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Non si capisce murpi dove voglia arrivare con il suo discorso,l'imprenditore è uno che per definizione investe per avere un ritorno economico,altrimenti era beneficuenza 

Se investe in uno stadio nuovo,in un centro sportivo,in una clinica,creando posti di lavoro e servizi per i cittadini,che problemi ci sono? Se fa i soldi buon per lui ma chi se frega se fa cose utili,certo se faceva un inceneritore mi mettevo di traverso,ovvio

Se poi oltretutto per fare del bene alla citta' scoperchia anche un sistema malato che nessuno,vuoi per interessi personali vuoi per incapacita',non è riuscito mai a sollevare,meglio ancora,non pensi?

Oppure dobbiamo continuare a metterci supini solo perche' è un imprenditore forestiero?

 

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Le proteste contro gli inceneritori e lo sperpero dei soldi pubblici della sanità, a Terni ci sono sempre state. Peccato che in pochissimi le hanno cavalcate. Basta rileggere, per chi lo avesse dimenticato, articoli di anni passati che segnalavano lo schifo e lo strapotere delle lobbies dell'alta Umbria e la compiacenza dei politici locali.  Quindi dire ora che Bandecchi è il "salvatore" della patria è un pò fuori luogo oltre che pericoloso.

Come Ternani abbiamo sbagliato a non mostrare la nostra identità, la nostra forza in modo autonomo senza il bisogno che qualcuno venuto da fuori accendesse la miccia. Poco rappresentati politicamente (dai miei ricordi solo PaP ha fatto qualcosa di significativo per segnalare la merda) abbiamo preferito nasconderci dietro il vittimismo, continuando a votare la merda, o la nuova merda.

Ora si configura una opportunità per Terni e per i Ternani?

Io come tutti voi, me lo auguro. Non condivido come ho sempre dichiarato, la malsana idea di costruire uno stadio affiancandoci una clinica privata, ma se questo può servire ad aprire una discussione (finalmente) sul riequilibro regionale a tutto tondo tra le due province, beh ben venga.

In campana però, l'"uomo della Provvidenza" ha sempre un tornaconto. Va bene tutto, ma almeno dimostriamo di aver imparato (imbarado) la lezione, con maggiore "presenza" e senso critico nelle future scelte locali. Ed il mio è solo un augurio, non vivendo ormai da anni a Terni anche se domani sarò al Liberati.

Modificato da LelloBello
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42 minuti fa, murphi ha scritto:

E guarda caso i ternani gli corrono dietro proprio adesso. E guarda caso corrono dietro al presidente della Ternana. Diciamoci la verità: se questa mossa l'avesse fatta ll presidente dell'associazione X alla stragrande maggioranza della gente che ora costituisce comitati e promuove petizioni non sarebbe fregato nulla. E' che ci piace avere lo stadio nuovo e quindi si scende in campo. Conosco gente che non ha mai partecipato a mezza manifestazione di piazza in vita sua che ora si spella le mani per il riequilibrio territoriale che fino a ieri manco sapeva cosa fosse..

Io credo che da qualcosa bisogna partire.

Oggi è lo stadio e la clinica.

Domani potrebbe essere la Cascata delle Marmore e dopodomani il lago di Piediluco.

I Ternani hanno bisogno del "bello" di sviluppo e di provare a rinascere in tante forme.

Troppi anni siamo stati nel "grigiore brezneviano cit."

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3 ore fa, Nambo ha scritto:

Su questo hai ragione,ma permettimi che tra amministrare tra publico e privato in sintesi poco cambia,a fine semestre o anno i bilanci li devi fa quadrare comunque.

La differenza sta solo tra chi metti i soldi

non è proprio così, anzi. per lavoro, da sedici anni mi occupo di un servizio fondamentale. ho visto come negli anni questo servizio, lasciato sempre più in mano ai privati, è divenuto sistematicamente una macchina da soldi e sempre meno un servizio per le persone, creando difficoltà proprio per le persone che ne avevano bisogno ma avevano problemi a permetterselo.

questo sta succedendo ovunque ci siano servizi che in passato venivano gestiti dal pubblico.

