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Freak Brother 1973

Scenari futuri

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E, comunque, Tomas il mio discorso è più ampio: quello che vale la città lo si vede quando devi ripartire da zero. Quanto vale Terni?

Stai dicendo che se la ternana fallisse non ci sarebbe qualche imprenditore (locale o meno) disposto a rilevare la squadra di un capoluogo di provincia in serie D?

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Stai dicendo che se la ternana fallisse non ci sarebbe qualche imprenditore (locale o meno) disposto a rilevare la squadra di un capoluogo di provincia in serie D?

Bella domanda. Facciamocela.

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Ma figurati, non c'è manco bisogno di farsela. Ci stavano compratori pure in serie b... ;)

 

Bene; buon punto di partenza.

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Se fallisci e riparti dalla D qualcuno te pija de sicuro perche' te prende a zero lire.

Il problema e' CHI te pija e per fare COSA.

In sostanza, non e' detto che se presenta lo sceicco arabo. Puo' benissimo esse che te prende un simil-Longarini o simil-Bandecchi con ancora meno interesse e ancora meno lilleri.

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Se fallisci e riparti dalla D qualcuno te pija de sicuro perche' te prende a zero lire.

Il problema e' CHI te pija e per fare COSA.

In sostanza, non e' detto che se presenta lo sceicco arabo. Puo' benissimo esse che te prende un simil-Longarini o simil-Bandecchi con ancora meno interesse e ancora meno lilleri.

Dici che ci deve sempre dire per forza merda? Speriamo di no...

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Dici che ci deve sempre dire per forza merda? Speriamo di no...

Speriamo di no, certo. Dico solamente che non si puo' escludere. Va sempre tenuto presente che non tutte le realta' di provincia tipo Terni trovano societa' in grado di garantire una squadra a livelli decenti tipo la serie B. In alcuni casi nemmeno la C.

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Speriamo di no, certo. Dico solamente che non si puo' escludere. Va sempre tenuto presente che non tutte le realta' di provincia tipo Terni trovano societa' in grado di garantire una squadra a livelli decenti tipo la serie B. In alcuni casi nemmeno la C.

Veramente terni sarebbe un capoluogo di provincia, non è che sia proprio un paesello di campagna ecco. Ovviamente possiamo solo sperare nella legge dei grandi numeri, che dopo tante inculate ogni tanto ci dica pure bene.

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Veramente terni sarebbe un capoluogo di provincia, non è che sia proprio un paesello di campagna ecco. Ovviamente possiamo solo sperare nella legge dei grandi numeri, che dopo tante inculate ogni tanto ci dica pure bene.

 

Ok; ma hai visto le classifiche di Eccellenza e Promozione?

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Credo che noi ripartiremmo dalla D in caso di fallimento.

Non era riferito a quello; ma al fatto che a Terni non girano soldi nemmeno per la Promozione.

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Non era riferito a quello; ma al fatto che a Terni non girano soldi nemmeno per la Promozione.

Fortunatamente non sta scritto da nessuna parte che chi compra la ternana deve essere di terni ;)

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il meglio che ci possa capitare in serie D è un simil-Gianni, sicuramente la miglior presidenza dai tempi del compianto Taddei.

ma Gianni NON acquistò la Ternana in serie D ma solo in C2 dopo un primo anno di quella serie fatto con Fedeli.

questo perché una squadra di serie D (in genere) interessa davvero poca gente e, al massimo, gente del comprensorio: la cordata fu Allegretti-Barcaroli-Trappetti-Fedeli.

E gli imprenditori strettamente locali (Allegretti-Barcaroli-Trappetti) dopo un primo anno furono liquidati dall'unico che aveva effettivamente (un po') di soldi: Fedeli di Norcia, che poi è stato socio del PG in serie D e attualmente presidente della Sambenedettese in C.

Lo stesso PG in serie D fu rilevato dal provinciale Damaschi (che poi prese il Foligno in D portandolo al fallimento...), insieme ad altri soci tra cui lo stesso Fedeli, e solo dopo, in serie C, venduto al duo Santopadre-Moneti, poi rilevato alla fine dal solo Santopadre.

Questo per dire che PROBABILMENTE qualcuno in serie D ci rileverebbe ma è altrettanto altamente probabile che non sia certo Paperon de' Paperoni ma un piccolo imprenditore locale in cordata con altri.

Questo può realisticamente esprimere la città di Terni, nient'altro.

E, a mio parere, finché la società sarà in mano a imprenditori non locali (Longarini, Bandecchi, ma anche Agarini, Migliucci, Gelfusa ecc..) può capitare la botta di culo di un Alberto Gianni, ma numericamente è uno su sei, quindi con probabilità altissime di prendere un'altra inculata.

L'azionariato popolare, anche con il sostegno di alcuni imprenditori locali, abbiamo visto pochi mesi fa su questo stesso FORUM che è stato improponibile per diversi motivi su cui non torno: a mio parere resta l'unica possibilità per i tifosi di avere un minimo di controllo sulla società e resta l'unica concreta possibilità per la città di riappropriarsi delle Fere (resta ovviamente fondamentale l'appoggio dell'imprenditoria locale, pur piccola che sia).

Poi se viene Rockfeller meglio, ma il quadro è questo.

Modificato da altoforno

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Anche io spererei nella legge dei grandi numeri

Anche perché cè sempre lopzione non cè 2 senza 3... ma li me imbottisco de tritolo per dio.

