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David

Cristiano Lucarelli nuovo allenatore della Ternana

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1 minuto fa, chetestraceki ha scritto:

Ecco il punto. Il mister poi l’ha dimostrato, mostrando umiltà e disponibilità nel fare una conferenza stampa commentando coi giornalisti l’intera partita, e chi è intelligente l’ha percepita come una mano tesa e un privilegio per poter parlare di calcio dal di dentro con un professionista 

Ma di intelligenti non è che ce ne siano tantissimi in giro.

 

È piuttosto pieno di Michele.

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Un’altra possibile lettura della conferenza (e in generale di un certo atteggiamento del mister negli ultimi tempi) si lega alla

volontà di fare da scudo accentrando tutta l’attenzione su di sè creando, anche artificiosamente, nemici (se ci pensate lo aveva fatto anche lo scorso anno con le

dichiarazioni degli avversari, ora in B di noi non parla quasi nessuno, anche perché siamo a zero punti, quindi i nemici ce li portiamo da casa.

In ogni caso, pur ritenendo la conferenza troppo fuori dagli schemi, credo che però un giornalista avere a disposizione due ore il mister della squadra sia una opportunità e non certo un fastidio 

  • Voto Positivo 3

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Adesso, chetestraceki ha scritto:

Quale era? Perché di tesi ne aveva parecchie su parecchi temi…

Quella dei finti tifosi che insultano i giocatori paonazzi in volto e si meritano "la Nestorre, Lu Bastia ecc.." 🤣

  • Haha 2

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Le statistiche possono avere diverse letture per esempio è chiaro che il possesso palla è a nostro favore siamo stati in svantaggio 80 minuti. Forza mister concentrati sul campo siamo con te .

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Sinceramente ho trovato interessante vedere un'analisi tattica della partita insieme al tecnico, anche perché alcune fasi della partita, come ha ammesso anche lui, non l'ho immediatamente comprese.

Il fatto di andare fuori dagli schemi mi sembra un passo importante, perché le chiacchiere da Bar fanno tanto rumore, ma sono basate sugli umori e raramente su analisi così approfondite.

Deve essere una iniezione di fiducia sul fatto che ci sia del buono su cui lavorare, considerando che non è normale che al 60' si dia per persa la partita anche se sotto di due goal, e che ci siano tanti problemi in fase di ripartenza sulla nostra 3/4.

Non sono stati nascosti gli errori, anzi, però è bello che il mister si metta in gioco analizzando la partita insieme ai giornalisti, poi se la risposta è andarsene perchè questo viene percepito come una presa per il culo... ognuno è libero di fare come meglio crede. Io personalmente l'ho trovato molto interessante.

Pure noi non siamo mai contenti, se fa l'ermetico e non dice un cazzo non va bene, se fa il cineforum la prendiamo come una presa in giro... non è che si debba prendere per forza una posizione, si può anche assistere o no, serenamente.

 

 

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1 ora fa, Dvd ha scritto:

Ma di intelligenti non è che ce ne siano tantissimi in giro.

 

È piuttosto pieno di Michele.

Ma infatti ma che è un ragazzino de du anni? Pija sbrocca e se ne va….mah

Ma che professionista sei? Ma co tu ragazza fai cuci?

Si mette a competere con professionisti di A,B, C  e poi non sa nemmeno reggere la pressione se l’allenatore gli risponde a tono, argomentando, alle questioni tecnico-tattiche che solleva? Sbraitando come un tarantolato?

Magari è intelligente, e magari pur reagendo male da fijo piccolo, ha capito che fondamentalmente non ce capisce un cazzo de pallone e che il mister così “lo smaschera”, oppure  ha capito che il mister sta usando furbescamente la situazione potenzialmente a svantaggio del suo progetto di squadra usandola come leva per portarla a suo vantaggio facendo sentire la squadra accerchiata per poter tirare fuori il massimo (usando appunto i giornalisti) perché questa conferenza e’ da apprezzare per la disponibilità e umiltà del mister, ma è anche furba 😉

Magari ha reagito male avendo saputo fare queste considerazioni dal vivo.