 

ora, pensa ad un imprenditore che oltre a gestire la cosa pubblica come un'azienda privata, con lo scopo di aumentare il proprio fatturato senza un "limite morale", ha pure la possibilità di farsi le regole.

Modificato da BuFERA

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33 minuti fa, Nambo ha scritto:

Su questo hai ragione,ma permettimi che tra amministrare tra publico e privato in sintesi poco cambia,a fine semestre o anno i bilanci li devi fa quadrare comunque.

La differenza sta solo tra chi metti i soldi

No cambia molto perchè nell'amministrare la cosa pubblica si perseguono anche finalità diverse dal far quadrare i conti (che comunque sono fondamentali e purtroppo lo abbiamo visto proprio a Terni). Un'amministrazione deve perseguire finalità quali la solidarietà sociale, il sostegno alle classi più disagiate, deve mandare messaggi politici e culturali, deve favorire l'emancipazione dell'individuo, deve favorire il merito e non la corruzione, deve far rispettare i principi costituzionali. Ci sono finalità che non sono puramente contabili e di profitto o di produzione. E quelle quando guidi un'azienda non sei obbligato a tenerne conto. fare politica e guidare un'amministrazione significa fare l'interesse generale anche quando è economicamente non conveniente. L'imprenditore non fa questo

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32 minuti fa, Porcino ha scritto:

Perché quando sono state fatte manifestazioni per il riequilibrio territoriale?

Ecco appunto. E poi mi riferivo a manifestazioni di vario tipo, in generale. Io partecipo da anni a iniziative di ogni genere ma vedo sempre le stesse persone, di altre mai vista neanche l'ombra

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30 minuti fa, Magic 1 ha scritto:

Scusami, ma cosa vuoi comunicare? Ovvio che Bandecchi abbia interessi, ovvio che per “entrare” ha usato il passoartout, la Ternana. Ovvio anche che nessuno conoscesse la

materia, del resto non la conoscono nemmeno in regione. Ovvio che nessuno si sia mai messo nel ginepraio come Bandecchi per paura di nuocere a amici e amici degli amici per tornaconto personali e di partito.. ecco che “arriva lui bello bello” e rompe le uova nel paniere, visto che è ricco, strafottente ed ha un partito, non chiede e non vuole “favori” e fa saltare il banco… ecco c’è ne vorrebbero almeno altri 10 di Bandecchi cazzo!!!

Quello che voglio comunicare è che ci stanno parecchi (non in questo forum) che passano da paladini della solidarietà e della giustizia e che fino ad oggi quando c'è stato da battersi per le innumerevoli criticità che riguardano Terni non le hai viste neanche da lontano 

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6 minuti fa, LelloBello ha scritto:

Le proteste contro gli inceneritori e lo sperpero dei soldi pubblici della sanità, a Terni ci sono sempre state. Peccato che in pochissimi le hanno cavalcate. Basta rileggere, per chi lo avesse dimenticato, articoli di anni passati che segnalavano lo schifo e lo strapotere delle lobbies dell'alta Umbria e la compiacenza dei politici locali.  Quindi dire ora che Bandecchi è il "salvatore" della patria è un pò fuori luogo oltre che pericoloso.

Come Ternani abbiamo sbagliato a non mostrare la nostra identità, la nostra forza in modo autonomo senza il bisogno che qualcuno venuto da fuori accendesse la miccia. Poco rappresentati politicamente (dai miei ricordi solo PaP ha fatto qualcosa di significativo per segnalare la merda) abbiamo preferito nasconderci dietro il vittimismo, continuando a votare la merda, o la nuova merda.

Ora si configura una opportunità per Terni e per i Ternani?

