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Dvd

Rapporto pubblico-squadra

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Sarà una cosa senza importanza per molti, pero' a me ha fatto dispiacere constatare che non c'è stato uno tra i giocatori e l'allenatore che durante le interviste di ieri sera abbia rivolto gli auguri di Natale ai tifosi e agli sportivi ternani che continuano eroicamente a seguire la squadra.

 

Ce sta una distanza siderale tra squadra e pubblico che è una cosa di una tristezza incredibile.

Non è la prima volta nella gestione Longarini che questo accade. Lo so.

 

Nessuno che viene a esultare con il pubblico quando si fa gol, anzi, ieri Falletti ha pure polemizzato facendo il segno con la mano del quaquaraqua contro il pubblico, intimando ai contestatori di chiudere la bocca.

 

Altrove c'è una unità molto più evidente tra pubblico e squadra, anche in piazze che non stanno messe bene in classifica e/o a livello societario come Terni (anche se nessuna ha passato quello che abbiamo passato noi).

 

E' un clima pessimo.

 

Non sto accusando il pubblico, nonostante qualcuno qui nel forum abbia frainteso e abbia scaricato la sua frustrazione contro di me.

 

Per me la responsabilità è tutta o quasi della società, pero' è tanto triste vedere cosa è diventato il Liberati.

 

Si dovrebbe mettere un punto, tirare una linea e ripartire. Ma non sarà possibile finché la società viene gestita un questo modo, senza nessuna figura professionale tra l'allenatore e la dirigenza, un DS che definire latitante è poco, una società di dilettanti allo sbaraglio senza nessun quadro dirigenziale che sappia di calcio tra la proprietà e la squadra.

 

Il rapporto con i giocatori, almeno, andrebbe (ri)costruito secondo me, per il bene dei nostri colori.

Ma non abbiamo nemmeno una tifoseria unita che abbia la forza di farsi sentire.

 

Che tristezza.

 

EDIT: x gli admin, mi editate l'errore nel titolo per favore? Grazie.

Modificato da Dvd

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È il risultato di quanto ha fatto la società in 12 anni, e quanto continua a fare nel momento in cui ritira fuori i gemelli come validi consiglieri.

Ci sono anche altri aspetti, ma quello principale è questo.

Prendi una proprietà sana, equilibrata e appassionata, e vedi come si ricompattano tutte le componenti.

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ma io non penso che si tratti dei montemari, io conosco tante persone che vedono la partita alla est con me, altre con cui vedo le partite in trasferte al bar su sky, e che solitamente vanno in altri settori allo stadio, e sti problemi de montemari non ce l'hanno!

Che ti dico, sara una coincidenza ma sinceramente dei montemari non gliene frega un cazzo!!

Boh.....

Modificato da angelooo

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il problema sono i risultati scarsi e la mancanza di entusiasmo. se si vuole portare gente allo stadio non si può puntare sempre al minimo etico, la salvezza più o meno tribolata. la gente con il calcio vuole sognare, non vuole essere razionale anche quando dovrebbe divertirsi....e questo si potrebbe ottenere anche senza spendere cifre faraoniche ma organizzando bene la società, con i tempi giusti senza ridursi sempre all'ultimo minuto, e con professionisti di elevato valore. di esempi ce ne sono a bizzeffe, mi dispiace dirlo ma uno è anche il perugia, che di certo non naviga nell'oro ma ogni anno è in zona playoff.

Modificato da altoforno
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io credo che purtroppo siamo in uno dei momenti piu'bassi di interessi della citta'verso la ternana...le presenze allo stadio lo stanno a testimoniare....oltretutto noi pochi tifosi rimasti siamo spaccati su tutto e tutti...dagli ultras chi contro la tessera(la maggioranza) e chi fidelizzato,ai tifosi normali...si era spaccati su toscano,adesso si e'spaccati su breda,chi lo vorrebbe cacciare e chi tenere....sul presidente longarini.alcuni non vedono l'ora che abbandoni o venda mentre altri portano addirittura lo striscione di ringraziamento allo stadio...per non parlare della divisione sui giocatori,avenatti tanto per citarne uno.......c'era perfino piu'entusiamo negli anni bui dell'interregionale che adesso......speriamo che per il futuro le cose migliorino e si instauri quell'armonia che in tanti anni ha sempre caratterizzato e unito terni per l'amore per la ternana...avanti terni avanti ternana... :flag:

