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Lu Trejo

Mario Adinolfi a Terni

Messaggi raccomandati

tra scienziati ,dimmme 'mbo, ma perchè quando non sai sostenere un confronto piji e insluti?

 

Touche. Non ho i mezzi per sostenere le tue illustrissime tesi, ZIOFRANCO, m'hai pizzacato:( p.s.insulto?ma chi t'ha mai cagato de striscio?Torniamo alle questioni di fede

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Ah Capitanù....dijelo mbo tu a sti fancazzisti segaroli che invece de perde tempu a parlà de un porcu de macchia lu porcu sarebbe ora de sfamallu riempiennoje lu troccu....

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Mettili do te pare. Anche dove non batte il sole. :-D

 

Ho già espresso il mio punti di vista sulle religioni in generale. Sei tu quello che "non si può prescindere da".

Facile così..hai detto che i paesi progrediti hanno avuto la fortuna di essere toccati dalla riforma protestante(roba da zelig), tacciando un confine nell'evoluzione(??)della cristianità.Volevo sapere se avevano avuto la stessa sorte di libberta' e progresso(sempre in termini di secolarizzazione) i paesi con maggioranza ortodossa.Sono un uomo curioso, cheddevofa Modificato da Kuro Obi

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bizio, nella sostanza mi stai scrivendo di buttare via l'acqua sporca con tutto il figlio. capisci anche te che non si può ragionare così... è come vietare legalmente il catechismo a causa dei preti pedofili.

con una normativa fatta a modo mi permetti di usufruire dell'eutanasia a me, se mi dovessi trovare in una situazione che lo richiede. e peccato se la chiesa non mi concede i funerali. a me che non sono religioso poco importa. ad altri che religiosi lo sono gli direi di fregarsene, perché di quello che dice una chiesa che oggi la pensa in un modo, domani in un altro poco importa. del ricatto della messa funeraria saranno loro a risponderne davanti al divino.

da quando ci siamo liberati dal fascismo abbiamo avuto il proposito di vivere in un paese quanto più possibile libero dalle costrizioni dei governi. su una cosa siamo d'accordo come vedi: la libertà individuale. difendiamola questa libertà di scelta.

 

per rispondere a razzotico: nessuno vuole impedire ad adinolfi di parlare, tutt'altro. a chi avrà modo di esserci date piuttosto la possibilità di porre i quesiti che stanno venendo fuori da questa discussione.

Adinolfi potra' parlare come e quanto vuole per come la vedo io,siamo in democrazia ancora e la liberta' di parola e di espressione non viene tolta a nessuno.

Quello che mi auspico e mi auguro di cuore pero' e' che parli "nel vuoto" piu' singolare come un eremita predica nel deserto..

Modificato da LU FUNGAROLO

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niente regà, lu trejo ha rovinato l'ottimo rapporto che avevo con mi padre, mo ogni volta che lo vedro me lo immaginerò a insegnamme a famme le seghe .. speramo che tra una mesata me passa

 

Io sarei curioso de capì se alla fine però hai imparato lo stesso a fattele bene. Perchè un conto è di che mo vedi tu padre co du occhi (e occhiaie) diversi, un conto è rendese conto se te lu smugni bene o meno...

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Facile così..hai detto che i paesi progrediti hanno avuto la fortuna di essere toccati dalla riforma protestante(roba da zelig), tacciando un confine nell'evoluzione(??)della cristianità.Volevo sapere se avevano avuto la stessa sorte di libberta' e progresso(sempre in termini di secolarizzazione) i paesi con maggioranza ortodossa.Sono un uomo curioso, cheddevofa

 

te capisci quello che vuoi capire certe volte. ho citato la riforma, che va presa nel contesto in cui è nata, in europa, e non in quello odierno (cazzo c'entra il KKK o gli americani?), liberando all'epoca i paesi in cui si è propagata da certi giochetti che il cattolicesimo all'epoca imponeva: cose assurde che presumo in molti si sono dimenticati oggi come le indulgenze o la censura. fai bene a essere curioso!

