigliargli" di andare via prima che arrivassero altri pulman.......perchè che sarebbe dovuto succede contro una squadra di ciclisti ???

 

...allora lo sanno benissimo come so fatti !!! ;)

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Copio e incollo un commento trovato su internet. Si tratta di una risposta ai perugini, che fanno le vittime, data da una persona coinvolta nei fatti.

Più abbiamo a che fare con queste merde biancorosse più scopriamo quanto merde esse siano. Leggete per favore.

 

 

 

 

ADESSO BASTA. In questi giorni ho preferito evitare di commentare i post sull'aggressione ma davanti a versioni non veritiere dell'accaduto ritengo giusto intervenire.

Prendo spunto dall'ultimo post di XXXXX che cita, senza riportare la fonte, un'altro post pubblicato su www.ac-perugia.com/muro e firmato, sotto pseudonimo, da tale DajeFreghi. Prima però voglio dire a tutti che sono arrivate tante attestazioni di solidarietà alla nostra società dagli Sportivi di Perugia. Questo per sottolineare che non ho la minima intenzione di fare di tutta l'erba un fascio. L'episodio violento c'è stato ma nessuno di noi lo vuole far ricadere su tutta la tifoseria del Perugia, nessuno vuole screditare una curva intera. Credo però che una tifoseria rischi di screditarsi da sola nel momento in cui non prende le distanze da un episodio come questo che ha visto coinvolti adolescenti, donne e una bambina.

Dopo il post di Claudia, ritengo giusto ribadire quanto è successo. Vede Claudia, lo dica anche a DajeFreghi, se negli articoli si parla di un 37 enne è perché proprio questa persona, dopo che il pullman è stato fermato all'altezza di Roma Nord, ha ammesso l'accaduto alla Polizia. Nessuno dei ragazzi ha sputato ai tifosi del Perugia ne il nostro direttore sportivo ha spintonato nessuno. Le imprecisioni nel post sono tantissime a cominciare dall'età degli atleti. Non hanno 17 ma 15 e 16 anni. Potete andare sul nostro sito e verificare l'età degli Allievi. Le imprecisioni riguardano la dinamica dell'aggressione. Mentre i tre adulti erano dentro per un caffè un gruppo di passeggeri del pullman ha accerchiato le auto. C'era chi impugnava una bottiglia, chi invece una cinta. E poi c'è stato chi ha minacciato di distruggere le biciclette se non fosse stata consegnata una maglia da gara o il maglione con il simbolo della nostra società. I nostri ragazzi non l'hanno fatto mentre altre persone contestualmente provavano a rubare un telefono. A quel punto è intervenuta la mamma di un atleta per proteggere il proprio figlio, è stata strattonata, sbattuta sull'auto e le sono state rivolte le solite frasi barbare che un troglodita può rivolgere a una donna. In quel momento dall'Autogrill sono usciti gli unici tre uomini della nostra comitiva. Con le mani in tasca per evitare fraintendimenti. Nessuno dei nostri ha spintonato nessuno, anzi si cercava di far capire agli allegri passeggeri del pullman che quei ragazzi sono solo degli adolescenti che con tanti sacrifici coltivano la loro passione per la bicicletta. Non è bastato. Una volta accerchiati due adulti su tre, dalle seconde linee del branco sono partite quelle che DajeFreghi chiama giarde e che per me sono pugni e schiaffi. Poi è vero che il gruppo di "gioiosi gitanti" ha preso la via dell'autobus ma solo quando, qualcuno, si è accorto che il terzo adulto stava chiamando la Polizia che, infatti, pochi chilometri dopo aveva già fermato il pullman. E lì che il 37 enne ha ammesso l'accaduto. Forse qualcuno ha la necessità di raccontare un'altra versione dei fatti per passare da vittima visto che neanche è riuscito a portarsi via un cimelio della Ternana Ciclismo per poi, magari, farsi una bella foto con lo scalpo, da pubblicare su Facebook. Sono comunque contento che fosse presente anche il giornalista XXXXX, magari potrà raccontare quello che ha visto anche ai magistrati visto che la nostra società ha deciso di adire a vie legali nei confronti degli aggressori di un gruppo di giovani atleti minorenni. Detto questo, volevo ricordare che anche se siamo su un social network frasi e concetti offensivi e palesemente non veritieri potrebbero essere oggetto di querele. PS. Se davvero qualcuno è interessato alle nostre maglie può sempre comprarle al prezzo che di costo che fa il fornitore che per capirci è di 40 euro.

