Vai al contenuto
murphi

LONGARINI VERSO LA SALERNITANA?

Messaggi raccomandati

Questa ricostruzione è in accordo con varie mosse dei soggetti in questione e probabilmente è stata preparata da qualche tempo. Mi sembra credibile.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La Ternana rischia di ripartire dai Dilettanti

Di Giovanni Cardarello -26/05/2017336

 

Simone Longarini

La Ternana a rischio iscrizione

 

Che l’Amministratore Unico della Ternana, Simone Longarini, non avesse particolare empatia per Terni lo sapevano anche i bambini che, a dispetto di tutto, hanno colorato il Liberati anche in partite scialbe e complicate come quelle con il Latina e la Pro Vercelli.

 

 

 

Che non fosse un tifoso delle Fere era altrettanto noto “Io tifo Lazio” disse senza mezzi termini a margine di una delle poche apparizioni pubbliche della sua gestione; che avesse un progetto per “liberarsi” del fardello di gestire una società come la Ternana e spiccare il volo verso altri lidi è stato detto e scritto in più occasioni e in più contesti;

 

Ma che per farlo si potesse mettere a serissimo rischio la sopravvivenza della Ternana era davvero nelle previsioni di pochi. Vediamo nel dettaglio perché

 

La situazione

 

Con una lettera aperta, i cui destinatari in realtà non sono chiari (possibili acquirenti? il Comune di Terni? I Tifosi?) Simone Longarini ha ieri informato di essere “costretto a comunicare la decisione della mia famiglia di non potere proseguire nel dispendioso sostegno alla Ternana Calcio” e che “chiunque dia prova di avere i necessari requisiti di solidità economica potrà verificare i documenti sociali presso lo studio dell’Avvocato Massimo Proietti di Terni ma lo dovrà fare a strettissimo giro , poiché entro il 15 Giugno la Ternana Calcio deve essere in grado di fornire le necessarie garanzie per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B”.

 

Tutto questo determina il fatto che ad oggi la Ternana corre il concreto rischio non solo di non iscriversi per il sesto anno consecutivo alla Serie B, diritto acquisito sul campo dopo un vero e proprio miracolo sportivo, ma di dover consegnare nelle mani del Sindaco, peraltro appena uscito dall’istituto degli arresti domiciliari e pertanto in ben altre faccende affaccendato, il titolo sportivo delle Fere.

 

Come spiegano benissimo i colleghi di UmbriaOn le scadenze sono talmente ravvicinate da non lasciare spazio alla speranza di un miracolo dell’ultima ora, ma non è tutto.

 

Le scelte di Simone Longarini

 

Una fonte molto accreditata, in queste ore, ci conferma che le reali intenzioni della famiglia Longarini non sono mutate dallo scenario che prevedeva un disimpegno di Simone Longarini dalla gestione della Ternana e l’approdo nei ranghi dirigenziali della Società dell’amico Lotito ma, non si tratta come circolato negli scorsi mesi della Lazio Calcio, bensì della Salernitana.

 

Sempre secondo la nostra fonte, che chiede come comprensibile l’anonimato, Lotito, impegnatissimo nella difficile e quanto mai complicata corsa ad un ruolo dirigenziale nel governo del calcio italiano (circola voce che se non riesce il colpo di essere eletto Presidente della Lega di Serie B potrebbe essere delegato da Tavecchio a gestire l’eventuale fase commissariale) deve per tempo liberarsi di ruoli operativi nella Salernitana e avrebbe individuato proprio in Simone Longarini l’uomo giusto per sostituirlo.

 

Sarebbe questo il motivo personale di cui si parla nella lettera di abbandono e, sempre secondo la fonte, Longarini approderebbe a Salerno con parte degli artefici del miracolo salvezza, Liverani in panchina, Diakite, Germoni, Ledesma e Palombi in campo debitamente valorizzati proprio dall’impresa sportiva.

 

All’inizio l’ingresso sarebbe come socio di minoranza, ma con la gestione operativa in capo, e con il tempo sostituirebbe in tutto e per tutto Claudio Lotito. In questa logica la mossa di ieri si spiega benissimo. Lasciare in fretta e furia la Ternana, non si possono possedere due squadre nella stessa categoria, anche senza incassare un euro, ma anche senza rimetterci troppo, ma con la prospettiva di andare a gestire una società che con le giuste accortezze può puntare alla Serie A. Ma a Terni nel frattempo cosa succederà?

 

La ciambella di salvataggio

 

Come detto, ad oggi 26 Maggio, la prospettiva più concreta è che la Ternana vada a fare compagnia alle altrettanto gloriose Ancona e Lodigiani tra le squadre sedotte e abbandonate dai Longarini.

 

Al fine di evitare la riconsegna del titolo sportivo al Comune è obbligatorio che si faccia avanti qualcuno in grado di sobbarcarsi, da subito e a fondo perduto, gli 800mila euro necessari all’iscrizione alle Serie B e almeno 5 milioni per gestire, anche solo con i giovani, la stagione 2017-2018.

 

Sempre la nostra fonte esclude che la persona in questione possa essere, almeno per ora, Francesco Becchetti, impegnatissimo negli incontri per liberarsi della proprietà del Leyton Orient e respinto dalla famiglia Longarini al mittente quando a marzo ha tentato l’assalto “ostile” alle quote societarie della Ternana.

