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Borgobellooooo!!!

EUTANASIA.

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Sono più di 500 mila le persone che hanno firmato il referendum per la legalizzazione dell'eutanasia, oltre 70 mila le firme raccolte online. A ufficializzarlo, Filomena Gallo e Marco Cappato, a nome del Comitato promotore referendum Eutanasia legale e dell'Associazione Luca Coscioni.

 

Daje. 

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2 minuti fa, NINNI ha scritto:

Sono più di 500 mila le persone che hanno firmato il referendum per la legalizzazione dell'eutanasia, oltre 70 mila le firme raccolte online. A ufficializzarlo, Filomena Gallo e Marco Cappato, a nome del Comitato promotore referendum Eutanasia legale e dell'Associazione Luca Coscioni.

 

Daje. 

non ci sperare :( 

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 «Si sta man mano incuneando nella sensibilità della maggioranza una concezione vitalistica della vita - avverte - una concezione giovanilistica e salutistica in base alla quale tutto ciò che non corrisponde ad un certo benessere e ad una certa concezione di salute viene espulso. C'è la tentazione di una nuova forma di eugenetica: chi non nasce sano non deve nascere. E insieme con questo c'è una nuova concezione salutistica per la quale chi è nato e non è sano, deve morire. È l'eutanasia.
 
Quello che mi fa specie è che un'idiozia simile senza capo né coda l'ha detta Paglia, non Adinolfi.

E non mi venite a dire "è la Chiesa, che devono dire?"
Nessuno gli ha ordinato di apparire imbecilli o disumani.
Fa il paio con i novax che paragonano il green pass alla stella di Davide durante il nazismo. Glielo farei vedere io che era l'eugenetica, quella vera... Straccia de fenomeno...
Sembra il livello delle discussioni su facebook, vorrei conoscerne uno alle nostra latitudini che sceglie di morire perché messo veramente male principalmente per spinta sociale, fosse quello il problema principale, Io me ricordo giusto Worf su Star Trek next generation. Oltre che poi non si parla certo di quella problematica lì.
Bah, si vola altissimo in Vaticano.

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https://www.avvenire.it/attualita/pagine/mario-verso-il-suicidio-assistito-primo-caso-in-italia

Infine, un elemento rilevantissimo in ogni vicenda di questa drammaticità: il paziente infatti "non ha accettato le proposte terapeutiche di integrazione della terapia con farmaci antidolorifici o con ulteriori aiuti domiciliari". In altre, e tragiche, parole, la sua è una volontà di togliersi la vita, che richiede non una comunità che lo aiuta a morire ma che lo sostiene e non lo abbandona alla disperazione.

Come nota il Centro studi Livatino commentando la vicenda, "resta lo sconcerto della percezione di uno sforzo comune teso a togliere la vita a un grave disabile: la cui sofferenza di ordine psicologico merita aiuto e affiancamento, non l'individuazione della sostanza più idonea a ucciderlo".

 

io continuo a non capire l'insistenza della Chiesa su questo punto delle cure palliative. Puttana eva, in altri paesi ci stanno 2000 persone l'anno che scelgono modi simili per andarsene, lo capite che il punto nodale non è quello?!? Lo capite che il fatto che ci staranno persone che giudicheranno il loro dolore "intollerabile" a prescindere da qualsiasi terapia psicologica o palliativa è, banalmente, statistica?

Che cazzo vi sconcertate, questo è dieci anni che chiede di morire, pensate che i suoi familiari non preferirebbero averlo con loro, a prescindere da tutto, se non pensassero che la sua condizione è, per lui, intollerabile e di fatto una tortura? Pensate che gli manchi il calore umano? Sono i suoi familiari che sono d'accordo, chi dovrebbe saperlo meglio di loro come sta, oltre a lui stesso?

Che cazzo significano i pistolotti sulla mancanza di speranza? Speranza de che? Che lo guarisca un miracolo? Che trovi in qualcosa (cosa?) una compensazione alla condizione fisica che non tollera? Beh, sono dieci anni che lo aspetta.