 

:sbocco:  :sbocco:  :sbocco:  :sbocco:  :sbocco:

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che tristezza! provare a rinnegare dopo essere stati LEONI violenti contro fiji e donne!

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è la loro natura .....nn ce se po' fà niente....se nasci coniglio mori coniglio

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con che coraggio qualcuno vota PD o PDL ancora...

 

e soprattutto, peggio ancora... chi cazzo li difende...

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Copio e incollo un commento trovato su internet. Si tratta di una risposta ai perugini, che fanno le vittime, data da una persona coinvolta nei fatti.

Più abbiamo a che fare con queste merde biancorosse più scopriamo quanto merde esse siano. Leggete per favore.

 

 

 

 

ADESSO BASTA. In questi giorni ho preferito evitare di commentare i post sull'aggressione ma davanti a versioni non veritiere dell'accaduto ritengo giusto intervenire.

Prendo spunto dall'ultimo post di XXXXX che cita, senza riportare la fonte, un'altro post pubblicato su www.ac-perugia.com/muro e firmato, sotto pseudonimo, da tale DajeFreghi. Prima però voglio dire a tutti che sono arrivate tante attestazioni di solidarietà alla nostra società dagli Sportivi di Perugia. Questo per sottolineare che non ho la minima intenzione di fare di tutta l'erba un fascio. L'episodio violento c'è stato ma nessuno di noi lo vuole far ricadere su tutta la tifoseria del Perugia, nessuno vuole screditare una curva intera. Credo però che una tifoseria rischi di screditarsi da sola nel momento in cui non prende le distanze da un episodio come questo che ha visto coinvolti adolescenti, donne e una bambina.

Dopo il post di Claudia, ritengo giusto ribadire quanto è successo. Vede Claudia, lo dica anche a DajeFreghi, se negli articoli si parla di un 37 enne è perché proprio questa persona, dopo che il pullman è stato fermato all'altezza di Roma Nord, ha ammesso l'accaduto alla Polizia. Nessuno dei ragazzi ha sputato ai tifosi del Perugia ne il nostro direttore sportivo ha spintonato nessuno. Le imprecisioni nel post sono tantissime a cominciare dall'età degli atleti. Non hanno 17 ma 15 e 16 anni. Potete andare sul nostro sito e verificare l'età degli Allievi. Le imprecisioni riguardano la dinamica dell'aggressione. Mentre i tre adulti erano dentro per un caffè un gruppo di passeggeri del pullman ha accerchiato le auto. C'era chi impugnava una bottiglia, chi invece una cinta. E poi c'è stato chi ha minacciato di distruggere le biciclette se non fosse stata consegnata una maglia da gara o il maglione con il simbolo della nostra società. I nostri ragazzi non l'hanno fatto mentre altre persone contestualmente provavano a rubare un telefono. A quel punto è intervenuta la mamma di un atleta per proteggere il proprio figlio, è stata strattonata, sbattuta sull'auto e le sono state rivolte le solite frasi barbare che un troglodita può rivolgere a una donna. In quel momento dall'Autogrill sono usciti gli unici tre uomini della nostra comitiva. Con le mani in tasca per evitare fraintendimenti. Nessuno dei nostri ha spintonato nessuno, anzi si cercava di far capire agli allegri passeggeri del pullman che quei ragazzi sono solo degli adolescenti che con tanti sacrifici coltivano la loro passione per la bicicletta. Non è bastato. Una volta accerchiati due adulti su tre, dalle seconde linee del branco sono partite quelle che DajeFreghi chiama giarde e che per me sono pugni e schiaffi. Poi è vero che il gruppo di "gioiosi gitanti" ha preso la via dell'autobus ma solo quando, qualcuno, si è accorto che il terzo adulto stava chiamando la Polizia che, infatti, pochi chilometri dopo aveva già fermato il pullman. E lì che il 37 enne ha ammesso l'accaduto. Forse qualcuno ha la necessità di raccontare un'altra versione dei fatti per passare da vittima visto che neanche è riuscito a portarsi via un cimelio della Ternana Ciclismo per poi, magari, farsi una bella foto con lo scalpo, da pubblicare su Facebook. Sono comunque contento che fosse presente anche il giornalista XXXXX, magari potrà raccontare quello che ha visto anche ai magistrati visto che la nostra società ha deciso di adire a vie legali nei confronti degli aggressori di un gruppo di giovani atleti minorenni. Detto questo, volevo ricordare che anche se siamo su un social network frasi e concetti offensivi e palesemente non veritieri potrebbero essere oggetto di querele. PS. Se davvero qualcuno è interessato alle nostre maglie può sempre comprarle al prezzo che di costo che fa il fornitore che per capirci è di 40 euro.

