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David

UNICUSANO NUOVA PROPRIETÀ DELLA TERNANA CALCIO

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http://www.sporterni.it/articolo.php?id=13512

 

All'Unicusano il 43% subito e l'accordo per diventare maggioranza entro 2 anni


di Lorenzo Pulcioni, 14/06/2017 13:52


"L'Unicusano è stato l'unico soggetto, senza alcun tentennamento, ad accettare le condizioni" scriveva ieri l'avvocato Proietti. A quanto risulta a Sporterni già ieri a ora di pranzo la trattativa era ai dettagli tanto che, insieme alla firma prevista domani, vanno avanti le pratiche per l'iscrizione al campionato.

Ma quali sono le condizioni che Unicusano avrebbe accettato "senza alcun tentennamento" a differenza degli altri pretendenti (Piero Camilli e il gruppo Intergea) che avevano manifestato il loro interesse a rilevare la Ternana? Anzitutto il fatto che a essere rilevate per il momento sono soltanto le quote in capo a Edoardo Longarini che sono pari al 42,74% del pacchetto azionario della Ternana Calcio. Il restante 57,26% è come noto della Sviluppo Editoriale di cui il 51% sotto sequestro del custode giudiziario Costantino Franci e il 49% della Esperia Servizi Fiduciari, a sua volta in mano al 100% alla Banca Esperia Servizi Fiduciari.

"Anche per il passaggio delle altre azioni è già stato individuato un percorso condiviso" scriveva sempre l'avvocato Proietti nel comunicato di ieri mattina per conto della famiglia Longarini. Il percorso condiviso consiste in sostanza nell'impegno da parte della famiglia di cedere a Unicusano entro 2 anni le quote della Fiduciaria milanese. Poi c'è il capitolo delle quote sequestrate che solo Edoardo Longarini può liberare e per le quali, a quanto risulta alla redazione di Sporterni, il costruttore di Tolentino avrebbe già avanzato un'offerta al Tribunale di Roma. In sostanza, l'Unicusano Ternana sarà così composta al 43% dall'ateneo telematico del patron Bandecchi, al 30% dalle quote sotto sequestro (che solo Edoardo Longarini può riscattare) e al 27% dalla Fiduciaria milanese. "Della transattiva delle quote sequestrate non posso parlare - conferma l'avvocato Proietti a Sporterni - quello che posso dirle è che stiamo assumendo impegni per i quali Edoardo Longarini sia in grado di consegnare l'intero pacchetto azionario entro due anni o magari anche prima. Gli strumenti tecnici attraverso i quali ci arriveremo sono di carattere interno e possono essere di varie tipologie, fra cui in astratto anche la transazione o la definizione di tipo giudiziario che è prossima".

Tra le condizioni richieste dalla famiglia Longarini in nome della responsabilità in solido c'era anche la disponibilità economica di 3 milioni di euro all'anno per almeno 2 anni, in modo da garantire uno standard di gestione simile a quello portato avanti nelle ultime stagioni. Un impegno che, a queste condizioni, potrebbe aver fatto allontanare sia Camilli che Intergea. Non l'Unicusano che come confermato da più parti ha evidentemente un feeling particolare con la famiglia Longarini. Una reciproca fiducia che va oltre agli accordi sugli aspetti tecnici e burocratici che naturalmente i rispettivi professionisti da ambo le parti stanno mettendo in queste ore nero su bianco. Tra gli accordi e le clausole di un contratto lungo e complicato dovrebbe esserci la garanzia per l'Unicusano - che di fatto sarebbe socio di maggioranza solo relativa - di poter avere mano libera nella gestione e nell'approvazione del bilancio.

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Per ora un'unica cosa è certa: UniBilly o chi per loro, saremo sotto Longarini per almeno altri 2 anni = l'incubo continua e rischiamo di aggiungerci l'ennesimo schiaffo alla storia della Ternana.

