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wild.duck

Turismo a Terni

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(riprendo dall'altro topic)

guarda che il posto che dici tu (cioe i sibillini) é proprio la dimostrazione che a Terni queste cose sono piu 'concentrate' che altrove. Se prendiamo come baricentrico ussita (cioe il palazzetto del ghiaccio) camerino (che possiamo paragonare a sangemini, narni etc.) é a mezz'ora , fiastra a 40 minuti, le zone dei canyon sono da 50 minuti a 1 ora e mezza etc. E questo vale per molte zone di montagna (magari hai paesi a 5 km in linea d'aria e ti servono 2 ore di macchina). Quello che Terni ha di straordinario é la concentrazione (1 lago, la cascata, i canyon della valserra, un paio di sistemi di caverne fra cui quella che é mani basse la grotta piu bella dell'umbria e una delle piu belle del centro italia, se abbocchi per la valnerina ci saranno 4-5 forre da torrentismo - alcune stupende...) e gran parte di queste cose ce le hai a 15-20 minuti dal centro. Ma poi che Terni debba puntare su sto genere di cose per il turismo non é che lo scopro io, basta guardarsi il programma di un qualsiasi evento 'One' che organizzano alla cascata. E credo che anche questo format di 'citta dello sport' che stanno provando a lanciare tenga conto sia dell'anima 'da palazzetto' sia di quella di sport da avventurieri della domenica.

Modificato da wild.duck

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e non è neanche così comune, l'intero parco nazionale dei sibillini, per dire di un posto che conosco, non ha praticamente neppure una grotta e le nostre hanno pure il vantaggio dell'accessibilità (anche di queste di cui parlo, una sta in periferia e ci parcheggi davanti, l'altra sta sul pianoro di marmore si entra dal campeggio mi sa).

Marmore in effetti è praticamente una grotta turistica (in 50 uscite in grotta che avrò fatto in vita mia non ci sono mai andato, forse perchè in effetti tecnicamente è banale ma non ci si andava mai...), mentre l'altra di cui parlo (Gis) non sarà mai una grotta turistica (troppo franabile e delicata) ma per gli speleo, e quindi per un certo tipo di pubblico 'avventuroso', non è detto che non possa essere mai inserita in qualche modo in un'offerta (magari prevedendo di 'recintare' qualche zona troppo deperibile, che li dentro anche ad alzare gli occhi si rompe qualcosa...)

 

per Porcino: si ma io non ho capito perchè tocca parlare di Terni città... cioè , se punti su un tipo di turismo sportivo, o naturalistico , o quello che ti pare, dormi dove ti pare (in città se vuoi un pò più di 'vita', fuori se vuoi stare tranquillo, in un'atmosfera da paesello etc.). Terni città è chiaro che, turisticamente parlando, non ci passi più di un pomeriggio (quando hai visto san francesco, l'anfiteatro, un paio di palazzi, magari un altro paio di chiese hai finito), ma questo non toglie nulla al fatto che tutte le cose che gli stanno intorno, da Terni, anche città, sono comodissime.

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L'industria del turismo a Terni sarebbe una delle più grandi scommesse dal dopoguerra ad oggi. Qualche potenzialità l'avremmo pure, ma purtroppo si genera sempre qualche "intoppo" (già chissà come mai) che blocca sempre tutto.

 

Ci sono due temi fondamentale su cui incentrare il turismo a Terni: il primo è il santo più famoso del mondo, l'altro è proprio il comprensorio della Valnerina - Cascata delle Marmore. Sebbene la Cascata registri numeri da record per numero di visitatori, non si riesce a trattenere il turista per più di uno o due giorni. Ecco è qui che andrebbe analizzato il problema e trovata una soluzione!

 

Se pensate poi che il centro rafting non è neanche gestito da ternani ma sono venuti da Roma... Per me le speranze sono molto molto ridotte.

