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2 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

😀 Non ho capito se sei ironico ma, se chiedessi seriamente, ahinoi, è anche uno di un certo peso, essendo stato pure assessore regionale nella passata giunta. 

Nono, ero serio.:) non vivendo a Terni da tanto non ho davvero idea di chi sia. E cmq, anche se tu mi citassi una decina di nomi di politici locali bolognesi, probabilmente ignorerei l'esistenza di 7 o 8 anche di loro. Per me vengono subito dopo il lombrico, che almeno é utile perché caga humus, mentre il piccolo segaiolo locale non ha nemmeno quel pregio.

 

 

 

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Occhio pero’....il vero nemico non è Paparelli che non conta più un cazzo....un suo SI o un NO hanno peso politico pari a 0

i vari NO arriveranno da ben altri “amici”.....se arriveranno

  • Grazie 1
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10 minuti fa, lu Fraportanu ha scritto:

Occhio pero’....il vero nemico non è Paparelli che non conta più un cazzo....un suo SI o un NO hanno peso politico pari a 0

i vari NO arriveranno da ben altri “amici”.....se arriveranno

Temo che tu abbia ragione...

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15 ore fa, Apacchione ha scritto:

Ottimo tempismo del politico ternano in vista delle elezioni. Punta a zero voti

Già il mio non voto era assicurato... Questi sono dei masochisti dai...puntano al record negativo, nonostante quell' altri..

 

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Il 9/6/2022 Alle 14:57, LU TERNOMETRO ha scritto:

Punti di vista. Io penso che la responsabilità maggiore sia dei nostri. Molti imprenditori in passato hanno proposto iniziative di promozione del territorio (non c'è da faticare molto il ns è meraviglioso) e lo sappiamo tutti ma c'era sempre qualche cavillo burocratico che bloccava tutto. Guarda caso. Sei pacio? Altrimenti poi chi ce va più co lu cappello in mano a chiede il lavoro a "Lu partito". Questo caro mio si chiama controllo del territorio significa che li sordi fanno sempre lu stesso giro significa economia asfittica e di conseguenza depressione. Più chiaro così?

Così tanto per.....

  • Grazie 2

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Faccio la domanda qua, ma so di non essere molto in topic.

 

cosa significa questa frase di tagliavento, riferita ai lavori di rizollatura?

 

Si, siamo immediatamente intervenuti appena la Lega ce lo ha comunicato

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1 minuto fa, Dado ha scritto:

Faccio la domanda qua, ma so di non essere molto in topic.

 

cosa significa questa frase di tagliavento, riferita ai lavori di rizollatura?

 

Si, siamo immediatamente intervenuti appena la Lega ce lo ha comunicato

Che per il campo non poi fa compe te pare, quindi oltre agli agronomi del forum, devi decidere insieme a quelli della Lega 

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Adesso, il professore ha scritto:

Che per il campo non poi fa compe te pare, quindi oltre agli agronomi del forum, devi decidere insieme a quelli della Lega 

Una sorta di autorizzazione a fare il lavoro? Perché nella frase poteva sembrare ce lo avessero imposto. 

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10 minuti fa, Dado ha scritto:

Una sorta di autorizzazione a fare il lavoro? Perché nella frase poteva sembrare ce lo avessero imposto. 

Credo di SI.

Nel senso, sono decisioni che vengono prese "di concerto" immagino. Cosi' poi se viene fuori un casino e il campo non è pronto, sei coperto dalla Lega nella richiesta del campo neutro (immagino...). 

 

Modificato da il professore

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20 minuti fa, il professore ha scritto:

Che per il campo non poi fa compe te pare, quindi oltre agli agronomi del forum, devi decidere insieme a quelli della Lega 

 in realtà gli agronomi della lega sono intervenuti solo dopo aver letto gli autorevoli pareri del forum,se ogni tanto buttassero un'occhio anche Lucarelli e Leone, a maggio stiamo tutti a fa li bagno dentro la fontana.

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http://www.sporterni.it/articolo.php?id=21435


Stadio-clinica: "lungaggini immotivate" il C.C.T.C. chiede l'accesso agli atti


Il Centro Coordinamento Ternana Clubs vuole conoscere i motivi dell'allungamento dei tempi in un momento in cui è calato il silenzio sul progetto Stadio-Clinica della Ternana di Stefano Bandecchi e ha chiesto alla Regione l'accesso agli atti come di seguito riportato nel comunicato. 

