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Lu fallacciano

AIUTIAMO ROBERTO MANCINI

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1 ora fa, fogueres ha scritto:

#Italia, perché #Mancini non convoca #Zaccagni? “Nessuno lo dice, ma a Coverciano tutti sanno il vero motivo…” 

Il ct della Nazionale Italiana Roberto Mancini, nonostante abbia dimostrato di non essere soddisfatto della sua rosa per mancanza di attaccanti, ha scelto di non convocare per il ritiro Mattia Zaccagni.

Zaccagni non convocato 

Dopo la sconfitta nella partita contro l’Inghilterra al Maradona, che già mette in salita la qualificazione ai prossimi Europei per l’Italia, fa discutere ancora di più la scelta di Mancini di non convocare il biancoceleste Zaccagni. Il numero 20 della Lazio sta infatti vivendo la sua miglior stagione con 9 gol, di cui l’ultimo nel derby vinto dalla squadra di Sarri. 

Con gli stessi gol di Immobile, Mattia sta trascinando la Lazio attualmente al secondo posto in Serie A. La situazione con la Nazionale non è però la stessa e secondo La Repubblica esiste un motivo ben preciso per cui Mancini ha lasciato a casa l’attaccante e non si tratta di una mera scelta tecnica.

Il motivo per cui Mancini non convoca Zaccagni 

Secondo quanto riportato dal quotidiano, a giugno, subito dopo la finale persa contro l’Argentina nella Coppa dei Campioni CONMEBOL-UEFA, Zaccagni e Lazzari si sono presentati dal ct Mancini per dirgli che risentivano di un problema fisico. L’allenatore ha chiesto a entrambi di fare una visita e dopo aver ricevuto la garanzia da parte dello staff medico azzurro che i due avrebbero fatto comunque in tempo a tornare per giocare alcune partite, i due decisero di lasciare il ritiro per andarsene in vacanza. “Nessuno lo dice ma tutti lo sanno a Coverciano che Mancini non chiama Zaccagni per motivi disciplinari” chiosa Repubblica. Un peccato, perché l’ala laziale avrebbe davvero fatto comodo a questa Nazionale. (chiamarsibomber.com)

Se è così fa bene

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Pena totale …nonostante i due golle…nessuno mai uno che se smarca…palla sempre all’indietro in attesa che l’avversario è sempre piazzato soprattutto a difesaPolitano che se ostina a salta’ l’uomo ma non è Krava….

Mancini …ma ancora stai lì???

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Ieri ho sentito un'analisi che condivido. Si parlava di un ego smisurato di Mancini per lanciare, a tutti i costi i calciatori e cercare di inventarsi quello che, al momento, non ci sta nulla da inventare. Parto da un presupposto: Retegui per me ha fatto bene a convocarlo perchè davanti siamo praticamente nulli e da diversi anni. Negli ultimi anni ci siamo 'sorretti' su Belotti ed Immobile che hanno fatto molto bene in Serie A ma non sono riusciti a dare quanto auspicato alla nazionale, soprattutto Belotti.

Però a me non sta bene pensare ad altri oriundi. In difesa, come veniva sottolineato, ci sono Casale e Romagnoli. La Lazio ha la seconda miglior difesa del campionato. Senza dimenticare Zaccagni a centrocampo che non lo prende in considerazione. A centrocampo oltre a Barella, Verratti e Jorginho (famo basta) potresti contare su Tonali, Locatelli (che non ha convocato) lo stesso Pessina che ha fatto invece benissimo ad inserire. Poi ci sono i vari Pellegrini (soprattutto), Cristante ed inizierei a pensare seriamente ai giovani della Juve come Miretti e Fagioli. 

Non saremo uno squadrone però non ce sta niente da inventasse. Anche Grifo e Gnonto con tutto il rispetto no grazie. Su Politano puoi puntarci ma relativamente a me non fa impazzire. Sperando tantissimo che Chiesa riesca a giocare con continuità. Su Zaniolo e quella capoccia invece non ci punterei.

