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1 ora fa, altoforno ha scritto:

io faccio parte del popolino.

per lo stadio una clinica mi sta benissimo, anche curasse i calli.

ti facevo più da tette o culo, per me dilemma millenario destinato a rimanere irrisolto

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Però non l'ho mai sentito dire che vuole avere la convenzione prima di costruire la clinica. L'unico che ha tirato fuori sta cosa dell'interesse pubblico è stato Melasecche.

Se ho capito male io mi scuso, ma mi pare che l'intero pippone sia relativo esclusivamente a quello. Per tirare su una clinica e basta non ci sarebbe tutto sto problema (magari avere il grano e le competenze per farlo?): nessuna lungaggine burocratica, nessun dissidio con regionale, nessun sindaco leghista a cui affiancare badanti etc. etc.

 

Il problema di cui (amabilmente) si discorre è il fallace sillogismo bandecchiano: no preventiva convenzione --> no clinica --> no stadio --> no fere

 

Il processo logico dell'imprenditore normalmente ha il verso delle frecce opposto: ritengo ci sia una domanda specifica nel mercato --> costruisco una clinica --> la faccio operare --> profitto --> la convenziono con sto mondo e quell'altro --> + profitto

 

 

 

 

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4 ore fa, nelpogo ha scritto:

Maddai porcino, ma che pagine frequenti su FB. Proprio tu che sei nero fino al midollo. Non me lo aspettavo✊

Cmq una roba come potere al popolo, non capisco a cosa serve. L'ennesimo gruppo che ha litigato con tutti, prc, rizzo, lista tsipras. Virassero sulla lotta armata sarebbero più utili.

Guarda che oltre ad essere riportato su alcuni gruppi ci sono le foto sulla loro pagina.

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3 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Anche su questo c'è stata un po' di confusione, Bandecchi fa l'imprenditore, cercherà di ottenere tutto quello che è possibile ottenere muovendosi all'interno di un quadro normativo. Se qualcuno dei suoi consulenti gli ha detto che c'è la possibilità, in alcuni casi, di ottenere una pre-convenzione classificando la clinica come opera di interesse pubblico, lui che dovrebbe fare? Prova questa strada, se no che imprenditore è? Secondo me se la Regione gli dice che la clinica la può fare e che la convenzione la stipulerà successivamente, lui si adegua. Non credo che il pre-convenzionamento della clinica sia pregiudiziale. Non l'ho mai sentito dire questo.

Potrebbe esserlo, un imprenditore in linea di massima non tira se non coje; e molto spesso al limite del rispetto delle regole. E questa è l'unica cosa che me sfaciola poco, la pretesa della convenzione quando ancora non se sa do la dovrebbe fa la clinica.

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3 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Esatto, il nocciolo della questione sta proprio qui. La battaglia esiziale è questa. La politica, lo abbiamo ormai appurato, non ha la capacità di incidere, ci sono poteri che la sovrastano in modo trasversale. Abbiamo avuto la sfiga di finire in una delle realtà regionali più sporche, lorde, traviate d'Italia e ne paghiamo le conseguenze, anche per colpe nostre, ma fino ad un certo punto, da oltre 50 anni.
- Fine del Regionalismo e ritorno ad uno stato unitario dove si programma il futuro dell'Italia come se fosse un unico Paese. Sarebbe l'ideale.

- Riequilibrio territoriale come subordinata, ma non risolve una mazza per quanto detto sopra. Perugia conserverebbe comunque la maggioranza in consiglio regionale e poi ci sono sempre i poteri trasversali che in cambio di fedeltà alla causa peruginocentrica assicurano fulgide carriere politiche ai ternanozzi.

- ci sarebbe una scelta intermedia, il macroregionalismo. 3 macroregioni, nord, centro, sud. Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, dove Perugia finalmente s'attaccherebbe al cazzo e noi non saremmo più un comune di confine.

La Regione Umbria cosi come la conosciamo è una invenzione fatta per Perugia. Infatti manco sono umbri. Si appropriano di un nome e di una storia che non è loro, tipico di chi ha una mentalità “imperiale” e “colonialista”. Mentre noi, Foligno, Spoleto, Gubbio, siamo i “colonizzati”.

