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5 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Questa morsa mortale si spezza solo col referendum ma non credo che i Ternani siano ancora pronti. Qualcuno dà la colpa a Bandecchi e continua imperterrito a farsi sodomizzare con gioiosa spensieratezza. 

Ho letto qualche ternano "duro e puro" non esultare per questo 2 di picche, ma comunque approfittarne per dare addosso a Bandecchi con la solita solfa della sanità pubblica, case popolari, Tavernello pe tutti etc etc

Modificato da Porcino
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Adesso, longarinivattene! ha scritto:

Potrebbe non essere una bocciatura se il provvedimento finale della CdS preveda l’impegno all’inserimento della clinica nel PSR in corso e faccia propri i principi di prossimità e redistribuzione per Terni e provincia. 
Allora a mio avviso la partita non sarebbe chiusa. 
Attendiamo sto cazzo de comunicato, sto a freme. 
Se ci fosse ulteriore chiusura, aspettatevi che ci andremo giù tanto ma tanto pesanti. 

Io voglio sperare ancora nel tuo ottimismo perché mi fido di te. 

Però a me sta cosa del parere che ha allungato i tempi, giusto, giusto per consentire a Coletto di uscire con la pre adozione del Piano Sanitario Regionale, Piano Sanitario che è stata la causa della sostanziale bocciatura della clinica, continua a rimbombarmi nella testa e mi suona di inculata perfetta. 

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4 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Potrebbe non essere una bocciatura se il provvedimento finale della CdS preveda l’impegno all’inserimento della clinica nel PSR in corso e faccia propri i principi di prossimità e redistribuzione per Terni e provincia. 
Allora a mio avviso la partita non sarebbe chiusa. 
Attendiamo sto cazzo de comunicato, sto a freme. 
Se ci fosse ulteriore chiusura, aspettatevi che ci andremo giù tanto ma tanto pesanti. 

I tempi del comunicato?

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Adesso, ruber-viridis draco ha scritto:

Io voglio sperare ancora nel tuo ottimismo perché mi fido di te. 

Però a me sta cosa del parere che ha allungato i tempi, giusto, giusto per consentire a Coletto di uscire con la pre adozione del Piano Sanitario Regionale, Piano Sanitario che è stata la causa della sostanziale bocciatura della clinica, continua a rimbombarmi nella testa e mi suona di inculata perfetta. 

Già era stato detto da qualcuno su questo forum che facevano questo giochetto,ste merde

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Comunque ho letto che qualcuno si augura terremoti su in collina,sinceramente la cosa non la condivido,ma a chi continua a mettere i bastoni tra le ruote alla mia città,gli auguro di riempire le cliniche perugine con i loro parenti più cari,compresi quei merdosi di Terni che si nascondono dietro a fantomatici comitati

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3 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Io voglio sperare ancora nel tuo ottimismo perché mi fido di te. 

Però a me sta cosa del parere che ha allungato i tempi, giusto, giusto per consentire a Coletto di uscire con la pre adozione del Piano Sanitario Regionale, Piano Sanitario che è stata la causa della sostanziale bocciatura della clinica, continua a rimbombarmi nella testa e mi suona di inculata perfetta. 

Pre adozione a parte, il PSR non è stato definito, quindi la clinica / redistribuzione/ riequilibrio possono essere inseriti. 
Il fulcro sta tutto qui secondo me. 

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9 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Pre adozione a parte, il PSR non è stato definito, quindi la clinica / redistribuzione/ riequilibrio possono essere inseriti. 
Il fulcro sta tutto qui secondo me. 

Ma la Regione dovrebbe rinnegare la pre adozione e apportare una modifica sostanziale che inserisca una clinica ternana al posto di quelle perugine.
Ti sembrano i tipi?
PS: fra l'altro una delle novità apportate dal PSR adottato consiste nell'allungare i tempi di vigenza dai 3 previsti precedentemente ai 5 attuali. Significa che Bandecchi potrà sperare di vedere la sua clinica nel PSR non prima del 2027.