In merito al progetto stadio/clinica ed alla conferenza decisoria che, secondo il cronoprogramma iniziale, avrebbe dovuto pronunciarsi entro il mese di agosto, si registrano non motivate (almeno pubblicamente…) lungaggini e soprattutto inquietanti silenzi.
Poiché risulta ormai evidente che, perlomeno l’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politico/economico abbia assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocratico/normativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve in maniera chiara l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici in Italia, il CCTC ha dato mandato al proprio legale, Avv. Marco Ravasio, peraltro tifoso da sempre, di esperire un formale accesso agli atti per rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto, del suo iter e soprattutto di come fino ad oggi siano state concesse le convenzioni ad altre strutture sanitarie private.
Il legale incaricato, ha inoltrato ieri l’istanza in Regione a mezzo Pec.
Questo per rispetto non solo verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un intero territorio, ma per l’intera regione cui è stata promessa equità, sviluppo e azione politica trasparente. 
È ferma determinazione del Cctc di non lasciare nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40.000 euro) protesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’intera regione.
Da ultimo,si ritiene che tutto il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili - a cominciare dalle struttture sanitarie pubbliche (carenti e fatiscenti) private (allo stato inesistenti) - non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamenti le dichiarazioni di tutti i partiti, sia al governo che all’opposizione in Umbria, ai fini del voto del 25 settembre.

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11 minuti fa, Birrocchiu ha scritto:

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Stadio-clinica: "lungaggini immotivate" il C.C.T.C. chiede l'accesso agli atti


Il Centro Coordinamento Ternana Clubs vuole conoscere i motivi dell'allungamento dei tempi in un momento in cui è calato il silenzio sul progetto Stadio-Clinica della Ternana di Stefano Bandecchi e ha chiesto alla Regione l'accesso agli atti come di seguito riportato nel comunicato. 

In merito al progetto stadio/clinica ed alla conferenza decisoria che, secondo il cronoprogramma iniziale, avrebbe dovuto pronunciarsi entro il mese di agosto, si registrano non motivate (almeno pubblicamente…) lungaggini e soprattutto inquietanti silenzi.
Poiché risulta ormai evidente che, perlomeno l’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politico/economico abbia assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocratico/normativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve in maniera chiara l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici in Italia, il CCTC ha dato mandato al proprio legale, Avv. Marco Ravasio, peraltro tifoso da sempre, di esperire un formale accesso agli atti per rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto, del suo iter e soprattutto di come fino ad oggi siano state concesse le convenzioni ad altre strutture sanitarie private.
Il legale incaricato, ha inoltrato ieri l’istanza in Regione a mezzo Pec.
Questo per rispetto non solo verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un intero territorio, ma per l’intera regione cui è stata promessa equità, sviluppo e azione politica trasparente. 
È ferma determinazione del Cctc di non lasciare nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40.000 euro) protesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’intera regione.
Da ultimo,si ritiene che tutto il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili - a cominciare dalle struttture sanitarie pubbliche (carenti e fatiscenti) private (allo stato inesistenti) - non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamenti le dichiarazioni di tutti i partiti, sia al governo che all’opposizione in Umbria, ai fini del voto del 25 settembre.

Bravi!!!

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20 minuti fa, Birrocchiu ha scritto:

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Stadio-clinica: "lungaggini immotivate" il C.C.T.C. chiede l'accesso agli atti


Il Centro Coordinamento Ternana Clubs vuole conoscere i motivi dell'allungamento dei tempi in un momento in cui è calato il silenzio sul progetto Stadio-Clinica della Ternana di Stefano Bandecchi e ha chiesto alla Regione l'accesso agli atti come di seguito riportato nel comunicato. 

In merito al progetto stadio/clinica ed alla conferenza decisoria che, secondo il cronoprogramma iniziale, avrebbe dovuto pronunciarsi entro il mese di agosto, si registrano non motivate (almeno pubblicamente…) lungaggini e soprattutto inquietanti silenzi.
Poiché risulta ormai evidente che, perlomeno l’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politico/economico abbia assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocratico/normativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve in maniera chiara l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici in Italia, il CCTC ha dato mandato al proprio legale, Avv. Marco Ravasio, peraltro tifoso da sempre, di esperire un formale accesso agli atti per rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto, del suo iter e soprattutto di come fino ad oggi siano state concesse le convenzioni ad altre strutture sanitarie private.
Il legale incaricato, ha inoltrato ieri l’istanza in Regione a mezzo Pec.
Questo per rispetto non solo verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un intero territorio, ma per l’intera regione cui è stata promessa equità, sviluppo e azione politica trasparente. 
È ferma determinazione del Cctc di non lasciare nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40.000 euro) protesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’intera regione.
Da ultimo,si ritiene che tutto il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili - a cominciare dalle struttture sanitarie pubbliche (carenti e fatiscenti) private (allo stato inesistenti) - non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamenti le dichiarazioni di tutti i partiti, sia al governo che all’opposizione in Umbria, ai fini del voto del 25 settembre.


