Ternani: un popolo di Maleducati e Pecoroni.

[Aghy 494]

hai descritto una situazione (e "frasi fatte" da parte dei trasgressori) che è evidente in gran parte del nostro paese, anche al nord. te lo assicuro.

[FURIOUS 2729]

hai descritto una situazione (e "frasi fatte" da parte dei trasgressori) che è evidente in gran parte del nostro paese, anche al nord. te lo assicuro.

[chetestraceki 1479]

Mi dispiace ammetterlo, ma dopo qualche annetto aldiquà della barricata (nascita di un figlio con gravi disabilità) questa è la mia conclusione.

 

Su internet e a chiacchiere tutti fenomeni. Tutti a condividere stati di facebook contro le discriminazioni, contro i politici di turno che si siano macchiati di "crimini" contro i più deboli e tutti a condividere e a parlare di aiutiamo questo, mandate i soldi a questa associazione e cagate varie.

 

Poi vai al supermercato, in centro, in negozi vari e peggio ancora ai giardini pubblici e scopri che il 90% dei ternani occupa abusivamente e con DOLO i parcheggi gialli riservati ai disabili.

Al Pianeta è una costante. Una volta anche una macchina pubblicitaria che occupava 2 posti. Da scarpamondo e dai cinesi in via Bramante, il posto giallo è tappa fissa. In centro so mezzi scancellati per cui fanno finta di non accorgesene.

Ma il peggio del peggio è ai giardini pubblici. In particolar modo a viale Trento. 3 posti per disabili SEMPRE tutti e 3 occupati da deficienti furbetti abusivi.

Oggi nemmeno il tempo di segnalare la cosa ai vigili (io ho dovuto parcheggiare a 200 metri su un marciapiede lungo viale trento che è a 4 corsie con tutti i rischi del caso di passare col passeggino su una strada del genere visto che sul marciapiede non ci si passa) che appena se ne sono andate 2 macchine senza permesso nè diritti, ce se ne sono messe altre 2 subito.

 

La cosa più simpatica è che i vigili urbani al telefono hanno risposto che lì è un macello e che è sempre così, lei ha ragione (la ragione del cojone) e che bisognerebbe dirlo ai giornali (e voi che minkia state a fare). ma che oggi purtroppo non ha macchine disponibili perchè stanno tutt fuori (a fare servizio all'inaugurazione della COOP pozziate morì soffrendo).

 

Ma la risposta del ternano medio è sempre quella: me so fermato un attimo andavo via subbbito. Non me ne ero accorto delle strisce (e li cartelli?). Oppure meglio, quando ero arrivato era tutto libbbero e non pensavo de toglie il posto a nessuno.

Oppure, c'ho mi nonna in macchina (mo sta dillà), ho il permesso a casa, ma ho cambiato macchina.

 

Non parliamo poi della sporcizia. Il ternano medio butta la cicca, la gomma o la carta del gelato et similia per terra e dal finestrino salvo poi prendersela con la politica se la città è sporca.

 

A chi si riconoscesse in questo atteggiamento, auguro di passà quello che passo io.

Famo a cambio, parcheggio anche a 1km se ve pijate i miei problemi, che tanto me fa bene camminà.

 

P.s: presto lascio cartelli minatori, poi ve lscio la macchina parcheggiata dietro, e poi prestissimo passo a rigà le macchine. Dopo veniteme a scoccià i cocomeri.

 

P.S: Il pecoroni stava per quelli che se so fatti 2 ore de fila e hanno parcheggiato a 2km per annà a vedè la COOP oggi.

Ma che ca**o annate facenno? Non c'avete un cavolo da fa? Co sto bello sole ve annate a rinchiude in quel buco de cemento armato?

Ma che ve pensavate che ve la regalavano la spesa?

Aggiungo l'amore per cani e animali vari, che non vale quando si devono pulire i loro escrementi per terra.

