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10 ore fa, dragonball ha scritto:

Con questa mentalità allora non se farà mai un cazzo a terni ,tanto è già una città fiorente dal punto di vista economico.....intanto facciamo qualcosa per questa città che serve come il pane poi si vedrà 

E comunque rega' non è un rimprovero ma un semplice consiglio,  si possono esprimere dei concetti anche scrivendo 10 righe che fare il solito papiro che non si riesce mai a finire di leggere per sfinitezza.

infatti è quello "che contesto",gia so pigro de mio,poi non capiscco un cazzo de natura. E quanno vedo un post cosi lungo non riesco a seguirlo

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9 minuti fa, LoDan ha scritto:

Però scusa, mi sembra una cosa diversa.

Il comune di perugia aggiusta un bene suo. Da noi si parla di un bene, nuovo stadio, che alla fine va a un soggetto privato.

Immagino sia questo il punto

va in concessione per 44 anni. la proprietà resta sempre del Comune.

sono 2 strade diverse per garantire ai propri cittadini di avere una struttura adeguata. come scrivevo una con utilizzo di soldi pubblici, una con soldi privati in cambio di alcune concessioni, come da legge stadi

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15 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Lo sono anche la sanità, il consumo di suolo, il conflitto di interessi del sindaco, il piccolo commercio locale di prossimità. Di più, la sanità è proprio un diritto universale, il conflitto di interessi un reato. 

Ti avevo già risposto nel merito su un altro post. 

Non vale solo per Terni....concetti "ideali" che purtroppo non trovano riscontro nella realtà in ogni dove.

Inoltre sono assunti troppo generici che andrebbero ben valutati in termini di costo/ benefici altrimenti rischiamo di cadere nella categoria degli slogan

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11 ore fa, Semprerossoverde ha scritto:

Pisa, Como, Cremona, va bene lo stesso. 

Como? Vale 100 volte Terni come soldi. 

Non è un esempio calzante. 

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37 minuti fa, sololaternana ha scritto:

va in concessione per 44 anni. la proprietà resta sempre del Comune.

sono 2 strade diverse per garantire ai propri cittadini di avere una struttura adeguata. come scrivevo una con utilizzo di soldi pubblici, una con soldi privati in cambio di alcune concessioni, come da legge stadi

Mi pareva che alla fine rimanesse alla ternana.

Comunque sia io non sono in grado di valutare la bontà del progetto,  quindi non mi esprimo.

Penso però che il conflitto di interessi innegabile, aldilà dei tecnicismi (sennò facciamo come quando berlusconi usciva dal.cdm quando si parlava di tv), è il vulnus che mina tutto il progetto. 

Speriamo bene

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44 minuti fa, Lu Trejo ha scritto:

Como? Vale 100 volte Terni come soldi. 

Non è un esempio calzante. 

Perché Pisa e Cremona no?

come al solito paragoni assurdi.

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3 minuti fa, patton ha scritto:

Perché Pisa e Cremona no?

come al solito paragoni assurdi.

Non ci sono stato mai...(a pisa in trasferta)

mentre a Como la settimana scorsa.  ci sta un albergo sul lungolago volevano 765€  x durmì.

Noi potremmo esse un sassuolo un carpi un Frosinone...toh

Edited by Lu Trejo
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io solamente una cosa vorrei capire dall'alto della mia ignoranza: ma quante cazzo de firme ce servono per far partire i lavoro e abilitare il tutto per far si che ciò avvenga? Sono 4-5 anni che bisogna andare da questo da quello , firma de qui firma de la?

Ma è normale tutto questo secondo voi? 

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12 ore fa, Semprerossoverde ha scritto:

Caro professore, ovviamente puoi permetterti visto che la tua richiesta è educata e legittima, ci mancherebbe. Io, a mia volta, mi permetto di quotare te per rispondere anche a tutte le freccette verdi e coppe che ha collezionato il tuo post.

Vado al sodo: io spero che QUESTO progetto, con QUESTE persone non si faccia. Se non hai smesso di leggere qui, provo ad argomentare.

