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osservatore

la prima punta ce l'abbiamo in casa - Avenatti

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Aggiungo: Avenatti molto presto fará le fortune do qualche altra squadra, trovando fiducia e continuità di impiego.

 

 

Rispetto la tua opinione e non ci sono problemi.

Magari pero' quando si fa una affermazione sarebbe bene anche spiegare perche' colui a Terni dovrebbe fare pena ed altrove trovera' delle incredibili fortune.

Che a Terni faccia pena non mi interessa saperne il perche', sarebbe piu' interessante conoscere il perche' dovrebbe fare fortune altrove.

 

Poi scusa la domanda, secondo te, oltre ad essere 1.96 ed avere una decente coordinazione vista la statura, una discreta tecnica, ripeto discreta... questo qua cosa ha di veramente promettente? Perche' io non lo capisco, aiutami.

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Tanto a Lu prossimo gol che farà, se la ternana vince, lo dipingerete come un fenomeno "ecculu è scoppiatu" "te l'avevo dittu io" "e tu che me dicevi sta zittu ma che cazzu stai a dì", vedi Litteri!!

Darei piu' probabilita' al fatto che Avenatti/Faletti sia stata l'operazione piu' disastrosa, in termini economici, fatta nella storia della Ternana Calcio.

Infondo Don Cozzella puo' essere ricordato per qualcosa, brau.

Modificato da A Sotto
  • Voto Negativo 1

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Darei piu' probabilita' al fatto che Avenatti/Faletti sia stata l'operazione piu' disastrosa, in termini economici, fatta nella storia della Ternana Calcio.

Infondo Don Cozzella puo' essere ricordato per qualcosa, brau.

 

ma sull'operazione a cazzo non si può che essere d'accordo, è fuori discussione.

fermo restando che se li hai pagati quella cifra sei INDISCUTIBILMENTE un somaro, ora ce li abbiamo in rosa. che voi fa?

non li utilizziamo perchè so stati pagati troppo?

 

Continuiamo con il gianlucone litteri e co alfagamma?

(buone madonne a tutti)

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Rispetto la tua opinione e non ci sono problemi.

Magari pero' quando si fa una affermazione sarebbe bene anche spiegare perche' colui a Terni dovrebbe fare pena ed altrove trovera' delle incredibili fortune.

Che a Terni faccia pena non mi interessa saperne il perche', sarebbe piu' interessante conoscere il perche' dovrebbe fare fortune altrove.

 

Poi scusa la domanda, secondo te, oltre ad essere 1.96 ed avere una decente coordinazione vista la statura, una discreta tecnica, ripeto discreta... questo qua cosa ha di veramente promettente? Perche' io non lo capisco, aiutami.

Come puoi etichettare a questo modo un ragazzo di vent'anni che ha giocato perlopiù spezzoni di gara.

 

Averlo visto solo a tratti ti può aiutare casomai a coglierne peculiarità e punti di forza, non certo a bollarlo come pacco.

 

Dal 1925 a oggi abbiamo giocato solo due campionati di serie A. Cosa cazzo pretendiamo di capire...

 

Ti devo cmq una risposta: cosa ci vedo? Una confidenza nel trattare il pallone invidiabile, capacità di controllo sullo stretto, propensione al dialogo coi compagni di reparto, capacità di tenere palla e far salire la squadra, generosità in fase di pressing, assist (es. trasferta di Cittadella).

 

In cosa deve migliorare: il carattere, la cattiveria. Solo quello.

 

E' un giocatore di fantasia nel corpo di un centravanti. Mi ricorda Lamberto Zauli. Ibrahimovic alla sua età aveva gli stessi numeri.

Modificato da Manson

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Anche Grella secondo tanti scienziati ternani era scarso...ha poi giocato un mondiale e diversi campionati di serie A e premie

qui il fatto è stato un altro e come per lui capitò ad altri.......vedi Gallo, Cucciari, Gissi....... in quei tempi se andavi ad oscurare un qualche furbetto dello spogliaotio o gli mettevi in pericolo il posto in squadra, partiva l'ambaradam....... complice pure qualche giornalista ignaro.........e addetto ai lavori........

 

succedono molte cose negli spogliatoi che noi non sappiamo....

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questo non dice nulla

Hai voglia se dice... ce la tiriamo come pochi, e pretendiamo di etichettare in negativo senza discussione questo o quel giocatore, salvo poi nasconderci dietro a sta cazzo di "mentalità operaia" che vuol dire tutto e niente. Quelli veri di giocatori, salvo rare eccezioni, li abbiamo visti solo in televisione.

