Vai al contenuto
Castrino

CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

Messaggi raccomandati

Terni, 3 Settembre 2022

 

Ternana – Cosenza 1-1

 

Arbitro il Sig. Luca Zufferli della sez. di Udine.

 

Eroici. Non si possono definire che così, perché giocare quasi un’ora in 10 contro 11 il più delle volte in serie B equivale a perdere la gara.

 

Invece accade quello che non ti aspetti, passiamo in vantaggio, rischiamo di raddoppiare con il nostro bomber principe (e siamo a 3) ma quando la gara sembra incanalarsi verso i binari che conducono alla vittoria, ecco il solito patatrac, su un rinvio dalla difesa cosentina un lancio lungo per la punta avversaria ed ecco un fallo da quasi rigore di Sorensen e il relativo cartellino rosso decretato dal VAR.

 

Poi in seguito a tale episodio un calcio dal limite, con la nostra barriera posta a più di 9 metri e 15, fa secco un incolpevole Iannarilli.

 

Sembrava che la partita fosse ormai del tutto compromessa, con gli avversari galvanizzati dal pareggio raggiunto (ennesima palla inattiva) e in più in superiorità numerica, potevamo crollare da un momento all’altro.

 

Invece niente di tutto questo, il tiro di punizione del Cosenza è stato l’unico calcio verso la nostra porta, e a memoria non ricordo che ci abbiano surclassato, in quanto abbiamo ribattuto colpo su colpo. Chi ha da rammaricarsi siamo proprio noi, forse un rigore a nostro favore ci poteva anche stare (ce ne hanno decretati contro di peggio), qualche bella manovra in fase offensiva c’è stata, e se avessimo vinto non ci sarebbe stato nulla da ridire, per la quantità e la mole di lavoro che ha svolto l’intera squadra.

 

Vorrei elencare i migliori dei nostri, ma faccio fatica a individuarli, tutti mi sono sembrati al di sopra della sufficienza.

 

I nuovi che si sono visti sul campo di gioco mi hanno deliziato (Cassata, Moro, Coulibaly, Corrado) e se solo questa nostra squadra si rendesse conto del potenziale uomo che ha, credo che non ce ne sarebbe per nessuno, ha ragione Bandux nel dire che quest’anno siamo altamente competitivi, se solo si migliorasse il nostro score in trasferta faremmo vedere i sorci (rosso) verdi a tutti.

 

Dispiace leggere che Falletti ha di nuovo problemi fisici, forza ragazzo, non sai quanto abbiamo bisogno del tuo apporto.

 

Due parole sull’arbitro, ha lasciato correre su falli killer a danno dei nostri, su tutti Partipilo, e poi ha ammonito in una maniera esagerata anche per falli veniali. Non mi è piaciuto.

 

Arrivederci tra una settimana a Parma dove incontreremo una squadra gasata dopo il 3-3 conquistato sul campo del Genoa, ma ormai non dovremmo avere più timore di nessuno, dobbiamo o no festeggiare la serie A ?

 

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 11 Settembre 2022

 

Parma – Ternana 2-3

 

Arbitro il sig. Daniele Paterna della sez. di Teramo.

 

Signori, qual’è la vera Ternana che abbiamo potuto vedere in queste prime cinque giornate di campionato ? Quella che ha perso inopinatamente ad Ascoli e che si è fatta uccellare dal Modena oppure quella eroica che ha battuto la Reggina (ora in testa alla graduatoria) o quella che ha saputo portare in porto un punto prezioso con il Cosenza, o quella sbarazzina e impertinente di Parma ?

 

Sinceramente non lo so, vedremo in seguito, il campionato è lungo e le pseudo favorite stanno facendo fatica a primeggiare, hai visto mai che questo è l’anno buono come ha sempre sostenuto Bandux ? A proposito ieri inquadrato in quel di Parma, con un fisico importante, la pelata e la barba di qualche giorno, sembrava più un bucaniere che un milionario, tant’è è proprio vero che le apparenze ingannano…

 

Ieri con tutte le assenze che vantavamo nel reparto avanzato, andava di lusso portare a casa un punticino contro una super corazzata come il Parma, che non fa mistero sui suoi propositi di vittoria, con un allenatore navigato come Pecchia con due portieri come Buffon e Chichizola che al solo nominarli, incutono rispetto e timore per le loro prestazioni che sono sempre di un livello superiore, con Vazquez e Inglese che sono capaci di scardinare qualsiasi difesa avversaria, dicevo ieri eravamo per forza la vittima designata di cotanta potenza calcistica.

 

E invece ancora stento a crederlo, ma siamo riusciti a battere i ducali con lo stesso punteggio dello scorso anno, con sommo rammarico del fratello del nostro trattorista.

 

E qui il merito va senz’altro a lui, che ha avuto l’intuito di tenere in campo anche per buona parte del secondo tempo un inguardabile Coulibaly che nella prima parte della gara, sembrava un corpo estraneo al resto della squadra. Ma proprio lui è stato quello che ci ha portato al momentaneo pareggio, che è durato appena il tempo di bere una birra perché il Parma ha riequilibrato immediatamente il distacco con il già citato duo Vazquez / Inglese.

 

Sembrava finita con uno scoramento totale da parte nostra, quando accade quello che non ti aspetti, quel rapinatore d’area di Donnarumma infila un gol, grazioso regalo per un assist insperato di un difensore parmense. E non finisce qui, perché prima Moro con un gran tiro che fa la barba al palo con Buffon ampiamente battuto e poi Corrado segna un gol strepitoso del definitivo 2-3.

 

Questa vittoria è sembrata più esaltante di altre, per le tante assenze che vantavamo nel reparto avanzato e la squalifica di Sorensen, e il merito va ai giovani Leon(e)i che hanno saputo lottare sacrificarsi e primeggiare in una gara importantissima.

 

Chissà se il nostro Trattorista avrà in futuro un ingaggio nel Parma, vista la buona impressione che ha lasciato e per le pressioni parentali che incideranno notevolmente su certe decisioni ? Forse a Parma già ci stanno facendo un pensierino…

 

Bando a quello che ci riserverà il futuro, ora per domenica prossima ci aspetta un incontro importante contro un redivivo Real, che ha saputo mettere la mordacchia all’Ascoli (nostra abituale bestia nera). Ragazzi fateci un ulteriore regalo, se battiamo il Real abbiamo le porte spalancate per la champions league...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 19 Settembre 2022

 

Ternana – Perugia 1-0

 

Arbitro il sig. Marco Di Bello della sez. di Brindisi.

 

Ci risiamo. Ogni volta che si incontra il Real, ci viene decretato contro un calcio di rigore. Sembra ormai un mantra e non è possibile che una leggera toccata di piede di Coulibaly su Casasola non sfugge alla ripresa infallibile del VAR e l’arbitro per non scontentare l’occhio elettronico decreta un rigore che 99 volte su 100 non viene assegnato (poi magari in seguito arriveranno le scuse da parte dell’AIA per la leggerezza di certe decisioni).

 

Fortuna che santo Iannarilli con una delle sue solite prodezze annulla il penalty tirato da Di Carmine, e questo fa giustizia su un sopruso che ci stava penalizzando.

 

Diciamocelo apertamente, ieri non abbiamo assistito ad un monologo delle Fere, abbiamo sofferto e patito la tattica ostruzionistica di Castori, ormai lo conosciamo bene fa del contropiede il solo modo ormai stantio di far giocare le sue squadre.

 

Ieri spinto da un pubblico straordinario le nostre Fere hanno trovato la forza di reagire alle avversità del VAR e con uno splendido gol di Party, collezionato da un assist al bacio di Palumbo, siamo riusciti a consegnare alle statistiche l’ennesimo successo sull’odiato grifo, e poco hanno potuto i nostri avversari contro una nostra difesa granitica (permettetemi di elogiare un grandissimo Sorensen) che hanno contenuto alla grande l’arrembaggio finale di ben quattro attaccanti degli etruschi.

 

Archiviata la giornata di sbornia, diamo uno sguardo alla classifica ed è un bel vedere. Capeggia la graduatoria, chi non ti aspetti (Reggina) insieme al Brescia, seguite a distanza di 3 punti dal Frosinone e udite, udite dalla matricola Bari, poi ad 11 punti c’è il Genoa che fatica notevolmente a calarsi nello scenario della serie B e poi ci siamo noi a pari merito con il Cagliari grandi firme.

 

Se si continua a giocare così come stiamo facendo, cioè da Ternana cinica e umile, credo che nel proseguo del cammino ne avremo di soddisfazioni, per lo meno si cercherà di accontentare un insaziabile animale di successo, come lo è il nostro Bandux.

 

Non dimentichiamo di certo la pruriginosa lettera d’intenti voluta e sottoscritta da questi nostri attori, che impone una rivisitazione dei nostri programmi, volti a portare la squadra almeno ai play off di stagione, per noi un sogno mai raggiunto e di certo visti i prodromi sarebbe alla nostra portata, considerando un organico importante messo a disposizione del trattorista.

 

E io dico questa stagione o mai più (vittoria o muerte).

 

Infine due parole sul pubblico del Liberati, quasi 12 mila spettatori sugli spalti di un ormai logoro stadio, per questo dobbiamo essere eternamente grati al Presidente del Perugia, il quale con la sua ormai consolidata antipatia, fa accorrere al nostro campo di calcio un numero esagerato di spettatori, per assistere all’ennesima vittoria sui bianco rossi.

 

Non oso pensare con un nuovo stadio quanti avremmo potuto essere per incontri analoghi...

 

Ed ora un meritato riposo si ricomincia il primo ottobre in quel di Cittadella, dove lo scorso anno iniziò la nostra rincorsa alle prime posizioni, che sia di buon auspicio ? Speriamo.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 2 Ottobre 2022

 

Cittadella – Ternana 0-2

 

Arbitro il Sig. Alberto Santoro della sez. di Messina.

