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ZITTIMBò

FELIPE AVENATTI

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il primo cgr mi viene in mente è Carrizo. Tecnicamente e atleticamente una forza della natura, per chi ha avuto la fortuna di vederlo in allenamento...un Peruzzi con ancora maggiore forza esplosiva.

 

In cornice.

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Però decidiamoci una buona volta... le cose sono due: o giocare a calcio a livello professionistico presuppone "gente che ce soffia", giocatori che siano "da serie B", talento e mille altre cose, si ammette che non è proprio un mestiere da tutti.

 

Viceversa, se lo possono fare non dico tutti (ci mancherebbe), ma più d'uno, come avvitare un bullone, fare l'istruttoria di una pratica amministrativa, rispondere al telefono, ecc... allora mi vado a cambiare e mi presento al campo.

 

Io propendo per la prima ipotesi, e credo fermamente che fare il calciatore (e in generale lo sportivo) professionista richieda doti fuori dal comune, e una concentrazione costante, una gestione ottimale delle energie psicologiche e nervose tali da presupporre una condizione psico-fisica al massimo perchè emergano.

la risultante di condizione psichica, atletica e bagaglio tecnico deve essere al massimo per farti incidere pesantemente sulle partite. Se manca la condizione, ma testa e piedi ci sono, non cambi la partita da solo ma gol come quelli che si sta divorando...non te li divori. Il problema secondo me è di testa e non avere una valida alternativa (anche meno dotato) è una grave colpa della società. Perché i fatti dimostrano che anche Bojinov non è che stia al massimo...

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È lo stesso discorso di Brignoli: la capacità di gettarsi alle spalle gli errori (e anche qualche "orrore") è segno di grande fiducia nei propri mezzi. Su quella base e partendo da tale propensione, lo staff ha lavorato e oggi Brignoli è un buonissimo portiere con ottimi ed ulteriori margini. Ma hai lavorato e migliorato il bagaglio tecnico e atletico, non hai dovuto lavorare troppo sulla "testa"

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la risultante di condizione psichica, atletica e bagaglio tecnico deve essere al massimo per farti incidere pesantemente sulle partite. Se manca la condizione, ma testa e piedi ci sono, non cambi la partita da solo ma gol come quelli che si sta divorando...non te li divori. Il problema secondo me è di testa...

 

Mi sembra un'osservazione almeno in parte condivisibile.

Modificato da Manson

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Per me la stamo a fa un po' troppo lunga su Avenatti, spingendoci anche oltre quello che compete ai tifosi.

La differenza di avere punte navigate e smaliziate ed avere giovani comprende proprio questo tipo di problematiche, Felipe sta passando attraverso dei momenti in cui uno de 27-28 anni c'è già passato, ora sta a lui trarre il meglio da questo momento per diventare più forte e maturare, come uomo e come giocatore.

Farne un caso clinico, soprattutto da parte della squadra e dell'allenatore, non aiuta per niente, l'unico problema è che non ci sia qualcuno in grado di sostituirlo e far spostare i riflettori da qualche altra parte.

Se hai una squadra che vince solo quando un ragazzo di poco più di vent'anni rende al massimo il problema non è il suo.

Forza Felipe, facce vedè di che pasta sei fatto, e se non je la fai adesso sappi che hai una carriera lunga e potenzialmente luminosa che rimane salda nelle tue mani.

Pensa a divertirti: si gioca meglio sereni, senza mai dimenticare che il calcio è un gioco, nonostante ci girio intorno interessi e rotture di coglioni a non finire.

  • Voto Positivo 2

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Per me la stamo a fa un po' troppo lunga su Avenatti, spingendoci anche oltre quello che compete ai tifosi.

La differenza di avere punte navigate e smaliziate ed avere giovani comprende proprio questo tipo di problematiche, Felipe sta passando attraverso dei momenti in cui uno de 27-28 anni c'è già passato, ora sta a lui trarre il meglio da questo momento per diventare più forte e maturare, come uomo e come giocatore.

