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ORDINE PUBBLICO, DECORO URBANO

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35 minuti fa, Aghy ha scritto:

su quale basi pensare che la bici, mentre sei su una ciclabile e incroci un altro che viene in direzione opposta e sbuffa e quindi percorri in senso inverso la "scia" di quello che sbuffato

Vabbeh me sembra un po fantasiosa come scusa 🤣

 

Modificato da Nambo

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1 ora fa, Nambo ha scritto:

Vabbeh me sembra un po fantasiosa come scusa 🤣

 

non è fantasiosa. è scientifica.

 

vivevo su una città che ne aveva decine di piste ciclabili collegate tra loro. quando incroci un altro su ciclabili a doppio senso gli passi accanto al gomito. poi prosegui lungo la stessa direzione da cui proveniva e dove ha respirato. lo stesso se stai in scia dietro qualcuno che va in bici nella tua stessa direzione in una ciclabile a senso unico.

 

se il problema è il distanziamento sociale e soprattutto le "goccioline" che si diffondono mentre respiri e fai attività fisica allora è meglio stare in bici all'aria aperta vicino e dietro ad altre decine di persone che vanno in bici come te per dare l'esempio o è meglio star chiusi dentro l'abitacolo di un autoveicolo?

 

se si parla di ridurre l'inquinamento, di fare moto per la salute, di non prendere l'auto per far diminuire il traffico siamo tutti d'accordo, ma su quali "basi" scientifiche si può dire che la bici sia un mezzo più idoneo rispetto all'autoveicolo in merito al rischio di contagio di questa tipologia di virus? chiedo per un amico.

 

sicuramente è più idoneo rispetto a prendere il bus o la metropolitana, ma non rispetto al veicolo privato, chiuso. 

e tornando al discorso della nostra città, il problema della nostra città è che pochi prendono i mezzi pubblici e tanti prendono la propria auto per cui già è difficile "convertirli" a prendere la bici, figurati con questo discorso del coronavirus e la sua percezione reale e tutti gli altri aspetti psicologici che ne derivano.

 

 

 

 

 

Modificato da Aghy

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13 minuti fa, Aghy ha scritto:

non è fantasiosa. è scientifica.

 

vivevo su una città che ne aveva decine di piste ciclabili collegate tra loro. quando incroci un altro su ciclabili a doppio senso gli passi accanto al gomito. poi prosegui lungo la stessa direzione da cui proveniva e dove ha respirato. lo stesso se stai in scia dietro qualcuno che va in bici nella tua stessa direzione in una ciclabile a senso unico.

 

se il problema è il distanziamento sociale e soprattutto le "goccioline" che si diffondono mentre respiri e fai attività fisica allora è meglio stare in bici all'aria aperta vicino e dietro ad altre decine di persone che vanno in bici come te per dare l'esempio o è meglio star chiusi dentro l'abitacolo di un autoveicolo?

 

se si parla di ridurre l'inquinamento, di fare moto per la salute, di non prendere l'auto per far diminuire il traffico siamo tutti d'accordo, ma su quali "basi" scientifiche si può dire che la bici sia un mezzo più idoneo rispetto all'autoveicolo in merito al rischio di contagio di questa tipologia di virus? chiedo per un amico.

 

sicuramente è più idoneo rispetto a prendere il bus o la metropolitana, ma non rispetto al veicolo privato, chiuso. 

e tornando al discorso della nostra città, il problema della nostra città è che pochi prendono i mezzi pubblici e tanti prendono la propria auto per cui già è difficile "convertirli" a prendere la bici, figurati con questo discorso del coronavirus e la sua percezione reale e tutti gli altri aspetti psicologici che ne derivano.

 

 

 

 

 

passetti ha fatto più danni della grandine !!!!  🤣🤣

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1 ora fa, Aghy ha scritto:

non è fantasiosa. è scientifica.

