Vai al contenuto
gidi

ULTRAS TERNANA 1974...40 anni di storia

Messaggi raccomandati

Quest'anno sono 40 anni di storia degli ultras ternani.

Solo due parole...GRANDI E GRAZIE!!!

 

Avete creato la storia.

Modificato da gidi
  • Voto Positivo 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Grazie anche da parte mia

non tutte le tifoserie d'italia possono dire di aver fatto la storia del mondo ultras, voi (noi) si

 

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono mai stato un Ultras/Freak militante, ma la mia età anagrafica e la mia malattia per le Fere, mi pongono nella privilegiata posizione di chi ha visto da fuori (nel senso di periferico e non di estraneo) la nascita del tifo organizzato a Terni, la sua trasformazione in uno dei pochi gruppi italiani che fanno parte della "storia" del tifo, i FREAK BROTHERS, la sua affermazione sul panorama degli anni 80-90 come un gruppo di tifosi originali, fuori da qualsiasi omologazione possibile, il suo momento di crisi davanti alle pseudo-leggi del 3° millennio che stanno lentamente ma inesorabilmente domando e addomesticando ciò che per sua natura è nato selvaggio e libero da schemi predefiniti.....insomma, mi posso permettere quasi una analisi sociologica sul fenomeno Ultras, nella fattispecie, nel dettaglio, su ciò che era ed è il tifo organizzato a Terni.

 

Dal mio punto di osservazione, per esempio, vi posso raccontare il mio contributo nel far inserire un coro tra quelli che (allora) venivano cantati e ballati con gioia: FORZA FERE ALEEEEE EEEE EEE FERE ALE!! sul ritornello di RING MY BELL, una hit dell'epoca DISCO cantata da ANITA WARD nel 1979 (cercate su youtube e provate a sostituire le parole nel momento del ritornello).

Il tutto pensato e discusso a tavolino, con un mio compagno di classe che faceva parte dei primi ultras ternani.

 

Questo aneddoto la dice lunga sulla natura "casareccia" dei primi movimenti ultras......pensate oggi se sia pensabile qualcuno che si mette a tavolino per studiare nuovi possibili cori!!

 

E la posizione del tifo nello stadio????

Pensate sia stato semplice stabilire che la EST, settore parterre, fosse il posto giusto per un gruppo ultras?

 

Prima di "trovare pace" alla EST piano terra, li ho visti girare come trottole:

 

-anello superiore NORD

-anello superiore EST (almeno per un paio d'anni)

-addirittura (per quasi 1 anno intero) alla SAN MARTINO!!!!!!!

 

E poi....i componenti!!

C'erano dei personaggi incredibili, gente che ha plasmato la vita cittadina, gente che trovava anche il tempo e il modo di fare politica militante tra il centro sociale PALAZZO PRIMAVERA e i tafferugli coi fasci dell'AMBASSADOR, per poi correre la domenica in curva ad organizzare e a colorare la EST.

Gente che se le dava, ma per davvero, mica per scherzo.....sempre a mani nude e mai con le lame......al massimo, per fronteggiare i "DALMATOSS" alla pari si prendevano spranghe e catene per duellare contro mazze da baseball e tirapugni.

Ma fuori dalla conca diventavamo tutti FREAK.......tutti stretti intorno al nucleo, protetti e protettivi.......anche i fasci militanti, in trasferta, diventavano FREAK.

 

Io celebro questi 40 anni, con orgoglio, ma dopo quello che ho scritto, vi rendete conto della differenza tra quello spirito e quello attuale?

 

Posso essere incazzato e deluso per la ridicola piega che ha preso questo movimento a Terni (che dovrebbe essere preservato e rispettato solo per la storia che ha scritto) animato ormai da troppi personaggi inconsistenti e senza la minima idea di dove stanno mettendo maldestramente le mani?

 

E comunque, BUON 40ENNALE AL TIFO TERNANO, alla gioia del cantare e di saltare, ad una delle poche esperienze della vita che danno il senso del vivere in una comunità unita da ideali, fratellanza e orgoglio di appartenenza.

