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Incontro Tifosi curva nord con il presidente

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bravi per avere mostrato equilibrio ed intelligenza, questa come altre volte. Per provare a fare qualcosa per questa piazza, con umiltà, ma senza umiliarsi. Per i contenuti dell'incontro, e per il comunicato.

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Ma che avrebbero detto ?

 

Stadio vuoto ok. Ne è stato parlato con Longarini ? Gli è stato detto perché ? Che ha risposto?

Un comunicato che non dice niente.

 

Ma è sempre questione di mentalità ultras che io non ho mai avuto.

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Quoto. Ce ne erano veramente tante di cose da chiedere a Longarini, ma proprio tante su come ha gestito la sua famiglia in passato e ora la Ternana.

Far passare il messaggio che esce dal comunicato che si è d'accordo con lui sul fatto che i ternani hanno la "colpa"

di non andare più allo stadio a mio giudizio è sorprendente e deludente.

Mi auguro che almeno qualcuno gli abbia fatto un piccolo riassunto di quello che la sua famiglia ha fatto per provocare questa diaspora.

Mi spiace molto ma sapere che si è parlato solo di quello, per me, è molto deludente.

Poi ognuno è libero di fare ciò che crede ma ci sono rimasto male

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"COMUNICATO STAMPA CURVA NORD A SEGUITO DELL' INCONTRO CON L'AMMINISTRATORE UNICO DELLA TERNANA CALCIO SIMONE LONGARINI

A seguito dell'incontro tra una nostra delegazione e l'Amministratore Unico della Ternana Calcio, Simone Longarini, la Curva Nord intende comunicare quanto segue.

In primo luogo intendiamo sottolineare che la conversazione, di carattere informale, è da reputare di notevole importanza in quanto va palesemente in controtendenza con quelli che sono stati in questi anni i rapporti tra Longarini, la città di Terni ed i tifosi delle fere. Molteplici le tematiche affrontate, in particolare ci siamo trovati tutti in perfetta sintonia in merito alla palese assenza di spettatori allo stadio Libero Liberati.

Non possiamo dimenticare il passato poiché siamo i primi ad aver pagato le conseguenze di una gestione più che discutibile. Sappiamo bene che la storia della Ternana è stata amministrata in modo approssimativo e talvolta controproducente, ma non vogliamo assolutamente credere che questo diventi un alibi. Continuiamo a chiederci dove sia finito lo spasmodico attaccamento dei tifosi alla propria squadra ed ai suoi colori, spirito che ha sempre contraddistinto la storia della nostra città. Troppi i chiacchieroni da tastiera, portatori della verità assoluta di un mondo virtuale che non ci appartiene. Troppe volte atteggiamenti fuorvianti di alcuni soggetti non hanno fatto altro che disgregare l'ambiente rossoverde.

Noi continuiamo a credere che valori come aggregazione, amicizia, solidarietà e fratellanza, siano aspetti indissolubili da condividere non al pc o davanti ad uno schermo ma attraverso i rapporti umani della vita di tutti i giorni. È evidente a tutti che, senza spettatori, il calcio in una città non ha modo di esistere. Le presenze di quest'anno sono semplicemente ridicole, come anche i fischi contro i giocatori al primo passaggio sbagliato. Inoltre è inaccettabile il fatto che al momento rappresentiamo la diciassettesima piazza di tutta la categoria per afflusso di pubblico.

Noi non siamo così, tanto meno lo è la Terni che noi conosciamo. Non ci sono più scuse ora che la squadra ha finalmente tirato fuori il carattere più volte richiesto ed ora che i risultati cominciano ad arrivare.

Chiediamo per questo alla città di svegliarsi, di togliersi di dosso questa veste pseudo borghese e di tornare ad essere come era. Terni è immobile ed il concetto di collettività sembra oramai obsoleto.

Il risveglio di una città che sembra morta sarebbe il nostro più prezioso auspicio.

Per ottenere un cambiamento significativo è doveroso l'impegno dei protagonisti che ruotano intorno alla Ternana, quindi della società, delle istituzioni e dai responsabili dell'informazione, alcuni purtroppo troppo spesso impegnati a guardare il dito senza vedere la luna. In ultimo ma non meno importanti, anzi determinanti per l'orgoglio e la rinascita della nostra squadra, è l'impegno dei tifosi.