 

per come la vedo io, ma anche secondo la logica, la religione, in una democrazia, deve appartenere alla sfera privata dell'individuo e non toccare la sfera pubblica. come già espresso in un altro topic, quando la religione della maggioranza viene imposta dalla maggioranza influenzando le leggi e cancellando diritti di tutti, allora non si può sicuramente parlare di democrazia ma, eventualmente, di teocrazia, a seconda dell'estremità dei casi.

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Poi mica è vero che un padre non può dare dei buoni consigli ai figli in tema masturbazione.

 

Mica se tratta solo de spiegà come tenello in mano, come mantenere l'umidità della cappella al fine di evitare de aveccelo roscio come il picchio de un cane alla fine del solitario, come gestì il momento dello schizzo co la carta igienica (arrotolata a mo de cappuccio, posta davanti a scudo, messa a distanza come pista de atterraggio...), cosa guardare e roba del genere.

 

So tanti i consigli utili che posso darti i genitori.

 

Me ricordo chiaramente il padre de un caro amico nostro che spiegò una volta al figlio e a tutti noi che una delle cose più importanti delle seghe era falle sicure....

 

La sicurezza de sta co la porta chiusa perchè non se sa mai chi potrebbe entrà...

e ovviamente come ogni buon padre che te vene a spiegà una cosa del genere la motivazione è solo una...

ce l'ha mandato la moglie...

che evidentemente aveva aperto la porta del figlio nel momento sbaglaito...

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Io sarei curioso de capì se alla fine però hai imparato lo stesso a fattele bene. Perchè un conto è di che mo vedi tu padre co du occhi (e occhiaie) diversi, un conto è rendese conto se te lu smugni bene o meno...

Sappi solo che prima so passato li casa, so stato un dieci minuti a parla del più e del meno con mi madre, appena è arrivato mi padre so scappato via piagnenno

Sta cosa m'ha segnato

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non vedo cosa c'entri il prete (o la suora), x insegnare religione devi avere una laurea in teologia (o essere studente della stessa)

non c'è bisogno di un prete per fare danni grossi

Niente, è che avevo capito male...

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Adinolfi potra' parlare come e quanto vuole per come la vedo io,siamo in democrazia ancora e la liberta' di parola e di espressione non viene tolta a nessuno.

Quello che mi auspico e mi auguro di cuore pero' e' che parli "nel vuoto" piu' singolare come un eremita predica nel deserto..

Anche io me la auspico. Finora diversi manifesti sono stati strappati...

Probabilmente chi lo ha fatto indossava la maglietta con scritto "Je suis Charlie"

Modificato da bizio71
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Anche io me la auspico. Finora diversi manifesti sono stati strappati...

Probabilmente chi lo ha fatto indossava la maglietta con scritto "Je suis Charlie"

 

o più probabilmente una "my jesus is better than yours"

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o più probabilmente una "my jesus is better than yours"

Ancora qua?

Ma non hai detto che andavi via 3...4 pagine fa? Sono contento, il dialogo è l'anima del rapporto umano...

Comunque:

1) esistono 'ste magliette? Figo, me dici do compralle?

2) No, se avessero portato una maglietta con uno slogan avrebbero sicuramente portato "Je suis Charlie". È l'intolleranza ipocrita di quelli che si ammantano della parola "tolleranza" (per quelli che la pensano come loro, ovviamente), testimoniata da quelli che hanno denunciato Simone Pillon per l'ironia sferzante (ironia sferzante...je suis charlie...cogli il segno?) con cui aveva criticato un volantino di Arcigay (distribuito a minorenni senza averne informato i genitori) o quelli che a forza di schiamazzi impedirono al responsabile delle Sentinelle in Piedi di parlare al termine della manifestazione. Che poi quel giorno, che ridere: almeno un paio di contestatori indossavano felpe con l'inossidabile faccia del Che. Cioè, capito? Secondo loro noi stavamo manifestando contro i gay e, per contestarci, indossavano l'immagine di uno che gli omosessuali li rinchiudeva in campi di concentramento. Fantastico, queste so le cose che te fanno fa pace cor monno intero...

