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cesenticerqua

GIORNALISTI: SARÀ ORA DI CAMBIARE PASSO

Messaggi raccomandati

Ma una volta SL non promise, rispondendo a un giornalista, che si sarebbe informato sulla questione delle quote sequestrate (perché evidentemente a casa si parlano poco) e che avrebbe risposto alla conferenza stampa successiva (allora promessa categoricamente ogni 15-20 giorni)? Ricordo male?

 

Nessuno gli ha chiesto più conto di quell'impegno di più di un anno fa?

 

Non che cambi granché, vista la capacità di blaterare per ore senza dire nulla di sensato e concreto e la propensione atavica a fuggire dalla verità come la peste.

 

Giusto per capire se qualche spericolato "addetto ai lavori" ha osato permettersi.

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Categoria tutta da rivedere, come d'altronde l'Ordine. Ancora ricordo lo schifo della riunione di qualche anno fa a Spoleto, quando attaccarono in tutti i modi Ivano, reo di aver detto la verità, e con i colleghi zitti ed alcuni quasi conniventi, con silenzi e sorrisetti. Una pena. Feci scandalo entrando e rivolgendomi ad alta voce, unico, in sua difesa. Poi l'invito rivoltomi di fronte ai calciatori seduti e zitti, ad andare "li dietro" per vedere la questione... Non lo scrivo per farmi bello, ma solo per far capire di che si parla. Una categoria a volte molto molto discutibile. Non si dà del tu a chi si intervista, ne ci si va a cena ed a mangiare. Ognuno il suo, ognuno il suo ruolo.

Una volta, però, era pure peggio. Ricordo le cene con famiglie accluse di taluni con i tecnici del momento, mischiumi insopportabili, eticamente.

Oggi mancano le palle, manca quella dignità che ti fa dire no. Il no è una delle cose più importanti che esistono. Ti fa essere libero, ti fa essere autonomo.

Condivido appieno e lungi da me difendere certi personaggi visto che la penso più o meno come te. Ragionando sulla professione giornalistica, forse, come te e pochi altri, siete rimasti in pochi anche per il fatto che i media sono drasticamente cambiati nell'ultimo decennio. La carta stampata sta morendo, per questo giornalisti o presunti tali sono sempre alla ricerca magari più del gossip o della notizietta bomba che ti fa fare 10.000 visualizzazioni di pagina con la speranza che la gente poi ti clicca su banner pubblicitari infilati ovunque. Basta vedere testate come il Corriere, la Repubblica, la Stampa, ecc. dove ogni due articoli che parlano di cose serie ce ne sono almeno 20 che titolano "le tette di tizia", "il vizio di caio", "lo scandalo del presentatore TV". È tutto ciò che ha portato secondo me allo sfascio del giornalismo, soprattutto nel locale. Poi certo, la dignità è un'altra cosa, ma alla fine, parecchi di questi giornalari, ci mangiano.

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Categoria tutta da rivedere, come d'altronde l'Ordine. Ancora ricordo lo schifo della riunione di qualche anno fa a Spoleto, quando attaccarono in tutti i modi Ivano, reo di aver detto la verità, e con i colleghi zitti ed alcuni quasi conniventi, con silenzi e sorrisetti. Una pena. Feci scandalo entrando e rivolgendomi ad alta voce, unico, in sua difesa. Poi l'invito rivoltomi di fronte ai calciatori seduti e zitti, ad andare "li dietro" per vedere la questione... Non lo scrivo per farmi bello, ma solo per far capire di che si parla. Una categoria a volte molto molto discutibile. Non si dà del tu a chi si intervista, ne ci si va a cena ed a mangiare. Ognuno il suo, ognuno il suo ruolo.

Una volta, però, era pure peggio. Ricordo le cene con famiglie accluse di taluni con i tecnici del momento, mischiumi insopportabili, eticamente.

Oggi mancano le palle, manca quella dignità che ti fa dire no. Il no è una delle cose più importanti che esistono. Ti fa essere libero, ti fa essere autonomo.