Detto ciò senza inventasse niente tornare al 4-3-3 facendo giocare semplicemente i più bravi che abbiamo

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Ma che vogliamo criticare, se le più importanti squadre italiche strabordano di stranieri, se i ragazzi italiani o marciscono all'ombra di stranieri di cui si potrebbe fare a meno (per giunta pagati manco fossero la reliquia di S. Gennaro) o marciscono all'estero senza manco giocare , se uno che milita nella 5 divisione inglese (l'eccellenza italiana) fa un figurone in campo e se le nostre formazioni giovanili anch'esse sono piene di stranieri, ma soprattutto se accampa diritti di giocare in nazionale un bottiglione vuoto come Petagna........ma de che cazzo volemo parlà........ma sti cazzo de giornalari italici......se invece de osannà questo o quel carneade stessero più zitti e parlassero solo a commento di azioni e di contropiedi.....ehmmm pardon.......mo se dice...ripartenze, allora forse sto pallone italico se risolleverebbe.

Modificato da torquemada

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34 minuti fa, torquemada ha scritto:

Ma che vogliamo criticare, se le più importanti squadre italiche strabordano di stranieri, se i ragazzi italiani o marciscono all'ombra di stranieri di cui si potrebbe fare a meno (per giunta pagati manco fossero la reliquia di S. Gennaro) o marciscono all'estero senza manco giocare , se uno che milita nella 5 divisione inglese (l'eccellenza italiana) fa un figurone in campo e se le nostre formazioni giovanili anch'esse sono piene di stranieri, ma soprattutto se accampa diritti di giocare in nazionale un bottiglione vuoto come Petagna........ma de che cazzo volemo parlà........ma sti cazzo de giornalari italici......se invece de osannà questo o quel carneade stessero più zitti e parlassero solo a commento di azioni e di contropiedi.....ehmmm pardon.......mo se dice...ripartenze, allora forse sto pallone italico se risolleverebbe.

Questo è un altro discorso. Fosse per me torneri con due stranieri, le partite tutte alle 14.30 alla domenica. 

Non so se il tuo commento era rivolto al mio post ma dato che condivido il tuo ragionamento per me è un qualcosa in più quello che scrivi.

Quindi: partendo dal presupposto di quello che scrivi che è sacrosanto, dal mio punto di vista per il materiale che hai a disposizione, secondo me è quello che ho scritto sopra ;) 

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Il paradosso è che prima la nazionale Italiana era un punto di arrivo per la carriera di un calciatore,e giustamente.

Ora è diventata nient'altro che una vetrina per presunti talenti,nella speranza che vengano tesserati da un big

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io il discorso sui troppi stranieri non l'ho mai condiviso , il campionato è pieno di stranieri dal 1996 eppure fino a non molti anni fa avevamo una nazionale forte . Inoltre tutti i top club sono pieni di stranieri , dal primo all'ultimo .. ma è logico , una nazionale e composta da 20 calciatori forti ( si presume ), se hai 4/5 squadre forti ne possono avere 4 a testa quando va bene .. è matematica . Poi posso capire che a parita di valore non dovrebbe essere conveniente per una società tesserare uno straniero rispetto ad  un italiano, ma questo è un discorso complesso. 

Senza considerare poi gli esempi di nazionali fortissime , tipo la Francia , il Brasile o l'Argentina dove nel campionato nazionale ci giocano si e no 5 giocatori della rosa.

 

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10 ore fa, Scoppea ha scritto:

Questo è un altro discorso. Fosse per me torneri con due stranieri, le partite tutte alle 14.30 alla domenica. 

Non so se il tuo commento era rivolto al mio post ma dato che condivido il tuo ragionamento per me è un qualcosa in più quello che scrivi.

Quindi: partendo dal presupposto di quello che scrivi che è sacrosanto, dal mio punto di vista per il materiale che hai a disposizione, secondo me è quello che ho scritto sopra ;) 

No non era rivolto a te era un discorso in generale

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9 ore fa, lustronculino ha scritto:

io il discorso sui troppi stranieri non l'ho mai condiviso , il campionato è pieno di stranieri dal 1996 eppure fino a non molti anni fa avevamo una nazionale forte . Inoltre tutti i top club sono pieni di stranieri , dal primo all'ultimo .. ma è logico , una nazionale e composta da 20 calciatori forti ( si presume ), se hai 4/5 squadre forti ne possono avere 4 a testa quando va bene .. è matematica . Poi posso capire che a parita di valore non dovrebbe essere conveniente per una società tesserare uno straniero rispetto ad  un italiano, ma questo è un discorso complesso. 

