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Ebola un altro affare?

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Fino a giugno mettemoce l'anima in pace che la situazione sarà questa. Come l'anno scorso d'estate ci sarà un calo e potremo tornare ad una certa normalità, se però nel frattempo entro settembre non avranno vaccinato tutti gli over 50 in autunno staremo di nuovo nella merda.

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3 ore fa, FURIOUS ha scritto:

I danni a lungo termine saranno 100.000 volte peggiori di quelli a medio termine purtroppo. Ora tutti che vogliono chiudere, chiudere, chiudere, chiudere e basta, senza pensare che dietro ogni chiusura c'è un cristiano che lavora e ci mantiene una famiglia. Senza pensare che ci sono persone che hanno bisogno di queste assistenze continuative. Basta chiudere tutto, poi il resto sticazzi.

Applausj:clap:

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3 ore fa, FURIOUS ha scritto:

I danni a lungo termine saranno 100.000 volte peggiori di quelli a medio termine purtroppo. Ora tutti che vogliono chiudere, chiudere, chiudere, chiudere e basta, senza pensare che dietro ogni chiusura c'è un cristiano che lavora e ci mantiene una famiglia. Senza pensare che ci sono persone che hanno bisogno di queste assistenze continuative. Basta chiudere tutto, poi il resto sticazzi.

Una signora che conosco ha un negozio in centro,un anno fa sulla vetrina scriveva "io resto a casa".

Oggi sbraita e abbaglia contro le restrizioni perché rischia la chiusura....fija mia mo ce avrai tutto il tempo per "resta a casa"

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Comunque fortunatamente pare che a Terni a livello di contagi non ci sia stata l'impennata...meglio cosi'; +34 

quello che non ho mai capito è se nei 34 ci sono anche i tamponi di controllo o se sono nuove infezioni.

questa cosa non l'ho mai capita.

P.s. titolo umbriaon ovviamente abbastanza catastrofico.

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3 ore fa, Ciacca pescolle ha scritto:

Ho letto un pò le ultime pagine del topic e nonostante io sia contro la Tesei, vorrei ricordare a tutti, che Terni e quindi l'Umbria sono in arancione dal 14 Gennaio, e la provincia di PG si è fatta quasi un mese di rosso...

Sono passati esattamente due mesi, due mesi in cui siamo in una situazione di emergenza, mentre bene o male tutta l'Italia è restata in zona Gialla...

In merito ai contagi a Terni, vorrei farvi notare che l'andamento solitamente è: 

Lunedi nulli per pochi tamponi

Martedi sempre basso, nonostante numeri di tamponi elevatissimi

Il Mercoledi/Giovedi/Venerdi arrivano le legnate.

continuate a chiedere rigore, giustamente sicuramente, ma noi in Umbria il rigore ce l'abbiamo da Gennaio.

 

 

 

 

Ecco come mi è stato fatto notare qualche pagina addietro, in realtà siamo arancioni dal 16 novembre. Con il solo piccolo periodo di 2 settimane pre natalizie aperte... più di così non ho capito che cazzo dovemo fa. 

Modificato da FURIOUS

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parlo per la mia esperienza personale

nel centro commerciale dove sto, gira molta meno gente di 3 mesi fa, tutti con la mascherina

in giro vedo tutta gente scrupolosa cn mascherina ,anche bardascetti

oggi stavo a fa du passi in campgna vicino casa mia, una correva da sola in mezzo al nulla , strada bianca, con la mascherina

traggo la conclusione che se contagia chi c'ha un certo stile di vita che non saprei definire ,con contatti umani perchè sennò non se spiega,perchè noi non vedemo nessuno, se vado a trovà i miei stamo sempre a distanza ,pure con mi sorella che già ce l'ha avuto.

". più di così non ho capito che dovemo fa."

Modificato da Lu Trejo

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"Prendevamo morfina, diacetylmorfina, ciclozina, codeina, temazepam, nitrazepam, fenobarbitale, amobarbitale, propoxyphene, metadone, nalbufina, petedina, pentazocina, buprenorfina, destromoramide, chlormetiazolo. Le strade schiumano di droghe contro il dolore e l'infelicità, noi le prendevamo tutte. Ci saremmo sparati il vaccino AstraZeneca se l'avessero dichiarato illegale". (semicit.)

  • Voto Positivo 1

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54 minuti fa, Lele81 ha scritto:

"Prendevamo morfina, diacetylmorfina, ciclozina, codeina, temazepam, nitrazepam, fenobarbitale, amobarbitale, propoxyphene, metadone, nalbufina, petedina, pentazocina, buprenorfina, destromoramide, chlormetiazolo. Le strade schiumano di droghe contro il dolore e l'infelicità, noi le prendevamo tutte. Ci saremmo sparati il vaccino AstraZeneca se l'avessero dichiarato illegale". (semicit.)


scegli la vita

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6 ore fa, Lu Trejo ha scritto:

parlo per la mia esperienza personale

nel centro commerciale dove sto, gira molta meno gente di 3 mesi fa, tutti con la mascherina

in giro vedo tutta gente scrupolosa cn mascherina ,anche bardascetti

oggi stavo a fa du passi in campgna vicino casa mia, una correva da sola in mezzo al nulla , strada bianca, con la mascherina

traggo la conclusione che se contagia chi c'ha un certo stile di vita che non saprei definire ,con contatti umani perchè sennò non se spiega,perchè noi non vedemo nessuno, se vado a trovà i miei stamo sempre a distanza ,pure con mi sorella che già ce l'ha avuto.