Farne un caso clinico, soprattutto da parte della squadra e dell'allenatore, non aiuta per niente, l'unico problema è che non ci sia qualcuno in grado di sostituirlo e far spostare i riflettori da qualche altra parte.

Se hai una squadra che vince solo quando un ragazzo di poco più di vent'anni rende al massimo il problema non è il suo.

Forza Felipe, facce vedè di che pasta sei fatto, e se non je la fai adesso sappi che hai una carriera lunga e potenzialmente luminosa che rimane salda nelle tue mani.

Pensa a divertirti: si gioca meglio sereni, senza mai dimenticare che il calcio è un gioco, nonostante ci girio intorno interessi e rotture di coglioni a non finire.

 

Ma chi ti manda... chapeau.

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Per me la stamo a fa un po' troppo lunga su Avenatti, spingendoci anche oltre quello che compete ai tifosi.

La differenza di avere punte navigate e smaliziate ed avere giovani comprende proprio questo tipo di problematiche, Felipe sta passando attraverso dei momenti in cui uno de 27-28 anni c'è già passato, ora sta a lui trarre il meglio da questo momento per diventare più forte e maturare, come uomo e come giocatore.

Farne un caso clinico, soprattutto da parte della squadra e dell'allenatore, non aiuta per niente, l'unico problema è che non ci sia qualcuno in grado di sostituirlo e far spostare i riflettori da qualche altra parte.

Se hai una squadra che vince solo quando un ragazzo di poco più di vent'anni rende al massimo il problema non è il suo.

Forza Felipe, facce vedè di che pasta sei fatto, e se non je la fai adesso sappi che hai una carriera lunga e potenzialmente luminosa che rimane salda nelle tue mani.

Pensa a divertirti: si gioca meglio sereni, senza mai dimenticare che il calcio è un gioco, nonostante ci girio intorno interessi e rotture di coglioni a non finire.

Condivido.

In ogni caso questa settimana portavo in ritiro Roberto Re con la squadra...sabato prossimo asfaltavano il Modena!

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Però decidiamoci una buona volta... le cose sono due: o giocare a calcio a livello professionistico presuppone "gente che ce soffia", giocatori che siano "da serie B", talento e mille altre cose, si ammette che non è proprio un mestiere da tutti.

 

Viceversa, se lo possono fare non dico tutti (ci mancherebbe), ma più d'uno, come avvitare un bullone, fare l'istruttoria di una pratica amministrativa, rispondere al telefono, ecc... allora mi vado a cambiare e mi presento al campo.

 

Io propendo per la prima ipotesi, e credo fermamente che fare il calciatore (e in generale lo sportivo) professionista richieda doti fuori dal comune, e una concentrazione costante, una gestione ottimale delle energie psicologiche e nervose tali da presupporre una condizione psico-fisica al massimo perchè emergano.

 

Nello specifico, poi, cos'abbia Felipe non lo so. Spero per lui e per noi che superi presto questo momento di appannamento. Per lui e per noi.

 

Manson ci vogliono tutte e due le cose talento e voglia di arrivare.

 

Se ne manca una non vai da nessuna parte. E' per quello che io dico che non è ancora pronto per altri palcoscenici. Ha talento è vero ma manca nel resto. Magari un giorno si farà ma oggi no.

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Però decidiamoci una buona volta... le cose sono due: o giocare a calcio a livello professionistico presuppone "gente che ce soffia", giocatori che siano "da serie B", talento e mille altre cose, si ammette che non è proprio un mestiere da tutti.

 

Viceversa, se lo possono fare non dico tutti (ci mancherebbe), ma più d'uno, come avvitare un bullone, fare l'istruttoria di una pratica amministrativa, rispondere al telefono, ecc... allora mi vado a cambiare e mi presento al campo.

 

Io propendo per la prima ipotesi, e credo fermamente che fare il calciatore (e in generale lo sportivo) professionista richieda doti fuori dal comune, e una concentrazione costante, una gestione ottimale delle energie psicologiche e nervose tali da presupporre una condizione psico-fisica al massimo perchè emergano.