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Per ora un'unica cosa è certa: UniBilly o chi per loro, saremo sotto Longarini per almeno altri 2 anni = l'incubo continua e rischiamo di aggiungerci l'ennesimo schiaffo alla storia della Ternana.

non me pare ci sia scritto questo

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Per ora un'unica cosa è certa: UniBilly o chi per loro, saremo sotto Longarini per almeno altri 2 anni = l'incubo continua e rischiamo di aggiungerci l'ennesimo schiaffo alla storia della Ternana.

ma invece è l'esatto opposto: se da accordi scritti le quote devono passare tutte di mano entro due anni di fatto i longarini escono dalla gestione della ternana e, entro massimo due anni, abbiamo la certezza che ne spariscano per sempre

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Per ora un'unica cosa è certa: UniBilly o chi per loro, saremo sotto Longarini per almeno altri 2 anni = l'incubo continua e rischiamo di aggiungerci l'ennesimo schiaffo alla storia della Ternana.

Il sequestro delle quote non concede alternative:

o restava Longarini fino alla risoluzione di questa problematica, o al massimo poteva entrare un partner con l'acquisto delle sole quote libere, come SEMBRA stia per accadere.

A questo punto ritengo siano fondamentali i patti intercorsi tra le parti quanto alla concreta gestione societaria, se verrà svolta in modo autonomo o con influenza marchiciana, le cui mosse sono per noi tifosi ormai di facile interpretazione.

In tal senso, se non confermeranno, come sembra, Liverani e Pagni (in quanto graditi alla piazza, quindi da eliminare prima possibile), il modus marchiciano / ascolano sembra ancora presente.

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Per ora un'unica cosa è certa: UniBilly o chi per loro, saremo sotto Longarini per almeno altri 2 anni = l'incubo continua e rischiamo di aggiungerci l'ennesimo schiaffo alla storia della Ternana.

Con le quote della fiduciaria ci si puliscono il culo, l'unica cosa che fa la differenza sono le quote sequestrate ed è ancora tutto campato per aria. Non c'è alcuna garanzia che il tribunale accetti la transazione proposta da longarini e quindi le quote potrebbero andare all'asta nell'eventualità (quasi certa pare) che perda la causa. A quel punto non esiste garanzia che possano essere acquistate da longarini o da unicusano, in quanto trattasi appunto di asta.

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Il sequestro delle quote non concede alternative:

o restava Longarini fino alla risoluzione di questa problematica, o al massimo poteva entrare un partner con l'acquisto delle sole quote libere, come SEMBRA stia per accadere.

A questo punto ritengo siano fondamentali i patti intercorsi tra le parti quanto alla concreta gestione societaria, se verrà svolta in modo autonomo o con influenza marchiciana, le cui mosse sono per noi tifosi ormai di facile interpretazione.

In tal senso, se non confermeranno, come sembra, Liverani e Pagni (in quanto graditi alla piazza, quindi da eliminare prima possibile), il modus marchiciano / ascolano sembra ancora presente.

scusami..poi da avvocato ne conosci sicuramente più di me di diritto societario...ma l'influenza marchiciana come deve essere svolta se l'unico interesse di tutte le parti è che la società vada bene??? l'unicusano per l'investimento fatto...franci perchè ha interesse che le quote non vengano svalutate...la fiduciaria ha l'accordo per la cessione delle quote. che senso ha per quest'ultimi avere quote di una società che fallisce o che non si iscrive???? mi pare che in questa cosa hanno tutti da guadagnare e tanto da perdere per permettere che vada male.

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Premesso che anche io terrei Liverani e Pagni, ma dove sta scritto che: no Liverani e Pagni=Longarini?

Una nuova proprietà si porterà chi gli pare o chi ritiene di sua fiducia o no?

Prima di spercularmi leggete la premessa. Ma a volte mi sembra che siamo troppo unidireIonali e che vogliamo vedere il marcio ovunque che già mi pare non manchi

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Papillon scusa la precisazione per quanto scritto qui da un utente....le Fere è un soprannome che la Ternana ha e i giocatori dovrebbero avere quando indossano questa maglia....per l'attaccamento e la ferocia con cui giocano con questi colori...cosa che non ha riguardato Nicola, il quale, insieme ad altri, qui si è venduto un campionato in cui stavamo andando in carrozza in A. Punto.