Come possiamo pretendere risultati sportivi davanti a scenari imbarazzanti di un Liberati vuoto e desolante?

Questo incontro è stato anche l'occasione per affrontare tematiche riguardanti il tifo e la battaglia contro leggi repressive, che inevitabilmente determinano la "desertificazione" degli stadi.

La società è stata inoltre informata in merito alle novità riguardanti la tessera del tifoso, il cui insuccesso ormai consolidato è ben noto a tutti. Non a caso, con tutta probabilità, anche il Parlamento si impegnerà nella modifica di tale normativa.

Alla presidenza è stata proposta la possibilità, a partire dalla prossima stagione, di poter sottoscrivere il voucher che rappresenterebbe unalternativa al classico abbonamento e che risulta essere ormai utilizzato dalla gran parte dei club di Serie A e di Serie B, per aggirare le stringenti norme relative alla tessera del tifoso ed all'articolo 9.

Infine abbiamo informato la società sulla possibilità di rendere le trasferte aperta ai non possessori della tessera, secondo la normativa emanata dal Task Force sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, in caso di accordo tra la società in sede di Gos.

In conclusione riteniamo che l'incontro sia stato prezioso per noi e propositivo per ciò che ci aspetta in futuro. Ci auspichiamo che questo possa essere solo l'inizio di un confronto costante e fattivo che abbia come unico e solo intento il bene della Ternana. Con l'occasione è doveroso per noi ringraziare il Signor Longarini per la sua disponibilità senza la quale non sarebbe stato possibile un confronto costruttivo, avanzato nel rispetto dei ruoli e soprattutto delle opinioni.

In ultimo, invitiamo tutti coloro che hanno a cuore i colori rossoverdi a riempire i gradoni dello stadio Liberati durante l'importante sfida di sabato contro lo Spezia.

Facciamo vedere che Terni c'è, e a difesa di una passione, coloriamo il Liberati".

Poche chiacchiere e tutti al Liberati!

 

Un abbonato!

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bravi per avere mostrato equilibrio ed intelligenza, questa come altre volte. Per provare a fare qualcosa per questa piazza, con umiltà, ma senza umiliarsi. Per i contenuti dell'incontro, e per il comunicato.

Per me saranno bravi quando riusciranno ad unire le curve ... Senza offendere nessuno

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bravi per avere mostrato equilibrio ed intelligenza, questa come altre volte. Per provare a fare qualcosa per questa piazza, con umiltà, ma senza umiliarsi. Per i contenuti dell'incontro, e per il comunicato.

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ok, poche presenze al liberati, lu tifoso imborghesito, sky HD ecc ecc, ma direi che lu pubblico è trainato dai risultati, per far riavvicinare le nuove generazione servono i risultati, sono dell'idea che se facevi, campionati come crotone, carpi, frosinone.. (città piccole) il liberati tornava a fare i 10.000 dell'annata della famosa mancata serie A.

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ok, poche presenze al liberati, lu tifoso imborghesito, sky HD ecc ecc, ma direi che lu pubblico è trainato dai risultati, per far riavvicinare le nuove generazione servono i risultati, sono dell'idea che se facevi, campionati come crotone, carpi, frosinone.. (città piccole) il liberati tornava a fare i 10.000 dell'annata della famosa mancata serie A.

Il discorso dei risultati è vero e sono d'accordo ma in una stagione in cui stai facendo meglio di tutti e tre gli anni di B e per assurdo hai un Presidente che a differenza del passato mostra un minimo di riavvicinamento, hai meno spettatori degli anni indietro e questi sono numeri oggettivi (lo scorso anno in media c'erano 1500-2000 persone in più). Per cui non possiamo parlare di soli risultati né di proprietà visto che lo scorso anno o due anni fa c'era sempre Longa anzi peggio c'erano uomini fidati di Longa.....