 

Il problema serio è: come si investe in un territorio così? Quali sarebbero le attrazioni per un turista? Quanti i ritorni in termini economici?

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Esatto, San Valentino...... una miniera d'oro (potenzialmente) con cui però se arricchiscono in altri lidi mentre qui, giorno della promessa e fiera.

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san Valentino a Terni io l'ho sempre vista piuttosto complicata, per tutta una serie di motivi

non è san francesco o padre pio, nessuno si aspetta il miracolo da san valentino, che di base è una festa anglosassone in cui ci si fanno regalini e si cena in posti romantici. Averci san valentino è un pò come avere san nicola di bari, non è che la gente a natale ci va perchè è la città di santa klaus....

Ora , per quanto che al limite di posti per cene romantiche, scomodando principalmente il circondario, ce ne abbiamo pure noi, lanciarci un incredibile ritorno turistico lo vedo complesso. Poi tutto è possibile, ma dovresti fare eventi valentiniani stracazzuti insieme a pacchetti di livello.

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san Valentino a Terni io l'ho sempre vista piuttosto complicata, per tutta una serie di motivi

non è san francesco o padre pio, nessuno si aspetta il miracolo da san valentino, che di base è una festa anglosassone in cui ci si fanno regalini e si cena in posti romantici. Averci san valentino è un pò come avere san nicola di bari, non è che la gente a natale ci va perchè è la città di santa klaus....

Ora , per quanto che al limite di posti per cene romantiche, scomodando principalmente il circondario, ce ne abbiamo pure noi, lanciarci un incredibile ritorno turistico lo vedo complesso. Poi tutto è possibile, ma dovresti fare eventi valentiniani stracazzuti insieme a pacchetti di livello.

Eccolo, è proprio questo il punto: eventi valentiniani stracazzuti ed offerte turistiche ad hoc. Cosa che noi a Terni non siamo in grado di fare e questo è conclamato! Forse le prime a non puntarci sono le strutture ricettive? E se questo fosse vero, perché accade? Secondo me proprio perché il Comune e la Provincia non sono in grado di organizzare eventi valentiniani degni di nota. È anche vero che non si può incentrare un'offerta turistica basata solo sul santo degli innamorati, al massimo ci puoi tirare avanti per 20 giorni, ma secondo me quanto posti lo vorrebbero un santo così?

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Il discorso è ampio e complicato. Possiamo fare anche un piccolo e volendo insignificante esempio. Cercate su google fuga d'amore o similari, in Umbria escono tutti posti, agriturismi, BeB, con spa di coppia etc in zona Perugia, uno a Fabro..... il più vicino a Terni in zona Spoleto.

È anche la mentalità della gente che manca, pare che il lavoro serio a Terni sia uno solo e tutto il resto è un ripiego in attesa del posto in fabbrica.

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in realtà la mia idea è che non sia sbagliato partire da altre forme di turismo che 'tirano' tutto l'anno. Se mai riusciranno a fare sto benedetto palazzetto può davvero essere un volano notevole perchè la sua mancanza è castrante per una marea di cose (non ultima, la necessità di tirare su un 'palazzetto' temporaneo se vuoi fare un concerto grosso anche per san valentino, per dire). Ma poi il discorso è pure che san valentino è un weekend all'anno, può essere un mezzo per far venire la gente nel territorio per un weekend, ma poi devi dargli motivi per tornare perchè su un solo weekend o due non ci campi di sicuro

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C'era Narni Fumetto che tirava è stata fatta fuori.

 

La politica a Terni è quella dello scaccia evento, scaccia turista.

 

Non capiscono un cazzo.