 

:sbocco:  :sbocco:  :sbocco:  :sbocco:  :sbocco:

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che tristezza! provare a rinnegare dopo essere stati LEONI violenti contro fiji e donne!

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è la loro natura .....nn ce se po' fà niente....se nasci coniglio mori coniglio

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Sono conigli dalla testa ai piedi.

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Da terninrete.it

 

Per l'aggressione subita a Fiano Romano. Nessuna solidarietà da Perugia. Ne ha parlato anche Gianni Mura su " Repubblica "

 

Il Consiglio comunale di Terni ci ha pensato su 2 settimane prima di redigere un atto di indirizzo , approvato all'unanimità, in cui si condanna l'aggressione subita da dirigenti e atleti ( e genitori ) della Ternana ciclismo ad opera di un gruppo di tifosi del Perugia. Come si ricorderà, l'aggressione avvenne domenica 7 aprile , nell'area di servizio dell'autostrada, a Fiano Romano. Questo il link dell'articolo in questione

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=365334

 

 

"Il consiglio comunale condanna duramente l'episodio di violenza perpetrato da pseudo-tifosi del Perugia nei confronti di giovani atleti della Ternana Ciclismo" nell'area di un autogrill sull'autostrada del Sole, il 7 aprile scorso. E' quanto si legge nell'atto d'indirizzo illustrato stasera da David Tallarico come primo firmatario ed approvato all'unanimità dal consiglio comunale. Nell'atto si sottolinea come i "valori dello sport, insieme al rispetto della persona, rappresentino dei diritti inviolabili" e per questo si chiede al sindaco di rappresentare ad ogni livello lo sdegno della città per quest'episodio, con l'obiettivo di tutelarne l'immagine". Il sindaco, intervenendo, ha detto che , come indicato dal consiglio comunale, insieme al presidente Giorgio Finocchio , trasmetterà una nota al sindaco di Perugia, al presidente del consiglio comunale di Perugia e al presidente del Coni regionale per chiedere una comune presa di posizione di condanna nei confronti di episodi di violenza di questo genere e per realizzare, insieme, così come già accaduto in passato, iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione.

 

Va altresì sottolineato come nessuna solidarietà è stata espressa dal Sindaco di Perugia né, tantomeno, dalla società del Perugia. Non per spirito polemico ma perché è la realtà dei fatti.

 

Il fatto è stato oggetto di commento anche da parte di Gianni Mura, nella sua rubrica domenicale su " Repubblica " . Condannando l'episodio e facendo un parallelo fra due mondi lontanissimi, quello del calcio e quello del ciclismo, Mura sottolineava la mancanza di sensibilità della società ( Perugia ) che non aveva espresso solidarietà ai ciclisti ( ternani ) .