Io come tutti voi, me lo auguro. Non condivido come ho sempre dichiarato, la malsana idea di costruire uno stadio affiancandoci una clinica privata, ma se questo può servire ad aprire una discussione (finalmente) sul riequilibro regionale a tutto tondo tra le due province, beh ben venga.

In campana però, l'"uomo della Provvidenza" ha sempre un tornaconto. Va bene tutto, ma almeno dimostriamo di aver imparato (imbarado) la lezione, con maggiore "presenza" e senso critico nelle future scelte locali. Ed il mio è solo un augurio, non vivendo ormai da anni a Terni anche se domani sarò al Liberati.

tralaltro pap era l'unico partito in regione a presentare un candidato ternano, ma tutti i buoni propositi di stare uniti e compatti vanno a farsi friggere quando si passa al tifo politico.

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33 minuti fa, murphi ha scritto:

Ecco appunto. E poi mi riferivo a manifestazioni di vario tipo, in generale. Io partecipo da anni a iniziative di ogni genere ma vedo sempre le stesse persone, di altre mai vista neanche l'ombra

Evidentemente se in altre occasioni non le hai viste è perché non avevano interesse nell'argomento, non trovi?

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11 minuti fa, Porcino ha scritto:

Evidentemente se in altre occasioni non le hai viste è perché non avevano interesse nell'argomento, non trovi?

Ecco esatto. Però visto che le manifestazioni di cui parlo erano a tutela dell'ambiente, a tutela della scuola pubblica, a tutela della sanità pubblica e a favore della pace (insomma di vario genere negli anni) vorrei capire come mai oggi alcuni soggetti siano folgorati dal riequilibrio territoriale (che pure è cosa buona e giusta per carità). E la risposta secondo me è quella di prima

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6 minuti fa, murphi ha scritto:

Ecco esatto. Però visto che le manifestazioni di cui parlo erano a tutela dell'ambiente, a tutela della scuola pubblica, a tutela della sanità pubblica e a favore della pace (insomma di vario genere negli anni) vorrei capire come mai oggi alcuni soggetti siano folgorati dal riequilibrio territoriale (che pure è cosa buona e giusta per carità). E la risposta secondo me è quella di prima

E te fa schifo? 

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10 minuti fa, Porcino ha scritto:

E te fa schifo? 

No, ma mi piacerebbe vedere questo impegno anche quando non c'è di mezzo una squadra di calcio

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2 ore fa, murphi ha scritto:

E guarda caso i ternani gli corrono dietro proprio adesso. E guarda caso corrono dietro al presidente della Ternana. Diciamoci la verità: se questa mossa l'avesse fatta ll presidente dell'associazione X alla stragrande maggioranza della gente che ora costituisce comitati e promuove petizioni non sarebbe fregato nulla. E' che ci piace avere lo stadio nuovo e quindi si scende in campo. Conosco gente che non ha mai partecipato a mezza manifestazione di piazza in vita sua che ora si spella le mani per il riequilibrio territoriale che fino a ieri manco sapeva cosa fosse..

No, è che ci siamo stufati di esser governati da incompetenti, appecoronati, inetti e delinquenti.

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26 minuti fa, murphi ha scritto:

No, ma mi piacerebbe vedere questo impegno anche quando non c'è di mezzo una squadra di calcio

E se te compra Causio e Rumenigge, ce vieni a manifestà? 

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50 minuti fa, murphi ha scritto:

Ecco esatto. Però visto che le manifestazioni di cui parlo erano a tutela dell'ambiente, a tutela della scuola pubblica, a tutela della sanità pubblica e a favore della pace (insomma di vario genere negli anni) vorrei capire come mai oggi alcuni soggetti siano folgorati dal riequilibrio territoriale (che pure è cosa buona e giusta per carità). E la risposta secondo me è quella di prima

Le manifestazioni non servono a granché (mio personale punto di vista)

Le acque si smuovono solo in presenza di interessi 

e qui bandecchi ne ha smosso parecchi 

sennò avoja a manifesta in piazza 

le rivoluzioni di piazza so finite da un pezzo.

