Vai al contenuto
torquemada

Bullismo alla scuola media Marconi

Messaggi raccomandati

Uno studente, RUMENO forse ripetente, di una terza del suddetto istituto ha per oltre un mese minacciato - anche con un coltello - un altro studente - figlio di un mio amico, che frequenta la prima classe.

 

La famiglia di questa merda - padre e madre RUMENI - hanno praticamente fatto finta di niente, questi miei amici hanno sporto denuncia e mo staremo a vedè.

 

In ogni caso questa merda, e quelle merde immani de la madre e de lu padre, per me, a sentimento, potrebbero pure passà, a breve, un brutto quarto d'ora.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Da piccolo alle elementari so stato spessissimo infastidito (piuttosto pesantemente) da un simpaticone ternano molto noto in città (da grosso ho saputo che una volta è pure finito con la macchina dentro superconti al corso, per favve capi il tipo..). Rompeva le palle a tutti e nessuno j'ha mai detto un cazzo. Quindi la questione della nazionalità è sicuramente superflua.

 

Certo però è che so convinto che l'utilizzo della violenza, della minaccia e dei coltelli sia da sempre un fatto distintivo di una certa mentalità "più verso est".. e 'sta roba senza un minimo di controllo (da parte in primis della famiglia) porta solo a brutti risultati, di cui la vendetta privata (seppur in molti casi unica possibilità) ne è l'esempio peggiore. Pare brutto dillo ma certe capocce che fanno move un bastone capiscono solo quando trovano un bastone più grosso.. forse è una questione di ritardo evolutivo, boh

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il popolo rumeno è meglio di noi italiani. Mi hanno detto che in Romania il tasso di delinquenza è praticamente a zero, molto meno che in Italia.

 

Il fatto che l'Italia attiri i figli di mignotta di tutto il mondo (insieme a tanta brava gente) è perché qui da noi ladri e delinquenti sono più tutelati di ogni altra parte del mondo.

E in un mondo globalizzato pure la delinquenza si globalizza e si stabilisce nei paradisi dove il rischio d'impresa è molto basso come appunto l'Italia.

 

Questa cosa ci deve far riflettere.

Il problema siamo noi, non loro.

Modificato da callea

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il popolo rumeno è meglio di noi italiani, mi hanno detto che in Romania il tasso di delinquenza è praticamente a zero, molto meno che in Italia.

 

Il fatto che l'Italia attiri i figli di mignotta di tutto il mondo (insieme a tanta brava gente) è perché qui da noi ladri e delinquenti sono più tutelati di ogni altra parte del mondo.

E in un mondo globalizzato pure la delinquenza si globalizza e si stabilisce nei paradisi dove il rischio d'impresa è molto basso come appunto l'Italia.

 

Questa cosa ci deve far riflettere.

Il problema siamo noi, non loro.

Ma infatti questa famiglia è una famiglia di FIGLI DI MIGNOTTA........punto.

 

E come tali devono essere trattati, e credo che a breve se renderanno conto de che significa toccà li ragazzini nelle zone di origine di questo figlio.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma infatti questa famiglia è una famiglia di FIGLI DI MIGNOTTA........punto.

 

E come tali devono essere trattati, e credo che a breve se renderanno conto de che significa toccà li ragazzini nelle zone di origine di questo figlio.

Una cosa non capisco .. i genitori de sto ragazzino ( la

vittima chiamiamolo) se vendicano o denunciano ? Non è la stessa cosa sia nei modi che nei risultati

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Una cosa non capisco .. i genitori de sto ragazzino ( la

vittima chiamiamolo) se vendicano o denunciano ? Non è la stessa cosa sia nei modi che nei risultati

Hanno denunciato, ma non escludo che, fra un po' di tempo "salga su" qualcuno.

 

E comunque, detto tra noi, farebbero pure bene. Perché non so voi, ma io prima lo gonfierei come una zampogna e poi me la prenderei con i genitori, perché sto figlio tra l'essersi urinato addosso per la paura più tutta una serie di situazioni che solo lo psicologo riuscirà - se ci riuscirà - a sistemare l'ha passata veramente brutta.

 

E' troppo semplice fare i distinguo quando non ti ci trovi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io personalmente credo che la cura per i bulli sia l'ortpedia .. un braccio rotto risolve più di mille denunce !!

 

Anche perché a un regazzino di 12 13 o 14 anni che je fanno se lo denunci ?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io personalmente credo che la cura per i bulli sia l'ortpedia .. un braccio rotto risolve più di mille denunce !!

 

Anche perché a un regazzino di 12 13 o 14 anni che je fanno se lo denunci ?

 

 

seeee coi rumeni?