 

Nello specifico, poi, cos'abbia Felipe non lo so. Spero per lui e per noi che superi presto questo momento di appannamento. Per lui e per noi.

I calciatori,sono privilegiati,solo Avenatti non ha capito,o non vuole capire in che mondo,di quanto è stato fortunato nel fare di mestiere:il calciatore,soldi,tanti soldi,donne,auto......devo continuare?

Allora chi fà l'asfalto d'estate sotto 40 gradi non richiede concentrazione costante,ogni lavoro richiede doti fuori dal comune,poi ci sono momenti belli e brutti,ma è la vita che va cosi,io ripeto lo facevo stare in campo pure con una gamba sola visto le alternative,l'allenatore ha preferito altro.

C'è gente senza casa,senza lavoro,senza soldi,un calciatore di questi problemi non ne avrà mai....

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Me ce manno da solo... tranquillo :D :D

 

:D

 

nel senso... "ma chi te ce manna!".

 

Trad. finalmente un intervento pienamente condivisibile.

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Sia chiaro io quando prendo certe posizioni non lo faccio "contro" il giocatore. Lo faccio per prendere il caso-Avenatti ad emblema di quella che secondo me è una cattiva gestione ed una ancor peggiore programmazione. Se punti su Avenatti, una punta esperta (non una punta esperta ma scocciata...)alle spalle gliela metti. Il ragazzo così si avviluppa solo su se stesso

Modificato da Talent Scout

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Però decidiamoci una buona volta... le cose sono due: o giocare a calcio a livello professionistico presuppone "gente che ce soffia", giocatori che siano "da serie B", talento e mille altre cose, si ammette che non è proprio un mestiere da tutti.

 

Viceversa, se lo possono fare non dico tutti (ci mancherebbe), ma più d'uno, come avvitare un bullone, fare l'istruttoria di una pratica amministrativa, rispondere al telefono, ecc... allora mi vado a cambiare e mi presento al campo.

 

Io propendo per la prima ipotesi, e credo fermamente che fare il calciatore (e in generale lo sportivo) professionista richieda doti fuori dal comune, e una concentrazione costante, una gestione ottimale delle energie psicologiche e nervose tali da presupporre una condizione psico-fisica al massimo perchè emergano.

 

Nello specifico, poi, cos'abbia Felipe non lo so. Spero per lui e per noi che superi presto questo momento di appannamento. Per lui e per noi.

quindi secondo te dare "quattro zambate al pallone e fallo cuzzola''" come si dice in gergo,merita tutta questa notevole differenza di stipendio rispetto a chi avvita una lampadina,un bullone oppure fa un vomito a scaricare 4-5 bancali di merce quotidinamente...

anche fare "l'operaio specializzato" o "provetto" in qualsiasi settore(metalmeccanico,chimico ecc..) presuppone delle doti fuori dal comune,e il massimo a cui puo' aspirare un operaio di questo tipo sono 1800-200 euro al massimo...

credo che stai un pochino generalizzando perché non mi venire a dire che tu ti svegli la mattina di punto in bianco e vai a fare l'idraulico,l'elettricista,il meccanico ecc..

non credo proprio,il mestiere "specializzato" lo si impara con gli anni e secondo me presuppone un pagamento adeguato alla pari di chi,secondo me,da quattro calci ad una palla.

opinione personale.

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Sia chiaro io quando prendo certe posizioni non lo faccio "contro" il giocatore. Lo faccio per prendere il caso-Avenatti ad emblema di quella che secondo me è una cattiva gestione ed una ancor peggiore programmazione. Se punti su Avenatti, una punta esperta (non una punta esperta ma scocciata...)alle spalle gliela metti. Il ragazzo così si avviluppa solo su se stesso

 

Sì ma ce stanno fiumi di topic su sti problemi che a fine stagione me sembrano abbastanza consolidati.

In fondo pure Bojinov avrebbe potuto fa de mejo, qui c'è tanta gente che lo reclama a gran voce e gol del derby a parte non è stato mai decisivo, anche quando avrebbe potuto.