Modificato da ruber-viridis draco

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17 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Pre adozione a parte, il PSR non è stato definito, quindi la clinica / redistribuzione/ riequilibrio possono essere inseriti. 
Il fulcro sta tutto qui secondo me. 

Concordo. La questione deve essere discussa in sede di approvazione finale. La partita non mi sembra chiusa.

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20 minuti fa, mdmterni ha scritto:

Comunque ho letto che qualcuno si augura terremoti su in collina,sinceramente la cosa non la condivido,ma a chi continua a mettere i bastoni tra le ruote alla mia città,gli auguro di riempire le cliniche perugine con i loro parenti più cari,compresi quei merdosi di Terni che si nascondono dietro a fantomatici comitati

Il male non lo auguro a nessuno però mannaggia il clero....... ma noi a Terni le tasse le paghiamo meno di Perugia? Se la Sanità umbra non adempie alle direttive nazionali, possibile che a livello centrale nessuno possa metterci bocca?

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50 minuti fa, mdmterni ha scritto:

Comunque ho letto che qualcuno si augura terremoti su in collina,sinceramente la cosa non la condivido,ma a chi continua a mettere i bastoni tra le ruote alla mia città,gli auguro di riempire le cliniche perugine con i loro parenti più cari,compresi quei merdosi di Terni che si nascondono dietro a fantomatici comitati

Capisco... però hanno oggettivamente rotto il cazzo.

Basta!

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1 ora fa, longarinivattene! ha scritto:

Potrebbe non essere una bocciatura se il provvedimento finale della CdS preveda l’impegno all’inserimento della clinica nel PSR in corso e faccia propri i principi di prossimità e redistribuzione per Terni e provincia. 
Allora a mio avviso la partita non sarebbe chiusa. 
Attendiamo sto cazzo de comunicato, sto a freme. 
Se ci fosse ulteriore chiusura, aspettatevi che ci andremo giù tanto ma tanto pesanti. 

Non credo che il piano sanitario regionale possa comprendere una clinica che non c'è 

Al massimo potrà definire una esigenza territoriale che la sanità pubblica non riesce a coprire e quindi stanziare delle risorse destinate ai privati.

Da qui ad assegnarle alla clinica di bandecchi c'è un passo successivo che si chiama gara.

Penso funzioni così anche in umbria, ma non ho certezze

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Il comunicato della Regione uscirà domattina. 
Calma e gesso, nutro ancora ottimismo
Ma dal video che fa Bandecchi sembra già conoscere i contenuti visto che parla di comunicati oppure si è espresso male non saprei.

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14 minuti fa, lu Fraportanu ha scritto:

 Fortuna che mi fija ( dietro mio suggerimento disinteressato😙) ha preso una facoltá che lassù non esiste!

Io piuttosto di studiare li pure in Antartide andavo anche se era l’unica alternativa. Boicottarli in ogni maniera

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28 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Il comunicato della Regione uscirà domattina. 
Calma e gesso, nutro ancora ottimismo 💪❤️💚

mah, speriamo… è anche vero che chi visse sperando morì…

 

merdugia VAFFANCULO!

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21 minuti fa, SuLeMano ha scritto:

Io piuttosto di studiare li pure in Antartide andavo anche se era l’unica alternativa. Boicottarli in ogni maniera

Che nervoso che me danno li ternani che vanno su a studia,manco se li più grossi milionari fossero passati da lassù 

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Ok ma la clinica neanche gliela mettono nel piano sanitario regionale

Scusa se intervengo e sapete quanto tifo ternana... la clinica al momento NON la possono mettere nel piano sanitario regionale. Semplicemente perché non è possibile