Ad ogni modo, è anche vero che

a Terni c’è tanta gente cui interessa di più la propria personale vittoria che quella della Ternana, il proprio personale tornaconto invece di quello della comunità. 
Chi non riesce, invece di imparare umilmente da quello che invece riesce, preferisce distruggerlo o invidiarlo.
E’ per questo che questa città sta sempre, sistematicamente messa male. 

Modificato da chetestraceki
  • Grazie 1

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23 minuti fa, bartolelli ha scritto:

Quella dei finti tifosi che insultano i giocatori paonazzi in volto e si meritano "la Nestorre, Lu Bastia ecc.." 🤣

A questi ce pensamo noi....ahahahha.

 

E cmq bho so tanto confuso e sta conferenza stampa non mi aiuta.....

 

 

Modificato da L'ultimo dei Mohicani

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6 minuti fa, L'ultimo dei Mohicani ha scritto:

E cmq bho so tanto confuso e sta conferenza stampa non mi aiuta.....

Devo trovare il tempo di finire di vederla. Primi 20 minuti sono terrorizzato.
 

Il passaggio in cui dice che lo scorso anno a terni sono stati alti i consumi di maalox perché si preferisce che la ternana perda stavo per spegnere.

 

puttanata degna del vater

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Una cosa non ho capito, Lucarelli ha detto che, a differenza dei suoi colleghi, non allena i tifosi e i giornalisti poi se inventa una cosa del genere. Per dimostrare cosa? Alla fine quello che conta veramente sarà la risposta dei suoi in campo, li resto solo chiacchiere e tempo perso. 

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1 ora fa, Cacafocu ha scritto:

Per chi ama il calcio parlare di tattica due ore con un professionista del genere è un privilegio

probabilmente dal vivo ha dato l'impressione di essere col mister a valutare la gara precedente, deve essere stato affascinante. Visto da spettatore pero'pare un esercizio di arrampicata sugli specchi quasi improbo.

 

Ci dicono male gli episodi, ma se sti episodi a sfavore capitano 4 volte in una gara per me qualche dubbio deve venire

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Di sicuro oggi ha attirato l’attenzione su di se, cercando di “scaricare” le responsabilità dei singoli. Emblematica la frase in cui afferma che Sorenze è stato il migliore in campo. È un modo di comunicare un po’ stile Mourinho, con la ricerca, più o meno forzata, di un “nemico”. In questo senso, se si capisce questo, se si capisce che è il gioco delle parti, si può instaurare, direi, un bel rapporto, anche schietto, anche molto fuori dagli schemi. Certo il mister mette “pressione” non solo ai suoi ma a tutto il “circondario”😁 poi ognuno ha la sua sensibilità e il suo modo di vedere le cose.

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19 minuti fa, Cacafocu ha scritto:

Di sicuro oggi ha attirato l’attenzione su di se, cercando di “scaricare” le responsabilità dei singoli.

Si ma oltre ad apparire un po’ disperato, i singoli li ha caricati 3 volte tanto.

 

se tutto quello che dice è vero, indice di pericolosità, palloni recuperati, cross e cazzi e mazzi, i singoli sono delle pippe. La pericolosità non si trasforma in gol, gli avversari possono pure attaccare poco tanto ci facciamo i gol da soli. 

 

devo essere onesto: il tipo che ad un certo punto piglia e se ne va stavolta mi trova solidale. Pigliamo 4 pere in casa e mi organizzi il cineforum sulla splendida prestazione?

 

 

Modificato da Dado

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Io stimo moltissimo Lucarelli professionalmente e (per quanto si possa vedere dal di fuori) umanamente, e per quanto mi riguarda ha carta bianca pressoché illimitata, ma purtroppo continuo a percepire un nervosismo e una mancanza di tranquillitá che va avanti almeno fino dalla conferenza pre-Brescia.

