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alien

ORDINE PUBBLICO, DECORO URBANO

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2 ore fa, Aghy ha scritto:

questo è quello che ho trovato in recenti notizie per la ristrutturazione tra viale brin e via pacifici (ex pizzabagiurro)

 

 

 

 

1.jpg

2.jpg

Non sarebbe mica male...

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il problema è che tra disegnino e realizzazione finale risultato non è sempre lo stesso 

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Non sarebbe mica male...
A me non piace. Se lasciavano la facciata su viale Brin restaurata dietro potevano fare anche in questo modo mischiando antico e moderno

Inviato dal mio Redmi Note 8 utilizzando Tapatalk

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10 ore fa, pino ha scritto:

Per esempio la palazzina di fronte a questa di cui parliamo è stata restaurata con un innesto moderno ed è molto bella Screenshot_2023-03-03-11-19-17-553_com.google.android.apps.maps.jpg

Questo è un buon recupero. Ma non ci vuole tanto. Lo fanno in tutta Italia.

Solo a Terni c'è questo schifo per ciò che è antico. È una roba incredibile. 

Partecipo a seminari, convegni, università di mezza Italia e fuori Italia su tematiche storiche anche legate al patriminio, e non ho mai visto un atteggiamento come quello della nostra città. 

È inquietante, da studiare. ☹️

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18 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Questo è un buon recupero. Ma non ci vuole tanto. Lo fanno in tutta Italia.

Solo a Terni c'è questo schifo per ciò che è antico. È una roba incredibile. 

Partecipo a seminari, convegni, università di mezza Italia e fuori Italia su tematiche storiche anche legate al patriminio, e non ho mai visto un atteggiamento come quello della nostra città. 

È inquietante, da studiare. ☹️

Condivido. Anche avvilente.

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22 minuti fa, alien ha scritto:

A me non piace per niente.

In quel contesto e un cazzotto in un occhio. Secondo me interventi di quel tipo andrebbero fatti nel

momento in cui si vuole mettere mano su intere aree, decidi che lo stile è quello è fai 10/20 interventi sullo stesso stile . Fatto su un palazzo qua uno la fa schifo, preferisco di gran lunga la foto del rifacimento gia fatto. Recuperi bene l’originale, aggiungi elementi moderni e resti in armonia con ciò che ti circonda 

secondo me ovviamente 

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7 minuti fa, lustronculino ha scritto:

In quel contesto e un cazzotto in un occhio. Secondo me interventi di quel tipo andrebbero fatti nel

momento in cui si vuole mettere mano su intere aree, decidi che lo stile è quello è fai 10/20 interventi sullo stesso stile . Fatto su un palazzo qua uno la fa schifo, preferisco di gran lunga la foto del rifacimento gia fatto. Recuperi bene l’originale, aggiungi elementi moderni e resti in armonia con ciò che ti circonda 

secondo me ovviamente 

Che comunque non è un obbligo! 😀

Si può anche restaurare l'antico, rispettandolo, senza tanti stravolgimenti. Nel caso del palazzo di viale Brin, se non ho visto male, mi pare sia stato installato un ascensore esterno. Ok, diciamo che ci può stare, anche perché tutto sommato non impatta troppo...piteva andare peggio, in città hanno fatto di peggio! 😁☹️

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16 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Che comunque non è un obbligo! 😀

Si può anche restaurare l'antico, rispettandolo, senza tanti stravolgimenti. Nel caso del palazzo di viale Brin, se non ho visto male, mi pare sia stato installato un ascensore esterno. Ok, diciamo che ci può stare, anche perché tutto sommato non impatta troppo...piteva andare peggio, in città hanno fatto di peggio! 😁☹️

Concordo con te , non è un obbligo ma se lo fai a verso e non a cazzo può essere un valore aggiunto o alla peggio vai paro. 
Mettere un palazzo ultramoderno “così de botto senza senso “ in mezzo a palazzi antichi io lo trovo agghiacciante!! 
ma potrebbe essere un mio limite .

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24 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Concordo con te , non è un obbligo ma se lo fai a verso e non a cazzo può essere un valore aggiunto o alla peggio vai paro. 
Mettere un palazzo ultramoderno “così de botto senza senso “ in mezzo a palazzi antichi io lo trovo agghiacciante!! 
ma potrebbe essere un mio limite .

Non è un tuo limite. Nelle città civili certe cose non sono permesse...in realtà non gli passa nemmeno per la testa di farle. 

Da noi, purtroppo, si fanno, nessuno si oppone, ad alcuni vanno persino bene. 

