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Tomas Milian

Gli altri: anticipi e posticipi

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Mi sono anticipato di un giorno: E' la vecchiaia incipiente. Bari-novara è stasera. Ieri sorprendente vittoria spezzina a Cesena.

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La passione è stata sicuramente uccisa dai Longarini

L'esempio lampante in tal senso è il calcio mercato; per noi è vietato sognare o fantasticare sui probabili acquisti

Ma l'imborghesimento dei tifosi non dipende da Longarini

I sintomi dell'imborghesimento sono l'assuefazione alla categoria in cui militiamo: la serie b

Per cui si guardano con sufficienza i risultati ottenuti peraltro dignitosi

per questo la cura (che va contro lo zoccolo duro sempre presente) sarebbe 5 6 anni di dilettanti

Usi costumi (sky) e crisi hanno cambiato le abitudini dei tifosi

E' chiaro che soprattutto la crisi fa si che un padre di famiglia ci pensa due volte prima di portare i figli allo stadio due volte al mese

Va al bar e se la vede gratis

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La passione è stata sicuramente uccisa dai Longarini

L'esempio lampante in tal senso è il calcio mercato; per noi è vietato sognare o fantasticare sui probabili acquisti

Ma l'imborghesimento dei tifosi non dipende da Longarini

I sintomi dell'imborghesimento sono l'assuefazione alla categoria in cui militiamo: la serie b

Per cui si guardano con sufficienza i risultati ottenuti peraltro dignitosi

per questo la cura (che va contro lo zoccolo duro sempre presente) sarebbe 5 6 anni di dilettanti

Usi costumi (sky) e crisi hanno cambiato le abitudini dei tifosi

E' chiaro che soprattutto la crisi fa si che un padre di famiglia ci pensa due volte prima di portare i figli allo stadio due volte al mese

Va al bar e se la vede gratis

Sono d'accordo su te in quasi tutto stavolta (pensa!).

Però secondo me l'assuefazione alla serie B non è in quanto tale, ma è più un'asssuefazione ad una "serie B senza obiettivi ne pretese". In 13 anni mai un mercato entusiasmante, mai qualche giocatore di grido, mai un obiettivo chiaro di puntare a qualcosa di importante, mai un DS davvero valido, mai un'organizzazione da società di calcio professionistica che si definisca tale. E non per mancanza di soldi, ma di volontà.

Se i primi a cui non frega un cazzo della ternana sono i padroni del vapore, e lo dimostrano in mille modi diversi ogni volta, è difficile pretendere dai tifosi che si appassionino in massa alla squadra. Poi se a tutto questo aggiungi le pay tv sempre meno costose, lo stadio fatiscente, la crisi economica particolarmente dura da noi più che altrove, il massacro di diffide per motivi pretestuosi, l'assenza di una guida univoca della tifoseria organizzata e altri 2000 fattori locali, il quadro purtroppo è completo.

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Sono d'accordo su te in quasi tutto stavolta (pensa!).

Però secondo me l'assuefazione alla serie B non è in quanto tale, ma è più un'asssuefazione ad una "serie B senza obiettivi ne pretese". In 13 anni mai un mercato entusiasmante, mai qualche giocatore di grido, mai un obiettivo chiaro di puntare a qualcosa di importante, mai un DS davvero valido, mai un'organizzazione da società di calcio professionistica che si definisca tale. E non per mancanza di soldi, ma di volontà.

Se i primi a cui non frega un cazzo della ternana sono i padroni del vapore, e lo dimostrano in mille modi diversi ogni volta, è difficile pretendere dai tifosi che si appassionino in massa alla squadra. Poi se a tutto questo aggiungi le pay tv sempre meno costose, lo stadio fatiscente, la crisi economica particolarmente dura da noi più che altrove, il massacro di diffide per motivi pretestuosi, l'assenza di una guida univoca della tifoseria organizzata e altri 2000 fattori locali, il quadro purtroppo è completo.

infatti

hai articolato il mio ragionamento

sono d'accordo anche io con te

Oggi allora fa il terremoto :lol:

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Bisognerebbe che qualche ternano vada a fare il dirigente a ascoli per 13 anni devastando tutto quanto tra retrocessioni, denunce e risatine, forse poi lo sentirebbero anche loro.

Dico solo che continuare sta tiritera di un derby che nessuno dall'altra parte sente tale mi sembra ridicolo

  • Voto Positivo 1

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In ordine al primo neretto: impossibile scindere la gestione societaria dai risultati sportivi. Come riuscire a trombare una che contemporaneamente te dicesse"non sento niente", "c'hai lu cazzetto più moscio che abbia mai visto" e "daje de dito che sento de più".