A fra poco.

Modificato da bizio71
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Sono contento, il dialogo è l'anima del rapporto umano...

anch'io, e pur non idealizzando che guevara come un dio, né avendo mai indossato una maglietta con la sua immagine, ho letto alcuni suoi diari e biografie e non ho mai letto vaneggiamenti sugli omosessuali. li leggo e li sento spesso in italia, e in merito a quanto ho citato del tuo messaggio e di quanto è stato scritto in messaggi precedenti non riesco a capire una cosa: dici che gli intolleranti sono gli altri, ma si sta parlando di diritti civili, di una parte di italiani che non vorrebbe che un'altra parte di italiani avesse la possibilità di scegliere, di decidere per se stessa.

si negano dei diritti fondamentali alle persone. è come se viceversa io ti forzassi a morire se tu avessi una malattia terminale, se impedissi la tua unione in matrimonio perché etero. perché vietare una scelta che rimane confinata al diritto di una persona?

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Ancora qua?

Ma non hai detto che andavi via 3...4 pagine fa? Sono contento, il dialogo è l'anima del rapporto umano...

Comunque:

1) esistono 'ste magliette? Figo, me dici do compralle?

2) No, se avessero portato una maglietta con uno slogan avrebbero sicuramente portato "Je suis Charlie". È l'intolleranza ipocrita di quelli che si ammantano della parola "tolleranza" (per quelli che la pensano come loro, ovviamente), testimoniata da quelli che hanno denunciato Simone Pillon per l'ironia sferzante (ironia sferzante...je suis charlie...cogli il segno?) con cui aveva criticato un volantino di Arcigay (distribuito a minorenni senza averne informato i genitori) o quelli che a forza di schiamazzi impedirono al responsabile delle Sentinelle in Piedi di parlare al termine della manifestazione. Che poi quel giorno, che ridere: almeno un paio di contestatori indossavano felpe con l'inossidabile faccia del Che. Cioè, capito? Secondo loro noi stavamo manifestando contro i gay e, per contestarci, indossavano l'immagine di uno che gli omosessuali li rinchiudeva in campi di concentramento. Fantastico, queste so le cose che te fanno fa pace cor monno intero...

A fra poco.

 

1) basta che ne compri una con qualunque immagine religiosa, il messaggio è quello (ah scusa, non te lo dovevo dire)

 

2) ma invece di farti le pippe mentali per coniugare argomenti che non c'entrano un cazzo fra di loro, perché non dici chiaramente come la pensi? è più facile per tutti. Sei un fascista convinto, un cattolico convinto, gli omosessuali sono malati da curare e se fosse per te l'evoluzione biologica non si dovrebbe insegnare nelle scuole .

Questo è il tuo pensiero, il resto sono chiacchiere.

Che poi ognuno la pensa come gli pare, ma che devi stare a prendere per culo con ragionamenti ridicoli alla fine stufa.

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1) basta che ne compri una con qualunque immagine religiosa, il messaggio è quello (ah scusa, non te lo dovevo dire)

 

2) ma invece di farti le pippe mentali per coniugare argomenti che non c'entrano un cazzo fra di loro, perché non dici chiaramente come la pensi? è più facile per tutti. Sei un fascista convinto, un cattolico convinto, gli omosessuali sono malati da curare e se fosse per te l'evoluzione biologica non si dovrebbe insegnare nelle scuole .

Questo è il tuo pensiero, il resto sono chiacchiere.

Che poi ognuno la pensa come gli pare, ma che devi stare a prendere per culo con ragionamenti ridicoli alla fine stufa.

Ancora qua? Ma allora devo concludere che l'addio che mi hai mandato 4-5 pagine fa era uno scherzo, e che parlare con me sia un piacere. Simpaticone, m'hai fregato...

