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Lu fallacciano

AIUTIAMO ROBERTO MANCINI

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Il 26/3/2022 Alle 16:49, chetestraceki ha scritto:

Faranno come in politica le mitologiche riforme, che in Italia sono tipo i mostri a tre teste o il Minotauro non so 😂

Saranno tipo

1) La cabina di regia

2) Una commissione d’inchiesta 

3) Un commissario straordinario

4) Un comitato di esperti

5) Nuove tasse

etc. Etc.

 

😂😂😂😂😂

Le consulenze? Do le metti beh. :lol: 

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"Italia ancora fuori dal Mondiale? La spiegazione è molto semplice. Continuo a dire da molto tempo che stiamo copiando il calcio di Guardiola di 15 anni fa: passaggini laterali, a ogni contrasto ci si butta per terra e anche una squadra mediocre come la Macedonia ci è stata superiore a livello fisico e di determinazione. 
Finché non si capirà che il modello da copiare è quello di Klopp, quindi il modello tedesco, non se ne verrà fuori. Il calcio alla spagnola non ci riuscirà mai di farlo completamente. Serve gioco in verticale, in profondità. L'unica che in Italia ha fatto questo è l'Atalanta, e infatti è andata avanti in Europa.

Poi ci sono tante altre cose: i settori giovanili, i troppi stranieri ecc... Ma il vero problema resta quello tattico. Possibile che ogni calciatore che viene in Italia faccia sfracelli, mentre prima erano solo buoni giocatori? 
Mi riferisco ai vari Abraham, Lukaku, Osimhen... Poniamoci queste domande. Siamo tutti coinvolti, anche io non mi tiro fuori. 
Gli arbitri? Fischiano tutto, non ci sono più contrasti. E in Europa poi ti trovi davanti squadre con un altro ritmo.
Vedo già degli allenatori che stanno cambiando filosofia, e guardo ad esempio a Italiano e Blessin. 
Ma si cambia solo se tutti ci diamo una mano: dagli arbitri ai giocatori, dai tecnici ai settori giovanili. 

L'altra sera si è notata una mancanza di freschezza atletica. L'unico appunto che faccio a questa Nazionale è che, dopo l'Europeo, non ho visto la stessa determinazione e la stessa umiltà che in precedenza avevo notato. Ci siamo dimenticati delle qualità che ci avevano portato sul tetto d'Europa. 
Poi la verità è che siamo stati eliminati per due rigori sbagliati. Ora è troppo facile fare processi, bisognava dirlo prima".

[Fabio Capello]

Fonte: SkySport

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5 ore fa, fogueres ha scritto:

"Italia ancora fuori dal Mondiale? La spiegazione è molto semplice. Continuo a dire da molto tempo che stiamo copiando il calcio di Guardiola di 15 anni fa: passaggini laterali, a ogni contrasto ci si butta per terra e anche una squadra mediocre come la Macedonia ci è stata superiore a livello fisico e di determinazione. 
Finché non si capirà che il modello da copiare è quello di Klopp, quindi il modello tedesco, non se ne verrà fuori. Il calcio alla spagnola non ci riuscirà mai di farlo completamente. Serve gioco in verticale, in profondità. L'unica che in Italia ha fatto questo è l'Atalanta, e infatti è andata avanti in Europa.

Poi ci sono tante altre cose: i settori giovanili, i troppi stranieri ecc... Ma il vero problema resta quello tattico. Possibile che ogni calciatore che viene in Italia faccia sfracelli, mentre prima erano solo buoni giocatori? 
Mi riferisco ai vari Abraham, Lukaku, Osimhen... Poniamoci queste domande. Siamo tutti coinvolti, anche io non mi tiro fuori. 
Gli arbitri? Fischiano tutto, non ci sono più contrasti. E in Europa poi ti trovi davanti squadre con un altro ritmo.
Vedo già degli allenatori che stanno cambiando filosofia, e guardo ad esempio a Italiano e Blessin. 
Ma si cambia solo se tutti ci diamo una mano: dagli arbitri ai giocatori, dai tecnici ai settori giovanili. 

L'altra sera si è notata una mancanza di freschezza atletica. L'unico appunto che faccio a questa Nazionale è che, dopo l'Europeo, non ho visto la stessa determinazione e la stessa umiltà che in precedenza avevo notato. Ci siamo dimenticati delle qualità che ci avevano portato sul tetto d'Europa. 
Poi la verità è che siamo stati eliminati per due rigori sbagliati. Ora è troppo facile fare processi, bisognava dirlo prima".