 

Grande gara, grande prestazione contro una squadra che dopo la batosta di Reggio Calabria si riprometteva di ritrovare immediatamente il riscatto, contro una Ternana che probabilmente credevano di sopraffare.

 

Ma al di la di una cattiveria agonistica che hanno dimostrato di possedere, soprattutto tra le mura amiche, non hanno mai seriamente impensierito il nostro ultimo difensore, se non con un tiro parato alla grande da Ianna.

 

Le nostre Fere si sono dimostrate umili nel contenere la foga agonistica degli avversari e hanno colpito nei momenti topici della gara., con un gran gol di Palumbo e una grande giocata di Donnarumma che ha messo in condizione Coulibaly di battere facilmente a rete e portarsi nel finale della gara sullo 0-2.

 

Che dire, la classifica ci arride, siamo a due lunghezze dalla vetta, vinciamo la terza gara di fila, non subiamo gol da due gare e finalmente il differenziale tra gol fatti e subiti risulta positivo +1.

Infine la vecchia media inglese ci dice che la squadra ha un -1 e siamo ancora in debito con i rigori (due contro e 0 a favore).

 

Lo scorso anno dopo 7 gare avevamo 7 punti, contro i 13 di questa stagione, sia ben chiaro non abbiamo fatto ancora niente, però se si libererà l’infermeria (prima o poi dovrà capitare), potremo contare anche su altrettanti validi atleti che potranno dare una grande mano ai progetti ambiziosi di quest’anno.

 

Sabato arriva il Palermo, altra gara da prendere con le molle, ma se si continua con questo trend, sempre concentrati e sul pezzo, potremo avere delle grandi soddisfazioni, del resto se Baldini (Real) vuole portare il grifo in serie A, perché non possiamo farci un pensierino anche noi ?

 

 

Modificato da Castrino
  • Mi Piace 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 9 Ottobre 2022

 

Ternana – Palermo 3-0

 

Arbitro il sig. Gianluca Meccariello della sez. di Pinerolo.

 

Giù il cappello a questa Ternana che interpreta le gare come ormai gli ha insegnato il trattorista, con umiltà contadina nel rispetto di ogni avversario, ma con la consapevolezza della propria forza che può stritolare chiunque.

 

Gioco forza pensare che i rosa nero lo scorso anno militavano in serie C e quindi stanno pagando lo scotto di una categoria eccessivamente competitiva e quindi dopo questa gara faremmo bene a non esaltarci eccessivamente e mantenere i piedi ben saldi a terra, perché è giusto enfatizzare sulle nostre ormai note qualità, ma diciamo che ancora il “bello” deve ancora venire.

 

E per “bello” mi riferisco a quei squadroni metropolitani che in questo momento stanno facendo fatica a calarsi nello scenario della B, ma con i quali a breve dovremo confrontarci e allora sì che potremo verificare la reale forza della nostra squadra.

 

Comunque oggi è un belvedere e dopo 8 gare di campionato si veleggia negli altissimi gradini della graduatoria mai verificatosi se non ai tempi ormai ultra decennali di Viciani e Riccomini, dove ci precedono due autentiche outsider Reggina e uno straordinario Bari.

 

Vedere che sotto di noi in graduatoria si stagliano le figure di un Cagliari a 5 punti di distanza di un Ascoli a 7 che ci aveva uccellato nella prima di campionato e addirittura un Venezia che dista da noi ben 8 punti.

 

Ora il campionato ci presenta delle sfide di un certo livello, dopo la visita di sabato prossimo al Benevento di Cannavaro, arrivano due big match il Genoa a casa e il Bari al San Nicola, forse dopo queste tre gare saremo in grado di conoscere le reali capacità della nostra squadra e quindi potremo esprimere un giudizio (quasi) definitivo su questi ragazzi che oggi stanno scrivendo una meravigliosa storia.

 

Riguardo alla gara con il Palermo, che dire sembra sia stato tutto facile, tutto scontato, ma le tante occasioni da rete avute nel primo tempo non sono state realizzate, forse occorre più cattiveria sotto porta.

 

Nel secondo tempo dopo quel gol stupendo di Party, i rosa nero si sono sciolti come un ghiacciolo al sole e uno straordinario Palumbo (ormai non ci sono più aggettivi per esprimere la grandezza di questo calciatore) realizza il secondo gol e il ragazzino Moro finalizza un bel contro piede fissando il risultato sul 3-0 definitivo.

 

Bentornato a Pettinari, dio solo sa di quanto abbiamo bisogno di tutti gli effettivi, e per le grandi sfide aspettiamo anche i recuperi di Falletti e di Favilli.

A proposito come stanno ?

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 16 Ottobre 2022

 

Benevento – Ternana 2-3

 

Arbitro il sig. Manuel Volpi della sez. di Arezzo.

 

Grandi, grandissimi interpreti di una gara che sembrava dovesse prendere una piega amara per i nostri colori. Un gol preso da una certa distanza con la complicità del nostro incolpevole ultimo uomo regala alle streghe il gol del momentaneo vantaggio, ma quello che fa più male e fa gridare allo scandalo è il rigore concesso con una certa magnanimità alla squadra di casa.

 

Il nostro portiere si allunga sul pallone per contrastare un’entrata di La Gumina (a proposito ci ha castigato anche lo scorso anno quando militava con il Como) e certamente non può smaterializzarsi così che l’attaccante ex rosso verde si tuffa in area di rigore come un provetto cascadeur autorizzando l’arbitro (veramente scarso) a decretare il rigore.

 

Sia ben chiaro a velocità normale l’arbitro può sbagliarsi ma santo dio quando vai al VAR e non ti accorgi che Iannarilli allontana il pallone prima che ci sia l’impatto con l’attaccante del Benevento, allora è grave, allora sei in malafede, perché non vuoi ammettere di aver sbagliato come prima interpretazione, e questo è grave e questo fa del male al calcio.

 

Archiviato il capitolo rigore fasullo, parliamo della reazione incredibile delle nostre FERE che su un campo ostico sono riuscite a ribaltare la gara, prima con un imperioso colpo di testa di Sorensen, poi con un micidiale tiro dalla distanza di Pettinari, e poi da un tiro chirurgico di Di Tacchio e la remuntada è servita, a discapito di certe cervellotiche interpretazioni arbitrali.

 

Per uno strano scherzo del destino, ci ritroviamo da soli in vetta alla classifica della serie B, e sono cinque le vittorie consecutive di cui in questo momento possiamo fregiarci.

 

Nel nostro primato solitario siamo scortati da quattro damigelle che ci incalzano a un punto (Reggina, Frosinone, Bari e Genoa), e se permettete è un bel guardare, gli occhi mi brillano e mi commuovo dandomi dei pizzicotti perché incredulo, non credo alla classifica che vedo.

 

Forse stiamo spiccando il volo come fu l’anno della promozione in serie B ? Purtroppo il calendario ci propina già per sabato prossimo un incontro al vertice, e solo allora potremo scoprire la nostra reale forza, e forse cominciare realmente a sognare…

 

Il fatto di essere primi in classifica di per se è importante, ma la strada da percorrere è lunga e ricca di insidie, ma essere primi in classifica, ci autorizza a pensare che il designatore ci mandi almeno arbitri imparziali e di prima fascia, meno protagonisti e più competenti, non si chiede altro.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 20 Ottobre 2022

 

Intervista esclusiva con l’ex Komandante di Tank (Main Battle Tank) oggi al comando di un più modesto trattore (presumo un cingolato).

 

Buon giorno,

 

Cosa pensi di questo exploit delle Fere, che al di là della falsa partenza in quel di Ascoli e della scoppola rimediata a Modena, oggi veleggia nel più alto scranno della classifica ?

 

Ti rispondo subito, ad Ascoli non avevamo ancora registrato bene i meccanismi difensivi, e quindi prendere due gol in fotocopia, non può far altro che amareggiare. Comunque la lezione è stata compresa e in seguito abbiamo apportato gli opportuni correttivi.

 

Mentre a Modena se ben ti ricordi un rigore quasi regalato ai canarini, grida ancora vendetta per come si è sviluppato, e poi un auto gol disgraziato, ci ha quasi tagliato le gambe. Abbiamo reagito ma non nella giusta maniera, sul 2-1 per i canarini ci è stato annullato un gol che solo il VAR poteva farlo, poi un gran gol di Falcinelli su una nostra corta respinta ci ha definitivamente tagliato le gambe, come il gol su punizione di Tremolada. Ripeto eravamo soltanto all’inizio del torneo, e qualcosa dovevamo ancora registrare.

 

La bella vittoria nel derby è stato il frutto di una volontà di ferro, anzi d’acciaio nel portare a casa un risultato importante che ci ha brillantemente rilanciato nel torneo…

 

E’ vero la vittoria sui grifoni è stato un buon viatico per accrescere l’autostima, ma ti faccio presente che eravamo reduci dalla gara di Parma, dove avevamo sconfitto una delle papabili al salto di categoria e quindi nello spogliatoio regnava un’armonia idilliaca, anche se faccio fatica a fare il pompiere con i ragazzi in primis e poi con voi tifosi.

 

Stai rispettando alla grande la lettera d’intenti che ti ha proposto il capo ad inizio torneo, in più c’è qualcosa che ci vorresti dire in merito a qualcosa di inusuale che non si era mai visto nel mondo del calcio ?

 

Senti passiamo ad altro. Ho firmato per amore della squadra, dei tifosi e di questi colori che mi hanno stregato, non certo per convinzioni personali. Il calcio non è matematica, nel calcio l’ultima in classifica può battere tranquillamente la prima senza che si gridi allo scandalo, la palla è rotonda e non sempre campagne acquisti faraoniche autorizzano a credere nella vittoria finale. C’è sempre un alea irrazionale che fa a pugni con la logica, Davide può sempre battere Golia. Ho firmato questa strana lettera d’intenti, turandomi il naso e guardando da un’altra parte.