Ho più volte affermato che sono favorevolissimo alla costruzione di un nuovo stadio. Per meglio dire, più che essere a favore, penso sia necessario. E' necessario non solo per la comunità, non solo per i tifosi, ma in primis per la Ternana Calcio. Sono anche favorevolissimo alla costruzione di una clinica privata. Ho già detto nel 2021 che fossi stato Latini avrei chiesto a Bandecchi di trasformarla in ospedale universitario e costruirgli a fianco un nuovo campus Unicusano dedicato alle facoltà sanitarie (medicina, infermieristica, biologia, CTF etc) che oggi l'università non ha a catalogo. In cambio gli avrei dato il terreno con tutti gli indici di edificabilità necessari GRATIS. Quindi, non sono affatto contrario alle nuove opere, anzi, più sono grandi opere meglio è.

Per questo motivo a me piace molto l'idea della sistemazione di Corso del Popolo. Io ricordo il vecchio ospedale in rovina, ricordo il parcheggio che c'era. E' meglio oggi o prima? Ovvio che è meglio oggi. Però chi ha pagato e chi sta pagando e chi dovrà ancora pagare? Ho sempre pensato che Terni avesse bisogno di un palasport. Ma posso essere favorevole ad un progetto che è un disastro sia architettonico, che urbanistico e soprattutto economico? Per spiegare meglio il mio pensiero io ero stra-contrario al CMM e agli studios di Papigno. Non perché dica sempre no, o perché sia per il tanto peggio tanto meglio, ma perché era chiaramente un grosso spreco di denaro dietro ad una idea malsana. Non lo scrivevo sul forum, ma in altre sedi. E non dopo, ma prima che venissero attuati quegli interventi. Per gli stessi motivi sono contrario a questo progetto, perché penso che sarà un disastro economico per il Comune di Terni e per la Ternana che rischia la sua sopravvivenza (Reggiana style) con questo intervento. Perchè? Perchè questo progetto non nasce sulla scorta di un progetto sportivo, come dovrebbe essere per uno stadio. Non nasce sulla base di una visione imprenditoriale di una infrastruttura pubblica. Nasce come lo strumento per creare una clinica privata (meglio dire ospedale) convenzionata. Lo stadio non ha alle spalle una idea o una visione di sviluppo proprio. E si vede anche dal progetto architettonico, del tutto inadeguato a generare quel salto nei ricavi che è l’unico motivo per cui si dovrebbe costruire uno stadio nuovo. Solo che, visto che non siamo a Udine, una volta costruito questo, te lo tieni per i prossimi 50 anni, così impedendo, ce ne fosse la possibilità un giorno, il sano sviluppo della Ternana Calcio in mano ad una proprietà sana e professionale. Questo progetto avrebbe dovuto farlo Bandecchi da solo, quello che spendendo decine di milioni non ha fatto progredire la Ternana di 1 cm in 6 anni. Poi avrebbe dovuto farlo Guida. Per fortuna che non aveva neppure il minimo indispensabile per cominciare, sennò professore, ora che cosa faremmo? Ti immagini lo stadio costruito con la Ternana nei dilettanti con 400k euro di canone all’anno da versare? Ti ricorda forse un palasport? Ora dovrebbe farlo d'alessandro, quello che ha costituito Stadium S.p.A. con capitale di 6 milioni versato (almeno la quota della Ternana) in natura (niente contro i versamenti in natura, sono assolutamente legali, sempre soldi sono). Ma soprattutto io sono tanto favorevole agli imprenditori quanto contrario ai furbi. Costruire un ospedale + stadio facendoti regalare la variante urbanistica sul terreno di tua proprietà, pretendendo di non pagare ne oneri ne imposte, volendo acquisire gratis i terreni comunali al termine della concessione, estendendo il credito a tasso agevolato anche alla parte non sportiva, pretendendo il convenzionamento dei posti letto in cambio del presunto regalo dello stadio alla collettività e, il tutto, senza offrire uno straccio di garanzia a