A BOLOGNA SO PIU STUPIDI DE NOI... LU PALLONE NON BASTA CHE CUZZOLA

[Odoacre Chierico 1007]

La spiegazione è semplice: Bologna viene detta non a caso "la dotta", in quanto sede dell'università ritenuta la più antica d'Europa. Parlamo de una cosa tipo quasi mille anni fa (mille, uno co tre zeri appresso).

 

Noi do cazzo annamo che l'università la vedemo mo e pure telematica.

 

( se fa per sdrammatizzà, trovo il tutto abbastanza squallido)

[LUCACIARA85 315]

Bologna piazza "vera" !!!!!! Come molte altre!

[westie 32]

Una cosa infinitamente meno grave di quella che vogliono fare a terni, di base. E già quella ha suscitato ovvie proteste.

Solo qua ormai siamo terreno di conquista per chiunque.

Siamo terreno di conquista perché non contiamo un cazzo, sotto tutti gli aspetti: politico, sociale, economico... Ora dare tutta la colpa agli altri è facile, dire che sono tutti cattivi, cinici e irriconoscenti e che noi invece siamo i buoni e bravi. Forse lo siamo, ma dietro una tastiera. Credo invece che la colpa ce l'abbiamo tutti, chi più chi meno. Chi arriva e si compra le attività sul territorio può gestirle come meglio crede. Vedi acciaieria per la quale mi incazzerei molto di più che per una sponsorizzazione. Questa è la realtà. Che poi non faccia piacere può starci, ma la soluzione è facile: non si compra il biglietto, non si va alla partita e non si foraggia chi non si condivide. Pensare che chi investe soldi stia a sentire le nostre lamentele è perdita di tempo e di energie. Non contiamo un cazzo però abbiamo, unici al mondo credo, due curve per dividere il tifo, oppure, per dirne un'altra, la presunzione di pretendere, senza ottenerle ovviamente, le scuse di Longarini per le nefandezze commesse. O quelle di Liverani per aver fatto il gesto del dito medio sotto la curva secoli fa, quando venne da avversario e dopo aver preso, magari, bordate di paraculate. Questo è secondo me di un provincialismo assurdo, che non può far altro che alimentare la frustrazione che viviamo tutti. Diciamo che dovremmo scende da sta cerasa e cominciare a comportarci in maniera diversa. Basta esse nati pe tribbolà, cambiamo mentalità partendo da ognuno di noi per cambiare qualcosa in questa città ormai morta. Per quanto mi riguarda giudicherò solo il lato sportivo, che più mi interessa. Per il resto abbiamo ereditato inceneritori per vedere cuzzolà lo pallò e all'epoca mi sembra che fossimo tutti con Agarini...

[Lu fallacciano 418]

Bologna piazza "vera" !!!!!! Come molte altre!

[Porcino 2428]

Porcino, ce sta lu comunicato dalla curva.

 

Lascia perde suvvia...

Si si c'è il comunicato. Lo sai le società che ce fanno co li comunicati delle curve?

Ma davvero ultras e/o gruppi organizzati pensano de contà qualcosa?

[cesenticerqua 481]

beh certo hanno messo sulla maglia ufficiale un logo bianconero anzichè rossoblù

 

NON SAPETE PIù CHE INVENTARVI PER ATTACCARE A PRESCINDERE

 

METTERE IL LOGO BIANCONERO SULLA MAGLIA E' MENO GRAVE DI QUELLO CHE STA FACENDO UNICUSANO?

 

 

FATEVE UN BRANCO DE CANI

Modificato 5 Luglio, 2017 da cesenticerqua

[Lov3nlast 805]

beh certo hanno messo sulla maglia ufficiale un logo bianconero anzichè rossoblù

 

NON SAPETE PIù CHE INVENTARVI PER ATTACCARE A PRESCINDERE

 

METTERE IL LOGO BIANCONERO SULLA MAGLIA E' MENO GRAVE DI QUELLO CHE STA FACENDO UNICUSANO?