 

Italia terra di frocioni col culo degli altri, tutti ipocriti.

 

Le Rivoluzioni fatte con un post su facebook.

 

TERNI=ITALIA caro franco

[ternano_84 1866]

Mai parcheggiato su uno scivolo,o su un posto per disabili,mai buttata la carta per terra,calci in culo chi lo fa che mi sta vicino,per il resto tutti quelli che sono incivili mi fanno pena.

[Me pizzica me mozzica 11]

non parliamo poi dei permessi per invalidi usati abusivamente (tipo parente morto ma permesso ancora in possesso del conducente)

 

Terni , già abbrutita dalla cronica crisi del lavoro, diventa sempre più scempio dei suoi stessi cittadini , nella indifferenza delle "istituzioni" che , se non ci fossero i ternani volontari e volenterosi , lascerebbero la città a se stessa

 

io faccio la mia parte : non parcheggio nelle aree riservate ai disabili

riguardo al decoro urbano lo schifo è a livelli d'allarme

è però anche vero (fatto successo pochi giorni fa) che dalle parti del liceo donatelli , c'era la solita bottiglia di birra lasciata sul marciapiede

dopo l'indignazione e le paralisi inviate all'anonimo inzozzatore, ho dovuto constatare che nel raggio di 100 metri non c'era né un cestino né un cassonetto

 

è vero che basta fare qualche passo a piedi , però , cazzo....

[BuFERA 599]

sarebbe interessante sentire il parere di un vigile, magari "a telecamere spente". ho l'impressione che molti avrebbero paura di fare la multa alla persona sbagliata...

[Signore dei draghi 177]

sarebbe interessante sentire il parere di un vigile, magari "a telecamere spente". ho l'impressione che molti avrebbero paura di fare la multa alla persona sbagliata...

 

sicuro.

[Razzotico 3854]

non parliamo poi dei permessi per invalidi usati abusivamente (tipo parente morto ma permesso ancora in possesso del conducente)

 

Terni , già abbrutita dalla cronica crisi del lavoro, diventa sempre più scempio dei suoi stessi cittadini , nella indifferenza delle "istituzioni" che , se non ci fossero i ternani volontari e volenterosi , lascerebbero la città a se stessa

 

io faccio la mia parte : non parcheggio nelle aree riservate ai disabili

riguardo al decoro urbano lo schifo è a livelli d'allarme

è però anche vero (fatto successo pochi giorni fa) che dalle parti del liceo donatelli , c'era la solita bottiglia di birra lasciata sul marciapiede

dopo l'indignazione e le paralisi inviate all'anonimo inzozzatore, ho dovuto constatare che nel raggio di 100 metri non c'era né un cestino né un cassonetto

 

è vero che basta fare qualche passo a piedi , però , cazzo....

 

 

te la teni su le mano e la butti facendo qualche passo.... o a casa la butano per terra perché il secchio sta in cucina? (non dico a te mepi')

 

qualche altro cojone de questi TAAAANDU tragressivi lascia pure i bicchieri de vetro del bar in mezzo alla strada o sul marciapiede (io davanti al donatelli ce abito)

[Razzotico 3854]

sarebbe interessante sentire il parere di un vigile, magari "a telecamere spente". ho l'impressione che molti avrebbero paura di fare la multa alla persona sbagliata...

 

 

beh mi pare che è capitato anche recentemente a Terni o sbaglio

[Freak Brother 1973 229]

Posso dire una cosa?

Non chiamate "disabile" una persona con difficoltà motorie e/o psichiche.

Nessuno è disabile.

Abbiamo tutte e tutti una dignità, e la parola "disabile" la toglie.

Nessuno è normale, nessuno è pienamente abile. Nemmeno io lo sono.

Abbiamo tutti delle abilità e delle disabilità, e quelli che siamo soliti chiamare "disabili" sono le persone che più ci insegnano.

 

Scusate.

