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Me pizzica me mozzica

Palasport : altro giro altra corsa

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(ufficio stampa) - Presentato questa mattina il piano degli interventi che interessano la città. L’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Corradi ha voluto fare il punto della situazione in una conferenza stampa, svoltasi a Palazzo Spada, illustrando lo stato dei progetti di maggiore interesse, ad iniziare dal teatro Verdi, per giungere al Bando delle Periferie.

 

Per il teatro Verdi inizia un nuovo percorso: l’amministrazione ha valutato non accettabile il rapporto costi/benefici del progetto posto in essere. E’ prevista, pertanto, la revoca dell’affidamento sulla base di motivazioni che attengono alla sicurezza sismica. Questo consentirà di contenere i costi riducendoli da 12/13 Mln a 6/7 Mln di euro. Seguirà a settembre l’avvio del percorso condiviso per il concorso di progettazione internazionale, che prevede l’istituzione di una commissione valutatrice formata da professionisti di assoluto spessore. L’assessore ha garantito, entro il 2018, l’inizio dei lavori che porteranno alla realizzazione di un nuovo teatro Verdi con la massima sicurezza sismica e il massimo comfort acustico e ambientale.

 

Rispetto alla Fontana di piazza Tacito, altro monumento identitario della città in restauro, Corradi ha spiegato che è stata superata la fase di stallo con l’elaborazione del progetto definitivo, la deliberazione del bando per la progettazione esecutiva, che dovrà essere ultimata entro dicembre 2017, per dare il via ai lavori nella seconda metà del 2018. Inoltre, verrà coinvolta la TK-Ast per la musealizzazione di parte dei mosaici che decorano la fontana.

 

Relativamente al progetto per il ponte sulla Marattana, è stato raggiunto un accordo tra l’Amministrazione, l’impresa esecutrice dei lavori e l’Anas per aprire l’intero tracciato utilizzando il ponte esistente. Con Anas vanno ancora definiti alcuni dettagli tecnici. I lavori saranno conclusi a ottobre e successivamente, con i risparmi ottenuti, si procederà a bandire la gara per il nuovo viadotto.

 

Sulla Passerella della stazione l’assessore ha dichiarato che, di fatto, i lavori sono terminati con il posizionamento degli ultimi manufatti. L’apertura avverrà ad ottobre, una volta stipulati i contratti di gestione degli ascensori e della videosorveglianza.

 

Per ciò che attiene alla manutenzione del verde urbano, la giunta ha approvato il progetto per la gestione integrata del verde pubblico e del decoro urbano, prevedendo per l’appalto del servizio una gara europea con clausola sociale che verrà bandita entro agosto. Il budget è di 1,5 Mln di euro per il bando di 2 anni e l’opzione per il terzo anno.

 

Per il Bando Periferie, importante intervento che riguarda la riqualificazione di un’ampia zona che ha come baricentro via Curio Dentato, comprendendo la parte est della città da viale Brin alla stazione, è prevista a settembre la stipula della convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A dicembre la presentazione del progetto esecutivo, per un ammontare complessivo di 13,8 Mln di euro, di cui 10,5 Mln di finanziamento statale e la parte restante di cofinanziamenti privati.

 

In merito al Palasport polifunzionale, sono state inviate le lettere per la presentazione delle offerte tecniche economiche, il cui termine di scadenza è il 4 ottobre 2017, cui seguirà entro dicembre-gennaio l’affidamento dei lavori.

 

Infine, per il completamento dell’intervento su Santa Maria Maddalena e il rilascio delle agibilità, l’assessore informa che mancano alcune piccole opere di adeguamento sulle reti a carico delle imprese costruttrici, per le quali è già stato approvato il progetto. Inoltre, esiste già l’accordo tra l’Amministrazione e il Sii per la presa in carico delle reti. Immediatamente dopo il completamento delle opere, l’Amministrazione procederà alle verifiche e al rilascio delle agibilità.