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1 ora fa, lustronculino ha scritto:

In quel contesto e un cazzotto in un occhio. Secondo me interventi di quel tipo andrebbero fatti nel

momento in cui si vuole mettere mano su intere aree, decidi che lo stile è quello è fai 10/20 interventi sullo stesso stile . Fatto su un palazzo qua uno la fa schifo, preferisco di gran lunga la foto del rifacimento gia fatto. Recuperi bene l’originale, aggiungi elementi moderni e resti in armonia con ciò che ti circonda 

secondo me ovviamente 

Perfetto.

Ma da noi è esattamente il contrario.

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21 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Questo è un buon recupero. Ma non ci vuole tanto. Lo fanno in tutta Italia.

Solo a Terni c'è questo schifo per ciò che è antico. È una roba incredibile. 

Partecipo a seminari, convegni, università di mezza Italia e fuori Italia su tematiche storiche anche legate al patriminio, e non ho mai visto un atteggiamento come quello della nostra città. 

È inquietante, da studiare. ☹️

Dai su. Quella palazzina non è antica, è vecchia. Sono due cose diverse. Valore storico pari a zero spaccato. Il palazzo nuovo se rimane fedele è figo e da anche uno slancio di modernità. Non dico che dobbiamo radere al suolo tutto santoddio, ma non dobbiamo neanche entrare nell’ottica che non si può buttare giù niente con paletti, paletti, paletti… e se poi le città in Italia sono sempre ferme con chi ce la prendiamo.  

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1 ora fa, Lu Generale ha scritto:

Non è un tuo limite. Nelle città civili certe cose non sono permesse...in realtà non gli passa nemmeno per la testa di farle. 

Da noi, purtroppo, si fanno, nessuno si oppone, ad alcuni vanno persino bene. 

Ma non è proprio vero, non è per cattiveria ma insomma… è che le cose tocca saperle fare. Se restiamo nei gusti allora alzo le mani. 
 

 

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Modificato da FURIOUS

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14 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Non è un tuo limite. Nelle città civili certe cose non sono permesse...in realtà non gli passa nemmeno per la testa di farle. 

Da noi, purtroppo, si fanno, nessuno si oppone, ad alcuni vanno persino bene. 

a prescindere che ho seri dubbi che il palazzo in questione venga realizzato come nel rendering e a prescindere che abbiamo spesso opinioni diverse sotto questo aspetto 😃 non so a quali città ti riferisci quando dici "città civili" perché in tutta europa le città, comprese le capitali più importanti, mischiano antico e moderno persino nei loro centri storici.

 

di sicuro non puoi farlo nel centro storico di Firenze ma qui non stiamo parlando del centro storico di Firenze e neanche del centro storico di Terni.

 

 

 

 

 

Modificato da Aghy

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e comunque il palazzo ammodernato è un caso di palazzo già abitato che viene ammodernato e adattato alla vita attuale dagli stessi proprietari con persone che continuano ad abitarci prima e dopo.

 

in quest'altro caso, invece, si tratta di palazzo praticamente abbandonato da anni e fatiscente, probabilmente venduto ad un'impresa di costruzioni che forse ha bisogno di interventi molto costosi (tetto, fondamenta ecc) e non riesco proprio a capire chi vorrebbe comprare una casa all'interno di una struttura di quel tipo, sebbene ammodernata se possibile all'interno, senza garage ad esempio o anche affittare un esercizio commerciale ai suoi piedi.

 

io, personalmente, non la comprerei di sicuro là dentro. mettemo a posto i palazzi per fare scatole vuote? e chi li rimette a posto se non lo fanno gli stessi proprietari?

 

questo per dire che quelli con cui te la devi prendere sono i proprietari di questi immobili che li lasciano andare a puttane, con la conseguenza che i costruttori devono rendere un immobile appetibile per la vendita, non chi vuole andare ad abitare in un edificio moderno e attuale.

 

e te lo scrive (ancora) chi ha vissuto per oltre trent'anni in una palazzina liberty, una delle poche rimaste dopo i bombardamenti, vicino piazza tacito che oggi ha un secolo. la mia famiglia ci ha speso un botto per rimetterla a posto negli anni, dagli anni cinquanta, e sta ancora lì con tetto nuovo, intonaco nuovo ecc tutto rifatto.

 

ma al di là dell'affetto di esserci cresciuto, col cazzo che vivrei ancora in una casa di quel tipo.