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Il discorso dei risultati è vero e sono d'accordo ma in una stagione in cui stai facendo meglio di tutti e tre gli anni di B e per assurdo hai un Presidente che a differenza del passato mostra un minimo di riavvicinamento, hai meno spettatori degli anni indietro e questi sono numeri oggettivi (lo scorso anno in media c'erano 1500-2000 persone in più). Per cui non possiamo parlare di soli risultati né di proprietà visto che lo scorso anno o due anni fa c'era sempre Longa anzi peggio c'erano uomini fidati di Longa.....

si sta andando meglio, ma ecco da un mese a sta parte grosso modo, se i risultati arriveranno, la gente torna.. sono dell'idea che un campionato esaltante la gente incuriosita allo stadio ci torna, ma non parlo solo di terni città ma anche dalla provincia.. speriamo che il vento sia cambiato. Resta anche il fatto che quest'anno le cose in alto siano cambiate, presentazione della squadra allo stadio, votazione della maglietta online.. ha stonato secondo me la vicenda del calcio mercato invernale.

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Io me so' fermato a mezzo comunicato ... ma de che stamo a parla' ... mo a SL damoje anche l' alibi che la colpa e'del tifoso medio imborghesito , nonche' leone da tastiera ...

Io da Lugano m'e' passata la voja anche da fa le trasferte al Nord ... ma non certo per imborghesimento ... ma forse so' leone da tastiera e manco me rendo conto ...

Rispetto tutti ... ce mancherebbe . ma quello che ho letto non mi rappresenta neanche un po' .

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"COMUNICATO STAMPA CURVA NORD A SEGUITO DELL' INCONTRO CON L'AMMINISTRATORE UNICO DELLA TERNANA CALCIO SIMONE LONGARINI

 

A seguito dell'incontro tra una nostra delegazione e l'Amministratore Unico della Ternana Calcio, Simone Longarini, la Curva Nord intende comunicare quanto segue.

In primo luogo intendiamo sottolineare che la conversazione, di carattere informale, è da reputare di notevole importanza in quanto va palesemente in controtendenza con quelli che sono stati in questi anni i rapporti tra Longarini, la città di Terni ed i tifosi delle fere. Molteplici le tematiche affrontate, in particolare ci siamo trovati tutti in perfetta sintonia in merito alla palese assenza di spettatori allo stadio Libero Liberati.

Non possiamo dimenticare il passato poiché siamo i primi ad aver pagato le conseguenze di una gestione più che discutibile. Sappiamo bene che la storia della Ternana è stata amministrata in modo approssimativo e talvolta controproducente, ma non vogliamo assolutamente credere che questo diventi un alibi. Continuiamo a chiederci dove sia finito lo spasmodico attaccamento dei tifosi alla propria squadra ed ai suoi colori, spirito che ha sempre contraddistinto la storia della nostra città. Troppi i chiacchieroni da tastiera, portatori della verità assoluta di un mondo virtuale che non ci appartiene. Troppe volte atteggiamenti fuorvianti di alcuni soggetti non hanno fatto altro che disgregare l'ambiente rossoverde.

Noi continuiamo a credere che valori come aggregazione, amicizia, solidarietà e fratellanza, siano aspetti indissolubili da condividere non al pc o davanti ad uno schermo ma attraverso i rapporti umani della vita di tutti i giorni. È evidente a tutti che, senza spettatori, il calcio in una città non ha modo di esistere. Le presenze di quest'anno sono semplicemente ridicole, come anche i fischi contro i giocatori al primo passaggio sbagliato. Inoltre è inaccettabile il fatto che al momento rappresentiamo la diciassettesima piazza di tutta la categoria per afflusso di pubblico.

Noi non siamo così, tanto meno lo è la Terni che noi conosciamo. Non ci sono più scuse ora che la squadra ha finalmente tirato fuori il carattere più volte richiesto ed ora che i risultati cominciano ad arrivare.

Chiediamo per questo alla città di svegliarsi, di togliersi di dosso questa veste pseudo borghese e di tornare ad essere come era. Terni è immobile ed il concetto di collettività sembra oramai obsoleto.

Il risveglio di una città che sembra morta sarebbe il nostro più prezioso auspicio.

Per ottenere un cambiamento significativo è doveroso l'impegno dei protagonisti che ruotano intorno alla Ternana, quindi della società, delle istituzioni e dai responsabili dell'informazione, alcuni purtroppo troppo spesso impegnati a guardare il dito senza vedere la luna. In ultimo ma non meno importanti, anzi determinanti per l'orgoglio e la rinascita della nostra squadra, è l'impegno dei tifosi.