 

L’assessore ha concluso passando, brevemente, in rassegna gli altri progetti in corso di elaborazione-realizzazione tra i quali il bando di sponsorizzazione delle scuole e gli appalti per il Piano scuole, il bando per la gestione del Parco sensoriale e il nuovo impianto polisportivo per l’istituto Leonino.

 

“Un quadro generale che dà il segno di una città attiva e in movimento” – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo.

 

“Quello dei lavori pubblici è un settore chiave dell’azione amministrativa – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Corradi – per la particolare tipologia delle opere su cui interviene, per le risorse finanziarie che movimenta e per il fatto che gli interventi insistono su elementi di progettazione ed esecuzione di natura diversa. La programmazione deve tener conto delle esigenze della città, della ottimizzazione delle risorse e deve realizzarsi insieme a un attento controllo nelle fasi gestionali, affinché venga garantito il rispetto dei principi di buon andamento, della economicità ed efficienza, puntando ad attuare un modello di sviluppo integrato territoriale, attrattivo e competitivo. In questo senso, molto è stato fatto e molto c’è ancora da fare per proseguire nella direzione intrapresa dalla Amministrazione portando avanti quei progetti strategici per la città che fungono da basi infrastrutturali e logistiche ai servizi che la stessa può offrire. Vorrei sottolineare che, sebbene ci troviamo in un momento profondamente complesso, continuiamo a lavorare perché la nostra idea di città si realizzi, consapevoli che ciò può accadere solo attraverso il patto sociale con la collettività, patto che intendiamo onorare e rilanciare. Non è nostra intenzione negare o minimizzare le criticità che esistono e che abbiamo ben presenti, a cominciare dalla situazione di Cardeto, ma ci adoperiamo con il massimo impegno per risolverle. Lo sblocco del progetto della fontana di piazza Tacito è emblematico del nostro modo di gestire le problematiche, non fermandoci di fronte alle difficoltà, ma continuando a lavorare per trovare soluzioni”.

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(ufficio stampa) - Presentato questa mattina il piano degli interventi che interessano la città. L’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Corradi ha voluto fare il punto della situazione in una conferenza stampa, svoltasi a Palazzo Spada, illustrando lo stato dei progetti di maggiore interesse, ad iniziare dal teatro Verdi, per giungere al Bando delle Periferie.

 

Per il teatro Verdi inizia un nuovo percorso: l’amministrazione ha valutato non accettabile il rapporto costi/benefici del progetto posto in essere. E’ prevista, pertanto, la revoca dell’affidamento sulla base di motivazioni che attengono alla sicurezza sismica. Questo consentirà di contenere i costi riducendoli da 12/13 Mln a 6/7 Mln di euro. Seguirà a settembre l’avvio del percorso condiviso per il concorso di progettazione internazionale, che prevede l’istituzione di una commissione valutatrice formata da professionisti di assoluto spessore. L’assessore ha garantito, entro il 2018, l’inizio dei lavori che porteranno alla realizzazione di un nuovo teatro Verdi con la massima sicurezza sismica e il massimo comfort acustico e ambientale.

 

Rispetto alla Fontana di piazza Tacito, altro monumento identitario della città in restauro, Corradi ha spiegato che è stata superata la fase di stallo con l’elaborazione del progetto definitivo, la deliberazione del bando per la progettazione esecutiva, che dovrà essere ultimata entro dicembre 2017, per dare il via ai lavori nella seconda metà del 2018. Inoltre, verrà coinvolta la TK-Ast per la musealizzazione di parte dei mosaici che decorano la fontana.

 

Relativamente al progetto per il ponte sulla Marattana, è stato raggiunto un accordo tra l’Amministrazione, l’impresa esecutrice dei lavori e l’Anas per aprire l’intero tracciato utilizzando il ponte esistente. Con Anas vanno ancora definiti alcuni dettagli tecnici. I lavori saranno conclusi a ottobre e successivamente, con i risparmi ottenuti, si procederà a bandire la gara per il nuovo viadotto.

