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39 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Ottimo, se non erro il podestà di Norcia fu cacciato a calci in culo perchè aveva provato a mettersi di traverso sostenendo con forza che la Valnerina è da sempre Ternana e che non aveva senso metterla in Provincia di Perugia.
Riguardo alla macroregione Toscana-Marche Umbria concordo sulla estrema pericolosità di tale scelta che ci relegherebbe a periferia della periferia. Fra l'altro nel progetto massone, Rieti andrebbe nella regione Abruzzo (pur di non metterla con Terni per non aumentare il peso demografico dell'Umbria sud) e Viterbo col Lazio, frazionerebbero in modo ancora più sfacciato l'asse Rieti-Terni-Viterbo-Civitavecchia che le merde vedono come fumo negli occhi perchè si porrebbe come asse privilegiato per tutto il centro Italia emarginando la loro funzione egemone.

Si, Norcia che, ieri come oggi si può considerare la "Capitale" della Valnerina si espresse nettamente per essere inclusa nella neonata provincia ternana, noi da semplici cittadini siamo consapevoli di queste problematiche, sarebbe ora che le forze politiche prendessero atto che con perugia non si patteggia, con perugia non si tratta, con perugia si fa la "guerra", e non parlo di calcio, ogni minuto ogni secondo su tutto, il fatto di non avere creato un polo universitario indipendente da Perugia, come prospettato dalla prima giunta Ciaurro ( che io personalmente non votai, per onesta intellettuale), lo abbiamo pagato carissimo. La Sabina come  noi è stata travolta da quella scelta scellerata, Rieti è l'unico capoluogo di provincia in italia che non ha un collegamento ferroviario diretto con il proprio capoluogo di regione, purtroppo la nuova legge elettorale con diminuzione degli eletti penalizza ancora di più il nostro territorio, per non parlare della legge elettorale regionale con colleggio unico, qui i massoni hanno fatto il loro capolavoro politico. 

  • Grazie 1

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5 minuti fa, Fievel ha scritto:

ma allora, se sei de ascoli, per curiosità e con la massima cordialità... ma che stracazzo voi da noi? perchè passi la vita a trollà qua dentro ad ogni ora del giorno e della notte???

Perché c'ho casa a Cesi e vado a trovà Pietro a Piediluco.😄

Modificato da Palmiro
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3 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Non conosci i Perugini me sa. Frega un cazzo ai Perugini dei progetti nazionali sulla sanità. Loro difendono il loro territorio a cercano di far morire per asfissia tutto il resto della Regione. Una clinica a Terni rompe i coglioni alle cliniche perugine perchè i posti letto che andrebbero alla clinica di Bandecchi dove li andrebbero a prendere se non da quelle perugine? Faranno di tutto per bloccare il progetto, alla faccia del diritto, delle norme, dell'equa distribuzione delle risorse. Le firme le stanno raccogliendo per questo, perchè la partita è apertissima.

si sono fatti imporre un assessore sulla sanità "esterno" e non è un caso, dal momento che la privatizzazione della sanità è un tema chiave dei leghisti, al pari delle autonomie regionali (il paragone coi fascisti qui non fa molto testo, perché la spartizione dei territori provinciali era un tema di interesse locale mentre la privatizzazione della sanità è di interesse nazionale e li non c'è perugia che tenga). dubito fortemente che l'ostacolo sarà politico/campanilistico, il partito centrale non glielo permetterebbe e inoltre i politici stessi si sono esposti molto fin da subito. tantomeno si stanno opponendo le "opposizioni" locali (scusa il gioco di parole), dal momento che finora hanno posto solo quesiti legittimi e nessuno s'è messo di traverso.

 

il fatto che la maggioranza cerchi di appigliarsi così tanto a cause esterne e soprattutto che ci sia così tanto fumo e così poca chiarezza in merito alla vicenda mi fa pensare che gli ostacoli possano essere ben altri.

 

nella sostanza, prima viene fatta chiarezza e meglio è, ma non mi sembra ci sia molto interesse a farlo.

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55 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Perché c'ho casa a Cesi e vado a trovà Pietro a Piediluco.😄

ma non c'hai niente de meglio de fa? tipo datte foco?