  • Voto Positivo 1

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Personalmente non penso che siano i risultati in se stessi che hanno creato la frattura tra pubblico e squadra. Ma l'atteggiamento della stessa in troppe partite. Avellino, Entella, Ascoli e Lanciano GRIDANO VENDETTA !!! Sono troppe. Ciascuno di noi che vive del suo lavoro se si assenta INGIUSTIFICATAMENTE o fa uno GIORNATA DI SCIOPERO subisce una trattenuta sullo stipendio.Questi sono intoccabili. Se fischi vanno in panico e allora è colpa del pubblico. Se stai zitto allora tanto non frega più niente a nessuno (e hanno l'alibi). Alza la voce QUELLO CHE PAGA e si solleva il popolo del forum rivangando i dodici anni di merda. Io dico solo una cosa. Perdere ci sta (è un elemento fondante della vita e dello sport) ma quello che non deve MAI MANCARE (e qui è già mancato tra il 30/40 % !!!) è la VOGLIA DI COMBATTERE, DI USCIRE SUDATI MAGARI ANCHE PERDENTI MA A TESTA ALTA SOTTO LA CURVA che non può non APPLAUDIRTI. A differenza i tante altre tifoserie il TERNANO VERO capisce e applaude. Quest'anno ormai è troppo tardi. Ieri sera abbiamo assistito ad uno spettacolo INDEGNO ! Ormai andrò solo per il grande amore per la mia città, ma aspetto giugno con ansia per la GRANDE CACCIATA !!!

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Personalmente non penso che siano i risultati in se stessi che hanno creato la frattura tra pubblico e squadra. Ma l'atteggiamento della stessa in troppe partite. Avellino, Entella, Ascoli e Lanciano GRIDANO VENDETTA !!! Sono troppe. Ciascuno di noi che vive del suo lavoro se si assenta INGIUSTIFICATAMENTE o fa uno GIORNATA DI SCIOPERO subisce una trattenuta sullo stipendio.Questi sono intoccabili. Se fischi vanno in panico e allora è colpa del pubblico. Se stai zitto allora tanto non frega più niente a nessuno (e hanno l'alibi). Alza la voce QUELLO CHE PAGA e si solleva il popolo del forum rivangando i dodici anni di merda. Io dico solo una cosa. Perdere ci sta (è un elemento fondante della vita e dello sport) ma quello che non deve MAI MANCARE (e qui è già mancato tra il 30/40 % !!!) è la VOGLIA DI COMBATTERE, DI USCIRE SUDATI MAGARI ANCHE PERDENTI MA A TESTA ALTA SOTTO LA CURVA che non può non APPLAUDIRTI. A differenza i tante altre tifoserie il TERNANO VERO capisce e applaude. Quest'anno ormai è troppo tardi. Ieri sera abbiamo assistito ad uno spettacolo INDEGNO ! Ormai andrò solo per il grande amore per la mia città, ma aspetto giugno con ansia per la GRANDE CACCIATA !!!

vero ma da quando sono arrivati i Longarini è sempre stato così perché squadra e dirigenti sapevano di poter fare i loro comodi tanto alla proprietà non interessava e ai tifosi ci pensavano le denunce locali e la repressione generale. oggi SL dice che le cose sono cambiate. vediamo se è vero. aspetto con grossa curiosità i provvedimenti che ha annunciato. Modificato da altoforno

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I fattori sono molteplici.

 

1) FATTORE SOCIETÁ. la fase 2004-2010, con la ferita ancora aperta del 2003-2004, e una città che si sente ancora derubata e non ha ancora metabolizzato la stagione di Zampagna e Co

 

2)FATTORE ASPETTATIVE. le aspettative troppo alte che non ti fanno stare con i piedi per terra, vedi stagione di Rispoli e Co. In serie B ti fai male se non usi la parola Salvezza fino a quando non hai i 50 punti. SL vista la sua inesperienza potrebbe anche non saperlo, l'ambiente in teoria Sì. Questo fattore è ancora più palese se messo in relazione con la scorsa stagione.

 

3) FATTORE TIFOSERIA. Le curve spaccate e la questione tessera. La nostra tifoseria non ha più uno o più leader uniti e riconosciuti come tali dalla città. Ergo, vige l'anarchia. Manca qualcuno che sappia imporre questo approccio: "ehi, siamo la ternana, non il Barcellona. Qui si supporta la squadra per 95 minuti. Stop". La conformazione del Liberati non aiuta, ma avevamo questo stadio anche in passat, ergo...

 

4) FATTORE SOCIALE. La nostra società ruota sempre più intorno ai singoli, meno alle collettivitá. Metti questo fattore insieme al 3, ed ecco che hai l'aumento del numero di ternani che va allo stadio (o sui social) solo per sfogare frustrazioni personali.