 

vivevo su una città che ne aveva decine di piste ciclabili collegate tra loro. quando incroci un altro su ciclabili a doppio senso gli passi accanto al gomito. poi prosegui lungo la stessa direzione da cui proveniva e dove ha respirato. lo stesso se stai in scia dietro qualcuno che va in bici nella tua stessa direzione in una ciclabile a senso unico.

 

se il problema è il distanziamento sociale e soprattutto le "goccioline" che si diffondono mentre respiri e fai attività fisica allora è meglio stare in bici all'aria aperta vicino e dietro ad altre decine di persone che vanno in bici come te per dare l'esempio o è meglio star chiusi dentro l'abitacolo di un autoveicolo?

 

se si parla di ridurre l'inquinamento, di fare moto per la salute, di non prendere l'auto per far diminuire il traffico siamo tutti d'accordo, ma su quali "basi" scientifiche si può dire che la bici sia un mezzo più idoneo rispetto all'autoveicolo in merito al rischio di contagio di questa tipologia di virus? chiedo per un amico.

 

sicuramente è più idoneo rispetto a prendere il bus o la metropolitana, ma non rispetto al veicolo privato, chiuso. 

e tornando al discorso della nostra città, il problema della nostra città è che pochi prendono i mezzi pubblici e tanti prendono la propria auto per cui già è difficile "convertirli" a prendere la bici, figurati con questo discorso del coronavirus e la sua percezione reale e tutti gli altri aspetti psicologici che ne derivano.

 

 

 

 

 

Molto probabile che questa situazione spinga all'uso dell'auto sia della bici ove possibile.

Sono solo teorie,non sappiamo nemmeno cosa ci aspetta nel futuro inteso di qui a 3 mesi e come cambieranno i nostri stili di vita generali e di movimento/spostamento

 

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3 ore fa, Aghy ha scritto:

non è fantasiosa. è scientifica.

 

vivevo su una città che ne aveva decine di piste ciclabili collegate tra loro. 

 

 

 

 

 

La bicipolitana?? 

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24 minuti fa, adriatico ha scritto:

La bicipolitana?? 

sì esatto, tralasciando il fatto che nonostante tutto i ciclisti fanno quello che cazzo gli pare così come gli automobilisti in quella città.

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e riparte la solfa del "riapriamo la ZTL" con i commercianti del centro che stabiliscono come deve vivere una città.

l'altro giorno l'assessore salvati che diceva che questo periodo porterà più persone a spostarsi in bicicletta, ora quest'altri che dicono che più gente dovrà girare in macchina e giustamente entrare in ZTL a parcheggiare chissà dove, forse dentro ai negozi o in aree pedonali. ah, magari togliamo anche le aree pedonali.

 

 

94615641_10223075334259714_6077444625818189824_n.jpg

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Il 19/4/2020 Alle 18:31, Aghy ha scritto:

e riparte la solfa del "riapriamo la ZTL" con i commercianti del centro che stabiliscono come deve vivere una città.

l'altro giorno l'assessore salvati che diceva che questo periodo porterà più persone a spostarsi in bicicletta, ora quest'altri che dicono che più gente dovrà girare in macchina e giustamente entrare in ZTL a parcheggiare chissà dove, forse dentro ai negozi o in aree pedonali. ah, magari togliamo anche le aree pedonali.

 

 

94615641_10223075334259714_6077444625818189824_n.jpg

Che sega co ‘sta ZTL aperta, chiusa, aperta... ma solo a Terni devono fa ‘ste pippe? Nelle altre città stanno sempre a piagne come i commercianti ternani per la ZTL? È un buco il centro storico di Terni, circondato di parcheggi, ma che diavolo di problemi gli da la ZTL... bah. 

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considera che, facendo un'osservazione oggi, a ZTL teoricamente regolamentata da telecamere, i parcheggi all'interno della ZTL non ci sono perché tutti i posti sono già occupati dalle auto di chi risiede nella ZTL, da persone con permesso disabili e dai commercianti stessi che puntualmente si trovano anche sopra i marciapiedi o nelle aree pedonali e da quello che vedo vengono spesso lasciate stare.