 

Comunque: capito gente? Io sono un fascista convinto che pensa che gli omosessuali vadano curati e che l'evoluzione biologica non vada insegnata nelle scuole! E questo è il mio pensiero, il resto sono chiacchiere!!!

 

Ridde, ringrazia il Cielo (o Bart Simpson, se ti fa stare meglio) che IO non sono Charlie...altrimenti ti saresti beccato un querela...e pure senza il beneficio del dubbio della "sferzante ironia".

Perché prendimi 1 (dico uno...uno solo) mio intervento in cui dico che i ghei (così faccio contento pure il Purinum) vadano curati. O in cui dico che l'evoluzione non debba essere insegnata nelle scuole. Uno solo ti ripeto. Oppure ammetti che hai detto na strunzata (seeee, lallero...che pretese che c'ho).

Circa il fascista, ammetto di pensare che quell'epoca storica ha sommato tanti stupidaggini, tante atrocità, un po' di assurdità "necessarie" e qualche lato positivo. Sono un fascista convinto? Beh, non mi reputo sicuramente tale, ma continuala pure a pensare così, se ti fa stare meglio...

Caro mio, il pensiero matura...magari se con le persone ci parlassi, invece di aggredirle e sbraitare, te ne renderesti conto.

 

E circa il punto 1), aivoglia se lo penso che il mio Dio sia meglio di quello degli altri. Altrimenti non ci sarei mai così affezionato. Ma stai tranquillo, che è molto meno dogmatico e più "liberale" di ogni pensiero pseudo ateo/agnostico.

Ci sentiamo fra poco poco (non tardare, eh?).

Modificato da bizio71

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Ancora qua? Ma allora devo concludere che l'addio che mi hai mandato 4-5 pagine fa era uno scherzo, e che parlare con me sia un piacere. Simpaticone, m'hai fregato...

 

Comunque: capito gente? Io sono un fascista convinto che pensa che gli omosessuali vadano curati e che l'evoluzione biologica non vada insegnata nelle scuole! E questo è il mio pensiero, il resto sono chiacchiere!!!

 

Ridde, ringrazia il Cielo (o Bart Simpson, se ti fa stare meglio) che IO non sono Charlie...altrimenti ti saresti beccato un querela...e pure senza il beneficio del dubbio della "sferzante ironia".

Perché prendimi 1 (dico uno...uno solo) mio intervento in cui dico che i ghei (così faccio contento pure il Purinum) vadano curati. O in cui dico che l'evoluzione non debba essere insegnata nelle scuole. Uno solo ti ripeto. Oppure ammetti che hai detto na strunzata (seeee, lallero...che pretese che c'ho).

Circa il fascista, ammetto di pensare che quell'epoca storica ha sommato tanti stupidaggini, tante atrocità, un po' di assurdità "necessarie" e qualche lato positivo. Sono un fascista convinto? Beh, non mi reputo sicuramente tale, ma continuala pure a pensare così, se ti fa stare meglio...

Caro mio, il pensiero matura...magari se con le persone ci parlassi, invece di aggredirle e sbraitare, te ne renderesti conto.

 

E circa il punto 1), aivoglia se lo penso che il mio Dio sia meglio di quello degli altri. Altrimenti non ci sarei mai così affezionato. Ma stai tranquillo, che è molto meno dogmatico e più "liberale" di ogni pensiero pseudo ateo/agnostico.

Ci sentiamo fra poco poco (non tardare, eh?).

Già tornato dalla "messa" di San Valentino? hai imparato la lezione? mi raccomando che devi riproporcela pari pari eh!

 

A prescindere che il mio non era un addio ma una ripromissione che non ho nessun vincolo a mantenere vista la quantità di boiate che continui a mettere in circolo in questo forum, ci sarebbe da ridere se mi fai una querela perché ti ho dato del fascista dopo che per anni sul tuo profilo di fbk (pubblico) ha capeggiato il busto del duce in bella mostra.