Senza considerare poi gli esempi di nazionali fortissime , tipo la Francia , il Brasile o l'Argentina dove nel campionato nazionale ci giocano si e no 5 giocatori della rosa.

 

attenzione, un conto è che nella rosa 4 o 5 giocatori giocano in patria un altro è che non giocano ne in Itala ne all'estero.

Tu limita al massimo a 3 il numero degli stranieri in campo ed a 6 quelli in rosa con al massimo 25 giocatori in rosa e vedrai (secondo me ovvio) che i club sceglieranno con cura quali stranieri prendere e dall'altro si aprirebbe spazi per gli italiani compresi gli Gnonto di turno che è un italiano.....per me.

Oggi abbiamo ruoli in cui non abbiamo un giocatore valido da usare e ruoli in cui magari ne abbiamo due....scarsi.....e questo è dovuto  solo al numero degli stranieri che giocano....è matematico......

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9 ore fa, lustronculino ha scritto:

io il discorso sui troppi stranieri non l'ho mai condiviso , il campionato è pieno di stranieri dal 1996 eppure fino a non molti anni fa avevamo una nazionale forte . Inoltre tutti i top club sono pieni di stranieri , dal primo all'ultimo .. ma è logico , una nazionale e composta da 20 calciatori forti ( si presume ), se hai 4/5 squadre forti ne possono avere 4 a testa quando va bene .. è matematica . Poi posso capire che a parita di valore non dovrebbe essere conveniente per una società tesserare uno straniero rispetto ad  un italiano, ma questo è un discorso complesso. 

Senza considerare poi gli esempi di nazionali fortissime , tipo la Francia , il Brasile o l'Argentina dove nel campionato nazionale ci giocano si e no 5 giocatori della rosa.

 

La differenza è che i nostri hanno poco mercato all'estero, e quando vanno giocano poco e niente. Francesi brasiliani e argentini invece sono più o meno titolari ovunque. 

Quindi Mancini pesca praticamente solo nel nostro campionato con qualche eccezione (molte più dei suoi predecessori). 

Addirittura a fine anni 90 se uno andava a giocare all'estero poteva dire addio alla nazionale.

In ogni caso l'ultima nostra nazionale forte forte (2006) era composta di tanti giocatori trentenni formatisi a cavallo della metà degli anni 90, più o meno quando ci fu la sentenza Bosman quando le big italiane avevo un'ossatura Italiana. 

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1 ora fa, adriatico ha scritto:

La differenza è che i nostri hanno poco mercato all'estero, e quando vanno giocano poco e niente. Francesi brasiliani e argentini invece sono più o meno titolari ovunque. 

Quindi Mancini pesca praticamente solo nel nostro campionato con qualche eccezione (molte più dei suoi predecessori). 

Addirittura a fine anni 90 se uno andava a giocare all'estero poteva dire addio alla nazionale.

In ogni caso l'ultima nostra nazionale forte forte (2006) era composta di tanti giocatori trentenni formatisi a cavallo della metà degli anni 90, più o meno quando ci fu la sentenza Bosman quando le big italiane avevo un'ossatura Italiana. 

che palle con sto vintage... viviamo il nostro tempo per favore :D

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2 ore fa, adriatico ha scritto:

La differenza è che i nostri hanno poco mercato all'estero, e quando vanno giocano poco e niente. Francesi brasiliani e argentini invece sono più o meno titolari ovunque. 

Quindi Mancini pesca praticamente solo nel nostro campionato con qualche eccezione (molte più dei suoi predecessori). 

Addirittura a fine anni 90 se uno andava a giocare all'estero poteva dire addio alla nazionale.

In ogni caso l'ultima nostra nazionale forte forte (2006) era composta di tanti giocatori trentenni formatisi a cavallo della metà degli anni 90, più o meno quando ci fu la sentenza Bosman quando le big italiane avevo un'ossatura Italiana. 

Convieni con me che il problema è la qualità … noi un Vinicius che a 19 anni gioca titolare nel Real non lo abbiamo 

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52 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Convieni con me che il problema è la qualità … noi un Vinicius che a 19 anni gioca titolare nel Real non lo abbiamo 

Certo

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Se sei forte emergi in Italia, Argentina, Marocco o Corea del sud. Il problema non è quanti stranieri hai in campo o in rosa il problema è alla radice, scuole calcio, settore giovanile e osservatori è tutto lì, se non insegni calcio non puoi imparare il calcio molto semplice, i predestinati sono pochi... 