  • Grazie 1

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2 ore fa, BuFERA ha scritto:

si sono fatti imporre un assessore sulla sanità "esterno" e non è un caso, dal momento che la privatizzazione della sanità è un tema chiave dei leghisti, al pari delle autonomie regionali (il paragone coi fascisti qui non fa molto testo, perché la spartizione dei territori provinciali era un tema di interesse locale mentre la privatizzazione della sanità è di interesse nazionale e li non c'è perugia che tenga). dubito fortemente che l'ostacolo sarà politico/campanilistico, il partito centrale non glielo permetterebbe e inoltre i politici stessi si sono esposti molto fin da subito. tantomeno si stanno opponendo le "opposizioni" locali (scusa il gioco di parole), dal momento che finora hanno posto solo quesiti legittimi e nessuno s'è messo di traverso.

 

il fatto che la maggioranza cerchi di appigliarsi così tanto a cause esterne e soprattutto che ci sia così tanto fumo e così poca chiarezza in merito alla vicenda mi fa pensare che gli ostacoli possano essere ben altri.

 

nella sostanza, prima viene fatta chiarezza e meglio è, ma non mi sembra ci sia molto interesse a farlo.

Sì ma dove sarebbe il nesso fra il tema dei leghisti e la clinica di Bandecchi? Mi vuoi dire che la clinica sarebbe il colpo di grazia alla sanità pubblica? A Perugia ci sono 5 cliniche private e penso che siano lì da un bel po' prima che arrivasse Coletto. L'emilia Romagna è piena di cliniche e la Lega non c'è mai stata, stessa cosa in Toscana. Tiriamo fuori sempre il furore ideologico mi raccomando, questi combattono per i soldi e per il potere, per portare tutto il reddito della Regione a Perugia, per spolpare quel poco che è rimasto qui da noi e noi continuiamo a dividerci su pregiudiziali morte e sepolte da un bel pezzo. Tu vedila come vuoi, io penso che a Coletto, da Perugia, arriveranno un bel pò di pressioni esterne per mettere ostacoli. Spero di sbagliarmi.

Modificato da ruber-viridis draco
  • Voto Positivo 2

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Comunque detto fra noi, questo topic è veramente pesante. Non ne posso più. Chissà quanto andrà avanti questa discussione, diventeremo vecchi.

Inizio a desiderare un “normalissimo” stadio in Viale Brin da 5.000 posti. Famo una colletta e ce lo famo da soli

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17 minuti fa, Batm4n ha scritto:

Un altro parere diverso da quello che ha detto il sindaco e simile a quello che diceva paparelli. Senza una clinica non si può richiedere una convenzione, da qui l'idea di paparelli di proporre l'ex milizia, quest'ultima a detta del sindaco non può essere proposta perché non contigua. Non ne verremo mai a capo.

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42 minuti fa, lugamba ha scritto:

Un altro parere diverso da quello che ha detto il sindaco e simile a quello che diceva paparelli. Senza una clinica non si può richiedere una convenzione, da qui l'idea di paparelli di proporre l'ex milizia, quest'ultima a detta del sindaco non può essere proposta perché non contigua. Non ne verremo mai a capo.

è che non siamo noi a doverne venire a capo.

Mi sento di tranquillizzare tutti quelli preoccupati che qualcuno faccia domande (magari stupide), non c'è niente che noi "umani" possiamo fare ne in positivo ne in negativo.

Ci sono delle regole da rispettare e poi se ci sarà da decidere qualcosa dal punto di vista politico lo farà la maggioranza prima in comune e poi in regione. Tra l'altro una maggioranza fortissima che di certo non rifiuta l'idea di una sanità più legata al privato.

L'unica cosa che possiamo fare è chiedere di avere un poco di chiarezza e sperare in bene.

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L'iter verrà seguito, perché come scritto nell'articolo chiaramente, sono regolamentazioni nazionali e li non si sgarra.

Quello che ci può fare rifettere intanto secondo me è questo passaggio:

Su un altro fronte, la Usl2 ha addirittura una spesa pro capite sulla diagnostica pari alla metà di quella prevista dalla Usl1 per i cittadini del proprio bacino. Questo dato, fra l’altro, dovrebbe essere uguale per ciascun umbro, perché la possibilità di accesso alle strutture sanitarie deve essere garantita a tutti e allo stesso modo.