 

lascia perde va...te ritrovi la lettera dell'avvocato dopo 2 ore ;)

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

 

quello dell'avvocato? :D

Parliamoci chiaro, se vai e meninad un regazzino che ha l'età di tuo figlio davanti scuola sei un cretino, è ovvio che te denuncia

Se la fai più pulita ... gli passi la voglia

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Parliamoci chiaro, se vai e meninad un regazzino che ha l'età di tuo figlio davanti scuola sei un cretino, è ovvio che te denuncia

Se la fai più pulita ... gli passi la voglia

Ecco, il punto della questione, oggi come oggi chi se sporca le mani per una 50 di euro si trova.....credimi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Temo che non sia la soluzione quella di rispondere con la forza al bullo. Dovrebbe essere innanzitutto la scuola a prendere provvedimenti. Compresa l'espulsione se il tizio e' irrecuperabile, o l'affidamento ai servizi sociali se e' un problema di famiglia. Parlo da papa'. Normalmente bravi insegnanti oggi sono in grado di far fronte a problemi come questi. Se cominci con il vortice di violenza non la finisci piu'. Aggiungo che questa cultura non e' di targa esclusiva rumena. Di italiani cosi' (da papa') ne ho visti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Temo che non sia la soluzione quella di rispondere con la forza al bullo. Dovrebbe essere innanzitutto la scuola a prendere provvedimenti. Compresa l'espulsione se il tizio e' irrecuperabile, o l'affidamento ai servizi sociali se e' un problema di famiglia. Parlo da papa'. Normalmente bravi insegnanti oggi sono in grado di far fronte a problemi come questi. Se cominci con il vortice di violenza non la finisci piu'. Aggiungo che questa cultura non e' di targa esclusiva rumena. Di italiani cosi' (da papa') ne ho visti.

concordo, specie sulla parte in neretto.

purtroppo la madre dei cretini è sempre incinta, ma fomentare l'odio con l'odio non mi pare la soluzione più opportuna

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Parliamoci chiaro, se vai e meninad un regazzino che ha l'età di tuo figlio davanti scuola sei un cretino, è ovvio che te denuncia

Se la fai più pulita ... gli passi la voglia

 

ma che cazzo de discorso fai? In Italia la paura de sta gente è latente: se c'hai voja de vendicatte, te la fai passare subito perché c'hai paura de ritrovatte davanti tutta la famiglia. I rumeni, nel merito, sono come (forse peggio) dei rom. Ingiustizia porta paura e paura porta razzismo.

 

PS: secondo te perché la LIDL licenzierà quei tre coglioni? Perché è meglio avere tre italiani come nemici di un clan di zingari...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Temo che non sia la soluzione quella di rispondere con la forza al bullo. Dovrebbe essere innanzitutto la scuola a prendere provvedimenti. Compresa l'espulsione se il tizio e' irrecuperabile, o l'affidamento ai servizi sociali se e' un problema di famiglia. Parlo da papa'. Normalmente bravi insegnanti oggi sono in grado di far fronte a problemi come questi. Se cominci con il vortice di violenza non la finisci piu'. Aggiungo che questa cultura non e' di targa esclusiva rumena. Di italiani cosi' (da papa') ne ho visti.

Ma non c'è dubbio, la nazionalità conta relativamente, però il problema resta, sto ragazzino, si porterà dietro per tutta la vita, la paura in più il senso di impotenza, perché questo nostro civilissimo stato, ha legiferato in modo che questa gente primo non paga mai ne penalmente (con la galera possibilmente a pane e acqua) ne economicamente, ne tantomeno con l'essere rispediti nelle fogna dalla quale sono venuti - e parlo per tutto il mondo, Italiani compresi - e quindi che famo ?

 

Voi parlate di paura, di ritorsioni, per giustificare il non intervento dello stato o dei singoli, perché nei fatti questo è, io dico che chi si inginocchia se merita quello che gli viene addosso.

 

Per quanto riguarda la scuola, la mia esperienza è che NON ESISTONO ripeto NON ESISTONO, ad oggi, nel corpo insegnante, docenti in grado di gestire queste situazioni, perché sono vittime della stessa paura di ritorsioni, non vi devo dire io che nei giorni scorsi un preside - non a Terni - è stato malmenato da Italiani per questioni credo di pagella o giù di li.

 

E poi non si tratta di "fomentare l'odio con l'odio", qui è tu mi tocchi io mi ribello, dal momento che NESSUNO difende Abele.

Modificato da torquemada

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma non c'è dubbio, la nazionalità conta relativamente, però il problema resta, sto ragazzino, si porterà dietro per tutta la vita, la paura in più il senso di impotenza, perché questo nostro civilissimo stato, ha legiferato in modo che questa gente primo non paga mai ne penalmente (con la galera possibilmente a pane e acqua) ne economicamente, ne tantomeno con l'essere rispediti nelle fogna dalla quale sono venuti - e parlo per tutto il mondo, Italiani compresi - e quindi che famo ?

 

Voi parlate di paura, di ritorsioni, per giustificare il non intervento dello stato o dei singoli, perché nei fatti questo è, io dico che chi si inginocchia se merita quello che gli viene addosso.

 

Per quanto riguarda la scuola, la mia esperienza è che NON ESISTONO ripeto NON ESISTONO, ad oggi, nel corpo insegnante, docenti in grado di gestire queste situazioni, perché sono vittime della stessa paura di ritorsioni, non vi devo dire io che nei giorni scorsi un preside - non a Terni - è stato malmenato da Italiani per questioni credo di pagella o giù di li.