A sto punto dico pure che per quanto impalpabile è stato un grosso errore pure cedere Diop per prendere il croato... ma ormai la stagione è agli sgoccioli, speramo passi presto e nel modo più indenne possibile.

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quindi secondo te dare "quattro zambate al pallone e fallo cuzzola''" come si dice in gergo,merita tutta questa notevole differenza di stipendio rispetto a chi avvita una lampadina,un bullone oppure fa un vomito a scaricare 4-5 bancali di merce quotidinamente...

anche fare "l'operaio specializzato" o "provetto" in qualsiasi settore(metalmeccanico,chimico ecc..) presuppone delle doti fuori dal comune,e il massimo a cui puo' aspirare un operaio di questo tipo sono 1800-200 euro al massimo...

credo che stai un pochino generalizzando perché non mi venire a dire che tu ti svegli la mattina di punto in bianco e vai a fare l'idraulico,l'elettricista,il meccanico ecc..

non credo proprio,il mestiere "specializzato" lo si impara con gli anni e secondo me presuppone un pagamento adeguato alla pari di chi,secondo me,da quattro calci ad una palla.

opinione personale.

 

Stai passando da un estremo all'altro.

 

E' ovvio che ogni mestiere (o quasi) richieda una formazione, e determinate specifiche conoscenze.

 

Ma non sempre credo sia legittimo parlare dell'esigenza di doti fuori dal comune, per fare molti lavori. Si tratta di acquisire conoscenze. Punto. Il "know how".

 

Non sto sminuendo nulla (è inutile anche solo specificarlo). Io faccio l'impiegato, mica l'astronauta.

 

Ritengo tuttavia, e lo ripeto, che per fare il calciatore professionista non basta "dare quattro zambate al pallone e fallo cuzzola' ". Tutt'altro.

 

Capitolo stipendio. Quando per avvitare un bullone io o te muoveremo un business di milioni di euro, con migliaia di persone pronte a comprare le nostre tute da lavoro col nome sopra, e con grandi gruppi internazionali pronti a coprirci d'oro per apporre il proprio marchio sulla nostra salopette, fammi un fischio che vengo anch'io.

  • Voto Positivo 1

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Se è stato venduto, è stato svenduto (visto che nessuno caccerebbe nemmeno la metà di quanto è stato pagato, almeno per ora).

In ogni caso: mandereste una suora a fare il riscossore di Equitalia? Lui evidentemente è ancora un pò mammola, e deve fortificarsi. Tenete conto che è stato proiettato maldestramente direttamente in B senza fare la trafila dei campetti, cosa che invece insegna e fortifica. La cifra stratosferica gettata dal genio Cozzamara ha danneggiato principalmente lui.

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sono un fan di felipe da prima che arrivasse ( nn a caso lu topic è lu mio)

 

ma penso che tutte ste elucubrazioni su uno che gioca a pallone manco al manicomio dio Cristo.

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sono un fan di felipe da prima che arrivasse ( nn a caso lu topic è lu mio)

 

ma penso che tutte ste elucubrazioni su uno che gioca a pallone manco al manicomio dio Cristo.

 

Cioé?

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Senza i gol di Avenatti eravamo retrocessi già da Gennaio, ma il gol mangiato di Bojinov alla fine è passato inosservato?(ah giusto ha segnato nel derby) Nessuno dice niente....cmq grande Fazio invece de parlare pensasse a giocare è meglio invece de scaricare il barile, fare il capitano significa un'altra cosa

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Stai passando da un estremo all'altro.

 

E' ovvio che ogni mestiere (o quasi) richieda una formazione, e determinate specifiche conoscenze.

 

Ma non sempre credo sia legittimo parlare dell'esigenza di doti fuori dal comune, per fare molti lavori. Si tratta di acquisire conoscenze. Punto. Il "know how".

 

Non sto sminuendo nulla (è inutile anche solo specificarlo). Io faccio l'impiegato, mica l'astronauta.