Come possiamo pretendere risultati sportivi davanti a scenari imbarazzanti di un Liberati vuoto e desolante?

Questo incontro è stato anche l'occasione per affrontare tematiche riguardanti il tifo e la battaglia contro leggi repressive, che inevitabilmente determinano la "desertificazione" degli stadi.

La società è stata inoltre informata in merito alle novità riguardanti la tessera del tifoso, il cui insuccesso ormai consolidato è ben noto a tutti. Non a caso, con tutta probabilità, anche il Parlamento si impegnerà nella modifica di tale normativa.

Alla presidenza è stata proposta la possibilità, a partire dalla prossima stagione, di poter sottoscrivere il voucher che rappresenterebbe unalternativa al classico abbonamento e che risulta essere ormai utilizzato dalla gran parte dei club di Serie A e di Serie B, per aggirare le stringenti norme relative alla tessera del tifoso ed all'articolo 9.

Infine abbiamo informato la società sulla possibilità di rendere le trasferte aperta ai non possessori della tessera, secondo la normativa emanata dal Task Force sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, in caso di accordo tra la società in sede di Gos.

In conclusione riteniamo che l'incontro sia stato prezioso per noi e propositivo per ciò che ci aspetta in futuro. Ci auspichiamo che questo possa essere solo l'inizio di un confronto costante e fattivo che abbia come unico e solo intento il bene della Ternana. Con l'occasione è doveroso per noi ringraziare il Signor Longarini per la sua disponibilità senza la quale non sarebbe stato possibile un confronto costruttivo, avanzato nel rispetto dei ruoli e soprattutto delle opinioni.

In ultimo, invitiamo tutti coloro che hanno a cuore i colori rossoverdi a riempire i gradoni dello stadio Liberati durante l'importante sfida di sabato contro lo Spezia.

Facciamo vedere che Terni c'è, e a difesa di una passione, coloriamo il Liberati".

impeccabie.

Bravi

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bravi per avere mostrato equilibrio ed intelligenza, questa come altre volte. Per provare a fare qualcosa per questa piazza, con umiltà, ma senza umiliarsi. Per i contenuti dell'incontro, e per il comunicato.

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Io me so' fermato a mezzo comunicato ... ma de che stamo a parla' ... mo a SL damoje anche l' alibi che la colpa e'del tifoso medio imborghesito , nonche' leone da tastiera ...

Io da Lugano m'e' passata la voja anche da fa le trasferte al Nord ... ma non certo per imborghesimento ... ma forse so' leone da tastiera e manco me rendo conto ...

Rispetto tutti ... ce mancherebbe . ma quello che ho letto non mi rappresenta neanche un po' .

vivi a lugano?

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"COMUNICATO STAMPA CURVA NORD A SEGUITO DELL' INCONTRO CON L'AMMINISTRATORE UNICO DELLA TERNANA CALCIO SIMONE LONGARINI

 

A seguito dell'incontro tra una nostra delegazione e l'Amministratore Unico della Ternana Calcio, Simone Longarini, la Curva Nord intende comunicare quanto segue.

In primo luogo intendiamo sottolineare che la conversazione, di carattere informale, è da reputare di notevole importanza in quanto va palesemente in controtendenza con quelli che sono stati in questi anni i rapporti tra Longarini, la città di Terni ed i tifosi delle fere. Molteplici le tematiche affrontate, in particolare ci siamo trovati tutti in perfetta sintonia in merito alla palese assenza di spettatori allo stadio Libero Liberati.

Non possiamo dimenticare il passato poiché siamo i primi ad aver pagato le conseguenze di una gestione più che discutibile. Sappiamo bene che la storia della Ternana è stata amministrata in modo approssimativo e talvolta controproducente, ma non vogliamo assolutamente credere che questo diventi un alibi. Continuiamo a chiederci dove sia finito lo spasmodico attaccamento dei tifosi alla propria squadra ed ai suoi colori, spirito che ha sempre contraddistinto la storia della nostra città. Troppi i chiacchieroni da tastiera, portatori della verità assoluta di un mondo virtuale che non ci appartiene. Troppe volte atteggiamenti fuorvianti di alcuni soggetti non hanno fatto altro che disgregare l'ambiente rossoverde.