 

Questo la dice lunga sul "coraggio" che hai nel sostenere le tue "idee" e di come sei bravo a cambiare bandiera quando ti fa comodo. Complimenti, davvero un gran signore.

 

Quanto al resto è una mia affermazione: secondo me il tuo pensiero è quello, solo che cerchi di camuffarlo e nasconderlo e girarci attorno perché (giustamente) sai che saresti preso a paraculoate da tutti se lo dici così com'è. E' una mia opinione, non la posso esprimere? cos'è che volevi insegnarci prima?--- il concetto di tolleranza... ah si vabbè. 'notte.

 

E circa il punto 1) c.v.d. :sonnu:

Modificato da Lu Ridde

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Già tornato dalla "messa" di San Valentino? hai imparato la lezione? mi raccomando che devi riproporcela pari pari eh!

 

A prescindere che il mio non era un addio ma una ripromissione che non ho nessun vincolo a mantenere vista la quantità di boiate che continui a mettere in circolo in questo forum, ci sarebbe da ridere se mi fai una querela perché ti ho dato del fascista dopo che per anni sul tuo profilo di fbk (pubblico) ha capeggiato il busto del duce in bella mostra.

 

Questo la dice lunga sul "coraggio" che hai nel sostenere le tue "idee" e di come sei bravo a cambiare bandiera quando ti fa comodo. Complimenti, davvero un gran signore.

 

Quanto al resto è una mia affermazione: secondo me il tuo pensiero è quello, solo che cerchi di camuffarlo e nasconderlo e girarci attorno perché (giustamente) sai che saresti preso a paraculoate da tutti se lo dici così com'è. E' una mia opinione, non la posso esprimere? cos'è che volevi insegnarci prima?--- il concetto di tolleranza... ah si vabbè. 'notte.

 

E circa il punto 1) c.v.d. :sonnu:

Ammazza: già conosci il tema dell'omelia di mons. Vecchi? Io non ho potuto partecipare visto che lavoravo, ma vedo che tu hai partecipato. Bravo!

Circa il fascista: ebbene si, una volta ero più "categorico", ora sono molto più possibilista. Problemi? Un mio amico mi disse una volta che solo i negletti ed i cretini non cambiano mai idea. Peraltro ribadisco che secondo me il fascismo ha avuto diversi ed importanti fattori nettamente positivi.

Ma la querela (che preciso è solo fantomatica, non mi sogno neanche lontanamente di intasare il lavoro di una Procura) era riferito non al "fascista" (che se me lo affibbi non mo fa ne caldo ne freddo) ma al fatto che avrei detto che l'evoluzione non andrebbe insegnata nelle scuole e - soprattutto - che i gay andrebbero curati. E allota ti ripeto: prendimi UNO, solo uno, intervento (fb, blog, ecc.) in cui dico ste gran boiate. Guarda, mi basterebbe anche un amico che ha sentito un suo cugino dire di aver saputo da quel mio amico fantomatico con cui parlo spesso (ah, a sapere chi sia!) che ho detto cose del genere.

Altrimenti la buona educazione presupporrebbe uno "scusa", perché un conto è fare considerazioni un conto è riportare cose false. Cosa per la quale comunque non me la prendo...sono tollerante, io (ma proprio per questo sicuramente non Charlie).

PS: aspetto ancora la telefonata del mio amico cattolico col quale parlo spesso. O il suo nome, anche per msg privato. O è inventato pure questo? No perché altrimenti ne ho uno io anticlericale (giuro, è proprio qui accanto a me) dispostissimo a dire che in realtà tutte le domeniche uno uguale uguale a te fa il chierichetto in una delle più grandi Chiese di Terni...

