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36 minuti fa, Porcino ha scritto:

Fatto sta so gli unici a roppe li cojoni. È per colpa de ste capocce se Terni ancora sta alla rivoluzione industriale, per fortuna che so rimasti 4 gatti.

Meglio gatti che pecore

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16 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Sì ma le firme quando hanno convenzionato le cliniche a Perugia le hanno raccolte? Ma perchè li difendi? 

non so se quando hanno convenzionato le cliniche private a perugia potere al popolo perugina ha raccolto delle firme. tu lo sai?

 

generalmente non m'ha mai sconfinferato quando i soldi pubblici sono finiti a scuole private o alla sanità privata, l'ho già scritto anche qua dentro. la battaglia in se è una battaglia giusta...

 

il problema riguardo la vicenda è il fumosità intorno a questo progetto. qui si continua a sviare, ma ci sono dei responsabili che non spiegano che intenzioni hanno con la sanità umbra, quali sono le specializzazioni della clinica, in che modo intendono trovare i posti convenzionati e così via. e questi responsabili stanno cercando maldestramente dei capri espiatori.

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7 minuti fa, LelloBello ha scritto:

Meglio gatti che pecore

Si si, e nel medioevo. Ma a voi ve piace sta cosa del vive nei primi del 900, proletariato.... Ma ve sfugge che stamo nel 2021 mentre tanti dentro la conca ancora stanno alla rivoluzione industriale.

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Ma tanto tranquilli, molto probabilmente non se ne farà niente; ma non perché potere al popolo ha raccolto le firme.... Ma perché ancora una volta lassù ce mangeranno su la capoccia. 

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3 ore fa, Dado ha scritto:

Probabilmente una assicurazione sanitaria privata lo rivolta come un calzino prima di convenzionarlo, e sono propenso a pensare che gli richieda di operare per qualche anno prima di farlo. Bandecchi non ha attività nel settore, una clinica non sa manco esattamente come è fatta: per fargli ottenere un convenzionamento, senza aver assunto manco la sora e la pornoinfermierina previste dalla legge, ci vogliono i laschi criteri del pubblico.

Sicuramente è un'analisi condivisibile. 

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1 ora fa, Porcino ha scritto:

Fatto sta so gli unici a roppe li cojoni. È per colpa de ste capocce se Terni ancora sta alla rivoluzione industriale, per fortuna che so rimasti 4 gatti.

Si infatti mi ricordo che il cdx dei tempi della città dello sport sostenne con grande forza il progetto Agarini. Ho ancora il ricordo impresso nella mente.

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1 minuto fa, Palmiro ha scritto:

Si infatti mi ricordo che il cdx dei tempi della città dello sport sostenne con grande forza il progetto Agarini. Ho ancora il ricordo impresso nella mente.

Resta il fatto che sta gente sta nel medioevo. Famo come per il nucleare.... NO!!! E anche giustamente eh, ma con la piccola particolarità che tutti i nostri confinanti ce l'hanno...... In Italia dove tè giri è pieno de cliniche private e/i private convenzionate. Ma a Terni NO. Pare che li compagni ce l'hanno per hobby, tutto no..... C'hanno li cartelli pronti con NO, poi a penna ce aggiungono il NO del giorno.

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7 minuti fa, Porcino ha scritto:

Resta il fatto che sta gente sta nel medioevo. Famo come per il nucleare.... NO!!! E anche giustamente eh, ma con la piccola particolarità che tutti i nostri confinanti ce l'hanno...... In Italia dove tè giri è pieno de cliniche private e/i private convenzionate. Ma a Terni NO. Pare che li compagni ce l'hanno per hobby, tutto no..... C'hanno li cartelli pronti con NO, poi a penna ce aggiungono il NO del giorno.

Forse non eri nato o non te ricordi ma a Terni le cliniche c'erano negli anni 60/70 quando c'era il PCI quello serio non centro sinistra di oggi... e probabilmente quando c'erano le cliniche a Terni a Perugia si e no c'avevano l'ospedale. Poi se le hanno chiuse e nessuno ha voluto riaprirle non è colpda di Potere al Popolo o del vecchio PCI. Anzi aggiungo che fino a 3 mesi fa che non ci fossero cliniche non era un problema per nessuno. 

Modificato da Palmiro
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2 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Forse non eri nato o non te ricordi ma a Terni le cliniche c'erano negli anni 60/70 quando c'era il PCI quello serio non centro sinistra di oggi... e probabilmente quando c'erano le cliniche a Terni a Perugia si e no c'avevano l'ospedale. Poi se le hanno chiuse e nessuno ha voluto riaprirle non è colpda di Potere al Popolo o del vecchio PCI. Anzi aggiungo che fino a 3 mesi fa che non ci fossero cliniche non era un problema per nessuno. 