Noi continuiamo a credere che valori come aggregazione, amicizia, solidarietà e fratellanza, siano aspetti indissolubili da condividere non al pc o davanti ad uno schermo ma attraverso i rapporti umani della vita di tutti i giorni. È evidente a tutti che, senza spettatori, il calcio in una città non ha modo di esistere. Le presenze di quest'anno sono semplicemente ridicole, come anche i fischi contro i giocatori al primo passaggio sbagliato. Inoltre è inaccettabile il fatto che al momento rappresentiamo la diciassettesima piazza di tutta la categoria per afflusso di pubblico.

Noi non siamo così, tanto meno lo è la Terni che noi conosciamo. Non ci sono più scuse ora che la squadra ha finalmente tirato fuori il carattere più volte richiesto ed ora che i risultati cominciano ad arrivare.

Chiediamo per questo alla città di svegliarsi, di togliersi di dosso questa veste pseudo borghese e di tornare ad essere come era. Terni è immobile ed il concetto di collettività sembra oramai obsoleto.

Il risveglio di una città che sembra morta sarebbe il nostro più prezioso auspicio.

Per ottenere un cambiamento significativo è doveroso l'impegno dei protagonisti che ruotano intorno alla Ternana, quindi della società, delle istituzioni e dai responsabili dell'informazione, alcuni purtroppo troppo spesso impegnati a guardare il dito senza vedere la luna. In ultimo ma non meno importanti, anzi determinanti per l'orgoglio e la rinascita della nostra squadra, è l'impegno dei tifosi.

Come possiamo pretendere risultati sportivi davanti a scenari imbarazzanti di un Liberati vuoto e desolante?

Questo incontro è stato anche l'occasione per affrontare tematiche riguardanti il tifo e la battaglia contro leggi repressive, che inevitabilmente determinano la "desertificazione" degli stadi.

La società è stata inoltre informata in merito alle novità riguardanti la tessera del tifoso, il cui insuccesso ormai consolidato è ben noto a tutti. Non a caso, con tutta probabilità, anche il Parlamento si impegnerà nella modifica di tale normativa.

Alla presidenza è stata proposta la possibilità, a partire dalla prossima stagione, di poter sottoscrivere il voucher che rappresenterebbe unalternativa al classico abbonamento e che risulta essere ormai utilizzato dalla gran parte dei club di Serie A e di Serie B, per aggirare le stringenti norme relative alla tessera del tifoso ed all'articolo 9.

Infine abbiamo informato la società sulla possibilità di rendere le trasferte aperta ai non possessori della tessera, secondo la normativa emanata dal Task Force sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, in caso di accordo tra la società in sede di Gos.

In conclusione riteniamo che l'incontro sia stato prezioso per noi e propositivo per ciò che ci aspetta in futuro. Ci auspichiamo che questo possa essere solo l'inizio di un confronto costante e fattivo che abbia come unico e solo intento il bene della Ternana. Con l'occasione è doveroso per noi ringraziare il Signor Longarini per la sua disponibilità senza la quale non sarebbe stato possibile un confronto costruttivo, avanzato nel rispetto dei ruoli e soprattutto delle opinioni.

In ultimo, invitiamo tutti coloro che hanno a cuore i colori rossoverdi a riempire i gradoni dello stadio Liberati durante l'importante sfida di sabato contro lo Spezia.

Facciamo vedere che Terni c'è, e a difesa di una passione, coloriamo il Liberati".

Bravi, sicuramente incontrarsi e parlare è una cosa positiva. Un primo passo, l'inizio di un percorso.

 

Fanno bene, a mio avviso, anche a cercare di dare una smossa a una tifoseria con troppi "chiacchierone da tastiera" e troppo pochi tifosi al Liberati a tifare per i magici colori.

 

Debbo dire però che incontrare il Presidente, a mio avviso, potrebbe essere utile anche per discutere di altre cose.

Ad esempio:

 

- ESIGERE LE SCUSE del Presidente, a nome della Società, a Terni e ai ternani (tifoseria, stampa, amministratori, cittadini) per gli insulti, l'arroganza e le intimidazioni passate.

(Sottolineo: il Presidente dovrebbe farlo "a nome della Società" in quanto lui è arrivato dopo quelle storie).

