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Borgobellooooo!!!

FARSI CONTAGIARE CON L'HIV PER FARE SESSO LIBERAMENTE SENZA PRESERVATIVO!!!

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Lo hanno detto adesso a: "Le Iene", su Italia 1- Dei criminali patentati. Da appendere tutti per le palle.

Io a tutt' ora non ho capito bene perche' uno "sano" dovrebbe cercare il contagio volontario con il virus HIV . OK voi scopa' lîberamente senza protezione ... fallo pure senza cercallo il contagio ... poi se arriva lo avevi messo in conto . Ma sta cosa de cercallo scientificamente non arrivo a capilla !!!!

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non ho visto le iene quindi non conosco i dettagli, ma per caso parlavano della teoria che dice che l'aids non esiste?

No, sul fatto che conviene contagiarsi perché con le medicine di oggi lo puoi tenere ABBASTANZA sotto controllo. Cioè puoi rimanere sieropositivo senza sviluppare la malattia. In questo modo, secondo loro, si è finalmente liberi di trombare con chiunque senza preservativo. Solo che questo chiunque potrebbe non essere sieropositivo e potrebbe essere contagiato. Poi altre cose, ma non ho seguito bene tutto il sevizio. Lo si può rivedere comunque sul sito delle iene. Modificato da Borgobellooooo!!!

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Anche perche' di malattie sessualmente trasmissibili OLTRE all'HIV ce ne sono parecchie.

Hanno parlato anche di quelle, ma non ricordo cosa hanno detto a parte il fatto di essere pericolose. Soprattutto pericolosissima, come si sa, l'epatite C.

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No, sul fatto che conviene contagiarmi perché con le medicine di oggi lo puoi tenere ABBASTANZA sotto controllo. Cioè puoi rimanere sieropositivo senza sviluppare la malattia. In questo modo, secondo loro, si è finalmente liberi di trombare con chiunque senza preservativo. Solo che questo chiunque potrebbe non essere sieropositivo e potrebbe essere contagiato. Poi altre cose, ma non ho seguito bene tutto il sevizio. Lo si può rivedere comunque sul sito delle iene.

 

se le cose stanno come dici andrebbero denunciati

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Il loro concetto è molto semplice per quanto triste e crudo.

 

In pratica cercano "volontariamente" di essere contagiati per avere poi una maggiore libertà mentale nel fare sesso senza preservativo anche con partner occasionali.

 

Il contagio deve avvenire però in modo volontario per due motivi, il primo è la sicurezza di non essere solo usati sessualmente, in sostanza quel rapporto deve avere come scopo la trasmissione del virus piu che l'appagamento sessuale.

 

Il secondo è ovviamente l'innalzamento della percentuale di possibilità di essere contagiati.

 

 

Esistono delle vere e proprie chat e gruppi social di incontro dove in pratica ci sono siero positivi che si offrono e non malati che cercano. La cosa è veramente penosa.

 

 

L'unica idea che mi sono riuscito a fare vedendo quel servizio è che, in realtà, dietro non ci sia solo questa storia della libertà sessuale, ma che piuttosto (sentendo in particolare il primo ragazzo che ne ha parlato) un passato in cui uno di loro è stato abbandonato da un sieropositivo di cui erano innamorati. Insomma come a dire che cercano di essere contagiati per essere piu vicini a lui e poter finalmente avere con lo stesso rapporti.

 

 

 

Di sicuro mi ha fatto tanto pena la cosa... ma tanto tanto tanto....

 

oltre che schifo

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Io a tutt' ora non ho capito bene perche' uno "sano" dovrebbe cercare il contagio volontario con il virus HIV . OK voi scopa' lîberamente senza protezione ... fallo pure senza cercallo il contagio ... poi se arriva lo avevi messo in conto . Ma sta cosa de cercallo scientificamente non arrivo a capilla !!!!

 

è proprio questo il concetto che non capisco e che mi porta a pensare che dietro ci sia una storia che non hanno potuto avere con qualcuno già contagiato.

 

Altrimenti basta prendere e fare tutto liberamente, prima o poi se sei "fortunato" lo becchi.