 

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Oggi si punta molto sulla fisicità che è importante perché il calcio è cambiato, poi vedi gente che fa gli "stop a inseguire" oppure calciatori che non conoscono le basi e il regolamento, nel 2023 vedo ancora commettere controfalli da categoria dei pulcini.

 

 

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8 ore fa, CAPPUCCINO KID ha scritto:

Se sei forte emergi in Italia, Argentina, Marocco o Corea del sud. Il problema non è quanti stranieri hai in campo o in rosa il problema è alla radice, scuole calcio, settore giovanile e osservatori è tutto lì, se non insegni calcio non puoi imparare il calcio molto semplice, i predestinati sono pochi... 

 

 

8 ore fa, CAPPUCCINO KID ha scritto:

Oggi si punta molto sulla fisicità che è importante perché il calcio è cambiato, poi vedi gente che fa gli "stop a inseguire" oppure calciatori che non conoscono le basi e il regolamento, nel 2023 vedo ancora commettere controfalli da categoria dei pulcini.

 

 

In Italia ci sono 1,4 milioni di tesserati FIGC di cui 833000 dei settori giovanili......per come la vedo io, anche se non insegni niente almeno undici giocatori (uno per ruolo) VALIDI escono fuori ogni anno, senza annà a cercà giù la gaenna......certo se importi gente cone Deketelare.....che da noi ce ne stanno mille........è ovvio che devi annà a smisticà li la rumenta........ma questa è solo la mia opinione

Modificato da torquemada

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Il 28/3/2023 Alle 06:55, adriatico ha scritto:

La differenza è che i nostri hanno poco mercato all'estero, e quando vanno giocano poco e niente. Francesi brasiliani e argentini invece sono più o meno titolari ovunque. 

Quindi Mancini pesca praticamente solo nel nostro campionato con qualche eccezione (molte più dei suoi predecessori). 

Addirittura a fine anni 90 se uno andava a giocare all'estero poteva dire addio alla nazionale.

In ogni caso l'ultima nostra nazionale forte forte (2006) era composta di tanti giocatori trentenni formatisi a cavallo della metà degli anni 90, più o meno quando ci fu la sentenza Bosman quando le big italiane avevo un'ossatura Italiana. 

La questione è tutta qui.

I giocatori non si formano solo nel settore giovanile ma anche quando cominciano a giocare con i grandi.

Purtroppo il livello del nostro campionato è scadente e se non te ne vai non cresci, mettici che i nostri giocatori non hanno mercato per via dei costi e il danno è fatto.

C'è poco da fare, se in allenamento ti trovi a giocare contro inzaghi, sheva, Kaka oppure contro rebic giroud (vecchio) Ibra (vecchissimo) non è lo stesso. Se in campionato giochi contro zidane, crespo, Batistuta oppure contro Fagioli, Zaccagni o Belotti non è uguale...

 

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9 ore fa, polentaccio ha scritto:

La questione è tutta qui.

I giocatori non si formano solo nel settore giovanile ma anche quando cominciano a giocare con i grandi.

Purtroppo il livello del nostro campionato è scadente e se non te ne vai non cresci, mettici che i nostri giocatori non hanno mercato per via dei costi e il danno è fatto.

C'è poco da fare, se in allenamento ti trovi a giocare contro inzaghi, sheva, Kaka oppure contro rebic giroud (vecchio) Ibra (vecchissimo) non è lo stesso. Se in campionato giochi contro zidane, crespo, Batistuta oppure contro Fagioli, Zaccagni o Belotti non è uguale...

 

Se il nostro calcio si è impoverito, se non c'è più qualità e contemporaneamente ha le squadre indebitate fino al collo è cosa che non sta in piedi a monte.....è chiaro ed evidente che se porti in italia Gullit, Van Basten, Rijkaard  e vinci tutti gli altri ti seguono, arrivano campioni, e tutti crescono...meno quelli che potrebbero giocare nei loro ruoli......il contraltare è che te indebiti.....piano piano i soldi finiscono (nonostante pay tv e prezzi alle stelle) le società se non falliscono ottengono "grazia" dallo stato che gli permette di spalmare i debiti su decenni (vallo a fa tu...ma non tu.... 😄) e difatti Berlusconi se stufa de ripianà li debiti, quegli altri non falliscono grazie a plusvalenze fittizie, arrivano giocatori scarsi o a fine carriera pompati da giornalari che probabilmente pijano la decima e che, non paghi, pompano giocatori Italiani o mezzi sangue, come se fossero Pelè o Maradona o Best.

