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Macchine intelligenti

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Tra parentesi, il miglioramento della sicurezza per l'attraversamento animali sarebbe drastico. Un sensore a infrarossi vedrebbe l'animale nascosto decine di metri prima.

Poi certo, se si nasconde dietro una quercia, magari no.

In effetti, lì si potrebbe un dilemma etico particolare. Nei sistemi di diagnostica sui materiali si segnalano a volte solo difetti di dimensioni "interessanti" (cioè quelli piu piccoli e ininfluenti vengono rilevati ma non segnalati, più che altro per una questione di immagine).

Ma quando si parla di animaletti e di rilevazione automatica, quale è la dimensione per cui la macchina deve rallentare o allertare il conducente? Cervo si, gatto no?

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Non credo serva un chip (anche perché un cinghiale, un cristiano che attraversa - almeno per un po' - e altri ostacoli non hanno un chip)

Credo basti un banalissimo radar. Leggo che il sistema radar della Bosch per guida automatica ha un raggio di 250 metri, più che sufficienti per evitare qualsiasi problema, e infatti per quello mi pare tanto strano questo incidente.

Da qualche altra parte ho letto che il sistema Uber è molto più indietro di quello Tesla (tipo 1 intervento umano per migliorare contro 1 ogni 5000 miglia di guida automatica) ma non ho trovato la data dell'articolo.

Poi un minimo di possibilità di incidente esisterà sempre, a meno di dividere fisicamente strade e marciapiede

 

indubbio ma dei chip sui mezzi di locomozione, in grado di comunicare tra di loro, permettono anche le manovre appunto tra gli stessi.

 

tali sistemi, come tutte le evoluzioni, non porteranno mai il rischio incidente a zero. Non succede in alcun campo, però possono diminuire drasticamente la numerosità. E io questo lo vedo già di suo come un grande progresso.

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altro incidente

https://www.corriere.it/tecnologia/economia-digitale/cards/incidente-tesla-autopilot-colpisce-auto-polizia/gli-altri-guai-autopilot.shtml

 

ha tamponato un'auto della polizia parcheggiata con 2 ruote sul marciapiede

questo a conferma di quel che penso, ossia che queste macchine non siano in grado di gestire un'emergenza come un incauto pedone o una situazione anomale come una'auto maldestramente o stranamente parcheggiata

Modificato da cesenticerqua

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queste macchine come potranno guidare in una mulattiera di campagna o in una strada a doppio senso di circolazione ma stretta, quelle in cui una macchina si deve spostare fin sopra la cunetta per riuscire a passare entrambi?

come potrà orientarsi nelle nostre strade urbane strapiene di buche e dove anche il segnale di stop non è più visibile?

sono auto che potranno circolare tranquillamente solo in autostrada su asfalti e segnaletiche perfette, ma MAI in città, sarebbero pericolosissime

me tocca damme ragione da solo

 

Tesla è sempre stato chiara che AutoPilot non rende la macchina immune a tutti gli incidenti, e prima che un conducente possa utilizzare Autopilot, deve leggere una frase che appare sul display in cui si afferma che AutoPilot è progettato per l’uso su autostrade che hanno un divisorio centrale e chiare segnalazioni di corsia».

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me tocca damme ragione da solo

 

Tesla è sempre stato chiara che AutoPilot non rende la macchina immune a tutti gli incidenti, e prima che un conducente possa utilizzare Autopilot, deve leggere una frase che appare sul display in cui si afferma che AutoPilot è progettato per l’uso su autostrade che hanno un divisorio centrale e chiare segnalazioni di corsia».

 

Comunque non è poco. Metti il pilota automatico prima de fa 300 km di autostrada non è malaccio.

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Comunque non è poco. Metti il pilota automatico prima de fa 300 km di autostrada non è malaccio.

a me piace guidare, non lo percepisco come un problema

non starei mai tranquillo nell'affidare la mia incolumità ad un'intelligenza artificiale

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a me piace guidare, non lo percepisco come un problema

non starei mai tranquillo nell'affidare la mia incolumità ad un'intelligenza artificiale

Se guidi come annavi in bicicletta......