👏🏻👏🏻

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32 minuti fa, Birrocchiu ha scritto:

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Il Centro Coordinamento Ternana Clubs vuole conoscere i motivi dell'allungamento dei tempi in un momento in cui è calato il silenzio sul progetto Stadio-Clinica della Ternana di Stefano Bandecchi e ha chiesto alla Regione l'accesso agli atti come di seguito riportato nel comunicato. 

In merito al progetto stadio/clinica ed alla conferenza decisoria che, secondo il cronoprogramma iniziale, avrebbe dovuto pronunciarsi entro il mese di agosto, si registrano non motivate (almeno pubblicamente…) lungaggini e soprattutto inquietanti silenzi.
Poiché risulta ormai evidente che, perlomeno l’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politico/economico abbia assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocratico/normativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve in maniera chiara l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici in Italia, il CCTC ha dato mandato al proprio legale, Avv. Marco Ravasio, peraltro tifoso da sempre, di esperire un formale accesso agli atti per rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto, del suo iter e soprattutto di come fino ad oggi siano state concesse le convenzioni ad altre strutture sanitarie private.
Il legale incaricato, ha inoltrato ieri l’istanza in Regione a mezzo Pec.
Questo per rispetto non solo verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un intero territorio, ma per l’intera regione cui è stata promessa equità, sviluppo e azione politica trasparente. 
È ferma determinazione del Cctc di non lasciare nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40.000 euro) protesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’intera regione.
Da ultimo,si ritiene che tutto il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili - a cominciare dalle struttture sanitarie pubbliche (carenti e fatiscenti) private (allo stato inesistenti) - non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamenti le dichiarazioni di tutti i partiti, sia al governo che all’opposizione in Umbria, ai fini del voto del 25 settembre.

Bravi!!! 

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4 ore fa, Birrocchiu ha scritto:

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Stadio-clinica: "lungaggini immotivate" il C.C.T.C. chiede l'accesso agli atti


Il Centro Coordinamento Ternana Clubs vuole conoscere i motivi dell'allungamento dei tempi in un momento in cui è calato il silenzio sul progetto Stadio-Clinica della Ternana di Stefano Bandecchi e ha chiesto alla Regione l'accesso agli atti come di seguito riportato nel comunicato. 

In merito al progetto stadio/clinica ed alla conferenza decisoria che, secondo il cronoprogramma iniziale, avrebbe dovuto pronunciarsi entro il mese di agosto, si registrano non motivate (almeno pubblicamente…) lungaggini e soprattutto inquietanti silenzi.
Poiché risulta ormai evidente che, perlomeno l’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politico/economico abbia assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocratico/normativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve in maniera chiara l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici in Italia, il CCTC ha dato mandato al proprio legale, Avv. Marco Ravasio, peraltro tifoso da sempre, di esperire un formale accesso agli atti per rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto, del suo iter e soprattutto di come fino ad oggi siano state concesse le convenzioni ad altre strutture sanitarie private.
Il legale incaricato, ha inoltrato ieri l’istanza in Regione a mezzo Pec.
Questo per rispetto non solo verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un intero territorio, ma per l’intera regione cui è stata promessa equità, sviluppo e azione politica trasparente. 
È ferma determinazione del Cctc di non lasciare nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40.000 euro) protesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’intera regione.
Da ultimo,si ritiene che tutto il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili - a cominciare dalle struttture sanitarie pubbliche (carenti e fatiscenti) private (allo stato inesistenti) - non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamenti le dichiarazioni di tutti i partiti, sia al governo che all’opposizione in Umbria, ai fini del voto del 25 settembre.

Confido nelle doti del legale !

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4 ore fa, Birrocchiu ha scritto:

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Stadio-clinica: "lungaggini immotivate" il C.C.T.C. chiede l'accesso agli atti


Il Centro Coordinamento Ternana Clubs vuole conoscere i motivi dell'allungamento dei tempi in un momento in cui è calato il silenzio sul progetto Stadio-Clinica della Ternana di Stefano Bandecchi e ha chiesto alla Regione l'accesso agli atti come di seguito riportato nel comunicato. 

