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sabato ore 16 finale scudetto

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alcuni giocatori della ternana beretti, esclusi per fare posto ai giocatori della primavera, hanno provato ad aggredire dei tranquillissimi tifosi del torino. dei tifosi della ternana per difendere i tifosi del torino c'hanno preso 2 zampate da st'imbecilli dei gicatori della ternana che so tutti de roma. ovviamente poi je l'hanno ridate! tutto qui!

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ce stavano certe merde romane con la divisa della ternana che so stati ad insultà tutto il tempo alcuni compagni di squadra che erano in campo... che pena!

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Va bene la società, pero esistono pure li genitori eh

su quelli non ci conto più da anni, esprimono in quetsi contesti la bassezza del nostro livello culturale di italiani

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La ternana era nettamente superiore.Potevamo perdela solo ai rigori...e infatti...

 

Non so' come se chiama ma il nostro numero 2 che giocava a terzino era fenomenale!!!.

 

Russini é peggio de ceravolo. Avrà sprecato 3 palle gol clamorose.

Se non avemo vinto lo scudetto é colpa de russini!

Addirittura, quando ancora stavamo 0-0 e ce serviva de fa almeno 1 gol pe anna' ai supplementari, se' messo a fa li tacchi perdenno palla. Sto coglioncello montato....se credeva grosso e piu' forte dell'andri e invece e' solo un ragazzino co lu cazzetto pieno de piscio!

Modificato da Franco

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Franco sei sicuro che meritavamo la vittoria? La Ternana aveva 3-4 individualità niente male,il Toro un gran bel collettivo,squadra più quadrata e non perdeva mai una palla? Mio parere,Torino giustamente campione d'Italia.

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Va bene la società, pero esistono pure li genitori eh

la società ora dovrebbe tranquillamente cacciare a calci in culo quei quattro coglioni spocchiosi di merda adolescenti.

Visto che portano il nome della ternana addosso anche se sono di roma.

Quelle che non j'hanno dato li genitori je l'hanno date quelli del "paesello"

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Franco sei sicuro che meritavamo la vittoria? La Ternana aveva 3-4 individualità niente male,il Toro un gran bel collettivo,squadra più quadrata e non perdeva mai una palla? Mio parere,Torino giustamente campione d'Italia.

Abbiamo fatto sia più occasioni da gol che possesso palla.

Secondo me si senza dubbio.meritavamo noi

Modificato da Franco

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la società ora dovrebbe tranquillamente cacciare a calci in culo quei quattro coglioni spocchiosi di merda adolescenti.

Visto che portano il nome della ternana addosso anche se sono di roma.

Quelle che non j'hanno dato li genitori je l'hanno date quelli del "paesello"

Perfetto

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Io sono d'accordo con Franco, bella Ternana anche se la differenza l'hanno fatta, e di molto, valjent, taurino e russini. Valjent mi è piaciuto tantissimo, la serie B è un'altra cosa ma rispetto ai pari età è veramente forte questo ragazzo. Russini sarà pure un po' montatuccio e cosciente dei propri mezzi... ma correva il doppio di chiunque altro e praticamente stava in ogni zona dell'attacco. Io l'avevo visto solo l'estate scorsa quando ha giocato qualche minuto contro il Lecce, ma è innegabile che ha scatto e dribbling, oggi quelli del Torino non riuscivano a togliergli palla e avrà subito una ventina di falli e ha calciato pure una bella punizione. A me è piaciuto.... Se impara a giocà un po' meno di "capoccia bassa" e diventa meno egoista può fare bene anche con i"grandi".

Modificato da kawas

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Peccato per le ferette.. Sarebbe stato davvero un bel colpo il tricolore!

 

Per quanto successo ai distinti... Veramente... no comment... Che tristezza!!!

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Il numero 2 della nostra squadra si chiama Albanese.

Chi di dovere prenda appunti e magari vediamo di non spedirlo chissà dove l'anno prossimo, una volta completato il persorso primavera!....

 

Non l'avevo mai visto all'opera ma mi ha colpito subito.