 

Entrano ovviamente in gioco anche altri fattori, anche se imho questi quattro, soprattutto i primi 3, sono i principali.

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Sarà una cosa senza importanza per molti, pero' a me ha fatto dispiacere constatare che non c'è stato uno tra i giocatori e l'allenatore che durante le interviste di ieri sera abbia rivolto gli auguri di Natale ai tifosi e agli sportivi ternani che continuano eroicamente a seguire la squadra.

 

Ce sta una distanza siderale tra squadra e pubblico che è una cosa di una tristezza incredibile.

Non è la prima volta nella gestione Longarini che questo accade. Lo so.

 

Nessuno che viene a esultare con il pubblico quando si fa gol, anzi, ieri Falletti ha pure polemizzato facendo il segno con la mano del quaquaraqua contro il pubblico, intimando ai contestatori di chiudere la bocca.

 

Altrove c'è una unità molto più evidente tra pubblico e squadra, anche in piazze che non stanno messe bene in classifica e/o a livello societario come Terni (anche se nessuna ha passato quello che abbiamo passato noi).

 

E' un clima pessimo.

 

Non sto accusando il pubblico, nonostante qualcuno qui nel forum abbia frainteso e abbia scaricato la sua frustrazione contro di me.

 

Per me la responsabilità è tutta o quasi della società, pero' è tanto triste vedere cosa è diventato il Liberati.

 

Si dovrebbe mettere un punto, tirare una linea e ripartire. Ma non sarà possibile finché la società viene gestita un questo modo, senza nessuna figura professionale tra l'allenatore e la dirigenza, un DS che definire latitante è poco, una società di dilettanti allo sbaraglio senza nessun quadro dirigenziale che sappia di calcio tra la proprietà e la squadra.

 

Il rapporto con i giocatori, almeno, andrebbe (ri)costruito secondo me, per il bene dei nostri colori.

Ma non abbiamo nemmeno una tifoseria unita che abbia la forza di farsi sentire.

 

Che tristezza.

 

EDIT: x gli admin, mi editate l'errore nel titolo per favore? Grazie.

 

Mah... per certi versi hai ragione... ma tanto anche se SL avesse fatto gli auguri e fatto scende al Liberati un Babbo Natale con la barba Rosso-Verde... molti gli avrebbero rinfacciato gli ultimi 12 anni e lui se sarebbe rincazzato perche' il gesto non viene apprezzato... quindi sai che tu dico? Meglio cosi' senza ipocrisie fino a che "il vento dei risultati" non portera' a creare (speriamo) un nuovo rapporto tra tutte le componenti... tanto all fine dipende solo da quelli... e' cosi in tutte le piazze (ieri pensavo al Torino che so 3-4 anni che campionati eccellenti dopo anni de B, Ventura ha fatto cose incredibili... e so bastate 2-3 sconfitte per fa monta su un casino inimmaginabile... roba da matti).

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I fattori sono molteplici.

1) FATTORE SOCIETÁ. la fase 2004-2010, con la ferita ancora aperta del 2003-2004, e una città che si sente ancora derubata e non ha ancora metabolizzato la stagione di Zampagna e Co

2)FATTORE ASPETTATIVE. le aspettative troppo alte che non ti fanno stare con i piedi per terra, vedi stagione di Rispoli e Co. In serie B ti fai male se non usi la parola Salvezza fino a quando non hai i 50 punti. SL vista la sua inesperienza potrebbe anche non saperlo, l'ambiente in teoria Sì. Questo fattore è ancora più palese se messo in relazione con la scorsa stagione.

3) FATTORE TIFOSERIA. Le curve spaccate e la questione tessera. La nostra tifoseria non ha più uno o più leader uniti e riconosciuti come tali dalla città. Ergo, vige l'anarchia. Manca qualcuno che sappia imporre questo approccio: "ehi, siamo la ternana, non il Barcellona. Qui si supporta la squadra per 95 minuti. Stop". La conformazione del Liberati non aiuta, ma avevamo questo stadio anche in passat, ergo...

4) FATTORE SOCIALE. La nostra società ruota sempre più intorno ai singoli, meno alle collettivitá. Metti questo fattore insieme al 3, ed ecco che hai l'aumento del numero di ternani che va allo stadio (o sui social) solo per sfogare frustrazioni personali.

Entrano ovviamente in gioco anche altri fattori, anche se imho questi quattro, soprattutto i primi 3, sono i principali.

in serie B ti fai male se sei incompetente. questa città e potenzialmente questa società non sono inferiori a chi lotta per i playoff. non scherziamo.