 

 

 

  • Voto Positivo 2

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono mai stato un Ultras/Freak militante, ma la mia età anagrafica e la mia malattia per le Fere, mi pongono nella privilegiata posizione di chi ha visto da fuori (nel senso di periferico e non di estraneo) la nascita del tifo organizzato a Terni, la sua trasformazione in uno dei pochi gruppi italiani che fanno parte della "storia" del tifo, i FREAK BROTHERS, la sua affermazione sul panorama degli anni 80-90 come un gruppo di tifosi originali, fuori da qualsiasi omologazione possibile, il suo momento di crisi davanti alle pseudo-leggi del 3° millennio che stanno lentamente ma inesorabilmente domando e addomesticando ciò che per sua natura è nato selvaggio e libero da schemi predefiniti.....insomma, mi posso permettere quasi una analisi sociologica sul fenomeno Ultras, nella fattispecie, nel dettaglio, su ciò che era ed è il tifo organizzato a Terni.

 

Dal mio punto di osservazione, per esempio, vi posso raccontare il mio contributo nel far inserire un coro tra quelli che (allora) venivano cantati e ballati con gioia: FORZA FERE ALEEEEE EEEE EEE FERE ALE!! sul ritornello di RING MY BELL, una hit dell'epoca DISCO cantata da ANITA WARD nel 1979 (cercate su youtube e provate a sostituire le parole nel momento del ritornello).

Il tutto pensato e discusso a tavolino, con un mio compagno di classe che faceva parte dei primi ultras ternani.

 

Questo aneddoto la dice lunga sulla natura "casareccia" dei primi movimenti ultras......pensate oggi se sia pensabile qualcuno che si mette a tavolino per studiare nuovi possibili cori!!

 

E la posizione del tifo nello stadio????

Pensate sia stato semplice stabilire che la EST, settore parterre, fosse il posto giusto per un gruppo ultras?

 

Prima di "trovare pace" alla EST piano terra, li ho visti girare come trottole:

 

-anello superiore NORD

-anello superiore EST (almeno per un paio d'anni)

-addirittura (per quasi 1 anno intero) alla SAN MARTINO!!!!!!!

 

E poi....i componenti!!

C'erano dei personaggi incredibili, gente che ha plasmato la vita cittadina, gente che trovava anche il tempo e il modo di fare politica militante tra il centro sociale PALAZZO PRIMAVERA e i tafferugli coi fasci dell'AMBASSADOR, per poi correre la domenica in curva ad organizzare e a colorare la EST.

Gente che se le dava, ma per davvero, mica per scherzo.....sempre a mani nude e mai con le lame......al massimo, per fronteggiare i "DALMATOSS" alla pari si prendevano spranghe e catene per duellare contro mazze da baseball e tirapugni.

Ma fuori dalla conca diventavamo tutti FREAK.......tutti stretti intorno al nucleo, protetti e protettivi.......anche i fasci militanti, in trasferta, diventavano FREAK.

 

Io celebro questi 40 anni, con orgoglio, ma dopo quello che ho scritto, vi rendete conto della differenza tra quello spirito e quello attuale?

 

Posso essere incazzato e deluso per la ridicola piega che ha preso questo movimento a Terni (che dovrebbe essere preservato e rispettato solo per la storia che ha scritto) animato ormai da troppi personaggi inconsistenti e senza la minima idea di dove stanno mettendo maldestramente le mani?

 

E comunque, BUON 40ENNALE AL TIFO TERNANO, alla gioia del cantare e di saltare, ad una delle poche esperienze della vita che danno il senso del vivere in una comunità unita da ideali, fratellanza e orgoglio di appartenenza.