 

 

FATEVE UN BRANCO DE CANI

 

parlando con alcuni tifosi qua a Bologna ad esempio loro considerano molto più grave il discorso del logo rispetto ad un cambio nome... tutto il mondo è paese

Modificato 5 Luglio, 2017 da Lov3nlast

[sto guasto de fere 59]

A Bologna hanno cambiato il logo SOLO SULLE MAGLIE 2017/2018. Un adeguamento grafico che cambia i colori, quindi discutibilissimo. Detto ciò, lo stemma del Bologna è sempre quello. Ovunque.

 

A Terni c'hanno struppiato nome e stemma. Ovunque, altro che maglie. Una gravità impareggiabile. Paragonare le due cose per scagionare unicusano significa:

 

a) incapacità di discernere

b) mentire a se stessi per stare in pace con la coscienza

c) mentire agli altri, disonestà intellettuale

 

Scegliere una delle seguenti opzioni.

 

Saluti!

[sto guasto de fere 59]

Si si c'è il comunicato. Lo sai le società che ce fanno co li comunicati delle curve?

Ma davvero ultras e/o gruppi organizzati pensano de contà qualcosa?

 

Vatti a rileggere quello che scrivevi prima, non cambiare argomento. Parlavamo de una cosa specifica, no della pace nel mondo.

[CrossdiSussi 779]

 

parlando con alcuni tifosi qua a Bologna ad esempio loro considerano molto più grave il discorso del logo rispetto ad un cambio nome... tutto il mondo è paese

Diciamo anche che se cambi nome cambi anche il logo.

[passaparola 82]

A Bologna hanno cambiato il logo SOLO SULLE MAGLIE 2017/2018. Un adeguamento grafico che cambia i colori, quindi discutibilissimo. Detto ciò, lo stemma del Bologna è sempre quello. Ovunque.

 

A Terni c'hanno struppiato nome e stemma. Ovunque, altro che maglie. Una gravità impareggiabile. Paragonare le due cose per scagionare unicusano significa:

 

a) incapacità di discernere

b) mentire a se stessi per stare in pace con la coscienza

c) mentire agli altri, disonestà intellettuale

 

Scegliere una delle seguenti opzioni.

 

Saluti!

[Lu fallacciano 418]

A Bologna hanno cambiato il logo SOLO SULLE MAGLIE 2017/2018. Un adeguamento grafico che cambia i colori, quindi discutibilissimo. Detto ciò, lo stemma del Bologna è sempre quello. Ovunque.

 

A Terni c'hanno struppiato nome e stemma. Ovunque, altro che maglie. Una gravità impareggiabile. Paragonare le due cose per scagionare unicusano significa:

 

a) incapacità di discernere

b) mentire a se stessi per stare in pace con la coscienza

c) mentire agli altri, disonestà intellettuale

 

Scegliere una delle seguenti opzioni.

 

Saluti!

[Lu Generale 2214]

Non è questione se sono tanti o pochi, è questione che una cosa come quella che stanno tentando di fare a terni in una piazza NORMALE (dove per normale si intende non devastata da 14 anni di longarini) e di una certa dimensione e storia calcistica semplicemente non la fai perchè te cappottano la sede.

bah, io vedo che certi soggetti fanno come vogliono dappertutto.

da torino a napoli, da milano a palermo, da roma a bologna, passando per terni.

la gente protesta ovunque, ma il più delle volte a chi dirige la baracca j'arimbarza...cioè, se vogliono fare una cosa (perché la reputano conveniente), la faranno in barba alle proteste.

e anche a terni, come dappertutto, ci sono spaccature e opinioni contrastanti.

perché sfatiamo anche un altro mito, cioè quello per cui a terni sta a tutti bene il cambio di nome, simbolo, ecc.

non è vero, c'è tantissima gente a cui non sta bene per nulla, come è vero che c'è molta gente che accetterebbe qualunque cosa.

le 2 cose non si escludono e, anzi coesistono alla grande, ma mica solo a terni, ovunque.

