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alien

ORDINE PUBBLICO, DECORO URBANO

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2 ore fa, LUCACIARA85 ha scritto:

Quindi chiude il punto vendita della marattana?

Anche il negozio della casa in centro chiude,sta liquidando tutto e riapre li al cospea village.

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9 ore fa, LUCACIARA85 ha scritto:

Quindi chiude il punto vendita della marattana?

È un peccato perché comunque il capannone Brico è 1000 volte più comodo di andare al secondo piano di un centro commerciale… è una scelta che non condivido anche e soprattutto perché ci ritroveremo con un nuovo capannone abbandonato… 

 

In merito a capannoni… ma al Chico Mendez, che cazzo stanno facendo? Hanno sbancato e spianato una superficie enorme, qualcuno sa cosa ci viene?

 

Sono totalmente contrario a questa continua cementificazione, cazzo. Abbiamo una quantità di zone dismesse che mette paura (prendo per esempio l’ex Central Motor in abbandono da anni) e continuiamo a consentire che vengano costruiti nuovi ed enormi capannoni senza senso… BASTA. 

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9 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

È un peccato perché comunque il capannone Brico è 1000 volte più comodo di andare al secondo piano di un centro commerciale… è una scelta che non condivido anche e soprattutto perché ci ritroveremo con un nuovo capannone abbandonato… 

 

In merito a capannoni… ma al Chico Mendez, che cazzo stanno facendo? Hanno sbancato e spianato una superficie enorme, qualcuno sa cosa ci viene?

 

Sono totalmente contrario a questa continua cementificazione, cazzo. Abbiamo una quantità di zone dismesse che mette paura (prendo per esempio l’ex Central Motor in abbandono da anni) e continuiamo a consentire che vengano costruiti nuovi ed enormi capannoni senza senso… BASTA. 

A Maratta sorgerà questo:

https://corrieredellumbria.corr.it/news/umbria/25331461/terni-nuovo-centro-sportivo-maratta-fae-tennis-paddle-conferenza-servizi.html

 

Sono d'accordo con te sui capannoni lasciati inutilizzati. Tra un po' (teoricamente) ne avremo un altro, enorme: quello del Globo.

 

Al secondo piano del Cospea Village si potrà accedere anche con le auto. 

Modificato da alien

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7 minuti fa, alien ha scritto:

A Maratta sorgerà questo:

https://corrieredellumbria.corr.it/news/umbria/25331461/terni-nuovo-centro-sportivo-maratta-fae-tennis-paddle-conferenza-servizi.html

 

Sono d'accordo con te sui capannoni lasciati inutilizzati. Tra un po' (teoricamente) ne avremo un altro, enorme: quello del Globo.

 

Al secondo piano del Cospea Village si potrà accedere anche con le auto. 

Grazie Alien, mi era sfuggita questa news. Anche questa cosa del Globo infatti è assurda… io spero che le amministrazioni inizino davvero a cercare di far riutilizzare il vecchio o a sostituirlo. Continuare con questa cementificazione selvaggia non è più possibile. 
 

Al momento in Italia viaggiamo con un consumo di 2mq al secondo… unica via: buttare giù il vecchio e sostituire oppure ristrutturazione del preesistente. 

 

https://formiche.net/2021/07/ispra-suolo-consumo-italia/

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46 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

Sono totalmente contrario a questa continua cementificazione, cazzo. Abbiamo una quantità di zone dismesse che mette paura (prendo per esempio l’ex Central Motor in abbandono da anni) e continuiamo a consentire che vengano costruiti nuovi ed enormi capannoni senza senso… BASTA. 

ecco il principale responsabile

 

Il caso Scafroglia | Giffetteria

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1 minuto fa, LoSballoContinua ha scritto:

Tra i vari capannoni abbandonati c'è anche tutto il complesso dell'ex Italtel (o come si chiama) appena dopo lo svincolo della superstrada.

 

Ci lavorai tanti anni fa,un altro gioiello di azienda buttato nel cesso!

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49 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

 

 

In merito a capannoni… ma al Chico Mendez, che cazzo stanno facendo? Hanno sbancato e spianato una superficie enorme, qualcuno sa cosa ci viene?

 

 

Centro Federale Tennis (e padel) ????