In effetti.

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c'è qualcuno che può farsi chiarire sta frase "dei prossimi 2 anni di responsabilità della famiglia Longarini" che sta nel comunicato di Rocca Rossoverde?

se il ducetto non vi risponde al telefono potete farvi spiegare dai roccaroli?

 

grazie per le future info

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Klaus prendici un appuntamento e fattelo spiegare. Ormai parla con tutti il nostro Sim Long Sun. :D

.infatti, parla con tutti tranne con i giornalisti....

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Ma una volta SL non promise, rispondendo a un giornalista, che si sarebbe informato sulla questione delle quote sequestrate (perché evidentemente a casa si parlano poco) e che avrebbe risposto alla conferenza stampa successiva (allora promessa categoricamente ogni 15-20 giorni)? Ricordo male?

 

Nessuno gli ha chiesto più conto di quell'impegno di più di un anno fa?

 

Non che cambi granché, vista la capacità di blaterare per ore senza dire nulla di sensato e concreto e la propensione atavica a fuggire dalla verità come la peste.

 

Giusto per capire se qualche spericolato "addetto ai lavori" ha osato permettersi.

 

a beneficio di quei pochi a cui interessa, questo è il link dell'articolo http://www.sporterni.it/notizia.php?id=13619 relativo all'ultimo incontro in cui simone longarini incontrò e rispose ai "giornalari" e fu il sottoscritto a chiedere conto, in nome e per conto sia della redazione che dei nostri lettori, chiarimenti rispetto al ruolo dei montemari e rispetto alla vicenda delle quote sequestrate. sulla prima domanda, longarini smentì la voce secondo cui i montemari erano in società (cadendo palesemente in contraddizione quando, qualche mese dopo, e lo potete trovare a questo altro link http://www.sporterni.it/articolo.php?id=11333 fece un nuovo incontro caratterizzato però stavolta dal famoso monologo, al termine del quale uscì senza darci la possibilità di fare domande. comportamento che il giorno dopo scaturì questo nuovo articolo http://www.sporterni.it/articolo.php?id=11336 decisamente "allineato"). sulla seconda domanda, delle quote sequestrate, disse in effetti che avrebbe risposto al prossimo incontro. peccato che non ci fu un "prossimo incontro", nel senso che il successivo fu per l'appunto il famoso monologo. da lì in poi abbiamo avuto modo di rivedererlo sono in occasione dei famosi incontri con i tifosi (di cui noi non sapevamo niente ufficialmente) , mentre sulla vicenda montemari abbiamo (ho) chiesto anche ai responsabili del settore giovanile in una successiva conferenza stampa, ricevendo i rimbrotti di qualche altro membro della società e nessuna risposta.

 

mi scuso se arrivo più tardi delle palle del cane, era da un po' che non scrivevo sul forum. ha ragione chi dice che a terni mancano "i gabbanelli", o "i marco lillo". è innegabile. ma è falso parlare di stampa "allineata", "cortigiana", "privilegiata", "omertosa" o altro. si dimenticano i colleghi che hanno preso querele e che le stanno ancora scontando e che, nonostante tutto, non hanno certo un atteggiamento morbido. si dimentica chi ha avuto sempre un atteggiamento critico (pur non avendo mezzi o forse capacità per mettere in piedi inchieste con la I maiuscola). si dimentica chi le inchieste le ha fatte (ivano mari mi pare sia andato a loreto a intervistare fioretti). si dimenticano altri che sono andati a fare "la posta" a roma, ovviamente tornando con un pugno di mosche in mano.