 

- CHIEDERE DELUCIDAZIONI al Presidente riguardo alla cacciata di Acri in pieno calciomercato, al pastrocchio Masi, al caso Ardemagni, e riguardo il mercato di gennaio in generale.

 

Credo che queste siano cose dovute. Detto questo, ovviamente tifosi singoli o gruppi di tifosi organizzati sono liberi di incontrare chi vogliono quando vogliono e di parlare di quello che vogliono.

Modificato da Lu Cignale

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Fate ridere solo perché vi aspettavate dai ragazzi della Nord qualche riferimento alle questioni tecniche. Solo questo basta. Pensavo che i gruppi di Facebook fossero peggio di qui e mi sbagliavo di grosso, qui a volte è molto peggio. Giudicate dietro una tastiera basandovi su un comunicato e non riuscite un minimo ad analizzare, capire il contenuto. È davvero triste tutto ciò. Una domanda per voi geni: dato che ci sta Simone Longarini e la proprietà Longarini con chi si dovevano confrontate dato che secondo qualcuno non ci si deve spartire nulla? Invece de sparare sentenze sabato andate in curva e chiedete così me renderete conto de aver scritto una marea de stronzate come la reazione di alcuni a quelle cinque righe, scritte da un mongoloide e vi invito a non nominarlo più per cortesia anzi meglio a non leggere le sue cose ma andare sui siti veri, davvero senza senso. Ps non si parla di divisioni tra tifo, si parla di Ternana bene comune pensate che lo hanno capito pure su Facebook

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Fate ridere solo perché vi aspettavate dai ragazzi della Nord qualche riferimento alle questioni tecniche. Solo questo basta. Pensavo che i gruppi di Facebook fossero peggio di qui e mi sbagliavo di grosso, qui a volte è molto peggio. Giudicate dietro una tastiera basandovi su un comunicato e non riuscite un minimo ad analizzare, capire il contenuto. È davvero triste tutto ciò. Una domanda per voi geni: dato che ci sta Simone Longarini e la proprietà Longarini con chi si dovevano confrontate dato che secondo qualcuno non ci si deve spartire nulla? Invece de sparare sentenze sabato andate in curva e chiedete così me renderete conto de aver scritto una marea de stronzate come la reazione di alcuni a quelle cinque righe, scritte da un mongoloide e vi invito a non nominarlo più per cortesia anzi meglio a non leggere le sue cose ma andare sui siti veri, davvero senza senso. Ps non si parla di divisioni tra tifo, si parla di Ternana bene comune pensate che lo hanno capito pure su Facebook

ma con chi ce l'hai nello specifico?

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Con tutti quelli che hanno scritto che esigono vogliono auspicavano delucidazioni sulle questioni tecniche relative ad Acri, questione Masi etc come se loro fossero operatori dell' informazione o magari un club. Essendo un gruppo organizzato si preoccuparanno della questione relativa al tifo eppoi secondo voi non lo sanno quali tra i tanti motivi sono dovuti al calo di presenze? So scesi da Marte oppure sono gli stessi che per anni andavano in trenta in trasferta in giro per la penisola..

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Io, nel mio piccolo, ho apprezzato molto lo scambio di battute tra SL e la Curva Nord. Meno il comunicato... Ma ci sta, si può essere d'accordo sul concetto e non sui modi di divulgarlo. Comunque a parere mio troppi riferimenti ai "tifosi da tastiera" o "da poltrona", ma temo che questa sia una cosa comune in tutta Italia, i social sono ovunque ed ovunque la gente scrive quel cazzo che gli pare. Secondo me invece si è persa un'occasione importantissima per chiedere a SL la cacciata del duo meraviglia e le motivazioni del loro rientro. Ci sono cose che vengono comunque prima delle presenze, ovvero chiarezza, trasparenza di gestione, rapporti con la tifoseria, ecc. ecc. Troppo facile criticare il mucchio, molti dopo 12 anni de prese per culo si sono rotti il cazzo anche di questi teatrini... Conosco persone che vanno anche con i Longa allo stadio, altri che hanno smesso e sono tornati dopo qualche anno sabbatico (vedi il sottoscritto) e molti che non vengono più proprio per la loro ostinata presenza. Ripeto, primo passo avanti lo scambio di battute con SL, ma prendersela con i tifosi, magari non organizzati, è da cecassene quando le divisioni, in primis, sono dentro casa.