 

😕😕😕

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16 minuti fa, Nambo ha scritto:

Ci lavorai tanti anni fa,un altro gioiello di azienda buttato nel cesso!

Purtroppo se continuiamo così rischiamo di perderne altri.

Si pensi al Polo di manutenzione delle armi leggere che, se non assumono nuovo personale, rischia la chiusura.

Se ne parla da anni (così come del Museo delle armi che se, aperto al pubblico, sarebbe una bella attrattiva per chi visita Terni, oltre che fonte di introiti) però ancora non si sono mossi per risolvere la situazione. 

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❤️💚
Una SPLENDIDA NOTIZIA per TERNI!!😀

Il bando che l'amministrazione comunale ha presentato al MIT GRUBER SOCIAL HOUSING TERNI – Dai fili del vecchio lanificio al tessuto urbano per un nuovo modo di abitare insieme" è stato ammesso a finanziamento per l'intero importo richiesto di 15 MILIONI DI EURO. 

Un riconoscimento importante per la capacità progettuale della nostra amministrazione  e per il lavoro dei nostri uffici

Un’occasione straordinaria per la città per recuperare un’area importante e strategica e per continuare a rinnovarsi e a offrire servizi d’avanguardia in linea con la sua tradizione e il suo DNA. 

Grazie a questo progetto e alla sua corretta modulazione rispetto agli obiettivi proposti nel bando, andiamo a cambiare radicalmente un altro importante pezzo di città: dopo il Foro Boario, dove si sta finalmente realizzando il PALASPORT , atteso dalla città da 40 anni, dopo il progetto per il nuovo TEATRO VERDI che inciderà su un brano rilevante del centro storico, dopo la ridulzione delle controversie per il MERCATO COPERTO , recuperiamo un’altra area molto grande in pieno degrado  con un intervento che tiene conto di quel che sta succedendo in Italia e nel mondo, delle sfide che ci attendono in questo periodo storico, della necessità di affrontare i temi della sostenibilità, della transizione ecologica e di una nuova socialità.

Il progetto, vi ricordo, punta su temi importanti e attuali come la transizione ecologica  l’innovazione sociale, la sostenibilità ambientale e l’edilizia ecocompatibile e prevede un nuovo quartiere residenziale sociale dotato di spazi ad uso comune, collegato funzionalmente con i servizi di prossimità, in chiave totalmente “smart” e “green”.

Desidero rinnovare i ringraziamenti e i complimenti per l’entusiasmo e la professionalità a tutti i dipendenti comunali delle direzioni coinvolte e in particolare dalla direzione lavori pubblici coordinata dall'architetto Giorgini e a tutto il suo staff.

Grazie ragazzi con il vostro lavoro Terni rinasce.

https://www.comune.terni.it/news/ottenuti-15-milioni-lex-gruber-premiato-il-nostro-progetto

#forzaTerni #forzaternani ❤️💚

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32 minuti fa, LUCACIARA85 ha scritto:

❤️💚
Una SPLENDIDA NOTIZIA per TERNI!!😀

Il bando che l'amministrazione comunale ha presentato al MIT GRUBER SOCIAL HOUSING TERNI – Dai fili del vecchio lanificio al tessuto urbano per un nuovo modo di abitare insieme" è stato ammesso a finanziamento per l'intero importo richiesto di 15 MILIONI DI EURO. 

Un riconoscimento importante per la capacità progettuale della nostra amministrazione  e per il lavoro dei nostri uffici

Un’occasione straordinaria per la città per recuperare un’area importante e strategica e per continuare a rinnovarsi e a offrire servizi d’avanguardia in linea con la sua tradizione e il suo DNA. 

Grazie a questo progetto e alla sua corretta modulazione rispetto agli obiettivi proposti nel bando, andiamo a cambiare radicalmente un altro importante pezzo di città: dopo il Foro Boario, dove si sta finalmente realizzando il PALASPORT , atteso dalla città da 40 anni, dopo il progetto per il nuovo TEATRO VERDI che inciderà su un brano rilevante del centro storico, dopo la ridulzione delle controversie per il MERCATO COPERTO , recuperiamo un’altra area molto grande in pieno degrado  con un intervento che tiene conto di quel che sta succedendo in Italia e nel mondo, delle sfide che ci attendono in questo periodo storico, della necessità di affrontare i temi della sostenibilità, della transizione ecologica e di una nuova socialità.