 

Passiamo al grande momento che sta attraversando la squadra, è merito delle tue intuizioni, al cambio di modulo o alla consapevolezza della forza dei ragazzi ?

 

Diciamo un po' di tutto questo, io cerco di mandare in campo una formazione pensando agli avversari del momento, poi apportando qualche correzione nel corso delle gare. Ma devo dire che mi ritrovo un gran bel gruppo di atleti e a volte sono sincero faccio fatica a scegliere la formazione da mandare in campo, tanti sono i ragazzi che potrebbero giocare e interpretare al meglio la partita, ma credo che problemi del genere li vorrebbero avere tutti gli allenatori.

 

Molti infortuni quest’anno, come mai ?

 

Non solo noi, ma quasi tutte le squadre hanno degli infortunati più o meno gravi, certo oggi correre a perdifiato per 95 minuti non aiuta, gli scontri si fanno più duri e i tempi di recupero sono lunghi, soprattutto per gli infortuni gravi, comunque nel nostro caso l’infermeria si sta svuotando, anzi approfitto per inviare un grosso in bocca al lupo a Capuano che ci ha raggiunto dopo l’intervento chirurgico e speriamo di riaverlo quanto prima disponibile, per darci un grosso aiuto nel momento clou del campionato.

 

Sabato ore 16:15 grande incontro contro il Genoa. A leggere i nomi che compongono la rosa della squadra della lanterna, c’è da accapponarsi la pelle. Come pensi di affrontare gente come Gudmundsson, Strootman, Portanova, Yeboah, Jagiello e altri che fino a pochi mesi fa giocavano in serie A ?

 

La gara contro il Genoa ci darà la misura del nostro valore. Certo non sarà facile affrontare gente abituata a combattere in altri campionati, sarà una gara difficile senza dubbio, impegnativa, ma sono sicuro che al cospetto dei nostri quasi 12 mila tifosi, avremo un tredicesimo uomo in campo. Non sarà una gara in cui i pronostici ci danno vincenti, non sarà bella come spettacolo, staremo molto attenti a non facilitare al nostro avversario giocate importanti, ma anche loro dovranno prestare attenzione. Noi siamo reduci da 5 vittorie consecutive, loro da 4, sarà una giornata impegnativa per noi e per loro e alla fine che vinca il migliore.

 

Bene siamo arrivati ai saluti finali, c’è qualcosa che vorresti dire ai tifosi ?

 

Si, domenica sono andato a Città di Castello dove purtroppo il mio Livorno ha perso contro i tifernati, il mio augurio è di rivedere presto la squadra della mia città nel gotha del calcio che conta, sono un inguaribile romantico, ma in questo sono aiutato a pensare positivo anche perché c’è lo zampino del mio Presidente.

 

Bene, in bocca al lupo per la gara di sabato e per il proseguo del campionato che fin’ora ci ha dato enormi soddisfazioni.

 

Grazie e crepi il lupo...

 

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 23 Ottobre 2022

 

Ternana – Genoa 1-2

 

Arbitro il sig. Daniele Doveri della sez. di Roma 1.

 

Lassù nessuno ci ama…

 

Gara intensa, emotiva, controllata bene dai nostri ragazzi, partita che sembrava alla nostra portata fino al ventisettesimo minuto del secondo tempo, quando un leggero tocco di mano di Iannarilli sul piede di Coda in area di rigore, fa si che l’attaccante genoano ex Lecce inscena una caduta disastrosa, che costringe un arbitro di un certo livello di andare al VAR e decretarci un rigore contro che grida ancora vendetta per come l’occhio elettronico ci ha penalizzato.

 

Una volta si dava rigore, quando si interrompeva una chiara azione da gol, ma ieri con la sfera e l’attaccante di spalle alla porta, come avrebbe potuto essere danneggiato il sig. Coda ?

 

Purtroppo anche quest’anno, come del resto la scorsa stagione, ci fischiano rigori contro a go -go. Lo scorso anno ne abbiamo avuti subiti ben 9 (5 all’andata e 4 al ritorno), quest’anno siamo già a quota 4 e si rischia di battere un record che sinceramente non se ne sente il bisogno.

 

Detto ciò, abbiamo perso contro una squadra fortissima, che non aveva bisogno dell’aiuto arbitrale, ma quello che fa più male è pensare che i due nostri atleti più rappresentativi Iannarilli e Sorensen, ieri hanno avuto una giornata no, al contrario del Genoa, dove tutto è filato liscio.

 

Abbiamo perso contro una squadra che le alte sfere del calcio vogliono che abbia un’immediata risalita nella serie che conta, del resto il bacino di utenza di Genova non è quello di Terni, e quindi viene tutelata con arbitraggi a favore o perlomeno che hanno un grandissimo riguardo verso queste maglie. Come mai non è stato estratto nemmeno un cartellino giallo nei confronti dei genoani anche se in qualche occasione qualche atleta ligure lo avrebbe meritato ? C’è mafia nel calcio ? Come non pensarlo dopo i criminali rigori che ci vengono fischiati contro e arbitraggi a senso unico.

 

Purtroppo la sconfitta di ieri ha interrotto una brillante sequenza di vittorie, lascerà degli strascichi importanti ? Non possiamo saperlo, certo pensare di dover fronteggiare 12 uomini in campo, più un VAR che si è mostrato sempre ostile nei nostri confronti, non aiuta a sperare in una pronta risalita.

 

Anche ieri un gol di Partipilo viene annullato per un fuori gioco millimetrico, e io in questo ci vedo tanta ma tanta sfortuna (chiamiamola così).

 

Il nostro allenatore viene allontanato perché si è imbufalito per come si è incanalata la gara, e avrà certamente avuto qualcosa da ridire sulla direzione arbitrale, ma questi signori che calcano i campi di calcio con il fischietto in bocca, si rendono conto dei danni che provocano in seno alle società calcistiche ?

 

Dispiace dirlo, ma la classe arbitrale è un mondo tutto da rifondare, e la VAR dovrebbe essere usata con più discrezione e meno invadenza, ne migliorerebbe il gioco e i tanti appassionati che credono ancora che il calcio sia un gioco onesto, non avrebbero modo di dubitare sulle schifezze che ci sono dietro.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 29 Ottobre 2022

 

Bari-Ternana 0-0

 

Arbitro il sig. Matteo Marcenaro della sez. di Genova.

 

Per una volta vado contro corrente, se l’arbitro avesse convalidato il gol di Scheidler sicuramente avremmo scritto di un’altra partita.

 

Ieri la gara, spiace dirlo, ma è stata un monologo del Bari, abbiamo sofferto più del dovuto, e sinceramente il punto strappato ai pugliesi ci va larghissimo. Non abbiamo goduto nel vedere la solita Ternana che anche al cospetto delle grandi del campionato ha sempre sciorinato delle prestazioni brillanti, abbiamo visto una squadra dimessa dove la nostra difesa è stata sottoposta ad un lavoro massacrante.

 

Forse i quasi 40 mila spettatori che hanno fatto un tifo infernale (si è sentito un boato incredibile quando è stato assegnato il gol al Bari e poi annullato dal VAR) hanno intimorito i nostri ragazzi ? Non lo credo perché sono tutti professionisti navigati e dopo i primi minuti di gioco ti concentri sulla gara e nemmeno senti più il vociare dei tifosi.

 

In apertura dicevo che se fosse stato convalidato il gol del Bari, sicuramente le Fere sarebbero uscite dal guscio e avrebbero fatto la solita partita finalizzata alla ricerca del pari e forse qualcosa in più, del resto abbiamo una panchina che ci permette di effettuare cambi in ogni zona del campo, con la consapevolezza che le scelte tecniche effettuate nel finale della gara hanno cambiato il volto alla squadra, naturalmente in positivo.

 

Non me ne voglia il giovane Moro, ma ieri è sembrato un pesce fuor d’acqua, non so con quali criteri sia stato scelto ma certo con l’entrata di Falletti, si è rivisto un gioco arioso e qualche opportunità in più per noi.

 

Lo stesso dicasi per Favilli, è vero che non gli sono arrivati palloni giocabili, ma l’abbiamo visto più nelle retrovie che in attacco. A proposito una gomitata di Cheddira al nostro attaccante in pieno viso e in area di rigore, una volta si puniva con un penalty o mi sbaglio ?

 

Anche Donnarumma, non merita di entrare nel finale della gara visto l’enorme apporto in attacco che fornisce, così dicasi per Pettinari.

 

A me i cambi sono sembrati tardivi, effettuati da una panchina che pensava più a non prenderle che a darle, ma attenzione alla lunga questo giochino si mostra pericoloso, e si può incappare in una sonora sconfitta senza che si possa gridare allo scandalo.

 

Diciamo che la panchina di Vanigli non è stata brillante, forse con il nostro allenatore in campo ci sarebbero state le opportune correzioni, di tattica e di uomini in tempo reale.

 

Comunque un punticino strappato a Bari non è male, anche se l’Ascoli qui al S. Nicola ha maramaldeggiato, e in questo periodo non credo che i marchigiani siano molto più forti noi.

 

Ora ci aspettano due gare casalinghe importanti, Spal e Brescia, e io spero di rivedere le nostre Fere al top, magari effettuando un sano turn – over lì davanti dove nascono e si producono i gol.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 6 Novembre 2022

 

Ternana – Spal 0-0

 

Arbitro il Sig. Marco Serra della sez. di Torino.

 

Non la solita Ternana, pimpante arrembante sbarazzina che avevamo ammirato e apprezzato nel corso della prima parte del campionato, dopo la sconfitta interna con il Genoa, scendiamo in campo con un certo timore reverenziale verso le avversarie e non riusciamo a produrre quel volume di gioco che ci rendeva irresistibili.

 

Abbiamo arretrato il baricentro non pressiamo più alti e questo fa sì che ci sia anche qualche sbavatura inopportuna e la difesa, per quanto tempo ancora reggerà nel sopportare la pressione degli avversari ?