Sul secondo neretto: è pure vero il contrario. Esistono piazze molto inferiori per numeri alla nostra che hanno fatto, fanno e faranno la serie A-

Qui si discuteva la bontà del risultato sportivo.

Quanto al tuo esempio non so che dirti...non mi è mai capitato! :)

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Dico solo che continuare sta tiritera di un derby che nessuno dall'altra parte sente tale mi sembra ridicolo

Con i fascistoni ascolani c'è un forte odio da molto prima dell'avvento degli eroi a terni, quindi il fatto che dall'altra parte non lo senta nessuno non lo darei così per scontato, anzi.

E anche fosse, conta quello che pensiamo noi ;)

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Lo sarebbe se avessimo una società normale come tante provinciali, con pochi soldi ma con gente competente in grado di spenderli e farli fruttare al meglio delle possibilità.

Invece siamo nelle mani di gente che avrebbe soldi per fare un paio de guerre e gestire in scioltezza una medio alta serie A, che continua a mettere gente improbabile al comando a bruciare milioni di euro e soprattutto la passione di una città che viveva di calcio ed è stata sportivamente rasa al suolo in più di un decennio.

 

Se poi vogliamo vederla dal punto di vista prettamente sportivo, l'obiettivo societario (come ho già scritto) era dichiaratamente ALMENO I PLAY OFF. Basta rivedere la conferenza di simoncello e le interviste ai calciatori verso metà campionato. Per quanto fosse probabilmente una cazzata, questo era l'obiettivo societario. Come si faccia a definire una salvezza alla terz'ultima un buon risultato, con queste premesse, non lo so proprio.

Non è certo il primo caso di una società che declina un obiettivo e poi le cose vanno diversamente... 80 km più su puntavano la promozione diretta...

E l'Inter dovrebbe avere 36 scudetti (almeno 1 per ogni calciomercato di Moratti).

Il problema è che comunque il futuro è un incognita... Anche in caso di fallimento non penso che sia così automatico partire dalla serie D ne che una eventuale nuova società possa rilevare il titolo sportivo immediatamente. Sinceramente non so che augurarmi (se giri su internet si vedono immagini della curva del Taranto in serie D per cui provo solo invidia...parlo del Taranto perché mi avevi incuriosito te)...intanto già se la natura facesse il suo corso male non sarebbe. Forse qualcosa potrebbe cambiare..chissà.

Ti dico una cosa, onestamente: se potessi andare allo stadio tutte le domeniche (come ho fatto fino al 99 con grossi sacrifici anche economici) della categoria mi fregherebbe il giusto..stando lontano ricordo l'invidia con cui la domenica salutavo mio fratello al telefono che si preparava per andare allo stadio...e io la seguivo sul televideo..

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Sono d'accordo su te in quasi tutto stavolta (pensa!).

Però secondo me l'assuefazione alla serie B non è in quanto tale, ma è più un'asssuefazione ad una "serie B senza obiettivi ne pretese". In 13 anni mai un mercato entusiasmante, mai qualche giocatore di grido, mai un obiettivo chiaro di puntare a qualcosa di importante, mai un DS davvero valido, mai un'organizzazione da società di calcio professionistica che si definisca tale. E non per mancanza di soldi, ma di volontà.

Se i primi a cui non frega un cazzo della ternana sono i padroni del vapore, e lo dimostrano in mille modi diversi ogni volta, è difficile pretendere dai tifosi che si appassionino in massa alla squadra. Poi se a tutto questo aggiungi le pay tv sempre meno costose, lo stadio fatiscente, la crisi economica particolarmente dura da noi più che altrove, il massacro di diffide per motivi pretestuosi, l'assenza di una guida univoca della tifoseria organizzata e altri 2000 fattori locali, il quadro purtroppo è completo.

Perfetto Modificato da ternano_84

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Con i fascistoni ascolani c'è un forte odio da molto prima dell'avvento degli eroi a terni, quindi il fatto che dall'altra parte non lo senta nessuno non lo darei così per scontato, anzi.

E anche fosse, conta quello che pensiamo noi ;)

infatti mi stanno sul cazzo per molti motivi, ma non lo considero un derby.

sono semplicemente delle merde :lol:

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. Il problema non è longarini si longarini no che potrà spostare si è no 1.000 persone, il problema sono le miriadi di partite che oggi ti propongono in TV con 50 telecamere e arrivi al sabato che tutto sommato ce ne hai le palle piene de pallone; il problema è giocare il sabato pomeriggio quando buona parte della gente magari lavora anche; il problema è Sky; il

Il problema è sia Longarini sia, come dici tu, che non siamo più né negli anni 80 né tanto meno negli anni 70.

Ma visto che a Terni NON possiamo abolire né Sky né internet né la televisione a colori, né tanto meno possiamo inventare una mancchina del tempo, io direi che è meglio concentrarci sui problemi sui quali possiamo incidere un pochino.