 

Avenatti, per quanto sopra detto, secondo me ha tutto per diventarlo, ma non a Terni. Siamo troppo scafati per lui.

Modificato da Manson

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Hai voglia se dice... ce la tiriamo come pochi, e pretendiamo di etichettare in negativo senza discussione questo o quel giocatore, salvo poi nasconderci dietro a sta cazzo di "mentalità operaia" che vuol dire tutto e niente. Quelli veri di giocatori, salvo rare eccezioni, li abbiamo visti solo in televisione.

 

Avenatti, per quanto sopra detto, secondo me ha tutto per diventarlo, ma non a Terni. Siamo troppo scafati per lui.

il non dice nulla è riferito al fatto che per vedere se un giocatore sia capace o meno, non è che bisogna per forza vedere la serie A.....e non mi riferivo ad Avenatti, di cui abbiamo parlato in altra sede.........

 

il calcio è così, le componenti....giornalisti, tifosi, etc. etc.... sono portati a dar giudizi, condivisibili o meno...... sai quante se ne sentono o vedono o leggono di cazzate su tv, giornali, bar e siti vari......

 

il campo e come il tempo....è sempre galantuomo, x tutti......

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dare un giudizio ora su Avenatti e' fuori luogo sia in positivo che in negativo,e' un giovane con delle potenzialita' che puo' sicuramente migliorare

il discorso per me e' un altro,superfera che con i giovani ha avuto a che fare lo sapra' meglio di me,ovvero essendo un giovane secondo me sarebbe stato meglio darlo in lega pro per farlo giocare con continuita',prendevi una societa' senza velleita' di play off (tipo che ne so' viareggio,paganese,etc.) e,dato che non ci sono retrocessioni,glielo davi in prestito pagandogli lo stipendio,lo valorizzavi (come successo ai vari zaza,bellotti,pavoletti e compagnia bella) e il prossimo anno avevi un centravanti pronto per la serie B.

i giovani devono giocare,giocare e giocare,per crescere questa e' l'unica medicina,non serve a niente tenerlo in panchina sia pure in una categoria superiore

tanto piu' che la davanti sono in parecchi

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ma sull'operazione a cazzo non si può che essere d'accordo, è fuori discussione.

fermo restando che se li hai pagati quella cifra sei INDISCUTIBILMENTE un somaro, ora ce li abbiamo in rosa. che voi fa?

non li utilizziamo perchè so stati pagati troppo?

 

Continuiamo con il gianlucone litteri e co alfagamma?

(buone madonne a tutti)

Litteri avra' pure una scarpa e na ciavatta, dei mezzi tecnici francamente limitatissimi, pero' badando alla sostanza che e' la cosa che ti fa vincere le partite in B, Litteri vale allo stato attuale due volte Avenatti.

Poi che Avenatti abbia piu' potenzialita' ci puo' stare, nonostante ripeto parere mio, con quel fisico che ha non sfrutta le sue potenzialita' e per un attaccante del genere non essere fortissimo di testa e non avere un grande fiuto per il goal per me e' gravissimo in chiave futura.

 

Non si tratta di non utilizzarli, ma semplicemente di schierare colui che ti rende di piu' e francamente se per Falletti stendiamo un velo pietoso, anche Avenatti ti da molte meno garanzie che un Litteri qualunque.

 

Poi se si e' salvi e non si possono fare i playoffs ben venga buttarli nel mezzo e vediamo cosa fanno, ma finche' ci sono degli obiettivi in gioco, credo sia giusto che giochi il migliore e ripeto quanto detto, in termini di efficacia allo stato attuale Litteri vale piu' di Avenatti.

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Come puoi etichettare a questo modo un ragazzo di vent'anni che ha giocato perlopiù spezzoni di gara.

 

Averlo visto solo a tratti ti può aiutare casomai a coglierne peculiarità e punti di forza, non certo a bollarlo come pacco.

 

Dal 1925 a oggi abbiamo giocato solo due campionati di serie A. Cosa cazzo pretendiamo di capire...

 

Ti devo cmq una risposta: cosa ci vedo? Una confidenza nel trattare il pallone invidiabile, capacità di controllo sullo stretto, propensione al dialogo coi compagni di reparto, capacità di tenere palla e far salire la squadra, generosità in fase di pressing, assist (es. trasferta di Cittadella).

 

In cosa deve migliorare: il carattere, la cattiveria. Solo quello.

 

E' un giocatore di fantasia nel corpo di un centravanti. Mi ricorda Lamberto Zauli. Ibrahimovic alla sua età aveva gli stessi numeri.