 

pensa al disastro di un'apertura della ZTL ad auto esterne. dove le mettono ste auto? dentro i negozi? dove parcheggiano? te l'immagini la situazione quello che può diventare? praticamente chi va a piedi, in bici, in carrozzina o ha passeggini dove cazzo passa se ci sta il coglione di turno che piazza la propria auto davanti alla vetrina o in mezzo a una strada per andare a comprare la cravatta?

 

siamo veramente indietro se si pensa di riaprire la ZTL anziché ulteriormente rafforzare i controlli all'interno della stessa punendo le soste irregolari e quelle in area pedonale. ma tanto c'è anche chi rimpiange corso tacito quando era percorso da auto e bus.

 

 

 

Modificato da Aghy

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5 ore fa, FURIOUS ha scritto:

Che sega co ‘sta ZTL aperta, chiusa, aperta... ma solo a Terni devono fa ‘ste pippe? Nelle altre città stanno sempre a piagne come i commercianti ternani per la ZTL? È un buco il centro storico di Terni, circondato di parcheggi, ma che diavolo di problemi gli da la ZTL... bah. 

Si. 

Per quello che leggo sulle cronache locali di altre realtà il piagnisteo dei commercianti è identico. 

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5 ore fa, Aghy ha scritto:

considera che, facendo un'osservazione oggi, a ZTL teoricamente regolamentata da telecamere, i parcheggi all'interno della ZTL non ci sono perché tutti i posti sono già occupati dalle auto di chi risiede nella ZTL, da persone con permesso disabili e dai commercianti stessi che puntualmente si trovano anche sopra i marciapiedi o nelle aree pedonali e da quello che vedo vengono spesso lasciate stare.

 

pensa al disastro di un'apertura della ZTL ad auto esterne. dove le mettono ste auto? dentro i negozi? dove parcheggiano? te l'immagini la situazione quello che può diventare? praticamente chi va a piedi, in bici, in carrozzina o ha passeggini dove cazzo passa se ci sta il coglione di turno che piazza la propria auto davanti alla vetrina o in mezzo a una strada per andare a comprare la cravatta?

 

siamo veramente indietro se si pensa di riaprire la ZTL anziché ulteriormente rafforzare i controlli all'interno della stessa punendo le soste irregolari e quelle in area pedonale. ma tanto c'è anche chi rimpiange corso tacito quando era percorso da auto e bus.

io infatti non ho mai capito tutte ste polemiche sulla ztl. Ma dove cacchio me la metto la macchina per entrare in un negozio, in tasca? E comunque siamo davvero pieni di parcheggi praticamente da ogni lato del centro, a pagamento quanto si vuole, ma tanto anche nella ztl mica te li metterebbero gratis. è pure tutto in piana.

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55 minuti fa, wild.duck ha scritto:

io infatti non ho mai capito tutte ste polemiche sulla ztl. Ma dove cacchio me la metto la macchina per entrare in un negozio, in tasca? E comunque siamo davvero pieni di parcheggi praticamente da ogni lato del centro, a pagamento quanto si vuole, ma tanto anche nella ztl mica te li metterebbero gratis. è pure tutto in piana.

torno ancora una volta a ribadire mio pensiero già espresso in numerose circostanze in vari topic.

 

i commercianti del centro storico dovrebbero puntare NON sulla solfa dell'apertura della ZTL che non porterebbe alcun giovamento reale se non distruggere la qualità della vita del centro stesso (già precaria), bensì puntare sulla richiesta di eliminazione di alcuni parcheggi a pagamento (strisce blu) (magari per le prime due ore, ad esempio) che circondano interamente la ZTL garantendo a tutti coloro che vorranno andare a camminare in ZTL di parcheggiare liberamente e gratuitamente appena al di fuori della stessa. chi vuole parcheggiare per più tempo ha già a disposizione i comodissimi parcheggi multipiano.