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Non mi stancherò mai di dire che il vero pericolo alla guida è l'"intelligenza" umana. È quella che fa tanti morti.

Quella artificiale è molto più sicura e decimerà il numero delle vittime sulle strade.

 

Del resto se temete l'intelligenza artificiale delle auto non dovreste mai salire su un aereo di linea essendo il volo gestito al 90% dal computer di bordo.

Modificato da callea

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Non mi stancherò mai di dire che il vero pericolo alla guida è l'"intelligenza" umana. È quella che fa tanti morti.

Quella artificiale è molto più sicura e decimerà il numero delle vittime sulle strade.

 

Del resto se temete l'intelligenza artificiale delle auto non dovreste mai salire su un aereo di linea essendo il volo gestito al 90% dal computer di bordo.

Concordo totalmente.

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Non mi stancherò mai di dire che il vero pericolo alla guida è l'"intelligenza" umana. È quella che fa tanti morti.

Quella artificiale è molto più sicura e decimerà il numero delle vittime sulle strade.

 

Del resto se temete l'intelligenza artificiale delle auto non dovreste mai salire su un aereo di linea essendo il volo gestito al 90% dal computer di bordo.

Il SuperComputer Giapponese K, uno dei più potenti al mondo con 82944 Processori e una performance stimata in 8.162 petaflops, ha impiegato ben 40 minuti per simulare 1 secondo dell'attività del cervello umano.

 

K è capace di gestire 1016 Miliardi di operazioni al secondo, troppo pochi a quanto pare per simulare 1.73 milardi di cellule nervose "virtuali" connesse a loro volta a 10.4 Biliardi di Sinapsi Virtuali, ciascuna delle quali contiene 24 byte di memoria.

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Il SuperComputer Giapponese K, uno dei più potenti al mondo con 82944 Processori e una performance stimata in 8.162 petaflops, ha impiegato ben 40 minuti per simulare 1 secondo dell'attività del cervello umano.

 

K è capace di gestire 1016 Miliardi di operazioni al secondo, troppo pochi a quanto pare per simulare 1.73 milardi di cellule nervose "virtuali" connesse a loro volta a 10.4 Biliardi di Sinapsi Virtuali, ciascuna delle quali contiene 24 byte di memoria.

 

Non è la stessa cosa.

L'intelligenza artificiale di cui si stava parlando serve a sostituire/coadiuvare quella umana in compiti ben specifici e circoscritti.

Non vuole simulare un cervello umano nella sua interezza cosa che al momento è impossibile e non serve allo scopo.

 

Quelli che hai postato tu sono altri studi che hanno ben altri obiettivi come la creazione di automi dal comportamento umano che non c'entrano nulla con la guida autonoma delle auto.

 

Del resto, rispondendo a te, spiegami per quale motivo se il cervello umano è così potente, facciamo fare i calcoli matematici alle calcolatrici.

Una calcolatrice che trovi nei sacchetti delle patatine fa una divisione a 5 cifre in una frazione di secondo mentre il "potentissimo" cervello umano ci mette molto di più.

Ecco perché il tuo post non è attinente. Sono cose troppo diverse.

Modificato da callea
  • Voto Positivo 1

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Anche la guida automatica di un aereo è di un auto però non sono paragonabili (tanto è vero che le prime "automatizzazioni" degli aerei hanno oltre un secolo). Con un auto è infinitamente più complicato.

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a me piace guidare, non lo percepisco come un problema

non starei mai tranquillo nell'affidare la mia incolumità ad un'intelligenza artificiale

 

A livello di possibilità di errore, eppure, i dati sono schiaccianti nel confronto.

 

Qualsiasi macchina nella quotidianità quanto a precisione e limitazione degli errori è vincente nei confronti di un essere umano.