Il progetto, vi ricordo, punta su temi importanti e attuali come la transizione ecologica  l’innovazione sociale, la sostenibilità ambientale e l’edilizia ecocompatibile e prevede un nuovo quartiere residenziale sociale dotato di spazi ad uso comune, collegato funzionalmente con i servizi di prossimità, in chiave totalmente “smart” e “green”.

Desidero rinnovare i ringraziamenti e i complimenti per l’entusiasmo e la professionalità a tutti i dipendenti comunali delle direzioni coinvolte e in particolare dalla direzione lavori pubblici coordinata dall'architetto Giorgini e a tutto il suo staff.

Grazie ragazzi con il vostro lavoro Terni rinasce.

https://www.comune.terni.it/news/ottenuti-15-milioni-lex-gruber-premiato-il-nostro-progetto

#forzaTerni #forzaternani ❤️💚

almeno qualcosa alla Gruber sono riusciti a recuperare, il resto del bando periferie è andato quasi tutto a puttane (anche se il progetto legato a quel bando era diverso)

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6 ore fa, LUCACIARA85 ha scritto:

 

Ovvero?

Koti,chiude in centro ed apre a kospea,in più ha aperto un negozio di candele a corso vecchio.

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2 ore fa, LUCACIARA85 ha scritto:

❤️💚
Una SPLENDIDA NOTIZIA per TERNI!!😀

Il bando che l'amministrazione comunale ha presentato al MIT GRUBER SOCIAL HOUSING TERNI – Dai fili del vecchio lanificio al tessuto urbano per un nuovo modo di abitare insieme" è stato ammesso a finanziamento per l'intero importo richiesto di 15 MILIONI DI EURO. 

Un riconoscimento importante per la capacità progettuale della nostra amministrazione  e per il lavoro dei nostri uffici

Un’occasione straordinaria per la città per recuperare un’area importante e strategica e per continuare a rinnovarsi e a offrire servizi d’avanguardia in linea con la sua tradizione e il suo DNA. 

Grazie a questo progetto e alla sua corretta modulazione rispetto agli obiettivi proposti nel bando, andiamo a cambiare radicalmente un altro importante pezzo di città: dopo il Foro Boario, dove si sta finalmente realizzando il PALASPORT , atteso dalla città da 40 anni, dopo il progetto per il nuovo TEATRO VERDI che inciderà su un brano rilevante del centro storico, dopo la ridulzione delle controversie per il MERCATO COPERTO , recuperiamo un’altra area molto grande in pieno degrado  con un intervento che tiene conto di quel che sta succedendo in Italia e nel mondo, delle sfide che ci attendono in questo periodo storico, della necessità di affrontare i temi della sostenibilità, della transizione ecologica e di una nuova socialità.

Il progetto, vi ricordo, punta su temi importanti e attuali come la transizione ecologica  l’innovazione sociale, la sostenibilità ambientale e l’edilizia ecocompatibile e prevede un nuovo quartiere residenziale sociale dotato di spazi ad uso comune, collegato funzionalmente con i servizi di prossimità, in chiave totalmente “smart” e “green”.

Desidero rinnovare i ringraziamenti e i complimenti per l’entusiasmo e la professionalità a tutti i dipendenti comunali delle direzioni coinvolte e in particolare dalla direzione lavori pubblici coordinata dall'architetto Giorgini e a tutto il suo staff.

Grazie ragazzi con il vostro lavoro Terni rinasce.

https://www.comune.terni.it/news/ottenuti-15-milioni-lex-gruber-premiato-il-nostro-progetto

#forzaTerni #forzaternani ❤️💚

Quale sarebbero ex gruber?adesso mi sfugge.

Modificato da ternano_84

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5 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Quale sarebbero ex gruber?adesso mi sfugge.

Hai presente dove sta la Questura con la caserma di Polizia? Li accanto c'è tutta un'area dismessa dove un tempo c'era il lanificio Gruber. 

 

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46 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Quale sarebbero ex gruber?adesso mi sfugge.

la ex gruber è quella di sinistra, con gli occhi e senza canotto

lilli.jpg

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3 ore fa, LoSballoContinua ha scritto:

Hai presente dove sta la Questura con la caserma di Polizia? Li accanto c'è tutta un'area dismessa dove un tempo c'era il lanificio Gruber. 

