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cascata rossoverde

serie c 2020-2021

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14 minuti fa, Pericle ha scritto:

A 100 metri dalla basilica di S.Valentino.Che dici mi avrà sentito?

Ahahahahahaha ti ha già perdonato, tranquillo.

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3 minuti fa, Robertino ha scritto:

Te meriti la coppetta... 

Grazie Roberti'. Lo dico per la Ternana e lo dico per l'Empoli. Due città che meritano decisamente di più.

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48 minuti fa, Kiwi ha scritto:

Grazie Roberti'. Lo dico per la Ternana e lo dico per l'Empoli. Due città che meritano decisamente di più.

Grande Kiwi....uno de noi!!!!!

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7 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Io confido ancora nei magheggi degli zozzi che faranno i gironi. 

Se provano a dividere bari e Palermo e provano a lasciare un girone alle merde potrebbero muoversi verso una divisione nord ovest, est e sud, con il beneficio di dividere le lombarde che sono 11 e farebbero un interregionale. 

 

In pratica piemontesi, lombardia ovest, Emilia, Toscana e Umbria con l'olbia. 

 

Est, con lombarde est, nord est, Romagna, Marche Abruzzo e  puglia

 

Sud con Lazio, Campania, calabria, Basilicata, Sicilia 

 

Boh... Sto sotto l'ombrellone, non vedo un cazzo sul telefono e non c'è la faccio a dividerle intelligentemente :D

 

 

 

Continuo a non capire che ce sia de sbagliato nell' avere 11 lombarde in un girone... Meglio per loro che hanno tanti derbini e trasferte vicine!!!

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42 minuti fa, Fievel ha scritto:

Continuo a non capire che ce sia de sbagliato nell' avere 11 lombarde in un girone... Meglio per loro che hanno tanti derbini e trasferte vicine!!!

Nulla di sbagliato. 

Mi riferivo alle esternazioni di ghirelli che evidentemente soffrirebbe il fatto di avere un intero girone composto per la maggior parte di lombarde (11).

Gli darà poco l'idea di un campionato nazionale. 

 

Poi se le dividi bene il grosso dei derby lo conservi 

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50 minuti fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Nulla di sbagliato. 

Mi riferivo alle esternazioni di ghirelli che evidentemente soffrirebbe il fatto di avere un intero girone composto per la maggior parte di lombarde (11).

Gli darà poco l'idea di un campionato nazionale. 

 

Poi se le dividi bene il grosso dei derby lo conservi 

Ghirelli co ste esternazioni risulta veramente patetico! Se vole un campionato nazionale se facesse elegge dalla lega de A o de B... Questa è la serie C! Se togli le trasferte vicine ed i derby a questa serie C già deprimente de suo hai veramente dato il colpo de grazia!!!

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Piccola considerazione personale...

Se una società professionistica non è in grado di sostenere le spese per le trasferte e va in difficoltà se messa in un girone piuttosto che in un altro, non ha diritto di chiamarsi professionistica. 

Meglio che torni nel mondo dei dilettanti.

Partendo da questo presupposto io sarei per i gironi nazionali con fasce e sorteggio.

Ancora meglio sarebbe ritornare alle 2 divisioni. Con la riforma del 2015 hanno drasticamente abbassato il livello della serie C, che a sua volta ha influito sul livello della B e di riflesso anche della A.

Ad oggi, in Italia, non dovrebbero esistere più di 56-60 squadre professionistiche (18+20+18).

Il resto andrebbe nel semiprofessionismo e dilettanti

  • Grazie 2
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21 minuti fa, ostinato ha scritto:

Piccola considerazione personale...

Se una società professionistica non è in grado di sostenere le spese per le trasferte e va in difficoltà se messa in un girone piuttosto che in un altro, non ha diritto di chiamarsi professionistica. 

Meglio che torni nel mondo dei dilettanti.

Partendo da questo presupposto io sarei per i gironi nazionali con fasce e sorteggio.

Ancora meglio sarebbe ritornare alle 2 divisioni. Con la riforma del 2015 hanno drasticamente abbassato il livello della serie C, che a sua volta ha influito sul livello della B e di riflesso anche della A.

Ad oggi, in Italia, non dovrebbero esistere più di 56-60 squadre professionistiche (18+20+18).

Il resto andrebbe nel semiprofessionismo e dilettanti

Quoto tutto, con l'unico appunto che non capisco cosa si intende per semiprofessionismo. Minori contributi previdenziali? Se diminuisci drasticamente il numero delle squadre, le categorie di professionisti e dilettanti sono sufficienti. Per il resto sono perfettamente d'accordo. 

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1 ora fa, ostinato ha scritto:

Piccola considerazione personale...

Se una società professionistica non è in grado di sostenere le spese per le trasferte e va in difficoltà se messa in un girone piuttosto che in un altro, non ha diritto di chiamarsi professionistica. 