Per il resto, sono davvero contento per voi.

Il fatto che riporti su "Nicola insieme ad altri" rimane un tuo punto di vista e non certo il mio. Ad majora.

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http://www.sporterni.it/articolo.php?id=13512

 

All'Unicusano il 43% subito e l'accordo per diventare maggioranza entro 2 anni

 

 

di Lorenzo Pulcioni, 14/06/2017 13:52

 

 

"L'Unicusano è stato l'unico soggetto, senza alcun tentennamento, ad accettare le condizioni" scriveva ieri l'avvocato Proietti. A quanto risulta a Sporterni già ieri a ora di pranzo la trattativa era ai dettagli tanto che, insieme alla firma prevista domani, vanno avanti le pratiche per l'iscrizione al campionato.

 

Ma quali sono le condizioni che Unicusano avrebbe accettato "senza alcun tentennamento" a differenza degli altri pretendenti (Piero Camilli e il gruppo Intergea) che avevano manifestato il loro interesse a rilevare la Ternana? Anzitutto il fatto che a essere rilevate per il momento sono soltanto le quote in capo a Edoardo Longarini che sono pari al 42,74% del pacchetto azionario della Ternana Calcio. Il restante 57,26% è come noto della Sviluppo Editoriale di cui il 51% sotto sequestro del custode giudiziario Costantino Franci e il 49% della Esperia Servizi Fiduciari, a sua volta in mano al 100% alla Banca Esperia Servizi Fiduciari.

 

"Anche per il passaggio delle altre azioni è già stato individuato un percorso condiviso" scriveva sempre l'avvocato Proietti nel comunicato di ieri mattina per conto della famiglia Longarini. Il percorso condiviso consiste in sostanza nell'impegno da parte della famiglia di cedere a Unicusano entro 2 anni le quote della Fiduciaria milanese. Poi c'è il capitolo delle quote sequestrate che solo Edoardo Longarini può liberare e per le quali, a quanto risulta alla redazione di Sporterni, il costruttore di Tolentino avrebbe già avanzato un'offerta al Tribunale di Roma. In sostanza, l'Unicusano Ternana sarà così composta al 43% dall'ateneo telematico del patron Bandecchi, al 30% dalle quote sotto sequestro (che solo Edoardo Longarini può riscattare) e al 27% dalla Fiduciaria milanese. "Della transattiva delle quote sequestrate non posso parlare - conferma l'avvocato Proietti a Sporterni - quello che posso dirle è che stiamo assumendo impegni per i quali Edoardo Longarini sia in grado di consegnare l'intero pacchetto azionario entro due anni o magari anche prima. Gli strumenti tecnici attraverso i quali ci arriveremo sono di carattere interno e possono essere di varie tipologie, fra cui in astratto anche la transazione o la definizione di tipo giudiziario che è prossima".

 

Tra le condizioni richieste dalla famiglia Longarini in nome della responsabilità in solido c'era anche la disponibilità economica di 3 milioni di euro all'anno per almeno 2 anni, in modo da garantire uno standard di gestione simile a quello portato avanti nelle ultime stagioni. Un impegno che, a queste condizioni, potrebbe aver fatto allontanare sia Camilli che Intergea. Non l'Unicusano che come confermato da più parti ha evidentemente un feeling particolare con la famiglia Longarini. Una reciproca fiducia che va oltre agli accordi sugli aspetti tecnici e burocratici che naturalmente i rispettivi professionisti da ambo le parti stanno mettendo in queste ore nero su bianco. Tra gli accordi e le clausole di un contratto lungo e complicato dovrebbe esserci la garanzia per l'Unicusano - che di fatto sarebbe socio di maggioranza solo relativa - di poter avere mano libera nella gestione e nell'approvazione del bilancio.

