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non so se è il topic giusto: http://www.umbria24.it/attualita/terni-fontana-di-piazza-tacito-proposta-shock-spostiamola-da-unaltra-parte

Terni, fontana di piazza Tacito, ‘proposta shock’: «Spostiamola da un’altra parte»

 

La fontana di piazza Tacito, senza il ‘pennone’, chiusa a causa della vetustà dell’impianto idraulico, con i meravigliosi mosaici di Cagli ormai irriconoscibili e, insomma, davvero brutta da vedere, è da tempo al centro di polemiche roventi. Adesso, alle tante proposte lanciate per il suo recupero, se ne aggiunge un’altra. Destinata a far discutere.

«Spostiamola» La singolare proposta arriva dall’architetto Paolo Leonelli, a margine della conferenza ‘L’architetto Mario Ridolfi e le sue opere a Terni’, organizzata dall’associazione culturale ‘Terni Racconta’, venerdì 14 giugno: «Credo che sarebbe ora di restituire alla città la fontana di piazza Tacito e di ricostruirla così com’era. Ma io la sposterei dalla parte opposta e la sopraeleverei».

Un concorso di idee La proposta espressa da Leonelli, insignito quest’anno del premio ‘Apulia Marble Awards 2013’ per il progetto di restauro della Piazza Inferiore della Basilica di San Francesco, ha una motivazione chiara: «Quando Mario Ridolfi (nel 1933; ndr) concepì la fontana, nella piazza transitavano solo persone e carrozze. Con il traffico che c’è oggi, e il parcheggio sottostante, s’impone un radicale cambio di visione». La soluzione, secondo l’architetto ternano, starebbe nell’indizione di un concorso di idee per la risistemazione della piazza «aperto a tutti, non solo a professionisti ma pure ai semplici cittadini».

Sopraelevata Ma poi rivela di avere già una sua soluzione, per quanto utopistica possa sembrare: «Io desasserei la fontana e la ricostruirei là dove un tempo sorgeva il Caffé Principe. La farei sopraelevata, e la circonderei di statue e panchine. Così la piazza tornerebbe ad essere un luogo di aggregazione, un posto dove ritrovarsi e godersi il fresco là sera, non un parcheggio com’è adesso». L’intenzione espressa da Leonelli è di mantenere comunque la strategicità della piazza come asse viaria, magari ripristinando la rotatoria di un tempo ed affiancandola ad un passaggio pedonale. Insomma, ripensare completamente lo spazio, rendendolo un po’ più somigliante a quello ritratto dalle cartoline e delle foto d’epoca che ci rimandano a un tempo ben diverso.

Il progetto originale L’attuale sistemazione di piazza Tacito si deve ad un progetto degli architetti Mario Ridolfi e Mario Fagiolo, vincitori, nel 1932, di un bando di concorso nazionale. La fontana, che andava a sostitursi al vecchio monumento ai caduti (oggi in piazza Briccialdi, davanti ai giardini de ‘La Passeggiata’), fu decorata da Corrado Cagli con formelle di vetro raffiguranti i dodici segni zodiacali – a simboleggiare l’abbondanza delle acque – nel catino più grande e con un altissimo pennone metallico rivestito di acciaio inossidabile. Distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, la fontana fu poi ricostruita solo nel 1961.

 

questa proposta non mi dispiace, ma più un generale credo sia ora di operare un restyling ampio della città, all'insegna del buon gusto, e non del kitch che per troppi ha caratterizzato la città. spezzare i rigurgiti post-moderni che hanno deturpato la città dal dopoguerra.

se vogliamo una terni futura che sia anche turistica, dobbiamo per forza abbellire la città, non si scappa!

in primis piazza della repubblica (con i 2 palazzi osceni anni 70), la torre della biblioteca (autentico mostro edilizio), il teatro verdi (per riportarlo agli antichi fasti polettiani), piazza solferino (deturpata dal palazzo delle poste), e anche la fontana, perché no, per renderla ancora più bella, e migliorare la piazza, e non farla più essere un luogo per i tappeti elastici!