 

Sulla Passerella della stazione l’assessore ha dichiarato che, di fatto, i lavori sono terminati con il posizionamento degli ultimi manufatti. L’apertura avverrà ad ottobre, una volta stipulati i contratti di gestione degli ascensori e della videosorveglianza.

 

Per ciò che attiene alla manutenzione del verde urbano, la giunta ha approvato il progetto per la gestione integrata del verde pubblico e del decoro urbano, prevedendo per l’appalto del servizio una gara europea con clausola sociale che verrà bandita entro agosto. Il budget è di 1,5 Mln di euro per il bando di 2 anni e l’opzione per il terzo anno.

 

Per il Bando Periferie, importante intervento che riguarda la riqualificazione di un’ampia zona che ha come baricentro via Curio Dentato, comprendendo la parte est della città da viale Brin alla stazione, è prevista a settembre la stipula della convenzione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A dicembre la presentazione del progetto esecutivo, per un ammontare complessivo di 13,8 Mln di euro, di cui 10,5 Mln di finanziamento statale e la parte restante di cofinanziamenti privati.

 

In merito al Palasport polifunzionale, sono state inviate le lettere per la presentazione delle offerte tecniche economiche, il cui termine di scadenza è il 4 ottobre 2017, cui seguirà entro dicembre-gennaio l’affidamento dei lavori.

 

Infine, per il completamento dell’intervento su Santa Maria Maddalena e il rilascio delle agibilità, l’assessore informa che mancano alcune piccole opere di adeguamento sulle reti a carico delle imprese costruttrici, per le quali è già stato approvato il progetto. Inoltre, esiste già l’accordo tra l’Amministrazione e il Sii per la presa in carico delle reti. Immediatamente dopo il completamento delle opere, l’Amministrazione procederà alle verifiche e al rilascio delle agibilità.

 

L’assessore ha concluso passando, brevemente, in rassegna gli altri progetti in corso di elaborazione-realizzazione tra i quali il bando di sponsorizzazione delle scuole e gli appalti per il Piano scuole, il bando per la gestione del Parco sensoriale e il nuovo impianto polisportivo per l’istituto Leonino.

 

“Un quadro generale che dà il segno di una città attiva e in movimento” – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo.

 

“Quello dei lavori pubblici è un settore chiave dell’azione amministrativa – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Corradi – per la particolare tipologia delle opere su cui interviene, per le risorse finanziarie che movimenta e per il fatto che gli interventi insistono su elementi di progettazione ed esecuzione di natura diversa. La programmazione deve tener conto delle esigenze della città, della ottimizzazione delle risorse e deve realizzarsi insieme a un attento controllo nelle fasi gestionali, affinché venga garantito il rispetto dei principi di buon andamento, della economicità ed efficienza, puntando ad attuare un modello di sviluppo integrato territoriale, attrattivo e competitivo. In questo senso, molto è stato fatto e molto c’è ancora da fare per proseguire nella direzione intrapresa dalla Amministrazione portando avanti quei progetti strategici per la città che fungono da basi infrastrutturali e logistiche ai servizi che la stessa può offrire. Vorrei sottolineare che, sebbene ci troviamo in un momento profondamente complesso, continuiamo a lavorare perché la nostra idea di città si realizzi, consapevoli che ciò può accadere solo attraverso il patto sociale con la collettività, patto che intendiamo onorare e rilanciare. Non è nostra intenzione negare o minimizzare le criticità che esistono e che abbiamo ben presenti, a cominciare dalla situazione di Cardeto, ma ci adoperiamo con il massimo impegno per risolverle. Lo sblocco del progetto della fontana di piazza Tacito è emblematico del nostro modo di gestire le problematiche, non fermandoci di fronte alle difficoltà, ma continuando a lavorare per trovare soluzioni”.