 

Ritengo tuttavia, e lo ripeto, che per fare il calciatore professionista non basta "dare quattro zambate al pallone e fallo cuzzola' ". Tutt'altro.

 

Capitolo stipendio. Quando per avvitare un bullone io o te muoveremo un business di milioni di euro, con migliaia di persone pronte a comprare le nostre tute da lavoro col nome sopra, e con grandi gruppi internazionali pronti a coprirci d'oro per apporre il proprio marchio sulla nostra salopette, fammi un fischio che vengo anch'io.

insomma,ti giri la tua "frittatina" a proprio piacimento quando secondo me c'e' una bella differenza tra "l'avvitare" un semplice bullone e fare l'idraulico,o il meccanico(esperto) o l'elettricista(idem con patate).

quelli sono semplici lavoretti che anche un idiota sprovveduto come me sa fare e arrangiarsi e credo tante altre persone come me e come te che fai l'impiegato,non c'e' bisogno di una laurea in scienze nucleari,tutt'altro..

il calcio "muove" milioni di euro grazie all'idiozia e alla sconfinata stupidita' umana,continuo a ribadire che tra chi sa giocare bene a pallone e chi sa praticare perfettamente il proprio lavoro(di qualsiasi tipo esso sia) c'e' una differenza salariale inaccettabile e impensabile,paragonabile a chi naviga nel lusso e chi si muore di fame annaspando continuamente per arrivare a fine mese.

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insomma,ti giri la tua "frittatina" a proprio piacimento quando secondo me c'e' una bella differenza tra "l'avvitare" un semplice bullone e fare l'idraulico,o il meccanico(esperto) o l'elettricista(idem con patate).

quelli sono semplici lavoretti che anche un idiota sprovveduto come me sa fare e arrangiarsi e credo tante altre persone come me e come te che fai l'impiegato,non c'e' bisogno di una laurea in scienze nucleari,tutt'altro..

il calcio "muove" milioni di euro grazie all'idiozia e alla sconfinata stupidita' umana,continuo a ribadire che tra chi sa giocare bene a pallone e chi sa praticare perfettamente il proprio lavoro(di qualsiasi tipo esso sia) c'e' una differenza salariale inaccettabile e impensabile,paragonabile a chi naviga nel lusso e chi si muore di fame annaspando continuamente per arrivare a fine mese.

Non capisco dove vuoi andare a parare.

 

Ovvio che per saper fare un mestiere ci vogliano le conoscenze. Io non so fare nessuna delle cose da te nominate, figurati.

 

I livelli salariali dipendono da svariati fattori, fra i quali la rimpiazzabilitá. Sei più facilmente rimpiazzabile tu nel tuo lavoro (o io nel mio) o Cristiano Ronaldo nel suo?

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Ma sti cazzi di quanti soldi prende un calciatore.

Se un presidente, uno sponsor o chi per loro vole caccià 10.000.000 l'anno per pagare un Ronaldo o un Messi io non posso che dire "beati loro che li pigliano" e, anche se credo non si giusto eticamente , rimane un discorso che non mi tange in prima persona.

Sinceramente me fa più incazzà che un consigliere regionale prende 12.000 € al mese, visto che tra quei soldi ci stanno anche le mie tasse...soldi che tral'altro vengono sottratti a migliorare la sanità, le infrastrutture, l'istruzione...

Per quanto riguarda l'oggetto della discussione credo che, se il problema è lo stato mentale e/o eventuali problemi personali del ragazzo, beh allora significa che ancora non è pronto manco pe giocà in serie B.

L'aspetto psicologico e la sua gestione riveste per me la stessa importanza d'avecce li piedi boni, visione di gioco, corsa, tiro...

Poi parlamoce chiaro, se faccio lu chirurgo non è che perchè m'ha lasciato la picchia o so triste ammazzo li pazienti mentre li opero.

Sul fatto che sia giovane, che ci può stare... mi sta bene, ma ripeto...questo significa che Avenatti è si un giocatore con alcune caratteristiche eccellenti ma è anche un giocatore con altre grosse lacune di pari rilevanza.