Sembra sia sempre più chiaro (ne parlano spesso ormai persino i quotidiani) che la riforma del titolo V (voluta da un’altro cancro italiano, la Lega) sia stato un disastro per l’Italia, trasferendo competenze fondamentali alle Regioni, che hanno cosi potuto allungare le loro mani mafiose verso altri settori e maneggiare soldi e persone anche li: valga un esempio su tutti, la sanità. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Un vero disastro, al punto che la stessa unità d’Italia è seriamente compromessa.

Speriamo che sia sempre più forte la volonta’ politica di tornare all’idea delle macroregioni, sciogliendo le Regioni e lasciando le province aggregarsi, promuovendo le unioni di piccolo comuni.

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7 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

La Regione Umbria cosi come la conosciamo è una invenzione fatta per Perugia. Infatti manco sono umbri. Si appropriano di un nome e di una storia che non è loro, tipico di chi ha una mentalità “imperiale” e “colonialista”. Mentre noi, Foligno, Spoleto, Gubbio, siamo i “colonizzati”.

Sembra sia sempre più chiaro (ne parlano spesso ormai persino i quotidiani) che la riforma del titolo V (voluta da un’altro cancro italiano, la Lega) sia stato un disastro per l’Italia, trasferendo competenze fondamentali alle Regioni, che hanno cosi potuto allungare le loro mani mafiose verso altri settori e maneggiare soldi e persone anche li: valga un esempio su tutti, la sanità. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Un vero disastro, al punto che la stessa unità d’Italia è seriamente compromessa.

Speriamo che sia sempre più forte la volonta’ politica di tornare all’idea delle macroregioni, sciogliendo le Regioni e lasciando le province aggregarsi, promuovendo le unioni di piccolo comuni.


purtroppo le tue parole sono troppo “nobili”.... imperialista... colonizzati ... qui l’unica cosa è che hanno una mentalità da bottegai (citando il mascetti)

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4 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Esatto, il nocciolo della questione sta proprio qui. La battaglia esiziale è questa. La politica, lo abbiamo ormai appurato, non ha la capacità di incidere, ci sono poteri che la sovrastano in modo trasversale. Abbiamo avuto la sfiga di finire in una delle realtà regionali più sporche, lorde, traviate d'Italia e ne paghiamo le conseguenze, anche per colpe nostre, ma fino ad un certo punto, da oltre 50 anni.
- Fine del Regionalismo e ritorno ad uno stato unitario dove si programma il futuro dell'Italia come se fosse un unico Paese. Sarebbe l'ideale.

- Riequilibrio territoriale come subordinata, ma non risolve una mazza per quanto detto sopra. Perugia conserverebbe comunque la maggioranza in consiglio regionale e poi ci sono sempre i poteri trasversali che in cambio di fedeltà alla causa peruginocentrica assicurano fulgide carriere politiche ai ternanozzi.

- ci sarebbe una scelta intermedia, il macroregionalismo. 3 macroregioni, nord, centro, sud. Toscana, Marche, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, dove Perugia finalmente s'attaccherebbe al cazzo e noi non saremmo più un comune di confine.

È vero, ma sarebbe bastato che Bandecchi o altri imprenditori avessero presentato progetti inerenti settori in cui la regione non ha voce in capitolo.

La regione non ha competenza su tutto, fortunatamente.

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20 minuti fa, Lele81 ha scritto:

È vero, ma sarebbe bastato che Bandecchi o altri imprenditori avessero presentato progetti inerenti settori in cui la regione non ha voce in capitolo.

La regione non ha competenza su tutto, fortunatamente.

Mo se uno vole fa una clinica non è che se può fa una colpa.

Scommetto che se volevano fa una discarica,inceneritore o base nato gia stavano tutte le carte firmate 

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2 ore fa, Dado ha scritto:

Se ho capito male io mi scuso, ma mi pare che l'intero pippone sia relativo esclusivamente a quello. Per tirare su una clinica e basta non ci sarebbe tutto sto problema (magari avere il grano e le competenze per farlo?): nessuna lungaggine burocratica, nessun dissidio con regionale, nessun sindaco leghista a cui affiancare badanti etc. etc.

 

Il problema di cui (amabilmente) si discorre è il fallace sillogismo bandecchiano: no preventiva convenzione --> no clinica --> no stadio --> no fere

 

Il processo logico dell'imprenditore normalmente ha il verso delle frecce opposto: ritengo ci sia una domanda specifica nel mercato --> costruisco una clinica --> la faccio operare --> profitto --> la convenziono con sto mondo e quell'altro --> + profitto

 

 

 

 

Dieci minuti di applausi, il mio pensiero coincide perfettamente con il tuo. 

