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Me pizzica me mozzica

La robotizzazione t'ha levato un bel mestiere

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Secondo gli esperti di innovazione per non perdere il lavoro a vantaggio dei robot dell'industria 4.0 occorre:

Sviluppare la creatività

Saper gestire relazioni umane complesse

Gestire imprevisti in maniera flessibile

 

Se no si è a rischio di essere sostituiti dai robot

È questo il futuro? Mi auguro di no ma i cambiamenti a breve sconvolgeranno l'economia e il lavoro umano

Modificato da Me pizzica me mozzica
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Secondo gli esperti di innovazione per non perdere il lavoro a vantaggio dei robot dell'industria 4.0 occorre:

Sviluppare la creatività

Saper gestire relazioni umane complesse

Gestire imprevisti in maniera flessibile

 

Se no si è a rischio di essere sostituiti dai robot

È questo il futuro? Mi auguro di no ma i cambiamenti a breve sconvolgeranno l'economia e il lavoro umano

 

 

Secondo me l'analisi, se questa è realmente un analisi di esperti, è di un carente enorme.

Primo perchè si parla di robot ma in realtà si parla di processi industriali di produzione. E' che nell'immaginario "futuristico grigio" uno si immagina il robot con sembianze umanoidi che fa le cose che fanno anche gli umani, mentre invece bisogna ragionare su altri temi.

 

Il mondo moderno è tecnologicamente avanzato, è indubbio e il lavoro del futuro in alcuni casi sarà sempre più volto alla teoria che alla pratica e provo a spiegarmi.

Oggi molte produzioni fatte ancora a livello "umano" potranno essere superate in produttività, qualità ed economia dalla produzione in serie (avviene già cmq da molti anni ormai questa cosa). Chi prima produceva cambierà ruolo, nelle richieste di lavoro ci saranno sempremeno "produttori di prodotto finito o semifinito" e sempre più "produttori di idee sia strettamente legate alla produzione che legate all'inventiva di prodotto".

 

 

In sostanza molti lavori si sposteranno dal produrre una cosa a livello pratico al progettare intellettualmente un'idea e il relativo processo produttivo.

Lavoreremo meno con le mani e più con la testa.

 

Non si tratta di una sfida, a livello produttivo saremo necessariamente inferiori ad un macchinario studiato per quello, ma si tratta di saper accettare la modernità delle nostre scelte, che siano di percorso di studi o di esperienza lavorativa. Oggi è importante saper veramente usare la testa, molto più di ieri.

 

 

Se è questo il futuro? quasi sicuramente si, almeno al momento tutti gli indizi ci portano in quella direzione.

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i posti di lavoro potrebbero essere molti in meno. è un processo già in corso ed è impossibile non essersene accorti.

 

forse in futuro ce ne saranno altri e alcuni più qualificati, forse, ma la maggior parte non avrà un lavoro e mi chiedo come camperanno le persone visto che è con il lavoro che ci si guadagna da vivere nella società attuale.

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il discorso relativo al fatto che in futuro ci saranno meno operai, meno benzinai, meno cassieri al supermarket perché verranno sostituiti da manager, ingegneri elettronici ecc. è una favola che ci propinano da decenni ed oggi è chiaro che si tratta di favola.

 

quei profili più pagati, più qualificati, più gratificanti (?) saranno solo una misera parte numerica rispetto alla perdita di occupazione complessiva. il fatto è che non servirà mai più tutta la manodopera che è stata necessaria in passato.

 

bisognerà capire come si sosterrà la popolazione mondiale. a quel punto va completamente ripensato il sistema in cui viviamo perché con quello attuale non andrà a finire bene.

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A me il discorso delle casse.automatiche al supermercato mi manda in bestia.....se io devo fare il lavoro di un altro mi devi riconoscere almeno uno sconto, un Po come succede alla pompa.di benzina per il servito o self service.

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A me il discorso delle casse.automatiche al supermercato mi manda in bestia.....se io devo fare il lavoro di un altro mi devi riconoscere almeno uno sconto, un Po come succede alla pompa.di benzina per il servito o self service.

 

difatti preferisco fare la fila sulla cassa con il lavoratore piuttosto che fare la cassa automatica che odio.

questo perché io rispetto quel lavoro.

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A me il discorso delle casse.automatiche al supermercato mi manda in bestia.....se io devo fare il lavoro di un altro mi devi riconoscere almeno uno sconto, un Po come succede alla pompa.di benzina per il servito o self service.

Non fai la fila, un bel guadagno.

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Non è nemmeno cosi, alle casse automatiche fai la fila.

Diverso semmai è il concetto che ora hanno messo anche alla coop in sostanza fai la spesa passandola tessera coop, durante la quale "timbri" gli acquisti con un lettore ottico dei codici a barre. Quando arrivi alla cassa nemmeno tiri fuori la roba dal carrello, la imbusti gia durante la spesa (questa è una comodità, no tirare fuori tutto e rimettere tutto dentro dopo) tanto ormai tutti hanno le buste quelle riutilizzabili, arrivi e il conto è gia pronto, paghi e prosegui.