 

Anche oggi alcune ripartenze della Spal ci hanno fatto tremare, è vero che la B è un campionato difficile, ma con l’organico che abbiamo, vorremmo vedere uno spettacolo diverso.

 

Certo qualche buona opportunità nel corso del primo tempo l’abbiamo avuta, ma nella seconda parte della gara, quando in passato sciorinavamo il meglio di noi stessi, siamo apparsi opachi, affannati e in balia dell’avversario, che sia ben chiaro non è che sia stato trascendentale, ma loro il compitino quasi perfetto lo hanno interpretato alla grande, portando a casa un punto che forse per quello che hanno fatto vedere, gli sta anche un po' stretto.

 

Vorremmo rivedere in campo fin dall’inizio Falletti, ma si sa le scelte del tecnico sono incontestabili, e certamente lui cerca di scegliere il meglio che al momento ritiene proponibile, certo però vedere in panca gente del calibro di Pettinari e il già citato Falletti, fa male da digerire.

 

E’ vero gestire un gruppo di prime donne non è mai facile, ma perbacco diamo più minutaggio alle seconde linee (se così possiamo chiamarle) e non aspettare necessariamente i minuti finali per proporre le alternative.

 

Avevamo fatto il palato fine fino alla gara con il Genoa, ma in queste due ultime partite Bari e Spal, abbiamo mostrato il fiato corto, forse gli avversari ci hanno ormai studiato, e i nostri due frombolieri Palumbo e Party, subiscono una marcatura asfissiante castrando di fatto le nostre trame offensive.

 

La nostra formazione ad albero di natale, non consente alle punte di esprimersi al meglio, arrivano pochi cross, pochi palloni giocabili e i centrali avversari hanno poco da preoccuparsi. A questo punto, vista la classifica fin’ora abbastanza tranquilla, perché non tornare ad un più redditizio 4-2-3-1 che tante soddisfazioni in passato ci ha dato ? Magari se tale tattica non dà i frutti sperati, in corso d’opera cambiare modulo come ormai fanno quasi tutti gli allenatori.

 

Le ultime due gare non sono state brillanti, ma due punti in più in classifica forse alla fine potrebbero anche fare la differenza tra un terzo e un ottavo posto, sempre che si riesca a raggiungere i play off obiettivo pensato per quest’anno.

 

Ieri ho visto la gara Frosinone – Perugia, la squadra di casa ha raccolto più di quello che gli spettava, ha segnato un gol allo scadere del primo tempo che dire fortunoso è usare un eufemismo, e poi per il resto della gara il niente assoluto, pensando solo a difendersi e facendo fare un figurone al povero Real che sebbene impegnatosi al massimo, non è riuscito a scagliare palloni verso la porta avversaria, grande partita come al solito del 35 enne Fabio Lucioni, un grande ternano che ormai fa la differenza in questa categoria.

 

E se il Frosinone vincendo e non meritando ha 6 punti più di noi, attuando una tattica più adeguata si potrebbe ridurre il gap che ci separa dai ciociari che ripeto non sono sembrati irresistibili.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 12 Novembre 2022

 

Ternana – Brescia 0-0

 

Arbitro il sig. Maurizio Mariani della sez. di Aprilia.

 

Terza gara con il risultato finale senza reti. Tre punti in tre gare che fanno muovere la classifica, ma che ci fanno tornare indietro nel gioco visto che non sappiamo più segnare.

 

Problemi di gioco ? Tattiche troppo prudenti ? Timore di sbagliare ? Formazione sbagliata ?

 

Tutto un mix di quanto detto sopra, una squadra, la nostra, che tenta più di non prenderle che di darle, e i rischi che si corrono, sono sotto gli occhi di tutti.

 

Tre punti in tre gare non è il massimo per una formazione costruita per le altissime posizioni di classifica, vogliamo dirla tutta ? Questa squadra per quello che ci ha fatto vedere in queste ultime gare, può ambire tutt’al più ad un onorevole piazzamento.

 

Questa involuzione tecnica è dovuta essenzialmente:

 

  1. Dallo scadimento di forma di Partipilo;

  2. Dal marcamento spietato che le squadre avversarie adottano verso l’unico creatore di gioco che abbiamo, cioè di Palumbo croce e delizia di questa squadra;

  3. Da una tattica che non paga, quella ad albero di natale, che può essere andata bene in qualche incontro, ma non è il massimo in questo momento, visto come ci hanno studiato gli avversari e preso le contromisure;

  4. Dalle assurde gerarchie che si sono create in campo, dove non trovano spazio gente del calibro di Pettinari, Capanni, Spalluto, Rovaglia quest’ultimo indicato dal tecnico come il novello Lucca, attaccanti che tutti vorrebbero avere, ed altri;

  5. L’ottusa tattica di verticalizzare al centro, penalizzando il gioco sulle ali, così che non si creano quasi mai, opportunità per le punte.

 

Sembra quasi che il nostro tecnico non sappia più trovare la chiave del gioco per affrontare in maniera consapevole gli avversari, e detto tra noi, la sua prudenza è anche indice di debolezza, perché dopo la sfortunata gara contro il Genoa, sembra che si sia smontato un giocattolo perfetto con un allenatore che ha un gran timore nell’affrontare gli avversari, timore che non gli conoscevamo in passato.

 

Ora facciamoci un bell’esame di coscienza ricarichiamo le batterie e rivediamoci in campo il 26 novembre, forse questa pausa capita a proposito, per riordinare le idee, smaltire le fatiche di questo primo inizio di campionato e rientrare concentrati e vogliosi di imporsi verso tutti magari facendo qualche opportuno necessario cambiamento.

 

Vogliamo rivedervi in campo consapevoli della vostra forza e all’arena Garibaldi affrontate il Pisa senza tutti timori e paure che ci hanno tarpato le ali in quest’ultimo periodo.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
54 minuti fa, Castrino ha scritto:

Terni, 12 Novembre 2022

 

Ternana – Brescia 0-0

 

Arbitro il sig. Maurizio Mariani della sez. di Aprilia.

 

Terza gara con il risultato finale senza reti. Tre punti in tre gare che fanno muovere la classifica, ma che ci fanno tornare indietro nel gioco visto che non sappiamo più segnare.

 

Problemi di gioco ? Tattiche troppo prudenti ? Timore di sbagliare ? Formazione sbagliata ?

 

Tutto un mix di quanto detto sopra, una squadra, la nostra, che tenta più di non prenderle che di darle, e i rischi che si corrono, sono sotto gli occhi di tutti.

 

Tre punti in tre gare non è il massimo per una formazione costruita per le altissime posizioni di classifica, vogliamo dirla tutta ? Questa squadra per quello che ci ha fatto vedere in queste ultime gare, può ambire tutt’al più ad un onorevole piazzamento.

 

Questa involuzione tecnica è dovuta essenzialmente:

 

  1. Dallo scadimento di forma di Partipilo;

  2. Dal marcamento spietato che le squadre avversarie adottano verso l’unico creatore di gioco che abbiamo, cioè di Palumbo croce e delizia di questa squadra;

  3. Da una tattica che non paga, quella ad albero di natale, che può essere andata bene in qualche incontro, ma non è il massimo in questo momento, visto come ci hanno studiato gli avversari e preso le contromisure;

  4. Dalle assurde gerarchie che si sono create in campo, dove non trovano spazio gente del calibro di Pettinari, Capanni, Spalluto, Rovaglia quest’ultimo indicato dal tecnico come il novello Lucca, attaccanti che tutti vorrebbero avere, ed altri;

  5. L’ottusa tattica di verticalizzare al centro, penalizzando il gioco sulle ali, così che non si creano quasi mai, opportunità per le punte.

 

Sembra quasi che il nostro tecnico non sappia più trovare la chiave del gioco per affrontare in maniera consapevole gli avversari, e detto tra noi, la sua prudenza è anche indice di debolezza, perché dopo la sfortunata gara contro il Genoa, sembra che si sia smontato un giocattolo perfetto con un allenatore che ha un gran timore nell’affrontare gli avversari, timore che non gli conoscevamo in passato.

 

Ora facciamoci un bell’esame di coscienza ricarichiamo le batterie e rivediamoci in campo il 26 novembre, forse questa pausa capita a proposito, per riordinare le idee, smaltire le fatiche di questo primo inizio di campionato e rientrare concentrati e vogliosi di imporsi verso tutti magari facendo qualche opportuno necessario cambiamento.

 

Vogliamo rivedervi in campo consapevoli della vostra forza e all’arena Garibaldi affrontate il Pisa senza tutti timori e paure che ci hanno tarpato le ali in quest’ultimo periodo.

 

 

Quindi tu pensi che abbiamo una squadra da altissime posizioni di classifica?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

In questo momento penso che la squadra attuale possa ambire ad uno dei posti disponibili per giocarsi i play off, sempre che si cambi mentalità e si cerchi di imporre il proprio gioco e non subire quello degli avversari. A me pare che in questo momento la mediana non funzioni, o è troppo indietro per accompagnare il gioco dei centro campisti o viene superata dal gioco veloce degli avversari. Forse è li che il tecnico potrebbe intervenire, non dimenticando tutte le punte che ha in organico e che non utilizza...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Castrino ha scritto:

In questo momento penso che la squadra attuale possa ambire ad uno dei posti disponibili per giocarsi i play off, sempre che si cambi mentalità e si cerchi di imporre il proprio gioco e non subire quello degli avversari. A me pare che in questo momento la mediana non funzioni, o è troppo indietro per accompagnare il gioco dei centro campisti o viene superata dal gioco veloce degli avversari. Forse è li che il tecnico potrebbe intervenire, non dimenticando tutte le punte che ha in organico e che non utilizza...

Ah ok, uno dei posti disponibili, quindi anche l'ottavo posto che non è posizione altissima di classifica...