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3 minuti fa, Nambo ha scritto:

Mo se uno vole fa una clinica non è che se può fa una colpa.

Scommetto che se volevano fa una discarica,inceneritore o base nato gia stavano tutte le carte firmate 

assolutamente..ma scherzi?? con una clinica hai causato un vespaio. vai a toccare una marea di interessi sia qui a Terni che nella casa della Massoneria umbra a PG.

Se volevi fare un nuovo supermercato stavamo già alla prima pietra. Che straccia de merde.

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sono anni che si prova a fare una clinica convenzionata a Terni, ma sempre bocciata dagli etruschi per garantire lavoro e soldi alle LORO cliniche e noi in mezzo a girare l'Umbria per fare visite e ricoveri bravi bravi li merduggini ma ci vorrebbe che i poltronari nostri inizino a fare i nostri interessi 

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4 ore fa, Nambo ha scritto:

Mo se uno vole fa una clinica non è che se può fa una colpa.

Scommetto che se volevano fa una discarica,inceneritore o base nato gia stavano tutte le carte firmate 

Sicuro se voleva fa qualcosa con ciminiere nessuno se sarebbe messo de traverso.

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3 ore fa, koala ha scritto:

sono anni che si prova a fare una clinica convenzionata a Terni, ma sempre bocciata dagli etruschi per garantire lavoro e soldi alle LORO cliniche e noi in mezzo a girare l'Umbria per fare visite e ricoveri bravi bravi li merduggini ma ci vorrebbe che i poltronari nostri inizino a fare i nostri interessi 

Si esatto, bravi le merduggini. Li somari so li politici nostri che dovrebbero fa lo stesso per il nostro territorio.

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4 ore fa, Nambo ha scritto:

Mo se uno vole fa una clinica non è che se può fa una colpa.

Scommetto che se volevano fa una discarica,inceneritore o base nato gia stavano tutte le carte firmate 

Infatti volevano porta giù un impianto per il trattamento dei fanghi,se non ho capito male,cerano pure articoli usciti sui vari giornali online,tipo umbriaon

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.umbriaon.it/fanghi-a-terni-e-politica-dei-rifiuti-lo-scontro-si-accende/&ved=2ahUKEwiV8qbM6ZTwAhV4_7sIHfl1DnQQFjAAegQIBBAC&usg=AOvVaw3peBs0BaTAm_bEx2Uo29Ye

Porco xxx la pattumiera dell'Umbria,stavolta mi travesto da kamikaze lo giuro.

Modificato da ternano_84
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46 minuti fa, Porcino ha scritto:

Sicuro se voleva fa qualcosa con ciminiere nessuno se sarebbe messo de traverso.

 

40 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Infatti volevano porta giù un impianto per il trattamento dei fanghi,se non ho capito male,cerano pure articoli usciti sui vari giornali online,tipo umbriaon

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.umbriaon.it/fanghi-a-terni-e-politica-dei-rifiuti-lo-scontro-si-accende/&ved=2ahUKEwiV8qbM6ZTwAhV4_7sIHfl1DnQQFjAAegQIBBAC&usg=AOvVaw3peBs0BaTAm_bEx2Uo29Ye

Porco xxx la pattumiera dell'Umbria,stavolta mi travesto da kamikaze lo giuro.

Appunto....per me bandecchione può fa de tutto,può fa un centro per la cura dei calli,per l'eiaculazione precoce,non me ne frega una mazza stavolta voglio vede un cazzo di progetto vedere la luce

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15 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

non so se quando hanno convenzionato le cliniche private a perugia potere al popolo perugina ha raccolto delle firme. tu lo sai?

Lo so io, conosco il soggetto promotore. Infatti alle obiezioni che gli sono state rivolte da più parti ha risposto inserendo nel manifesto, che chiedono l'annullamento di tutte le convenzioni, sia a Terni che a Perugia. Te lo immagini annullare le convenzioni già stipulate con le cliniche perugine? Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.

si, ma è quello che sostanzialmente sta chiedendo la lega nord nostrana quando chiede il riequilibrio. 