 

Assisto in media almeno a due allenamenti a settimana delle Fere, che sono molto piu' indicativi di 30 minuti buttato li in mezzo.

Io posso sbagliare e ne sarei felicissimo, te lo garantisco.

Pero' nessuno mi toglie dalla testa dopo averlo visto 6 mesi tra allenamenti e partite i suoi limiti.

In Sudamerica i giocatori rispetto in Europa crescono molto piu' velocemente, gia' da giovanissimi hanno tutt'altra esperienza rispetto ad un giovane Italiano, semplicemente perche' vengono buttati la in mezzo piu' velocemente ed il processo di crescita e' piu' rapido.

Questo giocatore e' alto 1.96 e per un attaccante del genere il gioco aereo, tranne casi veramente rari, due dei quali ne hai citati te(nonostante giochino in altri ruoli), e' strettamente fondamentale, potrei citare Luca Toni, Crouch, Koller e compagnia... Avenatti in tale aspetto mi sembra normalissimo, privo del senso della posizione ed incluso a volte della tempistica, cosa che per prendere il pallone credo sia fondamentale.

Te citi Lamberto Zauli, trequartista o comunque centrocampista offensivo, tutta altra roba, suvvia non vorremmo paragonare la fantasia e soprattutto la velocita'/agilita' di uno come Zauli ed Avenatti... Ibrahimovic anche e' altra roba, pero' vabbe' li parliamo di campioni, quindi usare termini di paragone con fenomeni non serve a molto.

Mi piacerebbe poter sperare che a quasi 21 anni si possa apprendere il senso del goal, la freddezza sotto porta e quant'altro, se fosse cosi chiamerei Inzaghi per dei corsi accellerati, ma temo che non si possa.

Io sinceramente ripeto, vedo un giocatore alto 1.96, che non e' forte di testa, che non e' cosi veloce nonostante per la sua altezza evidentemente non e' lento, che ha un senso del goal pessimo etc.

 

Poi se vogliamo parlare di numeri, alla sua eta' un Sudamericano tipico che ha grandi proiezioni future, gia' ha giocato in Argentina/Brasile o comunque e' in Europa dimostrando qualcosa, con un club medio importante.

 

A posteriori spero sbagliarmi, anche se dubito.

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diciamo che, in effetti, la cosa che preoccupa è che un sudamericano a 21/22 anni è praticamente un giocatore fatto, a differenza degli Italiani.

può esserci un'eccezione, uno che maturi più tardi, per carità.

continuo a sospendere il giudizio ma direi che la cosa che mi ha lasciato più perplesso è stata proprio questa....pensavo che essendo sudamericano fosse più avanti con la maturazione tecnico-tattica.

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E' un pezzo de legno e non sarà mai un fenomeno, al massimo può diventare un buon giocatore.

In ogni caso deve passare almeno per un anno di prestito in Lega Pro.

Idem con patate per Falletti.

I veri fenomeni, già lo sono a 18 anni, figurati a 21.

Modificato da longarinivattene!

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Secondo me vi dimenticate che stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni che viveva dall'altra parte del mondo e che è stato catapultato in una realtà completamente diversa (di gioco e di ambiente). Non vedere le sue potenzialità tecniche e fisiche significa essere ciechi, certo potrà imparare a sfruttarle oppure no, questo dipenderà da lui e da chi lo dovrà "gestire". Ma che Toni (per parlare di uno che potrebbe avere caratteristiche simili alle sue) è diventato il Toni che abbiamo conosciuto, a 20 anni? Non mi sembra. fino all'anno di Palermo in serie B in cui ha cominciato a segnare di brutto faceva 2/3 gol o poco più a stagione. E lui in Italia c'è nato e cresciuto. Oppure vogliamo parlare di Miccoli? a vent'anni giocava con noi e spesso l'avemmo pure paraculato (almeno i primi due anni) anche se si vedeva che aveva i numeri.

Questo tipo di giocatore o gli dai fiducia e lo fai crescere oppure se già je rompemo i cojoni, anche secondo me (se non è un cretino lui) tra qualche anno ce lo ritroviamo a fare campionati importanti con altre maglie.

Modificato da Crikke
  • Voto Positivo 1

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E' un pezzo de legno e non sarà mai un fenomeno, al massimo può diventare un buon giocatore.

In ogni caso deve passare almeno per un anno di prestito in Lega Pro.

Idem con patate per Falletti.

I veri fenomeni, già lo sono a 18 anni, figurati a 21.

 

Così é deciso, l'udienza é tolta.