Dire che questa squadra è stata costruita per le altissime posizioni mi sembra un po' esagerato.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 27 Novembre 2022

 

Pisa – Ternana 3-1

 

Arbitro il sig. Juan Luca Sacchi della sez. di Macerata.

 

Prima del termine della gara ero tentato di mettere in risalto quanto di peggio le fere ci avevano fatto vedere in corso d’opera, poi a gara ultimata furia Bandecchi esonera il suo pupillo nonché concittadino, anche se quest’ultimo ha un contratto che scadrà nel 2025, ma conoscendo Cristiano, siamo sicuri che vi rinuncerà ben presto, pronto per accasarsi magari in quel di Parma dove ha più di un estimatore e quindi cambiano le mie considerazioni.

 

Le prime sbavature della gara si erano palesate fin dai primi minuti, quando la velocità del Pisa sulle ripartenze metteva in grosse difficoltà la Ternana. Quello che mi ha stupito lasciandomi perplesso è stato sui nostri calci d’angolo, dove la nostra fase offensiva veniva penalizzata dalla corsa forsennata dei pisani, che rubandoci la palla sovente ci mettevano in difficoltà.

 

Una partita gagliarda quella dei toscani, ma noi possiamo appellarci alle tante assenze ? Certo che no, visto anche le assenze degli avversari.

 

Quello che ha stupito e non poco, è stata la formazione che Lucarelli ha mandato in campo, fuori dal primo minuto Palumbo ? E qui a mio avviso è il grave errore commesso dal tecnico. Dare fiducia a Falletti ancora in non perfette condizioni, il secondo grave errore. Una mediana inedita dove non ha brillato Cassata quasi sempre surclassato dagli avversari e dove in difesa il buon Martella anch’egli in non perfette condizioni, è inciampato malamente dando il via al primo gol dei nero azzurri.

 

Ci si aspettava una reazione, non pervenuta, anzi su calcio d’angolo, come accade sempre più spesso, un loro schema consegna la rete del 2-0. Dopo pochi minuti punizione dalla sinistra, palla che arriva a Barba tutto solo e siamo 3-0, INCREDIBILE.

 

Credo che a questo punto patron Bandecchi avesse già deciso di considerare conclusa la candidatura di Lucarelli, perché durante l’intervallo, quando stava per entrare in campo (finalmente) Palumbo si è assistito ad un lungo conciliabolo tra Presidente e giocatore, forse il primo avrà detto al secondo di non giocare al meglio delle sue possibilità, visto che già stava maturando la decisione di esonerare il tecnico.

 

Nel corso della gara, con un risultato che non è mai stato in pericolo per il Pisa, Lucarelli ha dato spazio e minuti ad un ancora acerbo Moro (Capanni, Spalluto, Rovaglia mai presi in considerazione), mentre nei minuti finali entra anche un dimenticato per troppo tempo Pettinari.

 

Alla luce delle ultime 5 gare, la Ternana è in piena zona play out, e dispiace dirlo ma bene ha fatto Bandecchi a licenziare il protagonista in negativo di questa caduta in verticale.

Ora serve una sterzata decisa.

 

Ringraziamo Cristiano per quello che ci ha fatto vedere in questi tre anni a Terni, e siamo sicuri in un altro ambiente senza il pungolo costante di Presidenti che pretendono la firma di dichiarazioni d’intento, possa solo migliorare la sua esperienza professionale.

 

Buona Fortuna Komandante.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 3 Dicembre 2022

 

Venezia – Ternana 2-1

 

Arbitro il sig. Giacomo Camplone della sez. di Pescara.

 

Permettetemi un breve preambolo, vorrei ringraziare Cristiano Lucarelli in primo luogo per essere un fiero toscano, amante della sua Livorno e dei suoi abitanti, che un po' sono come noi, e poi per essere stato effettivamente un amico ultras, non apparendo mai altezzoso o autoritario o privo di quell’umanità che testimonia le caratteristiche di un vero uomo.

 

Dispiace il modo in cui è stato messo alla porta, dispiace perché dopo aver dato tanto alla causa ternana, non meritava un trattamento così drastico, cacciato senza un minimo di stile come l’ultimo dei domestici, e infine dispiace perché con Cristiano c’era un’intesa su tutto dalla gestione della squadra alle migliori tattiche da adottare, non dimenticando quanto l’uomo si è speso per far primeggiare le nostre fere.

 

Dicevo Cristiano uno di noi, e il suo licenziamento (insieme al suo staff del tutto incolpevole) getta un’ombra di mestizia, perché avremmo voluto che rimanesse fino alla scadenza contrattuale del 2025, o magari anche più a lungo, ma si sa le logiche del calcio non rispettano quasi mai i valori espressi dagli uomini e di essere un uomo di grande valore il Komandante lo ha dimostrato in più occasioni, credendo e inculcando le proprie idee su tutti gli uomini della rosa, trattandoli non da subalterni ma da colleghi, perché Cristiano è e resta un calciatore prestato dagli anni al mondo degli allenatori.

 

Infine vorrei ricordare un gesto di grande sensibilità, quando avrebbe voluto che la formazione da mandare in campo, fosse dettata dagli stessi atleti, e questo per non scontentare nessuno.

 

Voglio considerare l’allontanamento di Lucarelli, non come un addio, ma un arrivederci, a quando non lo so, ma conoscendo l’umore uterino del nostro Presidente, potrebbe accadere in qualsiasi momento.

 

La gara contro il Venezia è apparsa subito stregata, due gol da parte dell’attaccante lagunare che è entrato in grandissima forma, contro di noi, consegna questa partita agli annali, ricordando che Venezia non ci porta un gran che bene se andiamo indietro nel tempo, ricordiamo il Venezia di Inzaghi, o quello dello scorso anno in coppa Italia, che ci ha sempre piegato.

 

Il primo gol è arrivato sullo stesso piede di chi aveva calciato in precedenza, facendo secco un incolpevole Iannarilli, mentre il secondo gol è arrivato nei minuti di recupero del primo tempo, dopo aver perso una sanguinosa palla a centro campo.

 

Non possiamo rimproverare nulla ai nostri scesi in campo senza il leader più carismatico, quel Palumbo che scontava una giornata di squalifica, ma quello che più conta, è il numero impressionante dei tiri dei nostri attaccanti verso la porta veneziana, alcuni anche difficili da parare, ma quando sulla strada ti trovi un portiere in grandissimo stato di grazia, diventa tutto oltremodo difficile.

 

Abbiamo perso, la prima di Andreazzoli è stata un flop, diamo tempo al tempo, magari recuperando qualche acciaccato, potremmo ancora dire la nostra, ma pensare alla serie A, oggi come oggi mi sembra utopistico. Forse l’unico a crederci è il nostro Presidente, guarda caso l’unico a capirci poco di calcio...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 8 Dicembre 2022

 

Ternana – Cagliari 1-0

 

Arbitro il sig. Davide Massa della sez. di Imperia.

 

Diciamocelo apertamente non una grande gara, per lunghi tratti abbiamo subito le trame e il gioco del Cagliari, e i nostri giocatori si sono asserragliati nella nostra area di rigore a difesa del penalty realizzato dopo pochi minuti di gioco da Falletti. In questo si sono esaltati Sorensen, Iannarilli, Mantovani e Di Tacchio, mentre da parte di Falletti, Partipilo e Palumbo, avremmo preteso qualche cosa in più.

 

Ad onor del vero dopo le ultime 6 gare abbiamo raccolto la miseria di 3 punti, la gara vinta sul Cagliari acquista un’importanza notevole, ci proietta nelle alte vette della classifica e senz’altro da un senso alla stagione per buona pace di Bandecchi.

 

Anche ieri il VAR ci penalizza per un rigore molto ma molto dubbio concesso al Cagliari, fortuna che Ianna con un salto ferino neutralizza il tiro di bomber Pavoletti, e ritrovato entusiasmo e grinta, siamo riusciti a portare a casa tre punti di platino.

 

Voi credete alla cabala e allo stellone che accompagna gli allenatori ? Andreazzoli può dirsi baciato dalla fortuna, e forse è quello che è mancato a questa nostra squadra in passato. Da quando ha preso le redini delle Fere in due gare, due rigori a favore, quando nelle precedenti 14 partite non si era visto nemmeno l’ombra di un rigore, e questo potrebbe essere un segno del destino e di una inversione di tendenza, nelle decisioni arbitrali.

 

Comunque teniamoci stretta questa vittoria, e prepariamoci al rush finale dove incontreremo una squadra ostica come il SudTirol e dopo il Como in casa, andremo a far visita alla capolista Frosinone del super fortunato Grosso.

 

Speriamo di recuperare qualche infortunato di lungo corso, perché con Donnarumma e Favilli la musica dovrebbe cambiare, naturalmente in meglio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 28 Dicembre 2022

 

Sudtirol – Ternana 0-0

Ternana – Como 0-3

Frosinone – Ternana 3-0

 

Amici scusate il ritardo.

 

Purtroppo un malanno mi ha impedito di essere presente nel recensire le gare in cui sono state impegnate le nostre fere (o ex) ma diciamocelo subito, queste ultime partite non sono state un gran che, anzi io credo che ci sia stata un’involuzione tecnica, tattica, fisica e soprattutto di conduzione.

 

Ora io non voglio disquisire sulla bravura di Andreazzoli o sulle capacità di Lucarelli, certo è che stiamo viaggiando ad una media da retrocessione diretta, mentre le ultime della graduatoria stanno rinvenendo in maniera brillante.

 

Abbiamo 26 punti, ulteriori 24 per raggiungere una tranquilla salvezza, ma con gli attuali interpreti, siamo sicuri di raggiungere questo minimo sindacale ?

 

Io ho dei grossi dubbi, perché mentre le altre squadre volano letteralmente sul campo i nostri si sono imbolsiti, cascano, rincorrono senza costrutto, diventano ectoplasmi, reggono a mala pena mezz’ora di gioco, e poi si sciolgono come la neve al sole.