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Partiamo dalla fine:
il progetto stadio, una volta passato in (troppa) cavalleria al comune di Terni, non poteva essere stoppato. La CdS decisoria in regione è giustificata solo dalla introduzione nel progetto di una materia di competenza regionale, la sanità. Quindi la CdS regionale poteva opporsi validamente solo sulle materie di propria competenza, essendo tutti gli altri rilievi di competenza della CdS comunale.
Veniamo alla sanità.
Tagliavento ha detto che "non si può costruire la clinica". Non credo sia corretto (questo per prudenza lo do al 90%, accetto volentieri correzioni da parte dei tecnici). La clinica (i muri) si possono costruire in virtù del progetto stadio e può essere attrezzata. La clinica può anche essere autorizzata (l'autorizzazione può essere chiesta anche "sulla carta"). Il processo autorizzativo non è discrezionale, la sanità non è una attività regolamentata con barriere all'ingresso. Se hai i requisiti (verificati dall'asl Umbria 2, l'autorizzazione è dovuta. Però non può essere accreditata. Per quello serve l'inserimento della struttura nel piano sanitario regionale che definisce le risorse dedicate alla sanità convenzionata (tutta).
La storia ci dice che lo stadio (ricordiamolo, oggetto principale del progetto) è progettato MALE. Mi pare di averlo detto in tempi non sospetti. Dai rendering (sommari) presentati è evidente che i ricavi da stadio ipotizzati sono marginali. ERRORE macroscopico, tipico di chi pensa allo stadio come una scusa per fare altro e di una progettazione priva di esperienza in materia.
Lo spazio esterno allo stadio ha volumetrie a basso ritorno sull'investimento (affitti di spazi commerciali, la cosa semplice che fanno tutti), mentre erano possibili altre soluzioni più redditizie in sinergia con l'investimento del PalaTerni  (ospitalità, museale - con affitti erogaati dal Comune - e campus universitario in sinergia con unicusano tanto per citarne alcuni). secondo ERRORE
Il progetto avrebbe dovuto sostenere anche una fase 2 di sviluppo fino al fiume valorizzando un'area pregiata sia per residenze di livello che di attività ludiche-sportive-commerciali di pregio, trasformando terreno incolto in risorsa economica (fase 2 perchè li avresti probabilmente incontrato ricorsi per gli espropri). Questo avrebbe aumentato (anche solo sulla carta ) la copertura dell'investimento principale a partire dall'anno 4-5.
Tutto ciò diminuiva l'impatto sul PEF della parte convenzionata della clinica (il vero obiettivo) che potevi inserire a partire dall'anno 3-4, con un eventuale piano B in caso di mancanza di accreditamento. Questo ti permetteva di avere la clinica nel perimetro di progetto (salti tutta la parte urbanistica e autorizzativa di competenza comunale), potevi iniziare l'esercizio della parte non convenzionata (magari su focus molto richiesti anche a pagamento estetica-riabilitazione-terapia del dolore/palliativa-malati terminali etc.) e procedevi all'accreditamento nei tempi e modi consueti.
Cosi stavamo già scavando le fondamenta e nel giro di un anno avevi l'accreditamento, con la pressione della città e dei lavoratori della clinica e dello stadio che sarebbero stati licenziati in mancanza dell'accreditamento (ops, non lo dovevo dire).
La migliore progettazione dello stadio e degli spazi esterni, ti avrebbero consentito di tenere in piedi il progetto e aggiungere il convenzionamento nel tempo. Ovvio, mi lascia pensare il perchè bandecchi abbia perso l'occasione di sviluppare il business che sa fare (istruzione superiore) utilizzando la legge stadi per buttarsi sulla sanità convenzionata 
Chissà come mai

Il tuo esame è condivisibile


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Il mio primo pensiero è: non poteva andare in altro modo. Sia per il semplice campanile, cioè la distribuzione del potere nella nostra regione, sempre a favore della parte alta dell'Umbria, sia perchè ho sempre pensato che fosse impossibile una ipotetica redistribuzione dei posti letto convenzionati quando ancora non è stata posata una pietra di questa ipotetica clinica.
Mi spiego meglio: non conosco bene le dinamiche ma ritengo che sia logico chiedere una redistribuzione dei posti letto convenzionati su qualcosa di effettivamente tangibile. In pratica se la clinica fosse già esistita, allora sarebbe stato uno scandalo non poter contare sulla redistribuzione. Al contrario ad oggi non esiste proprio nulla, dunque se domani si sedessero ad un tavolo per organizzare il piano sanitario regionale, come potrebbero dare posti letto a qualcosa che è ancora su un pezzo di carta?
Capisco Bandecchi e capisco noi ternani.. ci hanno messo i bastoni tra le ruote dal primo giorno. Da questa storia è emerso quanto il potere sia stretto nelle mani perugine, ma non penso che potesse andare in altro modo. Purtroppo il Presidente dovrebbe investire prima e pretendere poi. Ma in un territorio dove non gli è permesso neanche di costruire un centro sportivo per la sua squadra, spiegatemi perchè dovrebbe farlo. Più facile fare fagotto e scegliere altro lido per il suo progetto. Lo capirei. Spero però che il suo carattere e soprattutto il fatto che si sia legato ai destini di questa città gli facciano trovare la scintilla per partire ugualmente, andando avanti di testa sua, magari con qualche imprenditore serio, disposto a rischiare qualcosa per il bene della propria città