chi ti mette in mano un patrimonio immobiliare pubblico del valore compreso tra 7 e 10 milioni di euro, a me non sembra impresa. Tu insegni che questa è impresa? E questo non è così lontano dalle convenzioni di Corso del Popolo e del palasport. Forse solo un po' più sfacciato, ma alla fine le persone sono sempre le stesse. E sono le stesse (tecnici e politici) del project financing del nuovo ospedale pubblico di Terni da € 300 milioni. Pensi che io non sia favorevole e non mi piacerebbe un ospedale pubblico nuovo e ultra moderno per la mia città? Ma allo stesso tempo pensi che non abbia goduto quando l’ASL Umbria 2 ha fatto il dito medio ai benefattori di turno? Vatti a leggere la relazione sul PEF fatta dai consulenti a supporto della parte pubblica, lo stesso metodo di valutazione che ho sempre chiesto fosse applicato al progetto stadio clinica. Indovina quale sarebbe stato il risultato? Ti confesso che anche io sarei contento che Stadium mi smentisse. Ma per farlo non credo che basterebbe pagare di tasca mia. Sarei però molto più contento che un giorno arrivasse un imprenditore serio (non necessariamente ricchissimo), che volesse fare i soldi con la ternana (e si può). Che avesse un progetto sportivo ambizioso, che dotasse il club delle infrastrutture necessarie ed adeguate al suo progetto di sviluppo economico (centro sportivo e stadio), che avesse una idea di futuro che finanzia con soldi veri e suoi. Non dobbiamo fare la champions tipo Atalanta, ma almeno all'Udinese vogliamo ambire? Pisa, Como, Cremona, va bene lo stesso. Professore sono 100 anni di Ternana, stiamo sempre la. 100 cazzo di anni senza fare un passo avanti. Vuoi uno stadio da 43 milioni che alla lunga pagherà la collettività? Io no. Se non posso avere Percassi o Pozzo non voglio neppure le tasse. Bandecchi si faccia la clinica (perchè non la costruisce senza lo stadio? Costa troppo? Non c'ha i permessi?). Un Comune sano fa una bellissima operazione immobiliare sull'area dello stadio (ancora possibile nonostante lo scempio del palasport), con la cessione dell'area, gli oneri di urbanizzazione e le tasse che guadagni costruisci uno stadio da 12.000 posti moderno a maratta. E siamo tutti tranquilli. Ora però una domanda io la faccio a te: come fai a non incazzarti da cittadino ternano di fronte a tutto questo? Come fai a non incazzarti quando vedi l’ente pubblico che dovrebbe garantire il patrimonio della collettività essere, all’unanimità, molto permissivo rispetto a progetti strutturati con il fine di creare un disequilibrio nella distribuzione del valore creato a vantaggio del privato? Tu, da professionista stimato, come fai a non incazzarti di fronte ad una asseverazione di un progetto da € 60 milioni (era così prima) che un tuo studente avrebbe fatto meglio? Come fai a non indignarti di fronte all’arroganza di chi pretende di superare le norme al grido “abbasso Perugia”? Vale così tanto “il pallone” da venire a compromessi con tutto questo? O pensi che le cose si possano fare solo così? Io purtroppo sono allergico ai compromessi e nella mia vita professionale ho fatto le cose bene, almeno ci ho provato. Meno di quelle che avrei potuto fare se fossi stato meno rigoroso. Però, ti assicuro, le cose si possono fare anche bene. E io vorrei che nella mia città le cose si facessero bene. Che dici aspettiamo che Stadium mi smentisca con l’ingresso di Cassa Depositi e Prestiti? D’altronde la legge da questa possibilità. Tanto, come detto in tutti gli articoli, l’intervento è a capitale totalmente privato.

Pa comunque tranquillo che lo faranno. Ho sempre detto che faranno di tutto per farlo, di tutto, a costo di sostituire D'alessandro

 

Se ho imparato a conoscerti attraverso i tuoi post, io e te non saremmo mai d'accordo su niente che non sia la Ternana.