Mi tocca pure sentire Adinolfi che l'unico motivo è quello economico.

 

Già Seneca diceva che il dolore "o è breve, o è tollerabile". Oggi semplicemente non è più così. è possibile prolungare sine die un dolore che per il paziente è intollerabile.

Il corpo umano poi notoriamente è in grado di infliggersi (percezione del dolore, sofferenze psicologiche varie...) torture francamente intollerabili, tanto è vero che le torture esistono da millenni. Pure quì, non si scopre niente.

 

E questi ancora parlano di cure palliative e cazzatelle varie (che ci vogliono e sono doverose eh, ci mancherebbe altro) senza affrontare il nocciolo del problema, dato che il problema se ripresenta anche con quelli che prendono tutti gli antidolorifici possibili e immaginabili.

 

Ma perché devono sempre passare per coglioni? Dite che pensate che se questo se suicida continuerà a soffrire in qualche inferno sfrigolando come una salsiccia magari per l'eternità e famola finita, no? Che mi sembrerebbe una posizione molto più logica, se vogliamo.

 

... per poi tacere del fatto che sta gente fino a un secolo e mezzo fa o poco più mozzava ancora le capocce, è mo' parlano di vita come "bene indisponibile", vabbe'. C'hanno messo 1900 anni di tradizione per capire che la vita è un bene indisponibile, pensa te... a parte che se ripenso a come era scritto il catechismo della chiesa cattolica fino - mi pare - a un decennio fa sul tema della pena di morte era un capolavoro più o meno riassumibile con "non si deve usare la pena di morte, ma puoi usarla se devi uccidere Magneto o Wolverine". Sembrava di leggere la Marvel, giuro. Poi per fortuna avranno capito che era troppo ridicolo e lo hanno cambiato. Puttana eva, che teste... Ma non mi devo incazza'... chi me lo fa fa...

  • Grazie 2

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Dal canto suo, la Regione Marche ci ha pensato fino a metà pomeriggio. Ha consultato il Comitato etico e poi ha fatto sapere: la partita è ancora aperta. «Sarà il Tribunale di Ancona a decidere se il paziente tetraplegico di 43 anni potrà avere diritto al suicidio medicalmente assistito». Non è chiaro quale sia il passaggio logico che riporta indietro la vicenda in un’aula di giustizia. In sostanza: una volta deciso il sì per i quattro requisiti necessari per accedere al suicidio medicalmente assistito (come ha fatto il Comitato), adesso — secondo la Regione — si finirà di nuovo tribunale a sciogliere i nodi di un’altra questione: le modalità e la metodica di somministrazione del farmaco letale (Tiopentale sodico), dettagli sui quali «il comitato etico ha sollevato dubbi». E allora vediamoli, questi dubbi... (da corriere.it)

 

In questo disgraziato paese ti rimandano in tribunale pure dopo il sessantesimo grado di giudizio se chiedi che un tuo diritto venga riconosciuto... :( poi, certo, se in regione ci mandi gli estremisti di destra di fdi la cosa non aiuta

  • Grazie 1

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A tre (!) anni dalla sentenza Cappato, con cui la Corte Costituzionale aveva intimato al Parlamento di legiferare sul tema del suicidio assistito, il ddl approda alla Camera dove sono presenti 20 (!) deputati. 

Però se uno dice "andate tutti affanculo" gli danno del qualunquista. 

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2 ore fa, NINNI ha scritto:

A tre (!) anni dalla sentenza Cappato, con cui la Corte Costituzionale aveva intimato al Parlamento di legiferare sul tema del suicidio assistito, il ddl approda alla Camera dove sono presenti 20 (!) deputati. 

Però se uno dice "andate tutti affanculo" gli danno del qualunquista. 

Qualunquista!!! 

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Io la vedo esattamente come la dottoressa viola, compreso il fatto che ci staranno motivi tecnici (che a uno che non conosce la giurisprudenza magari sfuggono).

Però sentire che manca la "tutela minima del diritto alla vita", quando realisticamente dovresti comunque passare attraverso 86 richieste e attraverso la valutazione di un bel po' di roba da parte di medici, periti etc.. suona abbastanza assurdo.