 

comunque non ha alcun senso logico, ne di giustizia, che ci siano parcheggi a pagamento fuori dalla ZTL (es. viale mazzini, viale battisti, zona piazza tacito ecc) per residenti e commercianti e non ci siano parcheggi a pagamento all'interno della ZTL per residenti e commercianti che spesso oltre a parcheggiare di merda su marciapiedi o in aree pedonali lo fanno anche gratuitamente.

 

per questo mi chiedo: quando i commercianti vogliono la riapertura della ZTL pensano che sia scemo chi lascia l'auto fuori dalla ZTL magari sulle strisce blu o in un parcheggio multipiano mentre chi va da loro in auto fino alla loro vetrina parcheggia di merda su un marciapiede, su una rampa per disabili, sulle strisce pedonali o in doppia fila (perché tanto posto non lo trova) e per giunta lo fa anche gratis?

 

personalmente ciò che mi consola è che mi è anche capitato di parlare, in passato, con altri commercianti del centro che invece si lamentavano proprio dell'assidua presenza di autoveicoli parcheggiati in aree pedonali (poiché provvisti di permessi disabili o con permessi residenti o commercianti, permessi che non consentono comunque di sostare in aree pedonali). 

 

 

 

 

Modificato da Aghy

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Volevo condividere con voi il decoro urbano che qualche PEZZO DI MERDA,spero che tu lagga qui quanto scrivo..

Mi trovo al parcheggio della maroso,adiacente alla scuola Carducci,dove qualcuno ha ritenuto necessario trasformare un parcheggio in una autentica discarica.

Io mi auguro che non ti becco perché sennò finisce male.

MERDA!

Cosa si può fare?

IMG-20200421-WA0000.jpg

Modificato da ternano_84
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5 ore fa, Nambo ha scritto:

Non si è parlato più degli operatori ortofrutticoli,chissà dove andranno..

Ottimo comunque,ma voglio vedere camion e ruspe,troppi progetti stanno li...

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39 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Non si è parlato più degli operatori ortofrutticoli,chissà dove andranno..

Ottimo comunque,ma voglio vedere camion e ruspe,troppi progetti stanno li...

Stavolta se la possono prende comoda....palazzetti,teatri,cinema ecc

Chissà quando e come riapriranno 

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come già scritto precedentemente, il fatto è che negli ultimi periodi si è molto pubblicizzato, mediaticamente, l'inizio di una procedura, lo sblocco di una procedura, l'avvio di procedure burocratiche ecc. una volta al limite si pubblicizzava l'avvio dei lavori effettivi e il loro completamento.

 

quindi bene ma come hanno scritto altri io aspetto i mezzi da cantiere e l'opera tirata su per "festeggiare", non il timbro su un documento.

 

già prima di questa emergenza ho notato mezzi da cantiere in posti "sbloccati" che stanno ancora lì tornati a prendere il sole.

  • Voto Positivo 1

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6 ore fa, Aghy ha scritto:

come già scritto precedentemente, il fatto è che negli ultimi periodi si è molto pubblicizzato, mediaticamente, l'inizio di una procedura, lo sblocco di una procedura, l'avvio di procedure burocratiche ecc. una volta al limite si pubblicizzava l'avvio dei lavori effettivi e il loro completamento.

 

quindi bene ma come hanno scritto altri io aspetto i mezzi da cantiere e l'opera tirata su per "festeggiare", non il timbro su un documento.

 

già prima di questa emergenza ho notato mezzi da cantiere in posti "sbloccati" che stanno ancora lì tornati a prendere il sole.

Per il Palasport ormai si attende solo la data di inizio lavori,teatro verdi ancora indietro.Quanto al mercatino del mercoledì come dicevo se la posso prende comoda,non credo che per tutto l'anno siano più autorizzazioni cose simili.

Comunque aspettiamo ruspe e camion!

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8 ore fa, Aghy ha scritto:

come già scritto precedentemente, il fatto è che negli ultimi periodi si è molto pubblicizzato, mediaticamente, l'inizio di una procedura, lo sblocco di una procedura, l'avvio di procedure burocratiche ecc. una volta al limite si pubblicizzava l'avvio dei lavori effettivi e il loro completamento.