  • Grazie 1

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30 minuti fa, polentaccio ha scritto:

è che non siamo noi a doverne venire a capo.

Mi sento di tranquillizzare tutti quelli preoccupati che qualcuno faccia domande (magari stupide), non c'è niente che noi "umani" possiamo fare ne in positivo ne in negativo.

Ci sono delle regole da rispettare e poi se ci sarà da decidere qualcosa dal punto di vista politico lo farà la maggioranza prima in comune e poi in regione. Tra l'altro una maggioranza fortissima che di certo non rifiuta l'idea di una sanità più legata al privato.

L'unica cosa che possiamo fare è chiedere di avere un poco di chiarezza e sperare in bene.

Ma ce mancherebbe che devo esse io o il forum a venirne a capo. L'unica cosa certa per ora è la poca chiarezza, nell'attesa di vedere come va in comune ed in regione. Per il resto concordo su tutto

 

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7 ore fa, naharki numen ha scritto:

Ha supporto del tuo ottimo intervento, ricordiamo anche la nascita della provincia di terni durante il regime fascista, ebbene, i fascisti perugini osteggiarono in maniera feroce questo progetto, che nacque con molti compromessi e con una certa follia nel delimitare i confini, il capolavoro non includere la valnerina e lo spoletino nella neonata provincia, tenete conto che Marsciano a 30 km da Perugia per 10 km non è in provincia di Terni, quindi neanche in un regime totalitario sono venute meno le spinte predatorie di quel territorio verso il resto della regione che è stata inventata senza nessun nesso, basti pensare che l'asse idrografico principale quello del Tevere, che è tiberis in latino ma tuder in umbro significa "confine" peraltro millenario, umbri-etruschi, longobardi-bizantini, il tutto si riflette sull'aspetto principale di identificazione di una cultura, la lingua parlata, oggi parliamo italiano, ma le isoglosse che attraversano la nostra attuale regione che più o meno seguono il percorso della linea roma-ancona certificano questa profonda divisione, poi non parliamo del distacco della Sabina, qui si apre un discorso più ampio, quindi che il progetto stadio faccia emergere una presa di coscienza pubblica su certe tematiche è un bene, tenete presente che il processo di accentramento, che negli ultimi anni ha subito una forte accelerazione, è prodromico, secondo la visione dei massoni della collina putrida, ad avere un ruolo primario nei nuovi assetti territoriali, vedi realizzazione della nuova super regione (toscana-umbria-marche), invito tutte le forze politiche ternane, a tenere le antenne ben dritte nel fare gli interessi del territorio, mi scuso per la lunghezza, ma il nostro futuro e quello dei nostri figli si gioca su questi aspetti, la battaglia dello stadio è solo una scaramuccia di retroguardia. 

Fantastico. Ma una bella disobbedienza fiscale? Utopistico? 

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Continua il dibattito politico innescato dal progetto Clinica-Stadio di Bandecchi sul nuovo ospedale di Terni, la rimodulazione dei posti in convenzione e la sanità regionale. Abbiamo raccolto il punto di vista del consigliere regionale Thomas De Luca capogruppo regionale del Movimento 5 stelle

 

 

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Un nuovo appuntamento con l'assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche intervistato da Enrico Maggiolini sugli aggiornamenti legati al progetto per la realizzazione del Nuovo Stadio Libero Liberati e della Clinica del presidente della Ternana Stefano Bandecchi. (16 Aprile 2021)

 

 

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6 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sì ma dove sarebbe il nesso fra il tema dei leghisti e la clinica di Bandecchi? Mi vuoi dire che la clinica sarebbe il colpo di grazia alla sanità pubblica? A Perugia ci sono 5 cliniche private e penso che siano lì da un bel po' prima che arrivasse Coletto. L'emilia Romagna è piena di cliniche e la Lega non c'è mai stata, stessa cosa in Toscana. Tiriamo fuori sempre il furore ideologico mi raccomando, questi combattono per i soldi e per il potere, per portare tutto il reddito della Regione a Perugia, per spolpare quel poco che è rimasto qui da noi e noi continuiamo a dividerci su pregiudiziali morte e sepolte da un bel pezzo. Tu vedila come vuoi, io penso che a Coletto, da Perugia, arriveranno un bel pò di pressioni esterne per mettere ostacoli. Spero di sbagliarmi.