Tutto questo per dire che comunque la colpa non è la sua ma di chi ha progettato una squadra senza prevedere un'adeguata riserva, giocatore/i in grado di farlo rifiatare nei momenti di difficoltà che, durante una stagione, possono capitare a tutti.

Dio Cristo se uno che pe lavoro fa lu DS o lu "presidente de na squadra de calcio" non capisce questo, credo sia meglio che vada a spalà la merda co le recchie.

Ed è quello che auguro di cuore ai sopraccitati personaggi.

Modificato da Sicchèfiata

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Non capisco dove vuoi andare a parare.

 

Ovvio che per saper fare un mestiere ci vogliano le conoscenze. Io non so fare nessuna delle cose da te nominate, figurati.

 

I livelli salariali dipendono da svariati fattori, fra i quali la rimpiazzabilitá. Sei più facilmente rimpiazzabile tu nel tuo lavoro (o io nel mio) o Cristiano Ronaldo nel suo?

quindi ,per il motivo da te citato,e' giusto che un giocatore di calcio(ad ottimi livelli) abbia un reddito medio di 2-3 milioni di euro ed un operaio(ammettiamo specializzato) di 27000-30000 euro...

tutto questo per la "rimpiazzabilita' ",miei cojoni..

ovvio che sono piu' rimpiazzabile io nel mio lavoro(come credo anche te nel tuo) ma secondo me non e' una valida giustificazione per esigere questo colossale divario economico che reputo a dir poco scandaloso ed un insulto alla miseria.

inoltre,non credo che i fattori elencati da te riguardanti i livelli salariali siano applicati anche al mondo dello sport,oppure ti sei informato per benino anche li?no,cosi' tanto per capire..

Modificato da VECCHIO COLLO '78

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quindi ,per il motivo da te citato,e' giusto che un giocatore di calcio(ad ottimi livelli) abbia un reddito medio di 2-3 milioni di euro ed un operaio(ammettiamo specializzato) di 27000-30000 euro...

tutto questo per la "rimpiazzazzabilita' ",miei cojoni..

ovvio che sono piu' rimpiazzabile io nel mio lavoro(come credo anche te nel tuo) ma secondo me non e' una valida giustificazione per esigere questo colossale divario economico che reputo a dir poco scandaloso ed un insulto alla miseria.

inoltre,non credo che i fattori elencati da te riguardanti i livelli salariali siano applicati anche al mondo dello sport,oppure ti sei informato per benino anche li?no,cosi' tanto per capire..

E' il mercato del lavoro, in cui rientra anche lo sport professionistico, a stabilire da sè i livelli salariali.

 

Anche a me piacerebbe guadagnare migliaia e migliaia di euro al mese. Ma nulla giustificherebbe una cosa del genere. Magari...

 

Quello della rimpiazzabilitá è uno dei criteri. Non certo il solo.

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E' il mercato del lavoro, in cui rientra anche lo sport professionistico, a stabilire da sè i livelli salariali.

 

Anche a me piacerebbe guadagnare migliaia e migliaia di euro al mese. Ma nulla giustificherebbe una cosa del genere. Magari...

 

Quello della rimpiazzabilitá è uno dei criteri. Non certo il solo.

visto che mi parli di "rimpiazzabilita' " hai presente i pellirossa nativi dell'america settentrionale(quelli che sono rimasti ovviamente) che lavorano sopra le impalcature dei grattacieli a centinaia di metri di altezza?

questi secondo te quanti quattrini dovrebbero prendere,oltre che per l'enorme rischio quotidiano che corrono,per la rimpiazzabilita'?

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visto che mi parli di "rimpiazzabilita' " hai presente i pellirossa nativi dell'america settentrionale(quelli che sono rimasti ovviamente) che lavorano sopra le impalcature dei grattacieli a centinaia di metri di altezza?

questi secondo te quanti quattrini dovrebbero prendere,oltre che per l'enorme rischio quotidiano che corrono,per la rimpiazzabilita'?

Non conosco la situazione da te descritta. Di certo il rischio andrebbe indennizzato.

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