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Speramo che famo basta con il calcio a Terni x 5-6 anni.

Una piccola pausa di riflessione che farebbe bene a tutti e a prenderci forse meno sul serio.

 

Tanto è un pallone che cuzzura no?

Ma speramo de no... e poi e' importante che il pallone svolga il suo ruolo... du chiacchiere, du battute, du litigate... e' bello per questo...

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Speramo che famo basta con il calcio a Terni x 5-6 anni.

Una piccola pausa di riflessione che farebbe bene a tutti e a prenderci forse meno sul serio.

Tanto è un pallone che cuzzura no?

io invece curerei la situazione con 5-6anni di serie A o di alternanza tra serie A e serie B per risalire, guarda un pò. ... Modificato da altoforno

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io invece curerei la situazioni con 5-6anni di serie A o di alternanza tra serie A e serie B per risalire, guarda un pò. ...

 

:clap4: :clap4: :clap4: :clap4: :clap4: :clap4: :clap4: :clap4: :clap4::clap: :clap: :clap: :clap:

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io invece curerei la situazione con 5-6anni di serie A o di alternanza tra serie A e serie B per risalire, guarda un pò. ...

coi Longarini al timone ogni volo pindarico è abbattuto prima di incominciare, fare come il Crotone-Frosinone-Carpi ecc praticamente impossibile.

qui non vige la programmazione o il progetto sportivo qui conta fa una squadra scarsa e poi falla spaccia per forte a suon di comunicati..ma do cazzo annamo!!!!

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coi Longarini al timone ogni volo pindarico è abbattuto prima di incominciare, fare come il Crotone-Frosinone-Carpi ecc praticamente impossibile.

qui non vige la programmazione o il progetto sportivo qui conta fa una squadra scarsa e poi falla spaccia per forte a suon di comunicati..ma do cazzo annamo!!!!

io inizio a pensare che la programmazione nel calcio conti si, ma fino ad un certo punto... conta sta li... che poi prima o poi l'anno bono arriva... e quando arriva uno se lo deve gusta in pieno... perche' come viene, va'...

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Non è colpa solo di una famiglia. Almeno non è colpa solo di una famiglia se il liberati viene ormai snobbato dai tifosi. Ci sono tanti altri fattori che entrano in ballo. Meglio vederla su sky che prendere freddo no? Quindi le pay-tv, e la tecnologia in generale, gli adolescenti immersi nel ticchete tacchete e in whatsapp. Il fatto che stare in B anche viene dato per scontato quando è stata una grande conquista dopo anni di tribbolazione. Quindi GRAZIE... a chi c'era ieri allo stadio.

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io inizio a pensare che la programmazione nel calcio conti si, ma fino ad un certo punto... conta sta li... che poi prima o poi l'anno bono arriva... e quando arriva uno se lo deve gusta in pieno... perche' come viene, va'...

Certo come no. 40 anni so passati e l'anno bono ancora non si è visto...

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Non è colpa solo di una famiglia. Almeno non è colpa solo di una famiglia se il liberati viene ormai snobbato dai tifosi. Ci sono tanti altri fattori che entrano in ballo. Meglio vederla su sky che prendere freddo no? Quindi le pay-tv, e la tecnologia in generale, gli adolescenti immersi nel ticchete tacchete e in whatsapp. Il fatto che stare in B anche viene dato per scontato quando è stata una grande conquista dopo anni di tribbolazione. Quindi GRAZIE... a chi c'era ieri allo stadio.

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Certo come no. 40 anni so passati e l'anno bono ancora non si è visto...

Ma sta per arrivare... me lo sento... il prossimo e' quello bono se SL non se ne va... (quest'anno di appredistato, il prossimo vince lu campionato! - fatta anche la rima... ;) )

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Certo come no. 40 anni so passati e l'anno bono ancora non si è visto...

Veramente s'era visto, poi so entrati in sede due personaggi e ciao ciao anno bono... incidentalmente gli stessi che sono stati messi a fare i "consiglieri" in materia di ternana per la grande esperienza sul campo (in particolare l'abilità di desertificare lo stadio). Dettagli...

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Il derby perso in quel modo con annesso sberleffo sintetizza il carattere di questi signori e il campionato che stanno disputando.

 

Polemizzare ieri sera dopo uno schifoso pareggio con la penultima classifica è da vergogna...

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Lunedì ho visto Casertana-Messina e vi giuro non è stata una delle più brutte che ho visto in lega pro quest'anno.

Beh io in quella merda di serie non ci voglio andare!!