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l'idea che mi ero fatto, magari sbagliata, su Narnia Fumetto quando mi avevano chiesto di organizzargli un evento per il calendario (che poi non si è fatto perchè la manifestazione è saltata) è che la storia fosse un pò più complessa (e al nocciolo c'è sempre il discorso che di soldi per sovvenzionare ste cose ce ne sono sempre meno). Purtroppo anche per altre cose ho la sensazione che gli eventi dovrebbero funzionare un pò come certe startup, per qualche anno sovvenzioni pubbliche, ma poi o cammini con le tue gambe o diventa complicato (almeno finchè durano sti chiari di luna)

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la questione è annosa e dibattuta fino allo sfinimento

Terni sconta un ritardo ancestrale sul turismo perché nessuno ci ha mai puntato seriamente

 

solo da qualche anno, complice la stretta di culo periodica che l'acciaieria dà alla città , le amministrazioni hanno finalmente capito che di turismo si può campare

considerate però che una città straturistica come Orvieto batte la fame con la pertica per la perdita di turisti , problema nazionale visto che pure Roma (capitu chi?) sta perdendo folle turistiche da anni, e il Giubileo finora è una mezza sòla

 

a mio avviso , nonostante gli sforzi , S.Valentino è irrecuperabile come risorsa turistica , ci hanno dormito per decenni e ormai è troppo tardi , è come fare la maratona con due zavorre al piede

il filone turismo sportivo è l'unico che può trainare tutto il resto ma occorrono investimenti veri sulle infrastrutture stradali e sportive

 

e poi c'è la questione palasport (che pare stia cominciando a darsi un verso..pare..) e canottaggio a Piediluco , su cui siamo altrettanto indietro rispetto alle potenzialità dei luoghi

 

ho avuto modo di parlare con l'assessore Armillei e il suo staff , devo dire che mi sembra una persona intelligente e con idee

una mosca bianca nel nulla cosmico della giunta DJ

 

so che è osteggiato dai cinque stelle ma d'altronde la lotta politica non prevede sconti

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Turismo sportivo? Ma hai visto come hanno ridotto Piediluco?

 

intendo manifestazioni sportive tipo scherma , pattinaggio. maratone varie

queste tirano

sul canottaggio ho scritto chiaramente che siamo molto indietro rispetto alle potenzialità

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Per il turismo direi che che anche volendo partimo subito male......... lo I.A.T. tanto per dire (ovvero ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica), sta all'interno della ZTL!!! :lol:

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però non è che tocca vedere sempre tutto nero, in due tre anni hai organizzato europei e mondiali di tiro con l'arco, i nazionali di nuoto sincronizzato, siamo messi bene per gli europei di pattinaggio... ... insomma un certo 'nome' per gli eventi è innegabile che la città se lo stia facendo. Inoltre abbiamo alcuni grossi vantaggi, cioè stare ficcati nel bel mezzo dell'Italia in una città raggiungibile e 'navigabile' senza tanti problemi e oltretutto con una accoppiata potenziale di strutture (palatennistavolo+palazzetto) che ti aprirebbe orizzonti su un bel pò di altri sport (in pratica tutti quelli al chiuso perchè anche per il ping pong a certi livelli ti serve il palazzetto per le finali, e una struttura tipo palatennistavolo non so quante altre città ce l'hanno)

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però non è che tocca vedere sempre tutto nero, in due tre anni hai organizzato europei e mondiali di tiro con l'arco, i nazionali di nuoto sincronizzato, siamo messi bene per gli europei di pattinaggio... ... insomma un certo 'nome' per gli eventi è innegabile che la città se lo stia facendo. Inoltre abbiamo alcuni grossi vantaggi, cioè stare ficcati nel bel mezzo dell'Italia in una città raggiungibile e 'navigabile' senza tanti problemi e oltretutto con una accoppiata potenziale di strutture (palatennistavolo+palazzetto) che ti aprirebbe orizzonti su un bel pò di altri sport (in pratica tutti quelli al chiuso perchè anche per il ping pong a certi livelli ti serve il palazzetto per le finali, e una struttura tipo palatennistavolo non so quante altre città ce l'hanno)

 

appunto

facciano sto cazzo di palasport finalmente e forse Terni potrà tornare ad attirare un po' di gente da fuori in maniera più continua