Quindi l'hanno chiuse sti 2 anni? Perché sotto nomi diversi, a Terni hanno sempre amministrato persone che tra di loro si chiamano "compagno".

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1 minuto fa, Porcino ha scritto:

Quindi l'hanno chiuse sti 2 anni? Perché sotto nomi diversi, a Terni hanno sempre amministrato persone che tra di loro si chiamano "compagno".

Ti sfugge che nessuno le ha fatte chiudere. Se qualcuno le ha chiuse sarà stato chi a suo tempo le ha aperte. Nessuno è entrato con il mitra intimandone la chiusura. Oltretutto risulta che da un paio d'anni è stata presentata e approvata una richiesta per aprire una clinica a Terni.

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3 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Ti sfugge che nessuno le ha fatte chiudere. Se qualcuno le ha chiuse sarà stato chi a suo tempo le ha aperte. Nessuno è entrato con il mitra intimandone la chiusura. Oltretutto risulta che da un paio d'anni è stata presentata e approvata una richiesta per aprire una clinica a Terni.

E allora quale il problema? Ma facendo sta chiacchiera da bar ce sfugge la vera questione..... Che non è tanto il problema destra/sinistra.... A Terni, tolti quei pochi ostracisti, la popolazione è favorevole ma...... Stiamo sempre sotto il giogo etrusco, che comandi il PCI, IL PD o la Lega.

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1 minuto fa, Porcino ha scritto:

E allora quale il problema? Ma facendo sta chiacchiera da bar ce sfugge la vera questione..... Che non è tanto il problema destra/sinistra.... A Terni, tolti quei pochi ostracisti, la popolazione è favorevole ma...... Stiamo sempre sotto il giogo etrusco, che comandi il PCI, IL PD o la Lega.

Il problema è, come dicono anche altri (purtroppo sono troppo pochi) che non c'è chiarezza su cosa fare e come fare. La questione è stata data appositamente in "bocca al tifoso" per generare ancor più confusione e temo che si voglia fare il gioco delle tre carte.

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4 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Il problema è, come dicono anche altri (purtroppo sono troppo pochi) che non c'è chiarezza su cosa fare e come fare. La questione è stata data appositamente in "bocca al tifoso" per generare ancor più confusione e temo che si voglia fare il gioco delle tre carte.

Da  pro, l'unica cosa che non condivido è la quasi pretesa dei posti in convenzione ancor prima della realizzazione della clinica, cioè il non rispetto delle regole. Ma sulla presenza di una clinica assolutamente favorevole.... Parliamoci chiaro, servizio di un livello 10 volte superiore al pubblico. Ti basta andà a fa na risonanza per vedè la differenza tra pubblico e privato.

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8 minuti fa, Porcino ha scritto:

Da  pro, l'unica cosa che non condivido è la quasi pretesa dei posti in convenzione ancor prima della realizzazione della clinica, cioè il non rispetto delle regole. Ma sulla presenza di una clinica assolutamente favorevole.... Parliamoci chiaro, servizio di un livello 10 volte superiore al pubblico. Ti basta andà a fa na risonanza per vedè la differenza tra pubblico e privato.

Beh mi sembra che da quando è arrivato con l'elicottero a noleggio, il cambio nome facendolo passare per suffragio universale con l'avallo di parte della stampa locale, poi l'arrivo in Rolls Royce aggiungendo i ricattucci vari, modo di porsi da "io so io e voi non sete un cazzo", questo che dici tu è solo una logica conseguenza.

Modificato da Palmiro
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1 minuto fa, Palmiro ha scritto:

Beh mi sembra che da quando è arrivato con l'elicottero a noleggio, poi l'arrivo in Rolls Royce aggiungendo i ricattucci vari, modo di porsi da "io so io e voi non sete un cazzo", questo che dici tu è solo una logica conseguenza.

Si ma tu confondi, si può essere arroganti anche rispettando le regole. 

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4 ore fa, Porcino ha scritto:

Ma tanto tranquilli, molto probabilmente non se ne farà niente; ma non perché potere al popolo ha raccolto le firme.... Ma perché ancora una volta lassù ce mangeranno su la capoccia. 

Che poi quando c’era da convenzionare le cliniche di pg in consiglio regionale due di rifondazione nella precedente legislatura regionale hanno votato a favore insieme alla loro maggioranza. A Terni i giovani eredi fanno le barricate (visto il numero una barriera di una punizione), solo perché sono coerenti. 