 

be certo entusiasmante salvasse sempre all'ultima giornata di campionato.. dopo 5 c'è 6 infatti

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scusami..poi da avvocato ne conosci sicuramente più di me di diritto societario...ma l'influenza marchiciana come deve essere svolta se l'unico interesse di tutte le parti è che la società vada bene??? l'unicusano per l'investimento fatto...franci perchè ha interesse che le quote non vengano svalutate...la fiduciaria ha l'accordo per la cessione delle quote. che senso ha per quest'ultimi avere quote di una società che fallisce o che non si iscrive???? mi pare che in questa cosa hanno tutti da guadagnare e tanto da perdere per permettere che vada male.

 

 

Premesso che anche io terrei Liverani e Pagni, ma dove sta scritto che: no Liverani e Pagni=Longarini?

Una nuova proprietà si porterà chi gli pare o chi ritiene di sua fiducia o no?

Prima di spercularmi leggete la premessa. Ma a volte mi sembra che siamo troppo unidireIonali e che vogliamo vedere il marcio ovunque che già mi pare non manchi

Rispondo ad ambedue.

 

Ovvio che la mia è una battuta provocatoria, perchè a livello di logica sarebbe, credo, normale che vengano confermati coloro che hanno fatto bene nella stagione conclusa e che sono graditi alla piazza, soprattutto se ti accingi a prendere decisioni che la piazza (o parte di essa) ti contesterà (vedi cambio nome).

 

Altrettanto ovvio che i marchiciani hanno dimostrato in 14 anni di cacciare chi era gradito alla piazza (non è stato un caso ma era scientifico), e di perdere economicamente in maniera sistematica (giocatori validi lasciati svincolare, altro aspetto reiterato scientificamente).

 

Siccome questa cessione a Unicusano (sempre se si concretizzerà, finche non vedo non credo) ha qualche aspetto singolare (se non altro per il sequestro delle quote che comporta l'acquisizione iniziale di un pacchetto di minoranza), visti anche i rapporti tra i soggetti che, si dice, preesistevano, non mi stupirei se vedessi una gestione analoga a quelle marchiciane.

 

Qualora accadesse (speriamo di no), è ovvio che non riuscirei a trovare spiegazioni giuridiche / economiche / societarie o altro, ma la logica risiederebbe in quell'ambito oscuro che in 14 anni NESSUNO E' MAI RIUSCITO A COMPRENDERE, peggio dei segreti di Fatima.

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Con le quote della fiduciaria ci si puliscono il culo, l'unica cosa che fa la differenza sono le quote sequestrate ed è ancora tutto campato per aria. Non c'è alcuna garanzia che il tribunale accetti la transazione proposta da longarini e quindi le quote potrebbero andare all'asta nell'eventualità (quasi certa pare) che perda la causa. A quel punto non esiste garanzia che possano essere acquistate da longarini o da unicusano, in quanto trattasi appunto di asta.

Anche perchè me gioco una mano che le quote di esperia fiduciaria sono riconducibili sempre a zietto. Banca Esperia è la private bank del gruppo mediobanca e gestiscono i patrimoni di clienti molto facoltosi, diciamo da 50 mln in su. Ci può stare solo lui dietro la fiduciaria, è scontato.

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Anche perchè me gioco una mano che le quote di esperia fiduciaria sono riconducibili sempre a zietto. Banca Esperia è la private bank del gruppo mediobanca e gestiscono i patrimoni di clienti molto facoltosi, diciamo da 50 mln in su. Ci può stare solo lui dietro la fiduciaria, è scontato.

Assolutamente si, ma non credo neanche che stiano tentando di nasconderlo... l'unica cosa che non si capisce è perchè queste "entro 2 anni" quando potrebbero essere cedute pure oggi.