Meglio che torni nel mondo dei dilettanti.

Partendo da questo presupposto io sarei per i gironi nazionali con fasce e sorteggio.

Ancora meglio sarebbe ritornare alle 2 divisioni. Con la riforma del 2015 hanno drasticamente abbassato il livello della serie C, che a sua volta ha influito sul livello della B e di riflesso anche della A.

Ad oggi, in Italia, non dovrebbero esistere più di 56-60 squadre professionistiche (18+20+18).

Il resto andrebbe nel semiprofessionismo e dilettanti

concordo

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54 minutes ago, altoforno said:

Quoto tutto, con l'unico appunto che non capisco cosa si intende per semiprofessionismo. Minori contributi previdenziali? Se diminuisci drasticamente il numero delle squadre, le categorie di professionisti e dilettanti sono sufficienti. Per il resto sono perfettamente d'accordo. 

Se ho ben capito, sì...

Semplificare la fiscalità per rendere i costi di gestione più sostenibili.

Secondo me ha senso solo se fatto in una seconda divisione che prepara le società alla serie C e non nella serie C stessa...

Il problema di fondo dell'attuale serie C è la presenza di numerose squadre che 5 anni fa la prima divisione l'avrebbero vista col binocolo.

Squadre che in una stagione si ritrovano dai dilettanti alle soglie del "calcio che conta" senza avere minimamente le possibilità di fare il salto. Finiscono per vivacchiare e abbassano la competizione. Lo stesso avviene oramai in serie B e anche in serie A dove società come l'Udinese, il Genoa, la Fiorentina, il Parma e il Toro tirano avanti con in filo di gas ma al tempo stesso non favoriscono la competizione, la appiattiscono

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Giusta la considerazione di ostinato...aggiungo che il discorso dell'olbia che viene messo al nord per un discorso di traffico aereo mi sembra una cacata pazzesca anche perché Roma Fiumicino Palermo Catania Napoli e Bari non mi sembrano aeroporti si secondo piano 

Semplicemente l'olbia che è controllata da giulini fa un paio di telefonate a chi di dovere per dire di metterli nel girone nord dove ha molte più possibilità di salvarsi 

Semplicemente é così...altrimenti non avrebbe senso separare le 3 squadre umbre di cui una sta a 70 km perché a dire dell'olbia ha più voli a Milano rispetto a Roma Napoli o Palermo 

  • Voto Negativo 1

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2 ore fa, ostinato ha scritto:

Ad oggi, in Italia, non dovrebbero esistere più di 56-60 squadre professionistiche (18+20+18).

Il resto andrebbe nel semiprofessionismo e dilettanti

Amen

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46 minuti fa, dragonball ha scritto:

Giusta la considerazione di ostinato...aggiungo che il discorso dell'olbia che viene messo al nord per un discorso di traffico aereo mi sembra una cacata pazzesca anche perché Roma Fiumicino Palermo Catania Napoli e Bari non mi sembrano aeroporti si secondo piano 

Semplicemente l'olbia che è controllata da giulini fa un paio di telefonate a chi di dovere per dire di metterli nel girone nord dove ha molte più possibilità di salvarsi 

Semplicemente é così...altrimenti non avrebbe senso separare le 3 squadre umbre di cui una sta a 70 km perché a dire dell'olbia ha più voli a Milano rispetto a Roma Napoli o Palermo 

D'accordo sul concetto tranne sul movente dell Olbia: penso sia molto più semplice salvarsi nel girone C che nel girone A visto il livello bassissimo delle squadre che vengono su dai gironi meridionali della D rispetto ai corrispettivi settentrionali...

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3 hours ago, ostinato said:

Ad oggi, in Italia, non dovrebbero esistere più di 56-60 squadre professionistiche (18+20+18).

Il resto andrebbe nel semiprofessionismo e dilettanti

Tra l'altro un terzo livello a girone unico sarebbe molto piu' bello per la qualita' ed il blasone delle 16-22 squadre partecipanti. E ho sempre creduto che per le squadre partecipanti significherebbe avere piu' spettatori, piu' sponsor e una quota maggiore di diritti TV. Credo che compenserebbe di gran lunga il maggior numero di km da fare per le trasferte. Ma per qualche ragione in Italia non e' stato mai fatto. Boh, ce dev'esse qualcosa che non colgo.

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4 ore fa, ostinato ha scritto:

Se una società professionistica non è in grado di sostenere le spese per le trasferte e va in difficoltà se messa in un girone piuttosto che in un altro, non ha diritto di chiamarsi professiostica

è ovvio , come se la spesa dipendesse dai km

se stai a fare 300 km o 700km è lo stesso come costo, che paghi il gasolio? il casello?

i costi sono i voli (eventuali) e l'alberghi per 30 persone , una squadra de bardasci pò fare tranquillamente Toscana Calabria

o Emilia Puglia ,se sopravvive come sopravvive la Ternana se va a Catanzaro.