 

 

Modificato da Aghy

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sicuramente su di me influisce anche il fatto che la casa in questione, quella dove abitavo, si trova in un quartiere completamente costruito e ricostruito dal dopoguerra (quartiere fonderia) e sin da piccolo sono cresciuto tra palazzine del 900, palazzi e strutture anni cinquanta, sessanta e settanta, il palazzo di 14 piani con sotto l'alimentari, il cinema Fiamma, la salagiochi "Pink Panther", il "bocciodromo" e il CLT, la piscina olimpionica, il provveditorato, la palazzina della provincia (oggi abbandonata), la "casa del combattente", la chiesa di santa maria regina anch'essa moderna ecc.

 

e mi piace che sta casa liberty sta in mezzo ad altri palazzi costruiti dopo. per me "casa" è quella. ma tutta terni è così. a me è sempre piaciuto questo rinnovamento e questo mischiume perché la rende più "europea" di montefalco o todi e dove c'è anche più "spazio", aree aperte e marciapiedi (quelli anni cinquanta, con le mattonelle bianche a cubetti che fanno tanto germania est) per i pedoni rispetto alle strettoie tipiche dei posti più vecchi dove trovi le auto lato case senza manco i marciapiedi per i cristiani o un'area verde per i figli.

 

la mia compagna, che è di spoleto e vive a terni, tira spesso fuori l'argomento e mi lascia sorpreso perché "invidia" questo rinnovamento, questo alternarsi di vecchio vicino al nuovo che in umbria praticamente non esiste fuori da terni se non qualche eccezione.

 

 

 

 

 

 

Modificato da Aghy

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30 minuti fa, Aghy ha scritto:

sicuramente su di me influisce anche il fatto che la casa in questione, quella dove abitavo, si trova in un quartiere completamente costruito e ricostruito dal dopoguerra (quartiere fonderia) e sin da piccolo sono cresciuto tra palazzine del 900, palazzi e strutture anni cinquanta, sessanta e settanta, il palazzo di 14 piani con sotto l'alimentari, il cinema Fiamma, la salagiochi "Pink Panther", il "bocciodromo" del CLT, la piscina olimpionica, il provveditorato, la palazzina della provincia (oggi abbandonata), la "casa del combattente", la chiesa di santa maria regina anch'essa moderna ecc.

 

e mi piace che sta casa liberty sta in mezzo ad altri palazzi costruiti dopo. per me "casa" è quella. ma tutta terni è così. a me è sempre piaciuto questo rinnovamento e questo mischiume perché la rende più "europea" di montefalco o todi e dove c'è anche più "spazio", aree aperte e marciapiedi (con le mattonelle bianche a cubetti) per i pedoni rispetto alle strettoie tipiche dei posti più vecchi dove trovi le auto lato case senza manco i marciapiedi per i cristiani o un'area verde per i figli.

 

la mia compagna, che è di spoleto e vive a terni, tira spesso fuori l'argomento e mi lascia sorpreso perché "invidia" questo rinnovamento, questo alternarsi di vecchio vicino al nuovo che in umbria praticamente non esiste fuori da terni se non qualche eccezione.

 

 

 

 

Sei un superborghese cazzo! :D 

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41 minuti fa, Aghy ha scritto:

 

la mia compagna, che è di spoleto e vive a terni, tira spesso fuori l'argomento e mi lascia sorpreso perché "invidia" questo rinnovamento, questo alternarsi di vecchio vicino al nuovo che in umbria praticamente non esiste fuori da terni se non qualche eccezione.

Io tutte le mattine parcheggio all'ipercoop e vado a lavorare davanti palazzo spada. Attraverso il Cortile del Caos (che già dal nome fa fantasy) che trovo molto bello, compresi i palazzoni moderni che ha intorno, poi passo sopra al Nera, c'è il panorama di quei palazzi tutti appiccicati che sembrano delle mura vive e colorate. Poi corso Garibaldi, che pure questo fosse un po' più vivo sarebbe un gioiellino...e io mi godo la vista ogni santa volta che faccio sta passeggiata.

Una volta uno a Milano mi chiese se Terni era bella e io risposi che tocca farsela piacere. Poi gli spiegai che non era un eufemismo per dire che è brutta. Non è neppure solo "modern" , come scrisse quel fotografo newyorkese (Fitzpatrick) che ci ha abitato un ventennio fa. Si tratta di guardarla senza euristiche su quello che ti aspetti da una "città umbra", come fosse una specie di marchio di qualità. Stesso discorso per corso tacito etc.

Se poi enumeriamo quello che ci sta nel territorio comunale e il suo potenziale, lasciamo sta. È che a noi piace piangerci addosso

Modificato da wild.duck

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47 minuti fa, wild.duck ha scritto:

Io tutte le mattine parcheggio all'ipercoop e vado a lavorare davanti palazzo spada. Attraverso il Cortile del Caos (che già dal nome fa fantasy) che trovo molto bello, compresi i palazzoni moderni che ha intorno, poi passo sopra al Nera, c'è il panorama di quei palazzi tutti appiccicati che sembrano delle mura vive e colorate. Poi corso Garibaldi, che pure questo fosse un po' più vivo sarebbe un gioiellino...e io mi godo la vista ogni santa volta che faccio sta passeggiata.