 

senza ritegno

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leggevo ieri sul Cdu che gli operatori ortofrutticoli del Foro Boario sono in agitazione perchè non gli è stata rinnovata come tutti gli anni la concessione della sfruttamento della superficie comunale, ma gli è stato concesso solo un prolungamento temporaneo di qualche mese da cui il comune può rescindere quando vuole in vista dei lavori per la costruzione del palazzetto dello sport in quella zona

gli operatori dovrebbero anche provvedere alle demolizioni a proprie spese, mentre la società incaricata della costruzione del palazzetto sarebbe obbligata anche a ricostruire queste attività in una nuova superficie indicata dal comune

Modificato da cesenticerqua

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ho letto che fanno qualche ritocco al paladivittorio (pensiline esterne e altro).

 

ma sto palasport? niente?

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Le ultime notizie ufficiali (di una settimana fa) dovrebbero essere una proroga di un mese per le due cordate per la consegna dei progetti e probabili sei mesi di proroga per lo spostamento del mercato dal foro boario

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Fanno prima gli americani ad andare su Marte che noi ad avere un miserissimo, luridissimo, schifosissimo palasport.

 

COMUNE MAFIOSO.

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Palasport: arriva l'offerta di chi vuole farlo

 

SportAGIT | 07 Novembre 2017 - ore 13:15 - Dei due operatori finora disponibili, uno pronto a investimento e gestione

 

(ufficio stampa) – Dei due operatori economici che hanno risposto all’invito pubblico per la realizzazione del Palasport, opera che prevede un investimento strutturale di 18 milioni di eurio, è stata la Salc spa, gruppo milanese, il soggetto che ieri ha risposto, entro il termine di scadenza, presentando una offerta composita. Quest'ultima ora sarà al vaglio della Commissione di gara, una volta effettuata la verifica di controllo del materiale pervenuto. Il gruppo imprenditoriale, di rilevanza nazionale aveva già manifestato la disponibilità ad investire sul territorio e sul progetto, rispondendo all’invito pubblico, primo stadio della procedura di gara, sulla base dello studio di fattibilità predisposto dal Comune. Oggi c’è l’operatore economico pronto a investire 15 milioni e 400 mila euro per un conto economico di 38 milioni di euro di cui 3.200.000 spettanti al Comune a fronte di una concessione di 30 anni. La Salc ha presentato una offerta composta da un progetto di fattibilità tecnico-economica e da un progetto di gestione e una parte economica. Venerdì saranno espletate tutte le fasi di verifica della esistenza e della correttezza dei documenti presentati. Una volta terminata questa fase sarà istituita la Commissione di gara per l’aggiudicazione della gara secondo i criteri del vantaggio economico e dei tempi di realizzazione. Saranno a carico del soggetto operatore tutti gli oneri relativi ai diversi aspetti dell’elaborazione delle fasi progettuali, dell’esecuzione dei lavori (compresa la delocalizzazione e realizzazione altrove delle strutture attualmente presenti sull’area e la realizzazione di strutture extrasportive in una superficie di 5000 mq), la manutenzione, e la gestione per un massimo di 30 anni, come contropartita per l’investimento.

 

“La risposta concreta da parte di un gruppo imprenditoriale di caratura nazionale – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Corradi – ci rende orgogliosi e soddisfatti per due ordini di ragioni. La prima è che lo studio di fattibilità presentato dall’Amministrazione e dagli uffici tecnici è stato degno di nota ed ha costituito la base sulla quale gruppi imprenditoriali seri hanno manifestato il loro interesse. Per questo voglio ringraziare il mio predecessore Stefano Bucari ed il collega Giacchetti che hanno seguito lo studio di fattibilità, il progetto ed il bando fin dalle prime battute, facendo un ottimo lavoro. La seconda ragione sta nel fatto che questa concreta possibilità di realizzazione del Palasport rappresenta una opportunità per Terni che finalmente potrà vedere realizzata una opera che avrà una parte fondamentale nel futuro in termini di capacità di attrazione. Sarà infatti la sede di eventi sportivi, agonistici, culturali, convegni e concerti, elementi imprescindibili per una concreta crescita della città”.