15 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

generalmente non m'ha mai sconfinferato quando i soldi pubblici sono finiti a scuole private o alla sanità privata, l'ho già scritto anche qua dentro. la battaglia in se è una battaglia giusta...

Scusa ma questa frase è fuorviante e non rende giustizia alla realtà. Le convenzioni nascono per una scelta (secondo me condivisibile se esercitata nel giusto modo e nella giusta misura) fatta molti anni fa per assicurare prestazioni anche in settori dove il pubblico aveva difficoltà a svolgere certe funzioni, (per eccesso di costi, per mancanza di risorse, per squilibrio fra costo e risultato, per necessità di avere valvole di compensazione in certi periodi). Messa come la metti tu sembra che la clinica venga costruita con soldi pubblici. Anche in altri settori (Lavori pubblici, sicurezza e molti altri) lo Stato poteva decidere se esercitare le sue funzioni in esclusiva (Cuba fa così) o delegare tramite convenzioni ai privati (anche gli appalti pubblici per i lavori civili sono un sistema misto pubblico-privato perchè lo Stato l'autostrada potrebbe anche costruirsela da solo). Lo Stato nel corso degli anni ha scelto il sistema misto. Penso ti renderai conto che battaglie contro questa scelta che viene praticata nella maggioranza del mondo occidentale, con gradi più o meno spinti, è una posizione leggermente di retroguardia e fuori dal tempo.

esatto, il modo giusto e la giusta misura sono imprescindibili. come scrivi tu giustamente, questo avviene quando il privato integra un servizio non coperto dal pubblico. ciò avviene inoltre se quel servizio mantiene l'accessibilità a tutti, proprio perché si tratta di un servizio fondamentale. il fatto è che a quanto è trapelato finora, non è questo il caso: quando si è parlato delle specializzazioni che saranno realizzate, bandecchi ha parlato di oncologia e cardiochirurgia. dopodiché il nulla, solo "fategli fare la clinica", "ci sono dei ternani che non vogliono lo stadio", "i perugini che fanno quadrato", "i sindacati che non si fanno i cazzi loro", etc.

 

inoltre, tutte le aziende private possono usufruire bene o male di agevolazioni, ma i sistemi misti all'italiana non sono un vanto... in genere gli utili finiscono al privato e i debiti vengono caricati sul pubblico. quella delle convenzioni per le cliniche private non è un'agevolazione da poco, garantisce al privato una base di entrate con soldi pubblici. ho sempre lavorato per privati e l'ho fatto per diverse aziende, mai ho visto un'agevolazione del genere. 

15 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

il problema riguardo la vicenda è il fumosità intorno a questo progetto. qui si continua a sviare, ma ci sono dei responsabili che non spiegano che intenzioni hanno con la sanità umbra, quali sono le specializzazioni della clinica, in che modo intendono trovare i posti convenzionati e così via. e questi responsabili stanno cercando maldestramente dei capri espiatori.
Questo è un altro discorso e non ti do torto. La fumosità c'è ma credo sia dovuta al fatto che anche Bandecchi non sa bene dove andare a parare. Lui fa l'imprenditore, di sanità credo non ne mastichi molto. Si sarà affidato a tecnici e avvocati che gli avranno detto "qui non ce se capisce un cazzo, può essere tutto e il contrario". Sta alla finestra per capire come evolve la situazione e come aggiustare il progetto. Anche tutti noi siamo curiosi di vedere come va a finire, ma temo che a un certo punto la situazione degenererà e non si capirà più un cazzo. La famosa caciara italica che sommerge tutto sotto un mare di merda. Non credo ci sia una regia di responsabili che cercano capri espiatori, è una questione di pressioni e interessi.  La Massoneria si è già mossa da un pezzo andando direttamente alla fonte, possono contare su amicizie trasversali, tenteranno in tutti i modi di boicottare il progetto. Di certo valutando le cose in modo asettico e per tornare all'argomento, sta raccolta di firme, per la massoneria perugina, al fine di aumentare il livello di confusione, arriva come il cacio sui maccheroni. Non decisiva certo.

a me sembra strano che si stia facendo tutta questa caciara per non avere poi nemmeno deciso cosa fare e come farlo. i vari "tanto non si farà", "i perugini ci ostacolano" o "ci sono ternani che non vogliono lo stadio" diventano un teatrino per coprire un'implicita ammissione di incapacità.