O meglio, suona che si scrive diritto alla vita ma si legge tipo "dovere".

  • Voto Positivo 1

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9 ore fa, chico ha scritto:

Sono curioso di leggere le motivazioni, ma rimane la sensazione di vivere in un paese di merda. 

Sensazione fortissima.

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11 ore fa, wild.duck ha scritto:

Io la vedo esattamente come la dottoressa viola, compreso il fatto che ci staranno motivi tecnici (che a uno che non conosce la giurisprudenza magari sfuggono).

Però sentire che manca la "tutela minima del diritto alla vita", quando realisticamente dovresti comunque passare attraverso 86 richieste e attraverso la valutazione di un bel po' di roba da parte di medici, periti etc.. suona abbastanza assurdo.

O meglio, suona che si scrive diritto alla vita ma si legge tipo "dovere".

Scusa, ma l'hai letto il comma che si voleva abolire? A me pare un quesito scritto da qualcuno che non sa leggere. 

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Adesso, adriatico ha scritto:

Scusa, ma l'hai letto il comma che si voleva abolire? A me pare un quesito scritto da qualcuno che non sa leggere. 

I referendum sono solo abrogativi e non ho la più pallida idea di come si potrebbero cancellare dei pezzi in modo diciamo cristiano (visto che non puoi aggiungere pezzi). Manco è detto che sia possibile.

Ma mi sembra abbastanza improbabile che qualcuno potrebbe ammazzare un consenziente tour court se levi un pezzo, tanto più se debole.

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Il termine eutanasia indica qualsiasi atto che sia finalizzato a provocare intenzionalmente la morte di qualcuno in accordo alla sua esplicita volontà.

definizione di eutanasia secondo la fondazione veronesi

 

non ho capito secondo Amato come si dovrebbe parlare di eutanasia senza parlare di omicidio del consenziente (o perché la cosa dovrebbe suscitare chissà quale scandalo). L'eutanasia, anche se la ammantiamo di tutte le forme più o meno ipocrite che vogliamo (dato che se non impedisco il suicidio di uno che mi si sta ammazzando davanti la differenza è labile), non è una forma di omicidio del consenziente? Che cacchio dovrebbe essere?

 

Comunque, rigirando la questione, ho la sensazione che non sia praticamente possibile non creare aree di impunibilità teorica. Se puoi solo tagliare pezzi di leggi già esistenti, per cui mi par di capire che non puoi infilare un pezzo che dice "in ambito ospedaliero" o qualcosa del genere, come ne esci?

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28 minuti fa, wild.duck ha scritto:

I referendum sono solo abrogativi e non ho la più pallida idea di come si potrebbero cancellare dei pezzi in modo diciamo cristiano (visto che non puoi aggiungere pezzi). Manco è detto che sia possibile.

Ma mi sembra abbastanza improbabile che qualcuno potrebbe ammazzare un consenziente tour court se levi un pezzo, tanto più se debole.

Appunto. Abolire quel comma è da pazzi. 

Mi dirai che i referendum servono a questo... L'ok a quel quesito avrebbe costretto il Parlamento a legiferare prima per renderne inutile lo svolgimento. 

Ma non sono sicuro che questo Parlamento fosse in grado di farlo. 

Quindi si va al voto, passano i si, e poi? 

La Corte non poteva rischiare che si creasse un tale vuoto normativo

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2 minuti fa, adriatico ha scritto:

Appunto. Abolire quel comma è da pazzi. 

Mi dirai che i referendum servono a questo... L'ok a quel quesito avrebbe costretto il Parlamento a legiferare prima per renderne inutile lo svolgimento. 

Ma non sono sicuro che questo Parlamento fosse in grado di farlo. 

Quindi si va al voto, passano i si, e poi? 