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Continuo a non capire l'astio per la torre della biblioteca

Dal mio punto di vista andava ricostruita com'era prima, sarebbe stata decisamente piu bella
  • Voto Positivo 1

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Continuo a non capire l'astio per la torre della biblioteca

francè, cosa c'entra l'astio...è un pugno in un occhio! a mio modesto avviso è di un kitch inarrivabile.

e poi, anche di recente, sono venuti amici a terni, e anche loro (come tanti altri) sono rimasti letteralmente sconcertati dalla sua bruttezza e dal suo non senso.

nella piazza principale della città...bel biglietto da visita della città...poi si parla di turismo in città...ma come la attiri la gente con la roba kitch?!?!?!

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Dal mio punto di vista andava ricostruita com'era prima, sarebbe stata decisamente piu bella

senza dubbio! come hanno fatto in tutte le altre città del mondo civile che hanno subito danni bellici o danni da terremoti.

e come fanno anche per i teatri!

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Continuo a non capire l'astio per la torre della biblioteca

 

idem

 

anche se il fatto che sia totalmente abbandonata, all'interno, non contribuisce alla causa.

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il fatto di ricostruire una torre, "come era prima" non avrebbe avuto alcun senso principalmente per due motivi:

 

1) la ricostruzione non è stata fatta nell'immediatezza ma dopo mezzo secolo. quell'edificio è stato "monco" per tutto quel tempo.

(secondo me è molto più "kitch" ricostruire una torre bombardata dopo 50 anni così come hanno fatto a berlino con lo stadtschloss che ha sostituito il palast der republik della germania est).

 

2) la stessa struttura ha avuto un cambio di destinazione, da vecchio palazzo comunale a bibliomediateca. il cambio di destinazione ha comportato modifiche alla struttura anche al suo interno e devo dire che come è oggi è sicuramente migliore di come era prima. la torre di vetro rappresenta uno slancio verso il futuro e non un ritorno al passato.

 

il teatro è un altro discorso. teatro era in passato e teatro sarà in futuro.

 

a sto punto palazzo spada dovrebbe essere richiuso sul lato della piazza e aperto solo sul lato di via roma dal momento che era quello l'ingresso originario e oggi si entra praticamente da quello che era il retrobottega.

 

a sto punto non ha alcun senso manco corso tacito, simbolo della città che non ha manco 150 anni rispetto alla storia millenaria della città. torniamo a quando ci stava solo corso vecchio :lol: e ricostruiamo i vuoti lasciati a piazza europa, largo villa glori e così via.

Modificato da Aghy

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spostare la fontana non ha alcun senso. casomai la piazza, nella sua conformazione attuale, non ha alcun senso.

 

la fontana è stata il perno della piazza e la piazza è stata progettata intorno alla fontana. il palazzo del governo, la banca d'italia e tutto il resto ha un senso poiché al centro c'è quella fontana simbolica.

 

quando scrivono di spostarla "verso il caffè principe" e cioè in una posizione non centrale rispetto alla piazza ma diagonale-laterale me ce sento male. inoltre spostarla in quell'area ritengo sia quasi impossibile perché lì sotto c'è ora un parcheggio multipiano e come fai con le strutture sotterranee della fontana?

 

l'unica cosa che può esser fatta avendo un minimo di gusto, secondo me, è lasciare la fontana dove si trova e riqualificare la piazza allargando ulteriormente l'area pedonale, inglobando totalmente la fontana nell'area pedonale, e concentrando il traffico veicolare spostandolo tutto verso l'area del viale della stazione, eliminando quella ventina di parcheggi a disco orario.

 

e invece leggo che vorrebbero farla tornare ad essere al centro di una rotatoria. assurdo.

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La torre della biblioteca e il meno...e tutto il resto che e indecente dall arredo urbano al decoro al berde pubblico..