Pensate che da metà secondo tempo aveva dei dolori fisici e una stanchezza micidiale...era praticamente arrivato...e tanto continuava a gioca' zoppicanno. Quando la palla arrivava dalle parti sue strigneva li denti e dava il massimo come se nulla fosse, poi una volta data via se rifermava per i dolori porettaccio. Ma c'ha avuto un attenzione difensiva incredibile. Entrate in scivolata alla lauro, gran fisicità e le palle aeree erano tutte le sue.

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non so come siano andate effettivamente le cose....mi limito solo a commentare l'ambito sportivo

 

la scelta di mandare i giocatori della primavera e addirittura valjent dalla prima squadra è stato un errore.....dovevano giocare solo i ragazzi della beretti...non è stato per niente giusto nei loro confronti....e giustamente l'anno prossimo non ti ci tornano a giocare e rischi di non fare più la beretti

 

per altro Valjent ha perso l'occasione per fare novanta minuti con la reggina...idem taurino, albanese e Russini

Modificato da Dj Lorenzo

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Il ricatto

Di torneremograndi il

 

luglio 27, 2012

| Lascia un commento

Quando nell’Estate del 2000 Malvicini vendette la Lodigiani e il Park Hotel La Borghesiana, da come egli stesso ha raccontato più volte, c’era più di una scelta che poteva fare. Sia per mantenere in un’unica struttura la squadra ed il centro sportivo, sia per altri motivi, che non conosciamo, ma sicuramente ci saranno stati, la scelta ricadde su Edoardo Longarini. Una persona che non vantava di certo uno dei curriculum migliori (http://it.wikipedia.org/wiki/Edoardo_Longarini), ma per lui, più che le referenze, hanno parlato i fatti: prima stagione salvezza ai play out, seconda stagione retrocessione in C2 con un indiscutibile ultimo posto, terza stagione retrocessione ai Play Out dalla C2 alla D, fino al successivo ripescaggio e alla vendita della Lodigiani al gruppo Cisco, nel mese di Luglio del 2003. Un triennio da incubo, dove di peggio non si sarebbe potuto fare. In ogni caso, nel 2003, Longarini ha continuato a essere proprietario del Park Hotel e del centro sportivo (coi bilanci perennemente in rosso), la Lodigiani è sparita per mano della Cisco, come tutti sappiamo, prima di ripartire nel 2005 con Malvicini ed altri soci.

Dopo che Malvicini ha ceduto alla famiglia di Emiliano Moretti la maggioranza delle quote societarie nel 2009, in quanto anche la neonata ASD aveva qualche buco di bilancio, egli ne ha ripreso il controllo la scorsa estate, dopo che la numerosa minoranza di soci aveva fatto di tutto per mettere al muro la maggioranza dei Moretti, che alla fine ha ridato indietro le quote più per ingovernabilità che per la determinata volontà di andarsene (dopo aver speso peraltro molti soldi per rimettere a posto i conti della Lodigiani). Non sono congetture le nostre, penso che basterebbe mettere online i bilanci della Lodigiani stagione per stagione per capire come stavano esattamente le cose. Secondo me, quando i più ci raccontavano di molte magagne dei Moretti (che indubbiamente hanno pagato cara la loro inesperienza nel settore), ci hanno nascosto, sempre, una scomoda verità: la Lodigiani non se ne deve andare dalla Borghesiana, né prima, né ora, né mai. I motivi li possiamo immaginare, almeno alcuni, ma di certo coi ragionamenti, per quanto logici, non si può provare un bel niente.