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un problema è risolto

 

COMUNICATO STAMPA UNICUSANO:

Il Dott. Stefano Ranucci, Direttore Generale Operativo dell’Università Niccolò Cusano, che per conto dell’Ateneo sta conducendo insieme all’Avv. Danilo Lombardo dello Studio Legale Lombardo la trattativa per l’acquisto della Ternana Calcio dichiara quanto segue: “Purtroppo ieri sera, dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro presso la FIGC, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile. Il nostro cuore in questo momento è nella città di Fondi, ma essendo ormai più che avviata la trattativa con la società della Ternana, abbiamo iniziato una serie di incontri volti a trovare la giusta azienda in grado di rilevare la prestigiosa società della cittadina di Fondi. Una proprietà che possa assicurare continuità ai progetti da noi avviati. Questo perché, qualora si completasse il percorso avviato con la famiglia Longarini, l’Unicusano si troverebbe obbligata a cedere la società rossoblu. Rimarrò sempre vicino, continua Stefano Ranucci, alla squadra, alla città, al territorio e alla città di Fondi. Sono profondamente dispiaciuto per le mie precedenti dichiarazioni, frutto della passione per la squadra e per l’aver creduto alla possibilità che il percorso a Fondi potesse continuare”.
Dal canto suo, il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia con rammarico, esternando profonda rabbia con parole qui non riportabili. In ogni caso, ha ribadito Stefano Bandecchi, sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi.

Ufficio Stampa Unicusano

Modificato da mides

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un problema è risolto

 

COMUNICATO STAMPA UNICUSANO:

Il Dott. Stefano Ranucci, Direttore Generale Operativo dell’Università Niccolò Cusano, che per conto dell’Ateneo sta conducendo insieme all’Avv. Danilo Lombardo dello Studio Legale Lombardo la trattativa per l’acquisto della Ternana Calcio dichiara quanto segue: “Purtroppo ieri sera, dopo una consultazione con i nostri legali e un incontro presso la FIGC, abbiamo perso qualsiasi speranza di poter possedere due società di calcio iscritte a leghe professionistiche, in quanto ci è stato posto un divieto assoluto. Un traguardo che abbiamo cercato a ogni costo di raggiungere, visto che c’era stata data l’illusione che questo invece potesse essere possibile. Il nostro cuore in questo momento è nella città di Fondi, ma essendo ormai più che avviata la trattativa con la società della Ternana, abbiamo iniziato una serie di incontri volti a trovare la giusta azienda in grado di rilevare la prestigiosa società della cittadina di Fondi. Una proprietà che possa assicurare continuità ai progetti da noi avviati. Questo perché, qualora si completasse il percorso avviato con la famiglia Longarini, l’Unicusano si troverebbe obbligata a cedere la società rossoblu. Rimarrò sempre vicino, continua Stefano Ranucci, alla squadra, alla città, al territorio e alla città di Fondi. Sono profondamente dispiaciuto per le mie precedenti dichiarazioni, frutto della passione per la squadra e per l’aver creduto alla possibilità che il percorso a Fondi potesse continuare”.

Dal canto suo, il patron Stefano Bandecchi, raggiunto a Londra, ha accolto la notizia con rammarico, esternando profonda rabbia con parole qui non riportabili. In ogni caso, ha ribadito Stefano Bandecchi, sarà garantita l’iscrizione al campionato di Lega Pro del Fondi.

Ufficio Stampa Unicusano

 

Ah.

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Il sequestro delle quote non concede alternative:

o restava Longarini fino alla risoluzione di questa problematica, o al massimo poteva entrare un partner con l'acquisto delle sole quote libere, come SEMBRA stia per accadere.

A questo punto ritengo siano fondamentali i patti intercorsi tra le parti quanto alla concreta gestione societaria, se verrà svolta in modo autonomo o con influenza marchiciana, le cui mosse sono per noi tifosi ormai di facile interpretazione.

In tal senso, se non confermeranno, come sembra, Liverani e Pagni (in quanto graditi alla piazza, quindi da eliminare prima possibile), il modus marchiciano / ascolano sembra ancora presente.

 

Quindi adesso se Pagni e Liverani (come sicuramente sarà da quello che sembra )venissero estromessi dall'organigramma societario è tutta opera dei marchiciani longariniani e non di unicusano che aveva fin da subito le idee ben chiare di inserire lo staff del fondi (pochesci ed evangelisti )

Siete proprio forti, come rigirate le frittate voi non c'è nessuno..