 

Col risultato che le società strapagano umili pistamintucce e il calcio italico vive di miracoli come nel 2006 e all'auropeo, e se stiamo fuori da 2 mondiali ed andremo per il prossimo europeo da spettatori.....vacci a giocare tu ( il tu è come quello di prima 😄  ) contro la Macedonia del Nord a Settembre,......che è Mancini l'unico responsabile ? e deve fare il capro espiatorio ??

 

Come ripeto la situazione di oggi è figlia di trent'anni di vita da cicale del calcio e comunque dai settori giovanili con 830000 tesserati giovani, i talenti (talento......l'unica cosa che non si può insegnare) ci stanno....è matematico.

 

Per concludere, oggi ascoltavo le invettive contro Mancini, dei pistamintuccia della carta stampata, per non aver convocato Zaccagni......perché co Zaccagni bla bla bla.....ma chi è Zaccagni  ?! che ha mai fatto o vinto in carriera per essere osannato come il demiurgo che riporta l'ordine nel caos primordiale......ecco....tanto per di.

Modificato da torquemada

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4 minuti fa, torquemada ha scritto:

Se il nostro calcio si è impoverito, se non c'è più qualità e contemporaneamente ha le squadre indebitate fino al collo è cosa che non sta in piedi a monte.....è chiaro ed evidente che se porti in italia Gullit, Van Basten, Rijkaard  e vinci tutti gli altri ti seguono, arrivano campioni, e tutti crescono...meno quelli che potrebbero giocare nei loro ruoli......il contraltare è che te indebiti.....piano piano i soldi finiscono (nonostante pay tv e prezzi alle stelle) le società se non falliscono ottengono "grazia" dallo stato che gli permette di spalmare i debiti su decenni (vallo a fa tu...ma non tu.... 😄) e difatti Berlusconi se stufa de ripianà li debiti, quegli altri non falliscono grazie a plusvalenze fittizie, arrivano giocatori scarsi o a fine carriera pompati da giornalari che probabilmente pijano la decima e che, non paghi, pompano giocatori Italiani o mezzi sangue, come se fossero Pelè o Maradona o Best.

 

Col risultato che le società strapagano umili pistamintucce e il calcio italico vive di miracoli come nel 2006 e all'auropeo, e se stiamo fuori da 2 mondiali ed andremo per il prossimo europeo da spettatori.....vacci a giocare tu ( il tu è come quello di prima 😄  ) contro la Macedonia del Nord a Settembre,......che è Mancini l'unico responsabile ? e deve fare il capro espiatorio ??

 

Come ripeto la situazione di oggi è figlia di trent'anni di vita da cicale del calcio e comunque dai settori giovanili con 830000 tesserati giovani, i talenti (talento......l'unica cosa che non si può insegnare) ci stanno....è matematico.

secondo hai saltato un punto fondamentale , nei 25/30 anni in cui il campionato italiano ha magnato sulla capoccia a tutti ,tutto quello che gli ha girato intorno ( dalla politica ai presidenti ) non hanno fatto altro che spolpare , spolpare fino all'osso senza investirci nulla. Mentre i nostri si grogiuolavano sugli allori  chi ci stava dietro si è attrezzato .. e de che tinta !! Ve la ricordate la premier o la bundesliga inizio anni 90 ... gli stadi facevano schifo , il calcio espresso era peggio degli stadi , pero loro hanno investito , sui giovani la germania , in inghilterra hanno creato la Premier , ed oggi si godono i risultati.