Quoto.

Aggiungo che è dall’inizio del Covid che gli interventi di routine già previsti per il Santa Maria, vengono eseguiti a Porta Sole o alla Liotti (cliniche private convenzionate site a Perugia). 
Conosco almeno dieci persone che si sono operate li. Solo gli ultimi: un mio cliente ha fatto un’ernia inguinale la scorsa settimana a Porta Sole; un’amica di famiglia un’ernia addominale la farà lunedì alla Liotti. 
In questa triste fase emergenziale (che sappiamo quando è iniziata ma non quando finirà) mi pare che la sanità privata stia innegabilmente funzionando anche a supporto della sanità pubblica. 
E i ternani sono costretti a spostarsi in massa a Perugia o fuori regione. 

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Ambè mo come la mettiamo?? Comunque dai come possiamo fidarci di un assessore regionale!?!? Io sono dell'idea di chiamare un commissario speciale per la questione, che ne so del tipo un Piero Angela. 

Modificato da LUCACIARA85

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9 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sì ma dove sarebbe il nesso fra il tema dei leghisti e la clinica di Bandecchi? Mi vuoi dire che la clinica sarebbe il colpo di grazia alla sanità pubblica? A Perugia ci sono 5 cliniche private e penso che siano lì da un bel po' prima che arrivasse Coletto. L'emilia Romagna è piena di cliniche e la Lega non c'è mai stata, stessa cosa in Toscana. Tiriamo fuori sempre il furore ideologico mi raccomando, questi combattono per i soldi e per il potere, per portare tutto il reddito della Regione a Perugia, per spolpare quel poco che è rimasto qui da noi e noi continuiamo a dividerci su pregiudiziali morte e sepolte da un bel pezzo. Tu vedila come vuoi, io penso che a Coletto, da Perugia, arriveranno un bel pò di pressioni esterne per mettere ostacoli. Spero di sbagliarmi.

ormai va di moda tirare fuori il discorso ideologico come spiegazione di tutto ciò che non ci sconfinfera... tralaltro in diversi messaggi ho pure scritto di non essere contro la sanità privata proprio perché offre una scelta alternativa, purché il servizio fondamentale resti accessibile a tutti.

 

la domanda tuttavia resta sempre quella, proprio perché come ha descritto de luca nella sua intervista negli ultimi anni il servizio pubblico umbro è di gran lunga peggiorato (ed è peggiorato anche a perugia), cosa hanno intenzione di fare in giunta con la sanità umbra? e questo prescinde da qualsiasi ideologia perché la sanità riguarda tutti, dal leghista con la spilla di alberto da giussano sulla giacca al rifondarolo col martello in mano... mi sembra ovvio che la clinica di bandecchi non da nessun colpo di grazia alla sanità pubblica, ma vorrei farmi un'idea di ciò che deve aspettarsi la sanità ternana e quella regionale, invece qui nessuno ci dice nemmeno che specializzazioni dovrebbe avere questa clinica (solo bandecchi ha parlato di oncologia e cardiochirurgia). stanno chiedendo di raccogliere firme con la leva dello stadio e non sono in grado di spiegarci nemmeno questo... non c'è un minimo di trasparenza in tutta questa operazione.

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3 ore fa, ONTV ha scritto:

Un nuovo appuntamento con l'assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche intervistato da Enrico Maggiolini sugli aggiornamenti legati al progetto per la realizzazione del Nuovo Stadio Libero Liberati e della Clinica del presidente della Ternana Stefano Bandecchi. (16 Aprile 2021)

 

 

Intervista fumosa che non dice nulla. Propaganda.

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5 ore fa, Palmiro ha scritto:

Intervista fumosa che non dice nulla. Propaganda.