[Tomas Milian 0]

Ma secondo voi, se questa cosa di mettere uno sponsor NEL nome della squadra era così tranquilla, possibile e accettata tranquillamente dalle tifoserie, in tutti questi anni nessuno c'aveva mai pensato a parte l'unicusano? Semplicemente sanno che da nessuna parte, a parte la devastata e ormai simil-stoccolma Terni (per la sindrome, non per la città) verrebbe mai accettata una storpiatura del nome per metterci addirittura una pubblicità dentro, NESSUNA.

[altoforno 2903]

Siamo terreno di conquista perché non contiamo un cazzo, sotto tutti gli aspetti: politico, sociale, economico... Ora dare tutta la colpa agli altri è facile, dire che sono tutti cattivi, cinici e irriconoscenti e che noi invece siamo i buoni e bravi. Forse lo siamo, ma dietro una tastiera. Credo invece che la colpa ce l'abbiamo tutti, chi più chi meno. Chi arriva e si compra le attività sul territorio può gestirle come meglio crede. Vedi acciaieria per la quale mi incazzerei molto di più che per una sponsorizzazione. Questa è la realtà. Che poi non faccia piacere può starci, ma la soluzione è facile: non si compra il biglietto, non si va alla partita e non si foraggia chi non si condivide. Pensare che chi investe soldi stia a sentire le nostre lamentele è perdita di tempo e di energie. Non contiamo un cazzo però abbiamo, unici al mondo credo, due curve per dividere il tifo, oppure, per dirne un'altra, la presunzione di pretendere, senza ottenerle ovviamente, le scuse di Longarini per le nefandezze commesse. O quelle di Liverani per aver fatto il gesto del dito medio sotto la curva secoli fa, quando venne da avversario e dopo aver preso, magari, bordate di paraculate. Questo è secondo me di un provincialismo assurdo, che non può far altro che alimentare la frustrazione che viviamo tutti. Diciamo che dovremmo scende da sta cerasa e cominciare a comportarci in maniera diversa. Basta esse nati pe tribbolà, cambiamo mentalità partendo da ognuno di noi per cambiare qualcosa in questa città ormai morta. Per quanto mi riguarda giudicherò solo il lato sportivo, che più mi interessa. Per il resto abbiamo ereditato inceneritori per vedere cuzzolà lo pallò e all'epoca mi sembra che fossimo tutti con Agarini...

concordo.

tranne il fatto del dito di Liverani.

[Lu Generale 2214]

A Bologna hanno cambiato il logo SOLO SULLE MAGLIE 2017/2018. Un adeguamento grafico che cambia i colori, quindi discutibilissimo. Detto ciò, lo stemma del Bologna è sempre quello. Ovunque.

A Terni c'hanno struppiato nome e stemma. Ovunque, altro che maglie. Una gravità impareggiabile. Paragonare le due cose per scagionare unicusano significa:

a) incapacità di discernere

b) mentire a se stessi per stare in pace con la coscienza

c) mentire agli altri, disonestà intellettuale

Scegliere una delle seguenti opzioni.

Saluti!

beh, insomma, il cambio dello stemma mi pare molto grave, quasi come il nome.

poi, se i colori diventano bianco-neri...beh, cavolo se è grave!

sono tutte cose gravi, il nome, il simbolo, i colori, ecc., ma il punto è un altro: questi signori fanno ormai ciò che vogliono perché sono cambiati i soggetti a cui devono rendere conto: non più i tifosi, ma le tv, gli sponsor, il marketing, i propri interessi.

sappiamo tutti come scardinare questo andazzo del calcio sempre più perverso, e che andrà peggiorando sempre più: mettere sotto scacco il nerbo dell'intero sistema, cioè le pay-tv.

le cose cambierebbero velocissimamente; sappiamo tutti come fare, la mossa è solo una...il problema è attuarla!