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Terni, Maratona di San Valentino da record: 2 mila atleti. Tutto esaurito per alberghi e ristoranti

 

Di Terni Oggi - 10 febbraio 2014 - ore 14:28 0

 

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maratona-di-san-valentinoIl grande appuntamento sportivo di Terni è alle porte, con gli organizzatori che stanno mettendo a punto i servizi necessari ad accogliere i 1.944 atleti iscritti alla Maratona di San Valentino, giunta quest’anno alla sua quarta edizione. E’ proprio il numero degli atleti ad impressionare: raddoppiato rispetto alla prima edizione della corsa. Un dato che conferma la bontà della manifestazione ternana.

 

 

 

 

Un evento sportivo che rappresenta ormai una delle offerte turistiche più importanti della città, l’unico “evento valentiniano” in grado di riempire davvero alberghi e ristoranti. E tante strutture ricettive registrano infatti il tutto esaurito.

 

 

Fabio Laoreti, presidente dell’Amatori Podistica Terni, ritiene che vadano ricordati “i tanti sacrifici degli iscritti al gruppo ternano, delle forze dell’ordine, dei volontari che saranno impegnati lungo le strade, dei gruppi podistici locali che, come da tradizione ormai da anni, si prestano per organizzare i ristori e servizi lungo il percorso, delle associazioni che inciteranno con musica ed animazioni gli atleti, un sostegno prezioso senza il quale difficilmente la città di Terni avrebbe potuto presentare un progetto così complesso”.

 

 

“Un grande progetto – scrive il comitato organizzatore – che è stato reso possibile dal sostegno di tante attività economiche della città, a cui va il ringraziamento degli organizzatori; di rilevante importanza è risultato, però, il significativo supporto delle istituzioni locali, della Camera di Commercio di Terni, del gold sponsor Acea Umbria Energy, che seppur in un contesto economico locale e nazionale di grande difficoltà, hanno saputo cogliere, in questa iniziativa, una nuova, giovane e stimolante proposta per il bene e la crescita della città di Terni e dell’Umbria tutta”.

 

 

Per il coordinatore del comitato organizzatore, Marcello Vettese, si tratta di “una conferma di come la Maratona di San Valentino ha saputo promuovere il santo dell’amore attraverso questo progetto. Un messaggio lanciato in giro per il mondo e legato a questa Maratona che, appunto, nella sua organizzazione ha richiamato sempre San Valentino patrono dell’amore; la benedizione delle meravigliose medaglie a forma di cuore nella basilica al termine della Fiaccolata dello sportivo di giovedì 13 febbraio, il trenino a disposizione degli atleti, che dal centro di Terni collegherà per tutta la giornata la basilica, la santa messa del maratoneta sabato 15 alle ore 17.30, celebrata come da tradizione da Don Maurizio Cuccato sulla tomba del Santo”.

 

 

Tra i due mila partecipanti ci sono tantissimi maratoneti stranieri arrivati fin dalla lontana Nuova Zelanda. Un turismo che mette in moto una catena davvero virtuosa. Ci sono alberghi pieni in città ma anche a Narni, Sangemini e in Valnerina; attività di ristorazione prenotate; molte scuole impegnate a vari livelli; lo spazio del Circolo Lavoratori Terni messo gentilmente a disposizione dell’Amatori Podistica Terni, “ostaggio” dei maratoneti per tutto il giorno di sabato 15 febbraio; infine oltre 430 addetti ai servizi. Per tutto questo i cittadini pagheranno “un prezzo” irrisorio: qualche strada temporaneamente chiusa al traffico e qualche divieto emesso dalla prefettura di Terni per la sicurezza degli atleti.

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Per il turismo direi che che anche volendo partimo subito male......... lo I.A.T. tanto per dire (ovvero ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica), sta all'interno della ZTL!!! :lol:

ah guarda se il problema dello IAT fosse solamente quello. Ci sei mai andato?