Gli anni dello stadio sempre pieno non torneranno più, ma già fare una media di 5mila spettatori in B invece dei 3mila e rotti di quest'anno ci farebbe tornare una piazza normale.

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6000/7000 presenze le faresti subito solo se inizi a stare sulla sinistra della classifica ed hai una squadra che gioca bene e non perde una partita si e una no e che soprattutto si schifa quasi di venire sotto la curva ... bastano veramente poche cose per riportare gente allo stadio

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Perchè Koala, che è successo col Brescia? I giocatori non son venuti volentieri a salutarvi? C'è qualche video?

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Perchè Koala, che è successo col Brescia? I giocatori non son venuti volentieri a salutarvi? C'è qualche video?

i nostri giocatori stanno sempre ben lontani dalla Curva...restano a tre quarti di campo e accennano un saluto da lontano, in genere.

se con il Brescia è successo qualcosa di più non lo so perché non c'ero.

in ogni caso, per me, i giocatori possono anche starsene ben lontani. Vivo bene lo stesso.

Poi però non venitemi a dire: "chissà perché a Terni non c'è entusiasmo...".

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i nostri giocatori stanno sempre ben lontani dalla Curva...restano a tre quarti di campo e accennano un saluto da lontano, in genere.

se con il Brescia è successo qualcosa di più non lo so perché non c'ero.

in ogni caso, per me, i giocatori possono anche starsene ben lontani. Vivo bene lo stesso.

Poi però non venitemi a dire: "chissà perché a Terni non c'è entusiasmo...".

 

hanno fatto due timide mosse di avvicinamento divisi in gruppetti nemmeno tanto convinti mentre quelli del brescia stavano sulla ringhiera con i loro tifosi

a me poco cambia dopo 30 anni di stadio ma per i più giovani per i ragazzi che provano ad avvicinarsi allo stadio non crea sicuramente entusiasmo e feeling

il tifoso ternano si affeziona più a questi gesti che al giocatore se è mungo o meno

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i nostri giocatori stanno sempre ben lontani dalla Curva...restano a tre quarti di campo e accennano un saluto da lontano, in genere.

se con il Brescia è successo qualcosa di più non lo so perché non c'ero.

in ogni caso, per me, i giocatori possono anche starsene ben lontani. Vivo bene lo stesso.

Poi però non venitemi a dire: "chissà perché a Terni non c'è entusiasmo...".

Evidentemente ricevono precise indicazioni dalla "società" di fare questo, il tutto (immagino) per una interpretazione demenziale della nuova regola che i calciatori non devono avere rapporti con il pubblico (ma nelle regole si parla di dialoghi, minacce e simili, tutte cose escludibili in un normale saluto). Non mi pare che altre squadre facciano lo stesso, non a caso.

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hanno fatto due timide mosse di avvicinamento divisi in gruppetti nemmeno tanto convinti mentre quelli del brescia stavano sulla ringhiera con i loro tifosi

a me poco cambia dopo 30 anni di stadio ma per i più giovani per i ragazzi che provano ad avvicinarsi allo stadio non crea sicuramente entusiasmo e feeling

il tifoso ternano si affeziona più a questi gesti che al giocatore se è mungo o meno

io penso che non dovremmo incularceli i giocatori, applaudirli se vincono e basta.

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io penso che non dovremmo incularceli i giocatori, applaudirli se vincono e basta.

 

lo so ma il ternano è cosi se innamora dei vari Ambrosi Ferraro Litteri Pocetta Forte Doto Grabbi e via dicendo oltre il semplice applaudire o meno

con la squadra di quest'anno come dice Tomas c'è stata sempre molta "freddezza" figlia anche di quanto successo nel derby di andata

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hanno fatto due timide mosse di avvicinamento divisi in gruppetti nemmeno tanto convinti mentre quelli del brescia stavano sulla ringhiera con i loro tifosi

a me poco cambia dopo 30 anni di stadio ma per i più giovani per i ragazzi che provano ad avvicinarsi allo stadio non crea sicuramente entusiasmo e feeling

il tifoso ternano si affeziona più a questi gesti che al giocatore se è mungo o meno

Questo non và bene: Almeno al fischio finale dell'ultima giornata, la squadra ha il DOVERE di andare a salutare i suoi tifosi più caldi, fedeli e appassionati.

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Questo non và bene: Almeno al fischio finale dell'ultima giornata, la squadra ha il DOVERE di andare a salutare i suoi tifosi più caldi, fedeli e appassionati.

beh, questo succede in altri luoghi, non a Terni da almeno 13 anni, con l'unica eccezione dell'anno della promozione in B.

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