Tutta europa ha rifatto gli stadi , anche la polonia !! Qui si voleva rifare lo stadio di Firenze con i soldi del pnnr ... il pnrr !!! è facile intuire perche la serie a ha fatto la fine che ha fatto 

Considerando poi che gente come Lotito è ancora presidente di una squadra e senatore la discesa non è affatto finita

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3 ore fa, torquemada ha scritto:

Se il nostro calcio si è impoverito, se non c'è più qualità e contemporaneamente ha le squadre indebitate fino al collo è cosa che non sta in piedi a monte.....è chiaro ed evidente che se porti in italia Gullit, Van Basten, Rijkaard  e vinci tutti gli altri ti seguono, arrivano campioni, e tutti crescono...meno quelli che potrebbero giocare nei loro ruoli......il contraltare è che te indebiti.....piano piano i soldi finiscono (nonostante pay tv e prezzi alle stelle) le società se non falliscono ottengono "grazia" dallo stato che gli permette di spalmare i debiti su decenni (vallo a fa tu...ma non tu.... 😄) e difatti Berlusconi se stufa de ripianà li debiti, quegli altri non falliscono grazie a plusvalenze fittizie, arrivano giocatori scarsi o a fine carriera pompati da giornalari che probabilmente pijano la decima e che, non paghi, pompano giocatori Italiani o mezzi sangue, come se fossero Pelè o Maradona o Best.

 

Col risultato che le società strapagano umili pistamintucce e il calcio italico vive di miracoli come nel 2006 e all'auropeo, e se stiamo fuori da 2 mondiali ed andremo per il prossimo europeo da spettatori.....vacci a giocare tu ( il tu è come quello di prima 😄  ) contro la Macedonia del Nord a Settembre,......che è Mancini l'unico responsabile ? e deve fare il capro espiatorio ??

 

Come ripeto la situazione di oggi è figlia di trent'anni di vita da cicale del calcio e comunque dai settori giovanili con 830000 tesserati giovani, i talenti (talento......l'unica cosa che non si può insegnare) ci stanno....è matematico.

 

Per concludere, oggi ascoltavo le invettive contro Mancini, dei pistamintuccia della carta stampata, per non aver convocato Zaccagni......perché co Zaccagni bla bla bla.....ma chi è Zaccagni  ?! che ha mai fatto o vinto in carriera per essere osannato come il demiurgo che riporta l'ordine nel caos primordiale......ecco....tanto per di.

Io mi limitavo a dire la mia sul perchè la nazionale è obiettivamente scarsa, sul perchè il mondo del calcio sta andando a rotoli si possono scrivere libri.

Direi che, come spesso succede negli ultimi anni in Italia, nel calcio abbiamo avuto la peggior classe dirigente del mondo, peggio che da noi solo l'Uganda avrebbe detto qualcun altro.

Il Calcio, come tutte le industrie, deve essere guidato da gente competente che faccia gli interessi del calcio e non delle singole squadre di calcio. Provate a far mente locale su chi sono i presidenti delle squadre e su quali personaggi girano in questo mondo da decenni. Tra fratelli stupidi e squali di ogni genere una tragedia.

Tutt'ora, chi prende decisioni nel calcio (che bisogna ricordare è una delle principali industrie del paese) è Lotito...

 

Comunque tornando al povero Mancini, basta 4-3-3. Per farlo servono o giocatori forti che non hai o Zeman.

Partire dai punti di forza, secondo me abbiamo 4/5 centrocampisti di buon livello e bisogna fare in modo di sfruttarli.

3-6-1 di Mazzoniana memoria con uno tra Verratti e jorginho, tonali e barella mezz'ali, due esterni a piacere e Pellegrini dietro a Petagna.

Gioca chi corre e mena, costringemo gli altri a fa a pallonate e poi vedemo...

 

 

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11 ore fa, lustronculino ha scritto:

secondo hai saltato un punto fondamentale , nei 25/30 anni in cui il campionato italiano ha magnato sulla capoccia a tutti ,tutto quello che gli ha girato intorno ( dalla politica ai presidenti ) non hanno fatto altro che spolpare , spolpare fino all'osso senza investirci nulla. Mentre i nostri si grogiuolavano sugli allori  chi ci stava dietro si è attrezzato .. e de che tinta !! Ve la ricordate la premier o la bundesliga inizio anni 90 ... gli stadi facevano schifo , il calcio espresso era peggio degli stadi , pero loro hanno investito , sui giovani la germania , in inghilterra hanno creato la Premier , ed oggi si godono i risultati.