 

Esce Simone Longarini ed entra Piero Camilli?

 

In parallelo l’autorevole Sporterni segnala il possibile interesse, peraltro verificato con i colleghi della stampa locale, del patron della Viterbese Piero Camilli, già proprietario del Grosseto dei miracoli passato in 7 anni, sotto la sua guida, dai Dilettanti alla Serie B, categoria mantenuta per 6 stagioni e durante la quale sfiorò una clamorosa promozione in Serie A sconfitto solo ai playoff dal Livorno.

 

Piero Camilli, come riporta TusciaWeb, nei giorni scorsi ha detto senza mezzi termini “Ho già dichiarato apertamente che lascerò la Viterbese e così sarà. Lo ripeto: per me è un discorso già chiuso. Basta” e sta per riconsegnare al Sindaco della città laziale il sodalizio.

 

Lo scenario che potrebbe profilarsi a questo punto è quello di un suo ingresso in solido nella Ternana per una cifra di circa 5 milioni con lo scopo di riprendere il filo interrotto con il Grosseto e anticipare a Terni le intenzioni che aveva manifestato a Viterbo, ossia quelle di gestire una Società di Serie B.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Uno scenario fattibile

Comunque camilli il denaro ce l'ha ,è un presidente passionale e vincente ,infatti il suo curriculum parla chiaro (un fallimento ma anche tanti successi )

Se prende la società e vede che la gente segue in maniera consistente ci sta che si gasa a mille e chissà

D'altro canto non è che c'è la fila e l'alternativa non è molto allettante

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Uno scenario fattibile

Comunque camilli il denaro ce l'ha ,è un presidente passionale e vincente ,infatti il suo curriculum parla chiaro (un fallimento ma anche tanti successi )

Se prende la società e vede che la gente segue in maniera consistente ci sta che si gasa a mille e chissà

D'altro canto non è che c'è la fila e l'alternativa non è molto allettante

Quoto soprattutto su l'alternativa...

Certo Camilli non è Longarini basta vedere il numero di allenatori che ha cambiato quest'anno a Viterbo nonostante un campionato in posizione medio-alta

Un presidente molto passionale forse quello che servirebbe oggi a Terni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi sta bene tutto, anche Camilli.

Anche se non credo che sarebbe uno disposto a fare una specie di partnership con i tifosi (azionariato popolare), che io considero l'unica forma di garanzia possibile affinché si possa vigilare ALMENO UN PO' per evitare di ritrovarsi di nuovo nella situazione tragica di questi ultimi 14 anni.

Però, chiunque va bene e chiunque è meglio di Longarini.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Mi sta bene tutto, anche Camilli.

Anche se non credo che sarebbe uno disposto a fare una specie di partnership con i tifosi (azionariato popolare), che io considero l'unica forma di garanzia possibile affinché si possa vigilare ALMENO UN PO' per evitare di ritrovarsi di nuovo nella situazione tragica di questi ultimi 14 anni.

Però, chiunque va bene e chiunque è meglio di Longarini.

 

QUOTO

QUOTO

QUOTO

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Esce Simone Longarini ed entra Piero Camilli?

 

In parallelo l’autorevole Sporterni segnala il possibile interesse, peraltro verificato con i colleghi della stampa locale, del patron della Viterbese Piero Camilli, già proprietario del Grosseto dei miracoli passato in 7 anni, sotto la sua guida, dai Dilettanti alla Serie B, categoria mantenuta per 6 stagioni e durante la quale sfiorò una clamorosa promozione in Serie A sconfitto solo ai playoff dal Livorno.

 

Piero Camilli, come riporta TusciaWeb, nei giorni scorsi ha detto senza mezzi termini “Ho già dichiarato apertamente che lascerò la Viterbese e così sarà. Lo ripeto: per me è un discorso già chiuso. Basta” e sta per riconsegnare al Sindaco della città laziale il sodalizio.

 

Lo scenario che potrebbe profilarsi a questo punto è quello di un suo ingresso in solido nella Ternana per una cifra di circa 5 milioni con lo scopo di riprendere il filo interrotto con il Grosseto e anticipare a Terni le intenzioni che aveva manifestato a Viterbo, ossia quelle di gestire una Società di Serie B.

Camilli ce piace?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

io penso che rispetto alla questione Ternana anche il Complotto mondiale giudaico-massonico è una stronzata

Come non quotare

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Io già lo amo... CAMILLI FOR PRESIDENT AND FOR PALAZZO SPADA! bello rustico già lo vedo sotto la cunigliera a fa le corna! Me pare Abramovich a confronto de quisti

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La pecora come sponsor, porcamadosca come intercalare, alla ricerca di un'amministrazione comunale che dà risposte, passato remoto di fare, facetti perché feci è volgare. È perfetto per noi.

Modificato da ruber-viridis draco
  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Ma è il sosia di pacciani! :lol:

 

Cmq sempre meglio di longarini (anche se fosse pacciani davvero).

:lol: :lol: :lol:

 

a parte gli scherzi, mi sembra davvero una persona umile, tutt'altro che spocchiosa!

 

#CAMILLICOMPRALATERNANA

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Camilli , prima di prendere il Grosseto era in trattativa per prendere la Ternana da longarini , ma non se ne fece nulla ... per ovvii motivi

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.