[Lu Generale 2214]

Ma secondo voi, se questa cosa di mettere uno sponsor NEL nome della squadra era così tranquilla, possibile e accettata tranquillamente dalle tifoserie, in tutti questi anni nessuno c'aveva mai pensato a parte l'unicusano? Semplicemente sanno che da nessuna parte, a parte la devastata e ormai simil-stoccolma Terni (per la sindrome, non per la città) verrebbe mai accettata una storpiatura del nome per metterci addirittura una pubblicità dentro, NESSUNA.

non vorrei essere un cattivo profeta, ma dai tempo al tempo...

[Tomas Milian 0]

non vorrei essere un cattivo profeta, ma dai tempo al tempo...

invece io non credo che in A e B vedremo mai una cosa del genere per parecchi anni..e me lo auguro pure.

[Lu Generale 2214]

invece io non credo che in A e B vedremo mai una cosa del genere per parecchi anni..e me lo auguro pure.

me lo auguro anche io, ma vedendo la piega che sta prendendo il calcio e i personaggi che ci girano intorno...

[Lu Generale 2214]

Bologna piazza "vera" !!!!!! Come molte altre!

cacià, mi spieghi perché bologna sarebbe piazza vera e terni invece no?

io non vedo grossa differenza.

cioè, un occhio esterno direbbe anche di noi che abbiamo fatto molte proteste contro uniduxano e i suoi strani progetti su nome e simbolo.

[altoforno 2903]

beh, insomma, il cambio dello stemma mi pare molto grave, quasi come il nome.

poi, se i colori diventano bianco-neri...beh, cavolo se è grave!

sono tutte cose gravi, il nome, il simbolo, i colori, ecc., ma il punto è un altro: questi signori fanno ormai ciò che vogliono perché sono cambiati i soggetti a cui devono rendere conto: non più i tifosi, ma le tv, gli sponsor, il marketing, i propri interessi.

sappiamo tutti come scardinare questo andazzo del calcio sempre più perverso, e che andrà peggiorando sempre più: mettere sotto scacco il nerbo dell'intero sistema, cioè le pay-tv.

le cose cambierebbero velocissimamente; sappiamo tutti come fare, la mossa è solo una...il problema è attuarla!

io - che sono uno di quelli che non si è scandalizzato per il nome (pur non piacendomi e pur sperando che la FIGC non dia l'assenso) - posso dire che concordo con te sul fatto che il vero problema di fondo è la miopia del calcio italiano nel suo complesso.

Tavecchio - cioè il CAPO del calcio italiano - ha detto circa un mese fa che il fatto della diminuzione degli spettatori in quasi tutti gli stadi italiani NON E' GRAVE perché tanto ci sono i soldi della TV a compensare tutto.

Questa è stata la politica degli ultimi 20 anni del calcio italiano, e ora non dobbiamo meravigliarci se i tifosi non contano più un cazzo.

Magari 20 anni mi sarei incazzato di più anche io per il fatto del nome, come mi sarei incazzato a morte se fossi stato un tifoso del Real Madrid che ha dovuto togliere la storica croce sulla corona dello stemma per non dispiacere lo sponsor musulmano (e altri esempi si possono fare), ma oggi no, fino a quando i vertici del calcio non capiranno che il calcio senza tifosi è un calcio morto, le cose andranno così e inutile incazzarsi troppo.

Come si può fare per farglielo capire?

Rinunciando alla Pay tv....e io - che sono un coglione unicusanista universitario - l'ho fatto...come avevo preannunciato qui in un paio di occasioni, ho mandato la lettera di disdetta a Mediaset Premium.

Non so se sono coerente o incoerente, cerco solo di rispondere alla mia coscienza e di ragionare con la mia testa.