 

fa male, soprattutto, leggere commenti sprezzanti da parte di "colleghi" che hanno definito "privilegiati" quei "giornalari" (come il sottoscritto) che si sono messi sulle tracce di simone longarini per mettergli un microfono sotto al naso e provare a fargli due domande quando fece i famosi incontri con alcuni gruppi di tifosi (incontrare la stampa non era minimamente nelle sue intenzioni, ma dopo averlo aspettato ore non ce ne volevamo andare senza un cazzo...anche se nei fatti un cazzo ci ha detto) nella circostanza parlo di questo https://www.facebook.com/Sporterni.it/videos/1004577372987878/?fallback=1 quando nella circostanza provammo a fare chiarezza sui contratti di falletti e avenatti. in sostanza, esserci messi sulle sue tracce e averlo fatto parlare (per modo di dire) ci ha reso agli occhi di qualcuno, protagonista di memorabili conversioni a U che evidentemente sono state dimenticate, dei "privilegiati" mentre per tanti tifosi siamo, nella migliore delle ipotesi, "somari" e nella peggiore "collusi" o "opportunisti".

 

apprezzo la sincera onestà del commento di tosculu che pur riconoscendo la mediocrità della stampa locale, preferisce fare autocritica e pensare prima di tutto ai limiti della sua categoria di competenza, quella del tifo. apprezzo questo atteggiamento e lo faccio mio, riconoscendo che qua purtroppo (per limiti di ogni genere) i "gabanelli" e i "marco lillo" invocati da qualcuno non esistono. purtroppo non saranno le inchieste invocate da qualcuno a cambiare la situazione. dire però che la colpa sia della stampa e del suo atteggiamento morbido sposta l'attenzione del problema secondo me, divide ancora di più la piazza e soprattutto non corrisponde a verità.

 

PS il famoso giornaletto coi gufi, che molti sembrano aver già dimenticato, oltre che con venditore di stufe, caldaie, geometri e affini, mi pare se la prendeva pure con giornalisti e amici di giornalisti. lo dico perchè in quegli anni collaboravo con il corriere dell'umbria con mario bergamini (grandissimo maestro), luca giovannetti e giorgio palenga che ancora oggi fanno i conti con la famosa querela. e in questi giorni di romantico ritorno sul forum, mi sono preso la briga di andarmi a rileggere vecchi topic datati 2006...una domenica caratterizzata da sciopero del tifo (a proposito, sporterni ha sempre riportato ogni iniziativa, ma non conta che qualcuno se lo ricordi) da una partita vinta con un gol di peluso e da una telecronaca "frizzante" da parte di chi, poi, mi raccomandò che nel giornale dove lavoravo (il corriere dell'umbria appunto) si dovesse fare esclusivamente giornalismo serio, senza andare a cercare i retroscena. gli stessi che oggi questi retroscena li vanno cercando, invocando, implorando. sparando a zero su colleghi che nei loro limiti fanno decorosamente il loro lavoro. giudicando e pontificando da non si sa quale piedistallo.

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a beneficio di quei pochi a cui interessa, questo è il link dell'articolo http://www.sporterni.it/notizia.php?id=13619 relativo all'ultimo incontro in cui simone longarini incontrò e rispose ai "giornalari" e fu il sottoscritto a chiedere conto, in nome e per conto sia della redazione che dei nostri lettori, chiarimenti rispetto al ruolo dei montemari e rispetto alla vicenda delle quote sequestrate. sulla prima domanda, longarini smentì la voce secondo cui i montemari erano in società (cadendo palesemente in contraddizione quando, qualche mese dopo, e lo potete trovare a questo altro link http://www.sporterni.it/articolo.php?id=11333 fece un nuovo incontro caratterizzato però stavolta dal famoso monologo, al termine del quale uscì senza darci la possibilità di fare domande. comportamento che il giorno dopo scaturì questo nuovo articolo http://www.sporterni.it/articolo.php?id=11336 decisamente "allineato"). sulla seconda domanda, delle quote sequestrate, disse in effetti che avrebbe risposto al prossimo incontro. peccato che non ci fu un "prossimo incontro", nel senso che il successivo fu per l'appunto il famoso monologo. da lì in poi abbiamo avuto modo di rivedererlo sono in occasione dei famosi incontri con i tifosi (di cui noi non sapevamo niente ufficialmente) , mentre sulla vicenda montemari abbiamo (ho) chiesto anche ai responsabili del settore giovanile in una successiva conferenza stampa, ricevendo i rimbrotti di qualche altro membro della società e nessuna risposta.