 

Quali le cause ? Eh chi lo sa.

 

Io adesso esprimo una mia idea, questo vecchietto che ci ha regalato il pelato per natale, per favore mandatelo a giocare a ruba mazzo alla passeggiata, con i suoi coetanei, e per favore richiamare C.L., del resto questa squadra è una sua creatura e vederla snaturare da nonno, mi sembra un delitto.

 

Ad maiora semper (verso cose più grandi).

 

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 ore fa, Castrino ha scritto:

Terni, 28 Dicembre 2022

 

Sudtirol – Ternana 0-0

Ternana – Como 0-3

Frosinone – Ternana 3-0

 

Amici scusate il ritardo.

 

Purtroppo un malanno mi ha impedito di essere presente nel recensire le gare in cui sono state impegnate le nostre fere (o ex) ma diciamocelo subito, queste ultime partite non sono state un gran che, anzi io credo che ci sia stata un’involuzione tecnica, tattica, fisica e soprattutto di conduzione.

 

Ora io non voglio disquisire sulla bravura di Andreazzoli o sulle capacità di Lucarelli, certo è che stiamo viaggiando ad una media da retrocessione diretta, mentre le ultime della graduatoria stanno rinvenendo in maniera brillante.

 

Abbiamo 26 punti, ulteriori 24 per raggiungere una tranquilla salvezza, ma con gli attuali interpreti, siamo sicuri di raggiungere questo minimo sindacale ?

 

Io ho dei grossi dubbi, perché mentre le altre squadre volano letteralmente sul campo i nostri si sono imbolsiti, cascano, rincorrono senza costrutto, diventano ectoplasmi, reggono a mala pena mezz’ora di gioco, e poi si sciolgono come la neve al sole.

 

Quali le cause ? Eh chi lo sa.

 

Io adesso esprimo una mia idea, questo vecchietto che ci ha regalato il pelato per natale, per favore mandatelo a giocare a ruba mazzo alla passeggiata, con i suoi coetanei, e per favore richiamare C.L., del resto questa squadra è una sua creatura e vederla snaturare da nonno, mi sembra un delitto.

 

Ad maiora semper (verso cose più grandi).

 

 

 

 

 

Tutte le opinioni sono lecite ma chiamare vecchietto un professionista e chiedere di mandarlo alla Passeggiata non è diritto di critica ma sarcasmo poco educato…mi spiace ma dissento a prescindere dai meriti o dai torti di Andreazzoli 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Purtroppo l'età anagrafica è quella di un signore di una certa età, il quale siamo sicuri sia in grado di tenere le redini di uno spogliatoio che a breve potrebbe esplodere ? Per carità ho esagerato con il mio sarcasmo poco educato, però torno a ripetere con altri interpreti in panchina, e sai a chi mi riferisco, le cose sarebbero potute andare meglio.

Chiedo umilmente scusa se ho offeso la suscettibilità di qualche affezionato a nonno...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, Castrino ha scritto:

Purtroppo l'età anagrafica è quella di un signore di una certa età, il quale siamo sicuri sia in grado di tenere le redini di uno spogliatoio che a breve potrebbe esplodere ? Per carità ho esagerato con il mio sarcasmo poco educato, però torno a ripetere con altri interpreti in panchina, e sai a chi mi riferisco, le cose sarebbero potute andare meglio.

Chiedo umilmente scusa se ho offeso la suscettibilità di qualche affezionato a nonno...

Se non ricordo male però proprio tu auspicavi l’esonero di Lucarelli…per me un errore ma ora che c’è un altro allenatore trovo di pessimo gusto i tuoi epiteti…comunque siamo in democrazia,scrivi pure quello che vuoi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Certo  causa risultati non eccelsi, in un momento di sconforto con chi prendersela se non con l'allenatore, visto che i calciatori sono una casta protetta, ma sinceramente credo di essere passati dalla padella alla brace. E poi il modo con cui è stato allontanato il precedente allenatore, non è stato il più oxfordiano possibile.

Credimi sono 60 anni che seguo le Fere, (e si sono un vecchio appassionato) e ogni volta che perdiamo mi prende un'angoscia che non so nemmeno io spiegare, e mia moglie che attizza il fuoco "a perso un'altra volta no ?" . Ricordo due esaltanti stagioni in serie A, chissà se alla mia età (sono più vecchio di A.A.) potrò vedere realizzare il sogno di una terza stagione tra i grandi ?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 16 Gennaio 2023

 

Ternana – Ascoli 1-0

 

Arbitro il sig. Massimiliano Irrati della sez. di Pistoia.

 

Prima giornata di ritorno al Tribolo Tribolati già ex Liberati (frase non mia ma di un illuminato utente del forum) incontriamo la squadra più ostica del torneo, quell’Ascoli Picchio che ci ha sempre umiliato, specialmente sul campo amico.

 

Ma quasi non ci si crede che ad appena pochi secondi dall’inizio gara un gol che sembrava di una facilità enorme, viene sprecato dal nostro goleador principe (4 gol per lui insieme ad un inaridito Favilli), e in corso di gara ce ne saranno altri di gol che avrebbero potuto gonfiare la rete di Leali, ma il nostro Party sembra che abbia le polveri bagnate e quello che gli riusciva in passato con una certa facilità, ora è diventato tutto difficile, passerà anche questo trend negativo, vista la necessità di arrivare più in alto possibile e di lui e delle sue giocate ne abbiamo urgente bisogno.

 

Peccato la squalifica imminente (insieme a quella di Favilli) perché a Reggio ci avrebbe fatto un gran comodo, soprattutto contro la squadra seconda in classifica.

 

Due parole su Irrati, ha arbitrato senza combinare casini, ma per timore che la gara potesse sfuggirgli di mano, ha estratto troppi cartellini gialli da ambo le parti, penalizzando di più la nostra squadra.

 

Nel corso del primo tempo sembrava che la difesa dell’Ascoli dovesse crollare da un momento all’altro, ma errori di mira, imprecisione dei nostri hanno fatto sì che a metà gara si chiudesse sul risultato di 1-0 con quel gol prepotente di Palumbo su assist di Favilli.

 

Nel secondo tempo la sofferenza è andata aumentando soprattutto nei minuti finali, quando la squadra ospite si è riversata sulla nostra metà campo, mettendo sovente in difficoltà i nostri difensori, e c’è voluto uno strepitoso Ianna a fare interventi da vero campione (a questo punto do ragione a BrancaLeon, quando dice che il nostro portiere è tra i dieci portieri più forti della serie B) e vederlo all’opera non si può dargli torto.

 

Chissà se il nostro patron è rimasto soddisfatto della prestazione della squadra, lui un vincente nato magari avrebbe preferito una goleada, ma si sa il calcio non è una scienza esatta e al di là dei tre punti incamerati, non credo che la prestazione dei suoi lo abbia interamente soddisfatto.

 

A proposito, ma di Donnarumma si sa niente ? ad esempio che tipo di malanno lo affligge ? se torna in campo in questa stagione o la prossima ? se possiamo contare su di lui almeno nella parte finale del campionato ? O è tutta una manfrina perché magari vuole essere trasferito in un’altra squadra ?

 

Sarei tanto curioso di sapere come stanno realmente le cose, anche perchè l’ultima apparizione risale se non sbaglio ad inizio campionato e poi l’eclissi.

 

Chi conosce i motivi del suo infortunio o pseudo tale che va avanti da mesi, sarebbe bello venisse condiviso con il forum.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 21 Gennaio 2023

 

Reggina – Ternana 2-1

 

Arbitro il sig. Marco Piccinini della Sez. di Forlì.

 

Su un campo generalmente ostico nei nostri confronti, perdiamo l’ennesima gara, contro una squadra più determinata e vogliosa di raccogliere i tre punti in palio.

 

Ad onor del vero c’è da lamentare l’assenza di qualche pseudo titolare, ma anche la Reggina può dire altrettanto.

 

Abbiamo disputato 21 gare, nella prima parte del torneo le vittorie esterne sono state 3 (Parma, Cittadella e Benevento) dalla nona gara alla ventunesima, non abbiamo avuto più la gioia di una gara vinta in trasferta, anzi abbiamo raccolto più delusioni che allori.

 

A Pisa la gara è stata inguardabile così come a Bari, e con le due gare interne Spal e Brescia, il Venezia che non aveva mai vinto in casa l’abbiamo aiutata a raccogliere 3 preziosi punti, il Como che non aveva mai vinto in trasferta ha maramaldeggiato al Liberati, per non parlare del Frosinone gara tra la prima in classifica e gli “ammogliati o svogliati” in rosso verde.

 

La Reggina nelle ultime 4 gare casalinghe aveva raccolto la miseria di due punti, ma arriviamo noi e mettiamo le cose a posto, ci mancherebbe altro.

 

E questa nostra squadra meriterebbe la serie A ? Ma non scherziamo per piacere, io do sempre un occhiata alla graduatoria delle ultime in classifica, non vorrei che in corso di torneo ci ritrovassimo ad affrontare situazioni incresciose che potrebbero affossarci definitivamente.

 

Il prode Aurelio, nonno per età anagrafica, nella sua discesa a Terni in 7 gare ha raccolto la miseria di 7 punti, una media decisamente povera, ma quello che preoccupa e che le seconde linee che manda in campo non raccolgono l’opportunità di rendersi protagonisti, ma giochicchiano come in un torneo amatoriale, senza metterci un minimo di grinta e aggiungo di cuore per onorare i nostri colori.

 

Mi riferisco a degli ectoplasmi come Coulibaly, Cassata e anche Pettinari, dove occasioni ghiotte come capitate a lui non possono essere fallite. Se sta aspettando di trasferirsi altrove, per piacere mandatelo a svernare in altri lidi.