 

Modificato da ZITTIMBò
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52 minuti fa, ZITTIMBò ha scritto:

Le manifestazioni non servono a granché (mio personale punto di vista)

Le acque si smuovono solo in presenza di interessi 

e qui bandecchi ne ha smosso parecchi 

sennò avoja a manifesta in piazza 

le rivoluzioni di piazza so finite da un pezzo.

 

Diciamo che tra non farla o farla...cambia,io,io la farei.....

Anzi,farei qualsiasi cosa,sia che si tratti di stadio clinica,sia altre cose comuni di tutti i giorni...

Per esempio la manifestazione pro acciaierie io cero pur non lavorando lì..

Quando la mia azienda è fallita a terni,chiudendo,..ha manifestato qualcuno per me.

Le manifestazioni pacifiche servono sempre,in qualsiasi campo, questo il succo per me.

Modificato da ternano_84

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39 minuti fa, ZITTIMBò ha scritto:

Le manifestazioni non servono a granché (mio personale punto di vista)

Le acque si smuovono solo in presenza di interessi 

e qui bandecchi ne ha smosso parecchi 

sennò avoja a manifesta in piazza 

le rivoluzioni di piazza so finite da un pezzo.

risolvere infatti non risolvono niente, ma certamente attirano l'attenzione intorno ad un argomento e creano consapevolezza. poi ovviamente alle manifestazioni devono seguire i fatti.

 

è per questo che con la ternana si finisce di più sotto i riflettori mentre altre manifestazioni su questi argomenti hanno avuto meno seguito. ogni volta si sente dire che un determinato argomento non è fregato mai a nessuno, quando in primis non è fregato a chi lo dice. allo stadio hai una cassa di risonanza diversa, un luogo di aggregazione in cui se ne parla e ci si organizza. per esempio, dei posti convenzionati nelle cliniche private non è mai fregato niente a nessuno veramente, diciamocelo... anzi, se qualcuno avesse fatto questa battaglia prima, sarebbe stato mandato affanculo perché la sanità pubblica sta andando in pezzi.

dal momento che la clinica è legata alla realizzazione dello stadio, d'improvviso il riequilibrio dei posti è diventato d'importanza vitale.

 

metti che bandecchi diventi sindaco, il riequilibrio territoriale delle provincie diventerà fondamentale solo se sarà funzionale alla clinica e ai suoi interessi. altrimenti siamo noi che semplicemente stiamo di nuovo fantasticando su una cosa che nessuno nella stanza dei bottoni ha interesse di cambiare.

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2 ore fa, murphi ha scritto:

No cambia molto perchè nell'amministrare la cosa pubblica si perseguono anche finalità diverse dal far quadrare i conti (che comunque sono fondamentali e purtroppo lo abbiamo visto proprio a Terni). Un'amministrazione deve perseguire finalità quali la solidarietà sociale, il sostegno alle classi più disagiate, deve mandare messaggi politici e culturali, deve favorire l'emancipazione dell'individuo, deve favorire il merito e non la corruzione, deve far rispettare i principi costituzionali. Ci sono finalità che non sono puramente contabili e di profitto o di produzione. E quelle quando guidi un'azienda non sei obbligato a tenerne conto. fare politica e guidare un'amministrazione significa fare l'interesse generale anche quando è economicamente non conveniente. L'imprenditore non fa questo

E da quando (limitandoci diciamo solo agli ultimi 40 anni), di grazia, un'amministrazione pubblica  (sovranazionale, statale, regionale, provinciale, comunale, circoscrizionale, rionale, condominiale) che essa sia fa questo? 

Modificato da chetestraceki

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26 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

E da quando (limitandoci diciamo solo agli ultimi 40 anni), di grazia, un'amministrazione pubblica  (sovranazionale, statale, regionale, provinciale, comunale, circoscrizionale, rionale, condominiale) che essa sia fa questo? 