 

mi scuso se arrivo più tardi delle palle del cane, era da un po' che non scrivevo sul forum. ha ragione chi dice che a terni mancano "i gabbanelli", o "i marco lillo". è innegabile. ma è falso parlare di stampa "allineata", "cortigiana", "privilegiata", "omertosa" o altro. si dimenticano i colleghi che hanno preso querele e che le stanno ancora scontando e che, nonostante tutto, non hanno certo un atteggiamento morbido. si dimentica chi ha avuto sempre un atteggiamento critico (pur non avendo mezzi o forse capacità per mettere in piedi inchieste con la I maiuscola). si dimentica chi le inchieste le ha fatte (ivano mari mi pare sia andato a loreto a intervistare fioretti). si dimenticano altri che sono andati a fare "la posta" a roma, ovviamente tornando con un pugno di mosche in mano.

 

fa male, soprattutto, leggere commenti sprezzanti da parte di "colleghi" che hanno definito "privilegiati" quei "giornalari" (come il sottoscritto) che si sono messi sulle tracce di simone longarini per mettergli un microfono sotto al naso e provare a fargli due domande quando fece i famosi incontri con alcuni gruppi di tifosi (incontrare la stampa non era minimamente nelle sue intenzioni, ma dopo averlo aspettato ore non ce ne volevamo andare senza un cazzo...anche se nei fatti un cazzo ci ha detto) nella circostanza parlo di questo https://www.facebook.com/Sporterni.it/videos/1004577372987878/?fallback=1 quando nella circostanza provammo a fare chiarezza sui contratti di falletti e avenatti. in sostanza, esserci messi sulle sue tracce e averlo fatto parlare (per modo di dire) ci ha reso agli occhi di qualcuno, protagonista di memorabili conversioni a U che evidentemente sono state dimenticate, dei "privilegiati" mentre per tanti tifosi siamo, nella migliore delle ipotesi, "somari" e nella peggiore "collusi" o "opportunisti".

 

apprezzo la sincera onestà del commento di tosculu che pur riconoscendo la mediocrità della stampa locale, preferisce fare autocritica e pensare prima di tutto ai limiti della sua categoria di competenza, quella del tifo. apprezzo questo atteggiamento e lo faccio mio, riconoscendo che qua purtroppo (per limiti di ogni genere) i "gabanelli" e i "marco lillo" invocati da qualcuno non esistono. purtroppo non saranno le inchieste invocate da qualcuno a cambiare la situazione. dire però che la colpa sia della stampa e del suo atteggiamento morbido sposta l'attenzione del problema secondo me, divide ancora di più la piazza e soprattutto non corrisponde a verità.

 

PS il famoso giornaletto coi gufi, che molti sembrano aver già dimenticato, oltre che con venditore di stufe, caldaie, geometri e affini, mi pare se la prendeva pure con giornalisti e amici di giornalisti. lo dico perchè in quegli anni collaboravo con il corriere dell'umbria con mario bergamini (grandissimo maestro), luca giovannetti e giorgio palenga che ancora oggi fanno i conti con la famosa querela. e in questi giorni di romantico ritorno sul forum, mi sono preso la briga di andarmi a rileggere vecchi topic datati 2006...una domenica caratterizzata da sciopero del tifo (a proposito, sporterni ha sempre riportato ogni iniziativa, ma non conta che qualcuno se lo ricordi) da una partita vinta con un gol di peluso e da una telecronaca "frizzante" da parte di chi, poi, mi raccomandò che nel giornale dove lavoravo (il corriere dell'umbria appunto) si dovesse fare esclusivamente giornalismo serio, senza andare a cercare i retroscena. gli stessi che oggi questi retroscena li vanno cercando, invocando, implorando. sparando a zero su colleghi che nei loro limiti fanno decorosamente il loro lavoro. giudicando e pontificando da non si sa quale piedistallo.