 

Discorso a parte per un impalbabile Cèsar Alejandro (leggasi Alecandro) Falletti (leggasi Faglietti)

Dos Santos dopo l’infortunio non è più il giocatore di una volta, quando saltava l’uomo, aveva un tiro bomba e faceva la differenza in campo. Ora è inguardabile, sbaglia passaggi semplici, e nonno Aurelio è costretto a sostituirlo dopo appena 45 minuti, ritenendolo inutile alla economia del gioco.

 

Quì c’è da mettere mano al portafoglio, eliminare alcune zavorre, e portare a Terni qualche giocatore di livello (Bisoli ? Castagnetti ? Barberis ? Pjanic ? Zaza ?) se vogliamo salvare la stagione, altrimenti mettiamoci l’animo in pace, quest’anno sarà dura arrivare al traguardo dei 50 punti che significa salvezza.

 

Caro BanDux trova il modo di risolvere gli Unicusano casini, e dirotta qualche euro su questa squadra che ha un urgente bisogno di rinforzi.

 

A buon intenditor...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 27 Gennaio 2023

 

Oggi come non ricordare la prematura scomparsa di Massimo Minciarelli un maestro per me e un autentico tifoso delle Fere, paladino della ternanità anche quando si doveva confrontare nelle varie sedi TV con i cugini conigli. Mi/ci mancherà molto.

 

Chiuso questo triste capitolo, mi sembra di leggere tra le righe dei vari resoconti sportivi, che al solito a gennaio non si faranno acquisti pesanti, forse qualche scambio, o qualche prestito da squadre che hanno un surplus di calciatori.

 

Bene, se questo è il volere del Patron, poco ci può fare BrancaLeon, se non adeguarsi alle direttive del capo, e per questo non gliene diamo una colpa.

 

Semmai il fallimento del nostro D.S. può vedersi nella cessione di Samuele Spalluto, voluto a tutti i costi nella sessione di calcio mercato estivo, dopo un lungo estenuante tira e molla con la Fiorentina proprietaria del cartellino e ceduto senza rimpianti dopo aver disputato con noi pochissimi minuti di gioco.

 

Altro attaccante portato alla corte di Cristiano, è stato quel Pietro Rovaglia, etichettato come il nuovo Lucca. Ma di Lucca non aveva né la stoffa né la capacità balistica. Anche quest’ultimo ceduto per mancanza di utilizzo, anche quest’ultimo un acquisto fallimentare del nostro D.S.

 

Come poi non ricordare lo squillo di trombe e il suono di fanfare nell’aggiudicarsi dalla Lazio un prestito di prestigio come Raul Moro, il primo spagnolo alla corte delle Fere, e che fine ha fatto costui ? Se ne torna in seconda divisione in Spagna. E’ stato un acquisto utile ? Un solo gol da sub entrato contro il Palermo, quando ormai la squadra sicula stava sullo 2-0 e la gara non aveva più niente da dire. Altro acquisto inutile.

 

Ceduto Alessandro Celli al Sudtirol e Stefano Pettinari al Benevento, per carità senza rimpianti, poi oggi si torna a piagnucolare perchè non abbiamo un’alternativa mancina in difesa. Allora mi domando perché è stato ceduto il terzino ? Domanda che certamente non avrà risposte, però consoliamoci che a giugno ci ritornerà indietro.

 

Come poi non pensare agli acquisti estivi di Mamadou Coulibaly e di Francesco Cassata, due zavorre che forse causa infortuni pregressi, non hanno certamente reso per la fama che li seguiva, di fatto sono entrati in campo sempre a gara iniziata (tranne in rare occasioni) e certamente non hanno mai impressionato per il loro apporto in campo.

 

Tra gli acquisti estivi di un certo livello ci sono stati Francesco Di Tacchio che quanto a grinta e capacità è stato e resta un autentico gladiatore, mentre dal sig. Andrea Favilli, ci si aspettava qualche gol in più, viste le potenzialità tecniche del calciatore, non espresse ancora compiutamente.

 

Buono fin’ora il comportamento di Niccolò Corrado e di Valerio Mantovani, quasi sempre presenti in gare ufficiali.

 

Discorso a parte per Luka Bogdan, difensore voluto a tutti i costi da Cristiano, ma lasciato in panchina per buona parte del campionato.

 

Quindi se vogliamo dare un voto all’operato di BrancaLeon, certamente non è sufficiente, troppa la presunzione del dirigente nel puntare su cavalli zoppi o su giovani imberbi, e i risultati sono lì davanti agli occhi di tutti, 7 gare 7 punti sotto la guida tecnica di A.A. e questa non è la strada per raggiungere il Paradiso, anzi l’Inferno dista appena 6 punti...

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 29 Gennaio 2023

 

Ternana – Modena 2-1

 

Arbitro il sig. Matteo Gualtieri della sez. di Asti.

 

A un primo tempo sontuoso, forse uno dei primi tempi migliori disputati dalle Fere, dove si segnano due gol, anzi tre, fa riscontro un secondo tempo dove abbiamo sofferto e di brutto, anche perché è stato concesso un rigore alla squadra ospite che arbitro e VAR hanno legittimato ma ai più è sembrato eccessivo, se non fraudolento.

 

I canarini ringalluzziti da una riapertura insperata della gara, si sono riversati nella nostra metà campo mettendoci sovente in difficoltà. Possibile mi domando che non si riesca a sviluppare un contropiede letale ? Purtroppo per tutto il secondo tempo siamo stati alla mercè dei modenesi, e questa volta sì che la dea bendata ci ha dato una grossa mano, su una conclusione di Bonfanti quasi a colpo sicuro, il palo respinge il tiro e la successiva conclusione dello stesso finisce a fil di palo, sarebbe stata una beffa.

 

Ora guardiamo il solito bicchiere mezzo pieno, scampato il pericolo, incameriamo tre punti di platino che almeno per qualche settimana ci lasciano tranquilli, e in prospettiva ci fanno tornare a sperare in un futuro meno triste, stante anche alle dichiarazioni di BanDux che si vuole disimpegnare dal calcio vendendo le quote societarie ora al 100% poi ci ripensa e stabilisce l’80%, poi ancora un frazionamento del 40%, ma cristo santo possibile che grande e grosso come sei, ancora a questa età non hai le idee chiare ?

 

Non so se ti sei stancato del giocattolo Ternana, anche perché come dici tu, non c’è guadagno nel calcio, c’è solo un grosso ritorno pubblicitario che in questo momento in cui la G.d.F. sta facendo le opportune verifiche, forse nemmeno serve.

 

Se te ne andrai, e sei padronissimo di farlo, fai in modo di lasciarci nella categoria in cui ci hai trovato, senza spargimento di ulteriori “futuri proclami” che sono sicuro non fanno bene in questo momento all’armonia della squadra, sai anche i calciatori hanno un’anima.

 

Due parole sul mio pupillo Party, caro Antony ma che ti succede ? Per lungo tempo sei stato l’uomo che faceva la differenza in campo, ma ora stai attraversando un periodo di appannamento che non ti si conosceva in passato, hai 29 anni e sei entrato nella piena maturità calcistica e da te ci si aspettano sempre giocate importanti, forse anche tu sei attratto dalle chimere del mercato ? Se così non fosse ti voglio rivedere in campo con la voglia di surclassare gli avversari e far piangere i portieri, del resto non ti mancano le doti tecniche con le quali ci hai sempre deliziato.

 

In questo momento stupiscono i risultati delle ultime, vincono il Cosenza, il Como e il Real facendo degli importanti progressi in classifica, e forse sabato prossimo ci toccherà il miglior Cosenza di stagione, speriamo bene anche perché al San Vito – Gigi Marulla ci ha lasciato le penne anche un ambizioso Parma.

 

Sta terminando il calcio mercato invernale, nessun nuovo arrivo, ma c’era da aspettarselo visto il disimpegno del capo, pazienza ce ne faremo una ragione.

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni 5 Febbraio 2023

 

Cosenza – Ternana 0-0

 

Arbitro il sig. Lorenzo Maggioni della sez. di Lecco.

 

Diciamocelo apertamente, contro una squadra ultima in classifica, si poteva e doveva fare di più. Non si vince fuori casa da un tempo immemorabile (Benevento) e se diamo credito ai numeri che ci propone il post Lucarelli, notiamo che con l’avvento di A.A. abbiamo realizzato la bellezza di 6 reti (di cui 2 su rigore) ma nello stesso tempo ne abbiamo subite 11.

 

Leggo da qualche parte che il mister ha registrato la difesa concedendo poco agli avversari, ma i numeri non sbagliano e se nella speciale classifica tra gol fatti (24) e subiti (27) siamo deficitari significa molto di più di quello che appare.

 

Non riusciamo a inquadrare più la porta avversaria, non scagliamo più palloni da fuori area, non siamo capaci di tirare punizioni dal limite (quanto rimpiango Mammarella) i calci d’angolo diventano tiri evanescenti (scusate ma per questo tipo di giocate non avevamo assunto uno specialista che ci avrebbe insegnato ad essere letali nei cross ?).

 

A me la formazione che manda in campo il Mister non piace. Ad un evanescente Coulibaly ieri avrei preferito Proietti sparito dai radar e non preso quasi mai in considerazione, come del resto Capanni che almeno potrebbe essere un buon sostituto di Partipilo o di Falletti questi ultimi due molto deficitari quest’anno.

 

Abbiamo visto che l’assenza di Palumbo è stata molto sentita dalla squadra, mancando le sue giocate e le sue invenzioni, ma anche il Cosenza poteva vantare qualche assenza importante, comunque l’assenza di Antonio non può in assoluto giustificare la prestazione opaca di ieri.

 

C’è un problema di scarso appeal degli atleti verso i nostri colori ? C’è un problema di preparazione atletica ? C’è un problema di infortunati che l’esigenze di formazione hanno prematuramente gettato nella mischia ? C’è un problema nella guida tecnica ? Oppure le dichiarazioni del boss hanno destabilizzato l’ambiente ?