[Fabio Capello]

Fonte: SkySport

Aggiungerei Higuain, Tevez, Ibrahimovic e via così.. 

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8 ore fa, fogueres ha scritto:

"Italia ancora fuori dal Mondiale? La spiegazione è molto semplice. Continuo a dire da molto tempo che stiamo copiando il calcio di Guardiola di 15 anni fa: passaggini laterali, a ogni contrasto ci si butta per terra e anche una squadra mediocre come la Macedonia ci è stata superiore a livello fisico e di determinazione. 
Finché non si capirà che il modello da copiare è quello di Klopp, quindi il modello tedesco, non se ne verrà fuori. Il calcio alla spagnola non ci riuscirà mai di farlo completamente. Serve gioco in verticale, in profondità. L'unica che in Italia ha fatto questo è l'Atalanta, e infatti è andata avanti in Europa.

Poi ci sono tante altre cose: i settori giovanili, i troppi stranieri ecc... Ma il vero problema resta quello tattico. Possibile che ogni calciatore che viene in Italia faccia sfracelli, mentre prima erano solo buoni giocatori? 
Mi riferisco ai vari Abraham, Lukaku, Osimhen... Poniamoci queste domande. Siamo tutti coinvolti, anche io non mi tiro fuori. 
Gli arbitri? Fischiano tutto, non ci sono più contrasti. E in Europa poi ti trovi davanti squadre con un altro ritmo.
Vedo già degli allenatori che stanno cambiando filosofia, e guardo ad esempio a Italiano e Blessin. 
Ma si cambia solo se tutti ci diamo una mano: dagli arbitri ai giocatori, dai tecnici ai settori giovanili. 

L'altra sera si è notata una mancanza di freschezza atletica. L'unico appunto che faccio a questa Nazionale è che, dopo l'Europeo, non ho visto la stessa determinazione e la stessa umiltà che in precedenza avevo notato. Ci siamo dimenticati delle qualità che ci avevano portato sul tetto d'Europa. 
Poi la verità è che siamo stati eliminati per due rigori sbagliati. Ora è troppo facile fare processi, bisognava dirlo prima".

[Fabio Capello]

Fonte: SkySport

Per quanto riguarda di non copiare il modello spagnolo non la vedo così semplice,negli anni in cui la Spagna vinceva tutto abbiamo deciso di fare come loro,senza però  gli Iniesta,abbiamo riformato i settori giovanili,oggi fino a 8 anni i bambini giocano a 5,poi giocano a 7 fino a 11 anni,fino ai 14 giocano a 9,poi passano a 11,si guarda e' vero molto di più a tecnica e intensità,ma i Totti che a 17 anni giocano in prima squadra,oggi sono praticamente solo 2 anni che giocano a 11,dicono che così abbiamo tirato fuori i Barella i Raspadori e gli Scamacca,ma si dimenticano di dirti che quelli appena citati giocano in Italia,appena mettono la testa fuori dai confini non se li fila più nessuno,un Lukaku in Italia vale 80 milioni all'estero é un panchinaro scarso.sarebbe bello sapere i numeri di quelli che escono dalle primavera,quanti dopo 2 anni finito il giro come under continuano a giocare a pallone nei professionisti.bisogna anche che gli arbitri incominciano a far giocare di più,perché che é fallo quando uno urla o si tuffa é un regolamento tutto Italiano.sarebbe anche ora che i Del Piero o Baggio iniziano a lavorare nel mondo del calcio come allenatori o dirigenti ,che questi devono fare i commentatori tv o gli agricoltori perché su quelle poltrone ci restano fino a morte sopraggiunta i Gravina di turno ti porta solo a questi risultati.come si vede un Maldini al Milan magna su la capoccia a parecchi.

Modificato da mdmterni

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potrà sembrare una cazzata, ma i campetti in cui hanno fatto la gavetta i vari rivera, paolo rossi, baggio, totti, sono spariti... adesso niente spontaneità, un calcio i cui valori sono i soldi, l'ostentazione e le picchie (i calciatori sono diventati praticamente dei rapper), tutti nelle scuole calcio a sentirsi dire cosa devono fare, e come se non bastasse tutti col telefonino che ti difende dalla "noia".