Tu difendi giustamente il tuo lavoro e sò che dopo il 2006/2007 ,in cui denunciarono pure mi nonna perché na volta fece brucià li cannelloni,hanno terrorizzato e ridotto al silenzio e alla rassegnazione chiunque con il loro potere e i loro squallidi ricatti.Io non mi permetto di giudicare visto che non faccio parte della categoria e non so le cose nei dettagli e penso come tosculo che avremmo dovuto fare qualcosa in più e prima noi tifosi,io in primis che arrivà mò a fà la porchettata fori dallo stadio a retrocessione quasi acquisita e a cercà ancora de mettece d'accordo fra nord e est pe pijà eventuali decisioni future ed eventualmente ricompattarci.Però l'atteggiamento di qualcuno dei giornalisti ternani nel tempo mi è sembrato un po troppo arrendevole,manicheo e ossequioso nei confronti della proprietà e questo non ne lo leva dalla capoccia nessuno.Anche in occasione del monologo simoniano un po di palle in più nell'affrontarlo lì per lì più duramente e non fargliela passare così liscia mentre pijava e se ne annava col suo comunicatino de merda sotto braccio l'avrei gradita come reazione.Detto questo ti vorrei chiedere:ma è rintracciabile da qualche parte quell'intervista con Mari e Little Flowers de 5-6 anni fà di cui ha fatto menzione.Ricordo che c'erano le sue solite sparate ma anche cose interessanti sulla questione quote...

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Prima di Calboni il campo in erba lo voleva Panucci!

Calboni alla prima conferenza stampa disse che il sintetico andava benissimo. Poi dopo qualche mese cambio' idea. Meglio tardi che mai...

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Vabbè, quello che ha detto calboni alla prima conferenza credo che sia 97% copione scritto da altri e 3% parole sue (i saluti e poco altro).

il 3% parole sue solo perché andando a recitare a memoria non se ricordava perfettamente il copione è ha improvvisato con le parole tenendo comunque fermi i concetti.

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Prima di Calboni il campo in erba lo voleva Panucci!

Calboni alla prima conferenza stampa disse che il sintetico andava benissimo. Poi dopo qualche mese cambio' idea. Meglio tardi che mai...

Esatto, quello sopra è un piccolo esempio da manuale. Dilettanti o professionisti, non ve l'ha prescritto il medico di scrivere di calcio.

 

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Vi sottopongo un ulteriore pregevole testo.

 

http://www.ternananews.it/in-primo-piano/le-5-cose-che-abbiamo-imparato-da-ternana-latina-31784

 

Ci sono passaggi di fine umorismo, vi cito il mio preferito ma non voglio negarvi il piacere di scovare altre perle, che davvero non mancano.

 

Che i nuovi possano avere problemi fisici ci sta. A gennaio sono arrivati giocatori che per motivi diversi avevano giocato poco e nulla fino a quel momento. E’ normale quindi che Acquafresca dopo due partite da titolare debba fermarsi per riprendere il fiato, che Rossi o Diakité alla prima partita vadano incontro a infortuni muscolari.

 

E' normale, la dovete piantare di rompere i coglioni. e' proprio buona norma a gennaio fare il pieno di scacchiati in fin di vita.

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Aoh..... i voti del Corriere dell'Umbria.

Se non sono una provocazione umoristica......è da cecassene.

 

Città senza speranza alcuna

 

 

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Aoh..... i voti del Corriere dell'Umbria.

Se non sono una provocazione umoristica......è da cecassene.