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tra l'altro piccola considerazione...se ci risbattono nel girone c quest'anno abbiamo perso la trasferta piu'vicina (rieti ) e guadagnato una trasferta in sicilia in piu' (tre, a fronte delle due dell'anno passato catania e sicula)

Modificato da cascata rossoverde

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1 ora fa, Lu Cignale ha scritto:

Tra l'altro un terzo livello a girone unico sarebbe molto piu' bello per la qualita' ed il blasone delle 16-22 squadre partecipanti. E ho sempre creduto che per le squadre partecipanti significherebbe avere piu' spettatori, piu' sponsor e una quota maggiore di diritti TV. Credo che compenserebbe di gran lunga il maggior numero di km da fare per le trasferte. Ma per qualche ragione in Italia non e' stato mai fatto. Boh, ce dev'esse qualcosa che non colgo.

Lo scopo originario di una C allargata era quello di coinvolgere più realtà possibile nel mondo pallonaro. In tempi di vacche grasse poteva avere un senso. 60 città coinvolte che sognano il grande salto nel calcio che conta allargava di molto la platea e il coinvolgimento. Poi sono arrivate le vacche magre e il sistema è collassato. Le TV hanno reso questo coinvolgimento quasi inutile, perchè la gente ormai in ogni angolo d'Italia, ma anche di Europa, guarda il calcio stellare e allo stadio non ci va più nessuno. Perfino il campionato di serie A è diventato riduttivo e col tempo si arriverà al campionato europeo. Già adesso per gli sponsor vincere il campionato è diventato un ripiego e se non arrivi alle fasi finali di Champions hai fallito la stagione (la Juve se ne sta rendendo conto).
Ormai più di 60 società professionistiche in tutto non possiamo permetterci.

Modificato da ruber-viridis draco

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2 ore fa, Lu Cignale ha scritto:

piu' sponsor e una quota maggiore di diritti TV

Do vivi? Più sponsor? Valli a cercare! Una quota maggiore di diritti TV? Se Eleven te fa paga 3€ per una partita e 50€ per tutte do cazzo stanno lì sordi??? Ma vivi sul pianeta Terra o già te si trasferito su Marte??? 
 

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2 hours ago, ruber-viridis draco said:

Lo scopo originario di una C allargata era quello di coinvolgere più realtà possibile nel mondo pallonaro.

Boh a me personalmente non mi ha mai convinto nemmeno nei ricchi anni '80. Perché se invece di avere 3 gironi di terzo livello fai un girone di terzo livello, uno di quarto livello e uno di quinto livello le squadre/piazze/città/società che fanno il quarto e quinto livello non sono coinvolte?

In Inghilterra hanno sempre avuto il girone unico fino al quinto livello. 

Per me l'unico vantaggio di avere un livello con più gironi è solo quello logistico di accorciare le distanze delle trasferte. Però nelle categorie professionistiche poteva avere un senso 50 anni fa, ma oggi con le autostrade, i treni veloci e i voli che collegano un po' tutto lo Stivale a prezzi modici mi sembra un escamotage da superare. 

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2 hours ago, Woodstock'73 said:

Do vivi? Più sponsor? Valli a cercare! Una quota maggiore di diritti TV? Se Eleven te fa paga 3€ per una partita e 50€ per tutte do cazzo stanno lì sordi??? Ma vivi sul pianeta Terra o già te si trasferito su Marte??? 
 

È ovvio che sia gli sponsor che le tv sono più interessate a spendere soldi per Bari-Palermo e Cesena-Piacenza che per Matelica-Campodarsego o Rende-Picerno. È per questo che una C con una ventina di squadre garantirebbe introiti maggiori di una C a 60 squadre. 

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intanto sembra aggravarsi anche la posizione del picerno che rischia la retrocessione insieme al bitonto...non da escludere neanche la costituzione di parte lesa nel processo anche del rende retrocesso dopo i playout col picerno

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4 ore fa, Lu Cignale ha scritto:

È ovvio che sia gli sponsor che le tv sono più interessate a spendere soldi per Bari-Palermo e Cesena-Piacenza che per Matelica-Campodarsego o Rende-Picerno. È per questo che una C con una ventina di squadre garantirebbe introiti maggiori di una C a 60 squadre. 

Ma fino ad un certo punto... nel 1990 l’Avvocato disse la festa è finita... Bari Palermo chi se l’incula in C? 

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4 minuti fa, bartolelli ha scritto:

Perugia in vendita o a caccia di un "socio forte" in grado di dare liquidità a Santopadre 

Ma come..."piedi piantati e spingere forte" ha detto ieri...

Solo che non ha detto a chi era riferito...

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