[Lu Generale 2214]

io - che sono uno di quelli che non si è scandalizzato per il nome (pur non piacendomi e pur sperando che la FIGC non dia l'assenso) - posso dire che concordo con te sul fatto che il vero problema di fondo è la miopia del calcio italiano nel suo complesso.

Tavecchio - cioè il CAPO del calcio italiano - ha detto circa un mese fa che il fatto della diminuzione degli spettatori in quasi tutti gli stadi italiani NON E' GRAVE perché tanto ci sono i soldi della TV a compensare tutto.

Questa è stata la politica degli ultimi 20 anni del calcio italiano, e ora non dobbiamo meravigliarci se i tifosi non contano più un cazzo.

Magari 20 anni mi sarei incazzato di più anche io per il fatto del nome, come mi sarei incazzato a morte se fossi stato un tifoso del Real Madrid che ha dovuto togliere la storica croce sulla corona dello stemma per non dispiacere lo sponsor musulmano (e altri esempi si possono fare), ma oggi no, fino a quando i vertici del calcio non capiranno che il calcio senza tifosi è un calcio morto, le cose andranno così e inutile incazzarsi troppo.

Come si può fare per farglielo capire?

Rinunciando alla Pay tv....e io - che sono un coglione unicusanista universitario - l'ho fatto...come avevo preannunciato qui in un paio di occasioni, ho mandato la lettera di disdetta a Mediaset Premium.

Non so se sono coerente o incoerente, cerco solo di rispondere alla mia coscienza e di ragionare con la mia testa.

il modello inglese: stadi più piccoli, prezzi alti, pompare le pay tv e il calcio dal divano.

troppa gente allo stadio non serve più ed è solo un impiccio.

purtroppo questo è lo scenario.

con tutti gli annessi e connessi, tra cui possono pure rientrare le bizze degli sponsor, del marketing, ecc., che contemplano pure cambio di nome, stemmi, colori, ecc.

[Tomas Milian 0]

cacià, mi spieghi perché bologna sarebbe piazza vera e terni invece no?

io non vedo grossa differenza.

cioè, un occhio esterno direbbe anche di noi che abbiamo fatto molte proteste contro uniduxano e i suoi strani progetti su nome e simbolo.

in realtà le proteste le abbiamo fatte qua dentro, in parte minima sui social, ma credo che la maggior parte dei tifosi se ne sia ampiamente fregata, spaventata a morte dallo spettro di una scomparsa (inesistente) dopo una serie B riguadagnata all'ultimo tuffo e entusiasta per la (presunta) dipartita di longarini. Tra l'altro ampiamente indirizzati dalla stampa embedded, terrorizzata ancora più dei tifosi da una possibile scomparsa della ternana e plausibilmente ansiosa di un ritorno dell'entusiasmo della gente intorno alla squadra (con annessi e connessi, ovviamente).

[Lu Generale 2214]

in realtà le proteste le abbiamo fatte qua dentro, in parte minima sui social, ma credo che la maggior parte dei tifosi se ne sia ampiamente fregata, spaventata a morte dallo spettro di una scomparsa (inesistente) dopo una serie B riguadagnata all'ultimo tuffo e entusiasta per la (presunta) dipartita di longarini. Tra l'altro ampiamente indirizzati dalla stampa embedded, terrorizzata ancora più dei tifosi da una possibile scomparsa della ternana e plausibilmente accecata dalla possibilità d iun ritorno dell'entusiasmo della gente intorno alla squadra (con annessi e connessi, ovviamente).

guarda, fortunatamente credo di avere una bella abitudine: cerco di vivere la città, parlo con molte persone tra loro eterogenee, quindi credo di avere una buona rappresentazione di ciò che accade e delle opinioni pubbliche.

sullo spavento per la scomparsa concordo con te, è stato uno spettro molto diffuso, ancorché assolutamente irreale.

sul cambio di nome, è in atto davvero una spaccatura...e anzi, più passa tempo, più vedo gente che cambia idea...che prima era ben disposta e ora invece...sarà che è stato evitato lo spettro che per tanti era peggiore, cioè la sparizione (ripetiamo, irreale).