Ma le parti in grassetto sono l'essenza dei problemi di questo paese. Banalizzare tutto e ridurre tutto a 2 righe a volte non è possibile. Peggio che mai fare le cose tanto per farle perchè alla fine si rivela sempre (sempre) una sciagura.

Un'opinione pubblica informata e attenta sarebbe fondamentale per avere amministratori all'altezza. Ridurre tutto a Perugia cattiva o compagni vs fascisti è il modo migliore per consentire a chi decide di fare porcherie indecenti.

Per quello che conta, leggo quello che scrivi sempre con piacere.

 

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16 ore fa, il professore ha scritto:

Ho capito il tuo di vista... io dico solo che, per me, ci vorrebbe un minimo di obiettivita'...

Occorerebbe dare, eventualmente, un colpo al cerchio e uno alla botte... se uno martella (con enfasi) solo nella stessa direzione, per me, perde de credibilita'... 

ps - e infatti gli risponderei: "... guarda che io non sono sposato!" 🤣

Quoto te perché qui ho sorriso.

Sono d'accordo.

Te ad esempio a mio avviso hai difficoltà a dare un colpo al cerchio ed uno alla botte quando si parla di chi mette i pippi.

È un forum e fin quando non si scende in offese personali trovo utili tutti gli spunti, piacevoli e non.

Se qualcuno non ha la pazienza di leggere post kilometrici/logorroici può tranquillamente skippare o mettere addirittura in ignore.

Ma sempre a mio avviso si perde il senso del forum in senso generale. 

 

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Il 12/06/2025 Alle 12:31, Semprerossoverde ha scritto:

Mi permetto di chiedere al nostro super amministratore @BuFERA di spostare questa discussione nella sezione politica.

I motivi sono diversi:

1) l'argomento è solo in minima parte sportivo, riguarda più aspetti economici e politici che sportivi in senso stretto. La maggior parte dei post di questa discussione riguardano la sanità, la normativa e l'opportunità economica del progetto. E non potrebbe essere diversamente

2) come avrai potuto notare in altre discussioni, le persone che, come me, cercano di inquadrare la Ternana calcio in un contesto più ampio del 4-4-3 vengono derise, attaccate e anche offese sul piano personale, cosa diversa che contestarne le opinioni. L'argomento è sempre lo stesso (oltre all'antipatia personale, che comunque fa parte del gioco): il tifoso deve fare il tifoso, stiamo a discutere di calcio che è una passione e non un lavoro e così via. L'argomento stadio, però, non può essere, a mio avviso, affrontato con il metro del tifoso, ma con quello del cittadino possibilmente informato.

Per questi motivi non potrò più commentare questo post finché si troverà in questa sezione, perché, pur essendo abbastanza adulto per non farne un dramma, essere preso per il culo e trattato da gufo o rompipalle francamente mi rompe i coglioni.

Visto che, invece, l'argomento mi interessa (e di cose ce ne sono ancora tante da dire, a cominciare da Stadium SpA) e penso dovrebbe interessare i cittadini tutti, tifosi o meno, mi piacerebbe poter continuare a scrivere in una sezione più consona alla natura delle questioni affrontate, dove nessuno potrebbe più eccepire sul ruolo del tifoso e/o il grado di attaccamento ai colori sociali di chi non è d'accordo con la maggioranza dei tifosi.

Grazie anche solo di aver considerato la richiesta

A me Semprerossoverde con i suoi interventi è utilissimo: lo ritengo una preziosa fonte per cercare di capire, in mezzo a tante altre voci, i processi e le tempistiche possibili per la realizzazione dello Stadio. Non capisco peraltro la necessità di commentare per forza quello che scrive. Detto questo, al punto 2 il 443 fa effettivamente parte di quel contesto più ampio da te citato, talmente ampio da permettere di giocare in 12!