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ah guarda se il problema dello IAT fosse solamente quello. Ci sei mai andato?

per dire: lo iat ad orvieto sta a piazza duomo, ad assisi in piazza del comune, a perugia a piazza garibaldi... insomma non è tanto se è ztl o meno, ma il dove.

Logico che spostare lo IAT in luoghi turistici acquista molto più senso, ma di certo non è un problema se ZTL o meno...

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intendo manifestazioni sportive tipo scherma , pattinaggio. maratone varie

queste tirano

sul canottaggio ho scritto chiaramente che siamo molto indietro rispetto alle potenzialità

Queste le puoi fare(e già le fanno)in tutte le parti del mondo senza bisogno che la gente venga a terni

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però non è che tocca vedere sempre tutto nero, in due tre anni hai organizzato europei e mondiali di tiro con l'arco, i nazionali di nuoto sincronizzato, siamo messi bene per gli europei di pattinaggio... ... insomma un certo 'nome' per gli eventi è innegabile che la città se lo stia facendo. Inoltre abbiamo alcuni grossi vantaggi, cioè stare ficcati nel bel mezzo dell'Italia in una città raggiungibile e 'navigabile' senza tanti problemi e oltretutto con una accoppiata potenziale di strutture (palatennistavolo+palazzetto) che ti aprirebbe orizzonti su un bel pò di altri sport (in pratica tutti quelli al chiuso perchè anche per il ping pong a certi livelli ti serve il palazzetto per le finali, e una struttura tipo palatennistavolo non so quante altre città ce l'hanno)

Io odio essere pessimista o smontare le cose belle ma per quanto riguarda il palazzetto non ce la faccio a non dire che è una cosa che apparte terni ce l'hanno quasi tutte le città italiane sopra i 100000 abitanti(dive sto io adesso è una cittadina da 40000 abitanti ed ha un il palazzetto contiene 5000 posti)la domanda che mi sorge spontanea è perché tuttè le competizioni sportive che avete citato dovrebbero spostarsi da dove la fanno adesso a terni?

Poi qui nessuno ha ancora detto dove possiamo trovare i privati che in questo periodo storico ti investono a terni costruendo nuovi hotel a 3-4 stelle;nuovi resort;nuove strutture alberghiere diffuse o concentrate in zone specifiche della città...ma stiamo scherzando?se uno ha dei milioni da spendere per creare un albergo in italia lo costruisce a terni perché forse ci contro sconosciuto il palazzetto e c'è il canottaggio e le rapide?su siamo seri prima di creare eventi bisogna creare posti letto e di ristoro per le persone che verranno a partecipare/vedere l'evento...a meno che qualcuno sia convinto che bastano le strutture alberghiere già presenti a terni ma a questo punto devi rinunciare a tutte le manifestazioni da voi citate perché queste necessitano di una struttura tiristico ricettiva ramificata e differenziata (cioè dall'albergo a 3 stelle a quello di lusso) che è presente in tantissime città italiane(soprattutto a vocazione turistica)ma è quasi assente a terni(città operaia a vocazione solamente industriale almeno fino all'11 febbraio 2016)...

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Io odio essere pessimista o smontare le cose belle ma per quanto riguarda il palazzetto non ce la faccio a non dire che è una cosa che apparte terni ce l'hanno quasi tutte le città italiane sopra i 100000 abitanti(dive sto io adesso è una cittadina da 40000 abitanti ed ha un il palazzetto contiene 5000 posti)la domanda che mi sorge spontanea è perché tuttè le competizioni sportive che avete citato dovrebbero spostarsi da dove la fanno adesso a terni?