 

E poi non si tratta di "fomentare l'odio con l'odio", qui è tu mi tocchi io mi ribello, dal momento che NESSUNO difende Abele.

Con me sfondi una porta aperta. Temo che se vai a gonfiare figlio e famiglia non risolvi niente. Mi sa meglio a quel punto il ritiro di tutti gli studenti dalla classe. Il messaggio alla fine arriva. E l'affidamento del figlio ai servizi sociali comincia a diventare pesantuccio anche per la famiglia che se ne frega.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Uno studente, RUMENO forse ripetente, di una terza del suddetto istituto ha per oltre un mese minacciato - anche con un coltello - un altro studente - figlio di un mio amico, che frequenta la prima classe.

 

La famiglia di questa merda - padre e madre RUMENI - hanno praticamente fatto finta di niente, questi miei amici hanno sporto denuncia e mo staremo a vedè.

 

In ogni caso questa merda, e quelle merde immani de la madre e de lu padre, per me, a sentimento, potrebbero pure passà, a breve, un brutto quarto d'ora.

 

 

http://www.stopalbullismo.it/vade08.pdf

 

giusta la denuncia. Dovrebbero farla anche i docenti.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ho visto i tuoi post, ma c'è un altro aspetto che vorrei sottolineare, anche la denuncia, l'intervento dei servizi sociali e quant'altro, non ti mette al riparo dalle eventuali successive ritorsioni, perché è già accaduto - racconti fatti a me da amici del mare, di Milano, di Roma, Torino ecc. - che questi non è che se li denunci stanno dalla loro parte, aspettano gli esiti della querela in maniera....diciamo....tranquilla. No !! questi provano pure a farti intimidire, così rischi pure oltre al danno pure la beffa.

 

A me Salvini me sta su li zibbidei, e non sapete quanto, ma credo che difendersi anche fisicamente sia un diritto.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ho visto i tuoi post, ma c'è un altro aspetto che vorrei sottolineare, anche la denuncia, l'intervento dei servizi sociali e quant'altro, non ti mette al riparo dalle eventuali successive ritorsioni, perché è già accaduto - racconti fatti a me da amici del mare, di Milano, di Roma, Torino ecc. - che questi non è che se li denunci stanno dalla loro parte, aspettano gli esiti della querela in maniera....diciamo....tranquilla. No !! questi provano pure a farti intimidire, così rischi pure oltre al danno pure la beffa.

 

A me Salvini me sta su li zibbidei, e non sapete quanto, ma credo che difendersi anche fisicamente sia un diritto.

Scusa, e ti pensi che se "agisci" e fai ritorsioni te se la piantano?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Scusa, e ti pensi che se "agisci" e fai ritorsioni te se la piantano?

Non dico questo, e manco lo penso.

 

Ma credo che non si può essere accomodanti in queste circostanze.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Il popolo rumeno è meglio di noi italiani. Mi hanno detto che in Romania il tasso di delinquenza è praticamente a zero, molto meno che in Italia.

 

Il fatto che l'Italia attiri i figli di mignotta di tutto il mondo (insieme a tanta brava gente) è perché qui da noi ladri e delinquenti sono più tutelati di ogni altra parte del mondo.

E in un mondo globalizzato pure la delinquenza si globalizza e si stabilisce nei paradisi dove il rischio d'impresa è molto basso come appunto l'Italia.

 

Questa cosa ci deve far riflettere.

Il problema siamo noi, non loro.

il problema e' che la maggior parte di quella fetta di rumeni delinquenti vengono qui in Italia a fare i loro porci comodi,perche qui in Italia inutile starlo a ripetere centinaia di volte non esistono leggi.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Uno studente, RUMENO forse ripetente, di una terza del suddetto istituto ha per oltre un mese minacciato - anche con un coltello - un altro studente - figlio di un mio amico, che frequenta la prima classe.

 

La famiglia di questa merda - padre e madre RUMENI - hanno praticamente fatto finta di niente, questi miei amici hanno sporto denuncia e mo staremo a vedè.

 

In ogni caso questa merda, e quelle merde immani de la madre e de lu padre, per me, a sentimento, potrebbero pure passà, a breve, un brutto quarto d'ora.

 

 

Chissà che scuse si inventano gli amici delle risorse? :rotfl2::rotfl2::rotfl2::rotfl2::rotfl2:

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Uno studente, RUMENO forse ripetente, di una terza del suddetto istituto ha per oltre un mese minacciato - anche con un coltello - un altro studente - figlio di un mio amico, che frequenta la prima classe.

 

La famiglia di questa merda - padre e madre RUMENI - hanno praticamente fatto finta di niente, questi miei amici hanno sporto denuncia e mo staremo a vedè.

 

In ogni caso questa merda, e quelle merde immani de la madre e de lu padre, per me, a sentimento, potrebbero pure passà, a breve, un brutto quarto d'ora.

 

 

Senza che sottolinei la nazionalita': il bullismo esisteva da prima ancora che inventassero la Romania.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.