Ad onor del vero una cosa l ha detta.

che gli eventuali 100 posti in convenzione non verranno mai sottratti all ospedale pubblico.

bestialita sentita solo qui dentro peraltro 

  • Voto Positivo 4
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1 ora fa, ZITTIMBò ha scritto:

Ad onor del vero una cosa l ha detta.

che gli eventuali 100 posti in convenzione non verranno mai sottratti all ospedale pubblico.

bestialita sentita solo qui dentro peraltro 

Da dove usciranno fuori però non si è capito.

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Ma poi Melasecche (vabbè si sta spendendo in prima persona per il progetto e bla, bla, bla...) è l'assessore alla sanità? Perché i politici ternani non ci relazionano sui pensieri di chi dovrebbe decidere e cioè Coletto? Pensate che quest'ultimo possa essere eterodiretto da Melasecche (anche un po' inviso alla Lega poiché non ha rinunciato, liberandolo, dal posto di consigliere nel momento della sua nomina ad Assessore)?

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10 ore fa, BuFERA ha scritto:

ormai va di moda tirare fuori il discorso ideologico come spiegazione di tutto ciò che non ci sconfinfera... tralaltro in diversi messaggi ho pure scritto di non essere contro la sanità privata proprio perché offre una scelta alternativa, purché il servizio fondamentale resti accessibile a tutti.

 

la domanda tuttavia resta sempre quella, proprio perché come ha descritto de luca nella sua intervista negli ultimi anni il servizio pubblico umbro è di gran lunga peggiorato (ed è peggiorato anche a perugia), cosa hanno intenzione di fare in giunta con la sanità umbra? e questo prescinde da qualsiasi ideologia perché la sanità riguarda tutti, dal leghista con la spilla di alberto da giussano sulla giacca al rifondarolo col martello in mano... mi sembra ovvio che la clinica di bandecchi non da nessun colpo di grazia alla sanità pubblica, ma vorrei farmi un'idea di ciò che deve aspettarsi la sanità ternana e quella regionale, invece qui nessuno ci dice nemmeno che specializzazioni dovrebbe avere questa clinica (solo bandecchi ha parlato di oncologia e cardiochirurgia). stanno chiedendo di raccogliere firme con la leva dello stadio e non sono in grado di spiegarci nemmeno questo... non c'è un minimo di trasparenza in tutta questa operazione.

Che a Perugia sia peggiorato è molto ma molto opinabile. Se è peggiorato a Perugia non è stato certo per mancanza di investimenti, perchè la sanità umbra ha riversato su Perugia centinaia di milioni di €. E' peggiorato per la mafia dei partiti che hanno cercato di spartirsi la torta e hanno trasformato l'ospedale di Perugia in un centro di potere.
Riguardo al progetto per la sanità umbra te lo dico io per esperienza vissuta direttamente, è un progetto che viene da lontano, molto trasversale (ecco perchè mi va il sangue alla testa quando sento discorsi partitocratici). Azienda ospedaliera unica con sede a Perugia, primari unici per i dipartimenti di PG e TR, ovviamente tutti a PG. Unica ASL con sede a Perugia e nosocomio di riferimento: Foligno. Eccolo il progetto. Ospedale di Terni, che attrae clientela da fuori regione e che potenzialmente avrebbe un bacino importantissimo, relegato a ospedale di supporto, una specie di presidio di periferia. La volontà politica è questa.
Se le cose non ce le conquistiamo combattendo per noi non c'è futuro.

Modificato da ruber-viridis draco
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12 ore fa, longarinivattene! ha scritto:

Pensa un po,gli ci è voluto il progetto di bandecchi per capire le disparità tra nord e sud regione...

Non entro nel merito di certe dinamiche che lascio a voi più esperti,una cosa è certa,qualcuno si gioca la poltrona/la faccia con questo progetto...