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Secondo me vi dimenticate che stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni che viveva dall'altra parte del mondo e che è stato catapultato in una realtà completamente diversa (di gioco e di ambiente). Non vedere le sue potenzialità tecniche e fisiche significa essere ciechi, certo potrà imparare a sfruttarle oppure no, questo dipenderà da lui e da chi lo dovrà "gestire". Ma che Toni (per parlare di uno che potrebbe avere caratteristiche simili alle sue) è diventato il Toni che abbiamo conosciuto, a 20 anni? Non mi sembra. fino all'anno di Palermo in serie B in cui ha cominciato a segnare di brutto faceva 2/3 gol o poco più a stagione. E lui in Italia c'è nato e cresciuto. Oppure vogliamo parlare di Miccoli? a vent'anni giocava con noi e spesso l'avemmo pure paraculato (almeno i primi due anni) anche se si vedeva che aveva i numeri.

Questo tipo di giocatore o gli dai fiducia e lo fai crescere oppure se già je rompemo i cojoni, anche secondo me (se non è un cretino lui) tra qualche anno ce lo ritroviamo a fare campionati importanti con altre maglie.

 

Naturalmente concordo.

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Secondo me vi dimenticate che stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni che viveva dall'altra parte del mondo e che è stato catapultato in una realtà completamente diversa (di gioco e di ambiente). Non vedere le sue potenzialità tecniche e fisiche significa essere ciechi, certo potrà imparare a sfruttarle oppure no, questo dipenderà da lui e da chi lo dovrà "gestire". Ma che Toni (per parlare di uno che potrebbe avere caratteristiche simili alle sue) è diventato il Toni che abbiamo conosciuto, a 20 anni? Non mi sembra. fino all'anno di Palermo in serie B in cui ha cominciato a segnare di brutto faceva 2/3 gol o poco più a stagione. E lui in Italia c'è nato e cresciuto. Oppure vogliamo parlare di Miccoli? a vent'anni giocava con noi e spesso l'avemmo pure paraculato (almeno i primi due anni) anche se si vedeva che aveva i numeri.

Questo tipo di giocatore o gli dai fiducia e lo fai crescere oppure se già je rompemo i cojoni, anche secondo me (se non è un cretino lui) tra qualche anno ce lo ritroviamo a fare campionati importanti con altre maglie.

Toni i goal li ha iniziati a fare a 18 anni ed a 21 anni a Treviso gia' si vedeva che aveva talento o che comunque di testa era fortissimo.

Tra l'altro andando a memoria in una partita a Treviso ci fece pure goal ed ogni pallone alto in aria era un pericolo perche' nessuno riusciva a marcarlo.

Poi che c'entra Miccoli? Miccoli i primi due anni anche un cieco avrebbe visto che aveva grandi numeri, ma che non aveva la minima idea di cosa era il calcio, piano piano ha imparato e...

 

Io spero che voi abbiate ragione, ma allo stato attuale l'unica cosa che leggo e' che si sacrifica a fare pressing, che nello stretto ha il controllo di palla, buona tecnica, che fa salire la squadra etc.

PERO'...

Che di testa non ne prende una nonostante abbia nel 99% dei casi almeno un 10 centrimetri piu' degli altri

Che il suo istinto goal e la sua freddezza sotto porta sia priva di commenti

Che spesso sia in fuorigioco o comunque non nella posizione dove dovrebbe stare.

 

Ovvero tre elementi FONDAMENTALI, per riconoscere il discreto giocatore dal gran giovane...

 

Questi non contano nulla.

 

Ripeto, spero di sbagliarmi, nonostante i segnali mi paiono belli chiari.

  • Voto Negativo 1

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dare un giudizio ora su Avenatti e' fuori luogo sia in positivo che in negativo,e' un giovane con delle potenzialita' che puo' sicuramente migliorare

il discorso per me e' un altro,superfera che con i giovani ha avuto a che fare lo sapra' meglio di me,ovvero essendo un giovane secondo me sarebbe stato meglio darlo in lega pro per farlo giocare con continuita',prendevi una societa' senza velleita' di play off (tipo che ne so' viareggio,paganese,etc.) e,dato che non ci sono retrocessioni,glielo davi in prestito pagandogli lo stipendio,lo valorizzavi (come successo ai vari zaza,bellotti,pavoletti e compagnia bella) e il prossimo anno avevi un centravanti pronto per la serie B.

i giovani devono giocare,giocare e giocare,per crescere questa e' l'unica medicina,non serve a niente tenerlo in panchina sia pure in una categoria superiore

tanto piu' che la davanti sono in parecchi

condivido e quest' anno in lega pro, senza retrocessioni, aivoglia a quante lo potevi dare per farlo maturare. cmq di fondo, resta il fatto che le modalità di acquisto sono state errate..........e pesano su diversi fronti.