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3 ore fa, sololaternana ha scritto:

 

 

per me il discorso è che: 

- il Comune di perugia, giustamente, si preoccupa di fornire ai suoi cittadini un impianto adeguato per gli spettacoli calcistici di medio-alto livello. quindi, avendo la struttura dei problemi, ha deciso di fare manutenzione e anche di migliorare la qualità della stessa (la copertura della curva non era indispensabile per i motivi statici). lo fa con risorse del Comune, della Regione e finanziamenti vari. Quindi il miglioramento dello stadio di perugia lo paghiamo tu ed io. Nessuno ha nulla da eccepire.

 

- il Comune di Terni, giustamente, si preoccupa di fornire ai suoi cittadini un impianto adeguato per gli spettacoli calcistici di medio-alto livello. quindi, avendo la struttura dei problemi, ha trovato un imprenditore che realizza un'opera molto migliorativa dell'attuale senza la spesa di un solo euro pubblico. L'imprenditore, in cambio dell'esborso per lo stadio chiede, e forse ottiene, alcune concessioni, sconti ed agevolazioni su futuri oneri.

Che poi, può piacere o no, è esattamente il principio fondante dell'ultima legge Stadi. Concedere qualcosa, nei modi e procedure previste, in cambio della realizzazione con risorse private di uno stadio o struttura sportiva in generale.

 

però la situazione di Terni non andrebbe bene perchè qui qualcuno sarebbe un "furbacchione", un "approfittatore".

 

come avere un appartamento in affitto dove il proprietario deve sostituire la caldaia e impianto di riscaldamento:

 

- ipotesi A: il proprietario se la paga tutta con soldi suoi

- ipotesi B: l'affittuario è disposto a comprare tutto e fare lavori interamente a sue spese. in cambio chiede di poter parcheggiare nel posto auto condominiale ove prima non poteva e di non pagare le future revisioni della caldaia annuali per qualche anno

 

la moglie rompe i coglioni al marito perchè l'opzione A va bene mentre la B no perchè senno "sto furbacchione non paga le revisioni. e parcheggia pure all'ombra. no no, va a finì che ci guadagna,mica semo scemi noi......."

 

 

Esatto

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4 ore fa, sololaternana ha scritto:

ecco.

soldi del Comune di perugia e della REGIONE.

ma per loro va bene.a tutti

Io non conosco bene il progetto di Perugia, da una veloce ricognizione ho visto che tutto l'intervento vale circa 20 milioni, non si demolisce ne costruisce nulla di nuovo, il primo stralcio, pari a 1/4 del totale, se lo paga il Comune di tasca sua, Vogliono dichiarare lo stadio monumento e quindi, presumibilmente, non si farà più nulla li dopo questa riqualificazione (tagliandosi le palle). Mi pare di aver capito che la fase 3 (copertura della sud e della tribuna centrale) sia stata prevista come eventuale (non c'hanno ancora i soldi). Non ho trovato finanziamenti regionali, ma, come detto, non conosco approfonditamente il tema. Alcune considerazioni:

1) perchè a Terni ti devi affannare a definire il progetto "off balance" e a PG il Comune può metterci 5 milioni cash subito? Forse perché il Comune di Terni è andato in dissesto anche per aver pagato a Salini un sacco di soldi per i vari PPP? Perché le prossime risorse te le devi tenere per il disastro Palasport?