[Tomas Milian 0]

sul cambio di nome, è in atto davvero una spaccatura...e anzi, più passa tempo, più vedo gente che cambia idea...che prima era ben disposta e ora invece...sarà che è stato evitato lo spettro che per tanti era peggiore, cioè la sparizione (ripetiamo, irreale).

Ma è normale...una volta passata la paura del fallimento la gente non può certo essere contenta di essere diventata un cartellone pubblicitario di un'università telematica. In più quelli che si erano fatti abbindolare dall'università "ricchissima", "che ce porta in serie A" ecc ecc stanno cominciando a realizzare che la realtà è un'altra (le interviste e la conferenza di oggi sono abbastanza esplicative, se uno non vuole tapparsi occhi orecchie e bocca come le tre scimmiette).

[cesenticerqua 481]

A Bologna hanno cambiato il logo SOLO SULLE MAGLIE 2017/2018. Un adeguamento grafico che cambia i colori, quindi discutibilissimo. Detto ciò, lo stemma del Bologna è sempre quello. Ovunque.

 

A Terni c'hanno struppiato nome e stemma. Ovunque, altro che maglie. Una gravità impareggiabile. Paragonare le due cose per scagionare unicusano significa:

 

a) incapacità di discernere

b) mentire a se stessi per stare in pace con la coscienza

c) mentire agli altri, disonestà intellettuale

 

Scegliere una delle seguenti opzioni.

 

Saluti!

si ma rilassate

[forza Portogallo 111]

Se Unicusano si confermasse seria, dico se , e avessimo dei politici scaltri potremmo fare una leva incredibile, non comprendere questo è molto preoccupante. Comunque mio pensiero è che c'è una forza politica cittadina che non vuole l'ingresso in città di questo imprenditore altrimenti essere così prevenuti non è giustificabile. Sia chiaro a chi abbocca e si sta facendo trascinare da chi vorrebbe Terni sempre all'ultimo posto per interessi di piccoli orticelli.

Modificato 5 Luglio, 2017 da forza Portogallo

[Freak Brother 1973 229]

Proteste a Terni?

Su, non scherziamo.

Mi sembra che, purtroppo, non protesti nessuno.

Intendiamoci, io sono di una generazione che ormai non può più dirsi giovane e forse i miei valori non sono più tanto attuali, ma ai miei tempi l'accoglienza a Bandecchi sarebbe stata diversa.

[forza Portogallo 111]

Non so quanti anni hai ma in altri tempi oggi ci sarebbero state 3/4 mila persone ad adpettarlo e cantare presidente! A questo io sono contrario perché Presidente non lo voglio cantare a nessuno visto che ogni imprenditore nessuno escluso entra nel calcio per interessi personali poi c'è chi ha piu o meno passione, prestanomi a parte vedi Pg.

[sto guasto de fere 59]

beh, insomma, il cambio dello stemma mi pare molto grave, quasi come il nome.

poi, se i colori diventano bianco-neri...beh, cavolo se è grave!

sono tutte cose gravi, il nome, il simbolo, i colori, ecc., ma il punto è un altro: questi signori fanno ormai ciò che vogliono perché sono cambiati i soggetti a cui devono rendere conto: non più i tifosi, ma le tv, gli sponsor, il marketing, i propri interessi.

sappiamo tutti come scardinare questo andazzo del calcio sempre più perverso, e che andrà peggiorando sempre più: mettere sotto scacco il nerbo dell'intero sistema, cioè le pay-tv.

le cose cambierebbero velocissimamente; sappiamo tutti come fare, la mossa è solo una...il problema è attuarla!

Siete fuori strada. Rileggere bene il mio messaggio.