 

E’ tutto un insieme di cose che messe insieme determinano uno scarso rendimento della squadra che si ripercuote sullo scontento di noi tifosi.

 

Onore al merito alla cinquantina di tifosi rossoverdi che si sono sobbarcati la bellezza di 1200 km. tra andata e ritorno, i quali, per la loro abnegazione, avrebbero meritato di vedere ben altro spettacolo.

 

Infine due parole sul capo. Dice che la Ternana costa 30 milioni l’anno. Dice che ci sono state richieste per Palumbo, Partipilo, Diakitè, Falletti, anche dalle serie superiori, figlio mio ma perché non li hai venduti, così potevi rientrare dai costi sostenuti, e non ti avremmo sentito piagnucolare più.

 

E ora fa presto, vendi questo tuo capriccio al miglior offerente visto che a tuo dire le richieste non mancano.

 

 

 

  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 12 Febbraio 2023

 

Ternana – Parma 1-1

 

Arbitro il sig. Francesco Meraviglia della sez. di Pistoia.

 

Niente da dire, il pareggio ci può anche stare, ma al solito siamo alle prese con un oscuro oggetto tecnologico che dalla sua apparizione ci ha sempre e dico sempre penalizzato.

 

Mi riferisco al meraviglioso gol di Partipilo, l’azione inizia a centro campo dove c’è un indiscutibile tocco di braccio di Palumbo, ma quante volte gli arbitri sorvolano giudicando il fallo involontario, andiamo avanti il pallone tocca un paio di giocatori parmensi mentre il nostro funambolo si impossessa nuovamente della sfera, e serve un assist al bacio per l’altro Antonio che segna a porta vuota uccellando il prode Buffon, l’azione sembra di una linearità scontata, ma l’altro fenomeno addetto al VAR mi sembra sia stato Manganiello, richiama l’attenzione dell’arbitro, per il fallo di mano che ha dato inizio all’azione.

 

Ma che regolamento del piffero, i nostri arbitri usano mezzi e misure diverse, io non so se stanno scadendo di forma, pensando che ai loro errori c’è sempre il contributo dell’occhio elettronico, ma la topica di ieri deve far riflettere sull’onestà di questi signori che sicuramente hanno più di un occhio di riguardo verso le squadre blasonate, soprattutto se ci sono campioni che hanno fatto la storia del calcio.

 

Bando al risultato ormai acquisito, c’è solo il rammarico per quello che poteva e non è stato.

 

All’emergenza ormai cronica di giocatori anche importanti, nella gara di ieri ci sono stati gli infortuni di Corrado e di Favilli, e pensando alla gara di sabato prossimo in quel di Perugia, speriamo in un loro pronto recupero, altrimenti si affronteranno i cugini con gli uomini contati e questo grazie ad un comportamento autolesionista del boss, il quale non crede al mercato di gennaio ma che qualche puntello importante poteva e doveva arrivare se non altro per rinsanguare una rosa che ha perso troppi petali.

 

Buono l’ingresso di Capanni, mi sarebbe piaciuto vederlo prima in campo, se non altro per dare vivacità alla manovra d’attacco.

 

Due parole sui falli laterali, ieri ogni rimessa era preda degli avversari, possibile che non si riesca a ricevere un pallone pulito ? E poi dopo il gol di inizio gara, abbiamo abbassato troppo il baricentro della squadra, per carità ci sono anche gli avversari, ma qualcosa in più si poteva fare.

 

Ho notato che il gol degli avversari è stato leggermente deviato da Mantovani, spiazzando Ianna, anche qui abbiamo avuto sfortuna.

 

E ora tutti con la testa al Curi, andiamoci concentrati e soprattutto facciamo attenzione perchè questo è l’anno del CONIGLIO.

 

 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 19 Febbraio 2023

 

Perugia – Ternana 3-0

 

Arbitro il sig. Luca Pairetto della sez. di Torino.

 

Onore al merito. Questa volta siamo obiettivi, i rincalzi delle fere non sono riusciti a contenere le sfuriate dei rossi perugini, soprattutto nel secondo tempo, quando le gambe non sorreggevano più lo sforzo di contenere le arrembanti incursioni dei padroni di casa. Questione di preparazione atletica ? Forse, Carletto Mazzone diceva che in serie C occorrevano le gambe, in serie B gambe e cervello, in serie A cervello.

 

Noi purtroppo siamo stati deficitari sia come gambe che come cervello e il risultato, forse eccessivo, ci può anche stare, ma questa sconfitta fa star male, e non credo che passerà tanto presto.

 

E’ vero erano assenti nella sfida con i cugini, Diakitè squalificato, e gli infortunati Agazzi, Bogdan, Corrado, Favilli, Martella e in corso gara Ghiringhelli e Mantovani, certo è proprio vero che la fortuna è cieca, ma la sfiga che ci perseguita, ci vede benissimo.

 

Abbiamo rivisto con piacere Donnarumma in campo, speriamo che A.A. gli conceda più spazio e minutaggio, perché farlo entrare a fine gara non è stato il massimo dell’intelligenza, purtroppo i nostri cambi vengono effettuati con colpevole ritardo.

 

Due parole sul boss, dopo il disastro che ha compiuto a gennaio, ignorando completamente il mercato, anzi cedendo alcuni elementi che potevano ancora essere utili, ha la faccia tosta di presentarsi al Curi, magari indifferente della sconfitta della sua ormai ex squadra, o complimentandosi con i nostri avversari. Meno male che in settimana lascia, sinceramente non ne sentiremo la mancanza, magari un ultimo regalo potrebbe ancora farcelo, portarsi via anche BrancaLeon offrendogli, perché no, un lavoro come operatore ecologico dentro l’università.

 

Stiamo avendo degli arbitraggi pessimi, il gol di Partipilo sembrava regolare, spalla contro spalla, ma l’arbitro lo ha annullato senza nemmeno consultare il VAR (quanto fa comodo si consulta), mentre il gol di Defendi ottimo nella sua esecuzione, era viziato da una leggera spintarella di Partipilo su un loro difensore che ha accentuato la caduta in maniera ridicola. A volte certi gol vengono convalidati, ma non nel nostro caso.

 

Il primo gol perugino, doveva essere annullato, per un’immane mischia in area piccola, dove c’è stato un fallo su Sorensen e Iannarilli. Tant’è pesi e misure diverse.

 

Sinceramente questo calcio non mi appassiona più, troppe le interferenze esterne e troppi sono i personaggi che si arrogano il diritto di dare pareri affrettati su alcune fasi salienti del gioco quando nemmeno le telecamere riescono a stabilire una corretta interpretazione dei fatti. Ma è ancora questo il gioco del calcio oppure siamo avviati verso un arbitraggio virtuale dove sono le telecamere a gestire la partita, pensionando tutta la classe arbitrale ? Sinceramente preferivo quando il VAR non esisteva, quando ancora si accettava la buona fede arbitrale, che ora non esiste più.

 

E ora aspettiamo i futuri eventi, sperando che alla guida della Ternana non arrivi un altro emulo degli ultimi criticabili presidenti… perché ci siamo rotti de tribbolà.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Terni, 25 Febbraio 2023

 

Ternana – Cittadella 1-2

 

Arbitro il sig. Matteo Marcenaro della sez. di Genova.

 

Una gara che malgrado tutti gli infortuni e gli indisponibili, sembrava avviata verso una facile vittoria, con un bel gol di Diakitè e diverse opportunità non concretizzate per un nonnulla da Partipilo.

 

Poi al solito la sfortuna che in questo periodo si accanisce sui rosso verdi ha fatto si che dopo appena un tempo Donnarumma è stato costretto ad uscire per un risentimento muscolare (quanto tempo starà di nuovo fuori ?) e gioco forza viene indebolito il reparto avanzato con un cambio non previsto e avvenuto troppo presto.

 

Ma questo è niente rispetto a quello che si è verificato in seguito, un’entrata un po' troppo avventata di Proietti ha fatto inscenare una caduta rovinosa di Giraudo che sembrava avesse presso un colpo da k.o. da Tyson, costringendo un ancora modesto arbitro di giornata ad estrarre un affrettato cartellino rosso, beninteso dopo aver visto rotolare come una trottola il giocatore del Cittadella.

 

Strano, questo giocatore la cui etica è alquanto discutibile, non ha risentito minimamente del colpo ricevuto, giocando in seguito come se non avesse subito alcuna menomazione, ma il danno per noi ormai era avvenuto.

 

Giocando in 10, e questo non è la prima volta che il Cittadella usufruisce di tali vantaggi, si è dovuto fare di necessità virtù, cercando di coprirsi il più possibile, ma il giochino a quanto pare non è riuscito, perché il rinforzo di gennaio del Cittadella, ha piazzato un gran tiro per il suo primo gol e poi si è ripetuto su un calcio di punizione da distanza siderale che i nostri non sono riusciti a contrastare ( qui Capanni è stato ingenuo a fare fallo per permettere ai granata di effettuare un tiro franco).

 

E ora lecchiamoci le ferite, a Palermo dovremo fare a meno di Proietti, che stava giocando una gran bella partita, e naturalmente senza l’esercito degli infortunati, che continuano a riempire l’infermeria.

 

Il Boss non ha voluto scucire soldi nel mercato di gennaio, anzi ci siamo notevolmente indeboliti, e dio solo lo sa se in questo momento avremmo avuto bisogno di un attaccante centrale, vista l’indisponibilità di tanti in quel ruolo, forse con il senno di poi avessimo trattenuto o Rovaglia o Spalluto o Pettinari forse forse le cose sarebbero andate diversamente.

 

Ora la zona play out si è avvicinata pericolosamente a 5 punti, e con una squadra ridotta a pezzi, il futuro non si preannuncia per niente esaltante, e a tutto questo dobbiamo evidenziare un presidente che ieri vende, oggi no e domani ???

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.