E allora sostituiamo tutti con tanti bravi amministratori delegati? 

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Il 10/11/2022 Alle 10:31, murphi ha scritto:

Monti è arrivato perchè prima c'è stato chi ha devastato i conti dello Stato. Monti ha dovuto mettere pezze dove gli altri hanno fatto i buchi. Per quanto riguarda il resto ovviamente non è andato tutto bene ma continuo a pensare che alla guida di una comunità non può essere messo un imprenditore con molteplici interessi personali, anche perchè al di là della becera narrazione grillina che non vuole i professionisti della politica, per amministrare bisogna saperlo fare e bene, e non credo che sia il suo campo

OT - Al di lá delle opinioni politiche, e delle valutazioni sui singoli politici, imprenditori, o “prenditori” vari, se parliamo di buchi nel bilancio dello stato andrebbe ricordato che la crisi che ha portato all’arrivo di Monti nel 2011 non fu una crisi di debito pubblico, ma di debito privato - il che cambia decisamente lo scenario.

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3 ore fa, BuFERA ha scritto:

non è proprio così, anzi. per lavoro, da sedici anni mi occupo di un servizio fondamentale. ho visto come negli anni questo servizio, lasciato sempre più in mano ai privati, è divenuto sistematicamente una macchina da soldi e sempre meno un servizio per le persone, creando difficoltà proprio per le persone che ne avevano bisogno ma avevano problemi a permetterselo.

questo sta succedendo ovunque ci siano servizi che in passato venivano gestiti dal pubblico.

 

ora, pensa ad un imprenditore che oltre a gestire la cosa pubblica come un'azienda privata, con lo scopo di aumentare il proprio fatturato senza un "limite morale", ha pure la possibilità di farsi le regole.

Eppure mi ricordo che ci hanno detto per 30 anni che il pubblico è corrotto e inefficiente e il privato è virtuoso e bello, e che bisognava privatizzare tutto…o sbaglio?

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6 ore fa, Magic 1 ha scritto:

Non è esatto, c’è voluto un capopopolo, che tirasse fuori i coglioni sfidando poteri forti, visibili e invisibili, facendo emergere TANTA TANTA MERDA che tutti sapevano c’era, ma nessuno si è mai preso la briga di far uscire allo scoperto.

Quindi non è solo lo stadio, diciamo che è anche lo stadio, ma non solo…

Poi che c’entra, che chi è contro a prescindere, chi ha la foto profilo di pegaso o la foto di Bandecchi appeso al contrario, ma questa è un’altra storia, e ognuno giustamente fa e dice quel che cazzo gli pare..

Dubito che per il Teatro Verdi si sarebbero raccolte 18 mila firme... ma credo che sarebbe stato difficile anche per l'ospedale, ma credo che sarebbe stato difficile anche per la clinica di pincopallo non collegata allo stadio... queste potrebbero essere solo mie illazioni. Comunque 18 mila firme contro l'inceneritore non le ho viste.

Modificato da Palmiro
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49 minuti fa, adriatico ha scritto:

E allora sostituiamo tutti con tanti bravi amministratori delegati? 

No, certo.

È proprio il sistema tutto che andrebbe ripensato, succederà quando saranno esaurite completamente le risorse (anche, ma non solo economiche) di questo.

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1 ora fa, chetestraceki ha scritto:

E da quando (limitandoci diciamo solo agli ultimi 40 anni), di grazia, un'amministrazione pubblica  (sovranazionale, statale, regionale, provinciale, comunale, circoscrizionale, rionale, condominiale) che essa sia fa questo? 

E' stato fatto in svariate circostanze, in tante altre non è stato fatto purtroppo. Ricordo comunque che in Italia abbiamo un sistema di Welfare che con tutti i suoi difetti è mirato all'assistenza di tutti nessuno escluso e non è basato sul censo (come in USA ad esempio)

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11 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Dubito che per il Teatro Verdi si sarebbero raccolte 18 mila firme... ma credo che sarebbe stato difficile anche per l'ospedale, ma credo che sarebbe stato difficile anche per la clinica di pincopallo non collegata allo stadio... queste potrebbero essere solo mie illazioni. Comunque 18 mila firme contro l'inceneritore non le ho viste.