Poi qui nessuno ha ancora detto dove possiamo trovare i privati che in questo periodo storico ti investono a terni costruendo nuovi hotel a 3-4 stelle;nuovi resort;nuove strutture alberghiere diffuse o concentrate in zone specifiche della città...ma stiamo scherzando?se uno ha dei milioni da spendere per creare un albergo in italia lo costruisce a terni perché forse ci contro sconosciuto il palazzetto e c'è il canottaggio e le rapide?su siamo seri prima di creare eventi bisogna creare posti letto e di ristoro per le persone che verranno a partecipare/vedere l'evento...a meno che qualcuno sia convinto che bastano le strutture alberghiere già presenti a terni ma a questo punto devi rinunciare a tutte le manifestazioni da voi citate perché queste necessitano di una struttura tiristico ricettiva ramificata e differenziata (cioè dall'albergo a 3 stelle a quello di lusso) che è presente in tantissime città italiane(soprattutto a vocazione turistica)ma è quasi assente a terni(città operaia a vocazione solamente industriale almeno fino all'11 febbraio 2016)...

 

boh non ti capisco

non è che adesso per miracolo qualunque manifestazione sportiva pretendiamo di portarla qui

Terni ha semplicemente (evviva) scoperto che alcuni eventi sportivi fatti qui hanno portato parecchia gente , alcuni anche importanti

 

quindi perché non insistere visti i risultati lusinghieri?

e se arriva gente gli alberghi si riempono , considerando che il Michelangelo credo abbia 4 stelle , poi c'è Valleantica e altri posti qui intorno che possono dare ricettività di buon livello

 

ma che dobbiamo smettere proprio adesso che il gioco comincia a funzionare??

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Noi abbiamo diversi vantaggi per l'utilizzo di un palazzetto, la posizione comoda, la vicinanza a roma (che puo essere un problema ma anche un vantaggio) e naturalmente la presenza del palatennistavolo. Molte citta' hanno un palazzetto, ma la possibilita di sfruttarlo in sinergia con un palazzetto 'da eliminatorie' come il pala tt é una cosa molto rara in Italia, comunque non su quelle dimensioni.

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boh non ti capisco

non è che adesso per miracolo qualunque manifestazione sportiva pretendiamo di portarla qui

Terni ha semplicemente (evviva) scoperto che alcuni eventi sportivi fatti qui hanno portato parecchia gente , alcuni anche importanti

 

quindi perché non insistere visti i risultati lusinghieri?

e se arriva gente gli alberghi si riempono , considerando che il Michelangelo credo abbia 4 stelle , poi c'è Valleantica e altri posti qui intorno che possono dare ricettività di buon livello

 

ma che dobbiamo smettere proprio adesso che il gioco comincia a funzionare??

No no non dico questo anzi bisogna continuare ma questi eventi che hai citato secondo me non possono rientrare in un offerta turistica perché sono semplici e piccole manifestazioni e fanno vendere camere in più per 2 o 3 giorni all'anno...questo topic si chiama "turismo a terni"e il turismo a terni non c'è per motivi evidenti come non c'è turismo in tante altre città industriali italiane che si sono formate intorno alle loro industrie e non hanno monumenti che possono richiamare turisti...mettici anche che d'estate l'inquinamento industriale rende l'aria oltre che inquinata anche maleodorante e che ci sono molte zone della città dove l'inquinamento da fabbriche é così alto che si hanno i picchi maggiori di casi di tumori...prendete questo forum per esempio;praticamente facendo la serie B hai la fortuna di farti conoscere da tutta Italia perché ogni settimana i tifosi avversari della città di turni vengono a visitare i nostri siti per avere informazioni di ogni genere e spesso visitano proprio questo e aprendo i topic scoprono che apparte questo topic gli altri descrivono tutti una città invivibile da cui fuggire immediatamente con buche;parchi abbandonati;inquinamento di ogni genere;rischio tumori;servizi pubblici inesistenti;criminalità dilagante con vere esecuzioni nel centro città...insomma se uno entra qua dentro penso che non metterà mai piede in questa città...