 

Speriamo bene, forza mister e forza ragazzi!

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29 minuti fa, Dado ha scritto:

devo essere onesto: il tipo che ad un certo punto piglia e se ne va stavolta mi trova solidale. Pigliamo 4 pere in casa e mi organizzi il cineforum sulla splendida la prestazione?

 

 

Sono completamente d'accordo. Perdi 4 a 1 e fai la lezioncina su come abbiamo giocato bene?!? Non ci siamo. Come non ci siamo sulle sparate iniziali sul Maalox.

Mister hai tutto il mio appoggio, considerazione e gratitudine, però smetti di dare eccessiva importanza a quello che dicono una parte dei tifosi e i giornalisti, che fanno con passione il loro mestiere (e ai quali rivolgo i miei complimenti).

Coraggio, tutti insieme. Forza FERE.

Modificato da alien
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7 minuti fa, Dado ha scritto:

Si ma oltre ad apparire un po’ disperato, i singoli li ha caricati 3 volte tanto.

 

se tutto quello che dice è vero, indice di pericolosità, palloni recuperati, cross e cazzi e mazzi, i singoli sono delle pippe. La pericolosità non si trasforma in gol, gli avversari possono pure attaccare poco tanto ci facciamo i gol da soli. 

 

devo essere onesto: il tipo che ad un certo punto piglia e se ne va stavolta mi trova solidale. Pigliamo 4 pere in casa e mi organizzi il cineforum sulla splendida la prestazione?

 

 

Ha detto che quanto fatto oggi non è per lui una novità: anche a Catania mandò in onda il cinepanettone 😁. La modalità è spiazzante, di sicuro irrituale. Anch’io ho avuto delle perplessità, all’inizio, confesso, molto forti. Però quando ha detto che lui non è un ruffiano come altri che “allenano” anche i giornalisti, magari blandendoli, ho percepito (ma è la MIA personalissima opinione) al contrario la sua voglia non tanto di dimostrare di essere bravo , ma di voler coinvolgere tutti in un percorso simile a quello dello scorso anno. In pratica il carro armato 😊. Certo è stata una mossa rischiosissima..come ha scritto @Robertino esporsi così tanto e in un certo modo farà risaltare esponenzialmente ogni futuro risultato. Sa un po’ di o la va o la spacca, me ne rendo conto. Vedremo.

 

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Bandecchi ha concesso credito illimitato a Lucarelli e Leone fino alla fine del campionato. Con loro nel bene e nel male. Dichiarazione di un presidente che non si è lasciato condizionare da nessuno. Prova di grande maturità, non me lo aspettavo, tutto il mio apprezzamento.

Con Lucarelli senza se e senza ma!! Sulla conferenza stampa si è fatta molta dietrologia, ognuno ha dato una sua personale lettura, ci può stare, ma non si può mettere in discussione prima l'uomo e poi il professionista

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21 minuti fa, Dado ha scritto:

Si ma oltre ad apparire un po’ disperato, i singoli li ha caricati 3 volte tanto.

 

se tutto quello che dice è vero, indice di pericolosità, palloni recuperati, cross e cazzi e mazzi, i singoli sono delle pippe. La pericolosità non si trasforma in gol, gli avversari possono pure attaccare poco tanto ci facciamo i gol da soli. 

 

devo essere onesto: il tipo che ad un certo punto piglia e se ne va stavolta mi trova solidale. Pigliamo 4 pere in casa e mi organizzi il cineforum sulla splendida prestazione?

 

 

 

8 minuti fa, alien ha scritto:

Sono completamente d'accordo. Perdi 4 a 1 e fai la lezioncina su come abbiamo giocato bene?!? Non ci siamo. Come non ci siamo sulle sparate iniziali sul Maalox.