[Me pizzica me mozzica 11]

i bardascetti che lasciano le bottiglie o i bicchieri in giro per strada dovrebbero essere presi a picconate sulle gengive

[giulioforte 156]

La mattina verso le 8 all all days è tutto in regola....

[Lu Generale 2211]

giusto per sdrammatizzare un pelino!

 

Modificato 10 Novembre, 2015 da Lu Generale

[Lu Generale 2211]

tornando al tema, lufranco, hai ragione ad essere imbufalito...non è una magra consolazione ma, come hanno scritto anche altri, i fenomeni di cui parli sono tutti italiani.

ho vissuto o frequentato intensamente molte città, da nord e sud, e posso assicurarti che c'è tanto peggio di terni. in tante città si sognano pure le scivole dei marciapiedi, senza contare le barriere architettoniche per accedere a edifici pubblici o di culto.

la maleducazione, i parcheggi selvaggi, ecc. non sono prerogative solo ternane.

a terni, almeno, rispetto ad altre città, ho osservato un impegno e una sensibilità più spiccati rispetto a tante realtà nell'associazionismo, nel volontariato e nella partecipazione dei cittadini anche sui temi della disabilità.

sono tutte magre consolazioni, è vero, e chi vive come te quotidianamente con queste difficoltà non accetta giustamente nemmeno il minimo sgarro.

tempo fa, ho visto un servizio di report su una scuola romana con enormi barriere architettoniche, dove un ragazzo disabile veniva caricato sulle spalle dall'operatore (o addirittura dal bidello, non ricordo) per fare 1 o 2 rampe di scale per accedere alle aule. una situazione pericolosa e molto pesante per l'operatore...poi lo senti parlare e dice di avere la schiena malconcia, ma continua a farlo di buon grado perché può aiutare quel povero ragazzo e perché quel tragitto così faticoso per lui li ha uniti in un rapporto molto bello di amicizia e fiducia.

sono storie come queste che un po' ti riappacificano col mondo e torni un po' a sperare che ci siano anche persone diverse.

certo, persone così non fanno mai parte della classe politica guarda caso...e la politica in queste situazioni dov'è?

secondo me, è inconcepibile che nel 2015 in una scuola di roma o di qualunque altra città d'italia possano verificarsi simili situazioni, che nessuno pensi a stanziare dei soldi per una rampa o un montascale.

e del sostegno alle famiglie con disabilità? conosco diversi casi e spesso loro mi dicono che per fortuna hanno tutti un lavoro e sono sufficientemente benestanti...altrimenti sarebbero stati cazzi amari.

[callea 77]

Posso dire una cosa?

Non chiamate "disabile" una persona con difficoltà motorie e/o psichiche.

Nessuno è disabile.

Abbiamo tutte e tutti una dignità, e la parola "disabile" la toglie.

Nessuno è normale, nessuno è pienamente abile. Nemmeno io lo sono.

Abbiamo tutti delle abilità e delle disabilità, e quelli che siamo soliti chiamare "disabili" sono le persone che più ci insegnano.

 

Scusate.

 

Scusa ma non sono d'accordo.

Non dobbiamo aver paura di chiamare le cose per quello che sono.

 

Il fatto stesso che si senta la necessità di usare assurdi eufemismi (es. diversamente abili) sta ad indicare che la disabilità è vista ancora come un tabù al punto da non poter essere nemmeno nominata.

E ciò è male e non va affatto a vantaggio di chi ha questi problemi.

 

Il termine "disabile" in italiano non ha un'accezione offensiva (come ad es. handicappato) ma sta genericamente ad indicare, di solito ma non sempre, una menomazione fisica di tipo motorio.

Non vedo che ci sia di male.

 

Poi ognuno ha una diversa sensibilità e la rispetto.

 

IMHO

Modificato 10 Novembre, 2015 da callea

[E quillu je deeaa!!! 1180]

Posso dire una cosa?