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Come già detto dopo 124 pagine trovo incredibile che con una crisi economica della Madonna (sottolineo lavoro/vivo a Terni, ma chiaramente e per fortuna con rapporti commerciali extra regionali) si voglia fare di Terni un laboratorio della difesa del "pubblico" a tutti i costi almeno per bocca di uno sparuto gruppo di Don Chisciotte locali desiderosi piu' di difendere il proprio "io" piuttosto che fare il bene della propria comunita'. E ancora pure l'altro giorno in consiglio si cavilla, ci si smarca, si idealizza...ancora e ancora. Tradotto a Pg fanno e disfanno a Terni viene tutto difficile. A parte gli inceneritori. Famo basta?

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Non sappiamo se e che tipo di diossine emettono gli inceneritori, se le aree che li ospitano siano o meno radioattive, che tipo di metalli respiriamo ogni giorno a Terni però con solerzia si preoccupano sulla tipologia di clinica da fare, sulle "regole"....

Il tutto per un po' di visibilità che li porti dallo zero all'agognata meta dell'uno per cento.

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11 ore fa, Porcino ha scritto:

Potere al popolo

Maddai porcino, ma che pagine frequenti su FB. Proprio tu che sei nero fino al midollo. Non me lo aspettavo✊

Cmq una roba come potere al popolo, non capisco a cosa serve. L'ennesimo gruppo che ha litigato con tutti, prc, rizzo, lista tsipras. Virassero sulla lotta armata sarebbero più utili.

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1 ora fa, zombafossu ha scritto:

Non sappiamo se e che tipo di diossine emettono gli inceneritori, se le aree che li ospitano siano o meno radioattive, che tipo di metalli respiriamo ogni giorno a Terni però con solerzia si preoccupano sulla tipologia di clinica da fare, sulle "regole"....

Il tutto per un po' di visibilità che li porti dallo zero all'agognata meta dell'uno per cento.

 

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9 ore fa, BuFERA ha scritto:

non so se quando hanno convenzionato le cliniche private a perugia potere al popolo perugina ha raccolto delle firme. tu lo sai?

Lo so io, conosco il soggetto promotore. Infatti alle obiezioni che gli sono state rivolte da più parti ha risposto inserendo nel manifesto, che chiedono l'annullamento di tutte le convenzioni, sia a Terni che a Perugia. Te lo immagini annullare le convenzioni già stipulate con le cliniche perugine? Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.

 

generalmente non m'ha mai sconfinferato quando i soldi pubblici sono finiti a scuole private o alla sanità privata, l'ho già scritto anche qua dentro. la battaglia in se è una battaglia giusta...

Scusa ma questa frase è fuorviante e non rende giustizia alla realtà. Le convenzioni nascono per una scelta (secondo me condivisibile se esercitata nel giusto modo e nella giusta misura) fatta molti anni fa per assicurare prestazioni anche in settori dove il pubblico aveva difficoltà a svolgere certe funzioni, (per eccesso di costi, per mancanza di risorse, per squilibrio fra costo e risultato, per necessità di avere valvole di compensazione in certi periodi). Messa come la metti tu sembra che la clinica venga costruita con soldi pubblici. Anche in altri settori (Lavori pubblici, sicurezza e molti altri) lo Stato poteva decidere se esercitare le sue funzioni in esclusiva (Cuba fa così) o delegare tramite convenzioni ai privati (anche gli appalti pubblici per i lavori civili sono un sistema misto pubblico-privato perchè lo Stato l'autostrada potrebbe anche costruirsela da solo). Lo Stato nel corso degli anni ha scelto il sistema misto. Penso ti renderai conto che battaglie contro questa scelta che viene praticata nella maggioranza del mondo occidentale, con gradi più o meno spinti, è una posizione leggermente di retroguardia e fuori dal tempo.

 

il problema riguardo la vicenda è il fumosità intorno a questo progetto. qui si continua a sviare, ma ci sono dei responsabili che non spiegano che intenzioni hanno con la sanità umbra, quali sono le specializzazioni della clinica, in che modo intendono trovare i posti convenzionati e così via. e questi responsabili stanno cercando maldestramente dei capri espiatori.
Questo è un altro discorso e non ti do torto. La fumosità c'è ma credo sia dovuta al fatto che anche Bandecchi non sa bene dove andare a parare. Lui fa l'imprenditore, di sanità credo non ne mastichi molto. Si sarà affidato a tecnici e avvocati che gli avranno detto "qui non ce se capisce un cazzo, può essere tutto e il contrario". Sta alla finestra per capire come evolve la situazione e come aggiustare il progetto. Anche tutti noi siamo curiosi di vedere come va a finire, ma temo che a un certo punto la situazione degenererà e non si capirà più un cazzo. La famosa caciara italica che sommerge tutto sotto un mare di merda. Non credo ci sia una regia di responsabili che cercano capri espiatori, è una questione di pressioni e interessi.  La Massoneria si è già mossa da un pezzo andando direttamente alla fonte, possono contare su amicizie trasversali, tenteranno in tutti i modi di boicottare il progetto. Di certo valutando le cose in modo asettico e per tornare all'argomento, sta raccolta di firme, per la massoneria perugina, al fine di aumentare il livello di confusione, arriva come il cacio sui maccheroni. Non decisiva certo.