Una volta uno a Milano mi chiese se Terni era bella e io risposi che tocca farsela piacere. Poi gli spiegai che non era un eufemismo per dire che è brutta. Non è neppure solo "modern" , come scrisse quel fotografo newyorkese (Fitzpatrick) che ci ha abitato un ventennio fa. Si tratta di guardarla senza euristiche su quello che ti aspetti da una "città umbra", come fosse una specie di marchio di qualità. Stesso discorso per corso tacito etc.

Se poi enumeriamo quello che ci sta nel territorio comunale e il suo potenziale, lasciamo sta. È che a noi piace piangerci addosso

Basterebbe aprire al pubblico anche solo la metà dei palazzi settecenteschi che ci stanno nel centro storico di Terni.

Per non parlare di palazzo Gazzoli un gioiello che invece di essere aperto per mostre,e altro deve sta al servizio della procura.

Tutto ciò è anormale!

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11 minuti fa, Nambo ha scritto:

Basterebbe aprire al pubblico anche solo la metà dei palazzi settecenteschi che ci stanno nel centro storico di Terni.

Per non parlare di palazzo Gazzoli un gioiello che invece di essere aperto per mostre,e altro deve sta al servizio della procura.

Tutto ciò è anormale!

Non è che questo succede solo a Terni eh… in tutta Italia esistono edifici di proprietà dello Stato usati per i più diversi uffici e funzioni. 

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1 ora fa, FURIOUS ha scritto:

Sei un superborghese cazzo! :D 

cazzo ti ho menzionato i marciapiedi con mattonelli tipo germania est (cit.) e spazi per i pedoni e aree verdi tipo Halle-Neustadt e mi tratti così? 🤣

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1 ora fa, wild.duck ha scritto:

Io tutte le mattine parcheggio all'ipercoop e vado a lavorare davanti palazzo spada. Attraverso il Cortile del Caos (che già dal nome fa fantasy) che trovo molto bello, compresi i palazzoni moderni che ha intorno, poi passo sopra al Nera, c'è il panorama di quei palazzi tutti appiccicati che sembrano delle mura vive e colorate. Poi corso Garibaldi, che pure questo fosse un po' più vivo sarebbe un gioiellino...e io mi godo la vista ogni santa volta che faccio sta passeggiata.

Una volta uno a Milano mi chiese se Terni era bella e io risposi che tocca farsela piacere. Poi gli spiegai che non era un eufemismo per dire che è brutta. Non è neppure solo "modern" , come scrisse quel fotografo newyorkese (Fitzpatrick) che ci ha abitato un ventennio fa. Si tratta di guardarla senza euristiche su quello che ti aspetti da una "città umbra", come fosse una specie di marchio di qualità. Stesso discorso per corso tacito etc.

Se poi enumeriamo quello che ci sta nel territorio comunale e il suo potenziale, lasciamo sta. È che a noi piace piangerci addosso

AMEN

 

PS: pensa che dicono che sia brutta Milano....

 

è che in Italia parecchi hanno sta visione della città "ideale" come se dovesse avere completamente l'urbanistica e le case tipo Monopoli o Gravina di Puglia.

 

 

 

 

 

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2 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

Non è che questo succede solo a Terni eh… in tutta Italia esistono edifici di proprietà dello Stato usati per i più diversi uffici e funzioni. 

Il problema è che nella maggior parte a Terni,queste residenze storiche sono private,quindi ci fanno ciò che gli pare.

E cmq la procura proprio lì deve stare,con la marea di sfitto che c'è in giro...

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15 ore fa, FURIOUS ha scritto:

Dai su. Quella palazzina non è antica, è vecchia. Sono due cose diverse. Valore storico pari a zero spaccato. Il palazzo nuovo se rimane fedele è figo e da anche uno slancio di modernità. Non dico che dobbiamo radere al suolo tutto santoddio, ma non dobbiamo neanche entrare nell’ottica che non si può buttare giù niente con paletti, paletti, paletti… e se poi le città in Italia sono sempre ferme con chi ce la prendiamo.  

Quindi per te un palazzo di fino 800-primi 900 non è un bene storico? 