Mister hai tutto il mio appoggio, considerazione e gratitudine, però smetti di date eccessiva importanza a quello che dicono una parte dei tifosi e i giornalisti, che fanno con passione il loro mestiere (e ai quali rivolgo i miei complimenti).

Coraggio, tutti insieme. Forza FERE.

lo penso anch'io, c'è troppa nervosità, e non capisco nemmeno il senso di guardare le azioni, l'indice di pericolosità e così via... il pisa giocava in trasferta e s'è trovato in vantaggio quasi subito, che numeri ci aspettavamo di vedere? è indubbio che una sconfitta così larga, col pisa tralaltro, gli abbia bruciato. d'altronde non sarebbe normale se non fosse così.

 

ma ciò se fa parte del carattere di lucarelli (diciamo, se è il rovescio della medaglia di quel carattere che invece è la sua forza), andrebbe solo aiutato lui come il resto della squadra dando ulteriore fiducia e manforte, fare quadrato intorno alla squadra. tanto i coglioni che danno addosso alla squadra nel momento meno opportuno li trovi in tutte le piazze, basta solo non sentire loro ma sentire chi incoraggia.

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Come dice Cacafocu è una mossa rischiosa, molto rischiosa, è probabilmente arriva troppo presto, perché al di là di qualche timido mugugno la piazza e, sopratutto, la proprietà, non mostra mezza crepa di fiducia nei suoi confronti.
Speriamo arrivino presto i risultati perché il rischio di entrare in una spirale brutta esiste, spesso però la soluzione è nel

fare le cose più semplici, affidandosi al blocco di giocatori dello scorso anno che conosce bene il modo di pensare e giocare del mister, facendo inserire a poco a poco gli altri (la sfiga in questo senso sono state alcune assenze importanti nelle partite di inizio stagione, Party, Proietti sabato, e Kontek su tutti) 

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Fondamentalmente si parte da un equivoco: che molti giornalisti vogliono fare gli allenatori. E allora giù a domande di tattica, tecnica e preparazione fisica. Ma quanti di questi hanno davvero cultura su questi temi per poter pretendere di disquisire con un professionista per decine e decine di minuti? 

Pochi.

L'allenatore deve vedere la squadra come un tutt'uno, valutare la prestazione e le situazioni di gioco per quelle che sono (episodiche o sistematiche, ad esempio), non può mettersi a discettare sul singolo, scendendo in un terreno pericoloso per la posizione che ha (fa il mister, non il giornalista o il tifoso, che al limite può ciarlare su quello che vuole). L'allenatore deve anche motivare e difendere i suoi giocatori, fare sentire tutti parte di una squadra, concetti cui i giornalisti non prestano invece la minima attenzione.

Perché mai un allenatore  dovrebbe scendere sistematicamente su un terreno di discussione scelto dal giornalista, che può al limite financo essere solo interessato alla polemica fine a se stessa (deve fare vendere il giornale anche quando non ha notizie, è il suo lavoro)?

L'equivoco: pensare che il giornalista sportivo di calcio debba mettersi al livello dell'allenatore e discutere costantemente  con lui di tecnica, tattica e preparazione fisica. Ma i punti di vista con cui si osserva la partita sono diversi, credo Lucarelli volesse anche fare capire questo con una conferenza stampa di questo tipo.

E poi, una partita di calcio, un campionato, bisogna saperli raccontare: i grandi giornalisti sportivi sanno scrivere di emozioni, storie, momenti di un giocatore, di una squadra, di un allenatore, di una piazza. 

Non solo parlare se il fludificante poteva giocare meglio o al posto del mediano, se si poteva fare il 4-4-2 o il 5-4-1, altrimenti è un pippone (spesso inesatto oltretutto, perché il giornalista non è un tecnico) da vecchi rincoglioniti del bar sport con MS e fiaschetto di vino

Modificato da chetestraceki
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2 minuti fa, chetestraceki ha scritto:

Fondamentalmente si parte da un equivoco: che molti giornalisti vogliono fare gli allenatori. E allora giù a domande di tattica, tecnica e preparazione fisica. Ma quanti di questi hanno davvero cultura su questi temi per poter pretendere di disquisire con un professionista per decine e decine di minuti? 