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se si parla della torre, io di solito, se faccio la "guida turistica" a qualcuno, rispondo che quella torre è crollata non si sa quante volte nel corso dei secoli e ogni volta la ricostruivano a ca**o secondo i criteri della rispettiva epoca (che non sono mai andato a guardare nello specifico le singole ricostruzioni, ma immagino sia andata cosi). Che poi a me la torre che ci stava prima a vedere dalle foto mi sapeva pure "pesante" rispetto alla facciata.

Per Terni in generale, secondo me tentare di scimmiottare altre città dell'Umbria non ha tanto senso, Terni era una piccola cittadina fino all'avvento dell'acciaieria, e dopo si è anche beccata i bombardamenti. Ormai è quello che è, un mix di antico e moderno che a me non dispiace affatto, soprattutto nei periodi di splendore (cioè con il centro pulito, ben pavimentato e con i negozi aperti). Inoltre abbiamo il vantaggio che a differenza del 90% delle città dell'Umbria il nostro centro storico è facilmente navigabile e utilizzabile per concerti, spettacoli ed eventi anche grandini in diversi spazi.

Insomma, per me dovremmo puntare sul nostro specifico senza inseguire altri, che noi non abbiamo quello che hanno altri, ma gli altri non hanno quello che abbiamo noi per tante cose.

 

Citando uno che venne a stare a Terni per qualche anno partendoci da New York, incuriosito da un articolo in cui Terni (beh, zona San Valentino più che altro) veniva descritta come brutta, post sovietica e distintamente non romantica, "it's not ugly, it's modern".

 

Sul discorso di piazza tacito, effettivamente quella dovrebbe essere o diventare, sistemando la fontana, una piacevole porta di ingresso al centro storico (oltre che la principale), rimettere la rotatoria non mi pare vada nella giusta direzione. Spostare la fontana e sopraelevarla non ho capito neanche dove vorrebbero metterla, ma mi pare un po' grossa, oltre che penso verrebbe un effetto tipo mausoleo o monumento ai caduti

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francè, cosa c'entra l'astio...è un pugno in un occhio! a mio modesto avviso è di un kitch inarrivabile.

e poi, anche di recente, sono venuti amici a terni, e anche loro (come tanti altri) sono rimasti letteralmente sconcertati dalla sua bruttezza e dal suo non senso.

nella piazza principale della città...bel biglietto da visita della città...poi si parla di turismo in città...ma come la attiri la gente con la roba kitch?!?!?!

Rega sulla piazza principale ci stanno i tappeti elastici....

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Rega sulla piazza principale ci stanno i tappeti elastici....

 

non è la piazza principale. comunque scelta veramente di pessimo gusto.

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spostare la fontana non ha alcun senso. casomai la piazza, nella sua conformazione attuale, non ha alcun senso.

 

la fontana è stata il perno della piazza e la piazza è stata progettata intorno alla fontana. il palazzo del governo, la banca d'italia e tutto il resto ha un senso poiché al centro c'è quella fontana simbolica.

 

quando scrivono di spostarla "verso il caffè principe" e cioè in una posizione non centrale rispetto alla piazza ma diagonale-laterale me ce sento male. inoltre spostarla in quell'area ritengo sia quasi impossibile perché lì sotto c'è ora un parcheggio multipiano e come fai con le strutture sotterranee della fontana?

 

l'unica cosa che può esser fatta avendo un minimo di gusto, secondo me, è lasciare la fontana dove si trova e riqualificare la piazza allargando ulteriormente l'area pedonale, inglobando totalmente la fontana nell'area pedonale, e concentrando il traffico veicolare spostandolo tutto verso l'area del viale della stazione, eliminando quella ventina di parcheggi a disco orario.

 

e invece leggo che vorrebbero farla tornare ad essere al centro di una rotatoria. assurdo.

 

 

Ma soprattutto, perchè spostarla? il problema per cui non la sistemano non è certo per la posizione.

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Ma soprattutto, perchè spostarla? il problema per cui non la sistemano non è certo per la posizione.

sicuro?

scommetti che se la spostano a perugia o a foligno la sistemano!?

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