E comunque no, i beni storici non si abbattono. Guarda che Terni è in profonda crisi identitaria anche per questo. Ma non entriamo in questo discorso, sennò poi sconfiniamo 😀

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3 ore fa, Aghy ha scritto:

a prescindere che ho seri dubbi che il palazzo in questione venga realizzato come nel rendering e a prescindere che abbiamo spesso opinioni diverse sotto questo aspetto 😃 non so a quali città ti riferisci quando dici "città civili" perché in tutta europa le città, comprese le capitali più importanti, mischiano antico e moderno persino nei loro centri storici.

di sicuro non puoi farlo nel centro storico di Firenze ma qui non stiamo parlando del centro storico di Firenze e neanche del centro storico di Terni.

Ma non è proprio così. Posto che non puoi paragonare il centro storico di Terni con quello di città europee più grandi, ma in generale in tutte riconosci una unità di stile. Cosa da noi quasi del tutto cancellata. 

Inoltre, il valore storico ha anche una funzione identitaria. Terni è Umbria, Italia, non altri stai europei. I beni storici hanno anche questa fondamentale funzione, che purtroppo viene spesso ignorata o sottovalutata. La crisi della città risiede anche in questo. 

Inoltre, tanti cittadini ternani non conoscono la propria città: molte tracce del passato, che potevano essere visibili, non lo sono più. Stando così le cose, non è facile capire chi sei, da dove vieni, come sei arrivato a essere come sei oggi. Salvo che tu non lo studi...ma sappiamo bene che è cosa sempre più rara. 

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23 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

Quindi per te un palazzo di fino 800-primi 900 non è un bene storico? 

E comunque no, i beni storici non si abbattono. Guarda che Terni è in profonda crisi identitaria anche per questo. Ma non entriamo in questo discorso, sennò poi sconfiniamo 😀

Non è un edificio storico, è un palazzo vecchio ed abbandonato. 

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1 minuto fa, Lu Generale ha scritto:

Ma non è proprio così. Posto che non puoi paragonare il centro storico di Terni con quello di città europee più grandi, ma in generale in tutte riconosci una unità di stile. Cosa da noi quasi del tutto cancellata. 

Inoltre, il valore storico ha anche una funzione identitaria. Terni è Umbria, Italia, non altri stai europei. I beni storici hanno anche questa fondamentale funzione, che purtroppo viene spesso ignorata o sottovalutata. La crisi della città risiede anche in questo. 

Inoltre, tanti cittadini ternani non conoscono la propria città: molte tracce del passato, che potevano essere visibili, non lo sono più. Stando così le cose, non è facile capire chi sei, da dove vieni, come sei arrivato a essere come sei oggi. Salvo che tu non lo studi...ma sappiamo bene che è cosa sempre più rara. 

io questa unità di stile che dici te non la vedo nel Regno Unito, non la vedo in Spagna tantomeno in Germania, Belgio o anche in Russia in centri grandi o anche più piccoli come la nostra città.

 

se parliamo di Umbria, Terni è un caso eccezionale. prima dell'unità d'Italia aveva avuto un suo passato all'epoca di roma e nel medioevo. poi la sua popolazione è sestuplicata con la nostra rivoluzione industriale. terni non ha un'identità specifica ma un'identità in continua trasformazione che piaccia o no. non è Todi, non è Montefalco, non è Assisi così come questi luoghi menzionati non potranno mai essere Terni.

 

rimanendo nell'argomento urbanistico, una città come Terni ha un patrimonio storico che va valorizzato ma non facciamo passare una palazzone a viale brin costruito in fretta e furia in seguito proprio all'espansione della città per le acciaierie come qualcosa di necessariamente bello o che va tutelato ad ogni costo come una questione di vita o di morte. viale brin avrà pure una sua storia (travagliata) ma tutto quello che c'è da tutelare era il tram (andato), l'edificio dell'ipsia, "lu grattacielo", il palazzone e il palazzo rosa e al limite qualche casetta caratteristica vicino alla fabbrica d'armi. 

 

io sono cresciuto anche in un contesto "paesano" che i miei nonni paterni erano di Lugnano. anche in in paese urbanisticamente statico come quello, dove da piccolo andavo in giro per conto mio, si nota facilmente che è un paese è fatto di costruzioni che si sono sovrapposte nel tempo, quelle medievali, del settecento, l'ottocento e anche del novecento. una dietro l'altra.

 

questo per dire che una città fuori dal suo centro storico può anche cambiare e svilupparsi sostituendo qualcosa con il moderno. io questa la vedo come un'opportunità, te come una minaccia.

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Certo mettere Rodhaus in mezzo al palaterni e vicino allo stadio è uno spettacolo per fare respirare gli scarichi di combustione alla gente.
Già oggi odore fastidioso anche dalla sud.

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