 

L'intervista a Sandro Latini, Ternana Ciclismo : racconta cosa è successo

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Da terninrete.it

 

Per l'aggressione subita a Fiano Romano. Nessuna solidarietà da Perugia. Ne ha parlato anche Gianni Mura su " Repubblica "

 

Il Consiglio comunale di Terni ci ha pensato su 2 settimane prima di redigere un atto di indirizzo , approvato all'unanimità, in cui si condanna l'aggressione subita da dirigenti e atleti ( e genitori ) della Ternana ciclismo ad opera di un gruppo di tifosi del Perugia. Come si ricorderà, l'aggressione avvenne domenica 7 aprile , nell'area di servizio dell'autostrada, a Fiano Romano. Questo il link dell'articolo in questione

http://www.terninrete.it/headlines/articol...ICOLO_ID=365334

 

 

"Il consiglio comunale condanna duramente l'episodio di violenza perpetrato da pseudo-tifosi del Perugia nei confronti di giovani atleti della Ternana Ciclismo" nell'area di un autogrill sull'autostrada del Sole, il 7 aprile scorso. E' quanto si legge nell'atto d'indirizzo illustrato stasera da David Tallarico come primo firmatario ed approvato all'unanimità dal consiglio comunale. Nell'atto si sottolinea come i "valori dello sport, insieme al rispetto della persona, rappresentino dei diritti inviolabili" e per questo si chiede al sindaco di rappresentare ad ogni livello lo sdegno della città per quest'episodio, con l'obiettivo di tutelarne l'immagine". Il sindaco, intervenendo, ha detto che , come indicato dal consiglio comunale, insieme al presidente Giorgio Finocchio , trasmetterà una nota al sindaco di Perugia, al presidente del consiglio comunale di Perugia e al presidente del Coni regionale per chiedere una comune presa di posizione di condanna nei confronti di episodi di violenza di questo genere e per realizzare, insieme, così come già accaduto in passato, iniziative di sensibilizzazione e di prevenzione.

 

Va altresì sottolineato come nessuna solidarietà è stata espressa dal Sindaco di Perugia né, tantomeno, dalla società del Perugia. Non per spirito polemico ma perché è la realtà dei fatti.

 

Il fatto è stato oggetto di commento anche da parte di Gianni Mura, nella sua rubrica domenicale su " Repubblica " . Condannando l'episodio e facendo un parallelo fra due mondi lontanissimi, quello del calcio e quello del ciclismo, Mura sottolineava la mancanza di sensibilità della società ( Perugia ) che non aveva espresso solidarietà ai ciclisti ( ternani ) .

 

L'intervista a Sandro Latini, Ternana Ciclismo : racconta cosa è successo

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Ma cosa ti aspettavi dai conigli?

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Rubano la bandiera a uno juventino in festa: denunciati otto ultras del Perugia

 

Fonte: ilmessaggero.it

Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

8 contro 1 è nella loro media direi ;)

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Rubano la bandiera a uno juventino in festa: denunciati otto ultras del Perugia

 

Fonte: ilmessaggero.it

Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

8 contro 1 è nella loro media direi  ;)

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dice che domenica se so menati anche tra de loro in curva! hanno fatto cuniji rossi da una parte e bianchi dall'andra!! in palio ?... na montata con la cunija femmina :P

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Fonte: ilmessaggero.it

Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

8 contro 1 è nella loro media direi  ;)

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così se sò levati lu peso de annà a pagani domenica!!!