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Noi abbiamo diversi vantaggi per l'utilizzo di un palazzetto, la posizione comoda, la vicinanza a roma (che puo essere un problema ma anche un vantaggio) e naturalmente la presenza del palatennistavolo. Molte citta' hanno un palazzetto, ma la possibilita di sfruttarlo in sinergia con un palazzetto 'da eliminatorie' come il pala tt é una cosa molto rara in Italia, comunque non su quelle dimensioni.

Non ti capisco...che intendi per posizione comoda?dove vivo adesso il palazzetto l'hanno costruito davanti al casello autostradale collegato anche con l'alta velocità ed è solo uno delle migliaia di palazzetti italiani;perché quello che si realizzerebbe a terni sarebbe più comodo?poi perché visto che siamo vicini a Roma, dovrebbero organizzare eventi qui quando hanno strutture olimpioniche a roma con un sistema turistico ricettivo tra i più grandi d'Europa?

Secondo me qui con questo canottaggio a piediluco(in italia troppe piste di canottaggio ci sono più lunghe e più famose di Piediluco)e con queste rapide(nell'alto appennino e soprattutto sulle Alpi ne è pieno sia di minori che di maggiori)ci stiamo facendo un film...

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Vabe io non capisco se prendi per il culo....

 

a Piediluco ci fanno tutti gli anni IL meeting di canottaggio italiano (o comunque in assoluto uno dei più importanti), ha caratteristiche eccezionali per vento etc. (d'altra parte se ci hanno fatto un centro federale un motivo ci sarà).

Sulle alpi può pure starci pieno, ma se mi prendo un weekend per fare rafting che faccio, mi prendo due ore e vado a terni o me ne prendo otto e ci vado sulle alpi?

è chiaro che le valutazioni vanno fatte sulla concorrenza nelle vicinanze, che non è che sia eccezionale (e anche li, un plus come la cascata delle marmore ce l'abbiamo solo noi)

 

riguardo al palazzetto, trovami un posto (a parte Roma, che però di norma ha già i palazzetti intasati) che abbia un palazzetto collegato come il palatennistavolo (mi pare che ai tempi si diceva che tipo quello ce n'erano un paio in Europa, manco in Italia...). La posizione è comoda perchè stai esattamente in centro Italia.

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Non ti capisco...che intendi per posizione comoda?dove vivo adesso il palazzetto l'hanno costruito davanti al casello autostradale collegato anche con l'alta velocità ed è solo uno delle migliaia di palazzetti italiani;perché quello che si realizzerebbe a terni sarebbe più comodo?poi perché visto che siamo vicini a Roma, dovrebbero organizzare eventi qui quando hanno strutture olimpioniche a roma con un sistema turistico ricettivo tra i più grandi d'Europa?

Secondo me qui con questo canottaggio a piediluco(in italia troppe piste di canottaggio ci sono più lunghe e più famose di Piediluco)e con queste rapide(nell'alto appennino e soprattutto sulle Alpi ne è pieno sia di minori che di maggiori)ci stiamo facendo un film...

Piediluco, per stessa affermazione di Abbagnale, che è presidente federale, ha caratteristiche uniche on Italia. La lunghezza (del lago) non conta, visto che è già stato centro federale nonché sede di campionati italiani ed europei (a livello mondiale non ricordo cosa di preciso, ma qualcosa è stato fatto).

Parli di qualcosa che non conosci.

Il palatennistavolo dovrebbe tornare centro federale (e comunque hanno già fatto mondiali ed europei giovanili e non).

A Terni hanno fatto i campionati italiani di pattinaggio e adesso verranno gli europei.

Terni è stata sede dei campionati europei e mondiali di tiro con l'arco campestre.

La costruzione di un palazzetto dello sport decente permetterebbe di utilizzarlo come sede di premiazioni e gare (vedi la scherma che ha ottime strutture, ma con poco spazio per gli spettatori) che al momento hanno seguito, ma poco spazio utilizzabile

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