Città senza speranza alcuna

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Ho sfogliato velocemente i giornali al bar...riguardo alla contestazione:

Corriere dell ' umbria zero righe e zero foto

Messaggero una riga e mezza, una foto dello striscione della est piegato in mezzo e quindi illeggibile, una foto massimo 2cm credo dei tifosi

Nessun articolo (gazzetta e corsport inclusi) ha riportato il testo degli striscioni

Presenti quasi 5000

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Ho sfogliato velocemente i giornali al bar...riguardo alla contestazione:

Corriere dell ' umbria zero righe e zero foto

Messaggero una riga e mezza, una foto dello striscione della est piegato in mezzo e quindi illeggibile, una foto massimo 2cm credo dei tifosi

Nessun articolo (gazzetta e corsport inclusi) ha riportato il testo degli striscioni

Presenti quasi 5000

Se è per questo qualche giorno fa al bar ho visto un titolo su un giornale locale (non ricordo quale fosse) che recitava tipo "adesso la maggioranza dei tifosi è contro longarini" (o qualcosa del genere), lasciando quindi intendere che prima la "maggioranza" dei tifosi fosse "con" longarini.

Ma ndo sta scritto? Che sondaggi avete fatto? Ma tra i 12mila di ternana fiorentina e li 300-3000 (a seconda degli anni) che sono andati allo stadio negli anni successivi, secondo voi la differenza stava con longarini? Io davvero non mi capacito di certe cose.

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Questo articolo di L.P. è molto ben scritto secondo me

http://www.sporterni.it/articolo.php?id=13007

Non basta la solidità, servono scelte giuste: analisi di un fallimento scritto

wow!

ma si continua a girare a largo dal nocciolo della questione. è ancora lontano il tema fondamentale...non casualmente mi viene da dire.

e financo gireremo a largo (stampa in primis, perché è il proprio mestiere), nulla cambierà.

in sintesi, niente di nuovo sotto al sole...in questo articolo ci sono tutte cose che almeno qui nel forum sono arcinote da anni, trite e ritrite, con fior fior di topic che ne parlano.

lo esplicito perché sennò poi pare che uno si diverte a sparare a zero: per quel poco che contano, le mie critiche vogliono essere assolutamente costruttive; vogliono essere uno sprono a fare di più e meglio...perché se davvero vogliamo provare a fare qualcosa per la ternana (e quindi contro i marchiciani), le mosse imprescindibili sono poche e arcinote...anzi, è una sola: chiarire cosa c'è dietro la gestione marchiciana più che decennale; chiarire i rapporti marchiciani politica.

se non riuscite ad arrivare alle pieghe societarie o ai marchiciani in persona, provate con la controparte: la politica locale.

il resto, ahinoi, è fuffa.

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Corriere dell'Umbria: 8 sufficienze nelle pagelle della partita di ieri con un 6,5 a Meccariello definito imperioso in alcuni anticipi. Io penso che neanche gli articoli e comunicati dei gemelli diversi fossero così palesemente una presa per il culo verso la tifoseria.

Ora le cose sono 3: o non capite assolutamente niente di calcio, o siete diciamo "influenzati", oppure ci prendete palesemente per il culo.

La partita l'abbiamo vista tutti e le vere pagelle sono queste della Gazzetta dello sport.

Provo vergogna per voi. Il vostro lavoro non si fa così, bisogna raccontare la verità non la realta virtuale aumentata

 

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leggere il Corriere dell'Umbria sull'inserto sportivo riguardante la Ternana equivale a leggere una marea di stronzate..

SUDDITANZA PSICOLOGICA E DOMANDINE CONFEZIONATE SU MISURA per non mettere in crisi societa'-allenatore e calciatori sono una caratteristica di questi "giornalari" ,perche' solo in questo modo possono essere difiniti

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Ridicoli

Ma neanche questa è una novità

 

Mai una parola sulla gestione di merda fatta in questi 14 anni

Servi sciocchi

 

Considerando che facevano i complimenti a pagnimerda per la campagna acquisti davano 9 ai grandi fenomeni fatti arrivare, soprattutto lo stesso che fa i voti su cdu.