Modificato da bizio71
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anch'io, e pur non idealizzando che guevara come un dio, né avendo mai indossato una maglietta con la sua immagine, ho letto alcuni suoi diari e biografie e non ho mai letto vaneggiamenti sugli omosessuali. li leggo e li sento spesso in italia, e in merito a quanto ho citato del tuo messaggio e di quanto è stato scritto in messaggi precedenti non riesco a capire una cosa: dici che gli intolleranti sono gli altri, ma si sta parlando di diritti civili, di una parte di italiani che non vorrebbe che un'altra parte di italiani avesse la possibilità di scegliere, di decidere per se stessa.

si negano dei diritti fondamentali alle persone. è come se viceversa io ti forzassi a morire se tu avessi una malattia terminale, se impedissi la tua unione in matrimonio perché etero. perché vietare una scelta che rimane confinata al diritto di una persona?

Il fatto è che un diritto è diverso da una pretesa non dovuta.

Mi spiego: io non ho diritto di suonare al Briccialdi, perché pur strimpellando la chitarra non sono idoneo. Non ho il diritto di partecipare alle prossime olimpiadi perché ho un fisico a panettone. Non ho il diritto di fare un concorso pubblico perché sono fuori con l'età. Non ho il diritto di insegnare in una scuola una materia di cui magari sono ferratissimo perché non ho il titolo di studio. Non ho il diritto di sposare 8 donne perché la legge limita questo numero a 1. Non ho il diritto di lasciare tutti i miei beni ad una persona in quanto sono ben individuati i beneficiari del testamento. Non ho il diritto ad essere pagato 300mila euro l'anno o di fruire di 300 giorni di ferie.

Devo continuare?

Queste, se rivendicate, sarebbero solo pretese. Pretese esattamente come quella di due omosessuali che vogliono sposarsi. Perché il matrimonio è...come dire... Deve formare il contenitore che deve essere potenzialmente idoneo a crescere una nuova vita. Questo non lo dico io, ma (oltre al buon senso) la Costituzione, quando parla di famiglia come "società naturale" fondata sul matrimonio. E non è che la istituisce, ma la riconosce (Art. 29) per cui prende atto di una situazione già esistente. Inoltre, ti faccio notare che quando l'ufficiale di stato civile officia un matrimonio, non è che si accerta se i due si amano davvero. Anche perché è normale: chi mi impedisce di sposare una donna di cui non me ne frega niente? Allora su cosa è fondata questa istituzione riconosciuta dallo Stato? Solo sulla potenzialità della riproduzione e della corretta crescita dei bambini. È l'unico discrimine.

Orbene (come direbbe un amico mio) due omosessuali, anche se ce provano parecchio, figli non potranno mai averne (a meno di comprarli previo affitto di parti del corpo di donne, che notoriamente portano avanti una gravidanza per poi vedersi strappare il bambino appena partorito per umana carità, mica per soldi...). E tutti gli studi fatti (l'ultimo è uscito poco giorni fa ed è dell'associazione pediatri italiani...pediatri, non pediatri cattolici, non sia mai) affermano in sostanza che la corretta crescita di un bambino non può prescindere da un ambiente in cui sia presente la complementarietà genitoriale naturale.

Tutto qua. Per inciso, io sono favorevolissimo al riconoscimento di unioni civili che consentano a due omosessuali di condividere determinati diritti (e doveri...in genere c'è se ne dimentica sempre...); diritti che comunque sono pressoché tutti già fruibili mediante scritture private e dichiarazioni di convivenza. Ma NON sono matrimoni, e quella NON è una famiglia. e NON è neanche possibile confondere le due cose.

Questo è il mio pensiero (diglielo a Lu Ridde...a me di curare i gay nun me ne po' fregà di meno, anche perché sono straconvinto che l'omosessualità- se sintonica- non sia una malattia). Che penso che non ti piaccia. E a me non piace il tuo.

Ma sai qual è il fatto? Che per quanto mi riguarda, se tu volessi fare una manifestazione perché secondo te i Carabinieri devono essere pagati 500 euro al mese...ma falla. Che mi frega? Mai e poi mai mi verrebbe in mente di cercare di interromperla o di rovinarla lanciando profilattici pieni d'acqua (spero) o andando a provocare una reazione in chi la sta facendo. Mai.