 

Perfetto grazie.

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4 ore fa, LoSballoContinua ha scritto:

Hai presente dove sta la Questura con la caserma di Polizia? Li accanto c'è tutta un'area dismessa dove un tempo c'era il lanificio Gruber. 

 

Sembra un posto alla Fantozzi

….era il terribile lanificio Gruber…

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9 minuti fa, Aketto75 ha scritto:

Sembra un posto alla Fantozzi

….era il terribile lanificio Gruber…

Era quando a Terni c'erano gli imprenditori. 

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In quella fase di poco successiva all'Unità d'Italia dove si realizzava l'industria a servizio della nazione, Terni pullulava di imprenditori.

Oggi si ricorda prevalentemente l'acciaieria perché una delle poche cose rimaste ma .... da Collestatte fino a San Liberato nel corso dei decenni si era costruito un apparato industriale lungo più di 30 km che ha dato lavoro non si sa a quante migliaia di persone. 

Terni è stata tra le prime 4 città in Italia a ricevere l'illuminazione pubblica, i semafori.

Abbiamo avuto una tramvia che era tramvia per modo di dire, nel senso che oltre a trasportare operai alla fabbrica (e nelle scampagnate fuori porta, Cascata compresa) era un'autentica ferrovia industriale raccordata a tutti i maggiori opifici della Valnerina. 

La Terni era poli-settoriale, fino a quando la nazionalizzazione dell'energia elettrica e la contestuale creazione dell'ENEL non gli tolse quel ramo di  attività (e una parte dei fondi distratti contribuirono alla creazione della Grande Taranto che stava nascendo in quegli anni).

Natta vinse il nobel del 1963 grazie alle intuizioni avute negli stabilimenti della Polymer.

 

Gruber col lanificio e Centurini con lo iutificio sono stati anche avamposti del lavoro femminile.  

 

 

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6 ore fa, LoSballoContinua ha scritto:

In quella fase di poco successiva all'Unità d'Italia dove si realizzava l'industria a servizio della nazione, Terni pullulava di imprenditori.

Oggi si ricorda prevalentemente l'acciaieria perché una delle poche cose rimaste ma .... da Collestatte fino a San Liberato nel corso dei decenni si era costruito un apparato industriale lungo più di 30 km che ha dato lavoro non si sa a quante migliaia di persone. 

Terni è stata tra le prime 4 città in Italia a ricevere l'illuminazione pubblica, i semafori.

Abbiamo avuto una tramvia che era tramvia per modo di dire, nel senso che oltre a trasportare operai alla fabbrica (e nelle scampagnate fuori porta, Cascata compresa) era un'autentica ferrovia industriale raccordata a tutti i maggiori opifici della Valnerina. 

La Terni era poli-settoriale, fino a quando la nazionalizzazione dell'energia elettrica e la contestuale creazione dell'ENEL non gli tolse quel ramo di  attività (e una parte dei fondi distratti contribuirono alla creazione della Grande Taranto che stava nascendo in quegli anni).

Natta vinse il nobel del 1963 grazie alle intuizioni avute negli stabilimenti della Polymer.

 

Gruber col lanificio e Centurini con lo iutificio sono stati anche avamposti del lavoro femminile.  

 

 

infatti il nome della società era Terni industria per l'acciaio e l'elettricità. Inoltre acquisì la Societa italiana per il carburo di calcio e acetilene ( mi sembra si chiamasse cosi ) diventando una realta polisettoriale che comprendeva la siderurgia, la produzione di energia e il comparto chimico.

Purtroppo parliamo di un'altra era e soprattutto di un'altra visione industriale della nazione.

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7 minuti fa, lustronculino ha scritto:

infatti il nome della società era Terni industria per l'acciaio e l'elettricità. Inoltre acquisì la Societa italiana per il carburo di calcio e acetilene ( mi sembra si chiamasse cosi ) diventando una realta polisettoriale che comprendeva la siderurgia, la produzione di energia e il comparto chimico.

Purtroppo parliamo di un'altra era e soprattutto di un'altra visione industriale della nazione.

Con i vari accordi di Tokyo e sensibilità ambientale che c'è oggi; quella visione industriale non ce la potresti avere comunque. E da na parte per fortuna direi.