Non chiamate "disabile" una persona con difficoltà motorie e/o psichiche.

Nessuno è disabile.

Abbiamo tutte e tutti una dignità, e la parola "disabile" la toglie.

Nessuno è normale, nessuno è pienamente abile. Nemmeno io lo sono.

Abbiamo tutti delle abilità e delle disabilità, e quelli che siamo soliti chiamare "disabili" sono le persone che più ci insegnano.

 

Scusate.

Per quasi 20 anni ho vissuto a contatto con una familiare con distrofia muscolare avanzata che aveva bisogno di supporto totale 24/7 e che poteva muovere autonomamente solo gli occhi.

Ciò non toglie che sia stato, dopo i miei genitori, la persona più importante nel formarmi e farmi crescere, ma cazzo se é disabilità quella, e sarebbe stato di certo lui il primo a dirtelo!

Non dobbiamo avere paura di chiamare le cose con il loro nome.

Modificato 10 Novembre, 2015 da E quillu je deeaa!!!

[Razzotico 3854]

Per non parlare dei posti di cortesia riservati alle donne incinte sempre occupati alla COPPE..... O degli sguardi incazzati quando le casse prioritarie fanno passare avanti le donne incinte.... Questo e' il termometro culturale della gente.

[Signore dei draghi 177]

Vero. Tipicamente italiano più che ternano.

 

Ma devo spezzare una lancia in favore (purtroppo) di chi é così... Perché siamo tutti così. Tutt i una volta abbiamo paecheggiato a cazzo, magari non sulla riga gialla ma su un marciapiede bloccando il passaggio magari, o davanti a uno scivolo, o semplicemente in doppia fila o chissà che.

 

Purtroppo quando si é, come dice lu franco, al di qua della barricata uno se ne accorge. Ho una figlia piccola e mi rendo conto di quante persone imbecilli esistono per strada che anche se ti vedono sulle strisce con il carrozzino ti schivano manco fossi un birillo.

 

Odio dirlo ma é così per tutti, avviene in tutto, nello sporco, nelle file da rubare, negli amici giusti al comune, in ospedale, all'autovelox che ora vado i ospedale e fingo che correvo perché stavo male, a quello al posto giusto al momento giusto, siamo tutti figli di "eccomi stavo arrivando, solo un secondo" "aspetta ho un amico che ci può dare una mano a fare prima" "sentimi un po' quell'amico tuo se mi può fare questo favore" "chissà se mi suocero che é amico del vigile mi fa togliere la multa" e via discorrendo

[Freak Brother 1973 229]

 

Scusa ma non sono d'accordo.

Non dobbiamo aver paura di chiamare le cose per quello che sono.

 

Il fatto stesso che si senta la necessità di usare assurdi eufemismi (es. diversamente abili) sta ad indicare che la disabilità è vista ancora come un tabù al punto da non poter essere nemmeno nominata.

E ciò è male e non va affatto a vantaggio di chi ha questi problemi.

 

Il termine "disabile" in italiano non ha un'accezione offensiva (come ad es. handicappato) ma sta genericamente ad indicare, di solito ma non sempre, una menomazione fisica di tipo motorio.

Non vedo che ci sia di male.

 

Poi ognuno ha una diversa sensibilità e la rispetto.

 

IMHO

Per quasi 20 anni ho vissuto a contatto con una familiare con distrofia muscolare avanzata che aveva bisogno di supporto totale 24/7 e che poteva muovere autonomamente solo gli occhi.

Ciò non toglie che sia stato, dopo i miei genitori, la persona più importante nel formarmi e farmi crescere, ma cazzo se é disabilità quella, e sarebbe stato di certo lui il primo a dirtelo!

Non dobbiamo avere paura di chiamare le cose con il loro nome.

Non sono d'accordo.

Il discorso da fare sarebbe lunghissimo e non voglio annoiarvi, ma non sono d'accordo.

[Razzotico 3854]

Vero. Tipicamente italiano più che ternano.