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1 ora fa, BuFERA ha scritto:

potrà sembrare una cazzata, ma i campetti in cui hanno fatto la gavetta i vari rivera, paolo rossi, baggio, totti, sono spariti... adesso niente spontaneità, un calcio i cui valori sono i soldi, l'ostentazione e le picchie (i calciatori sono diventati praticamente dei rapper), tutti nelle scuole calcio a sentirsi dire cosa devono fare, e come se non bastasse tutti col telefonino che ti difende dalla "noia".

Sabato sera ho visto una partita di ragazzini del 2012 e sinceramente il livello mi è sembrato molto più basso rispetto ad anni fa. Mi ricordo che alla loro età io giocavo quasi tutti i giorni sul campetto "scontrandomi" anche con i più grandi e c'era la fila per giocare. Ora quei campi sono sempre vuoti; il COVID ci ha messo la pietra tombale, ma anche prima non era tanto meglio...

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ho appena incontrato un collega macedone nel cucinino della compagnia e gli ho fatto i complimenti... mi ha ringraziato e mi ha detto che la vittoria ha fatto interessare più gente al calcio perché il loro sport nazionale sostanzialmente è la pallacanestro... prego :lol:

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Ribadisco il mio concetto,visti i titoloni usciti sui quotidiani..

Mancini deve andare a casa, ha vinto un europeo(grazie),non è riuscito nell'impresa di qualificare la stessa squadra al mondiale,ma più che questo sono le decisioni discutibili....il doppio rigore fallito da quel somaro(mo ci sta',il gioco delle palle non regge)anche perché con il chelsea li mette dentro tutti(andava cambiato il rigorista)..scelte discutibili nell'ultima gara...

Come puoi ripartire da un ct con queste condizioni...

Se rimane,è perché non vogliono far cadere le grandi teste di cazzo che governano il nostro calcio,le poltrone sono più importanti della rifondazione che il nostro calcio merita...

Vergogna.

Modificato da ternano_84

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20 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Ribadisco il mio concetto,visti i titoloni usciti sui quotidiani..

Mancini deve andare a casa, ha vinto un europeo(grazie),non è riuscito nell'impresa di qualificare la stessa squadra al mondiale,ma più che questo sono le decisioni discutibili....il doppio rigore fallito da quel somaro(mo ci sta',il gioco delle palle non regge)anche perché con il chelsea li mette dentro tutti(andava cambiato il rigorista)..scelte discutibili nell'ultima gara...

Come puoi ripartire da un ct con queste condizioni...

Se rimane,è perché non vogliono far cadere le grandi teste di cazzo che governano il nostro calcio,le poltrone sono più importanti della rifondazione che il nostro calcio merita...

Vergogna.

va detto che il bilancio di mancini in nazionale è il seguente:

 

vittorie: 30

pareggi: 13

sconfitte: 4

 

l'ultima sconfitta, ahimé, fatale... ma prova a sostituire un allenatore che ti ha portato questi risultati.

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1 ora fa, BuFERA ha scritto:

ho appena incontrato un collega macedone nel cucinino della compagnia e gli ho fatto i complimenti... mi ha ringraziato e mi ha detto che la vittoria ha fatto interessare più gente al calcio perché il loro sport nazionale sostanzialmente è la pallacanestro... prego :lol:

Non vincevano niente da Alessandro Magno porca miseria!!! 😂😂😂

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Adesso, fogueres ha scritto:

Non vincevano niente da Alessandro Magno porca miseria!!! 😂😂😂

la cosa che m'ha fatto riflette è che oltre ad avere meno di un trentesimo della popolazione italiana (praticamente gli abitanti di amburgo), il pallone non è manco lo sport nazionale... :ph34r:

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Adesso, BuFERA ha scritto:

va detto che il bilancio di mancini in nazionale è il seguente:

 

vittorie: 30

pareggi: 13

sconfitte: 4

 

l'ultima sconfitta, ahimé, fatale... ma prova a sostituire un allenatore che ti ha portato questi risultati.

Io resto dell’avviso che non era un fenomeno ieri e non è un brocco oggi.

Ha fatto l’errore umano di dare fiducia a alcuni elementi che già all’Europeo erano stati inadeguati oltre alla famosa storia del rigorista.

 

Cambiare tanto per cambiare non so quanto possa essere produttivo.

Anche il furor di popolo a volte magari esagera. Se uno ascolta la pancia allora avrebbe allontanato Lippi e alcuni giocatori della Juventus alla vigilia del 2006.

Ricordo un simpatico articolo di Ziliani che attaccava Lippi, Buffon e Cannavaro.