La Corte non poteva rischiare che si creasse un tale vuoto normativo

credo che per entrambi i referendum bocciati il problema piu grande sia stato questo. il vuoto normativo .

vuoto che andava colmato , forse piu per la cannabis che per questo, in tempi velocissimi , quasi istantanei 

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3 minuti fa, adriatico ha scritto:

Appunto. Abolire quel comma è da pazzi. 

Mi dirai che i referendum servono a questo... L'ok a quel quesito avrebbe costretto il Parlamento a legiferare prima per renderne inutile lo svolgimento. 

Ma non sono sicuro che questo Parlamento fosse in grado di farlo. 

Quindi si va al voto, passano i si, e poi? 

La Corte non poteva rischiare che si creasse un tale vuoto normativo

va bene, ma la soluzione quale sarebbe?

di eutanasia immagino nel codice non si parli, per cui non hai articoli su cui cancellare dei pezzi sul tema;

non si può inserire roba perché non si possono creare leggi da zero e neanche pezzi di leggi (se non erro il referendum sull'articolo 18 fu bocciato per quello, e lì già ci credo di più che potevano esserselo fatto bocciare di proposito);

Perché è facile parlare di cappelle e roba da pazzi, ma io la soluzione così immediata non la vedo per inserire differenziazioni dove non ci sono in partenza e non ci sono leggi pregresse sul tema

 

Poi Amato che fa ste uscite diciamo opinabili per non usare termini più forti e se lamenta pure se gli dicono che non capiscono la sofferenza... che si parlasse di omicidio del consenziente pare una roba da signor de lapalisse, ma come si fa...?!

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1 minuto fa, wild.duck ha scritto:

va bene, ma la soluzione quale sarebbe?

di eutanasia immagino nel codice non si parli, per cui non hai articoli su cui cancellare dei pezzi sul tema;

non si può inserire roba perché non si possono creare leggi da zero e neanche pezzi di leggi (se non erro il referendum sull'articolo 18 fu bocciato per quello, e lì già ci credo di più che potevano esserselo fatto bocciare di proposito);

Perché è facile parlare di cappelle e roba da pazzi, ma io la soluzione così immediata non la vedo per inserire differenziazioni dove non ci sono in partenza e non ci sono leggi pregresse sul tema

 

Poi Amato che fa ste uscite diciamo opinabili per non usare termini più forti e se lamenta pure se gli dicono che non capiscono la sofferenza... che si parlasse di omicidio del consenziente pare una roba da signor de lapalisse, ma come si fa...?!

Se è incostituzionale è incostituzionale 

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1 minuto fa, adriatico ha scritto:

Se è incostituzionale è incostituzionale 

io sto dicendo tre cose:

1) può essere da pazzi, ma se non ho altro modo intanto ci provo e sollevo un problema (nella fattispecie, l'eutanasia). Mi sa che l'alternativa era non provarci proprio

2) sono anni che devono legiferare sul tema e non si muove mai un cacchio, e non è che lo dico io

3) da una persona della levatura di Amato mi aspetto uscite meno stupide e irritanti

 

comunque non ho capito tu come avresti impostato un referendum sul tema

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1 minuto fa, wild.duck ha scritto:

io sto dicendo tre cose:

1) può essere da pazzi, ma se non ho altro modo intanto ci provo e sollevo un problema (nella fattispecie, l'eutanasia). Mi sa che l'alternativa era non provarci proprio

2) sono anni che devono legiferare sul tema e non si muove mai un cacchio, e non è che lo dico io

3) da una persona della levatura di Amato mi aspetto uscite meno stupide e irritanti

 

comunque non ho capito tu come avresti impostato un referendum sul tema

Per me la Corte costituzionale è una congrega di pezzi di merda al servizio di chi gli fa comodo. 

E il loro compito sembra essere quello di mantenere lo status quo ad ogni costo (soprattutto su alcuni argomenti). 

Comunque:

1) non c'è un modo per fare un referendum sull'eutanasia. 

Puoi solo sollevare il problema

2) sono d'accordo

3) da Amato mi aspetto molto di peggio

 

Sull'ultimo capoverso ho risposto sul punto 1.

Solo per chiarezza: sono favorevolissimo ad una legge in materia. 