 

e non regge nemmeno il fatto che lo fai per libertà sessuale quando poi dichiari che hai però paura dell'epatite c o altre malattie.

 

ripeto, mi fa schifo e pena a prescindere, ma una logica abbatte l'altra, motivo per cui sono convinto che la ricerca di contagio sia una pratica che ritengono necessaria per essere accettati da un'altra persona.

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Questa cosa non mi è nuova.

Da parecchi anni la moda del contagio è già presente negli Stati Uniti.

Pare che in taluni ambienti dove si pratica il bareback come filosofia di vita, l'essere sieropositivo rappresenti uno status sociale "positivo" per essere accettati.

 

Il motivo mi sfugge anche se ormai da tempo il virus si tiene a bada e non è più mortale, tuttavia la terapia ha effetti collaterali non indifferenti almeno all'inizio e deve essere presa per tutta la vita, almeno finché non si troverà una cura definitiva.

 

Bo

Modificato da callea

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Questa cosa non mi è nuova.

Da parecchi anni la moda del contagio è già presente negli Stati Uniti.

Pare che in taluni ambienti dove si pratica il bareback come filosofia di vita, l'essere sieropositivo rappresenti uno status sociale "positivo" per essere accettati.

 

Il motivo mi sfugge anche se ormai da tempo il virus si tiene a bada e non è più mortale, tuttavia la terapia ha effetti collaterali non indifferenti almeno all'inizio e deve essere presa per tutta la vita, almeno finché non si troverà una cura definitiva.

 

Bo

 

mi spieghi sto bareback? sarebbe che per loro contagiarsi è una filosofia di vita?

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mi spieghi sto bareback? sarebbe che per loro contagiarsi è una filosofia di vita?

 

Più che altro la libertà di non avere timori o costrinzioni è la loro filosofia.

 

Se sei già contagiato non hai timore ad avere un rapporto non protetto.

 

Continuo però a non capire la logica per cui dopo dicono di aver paura dell'epatite e di altre malattie.

 

 

ripeto, non mi torna la logica.

 

Se vuoi infettarti fallo liberamente e prima o poi il virus lo becchi.

 

Se lo fai perchè non vuoi avere paura dell'aids, non ha senso però avere paura delle altre malattie.

 

 

ci deve essere un altro tipo di motivo dietro, per forza.

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Cmq

 

 

BAREBACK: termine slang che indica il sesso non protetto e che si riferisce in particolare modo ai rapporti anali. Si tratta di una pratica nata in America e largamente diffusa anche in Europa dove questa ideologia è l'espressione di una comunità che rivendica il diritto al sesso non sicuro. L’espressione deriva dal lessico equestre dove viene utilizzata per indicare la pratica di cavalcare senza sella

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mi spieghi sto bareback? sarebbe che per loro contagiarsi è una filosofia di vita?

 

Non mi sbagliavo.

Pare esista dal 1995, le Iene non hanno scoperto nulla.

Però il significato di questa filosofia non devi chiederlo a me.

 

La mia filosofia di vita è il safe sex assoluto.

Per quello che mi riguarda ben venga il bareback con l'altro sesso, ma a patto di avere la sieronegatività certificata.

 

Da Wikipedia:

 

"...

 

From 1995, several high-profile HIV positive men declared their refusal to wear condoms with other HIV positive men in gay publications, dubbing the practice barebacking.

 

..."

 

Da questa frase si deduce che per essere accettati in questi circoli si debba essere sieropositivi.

 

In altre parole c'è un ribaltamento del concetto di sieropositivo: da status di emarginazione a status di accettazione sociale.

Modificato da callea

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vuoi diventare sieropositivo ??? ok ci diventi, io te lo tatuo in fronte, e ti accolli poi tutte le spese mediche, dalle analisi ai medicinali!

 

che cazzo di gente che esiste dio xxxx da una parte internet ha fatto e sta facendo piu danni delle grandine.!

 

per tante cose stiamo proprio perdendo la bussola!