Tutta europa ha rifatto gli stadi , anche la polonia !! Qui si voleva rifare lo stadio di Firenze con i soldi del pnnr ... il pnrr !!! è facile intuire perche la serie a ha fatto la fine che ha fatto 

Considerando poi che gente come Lotito è ancora presidente di una squadra e senatore la discesa non è affatto finita

Per favore non diciamo che con gli stadi di proprietà si risolve il problema, perché non è  così, per come la vedo io questa è solo una storiella data in pasto a chi ci vuole credere.

Tanto la gente oramai spremuta come un limone, e deve scegliere se spendere per mangiare o spendere per una cosa di cui si può fare a meno......tranquillamente.

 

Sono d'accordo con polentaccio, oggi ci sono tutti tagliagole al timone del mondo pallonaro, ma noi je stamo annanno dietro.....e questo va detto ed ammesso, paghiamo biglietti per me cari, paghiamo pay tv, pendiamo dalle labbra di questo o quello scribacchino ( vedere anche i commenti e le dotte analisi che vengono scritte qui su questo forum, figlie dei giornalari ) in sostanza si blatera che questo non va, che quello non è....ma poi....tutti dietro i pifferai.

 

In ultimo a tutti sti signori che scrivono o fanno trasmissioni, e che per andare allo stadio non pagano il biglietto e che dicono....anzi esortano.....ad andare allo stadio e fustigano chi non ci va......vorrei dire.....invece di entrare gratis e fare la paternale o filippica agli altri....pagate l'ingresso......e prima, molto prima, mettetevi nelle scarpe degli altri prima di pontificare.

 

Modificato da torquemada

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27 minuti fa, torquemada ha scritto:

Per favore non diciamo che con gli stadi di proprietà si risolve il problema, perché non è  così, per come la vedo io questa è solo una storiella data in pasto a chi ci vuole credere.

Tanto la gente oramai spremuta come un limone, e deve scegliere se spendere per mangiare o spendere per una cosa di cui si può fare a meno......tranquillamente.

 

Sono d'accordo con polentaccio, oggi ci sono tutti tagliagole al timone del mondo pallonaro, ma noi je stamo annanno dietro.....e questo va detto ed ammesso, paghiamo biglietti per me cari, paghiamo pay tv, pendiamo dalle labbra di questo o quello scribacchino ( vedere anche i commenti e le dotte analisi che vengono scritte qui su questo forum, figlie dei giornalari ) in sostanza si blatera che questo non va, che quello non è....ma poi....tutti dietro i pifferai.

 

In ultimo a tutti sti signori che scrivono o fanno trasmissioni, e che per andare allo stadio non pagano il biglietto e che dicono....anzi esortano.....ad andare allo stadio e fustigano chi non ci va......vorrei dire.....invece di entrare gratis e fare la paternale o filippica agli altri....pagate l'ingresso......e prima, molto prima, mettetevi nelle scarpe degli altri prima di pontificare.

 

Lo stadio di proprietà non è una soluzione ma un “ingrediente” per vendere il prodotto serie A all’estero e dargli un certo format ( museo, negozio ecc.).

La differenza la vedi se per esempio vai al Ferraris di Genova e allo stadio Emirates dell’Arsenal. Il primo sembra un sopralluogo per lo stato avanzamento lavori… Idem lo Juventus Stadium.

E’ un’altra roba.

Stadi più piccoli, di proprietà .

All’Olimpico con la pista in mezzo non vedi niente. A S.Siro non sono mai stato ma dubito che se stai al terzo anello distingui alcuni giocatori…

 

Poi è chiaro: la spinta di certi presidenti è più che altro riferita a intrugli immobiliari: magicamente appaiono cubature strane… 😉

 

Sul prezzo del biglietto il discorso è sempre il solito: se i prezzi sono alti ma lo stadio lo riempi ( Olimpico, S.Siro ecc. ) perché li dovrei abbassare?

Il problema semmai se lo deve porre il consumatore ( quale tifoso?) che magari non spende per la formazione della prole ( o la sua) per andare a vedere una partita. 
Questione di priorità 😂😂

 

 


 

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7 ore fa, torquemada ha scritto:

Per favore non diciamo che con gli stadi di proprietà si risolve il problema, perché non è  così, per come la vedo io questa è solo una storiella data in pasto a chi ci vuole credere.

Tanto la gente oramai spremuta come un limone, e deve scegliere se spendere per mangiare o spendere per una cosa di cui si può fare a meno......tranquillamente.