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3 minuti fa, lustronculino ha scritto:

infatti il nome della società era Terni industria per l'acciaio e l'elettricità. Inoltre acquisì la Societa italiana per il carburo di calcio e acetilene ( mi sembra si chiamasse cosi ) diventando una realta polisettoriale che comprendeva la siderurgia, la produzione di energia e il comparto chimico.

Purtroppo parliamo di un'altra era e soprattutto di un'altra visione industriale della nazione.

Peraltro la Società Italiana per il Carburo e il Calcio e l'Acetilene deteneva le quote di maggioranza della STET (la società tramvie elettriche Terni che aveva la gestione della tramvia Terni Ferentillo); non solo, era grazie a lei e ai suoi interessi e alle sue pressioni a Roma che fu completata la ferrovia Civitavecchia - Capranica - Orte.

Erano anni quelli in cui Terni smuoveva interessi di rilevanza nazionale e anche le infrastrutture procedevano di pari passo.

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3 minuti fa, Porcino ha scritto:

Con i vari accordi di Tokyo e sensibilità ambientale che c'è oggi; quella visione industriale non ce la potresti avere comunque. E da na parte per fortuna direi.

non sono d'accordo , fare industri non significa per forza inquinare come non ci fosse un domani. Nel 2021 esistono tutti i mezzi per produrre acciaio/energia/ polo chimico non dico a impatto zero , ma in maniera piu che ragionevole.

 

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1 minuto fa, lustronculino ha scritto:

non sono d'accordo , fare industri non significa per forza inquinare come non ci fosse un domani. Nel 2021 esistono tutti i mezzi per produrre acciaio/energia/ polo chimico non dico a impatto zero , ma in maniera piu che ragionevole.

 

No no, io me riferivo al fare le cose come all'epoca..... All'epoca se buttava nell'atmosfera de tutto de più.

Però io resto dell'idea che un posto come la conca Ternana, per quanto vuoi inquinare poco, non sia idonea ad attività che prevedano emissioni di agenti inquinanti. Vedo molto meglio Nera Montoro.

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1 minuto fa, Porcino ha scritto:

No no, io me riferivo al fare le cose come all'epoca..... All'epoca se buttava nell'atmosfera de tutto de più.

Però io resto dell'idea che un posto come la conca Ternana, per quanto vuoi inquinare poco, non sia idonea ad attività che prevedano emissioni di agenti inquinanti. Vedo molto meglio Nera Montoro.

Mica solo nell'atmosfera, anche sotto terra (vedi papigno).

All'epoca non c'era affatto sensibilità ambientale, oggi certi fenomeni si possono governare, poi certo, conta anche l'ambiente antropico e la concentrazione industriale (che nel caso del ternano narnese era poderoso).

 

Terni all'epoca fu scelta proprio per la sue caratteristiche, ricca di acqua, interna, circondata di montagne, che la tenevano al riparo dagli attacchi via mare, in un epoca in cui gli attacchi venivano o dal mare o dalla terra.

Leggermente defilata ma relativamente vicina alla capitale. 

E infatti divenne nel giro di pochi anni una realtà produttiva unica nel panorama nazionale. 

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11 minuti fa, LoSballoContinua ha scritto:

 

Mica solo nell'atmosfera, anche sotto terra (vedi papigno).

All'epoca non c'era affatto sensibilità ambientale, oggi certi fenomeni si possono governare, poi certo, conta anche l'ambiente antropico e la concentrazione industriale (che nel caso del ternano narnese era poderoso).

 

Terni all'epoca fu scelta proprio per la sue caratteristiche, ricca di acqua, interna, circondata di montagne, che la tenevano al riparo dagli attacchi via mare, in un epoca in cui gli attacchi venivano o dal mare o dalla terra.

Leggermente defilata ma relativamente vicina alla capitale. 

E infatti divenne nel giro di pochi anni una realtà produttiva unica nel panorama nazionale. 

Ah senza dubbio, strategicamente unica. Nel centro del paese, circondata da montagne e lontana dal male. C'entra poco col discorso, ma mi stupisce molto il fatto che durante la guerra non sia stata difesa da uno spiegamento adeguato di contraerea; visto che dal cielo era l'unico modo per offenderla.

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