Tu credi che due omosessuali abbiano il diritto di sposarsi? Bene. Porta in piazza queste idee. Vedrai che a parte qualcuno che recita un rosario non troverai nessuno contro a rompere i coglioni. Così come non ne trovano quando fanno quelle pagliacciate pornografiche e blasfeme con il quale alcuni omosessuali (grazie a Dio non tutti, solo quelli più caciaroni) danno un'immagine di se obiettivamente molto controproducente (secondo me).

Tutto qua.

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Se omosessuale fosse stato regola natura erassimo estinti da milioni di anni. Per prosecuzione specie serve cazzo dentro fica e non cazzo dentro culo o figa sfrega figa.

Tutto il resto so' chiacchiere da barre e de gente che se vole arrampica' su li ispecchi.

 

BANANANOTTE!!!

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Se omosessuale fosse stato regola natura erassimo estinti da milioni di anni. Per prosecuzione specie serve cazzo dentro fica e non cazzo dentro culo o figa sfrega figa.

Tutto il resto so' chiacchiere da barre e de gente che se vole arrampica' su li ispecchi.

 

BANANANOTTE!!!

Beh pero' figa sfrega figa.......

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Il fatto è che un diritto è diverso da una pretesa non dovuta.

Mi spiego: io non ho diritto di suonare al Briccialdi, perché pur strimpellando la chitarra non sono idoneo. Non ho il diritto di partecipare alle prossime olimpiadi perché ho un fisico a panettone. Non ho il diritto di fare un concorso pubblico perché sono fuori con l'età. Non ho il diritto di insegnare in una scuola una materia di cui magari sono ferratissimo perché non ho il titolo di studio. Non ho il diritto di sposare 8 donne perché la legge limita questo numero a 1. Non ho il diritto di lasciare tutti i miei beni ad una persona in quanto sono ben individuati i beneficiari del testamento. Non ho il diritto ad essere pagato 300mila euro l'anno o di fruire di 300 giorni di ferie.

Devo continuare?

Queste, se rivendicate, sarebbero solo pretese. Pretese esattamente come quella di due omosessuali che vogliono sposarsi. Perché il matrimonio è...come dire... Deve formare il contenitore che deve essere potenzialmente idoneo a crescere una nuova vita. Questo non lo dico io, ma (oltre al buon senso) la Costituzione, quando parla di famiglia come "società naturale" fondata sul matrimonio. E non è che la istituisce, ma la riconosce (Art. 29) per cui prende atto di una situazione già esistente. Inoltre, ti faccio notare che quando l'ufficiale di stato civile officia un matrimonio, non è che si accerta se i due si amano davvero. Anche perché è normale: chi mi impedisce di sposare una donna di cui non me ne frega niente? Allora su cosa è fondata questa istituzione riconosciuta dallo Stato? Solo sulla potenzialità della riproduzione e della corretta crescita dei bambini. È l'unico discrimine.

Orbene (come direbbe un amico mio) due omosessuali, anche se ce provano parecchio, figli non potranno mai averne (a meno di comprarli previo affitto di parti del corpo di donne, che notoriamente portano avanti una gravidanza per poi vedersi strappare il bambino appena partorito per umana carità, mica per soldi...). E tutti gli studi fatti (l'ultimo è uscito poco giorni fa ed è dell'associazione pediatri italiani...pediatri, non pediatri cattolici, non sia mai) affermano in sostanza che la corretta crescita di un bambino non può prescindere da un ambiente in cui sia presente la complementarietà genitoriale naturale.

Tutto qua. Per inciso, io sono favorevolissimo al riconoscimento di unioni civili che consentano a due omosessuali di condividere determinati diritti (e doveri...in genere c'è se ne dimentica sempre...); diritti che comunque sono pressoché tutti già fruibili mediante scritture private e dichiarazioni di convivenza. Ma NON sono matrimoni, e quella NON è una famiglia. e NON è neanche possibile confondere le due cose.