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Restano in sella anche in serie C, non spendono un euro fanno la squadra con quattro ragazzini e retrocediamo in serie D

si ma alta serie D ( cit. Il grande Bartolelli ). Ambizione ci vuole !

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Ai tempi di Taddei e anche con Tiberi (e quindi con due promozioni in A) c'erano molti soci tutti ternani, magari si litigava pure, ma la Ternana in un modo o nell'altro la si mandava avanti. Credo che anche oggi mettere insieme 20-30 imprenditori anche piccoli che impegnino ognuno budget contenuti non sia impossibile per ripartire dai dilettanti. L'importante è anteporre l'amore per la Ternana al proprio ego e, a meno di problemi insormontabili, non svincolarsi da un impegno pluriennale. Piuttosto non sono minimamente convinto in un fallimento della Ternana e quindi nella possibilità di ripartire dalla serie Di.

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Nella situazione in cui siamo mi sto convincendo che ripartire dai Dilettanti possa essere il minore dei mali, zero fiducia verso questi qua e la prospettiva di una mediocre Serie C con il nome storpiato del tutto, poca fiducia nella possibilità che arrivi una società seria per privare a costruire qualcosa dalla Serie C, azzerare forse è l'unica soluzione.

 

Permettetemi però un'amara riflessione: per chi è lontano da Terni avere la Ternana in Serie B, parlarne con amici i colleghi, viverla in TV e dal vivo nelle trasferte più vicine è un qualcosa che mi faceva sentire vicino a casa e che mi mancherà molto.

Non si tratta di anteporre il pallone che cuzzula ma di un discorso se volete egoistico che non farei probabilmente se fossi a Terni...

Purtroppo per me è per altri andare a giocare a Narni e dintorni vuol dire perdere il contatto diretto con la nostra più grande passione

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Ovviamente possiamo solo sperare nella legge dei grandi numeri, che dopo tante inculate ogni tanto ci dica pure bene.

 

Dopo l'inculata Bandecchi, mannaggia a nostro signore, per andare in pari ci compera il sultano del Brunei.

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Negli anni passati sono stato sempre contrario al "meglio la serie D". Oggi, purtroppo, devo constatare che se vogliamo realmente troncare questo cordone ombelicale che ci lega al disastro della stagione 2003/2004, l'unica speranza è la NON ISCRIZIONE con conseguente messa in liquidazione della società.

Purtroppo Longarini ha barato, ha finto di non iscrivere la Ternana sapendo bene ch3 l'avrebbe passata in gestione ad un suo compare, un pari livello. Quando Bandecchi ha tirato fuori il ridicolo e molto probabilmente falso messaggio di Longarini, io gli avrei gridato "MAGARI!!!!"

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Negli anni passati sono stato sempre contrario al "meglio la serie D". Oggi, purtroppo, devo constatare che se vogliamo realmente troncare questo cordone ombelicale che ci lega al disastro della stagione 2003/2004, l'unica speranza è la NON ISCRIZIONE con conseguente messa in liquidazione della società.

Purtroppo Longarini ha barato, ha finto di non iscrivere la Ternana sapendo bene ch3 l'avrebbe passata in gestione ad un suo compare, un pari livello. Quando Bandecchi ha tirato fuori il ridicolo e molto probabilmente falso messaggio di Longarini, io gli avrei gridato "MAGARI!!!!"

Condivido,

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Ai tempi di Taddei e anche con Tiberi (e quindi con due promozioni in A) c'erano molti soci tutti ternani, magari si litigava pure, ma la Ternana in un modo o nell'altro la si mandava avanti. Credo che anche oggi mettere insieme 20-30 imprenditori anche piccoli che impegnino ognuno budget contenuti non sia impossibile per ripartire dai dilettanti. L'importante è anteporre l'amore per la Ternana al proprio ego e, a meno di problemi insormontabili, non svincolarsi da un impegno pluriennale. Piuttosto non sono minimamente convinto in un fallimento della Ternana e quindi nella possibilità di ripartire dalla serie Di.

Quindi stiamo cercando a Terni 20 imprenditori da 20-30 mila euro ciascuno? Bene.

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Ai tempi di Taddei e anche con Tiberi (e quindi con due promozioni in A) c'erano molti soci tutti ternani, magari si litigava pure, ma la Ternana in un modo o nell'altro la si mandava avanti. Credo che anche oggi mettere insieme 20-30 imprenditori anche piccoli che impegnino ognuno budget contenuti non sia impossibile per ripartire dai dilettanti. L'importante è anteporre l'amore per la Ternana al proprio ego e, a meno di problemi insormontabili, non svincolarsi da un impegno pluriennale. Piuttosto non sono minimamente convinto in un fallimento della Ternana e quindi nella possibilità di ripartire dalla serie Di.

anche io credo che la squadra verrà iscritta al prossimo campionato di serie C.

a questo punto però, se così fosse, la domanda sarebbe diversa: quei tali imprenditori locali a cui tu facevi riferimento, sarebbero disposti a prendere la Ternana anche in serie C?

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Come scenari futuri prevedo un invasione degli alieni....

 

:teach: Caro chouriço, meglio gli alieni che un'invasione di maestre: sarebbe dura dover rifare l'esami di cuinta elementare! :teach:

 

.capre

  • Voto Positivo 1

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