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12/5/2006 

Paolo Ziliani

Il bullo, il duro e il tontolone

La triade dell'Italia ai mondiali

C’è una canzone dello Zecchino d’Oro che s’intitola “Il lungo, il corto e il pacioccone”. Ebbene, il club Italia sta preparando i bagagli per i Mondiali di Germania intonando in coro “Il bullo, il duro e il tontolone”: canzone ispirata alla figura di quelle tre autentiche colonne della nazionale che rispondono al nome di Buffon (il bullo), Cannavaro (il duro) e Lippi (il tontolone).

 

 

Il bullo. Che qualcosa non quadrasse nella stagione vissuta dal migliore – a detta di tutti – portiere del mondo, lo si era capito da un pezzo. Una ripresa dall’infortunio d’agosto (Trofeo Berlusconi) più difficoltosa del previsto; scintille continue con dirigenti e allenatore; un continuo dentro e fuori – che prosegue - tra campo e infermeria; le voci sempre più insistenti di un possibile trasferimento al Milan caldeggiato, anche, dalla fidanzata Alena Seredova. Il Buffon che avevamo sotto gli occhi non era più il ragazzo sorridente e scanzonato che eravamo abituati a vedere, e nessuno capiva il perché; adesso, qualcosa di più s’intuisce. Il portiere della Juventus e della nazionale serebbe indagato dalla procura di Parma con l’accusa di associazione per delinquere per aver effettuato scommesse senza autorizzazione e controlli (la compagnia: quella di Iuliano, Chimenti, Maresca e un quinto nome ancora top secret per motivi che capiremo presto). Si parla di somme ingenti puntate: e sembra che i giocatori juventini si siano addirittura svenati in occasione di Atalanta-Juventus 2-0 di Coppa Italia (Buffon in panchina, Chimenti in porta). Domanda: fermo restando che la presunzione d’innocenza è fuori discussione e bla e bla, è davvero il caso di andare in Germania col portiere più famoso del mondo schiacciato dal peso di un sospetto così tremendo? 

 

Il duro. E che dire di Fabio Cannavaro, recentemente autocelebratosi su Vanity Fair come nuova icona del firmamento gay? Se ci passate l’espressione, il capitano della nazionale esce da questo finale di stagione con l’immagine rovinata e le ossa (degli avversari) rotte. Le intercettazioni hanno impietosamente fatto luce sulle modalità, perlomeno discutibili, con cui il difensore azzurro fece in modo di passare, due estati fa, dall’Inter alla Juventus. Una commedia napoletana alla Eduardo, sceneggiatura e regia di Luciano Moggi, personaggi in ordine di apparizione: Fabio Cannavaro, il campione conteso; Paco Casal, il cattivo consigliere; Marco Branca, il nemico numero 1; il Brindellone – alias Giacinto Facchetti – il nemico numero 2. Oh mamma mia!, come stava male, e quanti acciacchi aveva, il povero Cannavaro quando giocava (poco e male) nell’Inter! E che miracolo fu la scomparsa di tutti quei guai nel preciso momento in cui Fabio svestì la maglia nerazzurra per indossare quella bianconera: roba che nemmeno l’acqua di Lourdes! E ancora: la gamba rotta a Mudingay al pronti-via di Juventus-Lazio, a centrocampo, con Fabio nemmeno ammonito da Paparesta, senza sentire il bisogno di chiedere scusa se non con 48 ore di ritardo, al telefono, dopo aver letto sui giornali il risentimento dei laziali per la sua indifferenza… Ci chiediamo: è questo l’uomo più indicato per portare al braccio, ai campionati del mondo, la fascia da capitano che fu – tanto per non far nomi – di Facchetti e Dino Zoff? 

 