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Sentita la Federazione Italiana Giuoco calcio in relazione al cambio di denominazione da Ternana in UnicisanoTernana questa è stata la risposta degli organi competenti :
tale opportunità è regolamentata dall’art.17 delle NOIF, in particolare al comma 2: “(…) II mutamento di denominazione sociale delle società può essere autorizzato, sentito il parere della Lega competente o del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica, dal Presidente della F.I.G.C. su istanza da inoltrare improrogabilmente entro il 15 luglio di ciascun anno; (…)”

L’integrazione della denominazione sociale con lo sponsor è consentita limitatamente alla Lega Pro.

non ho capito :(

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Assolutamente si, ma non credo neanche che stiano tentando di nasconderlo... l'unica cosa che non si capisce è perchè queste "entro 2 anni" quando potrebbero essere cedute pure oggi.

ehh...se ne possono immaginare tanti...Sicuramente non è questo il caso, tengo a precisarlo a scanso di equivoci...mi sovviene il caso ad esempio di chi aspetta la prescrizione per reati legati al rientro di capitali dall'estero non dichiarati...e così via

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Sentita la Federazione Italiana Giuoco calcio in relazione al cambio di denominazione da Ternana in UnicisanoTernana questa è stata la risposta degli organi competenti :

tale opportunità è regolamentata dall’art.17 delle NOIF, in particolare al comma 2: “(…) II mutamento di denominazione sociale delle società può essere autorizzato, sentito il parere della Lega competente o del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica, dal Presidente della F.I.G.C. su istanza da inoltrare improrogabilmente entro il 15 luglio di ciascun anno; (…)”

L’integrazione della denominazione sociale con lo sponsor è consentita limitatamente alla Lega Pro.

non ho capito :(

Hanno risposto con l'articolo del noif che già conoscevamo, in sostanza non hanno risposto.

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Il fatto che riporti su "Nicola insieme ad altri" rimane un tuo punto di vista e non certo il mio. Ad majora.

Si è stata una fera ....fino a quando non ha cominciato ad avere dolori di pancia, peccato che a merda poi ce siamo andati noi
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Sentita la Federazione Italiana Giuoco calcio in relazione al cambio di denominazione da Ternana in UnicisanoTernana questa è stata la risposta degli organi competenti :

tale opportunità è regolamentata dall’art.17 delle NOIF, in particolare al comma 2: “(…) II mutamento di denominazione sociale delle società può essere autorizzato, sentito il parere della Lega competente o del Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica, dal Presidente della F.I.G.C. su istanza da inoltrare improrogabilmente entro il 15 luglio di ciascun anno; (…)”

L’integrazione della denominazione sociale con lo sponsor è consentita limitatamente alla Lega Pro.

non ho capito :(

 

Quello che ho capito io, per mio modestissimo parere poi sicuramente me sbaglio, è che per cambiare nome devono mandare un' istanza al presidente della FIGC che poi prende la decisione con una commissione penso. Per quanto riguarda il fatto di chiamarsi Unicusano Ternana da come leggo è possibile solo in lega pro.

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Il fatto che riporti su "Nicola insieme ad altri" rimane un tuo punto di vista e non certo il mio. Ad majora.

Non e' un punto di vista, e' un DATO DI FATTO incontestabile. Nulla d personale con te.

Ad maiora semper

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http://www.sporterni.it/articolo.php?id=13512

 

All'Unicusano il 43% subito e l'accordo per diventare maggioranza entro 2 anni

 

 

di Lorenzo Pulcioni, 14/06/2017 13:52

 

 

"L'Unicusano è stato l'unico soggetto, senza alcun tentennamento, ad accettare le condizioni" scriveva ieri l'avvocato Proietti. A quanto risulta a Sporterni già ieri a ora di pranzo la trattativa era ai dettagli tanto che, insieme alla firma prevista domani, vanno avanti le pratiche per l'iscrizione al campionato.