 

Sono d'accordo con polentaccio, oggi ci sono tutti tagliagole al timone del mondo pallonaro, ma noi je stamo annanno dietro.....e questo va detto ed ammesso, paghiamo biglietti per me cari, paghiamo pay tv, pendiamo dalle labbra di questo o quello scribacchino ( vedere anche i commenti e le dotte analisi che vengono scritte qui su questo forum, figlie dei giornalari ) in sostanza si blatera che questo non va, che quello non è....ma poi....tutti dietro i pifferai.

 

In ultimo a tutti sti signori che scrivono o fanno trasmissioni, e che per andare allo stadio non pagano il biglietto e che dicono....anzi esortano.....ad andare allo stadio e fustigano chi non ci va......vorrei dire.....invece di entrare gratis e fare la paternale o filippica agli altri....pagate l'ingresso......e prima, molto prima, mettetevi nelle scarpe degli altri prima di pontificare.

 

io non ho scritto che è la soluzione del problema .. come dice giustamente Fogueres è un ingrediente per , a mio avviso importante.

Per come la vedo io una societa non puo partecipare ad un campionato professionistico se ha un suo stadio , ma suo suo non in convenzione .. figurati.

 

Senza considerare che questo è uno dei principali motivi per cui da Italia 90 non ospitiamo un cazzo ... 

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3 ore fa, lustronculino ha scritto:

io non ho scritto che è la soluzione del problema .. come dice giustamente Fogueres è un ingrediente per , a mio avviso importante.

Per come la vedo io una societa non puo partecipare ad un campionato professionistico se ha un suo stadio , ma suo suo non in convenzione .. figurati.

 

Senza considerare che questo è uno dei principali motivi per cui da Italia 90 non ospitiamo un cazzo ... 

Esatto. In tutti i campionati “importanti” non solo di calcio ma anche di altri sport “ricchi” rappresenta un aspetto importante ( anche  di identità se vogliamo fare i pignoli).

Un motivo ci sarà…

 

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4 minuti fa, fogueres ha scritto:

Esatto. In tutti i campionati “importanti” non solo di calcio ma anche di altri sport “ricchi” rappresenta un aspetto importante ( anche  di identità se vogliamo fare i pignoli).

Un motivo ci sarà…

 

oltre che identitario aumenta esponenzialmente il valore della società , la stessa lo puo sfruttare economicamente per l'extra calcio . Ricordo che il Barca con il tour degli U2 di qualche anno fa incasso una cifra tipo 12 milioni + il manto nuovo 

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42 minuti fa, fogueres ha scritto:

Esatto. In tutti i campionati “importanti” non solo di calcio ma anche di altri sport “ricchi” rappresenta un aspetto importante ( anche  di identità se vogliamo fare i pignoli).

Un motivo ci sarà…

 

 

34 minuti fa, lustronculino ha scritto:

oltre che identitario aumenta esponenzialmente il valore della società , la stessa lo puo sfruttare economicamente per l'extra calcio . Ricordo che il Barca con il tour degli U2 di qualche anno fa incasso una cifra tipo 12 milioni + il manto nuovo 

Benissimo....serve uno stadio per sentire l'identità ?.......dunque stadi di proprietà e piccoli...purchè se li paghino....bene la stima per la costruzione del nuovo stadio a Milano è di 1,4 miliardi di € ed è solo la stima a d oggi......voi dite che li sborseranno totalmente Milan ed Inter ? accollandosi un debito secco di 750 milioni di € quando hanno già un debito importante sul groppone ?

 

Io non ci credo e andrà a finire che pagherà la collettività....e così a Roma....a Firenze ( tu pensa vojono li sordi del PNRR) e via dicendo....a me me po sta pure bene.....per quello che conta il calcio nella mia vita la gente se po anche scannà per pagà l'abbonamento, la pay tv, il merchandising......basta che non pago io per spese che considero non necessarie alla collettività....e anche a Terni...se boccione se lu paga bene...compra la terra fa le strutture....ma lo deve fare lui......che i soldi il comune tra buche e scuole fatiscenti ad esempio ce ne ha di posti dove DEVE spenderli....non li deve spenne pe fa contenti  "4 gatti al supermercato"

Modificato da torquemada

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