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"COMUNICATO STAMPA CURVA NORD A SEGUITO DELL' INCONTRO CON L'AMMINISTRATORE UNICO DELLA TERNANA CALCIO SIMONE LONGARINI

 

A seguito dell'incontro tra una nostra delegazione e l'Amministratore Unico della Ternana Calcio, Simone Longarini, la Curva Nord intende comunicare quanto segue.

In primo luogo intendiamo sottolineare che la conversazione, di carattere informale, è da reputare di notevole importanza in quanto va palesemente in controtendenza con quelli che sono stati in questi anni i rapporti tra Longarini, la città di Terni ed i tifosi delle fere. Molteplici le tematiche affrontate, in particolare ci siamo trovati tutti in perfetta sintonia in merito alla palese assenza di spettatori allo stadio Libero Liberati.

Non possiamo dimenticare il passato poiché siamo i primi ad aver pagato le conseguenze di una gestione più che discutibile. Sappiamo bene che la storia della Ternana è stata amministrata in modo approssimativo e talvolta controproducente, ma non vogliamo assolutamente credere che questo diventi un alibi. Continuiamo a chiederci dove sia finito lo spasmodico attaccamento dei tifosi alla propria squadra ed ai suoi colori, spirito che ha sempre contraddistinto la storia della nostra città. Troppi i chiacchieroni da tastiera, portatori della verità assoluta di un mondo virtuale che non ci appartiene. Troppe volte atteggiamenti fuorvianti di alcuni soggetti non hanno fatto altro che disgregare l'ambiente rossoverde.

Noi continuiamo a credere che valori come aggregazione, amicizia, solidarietà e fratellanza, siano aspetti indissolubili da condividere non al pc o davanti ad uno schermo ma attraverso i rapporti umani della vita di tutti i giorni. È evidente a tutti che, senza spettatori, il calcio in una città non ha modo di esistere. Le presenze di quest'anno sono semplicemente ridicole, come anche i fischi contro i giocatori al primo passaggio sbagliato. Inoltre è inaccettabile il fatto che al momento rappresentiamo la diciassettesima piazza di tutta la categoria per afflusso di pubblico.

Noi non siamo così, tanto meno lo è la Terni che noi conosciamo. Non ci sono più scuse ora che la squadra ha finalmente tirato fuori il carattere più volte richiesto ed ora che i risultati cominciano ad arrivare.

Chiediamo per questo alla città di svegliarsi, di togliersi di dosso questa veste pseudo borghese e di tornare ad essere come era. Terni è immobile ed il concetto di collettività sembra oramai obsoleto.

Il risveglio di una città che sembra morta sarebbe il nostro più prezioso auspicio.

Per ottenere un cambiamento significativo è doveroso l'impegno dei protagonisti che ruotano intorno alla Ternana, quindi della società, delle istituzioni e dai responsabili dell'informazione, alcuni purtroppo troppo spesso impegnati a guardare il dito senza vedere la luna. In ultimo ma non meno importanti, anzi determinanti per l'orgoglio e la rinascita della nostra squadra, è l'impegno dei tifosi.

Come possiamo pretendere risultati sportivi davanti a scenari imbarazzanti di un Liberati vuoto e desolante?

Questo incontro è stato anche l'occasione per affrontare tematiche riguardanti il tifo e la battaglia contro leggi repressive, che inevitabilmente determinano la "desertificazione" degli stadi.

La società è stata inoltre informata in merito alle novità riguardanti la tessera del tifoso, il cui insuccesso ormai consolidato è ben noto a tutti. Non a caso, con tutta probabilità, anche il Parlamento si impegnerà nella modifica di tale normativa.

Alla presidenza è stata proposta la possibilità, a partire dalla prossima stagione, di poter sottoscrivere il voucher che rappresenterebbe unalternativa al classico abbonamento e che risulta essere ormai utilizzato dalla gran parte dei club di Serie A e di Serie B, per aggirare le stringenti norme relative alla tessera del tifoso ed all'articolo 9.

Infine abbiamo informato la società sulla possibilità di rendere le trasferte aperta ai non possessori della tessera, secondo la normativa emanata dal Task Force sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, in caso di accordo tra la società in sede di Gos.