La penso come te


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Comunque vada a finire, il dato di fatto é quello della totale inerzia delle classi politiche ternane (di qualsiasi colore) e del loro totale asservimento a decisioni prese altrove. Anche se ci dovesse essere qualche concessione si configurerebbe come quella che il principe concede al popolino. Fin quando non ci sarà un cambiamento in tal senso Terni avrà solo le briciole. Se effettivamente Bandecchi dovesse impegnarsi politicamente in prima persona potrebbe tentare di cambiare qualche assetto. Difficile ma forse è l’unica speranza di cambiamento…

  • Grazie 5

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2 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Io voglio sperare ancora nel tuo ottimismo perché mi fido di te. 

Però a me sta cosa del parere che ha allungato i tempi, giusto, giusto per consentire a Coletto di uscire con la pre adozione del Piano Sanitario Regionale, Piano Sanitario che è stata la causa della sostanziale bocciatura della clinica, continua a rimbombarmi nella testa e mi suona di inculata perfetta. 

Bravo

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1 ora fa, Semprerossoverde ha scritto:

Non credo che il piano sanitario regionale possa comprendere una clinica che non c'è 

Al massimo potrà definire una esigenza territoriale che la sanità pubblica non riesce a coprire e quindi stanziare delle risorse destinate ai privati.

Da qui ad assegnarle alla clinica di bandecchi c'è un passo successivo che si chiama gara.

Penso funzioni così anche in umbria, ma non ho certezze

Non ho inteso clinica + risorse, ma clinica come mera struttura, involucro, immobile, che anche Balduzzi nel parere ha affermato che potrebbe autorizzarsi dalla CdS (ovviamente oltre allo stadio). 

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4 ore fa, Porcino ha scritto:

Picsart_22-11-03_20-44-15-286.png

Questa non è una regione di merda, ci sono degli abitanti di merda che con questa regione non hanno nulla da spartire perché STORICAMENTE non vi appartengono in quanto sono etruschi di merda.

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9 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

Io voglio sperare ancora nel tuo ottimismo perché mi fido di te. 

Però a me sta cosa del parere che ha allungato i tempi, giusto, giusto per consentire a Coletto di uscire con la pre adozione del Piano Sanitario Regionale, Piano Sanitario che è stata la causa della sostanziale bocciatura della clinica, continua a rimbombarmi nella testa e mi suona di inculata perfetta. 

In realtà se ricordo e ho letto bene, c'è stato un provvedimento di semplice proroga, proprio per poter avere tempo per la definizione del nuovo PSR che sposta il limite massimo, mi pare, a quasi due anni. Questo andrebbe invece proprio nella direzione giusta, dando tempo a Bandecchi di avere pronta la sua clinica per candidarla al convenzionamento.

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2 ore fa, paolo65 ha scritto:

In realtà se ricordo e ho letto bene, c'è stato un provvedimento di semplice proroga, proprio per poter avere tempo per la definizione del nuovo PSR che sposta il limite massimo, mi pare, a quasi due anni. Questo andrebbe invece proprio nella direzione giusta, dando tempo a Bandecchi di avere pronta la sua clinica per candidarla al convenzionamento.

E poi ci sta anche il ricorso al Tar sul rinnovo tacito delle convenzioni a giugno che non poteva essere fatto 

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