la pasta barilla

[alien 871]

 

Per giudicare una pasta a mio avviso bisogna tenere in considerazione alcuni fattori, tra cui il grano di partenza (biologico, esente da Glifosato) e le modalità (temperatura) di essiccazione, per scongiurare la formazione di Furosina, una sostanza tossica che di può generare al di sopra degli 80 gradi.

A tal proposito consiglio la lettura di un interessantissimo articolo presente sulla rivista Terra Nuova. Vi farà cambiare prospettiva nella valutazione di una pasta.

Modificato 17 Maggio, 2018 da alien

[wild.duck 831]

https://www.terranuova.it/News/Agricoltura/Vogliamo-la-pasta-col-grano-italiano!

su google tira fuori solo questo (bisogna aggiungere a mano quel punto esclamativo altrimenti il link non funge)

Modificato 17 Maggio, 2018 da wild.duck

[alien 871]

Io ho la rivista cartacea, se vuoi ti faccio le fotocopie/scansioni e te invio

[wild.duck 831]

Beh magari il succo... Ma in effetti ho guardato un po' e l'essiccazione lenta l'ho sempre cercata in una pasta, furosina o meno. Comunque spulciando articoli sulla furosina parlava pure del "colorito" e aspetto della pasta moderna (stile Barilla) che il marketing ha trasformato da difetti in pregi. Io penso che la gente è tonta, boh, come cacchio fa un aspetto liscio a essere un pregio in una pasta? Ci siamo inventati le paste rigate praticamente solo perché in certi posti la pasta veniva troppo liscia!