 

Il Palasport ospiterà 4000 posti a sedere per un totale di 5.600 su un area di 5.600 mq. Tre edifici che circoscriveranno una grande piazza, raggiungibile da aree e percorsi pedonali, pensati per vivere una area verde, servita ed attrezzata, che si estenderà per 5500 mq in uno spazio comunque centrale della città. Previsti 908 posti auto e 20 per disabili e ricariche per auto elettriche. Una linea blu di bus servirà giornalmente la struttura, accessibile anche attraverso una viabilità integrata, provvista pure di un parcheggio, anch’esso integrato. L’area centrale prevede la superficie per il mercato settimanale con 150 posti per 1000 mq. L’interno del Palasport sarà dotato di un atrio, due gradinate laterali, un ballatoio frontale con vista verso l’esterno, verso l’interno e verso l’atrio ingresso, una sala regia e una per la tribuna stampa.

 

 

 

 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

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Sicuramente dopo la verifica delloffeRta uscirà fuori qualche incongruenza, complicazioni che faranno slittare ulteriormente la fatitica data della posa della prima pietra.

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a quanto ho letto, sono gli stessi delle piscine dello stadio e del cantiere di corso del popolo.

diciamo che in linea di massima non portano troppa fortuna, se vogliamo limitarci alla solo scaramanzia.

il cantiere di corso del popolo ha ancora una parte che è appunto cantiere, e larga parte degli appartamenti è disabitato.

se ci vai di notte, fortuna che è tutto illuminato dall'illuminazione pubblica e dal recente arrivo di ramozzi, altrimenti sarebbe una desolazione.

la piscina, l'hanno fatta che più angusta non si poteva, il parcheggio è inesistente, e l'interno non ha spazi a sufficienza per ospitare giurie di gara nazionali di una certa rilevanza. che infatti non sono state fatte a terni, ma altrove. per un impianto nuovissimo, non c'è che dire, grossa pensata!

speriamo che almeno con il palazzetto non facciano la solita mezza cosa, che lascia la città sempre in questo limbo di mediocrità, e ci preclude ogni salto di qualità.

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A me invece che sia una ditta che due cose l'ha se non altro costruite rassicura un bel po' (sarà che abito davanti a cardeto)

 

Poi non ci saranno le criticità della piscina, al foro boario hanno veramente tutto lo spazio che vogliono

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insomma stanno quasi al punto in cui si trovano il tulipano e cardeto. aspettiamo intanto di arrivare a quel punto poi vediamo.

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mi chiedo chi sia il privato pronto ad investire la somma di oltre 15 milioni di euro ma soprattutto come fa il comune a sborsarne oltre tre dal momento che c'è attualmente un ammanco ben più grande.

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mi chiedo chi sia il privato pronto ad investire la somma di oltre 15 milioni di euro ma soprattutto come fa il comune a sborsarne oltre tre dal momento che c'è attualmente un ammanco ben più grande.

Ecco perché mi sembra così tutto surreale.

A malincuore, sono molto dubitoso che i lavori inizino, purtroppo è il tranding dellamministrazione di questa città, che ci ha abitato alla mediocrità.

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Beh, mo vedremo sta SALC S.p.A. che sarà capace di partorire, sul sito - del quale allego link - ho visto parcheggi, gallerie e qualche lottizzazione.

 

 

http://www.salcspa.com/

 

E' sempre il gruppo Salini, piscine dello stadio e corso del popolo, ormai è di casa

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Ma questo cazzo di palasport di merda ancora niente ? E' da quando magnavo li plasmon che se ne parla. me so rotto il cazzo. Tutti a riempisse la bocca sa de che.....de cazzate. Ah so tornato se vede

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