Il tontolone. E adesso parliamo di lui, Marcello Lippi, l’uomo che assomiglia a Paul Newman ma che a differenza di Paul Newman (la battuta è di Franco Rossi) capisce meno di calcio. La domanda che tutti si pongono è: ci è o ci fa? Più esattamente: cosa si deve pensare di un commissario tecnico che – vedi ultime intercettazioni – prende ordini da Moggi sul far giocare o non far giocare Cannavaro, obbedendo ai desiderata di Big Luciano e telefonandogli, il giorno dopo la partita, per dirgli “Visto come sono stato obbediente?”; cosa si deve pensare di questo signore brizzolato che conferma la sua incondizionata stima ai dirigenti della Juventus che pure, a quel che sembra, avevano messo in piedi la più grande truffa della storia del calcio italiano barando al tavolo di gioco con metodo brevettato, il tutto sotto gli occhi di un allenatore che evidentemente, in panchina, non vedeva e non si accorgeva mai di niente? Perché una cosa è certa: se la Juve di questi ultimi anni ha vinto gli scudetti nei modi che stiamo imparando a scoprire, persino reclutando al servizio della cupola moggiana giovani arbitri disposti a giurare fedeltà alla Causa, reclutamento eseguito in prima persona da De Santis, l’arbitro che dovrebbe rappresentarci ai Mondiali (ci scappa da ridere!), come ha raccontato l’arbitro pentito Danilo Nucini; se la Juve vinceva così, che cosa dobbiamo pensare del suo allenatore che carico di gloria si è poi trasferito, sigari e bagagli, in nazionale? Delle due l’una: o Lippi sapeva, e allora avrebbe dovuto ribellarsi all’indegno stato di cose, denunciare tutto e andarsene; o non sapeva, e allora – come minimo –dovrebbe sentire oggi l’esigenza di dire: “Cari signori, scusate tanto, mi faccio da parte: forse è il caso che sulla panchina della nazionale si sieda un allenatore più presente a se stesso. Perché come avete visto io non c’era: e se c’ero, dormivo”. Morale della favola. “Il bullo, il duro e il tontolone”. La scampagnata azzurra ai Mondiali di Germania sta per cominciare e sul pulmann, come ai tempi delle gite scolastiche, si canta e si ride che è un piacere! A Casa Italia l’allegria regna sovrana perché, come diceva quello, la situazione è grave, ma non seria. Se non ci credete, chiedetelo al bullo (Buffon), al duro (Cannavaro) e al tontolone (Lippi).

 

 

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Che dopo una figura del genere l'allenatore arrivi a porre condizioni per rimanere, anche no. Te prego.

Capitolo Immobile: probabilmente non è all'altezza, sicuramente non ha reso, però che sia lui il colpevole, unico, secondo la gazzetta, fa ridere. O forse fanno pagare a lui gli screzi che ci sono tra Lotito e Cairo..

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5 ore fa, CrossdiSussi ha scritto:

Che dopo una figura del genere l'allenatore arrivi a porre condizioni per rimanere, anche no. Te prego.

Capitolo Immobile: probabilmente non è all'altezza, sicuramente non ha reso, però che sia lui il colpevole, unico, secondo la gazzetta, fa ridere. O forse fanno pagare a lui gli screzi che ci sono tra Lotito e Cairo..

Dipende... Se le condizioni sono che la Lega smetta di dettare legge potrei anche essere d'accordo. Insomma, io qualche differenza tra Mancini e Ventura in termini di risultati la vedo. 

 

Più che screzi è proprio odio a livello personale.. Immobile è un grandissimo contropiedista... Prima che ci prendesse la guardiolite sarebbe stato utilissimo, per come giochiamo adesso ma anche con Prandelli è inutile. 

La differenza è che con Ventura si è magnato un po di gol, con Mancini non ha mai tirato a porta. 

Ma sul mangiarsi i gol basta vedere le partite della Lazio.. Segna tanto ma altrettanti se ne mangia.. 

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10 ore fa, BuFERA ha scritto:

va detto che il bilancio di mancini in nazionale è il seguente:

 

vittorie: 30

pareggi: 13

sconfitte: 4

 

l'ultima sconfitta, ahimé, fatale... ma prova a sostituire un allenatore che ti ha portato questi risultati.

Tu pensa...con questi risultati che hai postato stamo fuori dal mondiale,io ancora non ci credo. 

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Comunque non farei un dramma.

A Luglio ha vinto l’Europeo.

In questi mesi ci siamo fumati la qualificazione con le nostre mani, non è che abbiamo avuto manifesta inferiorità.

Se ripenso ai ridicoli mondiali che abbiamo giocato nel 2010 e 2014 non so cosa è peggio se non andare o fare figure meschine.

 

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All’Europeo hai battuto nettamente la Svizzera, Turchia, hai superato Belgio, Spagna , Inghilterra.

La Francia che in pratica era non una squadra ma un ALL STARS è uscita agli ottavi: una squadra con dei campioni assoluti come Mbappé e Benzema. 
 

Il calcio è questo. L’Italia di Prandelli ( mi pare) perse 4-0 in finale contro la Spagna in una partita nella quale la Spagna decise di fermarsi per non umiliarci.