 

 

 

Bravissimo :clap:;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono mai stato un Ultras/Freak militante, ma la mia età anagrafica e la mia malattia per le Fere, mi pongono nella privilegiata posizione di chi ha visto da fuori (nel senso di periferico e non di estraneo) la nascita del tifo organizzato a Terni, la sua trasformazione in uno dei pochi gruppi italiani che fanno parte della "storia" del tifo, i FREAK BROTHERS, la sua affermazione sul panorama degli anni 80-90 come un gruppo di tifosi originali, fuori da qualsiasi omologazione possibile, il suo momento di crisi davanti alle pseudo-leggi del 3° millennio che stanno lentamente ma inesorabilmente domando e addomesticando ciò che per sua natura è nato selvaggio e libero da schemi predefiniti.....insomma, mi posso permettere quasi una analisi sociologica sul fenomeno Ultras, nella fattispecie, nel dettaglio, su ciò che era ed è il tifo organizzato a Terni.

 

Dal mio punto di osservazione, per esempio, vi posso raccontare il mio contributo nel far inserire un coro tra quelli che (allora) venivano cantati e ballati con gioia: FORZA FERE ALEEEEE EEEE EEE FERE ALE!! sul ritornello di RING MY BELL, una hit dell'epoca DISCO cantata da ANITA WARD nel 1979 (cercate su youtube e provate a sostituire le parole nel momento del ritornello).

Il tutto pensato e discusso a tavolino, con un mio compagno di classe che faceva parte dei primi ultras ternani.

 

Questo aneddoto la dice lunga sulla natura "casareccia" dei primi movimenti ultras......pensate oggi se sia pensabile qualcuno che si mette a tavolino per studiare nuovi possibili cori!!

 

E la posizione del tifo nello stadio????

Pensate sia stato semplice stabilire che la EST, settore parterre, fosse il posto giusto per un gruppo ultras?

 

Prima di "trovare pace" alla EST piano terra, li ho visti girare come trottole:

 

-anello superiore NORD

-anello superiore EST (almeno per un paio d'anni)

-addirittura (per quasi 1 anno intero) alla SAN MARTINO!!!!!!!

 

E poi....i componenti!!

C'erano dei personaggi incredibili, gente che ha plasmato la vita cittadina, gente che trovava anche il tempo e il modo di fare politica militante tra il centro sociale PALAZZO PRIMAVERA e i tafferugli coi fasci dell'AMBASSADOR, per poi correre la domenica in curva ad organizzare e a colorare la EST.

Gente che se le dava, ma per davvero, mica per scherzo.....sempre a mani nude e mai con le lame......al massimo, per fronteggiare i "DALMATOSS" alla pari si prendevano spranghe e catene per duellare contro mazze da baseball e tirapugni.

Ma fuori dalla conca diventavamo tutti FREAK.......tutti stretti intorno al nucleo, protetti e protettivi.......anche i fasci militanti, in trasferta, diventavano FREAK.

 

Io celebro questi 40 anni, con orgoglio, ma dopo quello che ho scritto, vi rendete conto della differenza tra quello spirito e quello attuale?

 

Posso essere incazzato e deluso per la ridicola piega che ha preso questo movimento a Terni (che dovrebbe essere preservato e rispettato solo per la storia che ha scritto) animato ormai da troppi personaggi inconsistenti e senza la minima idea di dove stanno mettendo maldestramente le mani?

 

E comunque, BUON 40ENNALE AL TIFO TERNANO, alla gioia del cantare e di saltare, ad una delle poche esperienze della vita che danno il senso del vivere in una comunità unita da ideali, fratellanza e orgoglio di appartenenza.

 

 

 

:clap::clap::clap2::clap2::clap3::clap3::clap4::clap4::giampa::giampa:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono mai stato un Ultras/Freak militante, ma la mia età anagrafica e la mia malattia per le Fere, mi pongono nella privilegiata posizione di chi ha visto da fuori (nel senso di periferico e non di estraneo) la nascita del tifo organizzato a Terni, la sua trasformazione in uno dei pochi gruppi italiani che fanno parte della "storia" del tifo, i FREAK BROTHERS, la sua affermazione sul panorama degli anni 80-90 come un gruppo di tifosi originali, fuori da qualsiasi omologazione possibile, il suo momento di crisi davanti alle pseudo-leggi del 3° millennio che stanno lentamente ma inesorabilmente domando e addomesticando ciò che per sua natura è nato selvaggio e libero da schemi predefiniti.....insomma, mi posso permettere quasi una analisi sociologica sul fenomeno Ultras, nella fattispecie, nel dettaglio, su ciò che era ed è il tifo organizzato a Terni.