 

Modificato da ruber-viridis draco

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4 ore fa, Fedevox ha scritto:

Come già detto dopo 124 pagine trovo incredibile che con una crisi economica della Madonna (sottolineo lavoro/vivo a Terni, ma chiaramente e per fortuna con rapporti commerciali extra regionali) si voglia fare di Terni un laboratorio della difesa del "pubblico" a tutti i costi almeno per bocca di uno sparuto gruppo di Don Chisciotte locali desiderosi piu' di difendere il proprio "io" piuttosto che fare il bene della propria comunita'. E ancora pure l'altro giorno in consiglio si cavilla, ci si smarca, si idealizza...ancora e ancora. Tradotto a Pg fanno e disfanno a Terni viene tutto difficile. A parte gli inceneritori. Famo basta?

Ma infatti il punto è proprio questo. Siamo uomini o Alice nel Paese delle Meraviglie? Sai quante ne ho viste di queste finte battaglie? Troppe per non pensare che accanto ad alcuni in buona fede che ci credono e che hanno diritto di esternare le loro posizioni, ce ne sono tanti in malafede che utilizzando un interruttore nascosto, accendono gli ideali a fasi alterne e secondo le convenienze.

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8 ore fa, Porcino ha scritto:

Da  pro, l'unica cosa che non condivido è la quasi pretesa dei posti in convenzione ancor prima della realizzazione della clinica, cioè il non rispetto delle regole. Ma sulla presenza di una clinica assolutamente favorevole.... Parliamoci chiaro, servizio di un livello 10 volte superiore al pubblico. Ti basta andà a fa na risonanza per vedè la differenza tra pubblico e privato.

Anche su questo c'è stata un po' di confusione, Bandecchi fa l'imprenditore, cercherà di ottenere tutto quello che è possibile ottenere muovendosi all'interno di un quadro normativo. Se qualcuno dei suoi consulenti gli ha detto che c'è la possibilità, in alcuni casi, di ottenere una pre-convenzione classificando la clinica come opera di interesse pubblico, lui che dovrebbe fare? Prova questa strada, se no che imprenditore è? Secondo me se la Regione gli dice che la clinica la può fare e che la convenzione la stipulerà successivamente, lui si adegua. Non credo che il pre-convenzionamento della clinica sia pregiudiziale. Non l'ho mai sentito dire questo.

Modificato da ruber-viridis draco

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12 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Ribilanciamento della regione umbria obiettivo minimo. Fine di questa Regione di merda obiettivo massimo. Non c’è altro progetto politico credibile a Terni, oggi e nel futuro. Se vogliamo sopravvivere. Poi, ma solo poi, casomai migliorare e crescere.

Esatto, il nocciolo della questione sta proprio qui. La battaglia esiziale è questa. La politica, lo abbiamo ormai appurato, non ha la capacità di incidere, ci sono poteri che la sovrastano in modo trasversale. Abbiamo avuto la sfiga di finire in una delle realtà regionali più sporche, lorde, traviate d'Italia e ne paghiamo le conseguenze, anche per colpe nostre, ma fino ad un certo punto, da oltre 50 anni.
- Fine del Regionalismo e ritorno ad uno stato unitario dove si programma il futuro dell'Italia come se fosse un unico Paese. Sarebbe l'ideale.

- Riequilibrio territoriale come subordinata, ma non risolve una mazza per quanto detto sopra. Perugia conserverebbe comunque la maggioranza in consiglio regionale e poi ci sono sempre i poteri trasversali che in cambio di fedeltà alla causa peruginocentrica assicurano fulgide carriere politiche ai ternanozzi.

- ci sarebbe una scelta intermedia, il macroregionalismo. 3 macroregioni, nord, centro, sud. Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, dove Perugia finalmente s'attaccherebbe al cazzo e noi non saremmo più un comune di confine.