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Cmq

 

 

BAREBACK: termine slang che indica il sesso non protetto e che si riferisce in particolare modo ai rapporti anali. Si tratta di una pratica nata in America e largamente diffusa anche in Europa dove questa ideologia è l'espressione di una comunità che rivendica il diritto al sesso non sicuro. L’espressione deriva dal lessico equestre dove viene utilizzata per indicare la pratica di cavalcare senza sella

in pratica un'inculata

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è proprio questo il concetto che non capisco e che mi porta a pensare che dietro ci sia una storia che non hanno potuto avere con qualcuno già contagiato.

 

Altrimenti basta prendere e fare tutto liberamente, prima o poi se sei "fortunato" lo becchi.

 

e non regge nemmeno il fatto che lo fai per libertà sessuale quando poi dichiari che hai però paura dell'epatite c o altre malattie.

 

ripeto, mi fa schifo e pena a prescindere, ma una logica abbatte l'altra, motivo per cui sono convinto che la ricerca di contagio sia una pratica che ritengono necessaria per essere accettati da un'altra persona.

Anche Io ho colto questo pensiero da qualcuno de quelli che cercava il contagio volontario ... ma allora a quel punto se la motivazione e' quella ... la spieghi al tuo compagno positivo e je dici sfonnamise senza ritegno e l' HIV lo piji direttamente da Lui . Perche' annallo a cerca' da un altro per poi tornare da Lui se lo puoi avere direttamente da Lui ... troppe domande irrisolte e servizio fatto senza approfondire la tematica che doveva essere la principale ... in pieno stile iene ;)

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Anche Io ho colto questo pensiero da qualcuno de quelli che cercava il contagio volontario ... ma allora a quel punto se la motivazione e' quella ... la spieghi al tuo compagno positivo e je dici sfonnamise senza ritegno e l' HIV lo piji direttamente da Lui . Perche' annallo a cerca' da un altro per poi tornare da Lui se lo puoi avere direttamente da Lui ... troppe domande irrisolte e servizio fatto senza approfondire la tematica che doveva essere la principale ... in pieno stile iene ;)

 

Questo quesito una risposta cel'ha.

Se un sieropositivo è sotto terapia non è contagioso.

 

Quindi se uno ha un compagno sieropositivo ma sotto terapia per essere contagiato deve per forza cercare il virus da qualche altra parte, da chi è sieropositivo e non ha ancora cominciato la terapia.

Modificato da callea

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vuoi diventare sieropositivo ??? ok ci diventi, io te lo tatuo in fronte, e ti accolli poi tutte le spese mediche, dalle analisi ai medicinali!

 

che cazzo di gente che esiste dio xxxx da una parte internet ha fatto e sta facendo piu danni delle grandine.!

 

per tante cose stiamo proprio perdendo la bussola!

***

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Questo quesito una risposta cel'ha.

Se un sieropositivo è sotto terapia non è contagioso.

 

Quindi se uno ha un compagno sieropositivo ma sotto terapia per essere contagiato deve per forza cercare il virus da qualche altra parte, da chi è sieropositivo e non ha ancora cominciato la terapia.

ponendo che sia scienificamete esatto quanto sopra ... a quel punto allora perche' cavolo cercheresti il VIRUS ?

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ponendo che sia scienificamete esatto quanto sopra ... a quel punto allora perche' cavolo cercheresti il VIRUS ?

Ah, non lo devi chiedere a me... Ahah

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Il loro concetto è molto semplice per quanto triste e crudo.

 

In pratica cercano "volontariamente" di essere contagiati per avere poi una maggiore libertà mentale nel fare sesso senza preservativo anche con partner occasionali.

 

Il contagio deve avvenire però in modo volontario per due motivi, il primo è la sicurezza di non essere solo usati sessualmente, in sostanza quel rapporto deve avere come scopo la trasmissione del virus piu che l'appagamento sessuale.

 

Il secondo è ovviamente l'innalzamento della percentuale di possibilità di essere contagiati.

 

 

Esistono delle vere e proprie chat e gruppi social di incontro dove in pratica ci sono siero positivi che si offrono e non malati che cercano. La cosa è veramente penosa.