 

Dal mio punto di osservazione, per esempio, vi posso raccontare il mio contributo nel far inserire un coro tra quelli che (allora) venivano cantati e ballati con gioia: FORZA FERE ALEEEEE EEEE EEE FERE ALE!! sul ritornello di RING MY BELL, una hit dell'epoca DISCO cantata da ANITA WARD nel 1979 (cercate su youtube e provate a sostituire le parole nel momento del ritornello).

Il tutto pensato e discusso a tavolino, con un mio compagno di classe che faceva parte dei primi ultras ternani.

 

Questo aneddoto la dice lunga sulla natura "casareccia" dei primi movimenti ultras......pensate oggi se sia pensabile qualcuno che si mette a tavolino per studiare nuovi possibili cori!!

 

E la posizione del tifo nello stadio????

Pensate sia stato semplice stabilire che la EST, settore parterre, fosse il posto giusto per un gruppo ultras?

 

Prima di "trovare pace" alla EST piano terra, li ho visti girare come trottole:

 

-anello superiore NORD

-anello superiore EST (almeno per un paio d'anni)

-addirittura (per quasi 1 anno intero) alla SAN MARTINO!!!!!!!

 

E poi....i componenti!!

C'erano dei personaggi incredibili, gente che ha plasmato la vita cittadina, gente che trovava anche il tempo e il modo di fare politica militante tra il centro sociale PALAZZO PRIMAVERA e i tafferugli coi fasci dell'AMBASSADOR, per poi correre la domenica in curva ad organizzare e a colorare la EST.

Gente che se le dava, ma per davvero, mica per scherzo.....sempre a mani nude e mai con le lame......al massimo, per fronteggiare i "DALMATOSS" alla pari si prendevano spranghe e catene per duellare contro mazze da baseball e tirapugni.

Ma fuori dalla conca diventavamo tutti FREAK.......tutti stretti intorno al nucleo, protetti e protettivi.......anche i fasci militanti, in trasferta, diventavano FREAK.

 

Io celebro questi 40 anni, con orgoglio, ma dopo quello che ho scritto, vi rendete conto della differenza tra quello spirito e quello attuale?

 

Posso essere incazzato e deluso per la ridicola piega che ha preso questo movimento a Terni (che dovrebbe essere preservato e rispettato solo per la storia che ha scritto) animato ormai da troppi personaggi inconsistenti e senza la minima idea di dove stanno mettendo maldestramente le mani?

 

E comunque, BUON 40ENNALE AL TIFO TERNANO, alla gioia del cantare e di saltare, ad una delle poche esperienze della vita che danno il senso del vivere in una comunità unita da ideali, fratellanza e orgoglio di appartenenza.

 

 

 

La meglio tastiera del forum!

Oscar è davvero de n'andro passo!

Spero di conoscerlo di persona quanto prima e di potergli stringere la mano!

Grandioso! :)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non sono mai stato un Ultras/Freak militante, ma la mia età anagrafica e la mia malattia per le Fere, mi pongono nella privilegiata posizione di chi ha visto da fuori (nel senso di periferico e non di estraneo) la nascita del tifo organizzato a Terni, la sua trasformazione in uno dei pochi gruppi italiani che fanno parte della "storia" del tifo, i FREAK BROTHERS, la sua affermazione sul panorama degli anni 80-90 come un gruppo di tifosi originali, fuori da qualsiasi omologazione possibile, il suo momento di crisi davanti alle pseudo-leggi del 3° millennio che stanno lentamente ma inesorabilmente domando e addomesticando ciò che per sua natura è nato selvaggio e libero da schemi predefiniti.....insomma, mi posso permettere quasi una analisi sociologica sul fenomeno Ultras, nella fattispecie, nel dettaglio, su ciò che era ed è il tifo organizzato a Terni.