Sta di fatto che, dopo che nel 2003 Edoardo Longarini se n’è andato senza l’onore delle armi (e senza farsi mai vedere allo stadio), oggi il leitmotiv del futuro della Lodigiani sembra essere Simone Longarini. Che poi, io dico, con tutte le soluzioni che ci potrebbero essere, anche a costo di affrontare un ridimensionamento di ambizioni, si va a parare proprio nella stessa direzione che ci ha portato alla deriva quasi un decennio fa? In più, inutile negarlo, anche se gli affari di Longarini figlio sono separati da quelli del padre, già si vocifera che la Lodigiani diventerebbe, con l’acquisto da parte di Longarini Junior, una sorta di satellite della Ternana. Ancora, cosa più umiliante, il logo della Lodigiani non solo deve essere accostato, ma risulta in secondo piano, con quello della BSA, una squadra nata due anni fa e che rappresenta il management dell’albergo. Fa senso vedere il volantino della scuola calcio 2012/13 con entrambi i loghi, e con prima quello della BSA. Quindi la domanda è: possibile che alla Borghesiana sono così stupidi da non capire che il marchio che tira è quello della Lodigiani e non della BSA, che, detto alla Monsignor Della Casa, non se la fila di pezza nessuno? Parliamo di un marchio storico accanto ad un marchio puramente artificiale. E poi, visto che non c’è fusione tra BSA e Lodigiani, che continuano ad essere due società distinte, perché ognuno non si fa pubblicità coi mezzi propri? Con siti web differenti? Con segreterie differenti? Se la BSA, secondo qualcuno, è l’unica maniera per sopravvivere, questo è un volgare ricatto. A che pro, poi? Forse per continuare a stare alla Borghesiana, magari senza spendere tanto, forse per altri motivi.

Allora, se la Lodigiani vuole sopravvivere (e sopravvivrà), dovrebbe, come qualcuno ha già intuito felicemente (anche persone che tuttora stanno dentro la Lodigiani), abbandonare La Borghesiana per trovare un altro centro sportivo adeguato alle esigenze del club biancorosso. La Borghesiana è diventata una zavorra inutile ed insostenibile per un club che cerca di ripartire. E’ come far partire uno sprinter in gara per i 100 metri con una sacca da 50 kg sulle spalle. Se Malvicini, che non capiremo mai a che gioco sta giocando veramente, vuole insistere così facesse pure: restare alla Borghesiana col caminetto a portata di mano, stare sotto il management dell’albergo, fare la fusione con la BSA. Ma a quel punto, là fuori dalla Capanna Murata, c’è più di qualcuno che non vede l’ora che ciò accada per prendersi il nome Lodigiani. I tifosi, stanchi e frustrati da questi giochini che non riguardano per nulla il calcio giocato, potrebbero anche guardare con simpatia ad altri progetti, purché in linea con la storia biancorossa.

http://forzalodigiani.wordpress.com/tag/borghesiana-soccer-academy/

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In questo articolo c'è una cosa familiare... :D

 

Non confondere marca e sottomarca

Di torneremograndi il luglio 19, 2012

 

 

Bisogna fare attenzione a distinguere tra marche e sottomarche. Un marchio di fabbrica famoso non potrà mai accostare alla propria intestazione il nome della propria sottomarca, destinata ad un mercato di riferimento sicuramente non di élite. Per fare un esempio è come se un giorno l’acqua San Benedetto si svegliasse e, come per magia, decidesse di chiamarsi Guizza San Benedetto (Guizza e San Benedetto sono la stessa acqua, proveniente dalla stessa fonte, basta controllare l’etichetta, ma la Guizza è destinata ad un mercato basso del genere discount o prodotto sottocosto). Cosa penserebbe il maniaco dell’acqua San Benedetto? Ovviamente direbbe “ma che grandissima cagata”, tanto per usare un francesismo. Bene, lo stesso discorso vale per la BSA Lodigiani. Lodigiani è un marchio storico, BSA (Beach Soccer Academy) è il sottoprodotto, niente meno che la squadra dell’albergo a 4 stelle e del ristorante Maderno. Leggere BSA Lodigiani fa venire come minimo qualche dubbio, e fa veleggiare qualche insinuazione. Fortunatamente siamo già stati rassicurati sul fatto che non ci sarà alcuna fusione tra Lodigiani e BSA (ci mancherebbe altro); in ogni caso è bene chiarire che, anche se per esigenze di forza maggiore, entrambe hanno un programma tecnico e teorico di base uguale per quanto riguarda la scuola calcio, esse rimangono due società diverse. La Lodigiani che è quella che sappiamo, e la BSA è di Simone Longarini (il figlio di suo padre) :lol: . Bene ribadire che anche in caso di acquisto della Lodigiani da parte di quest’ultimo, marca e sottomarca devono restare cose distinte. Oltre ad evitare vere battaglie da parte dei tifosi (la Cisco ancora si lecca le ferite, anzi, pardon, è morta), a chiunque porta i propri ragazzi viene garantito un nome che è una garanzia, e in quanto tale non va cambiato di un’emerita virgola. Sarebbe forse opportuna una distinzione sul sito ufficiale della Lodigiani (non esiste alcuna scuola calcio BSA Lodigiani, in ogni caso complimenti per non aver alzato i prezzi e per essere stata la prima società a pubblicare sul proprio spazio web prezzi, orari di allenamento e categorie), così come sarebbe opportuno che alcuni personaggi si presentino a manifestazioni di una certa visibilità con la dicitura esatta della nostra storica squadra, e non di una ASD Non So Cosa che non esiste (http://www.creareecomunicare.com/elementi/News_Maggio_2012/memorial.pdf ). Non lo può nemmeno, e non esisterà mai.