Ecco sto cercando di dire questo

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Si parla di interessi personali, sicuramente ci saranno, ma non in questo settore, la clinica serve per finanziare le rate del mutuo dello stadio per quarant'anni. Considerando tutto l'indotto questa operazione porterà solo benefici per le casse di Terni. 

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Il 10/11/2022 Alle 10:10, Nambo ha scritto:

E invece co i Draghi,Monti tecnici gialli,rossi blu avemo svoltato!

Appunto, già le cose vanno male con chi ha meno conflitti d'interessi, figurati con chi ne è pieno. 

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45 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Dubito che per il Teatro Verdi si sarebbero raccolte 18 mila firme... ma credo che sarebbe stato difficile anche per l'ospedale, ma credo che sarebbe stato difficile anche per la clinica di pincopallo non collegata allo stadio... queste potrebbero essere solo mie illazioni. Comunque 18 mila firme contro l'inceneritore non le ho viste.

Palmi il teatro Verdi, che tipo di impatto economico e di indotto avrebbe portato a questa cittá? Al netto del valore”storico” che non conosco e non discuto, ma paragonare un teatro ad un progetto di 70 mln di € io, e ripeto io, credo sia un esempio poco calzante. Anche io non ho visto tutta questa cattiveria contro chi (Agarini) è venuto ha portato merda e morte e con la connivenza dei politici di allora ha fatto sì che Terni fosse ancora più avvelenata. Poi si sa, meglio far costruire inceneritori che cliniche, anche se adesso vedo che una parte politica inizia a gridare a lupo al lupo in nome di una certa sanità… io so sempre ignorante, ma per fare un’ecografia non a pagamento ci vogliono mesi, e credo che la sanità non l’ha distrutta Bandecchi in nome del riequilibrio, ma forse hanno cominciato già da un po’….magari gli stessi che adesso si stracciano le vesti in nome della sanità privata…

Modificato da Magic 1
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53 minuti fa, Palmiro ha scritto:

Dubito che per il Teatro Verdi si sarebbero raccolte 18 mila firme... ma credo che sarebbe stato difficile anche per l'ospedale, ma credo che sarebbe stato difficile anche per la clinica di pincopallo non collegata allo stadio... queste potrebbero essere solo mie illazioni. Comunque 18 mila firme contro l'inceneritore non le ho viste.

Dici bene. E Bandecchio lo sa: il calcio e la Ternana muovono l'irrazionalità.

Più pancia e meno cervello. Te lo dimostra che, in men che non si dica, oltre 18mila concittadini sono diventati esperti di convenzioni sanitarie e paladini della sanità privata convenzionata. Che poi molti di questi non abbiano minimamente un reddito che consenta loro di poterne usufruire poco importa. 

Intanto, viva la sanità privata convenzionata; quella pubblica sticazzi. 

Poi, però, quando tocca a loro, sbattono il muso sulle macerie in cui è stata ridotta la sanità pubblica (e si lamentano per liste d'attesa, reparti sovraffollati, ecc), non capendo che lo smantellamento del pubblico e il rafforzamento del privato convenzionato sono due facce della stessa medaglia. 

Ma tanto lo so che sono spiegazioni inutili. Quindi, mi taccio. Forza Fere 😁❤️💚

Modificato da Lu Generale
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1 ora fa, osservatore ha scritto:

OT - Al di lá delle opinioni politiche, e delle valutazioni sui singoli politici, imprenditori, o “prenditori” vari, se parliamo di buchi nel bilancio dello stato andrebbe ricordato che la crisi che ha portato all’arrivo di Monti nel 2011 non fu una crisi di debito pubblico, ma di debito privato - il che cambia decisamente lo scenario.

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