 

Inoltre non ti senti tranquillo ad affidare la tua incolumità ad un'intelligenza artificiale, fatta eccezione per un'immaginaria "ribellione" delle intelligenze artificiali, per il resto reputarsi unico artefice della propria sicurezza è un errore abbastanza grossolano, tu guidi bene e stai attento ma il pericolo sono anche gli altri, incrociare uno ubriaco, uno distratto. Come sempre uno si sente invulnerabile e pensa "ma figurati se succede a me" poi capita. L'intelligenza artificiale non porterà il rischio a 0, ma lo può ridurre sensibilmente e portarlo molto più vicino allo zero di quanto non possa mai farlo un umano.

 

Poi perdonami, ma quando viaggi e prendi un aereo, un treno, un taxi o un autobus, non metti la tua vita nelle mani di un umano, mediamente molto più "fallibile" di una macchina?

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Anche la guida automatica di un aereo è di un auto però non sono paragonabili (tanto è vero che le prime "automatizzazioni" degli aerei hanno oltre un secolo). Con un auto è infinitamente più complicato.

 

conta molto anche il sistema di riferimento, le auto si muovono su due dimensioni (avanti dietro - destra sinistra) un aereo in 3 (alto basso), lo spazio in cui si muovono le auto è molto più limitato ed è soggetto a vicinanze e quindi margini di errore molto più ridotti, nonchè, visti gli spazi ridotti e le distanze ravvicinate, è un problema anche di affollamento rispetto agli altri due parametri

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Comunque, cosa che credo vada ragionata, non è prendere una macchina sola automatica e lanciarla nel traffico (ovvio che ora le sperimentazioni devono essere cosi), ma va immaginato un futuro in cui tutto sia automatico, perchè i computer saranno di conseguenza in grado di ragionare tra di loro (nessuna vettura effettuerà parcheggi assurdi con il rischio di non essere "vista", nessuna farà inversioni a U o andrà contromano o supererà in zona in cui è vietato farlo.

 

Va vista come una pluralità di auto interconnesse e che di conseguenza sanno già il "modus operandi" delle altre e possono prevederlo

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Non è la stessa cosa.

L'intelligenza artificiale di cui si stava parlando serve a sostituire/coadiuvare quella umana in compiti ben specifici e circoscritti.

Non vuole simulare un cervello umano nella sua interezza cosa che al momento è impossibile e non serve allo scopo.

 

Quelli che hai postato tu sono altri studi che hanno ben altri obiettivi come la creazione di automi dal comportamento umano che non c'entrano nulla con la guida autonoma delle auto.

 

Del resto, rispondendo a te, spiegami per quale motivo se il cervello umano è così potente, facciamo fare i calcoli matematici alle calcolatrici.

Una calcolatrice che trovi nei sacchetti delle patatine fa una divisione a 5 cifre in una frazione di secondo mentre il "potentissimo" cervello umano ci mette molto di più.

Ecco perché il tuo post non è attinente. Sono cose troppo diverse.

Easy: se vedi un ostacolo improvviso il tuo cervello impiega una frazione di secondo a decidere di svoltare da una parte o da unaltra, frenare, accelerare, ecc.

 

Un sistema automatico non può farlo alla stessa velocità del cervello umano. Certo, magari non oggi, tra qualche decennio sicuramente. Questo sistema ha bisogno di strade che siano come binari, con un rischio ostacolo/pericolo quasi azzerato. Ma te mi insegni che le strade di oggi sono piene zeppe di pericoli ogni metro percorso.

  • Voto Negativo 1

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A livello di possibilità di errore, eppure, i dati sono schiaccianti nel confronto.

 

Qualsiasi macchina nella quotidianità quanto a precisione e limitazione degli errori è vincente nei confronti di un essere umano.

 

Inoltre non ti senti tranquillo ad affidare la tua incolumità ad un'intelligenza artificiale, fatta eccezione per un'immaginaria "ribellione" delle intelligenze artificiali, per il resto reputarsi unico artefice della propria sicurezza è un errore abbastanza grossolano, tu guidi bene e stai attento ma il pericolo sono anche gli altri, incrociare uno ubriaco, uno distratto. Come sempre uno si sente invulnerabile e pensa "ma figurati se succede a me" poi capita. L'intelligenza artificiale non porterà il rischio a 0, ma lo può ridurre sensibilmente e portarlo molto più vicino allo zero di quanto non possa mai farlo un umano.