2) Perugia ha scelto di prendere soldi dai cittadini e metterli nello stadio. Ora capire di quali cittadini si tratta è doveroso, se si tratta di cittadini perugini ok, se si trattasse di cittadini umbri le cose sono due: o c'è reciprocità oppure si fanno le barricate. Se questo non accade (e non è MAI accaduto) si tratta di sperequazione nell'allocazione delle risorse regionali e li si deve intervenire. Come ci ha suggerito di farlo il Bandecchi imprenditore? Prendendo i soldi dei cittadini ternani e indirizzarli a finanziare una iniziativa privata (NON E' VERO che lo stadio clinica si regge solo su capitali privati, i privati mettono il cash, il pubblico mette altrettanto valore anche se non in forma di denaro, mettere un po' per ciascuno è la base di ogni PPP, sono stanco di ripeterlo). Ecco a me questa non sembra la risposta giusta al problema reale. Ce lo hanno suggerito molte vote, corso del popolo, piscine, palasport, nuovo ospedale. Tutte iniziative che hanno avuto (per l'ospedale, per fortuna, ci si è fermati in tempo, ma la storia era la stessa), come saldo netto, il trasferimento di fondi pubblici ai privati, a causa di una non equa ripartizione del valore creato dall'iniziativa. Per me la reazione giusta è che Terni pretenda quello che gli spetta in Regione, ma noi sappiamo che se in 40 anni (non oggi) la Regione dell'umbria ha fatto quello che vuole, è solo perché a Terni ha avuto complici che ci hanno guadagnato da questo sistema. E' stato così con i comunisti, con il CSX, con il CDX. Le firme sono state raccolte per spingere un interesse (legittimo) privato, avrei voluto lo stesso afflato in mille altre occasioni in cui Terni è stata penalizzata. Quindi SI ai PPP, grande strumento moltiplicatore di valore e di sviluppo per enti poveri di cash, ma ricchissimi di valori finanziari non sfruttati come i comuni, ma sempre con una ripartizione del valore creato tra pubblico e privato proporzionale ai conferimenti di ciascuna parte

3) quando si fanno degli esempi, tu guardi a PG, io guardo a BG. Il Comune ha VENDUTO stadio e area all'Atalanta. Niente PPP, niente concessione, niente disastri e polemiche. Perchè la Ternana non ha comprato per 7 milioni tutta l'area e poi ci costruiva quello che voleva (con la revisione degli indici di edificabilità inclusa nel prezzo, sono generoso)? Forse perchè questa formula non avrebbe previsto la variante urbanistica del terreno di Ternana Woman? Guarda io sono super laico, il Comune nella trattativa poteva inserire anche la variante urbanistica per il terreno di Ternana Woman, a sconto, facciamo 3 milioni per fare conto pari (in realtà vale di più)? Quindi dai 10 milioni al Comune e hai tutto il pacchetto, area, indici di edificabilità, varianti urbanistiche. Ci paghi i dovuti oneri (qui posso farti uno sconto), tutte le tasse (senza sconti) e siamo pari. Il convenzionamento della clinica, che io Comune ti permetto di costruire, non essendo materia comunale  fa parte del TUO rischio di impresa, così come i costi di mantenimento dello stadio e i canoni di locazione della parte commerciale. Che dici facciamo così? Sarei stato curioso di vederlo il progetto dello stadio fatto con questo schema di rapporto. Avremmo visto l'imprenditore...

Edited by Semprerossoverde
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17 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

La dichiarazione: "grazie alla clinica privata di Perugia che supporta la sanità pubblica regionale" è meravigliosa. A Terni la clinica privata non si deve fare perché distrugge la sanità pubblica a Perugia la supporta. 

I Perugini sono tutti uguali, destra, sinistra, sono perugini e basta. 

Sono peggio i Ternani che gli danno ragione

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2 ore fa, Fedevox ha scritto:

Sono peggio i Ternani che gli danno ragione

quelli sono i traditori, IX cerchio dell'Inferno dantesco.
Un po' come Hitler e Petain. In effetti non so chi è peggio dei due. Forse hai ragione, il secondo perchè il primo era un nazista, il secondo favoriva i nazisti e tradiva anche il suo Paese.

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10 ore fa, Frank ha scritto:

Ti avevo già risposto nel merito su un altro post. 

Non vale solo per Terni....concetti "ideali" che purtroppo non trovano riscontro nella realtà in ogni dove.

Inoltre sono assunti troppo generici che andrebbero ben valutati in termini di costo/ benefici altrimenti rischiamo di cadere nella categoria degli slogan

Slogan? Alcuni sono principi costituzionali...altro che slogan! 

Sul resto, se stiamo come stiamo, è perché si permette che i concetti "ideali" vengano continuamente calpestati. Ad esempio, in alcune regioni d'Italia la sanità pubblica ancora resiste bene. Anche in Umbria fino a 5 anni fa. 