 

quindi bene ma come hanno scritto altri io aspetto i mezzi da cantiere e l'opera tirata su per "festeggiare", non il timbro su un documento.

 

già prima di questa emergenza ho notato mezzi da cantiere in posti "sbloccati" che stanno ancora lì tornati a prendere il sole.

in passato hanno anche "inaugurato" la riapertura di Cardeto........

  • Grazie 1

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https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/immuni-come-funziona-lapp-italiana-contro-il-coronavirus/

Anche qui alla fine scrive di dubbi legati all'utilizzo del bluetooth come misuratore di distanze. Io in effetti ancora non ho capito perché non si può utilizzare per niente il GPS per la precisione, ad esempio prendendo solo le ultime cifre significative (se il mio GPS ha ultime cifre significative della longitudine 56 e quelle del mio contatto bluetooth "sospetto" 56 o 57, probabile che stiamo vicini, se lui ha 60 meno probabile - se registro solo le ultime cifre significative potrei stare ovunque in Italia e la privacy è salva). Però credo sia legato alla marea di cose che non puoi fare con gli smartphone per manipolare l'informazione.

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1 ora fa, cesenticerqua ha scritto:

in passato hanno anche "inaugurato" la riapertura di Cardeto........

e infatti li prendevamo per il culo.

ora inaugurano l'apertura delle pratiche burocratiche.

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3 ore fa, Aghy ha scritto:

e infatti li prendevamo per il culo.

ora inaugurano l'apertura delle pratiche burocratiche.

Scusa, però va detto che non hanno inaugurato nulla, hanno semplicemente fatto presente, informando la popolazione, che l'iter burocratico sta andando avanti.

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Il 21/4/2020 Alle 08:44, FURIOUS ha scritto:

 Nelle altre città stanno sempre a piagne come i commercianti ternani per la ZTL? È un buco il centro storico di Terni, circondato di parcheggi, ma che diavolo di problemi gli da la ZTL... bah. 

Io ti posso portare la testimonianza di Bologna. Ovviamente il mio racconto é pre-coronavirus ma secondo me ha una valenza educativa ancora potentissima.

 

Bologna ha una ZTL molto grande (praticamente tutto il centro cittá "dentro ai viali" é ZTL). Durante la settimana all''interno della ZTL c'é una zona ulteriormente ristretta, nella quale non vai manco se hai il permesso ZTL: in zona "Rita" (il sistema di telecamere che ti multa se entri) vanno solo veicoli ibridi ed elettrici.

 

Durante i fine settimana, questa zona diventa totalmente pedonale. No autobus, no taxi, niente che vada a motore: una zona pedonale molto grande. Per chi conosce la cittá prende mezza via Indipendenza, tutta via Rizzoli/ugo Bassi, viene chiamata la T perché queste vie descrivono una T sulla mappa.

 

Una zona pedonale enorme ( io credo ci andrebbe dentro la ZTL di Terni comoda) e prima che sto virus di merda venisse a cacarci il cazzo, ogni fine settimana assolutamente totalmente murata di migliaia di persone. Un troiaio camminarci in mezzo, tavolini di locali, musicisti per strada, ogni fottuto negozio anche di cazzi in gomma spuntati pieno all'inverosimile. Un successo totale sotto ogni punto di vista, del quale le attivitá commerciali in zona beneficiavano totalmente, un tripudio di ottimi affari per loro.

 

Ebbene, le associazioni dei commercianti del centro di Bologna, anche davanti alla fiumana umana che li arricchiva quasi in maniera poco salutare, sono da anni regolamente sul piede di guerra: contro la ZTL, contro la zona pedonale, contro ogni evidenza, contro ogni logica, in spregio del buon senso e perfino dei propri interessi.

 

Commerciante e ZTL sono come cane e gatto, cecchi paone e figa, ternano e ravanelli. Odio atavico irragionevole e purissimo, qualcosa nel loro DNA li convince che le automobili in tripla fila siano la cosa più bella e desiderabile del mondo.

  • Haha 1

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