 

Poi perdonami, ma quando viaggi e prendi un aereo, un treno, un taxi o un autobus, non metti la tua vita nelle mani di un umano, mediamente molto più "fallibile" di una macchina?

Perdonami, ma il discorso che fai te vale se le condizioni sono uguali per tutti.

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Del resto se temete l'intelligenza artificiale delle auto non dovreste mai salire su un aereo di linea essendo il volo gestito al 90% dal computer di bordo.

paragone stupido

ma sono convito che lo sai

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esempio: un auto con guida "artificale" ad oggi non può schivare una grossa buca delle nostre strade, questo potrebbe comportare serie conseguenze per l'auto che un cervello umano può evitare

inoltre, ad oggi i problemi alle centraline elettroniche bloccano le auto da un momento all'altro in mezzo alla strada

finchè potrò eviterò sicuramente

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Easy: se vedi un ostacolo improvviso il tuo cervello impiega una frazione di secondo a decidere di svoltare da una parte o da unaltra, frenare, accelerare, ecc.

 

Un sistema automatico non può farlo alla stessa velocità del cervello umano. Certo, magari non oggi, tra qualche decennio sicuramente. Questo sistema ha bisogno di strade che siano come binari, con un rischio ostacolo/pericolo quasi azzerato. Ma te mi insegni che le strade di oggi sono piene zeppe di pericoli ogni metro percorso.

 

Ma scherzi? Un sistema automatico è nettamente più veloce.

 

Banalmente hai mai guidato una vettura con la frenata di emergenza automatica?

 

Il problema, come detto, è che il sistema di riferimento attuale è complesso perchè ci sta un ipotetico pedone che attraversa fuori dalle strisce in curva e spuntando da dietro un furgone o cose del genere

 

Ma in un ipotetico (e al momento utopico sia chiaro) sistema di trasporto in cui sulle strade circolano tutti mezzi con la stessa tecnologia, si attraversa solo su aree designate e via discorrendo, in quel caso la guida autonoma la farebbe da padrona

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Comunque, cosa che credo vada ragionata, non è prendere una macchina sola automatica e lanciarla nel traffico (ovvio che ora le sperimentazioni devono essere cosi), ma va immaginato un futuro in cui tutto sia automatico, perchè i computer saranno di conseguenza in grado di ragionare tra di loro (nessuna vettura effettuerà parcheggi assurdi con il rischio di non essere "vista", nessuna farà inversioni a U o andrà contromano o supererà in zona in cui è vietato farlo.

 

Va vista come una pluralità di auto interconnesse e che di conseguenza sanno già il "modus operandi" delle altre e possono prevederlo

 

L'avevo scritto infatti

 

Perdonami, ma il discorso che fai te vale se le condizioni sono uguali per tutti.

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in realtà a gioco lungo è chiaro che una macchina che si guida da sola ha innumerevoli vantaggi su un conducente umano. A parte la velocità di reazione che a può diventare quasi nulla, una macchina può avere quanti sensori si vuole e in varie posizioni (mentre l'autista umano ha una posizione asimmetrica e angoli morti ovunque, oltre a poter guardare solo avanti, di lato o indietro). Inoltre una macchina automatica potrà probabilmente fare manovre che per un umano non sono pensabili, semplicemente perché con due mani e due piedi non è che puoi controllare troppe cose contemporaneamente (il che diventerà anche una sfida progettistica, visto che la guida delle attuali auto è "costruita" sopra alle nostre capacità, e quindi ne viene limitata).