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18 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

https://www.umbriaon.it/perugia-clinica-privata-taglia-il-nastro-della-nuova-sede-e-il-post-della-regione-scatena-reazioni/

Lassu tutto apposto,qui è un problema...

Stavolta se quella fa salta il progetto voglio ridere.

Anche in etruria ci sono molte proteste contro la privatizzazione della sanità. E la stessa Proietti viene molto attaccata su questo fronte. Le critiche a lei arrivano più dall'etruria che da Terni.

Edited by Lu Generale

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8 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Slogan? Alcuni sono principi costituzionali...altro che slogan! 

Sul resto, se stiamo come stiamo, è perché si permette che i concetti "ideali" vengano continuamente calpestati. Ad esempio, in alcune regioni d'Italia la sanità pubblica ancora resiste bene. Anche in Umbria fino a 5 anni fa. 

Non mettermi parole in bocca che non ho detto. 

Sto parlando del merito della questione per la quale non si dovrebbe andare avanti per concetti ideali che credo mettano tutti d'accordo.

Il merito dovrebbe dire "se" vengono calpestati o "quanto" in rapporto ai possibili benefici.

Di questa impresa nella sanità ne è piena l'Italia e il mondo e la strada è aperta anzi un portone.

Terni sarà un caso unico di integralismo costituzionale...la costituzione la usiamo quando ci pare....

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53 minuti fa, Frank ha scritto:

Non mettermi parole in bocca che non ho detto. 

Sto parlando del merito della questione per la quale non si dovrebbe andare avanti per concetti ideali che credo mettano tutti d'accordo.

Il merito dovrebbe dire "se" vengono calpestati o "quanto" in rapporto ai possibili benefici.

Di questa impresa nella sanità ne è piena l'Italia e il mondo e la strada è aperta anzi un portone.

Terni sarà un caso unico di integralismo costituzionale...la costituzione la usiamo quando ci pare....

Se credo in certi principi, il primo luogo dove vorrei che fossero rispettati è proprio la mia città.

I benefici della sanità privata o convenzionata sono solo per coloro che aprono le cliniche. Lo dicono tutti i rapporti sul tema. E del resto, se così non fosse, non ci sarebbe la corsa a entrare in questo business in atto negli ultimi anni, in cui provano a infilarsi anche soggetti discutibili come Valsecchi. 

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2 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Anche in etruria ci sono molte proteste contro la privatizzazione della sanità. E la stessa Proietti viene molto attaccata su questo fronte. Le critiche a lei arrivano più dall'etruria che da Terni.

Ma non me pare che qualcuno si sia fatto esplodere nel tempo,o abbia rotto il cazzo..ce ne sono 4...quindi contano il nulla.

Quello che conta..e che non deve mettere i bastoni tra le ruote,perché sto PD ampiamente rotto I coglioni,per non parlare poi del volantinaggio ecc durante le partite....

Tutti sti circoletti/amici...aprimo ste capocce ste mentalità...non entro nel merito sulla diatriba che fa Semprerossoverde che c'ha più basi di me..ed è giusto che dica la sua.

Però se blocchiamo anche questo,io non vedo sviluppo per questa città e per i nostri figli...

Poi se qualcuno non ce magna...poi magna da qualche altra parte,se ne facesse una ragione.

Basta che se faccino le cose fatte e bene.

È troppo importante sto progetto.

 

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5 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Se credo in certi principi, il primo luogo dove vorrei che fossero rispettati è proprio la mia città.

I benefici della sanità privata o convenzionata sono solo per coloro che aprono le cliniche. Lo dicono tutti i rapporti sul tema. E del resto, se così non fosse, non ci sarebbe la corsa a entrare in questo business in atto negli ultimi anni, in cui provano a infilarsi anche soggetti discutibili come Valsecchi. 

Assodato il business per il privato, pensa che lo stesso esame o intervento chirurgico costa allo stato di più eseguirlo “in house” che rimborsarlo alla struttura  convenzionata. 
Iperbole: se l’intera sanità nazionale (Asl, Ospedali etc.) fosse gestita da privati pagati dallo Stato, costerebbe alle casse pubbliche meno della metà di quanto costa attualmente e strutture e servizi sarebbero eccellenti. 
Stessa cosa vale per le carceri, pari pari. 

