Vai al contenuto
Me pizzica me mozzica

ARRESTATO IL SINDACO DI GIROLAMO E BUCARI!!!

Messaggi raccomandati

a proposito di Cardeto, maxi sequestri della Guardia di Finanza al titolare dell'azienda aggiudicataria dei lavori a Cardeto (che segue maxi multa fatta l'anno scorso per altri gravi inadempimenti)

magari se riuscisse a da na ripulita a sta cazzo de città

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi accontenterei di una pena esemplare per due scempi palesi e sotto la vista di tutti.

 

Inviato dal mio SM-T819 utilizzando Tapatalk

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Assolto l'ex sindaco di Terni infangato da Lega e M5s. Chi chiederà scusa?

 

Ermes Antonucci  16 ott 2020

Leopoldo di Girolamo era finito agli arresti domiciliari in un'inchiesta su alcuni appalti truccati. Salvini e il Movimento ci fecero campagna elettorale, favorendo l'elezione di un primo cittadino leghista nel 2018

Il tribunale di Terni ha assolto l’ex sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e tutti gli altri 18 imputati del processo “Spada”, scaturito dall’inchiesta su presunti appalti truccati che nel 2017 portò agli arresti domiciliari di Di Girolamo, alla successiva caduta della giunta comunale e all’elezione nel 2018 del primo sindaco leghista della storia della città umbra, Leonardo Latini. Tra gli imputati assolti anche l’ex assessore ai lavori pubblici Stefano Bucari, anch’egli posto agli arresti domiciliari nel maggio 2017. Il pm aveva chiesto condanne per un totale di 17 anni di reclusione. L’indagine ebbe grande clamore e venne strumentalizzata dalle opposizioni (FI, Lega e M5s), che chiesero la testa del sindaco e il ritorno alle urne.

 

Alla notizia dell’arresto di Di Girolamo, Matteo Salvini corse in Umbria e dichiarò: “A Terni come a Catania c’è una giustizia che va fino in fondo e scova il marcio. Il sindaco del Pd di Terni è figlio di una cultura che va cancellata dall’Italia”. Il M5s di Terni scese in piazza per distribuire volantini e poster sul sindaco indagato, annunciando di voler leggere in piazza le intercettazioni compiute nel corso dell’inchiesta. Il circo mediatico-giudiziario raggiunse l’obiettivo di costringere Di Girolamo alle dimissioni. 

A spuntarla alle elezioni fu Leonardo Latini, primo sindaco leghista nell’ex roccaforte comunista. Dopo due anni e mezzo, si scopre che l’inchiesta che portò al ribaltone era infondata. Chi chiederà scusa? 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

A quei tempi lavoravo a Milano, terni pareva diventata Corleone a sentire i discorsi di fenomeni lombardi tipo questo che poi dalle nostre parti pare diventato il Messia.

Tra parentesi, in quelle poche parole c'è la summa del giustizialismo del cazzo della nostra destra, per cui uno è colpevole a prescindere, in questo fulgido esempio per Salvini se salvi i poveri cristi in mezzo al mare devi avere per forza un secondo fine (se non erro con "Catania" Salvini si riferiva alle inchieste senza fondamento di Zuccaro sulle ong...).

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
4 ore fa, Lu Cignale ha scritto:

 

Assolto l'ex sindaco di Terni infangato da Lega e M5s. Chi chiederà scusa?

 

Ermes Antonucci  16 ott 2020

Leopoldo di Girolamo era finito agli arresti domiciliari in un'inchiesta su alcuni appalti truccati. Salvini e il Movimento ci fecero campagna elettorale, favorendo l'elezione di un primo cittadino leghista nel 2018

Il tribunale di Terni ha assolto l’ex sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo e tutti gli altri 18 imputati del processo “Spada”, scaturito dall’inchiesta su presunti appalti truccati che nel 2017 portò agli arresti domiciliari di Di Girolamo, alla successiva caduta della giunta comunale e all’elezione nel 2018 del primo sindaco leghista della storia della città umbra, Leonardo Latini. Tra gli imputati assolti anche l’ex assessore ai lavori pubblici Stefano Bucari, anch’egli posto agli arresti domiciliari nel maggio 2017. Il pm aveva chiesto condanne per un totale di 17 anni di reclusione. L’indagine ebbe grande clamore e venne strumentalizzata dalle opposizioni (FI, Lega e M5s), che chiesero la testa del sindaco e il ritorno alle urne.

 

Alla notizia dell’arresto di Di Girolamo, Matteo Salvini corse in Umbria e dichiarò: “A Terni come a Catania c’è una giustizia che va fino in fondo e scova il marcio. Il sindaco del Pd di Terni è figlio di una cultura che va cancellata dall’Italia”. Il M5s di Terni scese in piazza per distribuire volantini e poster sul sindaco indagato, annunciando di voler leggere in piazza le intercettazioni compiute nel corso dell’inchiesta. Il circo mediatico-giudiziario raggiunse l’obiettivo di costringere Di Girolamo alle dimissioni. 

A spuntarla alle elezioni fu Leonardo Latini, primo sindaco leghista nell’ex roccaforte comunista. Dopo due anni e mezzo, si scopre che l’inchiesta che portò al ribaltone era infondata. Chi chiederà scusa? 

Addirittura scusa hahahahaha ma nessuno si ricorda di come hanno ridotto la nostra città, i cantieri mai terminati e il dissesto? Un po' di dignità. Avranno anche la faccia questi signori di candidarsi di nuovo al governo della città. 

  • Voto Positivo 1
  • Voto Negativo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
13 minuti fa, Il Cobra ha scritto:

Addirittura scusa hahahahaha ma nessuno si ricorda di come hanno ridotto la nostra città, i cantieri mai terminati e il dissesto? Un po' di dignità. Avranno anche la faccia questi signori di candidarsi di nuovo al governo della città. 

Beh.. Un conto il giudizio politico e su quello possiamo dire tutto il peggio possibile. 

Ma sul penale come al solito il pm di turno avrà costruito l'usuale castello in aria di cazzate che c'è sempre in questi casi. 

E quindi forse lui dovrebbe chiedere scusa come in migliaia di altri casi simili in Italia. 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Tra parentesi mica stavo a scherza' quando dicevo che certe scene ci hanno smerdato per mezza Italia. Gli elicotteri sopra palazzo spada li hanno visti in tutta Italia, e pure degli arresti ovviamente si è parlato. Insomma, diciamo che un simile schieramento di forze avrebbe richiesto magari una maggiore sicurezza di un qualche risultato (tutte assoluzioni...)

 

Comunque certi commenti che ho letto in questi due giorni mi fanno tanta tenerezza... 

Quell'aquila di nevi per dire ha tirato fuori la storia del dissesto e se le sta capando... Fa il deputato e manco sa che al potere in Umbria la sua coalizione ha portato una che ha portato il comune in dissesto (solo che a differenza di di Girolamo si sapeva da prima). Ma parla d'altro, no? Che capocce... Poi dice che in parlamento Terni e dintorni non conta un cacchio chiunque mandi su...

  • Grazie 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

L’onesto DJ, ci sta, se c’è una sentenza va rispettata in un senso o nell’altro. Rimane per me il peggior sindaco che abbia mai poggiato il culo su quella poltrona, il sindaco del dissesto economico-finanziario, il sindaco del nullafacentismo assolto dove in città si respirava veramente aria da est Europa.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.