Pochi.

L'allenatore deve vedere la squadra come un tutt'uno, valutare la prestazione e le situazioni di gioco per quelle che sono (episodiche o sistematiche, ad esempio), non può mettersi a discettare sul singolo, scendendo in un terreno pericoloso per la posizione che ha (fa il mister, non il giornalista o il tifoso, che al limite può ciarlare su quello che vuole). Perché mai dovrebbe scendere su un terreno di discussione scelto dal giornalista, che può al limite del essere solo interessato alla polemica fine a se stessa (deve fare vendere il giornale anche quando non ha notizie, è il suo lavoro).

L'equivoco: pensare che il giornalista sportivo di calcio debba mettersi al livello dell'allenatore e discutere costantemente  con lui di tecnica, tattica e preparazione fisica. Ma i punti di vista con cui si osserva la partita sono diversi, credo Lucarelli volesse anche fare capire questo con una conferenza stampa di questo tipo.

E poi, una partita di calcio, un campionato, bisogna saperli raccontare: i grandi giornalisti sportivi sanno scrivere di emozioni, storie, momenti di un giocatore, di una squadra, di un allenatore, di una piazza. 

Non solo parlare se il fludificante poteva giocare meglio o al posto del mediano, se si poteva fare il 4-4-2 o il 5-4-1, altrimenti è un pippone (spesso inesatto oltretutto, perché il giornalista non è un tecnico) da vecchi rincoglioniti del bar sport con MS e fiaschetto di vino

il problema secondo me è che molti giornalisti hanno una conoscenza del calcio da play station. guardano le caratteristiche dei giocatori, i moduli, come giocano le altre squadre etc. ma magari non capiscono gli errori dovuti alla stanchezza, agli infortuni, alla mancanza di concentrazione, alla scaltrezza dell'avversario proprio perché quasi mai hanno giocato a calcio, ed è per quello che spesso si permettono di dare lezioni. apprezzo più un giornalista che ti racconta la partita in maniera romanzata, come magari si faceva una volta, piuttosto che quello che ti fa l'esperto a tutti i costi, azzeccando magari anche molte cose ma rimanendo con una conoscenza limitata e soprattutto salendo su un piedistallo sul quale non può stare.

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8 minuti fa, BuFERA ha scritto:

il problema secondo me è che molti giornalisti hanno una conoscenza del calcio da play station. guardano le caratteristiche dei giocatori, i moduli, come giocano le altre squadre etc. ma magari non capiscono gli errori dovuti alla stanchezza, agli infortuni, alla mancanza di concentrazione, alla scaltrezza dell'avversario proprio perché quasi mai hanno giocato a calcio, ed è per quello che spesso si permettono di dare lezioni. apprezzo più un giornalista che ti racconta la partita in maniera romanzata, come magari si faceva una volta, piuttosto che quello che ti fa l'esperto a tutti i costi, azzeccando magari anche molte cose ma rimanendo con una conoscenza limitata e soprattutto salendo su un piedistallo sul quale non può stare.

Assolutamente d'accordo con te e con @chetestraceki..secondo me il mister ha voluto fare una dimostrazione alla stampa di come si analizza una partita cercando di dimostrare una cosa che fondamentalmente è scontata: il 90% dei giornalisti non ce capisce una fava di tattica, di dati statistici veri di una partita, di fasi di gioco..a questo punto li ha messi tutti con le spalle al muro e praticamente gli ha lanciato un messaggio: continuate a fare il vostro lavoro, continuate a parlare di calcio a modo vostro, ma lasciate stare disamine tecnico tattiche perché vi svergogno quando voglio. Lo hanno capito tutti i presenti questo, qualcuno ha scalciato e se ne è andato, qualcuno ha sbuffato ma è rimasto, qualcuno ha apprezzato ed è entrato ancora più nel carroarmato.