 

Ma quali sono le condizioni che Unicusano avrebbe accettato "senza alcun tentennamento" a differenza degli altri pretendenti (Piero Camilli e il gruppo Intergea) che avevano manifestato il loro interesse a rilevare la Ternana? Anzitutto il fatto che a essere rilevate per il momento sono soltanto le quote in capo a Edoardo Longarini che sono pari al 42,74% del pacchetto azionario della Ternana Calcio. Il restante 57,26% è come noto della Sviluppo Editoriale di cui il 51% sotto sequestro del custode giudiziario Costantino Franci e il 49% della Esperia Servizi Fiduciari, a sua volta in mano al 100% alla Banca Esperia Servizi Fiduciari.

 

"Anche per il passaggio delle altre azioni è già stato individuato un percorso condiviso" scriveva sempre l'avvocato Proietti nel comunicato di ieri mattina per conto della famiglia Longarini. Il percorso condiviso consiste in sostanza nell'impegno da parte della famiglia di cedere a Unicusano entro 2 anni le quote della Fiduciaria milanese. Poi c'è il capitolo delle quote sequestrate che solo Edoardo Longarini può liberare e per le quali, a quanto risulta alla redazione di Sporterni, il costruttore di Tolentino avrebbe già avanzato un'offerta al Tribunale di Roma. In sostanza, l'Unicusano Ternana sarà così composta al 43% dall'ateneo telematico del patron Bandecchi, al 30% dalle quote sotto sequestro (che solo Edoardo Longarini può riscattare) e al 27% dalla Fiduciaria milanese. "Della transattiva delle quote sequestrate non posso parlare - conferma l'avvocato Proietti a Sporterni - quello che posso dirle è che stiamo assumendo impegni per i quali Edoardo Longarini sia in grado di consegnare l'intero pacchetto azionario entro due anni o magari anche prima. Gli strumenti tecnici attraverso i quali ci arriveremo sono di carattere interno e possono essere di varie tipologie, fra cui in astratto anche la transazione o la definizione di tipo giudiziario che è prossima".

 

Tra le condizioni richieste dalla famiglia Longarini in nome della responsabilità in solido c'era anche la disponibilità economica di 3 milioni di euro all'anno per almeno 2 anni, in modo da garantire uno standard di gestione simile a quello portato avanti nelle ultime stagioni. Un impegno che, a queste condizioni, potrebbe aver fatto allontanare sia Camilli che Intergea. Non l'Unicusano che come confermato da più parti ha evidentemente un feeling particolare con la famiglia Longarini. Una reciproca fiducia che va oltre agli accordi sugli aspetti tecnici e burocratici che naturalmente i rispettivi professionisti da ambo le parti stanno mettendo in queste ore nero su bianco. Tra gli accordi e le clausole di un contratto lungo e complicato dovrebbe esserci la garanzia per l'Unicusano - che di fatto sarebbe socio di maggioranza solo relativa - di poter avere mano libera nella gestione e nell'approvazione del bilancio.

Ecco, considerando anche quanto scritto da altro utente, per riguardo all'espressione ("scuro in volto" cit.) del sig. Camilli all'uscita dell' ufficio dell'avvocato, sarei veramente curioso di sapere quali erano queste condizioni.

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Ecco, considerando anche quanto scritto da altro utente, per riguardo all'espressione ("scuro in volto" cit.) del sig. Camilli all'uscita dell' ufficio dell'avvocato, sarei veramente curioso di sapere quali erano queste condizioni.

aho...sta scritto la riga sotto :D

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scusate , da quello che ho capito io è:

- non possono avere 2 sq. quindi pigliano la Ternana

- non possono chiamarsi, come volevano, Unicusano Ternana

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scusate , da quello che ho capito io è:

- non possono avere 2 sq. quindi pigliano la Ternana

- non possono chiamarsi, come volevano, Unicusano Ternana

che non possono avere 2 squadre è certo

che non possono chiamarsi unicusano ternana non è certo, ci sono varie interpretazioni e cmq nella migliore delle ipotesi dovrebbero chiedere l'autorizzazione alla lega e alla federazione.

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