Ma devo spezzare una lancia in favore (purtroppo) di chi é così... Perché siamo tutti così. Tutt i una volta abbiamo paecheggiato a cazzo, magari non sulla riga gialla ma su un marciapiede bloccando il passaggio magari, o davanti a uno scivolo, o semplicemente in doppia fila o chissà che.

Purtroppo quando si é, come dice lu franco, al di qua della barricata uno se ne accorge. Ho una figlia piccola e mi rendo conto di quante persone imbecilli esistono per strada che anche se ti vedono sulle strisce con il carrozzino ti schivano manco fossi un birillo.

Odio dirlo ma é così per tutti, avviene in tutto, nello sporco, nelle file da rubare, negli amici giusti al comune, in ospedale, all'autovelox che ora vado i ospedale e fingo che correvo perché stavo male, a quello al posto giusto al momento giusto, siamo tutti figli di "eccomi stavo arrivando, solo un secondo" "aspetta ho un amico che ci può dare una mano a fare prima" "sentimi un po' quell'amico tuo se mi può fare questo favore" "chissà se mi suocero che é amico del vigile mi fa togliere la multa" e via discorrendo

 

 

Si sono d accordo.

 

Oddio, ce sta pure chi per farti frenare te spigne il carrozzino col figlio sopra sotto la macchina!

 

E lo dico da persona che gira col passeggino!

[Semprerossoverde 269]

IO sulle strisce o davanti ad uno scivolo o sul marciapiede o nel posto disabili o in modo da rendere difficoltoso il passaggio ad auto o pedoni non ho MAI parcheggiato. Ho preso multe per eccesso di velocità, fine disco orario, fine del tempo pagato sulle strisce blu. NON siamo tutti uguali. Quando la mia compagna era incinta facevamo sempre la fila alla cassa 1 del pianeta, almeno il 70% delle volte (con la pancia evidente) ci chiamava la cassiera o la gente prima di noi ci spingeva avanti. A bergamo in aeroporto la sicurezza ci ha fatto passare una fila di mezz'ora (dopo che ne avevamo fatta altrettanta in silenzio) portando parte delle valige. Sempre al pianeta, quando io non c'ero, altri clienti più di una volta gli hanno portato la spesa fino all'uscita o l'hanno aiutata ad imbustare. C'è anche questo per fortuna

Modificato 11 Novembre, 2015 da Semprerossoverde

[Porcino 2428]

Massima solidarietà e come ti hanno già risposto altri utenti, non è solamente un problema ternano ma generalmente radicato nell'italiano medio. Forse e ripeto forse, stanno messi un pò meglio all'estremo nord, nord-est.

[Lu Generale 2211]

IO sulle strisce o davanti ad uno scivolo o sul marciapiede o nel posto disabili o in modo da rendere difficoltoso il passaggio ad auto o pedoni non ho MAI parcheggiato. Ho preso multe per eccesso di velocità, fine disco orario, fine del tempo pagato sulle strisce blu. NON siamo tutti uguali. Quando la mia compagna era in cinta facevamo sempre la fila alla cassa 1 del pianeta, almeno il 70% delle volte (con la pancia evidente) ci chiamava la cassiera o la gente prima di noi ci spingeva avanti. A bergamo in aeroporto la sicurezza ci ha fatto passare una fila di mezz'ora (dopo che ne avevamo fatta altrettanta in silenzio) portando parte delle valige. Sempre al pianeta, quando io non c'ero, altri clienti più di una volta gli hanno portato la spesa fino all'uscita o l'hanno aiutata ad imbustare. C'è anche questo per fortuna

[FURIOUS 2729]

Vero. Tipicamente italiano più che ternano.

Ma devo spezzare una lancia in favore (purtroppo) di chi é così... Perché siamo tutti così. Tutt i una volta abbiamo paecheggiato a cazzo, magari non sulla riga gialla ma su un marciapiede bloccando il passaggio magari, o davanti a uno scivolo, o semplicemente in doppia fila o chissà che.