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9 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Se credo in certi principi, il primo luogo dove vorrei che fossero rispettati è proprio la mia città.

I benefici della sanità privata o convenzionata sono solo per coloro che aprono le cliniche. Lo dicono tutti i rapporti sul tema. E del resto, se così non fosse, non ci sarebbe la corsa a entrare in questo business in atto negli ultimi anni, in cui provano a infilarsi anche soggetti discutibili come Valsecchi. 

I principi ci devono ispirare, poi c'è il fattore realtà e pragmatico.

In merito alla sanità,  per la quale non ho competenze specifiche per un'analisi strutturata, esistono comunque delle realtà private/convenzionate che funzionano.

 

Se rimanere attaccato a principi, che nei fatti sono superati dagli eventi in ogni dove, ti fa perdere opportunità,  allora non stai facendo un buon servizio.

 

Come chiedere che non ci debba essere la privatizzazione delle comunicazioni e rimanere alla SIP oppure sul consumo energetico.

Mi sembra più una battaglia di retroguardia che non fa bene a Terni.

 

Il meglio che è nemico del bene insomma

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9 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Se credo in certi principi, il primo luogo dove vorrei che fossero rispettati è proprio la mia città.

I benefici della sanità privata o convenzionata sono solo per coloro che aprono le cliniche. Lo dicono tutti i rapporti sul tema. E del resto, se così non fosse, non ci sarebbe la corsa a entrare in questo business in atto negli ultimi anni, in cui provano a infilarsi anche soggetti discutibili come Valsecchi. 

Valsecchi é già da tempo nel settore sanitario privata 

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4 ore fa, longarinivattene! ha scritto:

Intanto stamattina giù lo stadio: 

 

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mammamia. che emozione anche solo vedere sta foto finta. ma che emozione comunque.

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5 ore fa, longarinivattene! ha scritto:

Assodato il business per il privato, pensa che lo stesso esame o intervento chirurgico costa allo stato di più eseguirlo “in house” che rimborsarlo alla struttura  convenzionata. 
Iperbole: se l’intera sanità nazionale (Asl, Ospedali etc.) fosse gestita da privati pagati dallo Stato, costerebbe alle casse pubbliche meno della metà di quanto costa attualmente e strutture e servizi sarebbero eccellenti. 
Stessa cosa vale per le carceri, pari pari. 

Perdonami, ma non è vero. Basta leggere i rapporti di Fondazione Gimbe, Censis, o gli articoli di Quotidiano Sanità dove scrivono docenti e ricercatori. 

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1 ora fa, Frank ha scritto:

I principi ci devono ispirare, poi c'è il fattore realtà e pragmatico.

In merito alla sanità,  per la quale non ho competenze specifiche per un'analisi strutturata, esistono comunque delle realtà private/convenzionate che funzionano.

Se rimanere attaccato a principi, che nei fatti sono superati dagli eventi in ogni dove, ti fa perdere opportunità,  allora non stai facendo un buon servizio.

Come chiedere che non ci debba essere la privatizzazione delle comunicazioni e rimanere alla SIP oppure sul consumo energetico.

Mi sembra più una battaglia di retroguardia che non fa bene a Terni.

Il meglio che è nemico del bene insomma

Inutile continuare. L'offensiva privatistica va a gonfie vele. Contenti voi... 

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6 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Perdonami, ma non è vero. Basta leggere i rapporti di Fondazione Gimbe, Censis, o gli articoli di Quotidiano Sanità dove scrivono docenti e ricercatori. 

Ma non è vero nemmeno per senso logico: con le dovute proporzioni quando i lavori pubblici sono appaltati a ditte che li eseguono a prezzi sotto mercato uno dovrebbe porsi degli interrogativi. Anche perché come è che nel privato costerebbero meno ma si possono permettere di eseguire tecniche con macchinari di ultima generazione ma nel pubblico no? 

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