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Fonte: ilmessaggero.it

Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

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:lol:

che deficienti! fanno gli agguati in piazza grimana dove, lo sanno anche i sassi, è pieno di telecamere!

che, poi, usino quei filmati contro questi 8 imbecilli e non contro chi spaccia eroina, è un altro discorso!

tornando a noi, rimarcherei il solito coraggio da leoni, in 8 contro un bardascetto.

se non li avessero sgamati, questi sarebbero andati in giro per l'italia millantando di aver strappato un bandierone ai drughi. :lol:

sono sempre più persuaso che, per far abbassare la cresta a questi 4 galletti da condominio, servirebbe proprio una bella lezioncina...in perfetto stile freak!

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Rubano la bandiera a uno juventino in festa: denunciati otto ultras del Perugia

 

Fonte: ilmessaggero.it

Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

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dice che domenica se so menati anche tra de loro in curva! hanno fatto cuniji rossi da una parte e bianchi dall'andra!! in palio ?... na montata con la cunija femmina :P

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Io pensavo che se fossero dati rossi contro brigata....invece,se so dati tra i due gruppi rossi della curva. Bah. <_<

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Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

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certo che, aldilà dei metodi che ovviamente non potrebbero esse diversi (sennò non sarebbero perugini), il concetto dietro st'azione non è sbagliato: a perugia se deve festeggià solo il perugia così come a Terni se deve festeggià solo la Ternana, non stamo a parlà de Fabriano che la squadra della città ce l'ha -nei periodi d'oro- in Eccellenza e la gente per forza de cose o segue il basket o tifa squadre de serie A... che me stà a significà tifà Juve, Inter o Milan in una città in piazze che calcisticamente hanno scritto la loro storia tra serie B e C ed hanno conosciuto la serie A? E questo vale tanto per Terni quanto per il "cesso de casa nostra".....

 

Poi vabè, 8 contro 1, stamo pur sempre a parlà de perugini mica de Ultras...

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Rubano la bandiera a uno juventino in festa: denunciati otto ultras del Perugia

 

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Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

8 contro 1 è nella loro media direi  ;)

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certo che, aldilà dei metodi che ovviamente non potrebbero esse diversi (sennò non sarebbero perugini), il concetto dietro st'azione non è sbagliato: a perugia se deve festeggià solo il perugia così come a Terni se deve festeggià solo la Ternana, non stamo a parlà de Fabriano che la squadra della città ce l'ha -nei periodi d'oro- in Eccellenza e la gente per forza de cose o segue il basket o tifa squadre de serie A... che me stà a significà tifà Juve, Inter o Milan in una città in piazze che calcisticamente hanno scritto la loro storia tra serie B e C ed hanno conosciuto la serie A? E questo vale tanto per Terni quanto per il "cesso de casa nostra".....

 

Poi vabè, 8 contro 1, stamo pur sempre a parlà de perugini mica de Ultras...

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è anche vero che, fino a prova contraria, poi tifa' per chi te pare.... :D

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Fonte: ilmessaggero.it

Sono stati tutti individuati dalla Digos della questura di Perugia gli otto componenti del gruppo di persone che domenica pomeriggio, mentre anche nel capoluogo umbro i tifosi della Juventus stavano festeggiando la vittoria in campionato, nel centro storico della città avevano aggredito a pugni un giovane sostenitore bianconero che era dentro una vettura ferma, portandogli via la bandiera della squadra.

 

Secondo la Digos, gli otto aggressori, individuati grazie a varie testimonianze e alle immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona, sarebbero degli ultras del Perugia. Gli indagati - si apprende stamani dalla questura - sono stati trovati ancora in possesso della bandiera sottratta al tifoso della Juventus: da qui, per gli otto, la denuncia per il reato di rapina aggravata in concorso. In corso di valutazione anche la possibilità di emettere il Daspo nei loro confronti.

 

 

8 contro 1 è nella loro media direi  ;)

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dice che domenica se so menati anche tra de loro in curva! hanno fatto cuniji rossi da una parte e bianchi dall'andra!! in palio ?... na montata con la cunija femmina :P

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Io pensavo che se fossero dati rossi contro brigata....invece,se so dati tra i due gruppi rossi della curva. Bah. <_<

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non sia mai...! :D

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