 

 

L'unica idea che mi sono riuscito a fare vedendo quel servizio è che, in realtà, dietro non ci sia solo questa storia della libertà sessuale, ma che piuttosto (sentendo in particolare il primo ragazzo che ne ha parlato) un passato in cui uno di loro è stato abbandonato da un sieropositivo di cui erano innamorati. Insomma come a dire che cercano di essere contagiati per essere piu vicini a lui e poter finalmente avere con lo stesso rapporti.

 

 

 

Di sicuro mi ha fatto tanto pena la cosa... ma tanto tanto tanto....

 

oltre che schifo

un servizio veramente allucinante

neanche potevo immaginare che potesse esistere gente del genere

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vuoi diventare sieropositivo ??? ok ci diventi, io te lo tatuo in fronte, e ti accolli poi tutte le spese mediche, dalle analisi ai medicinali!

 

che cazzo di gente che esiste dio xxxx da una parte internet ha fatto e sta facendo piu danni delle grandine.!

 

per tante cose stiamo proprio perdendo la bussola!

da mo che lo dico che internet ha prodotti mali colossali

 

inoltre questi geni è vero che non rischiano più la morte in quasi tutti i casi, ma comunque si condannano ad una terapia CHEMIOTERAPICA a vita con la possibilità di contrarre anche tumori

 

e poi la storia di liberarsi la mente per poter fare sesso libero non protetto liberamente senza paure non regge di fronte alla "paura" che comunque si possa prendere la sifilide o l'epatite

 

per me è tutta gente da denunciare per i danni che crea a tutti noi intesi come contribuenti dello Stato visto che le cure alle quali il servizio sanitario lo sottoporrà sono a spese di tutti e da sottoporre a T.S.O. per evitare tutti e due i problemi

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da mo che lo dico che internet ha prodotti mali colossali

 

inoltre questi geni è vero che non rischiano più la morte in quasi tutti i casi, ma comunque si condannano ad una terapia CHEMIOTERAPICA a vita con la possibilità di contrarre anche tumori

 

e poi la storia di liberarsi la mente per poter fare sesso libero non protetto liberamente senza paure non regge di fronte alla "paura" che comunque si possa prendere la sifilide o l'epatite

 

per me è tutta gente da denunciare per i danni che crea a tutti noi intesi come contribuenti dello Stato visto che le cure alle quali il servizio sanitario lo sottoporrà sono a spese di tutti e da sottoporre a T.S.O. per evitare tutti e due i problemi

però non credo dipenda da internet in se. in fondo in internet non si fa altro che amplificare e diffondere le notizie. lo stress che porta a certe reazioni viene da altre fonti ed è il più delle volte una reazione "naturale" ai processi "innaturali" che prendono sempre più piede nella nostra vita.

 

quando si vive in una determinata società se ne subisce l'influenza. ciò avviene ovviamente anche a livello individuale con un compagno/-a di vita o anche con gli animali domestici. e lo stesso succede anche con gli strumenti che regolano la nostra vita quotidiana, con i quali ci immedesimiamo ma che naturali non sono. un tempo avevano risalto studi sulla nocività dei nuovi strumenti che ormai regolano la vita quotidiana (ricordo di uno studio che avevo riportato qui riguardo la nomofobia), ma i risultati di questi strumenti sulla psiche umana vengono affrontati raramente nei servizi televisivi e comunque nessun governo fa qualcosa per tutelare i cittadini (vedi anzi quello che sta succedendo riguardo la diffusione di cibi geneticamente modificati, l'aumento di intolleranze alimentari e così via). un'impressione che ho io è che si vive sempre più la vita come un videogioco, con una maggiore sensazione di immortalità e indistruttibilità. una specie di narcosi di massa.

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Internet non c'entra niente, ovviamente.

 

E' come se ce la si prende col telefono che annuncia una cattiva notizia.

 

Detto questo, si tratta di una sorta di malattia mentale, non c'è altra spiegazione.

 

Non penso che per scopare rilassato serva prendersi l'AIDS.

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