In merito al progetto stadio/clinica ed alla conferenza decisoria che, secondo il cronoprogramma iniziale, avrebbe dovuto pronunciarsi entro il mese di agosto, si registrano non motivate (almeno pubblicamente…) lungaggini e soprattutto inquietanti silenzi.
Poiché risulta ormai evidente che, perlomeno l’area sanitaria regionale, anziché valutare il progetto per il suo eccezionale contenuto e impatto politico/economico abbia assunto un atteggiamento ispirato più a tecnicismi burocratico/normativi, eludendo proprio la legge sugli stadi che affronta e risolve in maniera chiara l’annoso problema della realizzazione degli impianti calcistici in Italia, il CCTC ha dato mandato al proprio legale, Avv. Marco Ravasio, peraltro tifoso da sempre, di esperire un formale accesso agli atti per rendere pubblico lo stato dell’arte del progetto, del suo iter e soprattutto di come fino ad oggi siano state concesse le convenzioni ad altre strutture sanitarie private.
Il legale incaricato, ha inoltrato ieri l’istanza in Regione a mezzo Pec.
Questo per rispetto non solo verso i 18.000 firmatari della petizione, per una città e un intero territorio, ma per l’intera regione cui è stata promessa equità, sviluppo e azione politica trasparente. 
È ferma determinazione del Cctc di non lasciare nulla di intentato pur di non rendere facile a nessuno di trincerarsi dietro bizantinismi formali (già costati all’erario pubblico quasi 40.000 euro) protesi a mantenere lo status quo in danno di una eccezionale, forse irripetibile, opportunità di crescita per Terni e per l’intera regione.
Da ultimo,si ritiene che tutto il mondo dello sport e della società civile di questa parte di Umbria fino ad oggi tenuta in disparte sotto vari profili - a cominciare dalle struttture sanitarie pubbliche (carenti e fatiscenti) private (allo stato inesistenti) - non potrà non valutare l’esito dell’iter in questione e i relativi comportamenti le dichiarazioni di tutti i partiti, sia al governo che all’opposizione in Umbria, ai fini del voto del 25 settembre.

Bravi. Ma la conferenza decisoria non ha tempi “obbligati” per essere conclusa? Se c’è un termine massimo deve essere rispettato 

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State sereni. Tra poco arrivano in città Capitani co le felpe, quelli col santino del povero Berlinguer, la santa patrona dei tassinari, grilli e insetti vari ... Avoja a promettere stadi e ospedali nuovi .. 

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Mi sta bene tutto ma purtroppo siamo in Italia e per smuovere devi andare alla ribalta......si va su in buon numero loro si organizzano per bene e finimo su tutti li giornali. Dopo una settimana ci sarà l'ok per stadio clinica aeroporto e ciclabile 

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9 ore fa, L'ultimo dei Mohicani ha scritto:

Mi sta bene tutto ma purtroppo siamo in Italia e per smuovere devi andare alla ribalta......si va su in buon numero loro si organizzano per bene e finimo su tutti li giornali. Dopo una settimana ci sarà l'ok per stadio clinica aeroporto e ciclabile 

 

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In teoria tutti gli atti di una procedura VAS sono pubblici e disponibili in un’apposita sezione del sito della regione Umbria. L’intenzione è che ogni cittadino, con delle competenze in merito, possa mandare delle osservazioni. Questo appunto in teoria.

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16 ore fa, L'ultimo dei Mohicani ha scritto:

Mi sta bene tutto ma purtroppo siamo in Italia e per smuovere devi andare alla ribalta......si va su in buon numero loro si organizzano per bene e finimo su tutti li giornali. Dopo una settimana ci sarà l'ok per stadio clinica aeroporto e ciclabile 

Esattamente,questi fino a quando non  vai su al paesello a faje lo scrimo continueranno a fa quello che vogliono,ospedale e inceneritori inclusi

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3 ore fa, terzino ha scritto:

In teoria tutti gli atti di una procedura VAS sono pubblici e disponibili in un’apposita sezione del sito della regione Umbria. L’intenzione è che ogni cittadino, con delle competenze in merito, possa mandare delle osservazioni. Questo appunto in teoria.

È verosimile che sia stato richiesto qualche atto non pubblicato sul sito, che siano stati avanzati una serie di chiarimenti, fatte osservazioni e posti quesiti 😉

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Il 23/8/2022 Alle 21:56, L'ultimo dei Mohicani ha scritto:

Mi sta bene tutto ma purtroppo siamo in Italia e per smuovere devi andare alla ribalta......si va su in buon numero loro si organizzano per bene e finimo su tutti li giornali. Dopo una settimana ci sarà l'ok per stadio clinica aeroporto e ciclabile 

 

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