Modificato da ruber-viridis draco
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15 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Esatto, il nocciolo della questione sta proprio qui. La battaglia esiziale è questa. La politica, lo abbiamo ormai appurato, non ha la capacità di incidere, ci sono poteri che la sovrastano in modo trasversale. Abbiamo avuto la sfiga di finire in una delle realtà regionali più sporche, lorde, traviate d'Italia e ne paghiamo le conseguenze, anche per colpe nostre, ma fino ad un certo punto, da oltre 50 anni.
- Fine del Regionalismo e ritorno ad uno stato unitario dove si programma il futuro dell'Italia come se fosse un unico Paese. Sarebbe l'ideale.

- Riequilibrio territoriale come subordinata, ma non risolve una mazza per quanto detto sopra. Perugia conserverebbe comunque la maggioranza in consiglio regionale e poi ci sono sempre i poteri trasversali che in cambio di fedeltà alla causa peruginocentrica assicurano fulgide carriere politiche ai ternanozzi.

- ci sarebbe una scelta intermedia, il macroregionalismo. 3 macroregioni, nord, centro, sud. Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, dove Perugia finalmente s'attaccherebbe al cazzo e noi non saremmo più un comune di confine.

se ti candidi ti voto

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12 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Esatto, il nocciolo della questione sta proprio qui. La battaglia esiziale è questa. La politica, lo abbiamo ormai appurato, non ha la capacità di incidere, ci sono poteri che la sovrastano in modo trasversale. Abbiamo avuto la sfiga di finire in una delle realtà regionali più sporche, lorde, traviate d'Italia e ne paghiamo le conseguenze, anche per colpe nostre, ma fino ad un certo punto, da oltre 50 anni.
- Fine del Regionalismo e ritorno ad uno stato unitario dove si programma il futuro dell'Italia come se fosse un unico Paese. Sarebbe l'ideale.

- Riequilibrio territoriale come subordinata, ma non risolve una mazza per quanto detto sopra. Perugia conserverebbe comunque la maggioranza in consiglio regionale e poi ci sono sempre i poteri trasversali che in cambio di fedeltà alla causa peruginocentrica assicurano fulgide carriere politiche ai ternanozzi.

- ci sarebbe una scelta intermedia, il macroregionalismo. 3 macroregioni, nord, centro, sud. Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, dove Perugia finalmente s'attaccherebbe al cazzo e noi non saremmo più un comune di confine.

Che si risparmiano inutili proclami proelettorali su questa vicenda,ora non ricordo quando si voterà qua,ma io pretendo di vedere tutto firmato nero su bianco già da prima.

Se andasse male,sarebbe de manda affanculo tutto,spero solo nelle macroregioni,noi a fa la puttana di roma invece di PG,e la stessa che se la prenderebbe in culo andando in Toscana 

 

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Prova questa strada, se no che imprenditore è?

Prova anche questa strada, o pone questo come conditio sine qua non?


il tema è tutto qua. Fa un ricatto senza il quale non investe, ma al popolino racconta che il vero obiettivo è lo stadio

 

Da quel momento il popolino fa tutto da solo. La trasforma in dx vs sx, terni vs pg, mora o bionda, tette o culo....

 

 

 

 

 

 

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4 minuti fa, Dado ha scritto:

Prova anche questa strada, o pone questo come conditio sine qua non?


il tema è tutto qua. Fa un ricatto senza il quale non investe, ma al popolino racconta che il vero obiettivo è lo stadio

 

Da quel momento il popolino fa tutto da solo. La trasforma in dx vs sx, terni vs pg, mora o bionda, tette o culo....

 

 

 

 

 

 

Però non l'ho mai sentito dire che vuole avere la convenzione prima di costruire la clinica. L'unico che ha tirato fuori sta cosa dell'interesse pubblico è stato Melasecche.

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6 minuti fa, Dado ha scritto:

Prova anche questa strada, o pone questo come conditio sine qua non?


il tema è tutto qua. Fa un ricatto senza il quale non investe, ma al popolino racconta che il vero obiettivo è lo stadio

 

Da quel momento il popolino fa tutto da solo. La trasforma in dx vs sx, terni vs pg, mora o bionda, tette o culo....

 

 

 

 

 

 

io faccio parte del popolino.

per lo stadio una clinica mi sta benissimo, anche curasse i calli.

  • Grazie 1

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1 ora fa, altoforno ha scritto:

io faccio parte del popolino.

per lo stadio una clinica mi sta benissimo, anche curasse i calli.

Anche perché non crea danni rispetto ad inceneritori e compagnia cantante, anzi seppur minimi, se non fosse in eccellenza, porta benefici!

Modificato da Woodstock'73

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