Purtroppo le occasioni per farlo c'erano fino al 2018 (come lo ius soli) ma il partito al governo ha preferito fare scelte elettorali (con pessimi risultati tra l'altro) 

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per capirci, quando il referendum sull'articolo 18 fu dichiarato inammissibile mica era un mistero come andava scritto per non farselo bocciare (bastava ripristinare la situazione precedente senza tentare di "creare" una copertura dell'articolo per le aziende sotto un certo numero di dipendenti, visto che non era mai esistita). Ed era tanto palese la faccenda che si ipotizzò che temendo di perdere se lo fecero cannare volutamente. E infatti si beccarono giustamente dei coglioni.

Qui, boh.

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4 minuti fa, wild.duck ha scritto:

per capirci, quando il referendum sull'articolo 18 fu dichiarato inammissibile mica era un mistero come andava scritto per non farselo bocciare (bastava ripristinare la situazione precedente senza tentare di "creare" una copertura dell'articolo per le aziende sotto un certo numero di dipendenti, visto che non era mai esistita). Ed era tanto palese la faccenda che si ipotizzò che temendo di perdere se lo fecero cannare volutamente. E infatti si beccarono giustamente dei coglioni.

Qui, boh.

Ma mica ho detto che sono coglioni

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6 minuti fa, adriatico ha scritto:

1) non c'è un modo per fare un referendum sull'eutanasia. 

Puoi solo sollevare il problema

penso anche io

I referendum comunque dovrebbero servire per dirimere questioni "morali" (ergastolo sì o no, pena di morte, aborto etc.).

Se per poter avere un referendum su un certo tema devi aspettare che il parlamento ci abbia legiferato sopra, campa cavallo.

Ma la modifica costituzionale per inserire un referendum propositivo che fine aveva fatto?

 

Cioè, per quanto mi riguarda sono rimasti solo referendum di cui non mi frega nulla (banalmente perché di roba così tecnica come le carriere in magistratura per me deve occuparsene il parlamento, altrimenti che ci vado a fare a votare?)

Modificato da wild.duck

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9 minuti fa, wild.duck ha scritto:

penso anche io

I referendum comunque dovrebbero servire per dirimere questioni "morali" (ergastolo sì o no, pena di morte, aborto etc.).

Se per poter avere un referendum su un certo tema devi aspettare che il parlamento ci abbia legiferato sopra, campa cavallo.

Ma la modifica costituzionale per inserire un referendum propositivo che fine aveva fatto?

 

Cioè, per quanto mi riguarda sono rimasti solo referendum di cui non mi frega nulla (banalmente perché di roba così tecnica come le carriere in magistratura per me deve occuparsene il parlamento, altrimenti che ci vado a fare a votare?)

https://www.riformeistituzionali.gov.it/it/il-referendum-propositivo/

Mi sa che è morto

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46 minuti fa, adriatico ha scritto:

Per me la Corte costituzionale è una congrega di pezzi di merda al servizio di chi gli fa comodo. 

E il loro compito sembra essere quello di mantenere lo status quo ad ogni costo (soprattutto su alcuni argomenti). 

Comunque:

1) non c'è un modo per fare un referendum sull'eutanasia. 

Puoi solo sollevare il problema

2) sono d'accordo

3) da Amato mi aspetto molto di peggio

 

Sull'ultimo capoverso ho risposto sul punto 1.

Solo per chiarezza: sono favorevolissimo ad una legge in materia. 

Purtroppo le occasioni per farlo c'erano fino al 2018 (come lo ius soli) ma il partito al governo ha preferito fare scelte elettorali (con pessimi risultati tra l'altro) 

D'accordo su tutto. 

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Un pezzo di merda ma ha ragione:

https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/17/eutanasia-amato-scollamento-con-cittadini-puo-occuparsene-il-parlamento-feriti-da-chi-ha-detto-che-non-sappiamo-cosa-sia-la-sofferenza/6496749/

 

Sarebbe ora che la politica si occupasse di queste cose, invece di rimandare sempre alle calende greche.

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