 

Dal mio punto di osservazione, per esempio, vi posso raccontare il mio contributo nel far inserire un coro tra quelli che (allora) venivano cantati e ballati con gioia: FORZA FERE ALEEEEE EEEE EEE FERE ALE!! sul ritornello di RING MY BELL, una hit dell'epoca DISCO cantata da ANITA WARD nel 1979 (cercate su youtube e provate a sostituire le parole nel momento del ritornello).

Il tutto pensato e discusso a tavolino, con un mio compagno di classe che faceva parte dei primi ultras ternani.

 

Questo aneddoto la dice lunga sulla natura "casareccia" dei primi movimenti ultras......pensate oggi se sia pensabile qualcuno che si mette a tavolino per studiare nuovi possibili cori!!

 

E la posizione del tifo nello stadio????

Pensate sia stato semplice stabilire che la EST, settore parterre, fosse il posto giusto per un gruppo ultras?

 

Prima di "trovare pace" alla EST piano terra, li ho visti girare come trottole:

 

-anello superiore NORD

-anello superiore EST (almeno per un paio d'anni)

-addirittura (per quasi 1 anno intero) alla SAN MARTINO!!!!!!!

 

E poi....i componenti!!

C'erano dei personaggi incredibili, gente che ha plasmato la vita cittadina, gente che trovava anche il tempo e il modo di fare politica militante tra il centro sociale PALAZZO PRIMAVERA e i tafferugli coi fasci dell'AMBASSADOR, per poi correre la domenica in curva ad organizzare e a colorare la EST.

Gente che se le dava, ma per davvero, mica per scherzo.....sempre a mani nude e mai con le lame......al massimo, per fronteggiare i "DALMATOSS" alla pari si prendevano spranghe e catene per duellare contro mazze da baseball e tirapugni.

Ma fuori dalla conca diventavamo tutti FREAK.......tutti stretti intorno al nucleo, protetti e protettivi.......anche i fasci militanti, in trasferta, diventavano FREAK.

 

Io celebro questi 40 anni, con orgoglio, ma dopo quello che ho scritto, vi rendete conto della differenza tra quello spirito e quello attuale?

 

Posso essere incazzato e deluso per la ridicola piega che ha preso questo movimento a Terni (che dovrebbe essere preservato e rispettato solo per la storia che ha scritto) animato ormai da troppi personaggi inconsistenti e senza la minima idea di dove stanno mettendo maldestramente le mani?

 

E comunque, BUON 40ENNALE AL TIFO TERNANO, alla gioia del cantare e di saltare, ad una delle poche esperienze della vita che danno il senso del vivere in una comunità unita da ideali, fratellanza e orgoglio di appartenenza.

 

 

 

 

 

ti amo quasi fisicamente!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La meglio tastiera del forum!

Oscar è davvero de n'andro passo!

Spero di conoscerlo di persona quanto prima e di potergli stringere la mano!

Grandioso! :)

Ma come....qualche tempo fa me volevi menà!!! ahahahhah....comunque, io sto alla EST da decenni, piano terra, in fondo a destra, orgogliosamente BPE, Brigata Pablo Escobar, quella di Massimo Barbarossa e Andrea Caneschi, i due fratelli che ci hanno lasciato da poco!!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Una grande storia che mi fa sentire orgoglioso pur non avendo mai partecipato attivamente, un grande rispetto per quello che è nato nel nostro Stadio e per quello che rappresenta la curva in tutte le sue sfaccettature.

 

Grazie al racconto di Oscar ho anche scoperto cose che non sapevo, per esempio della San Martino...

 

 

Anche se purtroppo è un brutto momento per questo Mondo (ultrà) faccio tanti auguri a tutti i Freak.

 

Forza Fere

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.