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Mi hanno appena segnalato le interviste a Latini (sindaco Terni) e Paparelli (consigliere regionale) su nuovo stadio, clinica bandecchiana e nuovo ospedale. Nel caso fossero stati gia' postati, me ne scuso.

 

 

 

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8 ore fa, BuFERA ha scritto:

in genere gli utili finiscono al privato e i debiti vengono caricati sul pubblico.

Non è però il caso di una clinica privata convenzionata! 
Una clinica privata convenzionata prende si i soldi dal SSN per quanto riguarda i “posti letto convenzionati, ma non carica i debiti nello stesso SSN.

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Intanto ad Avellino fanno sul serio, stadio da 21.500 posti e 65 milioni di € di investimento. Nessuna clinica, si carica tutto l'attuale società.  Secondo me è un po' sovradimensionato per una città di 52.000 abitanti.

 

Nessuna descrizione della foto disponibile.

 

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14 minutes ago, ruber-viridis draco said:

Intanto ad Avellino fanno sul serio, stadio da 21.500 posti e 65 milioni di € di investimento. Nessuna clinica, si carica tutto l'attuale società.  Secondo me è un po' sovradimensionato per una città di 52.000 abitanti.

 

 

 

Non si dimentichi che senza la Ternana e senza la serie B di mezzo, sarebbero già in serie A.

Ha senso.

  • Grazie 1

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23 ore fa, Nambo ha scritto:

Mo se uno vole fa una clinica non è che se può fa una colpa.

Scommetto che se volevano fa una discarica,inceneritore o base nato gia stavano tutte le carte firmate 

No ci mancherebbe, nessuna colpa.

La normalità sarebbe avere una regione che valorizza ogni zona dell'Umbria, purtroppo non è così.

Speriamo che, nella peggiore delle ipotesi, Bandecchi abbia pronto un piano b che non coinvolga la regione.

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Intanto ad Avellino fanno sul serio, stadio da 21.500 posti e 65 milioni di € di investimento. Nessuna clinica, si carica tutto l'attuale società.  Secondo me è un po' sovradimensionato per una città di 52.000 abitanti.

 

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Faranno il botto. Tanto tanto forte

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Come immaginavo (perchè in Italia è sempre così in ogni settore), la procedura corretta per convenzionare la clinica è oggetto di pareri discordanti anche fra gli avvocati. Evidentemente la norma non è così semplice da decifrare.

 

https://terninrete.it/notizie-di-terni-progetto-stadio-clinica-il-parere-di-un-professionista-esperto-della-materia/?fbclid=IwAR12gOrnuHlWhoGoF6XB4NMfpFayMeNEcDFOaS1F1DHemySPdH-jhcncGfw

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2 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Intanto ad Avellino fanno sul serio, stadio da 21.500 posti e 65 milioni di € di investimento. Nessuna clinica, si carica tutto l'attuale società.  Secondo me è un po' sovradimensionato per una città di 52.000 abitanti.

 

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Molto bello.

Auguri all'Avellino per un futuro importante.

Il fatto che non sia legato ad una clinica o ad altre cose, vuol dire poco, e non e' necessariamente una buona notizia.

Sostenibilità e trasparenza sono importanti, e la clinica, a noi, garantisce entrambe le cose.

 

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Con tanto di annuncio in pompa magna di "A in 4 anni", nondimeno da parte del sindaco (!) della città.

Amici avellinesi dico per esperienza che l'ultima volta che a noi ci han promesso la A in 2 anni con tale slancio, allo scadere del secondo anno siamo quasi retrocessi in D...

Solo ed esclusivamente un commento su certi modus operandi, che fortunatamente per noi sembrano essere una cosa del passato nel nostro caso ;)

Modificato da Travaglio

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1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Come immaginavo (perchè in Italia è sempre così in ogni settore), la procedura corretta per convenzionare la clinica è oggetto di pareri discordanti anche fra gli avvocati. Evidentemente la norma non è così semplice da decifrare.

 

https://terninrete.it/notizie-di-terni-progetto-stadio-clinica-il-parere-di-un-professionista-esperto-della-materia/?fbclid=IwAR12gOrnuHlWhoGoF6XB4NMfpFayMeNEcDFOaS1F1DHemySPdH-jhcncGfw

Molto interessante 

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