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in realtà a gioco lungo è chiaro che una macchina che si guida da sola ha innumerevoli vantaggi su un conducente umano. A parte la velocità di reazione che a può diventare quasi nulla, una macchina può avere quanti sensori si vuole e in varie posizioni (mentre l'autista umano ha una posizione asimmetrica e angoli morti ovunque, oltre a poter guardare solo avanti, di lato o indietro). Inoltre una macchina automatica potrà probabilmente fare manovre che per un umano non sono pensabili, semplicemente perché con due mani e due piedi non è che puoi controllare troppe cose contemporaneamente (il che diventerà anche una sfida progettistica, visto che la guida delle attuali auto è "costruita" sopra alle nostre capacità, e quindi ne viene limitata).

 

esatto

 

Noi saremo una generazione che non vedrà realmente quel futuro, ma è come se ai tempi della prima rivoluzione industriale parlavi con un operaio e chiedevi se secondo lui un macchinario poteva tagliare i metalli meglio di lui, piu velocemente e piu in sicurezza

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Il tempo di reazione di un'essere umano, mediamente, in tutti i calcoli di ingegneria, in cui esso va considerato è pari ad 1 secondo, non è poco come può sembrare, i sistemi fly by wire degli aerei da caccia, controllati da almeno 2 computer, che effettuano calcoli ridondanti, impongono all'avionica reazioni che si misurano in millisecondi.

 

E considerate che l'avionica di un areo militare viene spinta sempre al massimo da cui si calcola l'inviluppo di volo.

 

Poi che centra tutto si può guastare.

Modificato da torquemada

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Il tempo di reazione di un'essere umano, mediamente, in tutti i calcoli di ingegneria, in cui esso va considerato è pari ad 1 secondo, non è poco come può sembrare, i sistemi fly by wire degli aerei da caccia, controllati da almeno 2 computer, che effettuano calcoli ridondanti, impongono all'avionica reazioni che si misurano in millisecondi.

 

E considerate che l'avionica di un areo militare viene spinta sempre al massimo da cui si calcola l'inviluppo di volo.

 

Poi che centra tutto si può guastare.

 

chiaro, ma anche colpi di sonno, distrazione, riflessi ritardati, alcolici, droghe, pompini mentre sei tu che guidi possono creare situazioni problematiche

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chiaro, ma anche colpi di sonno, distrazione, riflessi ritardati, alcolici, droghe, pompini mentre sei tu che guidi possono creare situazioni problematiche

Con me sfondi una porta aperta, io metterei l'automazione dovunque, perché la ritengo più affidabile.

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Con me sfondi una porta aperta, io metterei l'automazione dovunque, perché la ritengo più affidabile.

 

è certamente più affidabile, a livello di incidenza statistica non cè storia.

Capisco pure che l'utente finale se si addormenta e sbanda, solo con se stesso può prendersela, mentre se è la macchina che impazzisce se la prende con la vettura.

 

Sostanzialmente, credo che il nodo cruciale sia, ho un colpo di sonno e sbando è solo colpa mia, semmai se avevo il sistema che si attivava dopo mi salvava questo. Se invece va tutto bene e la macchina esce di strada perche il computer si "impalla" io non potevo far nulla e muoio per colpa della macchina.

 

Ma secondo me quello che conta è, ripeto, la statistica

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Ma scherzi? Un sistema automatico è nettamente più veloce.

 

Banalmente hai mai guidato una vettura con la frenata di emergenza automatica?

 

Il problema, come detto, è che il sistema di riferimento attuale è complesso perchè ci sta un ipotetico pedone che attraversa fuori dalle strisce in curva e spuntando da dietro un furgone o cose del genere

 

Ma in un ipotetico (e al momento utopico sia chiaro) sistema di trasporto in cui sulle strade circolano tutti mezzi con la stessa tecnologia, si attraversa solo su aree designate e via discorrendo, in quel caso la guida autonoma la farebbe da padrona

Sullultima parte la pensiamo ugualmente assolutamente. Sulla prima no (tra laltro Guido sempre una Stilo con 327.500 km :D ) però resto della mia opinione. La frenata di emergenza è utile se stai a guarda le farfalle e quello davanti a te inchioda, ma se dietro una curva cieca trovi un masso non so se fa prima la macchina o luomo! :)

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