Questo è il mio pensiero (diglielo a Lu Ridde...a me di curare i gay nun me ne po' fregà di meno, anche perché sono straconvinto che l'omosessualità- se sintonica- non sia una malattia). Che penso che non ti piaccia. E a me non piace il tuo.

Ma sai qual è il fatto? Che per quanto mi riguarda, se tu volessi fare una manifestazione perché secondo te i Carabinieri devono essere pagati 500 euro al mese...ma falla. Che mi frega? Mai e poi mai mi verrebbe in mente di cercare di interromperla o di rovinarla lanciando profilattici pieni d'acqua (spero) o andando a provocare una reazione in chi la sta facendo. Mai.

Tu credi che due omosessuali abbiano il diritto di sposarsi? Bene. Porta in piazza queste idee. Vedrai che a parte qualcuno che recita un rosario non troverai nessuno contro a rompere i coglioni. Così come non ne trovano quando fanno quelle pagliacciate pornografiche e blasfeme con il quale alcuni omosessuali (grazie a Dio non tutti, solo quelli più caciaroni) danno un'immagine di se obiettivamente molto controproducente (secondo me).

Tutto qua.

se fosse come scrivi tu, una coppia che non può avere figli non avrebbe il diritto di sposarsi così come non lo avrebbe una coppia che figli non ne vuole fare. per fortuna questi limiti non ci sono, né nella costituzione, né tantomeno nel diritto. il matrimonio ha principalmente due aspetti: quello dell'unione rituale, che sancisce in questo modo un amore; quello giuridico, nel quale le parti si uniscono legalmente e si acquisiscono diritti e doveri nei confronti del compagno o della compagna di vita.

non c'è nessuna ragione per vietare il matrimonio agli omosessuali o alle lesbiche. è semplicemente un'ingiustizia, non diversa (ad esempio) dal vietare il diritto all'istruzione a chi professa una determinata religione anziché un'altra. riguardo l'adozione, vivo in un paese in cui l'adozione non è possibile ma di fatto conosco diverse coppie che di figli ne hanno, e qualche difficoltà ce le ha avute solo una coppia che vive in un paese di campagna, in una regione molto conservatrice. non è difficile immaginare quali tipi di difficoltà... ma credo che è inutile parlare di adozione proprio perché le coppie omosessuali devono fare ancora i conti con gli adinolfi de noiandri, che al massimo della magnanimità possono arrivare a dire "facciano quello che vogliono, ma a casa loro".

nessuno si sogna di andare a fare manifestazioni per ridurre lo stipendio dei carabinieri a 500 euro, ma prova a farne di manifestazioni di questo genere in italia e poilo vedi chi va a rompere le uova nel paniere.

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Beh pero' figa sfrega figa.......

Zittellu llllì che secondo unu sondaggio è la fantasia più ricorrente nell'ometto quello de sta a scopa' in mezzo a du' figone che se slinguazzenu tutte. Non me ricordo però se sta a lu primo o a lu secondo posto come fantasia più ricorrente nell'ometti de oggigiorno.... fffffiiiijjjuuuuuu....- Tu come la vedi la faccenna? :lol::lol::lol::lol::lol:

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Gratta gratta, viene sempre fuori l'ipocrisia che caratterizza gran parte dei cattolici: "fate quello che volete basta che non si sappia e soprattutto che io non vi veda". E' così per la prostituzione, per l'aborto, per i gay... Quasi quasi preferisco quelli che "Io i froci li brucerei!" piuttosto che quelli: "Figurati, io ho tanti amici gay però..."

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Gratta gratta, viene sempre fuori l'ipocrisia che caratterizza gran parte dei cattolici: "fate quello che volete basta che non si sappia e soprattutto che io non vi veda". E' così per la prostituzione, per l'aborto, per i gay... Quasi quasi preferisco quelli che "Io i froci li brucerei!" piuttosto che quelli: "Figurati, io ho tanti amici gay però..."

 

 

è un mondo ed una società di ipocriti in generale, noi (o almeno io) compreso

 

dipende solo dalla situazione

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