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Io vedo sempre gente imbranata che non sa come usarla e ci mette il doppio del tempo....

 

questo è diverso. Se sei imbranato fai le cose semplici, cioè vai alla cassa. Come quelli che devono pagare alla cassa automatica dell'autostrada e ci mettono 7 ore.

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questo è diverso. Se sei imbranato fai le cose semplici, cioè vai alla cassa. Come quelli che devono pagare alla cassa automatica dell'autostrada e ci mettono 7 ore.

La.mia era una forzatura, vale.il mio post precedente....se la uso mi fai uno sconto punto

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La.mia era una forzatura, vale.il mio post precedente....se la uso mi fai uno sconto punto

 

si si avevo capito. Ma dovevo sfogarmi perche cazzo qualche mese fa uno ci ha messo 20 minuti a pagare, prima era lontano ma non troppo per cui non ci arrivava ma lo sportello non gli si apriva, quindi è andato avanti, ma troppo avanti, allora è tornato indietro, ma non abbastanza, poi metteva una moneta alla volta, poi aspettava il biglietto che ovviamente non tornava.

 

 

Nessuna pietà per certi soggetti nel 2017. Ho messo il telepass apposta guarda.

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Io vedo sempre gente imbranata che non sa come usarla e ci mette il doppio del tempo....

la soluzione è semplice: non devi stare più davanti allo specchio

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il discorso relativo al fatto che in futuro ci saranno meno operai, meno benzinai, meno cassieri al supermarket perché verranno sostituiti da manager, ingegneri elettronici ecc. è una favola che ci propinano da decenni ed oggi è chiaro che si tratta di favola.

 

quei profili più pagati, più qualificati, più gratificanti (?) saranno solo una misera parte numerica rispetto alla perdita di occupazione complessiva. il fatto è che non servirà mai più tutta la manodopera che è stata necessaria in passato.

 

bisognerà capire come si sosterrà la popolazione mondiale. a quel punto va completamente ripensato il sistema in cui viviamo perché con quello attuale non andrà a finire bene.

Ma potrebbero anche esserci scenari del tutto inaspettati....ad esempio l'automazione potrebbe arrivare al punto che ognuno di noi avrà i propri robot, e torneremo a fabbricarci le cose da soli in casa come prima della rivoluzione industriale, e il lavoro sarà proprio quello. Produrre da soli quello che ci serve per vivere.

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Ma potrebbero anche esserci scenari del tutto inaspettati....ad esempio l'automazione potrebbe arrivare al punto che ognuno di noi avrà i propri robot, e torneremo a fabbricarci le cose da soli in casa come prima della rivoluzione industriale, e il lavoro sarà proprio quello. Produrre da soli quello che ci serve per vivere.

Oppure ci compreremo dei robot e faremo i manager dei robot stessi

Loro lavoreranno e noi gestiremo costi manutenzioni ecc.

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Ma potrebbero anche esserci scenari del tutto inaspettati....ad esempio l'automazione potrebbe arrivare al punto che ognuno di noi avrà i propri robot, e torneremo a fabbricarci le cose da soli in casa come prima della rivoluzione industriale, e il lavoro sarà proprio quello. Produrre da soli quello che ci serve per vivere.

 

 

Oppure ci compreremo dei robot e faremo i manager dei robot stessi

Loro lavoreranno e noi gestiremo costi manutenzioni ecc.

 

Me piace quando partite per la tangente....

 

attendo milton con qualche immagine esplicativa.

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Beh ma è semplicissimo, ad esempio nelle caserme.

Prima se faceva la vigilanza in 60, mo co la videosorveglianza, sistemi anti intrusione etc, se fa in 10.

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Secondo me l'analisi, se questa è realmente un analisi di esperti, è di un carente enorme.

Primo perchè si parla di robot ma in realtà si parla di processi industriali di produzione. E' che nell'immaginario "futuristico grigio" uno si immagina il robot con sembianze umanoidi che fa le cose che fanno anche gli umani, mentre invece bisogna ragionare su altri temi.

 

Il mondo moderno è tecnologicamente avanzato, è indubbio e il lavoro del futuro in alcuni casi sarà sempre più volto alla teoria che alla pratica e provo a spiegarmi.

Oggi molte produzioni fatte ancora a livello "umano" potranno essere superate in produttività, qualità ed economia dalla produzione in serie (avviene già cmq da molti anni ormai questa cosa). Chi prima produceva cambierà ruolo, nelle richieste di lavoro ci saranno sempremeno "produttori di prodotto finito o semifinito" e sempre più "produttori di idee sia strettamente legate alla produzione che legate all'inventiva di prodotto".

 

 

In sostanza molti lavori si sposteranno dal produrre una cosa a livello pratico al progettare intellettualmente un'idea e il relativo processo produttivo.

Lavoreremo meno con le mani e più con la testa.