In conclusione riteniamo che l'incontro sia stato prezioso per noi e propositivo per ciò che ci aspetta in futuro. Ci auspichiamo che questo possa essere solo l'inizio di un confronto costante e fattivo che abbia come unico e solo intento il bene della Ternana. Con l'occasione è doveroso per noi ringraziare il Signor Longarini per la sua disponibilità senza la quale non sarebbe stato possibile un confronto costruttivo, avanzato nel rispetto dei ruoli e soprattutto delle opinioni.

In ultimo, invitiamo tutti coloro che hanno a cuore i colori rossoverdi a riempire i gradoni dello stadio Liberati durante l'importante sfida di sabato contro lo Spezia.

Facciamo vedere che Terni c'è, e a difesa di una passione, coloriamo il Liberati".

ragazzi, mi spiace ma questo comunicato non dice nulla, se non un appoggio all'attacco del sig. Longarini alla tifoseria perchè non va allo stadio, ed arriva alle tiepide e sottomesse parole sul passato definendo lo scandalo di quanto fatto in passato ed in parte ora verso la tifoseria e la città come "comportamento più che discutibile". Nulla su quanto da lui detto...

non ci siamo, ragazzi...

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La parte del comunicato che a mio avviso rende bene l'idea e che riporto:

 

Troppi i chiacchieroni da tastiera, portatori della verità assoluta di un mondo virtuale che non ci appartiene. Troppe volte atteggiamenti fuorvianti di alcuni soggetti non hanno fatto altro che disgregare l'ambiente rossoverde.

 

Anche perchè per sostenere la quotidiana litania andate contro i ragazzi della nord

da casa ovviamente dalle tasteiere di un pc

ovviamente....

quanti di voi vorrei vedere all'atto pratico

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La parte del comunicato che a mio avviso rende bene l'idea e che riporto:

 

Troppi i chiacchieroni da tastiera, portatori della verità assoluta di un mondo virtuale che non ci appartiene. Troppe volte atteggiamenti fuorvianti di alcuni soggetti non hanno fatto altro che disgregare l'ambiente rossoverde.

 

Anche perchè per sostenere la quotidiana litania andate contro i ragazzi della nord

da casa ovviamente dalle tasteiere di un pc

ovviamente....

quanti di voi vorrei vedere all'atto pratico

non giudicare perché sarai giudicato...

tu ci vai all'atto pratico oppure chiacchieri tanto cosi per aprire bocca e dargli fiato?

comincia a pensare per te e curati l'orticello di casa tua che per il mio ci penso io..

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L atto pratico de che ?

 

A me non me frega un cazzo de parla con Longarini, non me frega un cazzo neanche di sapere quello che se so detto.

 

Io farei parte dei leoni di tastiera ? Ma per me se possono vede anche tutti i giorni.

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Andare oltre e mettere attenzione al punto di rendersi disponibile alle trasferte senza tessera ad esempio?

Capire come poter riportare gente allo stadio magari anche con passi avanti della società dal punto di vista di prezzi?

Vi è sfuggito tutto questo...ma va bene...continuate a disertare lo stadio che mo fa comodo cosi'.

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Andare oltre e mettere attenzione al punto di rendersi disponibile alle trasferte senza tessera ad esempio?

Capire come poter riportare gente allo stadio magari anche con passi avanti della società dal punto di vista di prezzi?

Vi è sfuggito tutto questo...ma va bene...continuate a disertare lo stadio che mo fa comodo cosi'.

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possiamo dire che la nord ha discusso con SL solo su alcune questioni che riguardano solo la "quotidianità" del tifoso organizzato (o semiorganizzato) ma non si è parlato di ricucire ferite storiche

liberi di non farlo ma si è persa una occasione secondo me

adesso che ce l'hai lì a portata di mano beh non gli parli di Acri, della questione Masi, del mancato rafforzamento della squadra a gennaio, del ritorno degli ascolani ?

 

era un disturbo al manovratore?

Modificato da Me pizzica me mozzica

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Bravi?

Io mi sentirò libero solo quando se ne saranno andati via Tutti!

17° pubblico della serie B, non lo sappiamo tutti il motivo di questo? non conosciamo i responsabili di questo scempio? Che Dio li stramaledica

 

 

Odio profondo a questa società, ma le cazzate per sta a casa so tutte le vostre.

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