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Secondo me vi dimenticate che stiamo parlando di un ragazzo di 20 anni che viveva dall'altra parte del mondo e che è stato catapultato in una realtà completamente diversa (di gioco e di ambiente). Non vedere le sue potenzialità tecniche e fisiche significa essere ciechi, certo potrà imparare a sfruttarle oppure no, questo dipenderà da lui e da chi lo dovrà "gestire". Ma che Toni (per parlare di uno che potrebbe avere caratteristiche simili alle sue) è diventato il Toni che abbiamo conosciuto, a 20 anni? Non mi sembra. fino all'anno di Palermo in serie B in cui ha cominciato a segnare di brutto faceva 2/3 gol o poco più a stagione. E lui in Italia c'è nato e cresciuto. Oppure vogliamo parlare di Miccoli? a vent'anni giocava con noi e spesso l'avemmo pure paraculato (almeno i primi due anni) anche se si vedeva che aveva i numeri.

Questo tipo di giocatore o gli dai fiducia e lo fai crescere oppure se già je rompemo i cojoni, anche secondo me (se non è un cretino lui) tra qualche anno ce lo ritroviamo a fare campionati importanti con altre maglie.

D'accordo. Il mio giudizio su Avenatti l'ho già scritto tante volte.

Vorrei, ai suoi detrattori, far fare questa riflessione:

Al primo anno di università, nei primi 6 mesi fuori da casa, magari vivendo a Roma o a Firenze, vi siete ambientati immediatamente?. Avete cominciato a fare esami dopo 3 giorni che siete arrivati?. Avete capito tutto della facoltà e del posto dopo un paio di settimane?. Avete fatto subito amicizie?. Avete subito imparato il dialetto locale?. Siete subito partiti con tutti 30?. Il primo giorno da militare avete cominciato subito a paraculare i nonni?. Fin dal primo momento che avete messo piede in caserma avete cominciato a rompere il cazzo ai rospi?. Vi siete fatti mettere subito in fureria dopo dieci minuti?. Vi siete fatti escludere dai servizi dopo un paio d'ore?.

Ed il primo giorno di lavoro?. Subito grandi amici con i colleghi?. Subito avete capito tutto di quello che stavate facendo?. Avete subito brillato davanti ai vostri superiori?. Mai avuto bisogno di un minimo di gavetta?. Mai avuto bisogno di un pò di affiancamento?. Di esperienza?.

Appena presa la laurea in Architettura subito a progettare megaponti?. Appena avvocati subito principi del foro?. Appena medici subito grandi cardiochirurghi?.

Il consiglio che dò ai suoi detrattori è quello di calare rapidamente dalla cerasa...

Il ragazzo potrà anche rimanere soltanto una promessa. Potrà non farcela...tanti non ce la fanno, quasi tutti....MA MASSACRARLO COSI' E' DA FRUSTRATI.

Modificato da Cacafocu
  • Voto Positivo 4

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Si leggono francamente delle cose da brividi.

 

Paghi un giocatore 3 milioni di Euro e poi lo mandi in Lega Pro, dove ci sono difensori talmente raffinati che magari te spediscono un ginocchio per posta prioritaria.

 

Se prendi un giovane a 4 lire d'accordissimo, ma fare tale investimento per poi mandarlo a giocare a Manfredonia, Pagani, Marcianise etc. nemmeno quelli sotto la sud arriverebbero a pensare cio'.

  • Voto Positivo 1

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Stamo sempre lì. Il vero problema di Avenatti è l'oggettiva sproporzione fra l'investimento (presunto) e il suo livello attuale (non quello potenziale, che è tutto da raggiungere). Se hai speso quello che si dice in giro, dovevi avere un giocatore non solo promettente, ma già quasi fatto, solo da calare nella realtà italiana, non un semplice potenziale campione. Se invece le cifre sull'investimento non fossero quelle che sono circolate, allora forse anche il giudizio potrebbe essere più benevolo

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ma in realtà il giudizio non sarebbe su Avenatti ma su chi lo ha preso a quelle cifre...

Evidente.

Il bello e' che la gente ancora va in giro spiegando, gli stop, il pressing, la tecnica nello stretto etc.

Quando in realta' abbiamo pagato un giocatore a peso d'oro che quantomeno doveva dimostrare immediatamente di avere dei numeri.

Vabbe' accettiamo di aver pagato 3 milioni di euro per uno che sa(forse) stoppa la palla.

Bene cosi.

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