 

Non si tratta di una sfida, a livello produttivo saremo necessariamente inferiori ad un macchinario studiato per quello, ma si tratta di saper accettare la modernità delle nostre scelte, che siano di percorso di studi o di esperienza lavorativa. Oggi è importante saper veramente usare la testa, molto più di ieri.

 

 

Se è questo il futuro? quasi sicuramente si, almeno al momento tutti gli indizi ci portano in quella direzione.

Concordo, purtroppo però sto discorso porta con se che la maggior parte dell'umanità sarà costretta a morire di fame, perché non è che 6/7 miliardi di capocce possono inventare altrettante evoluzioni tecniche - che comunque oggi sono pagate da fame, te lo garantisco -

 

Ad esempio, nel settore che conosco meglio, l'impiantistica industriale,non c'è più nulla da inventare, ma si fanno solo piccole modifiche, o piccoli revamping.

 

Per cui il futuro a mio avviso per un buon 90/95 % della popolazione mondiale sarà la fame.

Modificato da torquemada

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A me il discorso delle casse.automatiche al supermercato mi manda in bestia.....se io devo fare il lavoro di un altro mi devi riconoscere almeno uno sconto, un Po come succede alla pompa.di benzina per il servito o self service.

il costo della vita aumenta e diminuisce il lavoro. le imprese riducono i costi di gestione, puntano molto sul superfluo, magari si spostano anche in paesi in cui hanno meno spese, ma poi magari si lamentano se sono costrette a chiudere perché "la gente non compra più".

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il costo della vita aumenta e diminuisce il lavoro. le imprese riducono i costi di gestione, puntano molto sul superfluo, magari si spostano anche in paesi in cui hanno meno spese, ma poi magari si lamentano se sono costrette a chiudere perché "la gente non compra più".

 

Questa me la spieghi?

Che significa che le imprese "puntano molto sul superfluo"?

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Questa me la spieghi?

Che significa che le imprese "puntano molto sul superfluo"?

significa che sul superfluo gira l'economia. ma guai a dirlo... ora tutto è necessario

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significa che sul superfluo gira l'economia. ma guai a dirlo... ora tutto è necessario

 

Avevo capito che le aziende facevano scelte superflue internamente.

 

Vabbè il superfluo è anche realtivo, per te può essere superflua una cosa per me importante (non fondamentale sia chiaro).

 

Quello è molto personale e dipende da come la gente vuole e può spendere i soldi. Solitamente il superfluo lo giudica tale chi (ovviamente) non lo compra, ma spesso non perchè lo reputi realmente superfluo, ma perchè per lo più o non appartiene ai suoi interessi o (più brutalmente)perchè non può permetterselo.

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Avevo capito che le aziende facevano scelte superflue internamente.

 

Vabbè il superfluo è anche realtivo, per te può essere superflua una cosa per me importante (non fondamentale sia chiaro).

 

Quello è molto personale e dipende da come la gente vuole e può spendere i soldi. Solitamente il superfluo lo giudica tale chi (ovviamente) non lo compra, ma spesso non perchè lo reputi realmente superfluo, ma perchè per lo più o non appartiene ai suoi interessi o (più brutalmente)perchè non può permetterselo.

una cinquantina d'anni fa era abbastanza chiaro cosa fosse superfluo e cosa no. nel tempo il sistema è diventato sempre più consumista e questa distinzione è andata scemando. non siamo più in grado di dire cosa è veramente necessario e cosa no, ma quante volte compriamo qualcosa che si rivela superflua subito dopo l'acquisto?

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difatti preferisco fare la fila sulla cassa con il lavoratore piuttosto che fare la cassa automatica che odio.

questo perché io rispetto quel lavoro.

Sottoscrivo

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una cinquantina d'anni fa era abbastanza chiaro cosa fosse superfluo e cosa no. nel tempo il sistema è diventato sempre più consumista e questa distinzione è andata scemando. non siamo più in grado di dire cosa è veramente necessario e cosa no, ma quante volte compriamo qualcosa che si rivela superflua subito dopo l'acquisto?

Dipende, se fai il discorso de mi nonna che "quanno dentro casa c'ha la farina, l'ova e l'olio, c'hai tutto" è chiaro che tutto è superfluo.

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Dipende, se fai il discorso de mi nonna che "quanno dentro casa c'ha la farina, l'ova e l'olio, c'hai tutto" è chiaro che tutto è superfluo.

Il punto è che avevano ragione le nostre nonne.

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Il punto è che avevano ragione le nostre nonne.

 

Guardate che se uno vuole può viverci come vivevano le nostre donne, niente internet, telefoni, viaggi, aperitivi, cene fuori, non se va allo stadio, 3-4 vestiti so sufficienti per tutto l'anno...

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Guardate che se uno vuole può viverci come vivevano le nostre donne, niente internet, telefoni, viaggi, aperitivi, cene fuori, non se va allo stadio, 3-4 vestiti so sufficienti per tutto l'anno...

è qui che antropologicamente per me commetti un grosso errore di valutazione

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