 

Visto che ci piace sempre ricordare i grandi campioni possiamo tornare alla famosa Italia Olanda del 2000: una delle partite più imbarazzanti del calcio. Presi a pallonate per una partita intera e salvati da un Toldo che sembrava un’entità divina.

Nel mezzo generazioni di campioni che hanno malamente buttato via edizioni degli Europei /Mondiali.

Lo sputo di Totti a Poulsen.

Anche in quel caso a furor di POPOLO Totti avrebbe dovuto lasciare la nazionale con disonore e magari mandato su’isola deserta.

Il mal di pancia passò e Totti fu giustamente uno dei protagonisti del 2006. 
Quando parliamo di calcio tutti abbiamo torto e tutti ragione: ogni argomento è opinabile.

Consiglierei di respirare e contare fino a 10 prima di chiedere una tabula rasa su una nazionale che a Luglio tutti festeggiavamo.

Poi che Mancini ha fatto errori è chiaro, sennò andavamo ai Mondiali 2022…

 

 

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6 minuti fa, fogueres ha scritto:

All’Europeo hai battuto nettamente la Svizzera, Turchia, hai superato Belgio, Spagna , Inghilterra.

La Francia che in pratica era non una squadra ma un ALL STARS è uscita agli ottavi: una squadra con dei campioni assoluti come Mbappé e Benzema. 
 

Il calcio è questo. L’Italia di Prandelli ( mi pare) perse 4-0 in finale contro la Spagna in una partita nella quale la Spagna decise di fermarsi per non umiliarci.

 

Visto che ci piace sempre ricordare i grandi campioni possiamo tornare alla famosa Italia Olanda del 2000: una delle partite più imbarazzanti del calcio. Presi a pallonate per una partita intera e salvati da un Toldo che sembrava un’entità divina.

Nel mezzo generazioni di campioni che hanno malamente buttato via edizioni degli Europei /Mondiali.

Lo sputo di Totti a Poulsen.

Anche in quel caso a furor di POPOLO Totti avrebbe dovuto lasciare la nazionale con disonore e magari mandato su’isola deserta.

Il mal di pancia passò e Totti fu giustamente uno dei protagonisti del 2006. 
Quando parliamo di calcio tutti abbiamo torto e tutti ragione: ogni argomento è opinabile.

Consiglierei di respirare e contare fino a 10 prima di chiedere una tabula rasa su una nazionale che a Luglio tutti festeggiavamo.

Poi che Mancini ha fatto errori è chiaro, sennò andavamo ai Mondiali 2022…

 

 

A mente fredda hai probabilmente ragione, a condizione che davvero, senza pressione, parti dai 18enni.

Ti devi trovare tra 3 anni con giovanissimi cresciuti e con la giusta esperienza, i perdenti di questi giorni vanno salutati anche perché tra 4 anni molti di loro saranno trentenni e oltre, visto che la maggior parte di loro non sono fenomeni io eviterei (altrimenti hai il rischio di trovarti ancora come ci siamo trovati in questi anni)

Mancini inoltre non ha continuato con la strategia dell'inizio (giovani dentro, anche senza esperienza) perché si è fatto ingolosire dalla Nation League (che continuerà a farci danni su danni, sta stronzata di manifestazione)

 

Peccato con non cambierà il calcio italiano, e questa roba qua ce la porteremo dietro, Mancini o no.

 

 

Modificato da chetestraceki

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47 minuti fa, fogueres ha scritto:

Se ripenso ai ridicoli mondiali che abbiamo giocato nel 2010 e 2014 non so cosa è peggio se non andare o fare figure meschine.

 

"mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?" :D

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41 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

A mente fredda hai probabilmente ragione, a condizione che davvero, senza pressione, parti dai 18enni.

Ti devi trovare tra 3 anni con giovanissimi cresciuti e con la giusta esperienza, i perdenti di questi giorni vanno salutati anche perché tra 4 anni molti di loro saranno trentenni e oltre, visto che la maggior parte di loro non sono fenomeni io eviterei (altrimenti hai il rischio di trovarti ancora come ci siamo trovati in questi anni)

Mancini inoltre non ha continuato con la strategia dell'inizio (giovani dentro, anche senza esperienza) perché si è fatto ingolosire dalla Nation League (che continuerà a farci danni su danni, sta stronzata di manifestazione)

 

Peccato con non cambierà il calcio italiano, e questa roba qua ce la porteremo dietro, Mancini o no.

 

 

Concordo  a partire da Immobile, Belotti ecc

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