Lucarelli i ♥️ you

  • Grazie 2

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13 minuti fa, mister ha scritto:

Assolutamente d'accordo con te e con @chetestraceki..secondo me il mister ha voluto fare una dimostrazione alla stampa di come si analizza una partita cercando di dimostrare una cosa che fondamentalmente è scontata: il 90% dei giornalisti non ce capisce una fava di tattica, di dati statistici veri di una partita, di fasi di gioco..a questo punto li ha messi tutti con le spalle al muro e praticamente gli ha lanciato un messaggio: continuate a fare il vostro lavoro, continuate a parlare di calcio a modo vostro, ma lasciate stare disamine tecnico tattiche perché vi svergogno quando voglio. Lo hanno capito tutti i presenti questo, qualcuno ha scalciato e se ne è andato, qualcuno ha sbuffato ma è rimasto, qualcuno ha apprezzato ed è entrato ancora più nel carroarmato.

Lucarelli i ♥️ you

A me piacerebbe ascoltare a Terni giornalisti sportivi veri, da scuola del Guerin Sportivo….

Saper raccontare bei episodi di una partita, soffermarsi su di essi, raccontarli coi protagonisti, esaltare gesti tecnici e gol,  episodi e storie sportive, raccontare i tifosi, le gioie e le delusioni, insomma raccontare calcio, non farci pipponi di due ore sui moduli è roba così (fatti male poi)

Ma chi li ascolta poi?

Modificato da chetestraceki
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Ma secondo me ogni giornalista è libero di scrivere quello che vuole, anche di tattica, la conferenza stampa di oggi non è stato un comizio, il mister è stato chiaro ha detto "interrompete e chiedete quando volete", poi che ci siano persone che abbiano fatto domande intelligenti, giuste o sbagliate nemmeno si può giudicare, e chi abbia deciso di alzare i tacchi è sintomo di due approcci differenti.

Oggi credo sia stata data un'opportunità di confronto, chi diceva che a centrocampo soffriamo di inferiorità numerica ad esempio, e lo abbiamo detto in tanti, ora forse non ne è così certo, giusto per fare un esempio.

Che Sorensen scanzandosi per evitare un calcio in faccia la prendo di petto e la butta dentro io non me ne ero accorto, dallo stadio era impossibile, e anche da una veloce visione della sintesi non era chiaro, però sembra proprio così.

Prendiamo atto che cercare i capri espiatori qua a Terni siamo maestri, a mettere in croce i singoli e bullizzarli un po', finché questo avviene su facebook dai tifosi ci sta, quando lo fanno i giornalisti meno, ed è accettabile che il mister provi a prendere delle precauzioni.

Poi, ripeto, si è aperto ad un confronto... c'è chi l'ha accettato (stima), chi ha protestato (rispetto), e chi ha abbozzato rimanendo zitto (meno rispetto e stima per certi versi, anche se è apprezzabile non buttare benzina sul fuoco).

Alla fine ognuno era libero di andarsene quando voleva dalla sala stampa o di non seguire il video in internet, poi c'è modo e modo di reagire.

 

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Interessante la visione della gara ma mi lasciano perplesso i modi. I giornalisti arrivano sapendo che la conferenza stampa dura mediamente 30 40 minuti e tu gli propini, senza preavviso, una "zaganella" di due ore. La gente avrà anche programmato la propria serata penso...

Comunque interessante l'analisi però, alla fine, sembrava che avessimo vinto noi e invece avemo preso 4 pappine in casa. Non vorrei che venga riproposta la massima del vater, per il quale "purtroppo i tifosi sono interessati al risultato non alla prestazione"...

Detto questo, forza Lucarelli, Forza Ternana, andiamo a vincere a Monza!

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