 

Lui insieme ad altri sciarpettari, baci e abbracci conditi con foto di alcuni gruppi fb.

 

 

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Modificato da gino

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Corriere dell'Umbria: 8 sufficienze nelle pagelle della partita di ieri con un 6,5 a Meccariello definito imperioso in alcuni anticipi. Io penso che neanche gli articoli e comunicati dei gemelli diversi fossero così palesemente una presa per il culo verso la tifoseria.

Ora le cose sono 3: o non capite assolutamente niente di calcio, o siete diciamo "influenzati", oppure ci prendete palesemente per il culo.

La partita l'abbiamo vista tutti e le vere pagelle sono queste della Gazzetta dello sport.

Provo vergogna per voi. Il vostro lavoro non si fa così, bisogna raccontare la verità non la realta virtuale aumentata

 

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Prima chiudono e meglio è.

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A questo punto parlare di tecniche tattiche o pruriti intimi dei giocatori, bisogna capiscano che non ce ne frega nulla. Finché non partono voglio leggere solo dello stato di salute de Lu vecchio e di quelle maledette quote sequestrate. Al limite li manifesti mortuari della zona bassa delle Marche

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Ridicoli

Ma neanche questa è una novità

Mai una parola sulla gestione di merda fatta in questi 14 anni

Servi sciocchi

Considerando che facevano i complimenti a pagnimerda per la campagna acquisti davano 9 ai grandi fenomeni fatti arrivare, soprattutto lo stesso che fa i voti su cdu.

Lui insieme ad altri sciarpettari, baci e abbracci conditi con foto di alcuni gruppi fb.

e pensare che dovrebbero avere tutto l'interesse, arrivati a questo punto.

perché il circo ternana sta naufragando miseramente, e d'ora in poi il seguito sarà davvero esiguo.

come andrà con gli sponsor? come andrà con i lettori/ascoltatori/telespettatori che caleranno sempre più?

fin'ora i 2-3000 dello stadio e il seppur calante interesse per la ternana vi garantivano comunque quella soglia di galleggiamento...ma la soglia è finita!

io e tanti altri che conosco, ad esempio, è da quasi un mese (il derby indegno) che non seguiamo più nulla di ternana. e nulla significa nulla.

e la platea si allarga, si allargherà.

in lega pro coi marchiciani poi...

chissà, se ora che arriverete al capolinea anche voi (come ci siamo arrivati noi semplici tifosi ormai da tempo) troverete la forza per darvi una svegliatina...!

la forza della disperazione, per la vostra stessa sopravvivenza.

è una critica costruttiva, e lo esplicito a chiare lettere, prima che qualche apologeta della categoria si lanci piccato verso difese dell'indifendibile.

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Per cambiare passo ci vogliono gambe e cuore, ma io vedo solo gente che al massimo può mulinare un 34x25 con ruota libera e solo in pianura.

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Corriere dell'Umbria: 8 sufficienze nelle pagelle della partita di ieri con un 6,5 a Meccariello definito imperioso in alcuni anticipi. Io penso che neanche gli articoli e comunicati dei gemelli diversi fossero così palesemente una presa per il culo verso la tifoseria.

Ora le cose sono 3: o non capite assolutamente niente di calcio, o siete diciamo "influenzati", oppure ci prendete palesemente per il culo.

La partita l'abbiamo vista tutti e le vere pagelle sono queste della Gazzetta dello sport.

Provo vergogna per voi. Il vostro lavoro non si fa così, bisogna raccontare la verità non la realta virtuale aumentata

 

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Scusa ma invece del "voi" non dovresti usare il singolare? L'articoletto sul CorUmbria lo scrive un giornalista, uno solo, non "voi", sbaglio?

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Scusa ma invece del "voi" non dovresti usare il singolare? L'articoletto sul CorUmbria lo scrive un giornalista, uno solo, non "voi", sbaglio?

Non so perché ma, quando ho letto "Meccariello imperioso", m'è venuto un sospetto...

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