 

http://forzalodigiani.wordpress.com/2012/07/19/marca_e_sottomarc/

Modificato da Il Conte di Collebertone

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Grazie Conte, la mia era una domanda retorica :) :)

 

A Roma ci sono prima di tutto le giovanili di Roma e Lazio, che già si prendono quasi tutti i pezzi pregiati.

Poi ci sono super settori giovanili, attivi da decenni, come Tor di Quinto, Tor 3 teste e soprattutto Savio, da dove escono ogni anno almeno una decina di giocatori per le giovanili di squadre professioniste.

 

Quindi noi invece di prendere giocatori di Terni o zone limitrofe, che sarebbero a zero spese, senza dovergli pagare alberghi e rimborsi, andiamo a prendere gli scarti degli scarti degli scarti della zona di Roma pagandogli vitto ed alloggio...

 

Il tutto condito da un magnifico terz'ultimo posto con la primavera che è riuscita a non vincere 22 partite delle 26 che ha giocato!!!!

 

Direi una gestione da applausi....

 

P.S. e non veniteme a roppe le palle con il risultato della Berretti... il campionato ridicolo visto che parlamo de partite contro giovanili de Serie D

Modificato da Mancolicani

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Il numero 2 della nostra squadra si chiama Albanese.

 

 

Per Albanese l'estate scorsa si vociferava di un'offerta della Juventus.

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Grazie Conte, la mia era una domanda retorica :) :)

 

A Roma ci sono prima di tutto le giovanili di Roma e Lazio, che già si prendono quasi tutti i pezzi pregiati.

Poi ci sono super settori giovanili, attivi da decenni, come Tor di Quinto, Tor 3 teste e soprattutto Savio, da dove escono ogni anno almeno una decina di giocatori per le giovanili di squadre professioniste.

 

Quindi noi invece di prendere giocatori di Terni o zone limitrofe, che sarebbero a zero spese, senza dovergli pagare alberghi e rimborsi, andiamo a prendere gli scarti degli scarti degli scarti della zona di Roma pagandogli vitto ed alloggio...

 

Il tutto condito da un magnifico terz'ultimo posto con la primavera che è riuscita a non vincere 22 partite delle 26 che ha giocato!!!!

 

Direi una gestione da applausi....

 

P.S. e non veniteme a roppe le palle con il risultato della Berretti... il campionato ridicolo visto che parlamo de partite contro giovanili de Serie D

il campionato D.Berretti è obbligatorio per le società di lega pro..e facoltativo per le società di serie A e B

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il campionato D.Berretti è obbligatorio per le società di lega pro..e facoltativo per le società di serie A e B

 

Lo so bene. Ecco perchè è ridicolo giocarlo. Se non ho visto male, l'unica di A è proprio il Torino.

Mi sembra logico che per quello che scrivi giustamente tu, se una squadra di B, che ha già l'obbligo Primavera, decide di partecipare ad un ridicolo campionato Berretti, lo fa perchè ha veramente troppi giovani da mettere in mostra e non tutti rientrano nella Primavera. Almeno da non esperto credo la logica dovrebbe essere quella.

 

Il ragionamento porterebbe quindi a pensare che hai una ottima Primavera e talmente tanti buoni giocatori che vuoi comunque fare anche la Berretti per dargli una ulteriore visibilità.

L'unica cosa che non torna è che la nostra Primavera fa schifo...

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