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50 minutes ago, ruber-viridis draco said:

Che a Perugia sia peggiorato è molto ma molto opinabile. Se è peggiorato a Perugia non è stato certo per mancanza di investimenti, perchè la sanità umbra ha riversato su Perugia centinaia di milioni di €. E' peggiorato per la mafia dei partiti che hanno cercato di spartirsi la torta e hanno trasformato l'ospedale di Perugia in un centro di potere.
Riguardo al progetto per la sanità umbra te lo dico io per esperienza vissuta direttamente, è un progetto che viene da lontano, molto trasversale (ecco perchè mi va il sangue alla testa quando sento discorsi partitocratici). Azienda ospedaliera unica con sede a Perugia, primari unici per i dipartimenti di PG e TR, ovviamente tutti a PG. Unica ASL con sede a Perugia e nosocomio di riferimento: Foligno. Eccolo il progetto. Ospedale di Terni, che attrae clientela da fuori regione e che potenzialmente avrebbe un bacino importantissimo, relegato a ospedale di supporto, una specie di presidio di periferia. La volontà politica è questa.
Se le cose non ce le conquistiamo combattendo per noi non c'è futuro.

Di fronte a tutto questo, secondo te, avere in città una clinica da 200 posti letto (100 in convenzione) finirebbe per favorire o ostacolare il progetto?

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55 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Che a Perugia sia peggiorato è molto ma molto opinabile. Se è peggiorato a Perugia non è stato certo per mancanza di investimenti, perchè la sanità umbra ha riversato su Perugia centinaia di milioni di €. E' peggiorato per la mafia dei partiti che hanno cercato di spartirsi la torta e hanno trasformato l'ospedale di Perugia in un centro di potere.
Riguardo al progetto per la sanità umbra te lo dico io per esperienza vissuta direttamente, è un progetto che viene da lontano, molto trasversale (ecco perchè mi va il sangue alla testa quando sento discorsi partitocratici). Azienda ospedaliera unica con sede a Perugia, primari unici per i dipartimenti di PG e TR, ovviamente tutti a PG. Unica ASL con sede a Perugia e nosocomio di riferimento: Foligno. Eccolo il progetto. Ospedale di Terni, che attrae clientela da fuori regione e che potenzialmente avrebbe un bacino importantissimo, relegato a ospedale di supporto, una specie di presidio di periferia. La volontà politica è questa.
Se le cose non ce le conquistiamo combattendo per noi non c'è futuro.

bè, i guai giudiziari della marini vengono dalle assunzioni di "amici" e dai concorsi truccati, che per quanto in italia sia una pratica molto diffusa, resta comunque una gran porcata.

 

con la privatizzazione della sanità si finisce per stravolgere un sistema che garantisce un servizio fondamentale a tutti... io non metterei tutto nello stesso calderone.

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54 minuti fa, ostinato ha scritto:

Di fronte a tutto questo, secondo te, avere in città una clinica da 200 posti letto (100 in convenzione) finirebbe per favorire o ostacolare il progetto?

Secondo me è totalmente ininfluente. Infatti accanto alla clinica e allo stadio va chiesto un nuovo ospedale e la città della salute ASL. Se non sbaglio (ma non sono sicuro) la raccolta firme è anche per questo.

 

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2 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Che a Perugia sia peggiorato è molto ma molto opinabile. Se è peggiorato a Perugia non è stato certo per mancanza di investimenti, perchè la sanità umbra ha riversato su Perugia centinaia di milioni di €. E' peggiorato per la mafia dei partiti che hanno cercato di spartirsi la torta e hanno trasformato l'ospedale di Perugia in un centro di potere.
Riguardo al progetto per la sanità umbra te lo dico io per esperienza vissuta direttamente, è un progetto che viene da lontano, molto trasversale (ecco perchè mi va il sangue alla testa quando sento discorsi partitocratici). Azienda ospedaliera unica con sede a Perugia, primari unici per i dipartimenti di PG e TR, ovviamente tutti a PG. Unica ASL con sede a Perugia e nosocomio di riferimento: Foligno. Eccolo il progetto. Ospedale di Terni, che attrae clientela da fuori regione e che potenzialmente avrebbe un bacino importantissimo, relegato a ospedale di supporto, una specie di presidio di periferia. La volontà politica è questa.
Se le cose non ce le conquistiamo combattendo per noi non c'è futuro.

Se vogliamo dare una speranza di futuro alla nostra città, Ternana inclusa, è il momento di farsi sentire ognuno nel ruolo di appartenenza e competenza. 

Futuro che deve essere basato sulla cultura, sulla formazione, sull'educazione civica, sul lavoro, sullo sport e sul sociale ✌️🇧🇫

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