Lu brutto è che noi damo per scontato troppe cose a prescindere dalla società etc.etc.

Abbiamo una presunzione fuori dal comune.

Andare allo stadio è un pullulare di tuttologi con un

acredine e cattiveria ai limiti del ridicolo.

Famo basta!!!

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Ieri la prestazione è stata ai limiti dell'indecenza.

Ma noi non semo da meno.

Ce faccio 4 ore e mezzo de macchina piu 50 euro de benzina e autostrada.

Ve assicuro che i ritorni molte volte sono tristissimi a causa dei risultati.

Anche ieri sera.

Per un amore che non tramonta mai.

Ecco noi tifosi abbiamo lasciato l'amore per questi colori.

Bastava vedere le facce dei pochi presenti ieri.

Semo diventati frigidi.

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poi non so se qualcuno c'ha fatto casa, la passione verso la ternana non viene più tramandata ai figli o nipoti, le vedo nei figli dei miei colleghi che non li porterebbero giammai allo stadio e che sognano per loro un futuro da campioni olimpici o ingegneri nucleari abituandoli all'idea che a terni ci potranno solo studiare ma per campare dovranno emigrare, il che in molto può essere vero ma c'è proprio una disaffezione verso la città e la sqaudra inculcata fin da piccoli. Non è così?

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coi Longarini al timone ogni volo pindarico è abbattuto prima di incominciare, fare come il Crotone-Frosinone-Carpi ecc praticamente impossibile.

qui non vige la programmazione o il progetto sportivo qui conta fa una squadra scarsa e poi falla spaccia per forte a suon di comunicati..ma do cazzo annamo!!!!

io inizio a pensare che la programmazione nel calcio conti si, ma fino ad un certo punto... conta sta li... che poi prima o poi l'anno bono arriva... e quando arriva uno se lo deve gusta in pieno... perche' come viene, va'...

 

La programmazione nel calcio è importante, come del resto in quasi tutti i business, ma scrivere della programmazione del Frosinone mi sembra un po' troppo eccessivo, ci sta che becchi due stagioni particolarmente positive senza dover scrivere per forza di trattati di managerialità!

Ciofani, oggi sembra un buon attaccante, chiedere ai conigli cosa ricordano di lui!

Il Carpi? Tutti a parlare è a scrivere della bella favola, ma non mi sembra che sia tutta rose e fiori, la stagione prima della promozione ha speso una bella vagonata di lilleri, ...

 

Potrei portare ad esempio anche l'esperienza Gianni-Del Neri: un'eccezionale cavalcata dalla C2 alla B grandi alchimie, ma tutta sta programmazione?

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poi non so se qualcuno c'ha fatto casa, la passione verso la ternana non viene più tramandata ai figli o nipoti, le vedo nei figli dei miei colleghi che non liporterebbero giammai allo stadio e che sognano per loro un futuro da campioni olimpici o ingegneri nucleari abituandoli all'idea che a terni ci potranno solo studiare ma per campare dovranno emigrare, il che in molto può essere vero ma c'è proprio una disaffezione verso la città e la sqaudra inculcata fin da piccoli. Non è così?

Non lo so.

Io so solo che quando salgo quei gradoni me se chiude lo stomaco per la tensione.

So benissimo che al 50% dei casi me la farò danculo,ma è più forte de me.

Vedo che per altri non è così.

Sarà la lontananza da casa mia che idealizzo troppo e so armasto indietro co l'anni.

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Se a partire da chi guida la baracca fai credere di avere messo su una squadra fortissima (svenandoti), è anche normale che poi ci sia sugli spalti qualche illuso che ci crede sul serio e fischia dopo due passaggi di fila sbagliati o se vede presunti top players (magari pure mezzi acciaccati) cancellati da una "squadretta" con 8 punti in meno della tua "corazzata".

 

Noiosamente, lo so: il pesce comincia a puzzare sempre dalla testa.

Modificato da passaparola
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poi non so se qualcuno c'ha fatto casa, la passione verso la ternana non viene più tramandata ai figli o nipoti, le vedo nei figli dei miei colleghi che non li porterebbero giammai allo stadio e che sognano per loro un futuro da campioni olimpici o ingegneri nucleari abituandoli all'idea che a terni ci potranno solo studiare ma per campare dovranno emigrare, il che in molto può essere vero ma c'è proprio una disaffezione verso la città e la sqaudra inculcata fin da piccoli. Non è così?

Hai centrato in pieno. Personalmente io svolgo un ruolo opposto e ci credo ciecamente. Avanti Terni. Rialziamoci

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