Purtroppo quando si é, come dice lu franco, al di qua della barricata uno se ne accorge. Ho una figlia piccola e mi rendo conto di quante persone imbecilli esistono per strada che anche se ti vedono sulle strisce con il carrozzino ti schivano manco fossi un birillo.

Odio dirlo ma é così per tutti, avviene in tutto, nello sporco, nelle file da rubare, negli amici giusti al comune, in ospedale, all'autovelox che ora vado i ospedale e fingo che correvo perché stavo male, a quello al posto giusto al momento giusto, siamo tutti figli di "eccomi stavo arrivando, solo un secondo" "aspetta ho un amico che ci può dare una mano a fare prima" "sentimi un po' quell'amico tuo se mi può fare questo favore" "chissà se mi suocero che é amico del vigile mi fa togliere la multa" e via discorrendo

Mai parcheggiato sulle strisce gialle per disabili o per carico/scarico, mai parcheggiato sulle rampe di accesso ai marciapiedi o edifici. Mai parcheggiato neanche per sbaglio davanti ad un passo carrabile. Ho preso due multe legate alla sosta, una perché è scaduto il biglietto nelle strisce blu, l'altra per doppia fila in 10 minuti. Una sola multa (al momento ) per eccesso di velocità sulla trappola Orte - Viterbo (limite a 90 andavo a 101).

Mi spiace, Signore dei Draghi, ma non siamo tutti uguali ringraziando Dio.

[Lu Generale 2211]

furious, a torino com'è la situazione?

mi pare che tu viva lì, no?

[FURIOUS 2729]

furious, a torino com'è la situazione?

mi pare che tu viva lì, no?

Si sì, anche qua è una discreta Cambogia per il parcheggio e di parcheggi veramente selvaggi no ho visti proprio in quantità. Per quanto riguarda quelli riservati ai disabili non ci faccio molto caso, per quanto mi riguarda ho già descritto quanto mi è capitato nel mio primo intervento in questo topic!

Comunque qui sembra di stare a Roma, alla faccia di quelli che dicono che al nord guidano meglio!

Ogni giorno vedo bruciare semafori, parcheggiare in doppia fila, fare manovre azzardate, in confronto a Terni siamo santi!

[ombra 15]

Ogni giorno un ternano si sveglia e sa che deve esse più sverdo de un suo concittadino pe mettejela in quel posto.

[Althea_ 216]

Per quasi 20 anni ho vissuto a contatto con una familiare con distrofia muscolare avanzata che aveva bisogno di supporto totale 24/7 e che poteva muovere autonomamente solo gli occhi.

Ciò non toglie che sia stato, dopo i miei genitori, la persona più importante nel formarmi e farmi crescere, ma cazzo se é disabilità quella, e sarebbe stato di certo lui il primo a dirtelo!

Non dobbiamo avere paura di chiamare le cose con il loro nome.

La penso esattamente come te

[Razzotico 3854]

io vivo in un palazzo con un un piccolo (20-30 posti) cortile interno privato, dove possono parcheggiare solo i residenti e non ci entrano neanche tutti... è proprio un cortile interno, non è su strada, non puoi far finta di sbagliarti....devi vedere la gente che entra parcheggia e se ne va... x la notte bianca stavano pure in mezzo alla corsia di uscita

[LUCACIARA85 315]

io vivo in un palazzo con un un piccolo (20-30 posti) cortile interno privato, dove possono parcheggiare solo i residenti e non ci entrano neanche tutti... è proprio un cortile interno, non è su strada, non puoi far finta di sbagliarti....devi vedere la gente che entra parcheggia e se ne va... x la notte bianca stavano pure in mezzo alla corsia di uscita

Be ma in questo caso dovete chiamare immediatamente i vigili o je pija te a mazzate la macchina!!!!