". più di così non ho capito che dovemo fa."

Ci sta gente che sta a cena insieme, vede le partite insieme etc. Il 90% dei contagi è in ambito familiare/amicizia.

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Daltro canto, a Terni, hanno fatto chiudere 4 esercizi commerciali i cui proprietari hanno continuato a lavorare pur essendo positivi al covid.

Perché cui, sarà  pure vera  la retorica su chi c'è dietro ogni attività  chiusa, ma c'è anche chi se ne fotte dell'incolumità altrui e se fa i cazzi suoi. 

Modificato da torquemada

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Comunque nessuno nega che il 30% in Italia e il 50% in Umbria di terapie intensive occupate sia un grandissimo problema! Il Francia, malgrado a dicembre e gennaio hanno fatto un lockdown rigidissimo  hanno occupate l'80% di terapie  intensive! 

 

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https://www.lavocedeltrentino.it/2021/03/07/ricerca-shock-su-science-se-non-riapriamo-subito-il-covid-durera-20-anni/

 

Ormai il danno é fatto e ci siamo dentro, occorre risolvere rimpinguando le casse delle società farmaceutiche e vaccinandosi, ma i danni sociali ed economici a terdere saranno 10 volte superiori a quelli della malattia 

Modificato da Leo85

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1 ora fa, torquemada ha scritto:

Daltro canto, a Terni, hanno fatto chiudere 4 esercizi commerciali i cui proprietari hanno continuato a lavorare pur essendo positivi al covid.

Perché cui, sarà  pure vera  la retorica su chi c'è dietro ogni attività  chiusa, ma c'è anche chi se ne fotte dell'incolumità altrui e se fa i cazzi suoi. 

Tranquillo che tanto tra poco torniamo rossi anche noi così avremo modo di perculare che rimane aperto per cercare di portare a casa un tozzo di pane. 

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2 ore fa, torquemada ha scritto:

Daltro canto, a Terni, hanno fatto chiudere 4 esercizi commerciali i cui proprietari hanno continuato a lavorare pur essendo positivi al covid.

Perché cui, sarà  pure vera  la retorica su chi c'è dietro ogni attività  chiusa, ma c'è anche chi se ne fotte dell'incolumità altrui e se fa i cazzi suoi. 

Ma veramente avevano il covid e hanno continuato?da irresponsabili...

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Va a finire che aveva davvero ragione chi parlava dell'esigenza di un lockdown di un mese per ripartire...

 

Sono sinceramente frastornato.

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25 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Oggi la mia ragazza c'ha la prima dose di vaccino..ammetto...sto un po preoccupato...

Hanno fatto la prima dose del vaccino Astrazeneca circa due settimane fa mia madre 61 anni e mia sorella 28 perché lavorano nell'ambito scolastico.

Mia madre solo spossatezza e leggero dolore al braccio, mia sorella ha avuto la febbre fino a 39,4 e giramenti di testa per due giorni.

Dipende dal corpo come risponde, i bocca al lupo alla tua ragazza!

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Regà, è un vaccino, ci sta che dia sfebbrate e un po' di fastidio. Quelli per morbillo, varicella etc che si fanno da decenni hanno gli stessi effetti collaterali eh...

Anzi, come dice la pediatra di mio figlio: "se ci sono effetti visibili, siamo sicuri che il vaccino ha attecchito".

  • Voto Positivo 2

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31 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Hanno fatto la prima dose del vaccino Astrazeneca circa due settimane fa mia madre 61 anni e mia sorella 28 perché lavorano nell'ambito scolastico.

Mia madre solo spossatezza e leggero dolore al braccio, mia sorella ha avuto la febbre fino a 39,4 e giramenti di testa per due giorni.

Dipende dal corpo come risponde, i bocca al lupo alla tua ragazza!

Per un 28enne è decisamente più alto il rischio vaccino del rischio covid (praticamente zero).

Perché un 28enne dovrebbe vaccinarsi??

Perché??

 

Schermata 2021-03-10 alle 09.07.39.png

Modificato da callea

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7 minuti fa, callea ha scritto:

Per un 28enne è decisamente più alto il rischio vaccino del rischio covid (praticamente zero).

Perché un 28enne dovrebbe vaccinarsi??

Perché??

 

 

bisogna decidere rischio in relazione a cosa ... 

non ha senso postare la tabella dei morti  ... che paragone è?

 

al massimo puo essere messo a confronto il rischio di complicanze serie tra vaccino e covid per quella fascia d'eta . 

 

io se devo sceglie tra due giorni di febbre a 40 e due giorni intubato mi prendo la febbre tutta la vita ad esempio , ma anche questo è un paragone del cazzo 

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In effetti prendendo in considerazione solo l'interesse del singolo la domanda può non essere oziosa, anche solo se hai un numero relativamente basso di decessi/danni permanenti su un milione di vaccinati (se in quella fascia di età le probabilità di morire di malattia sono veramente basse). È un po' quello che succede per la febbre gialla (sopra una certa età è sempre più sconsigliato perché le probabilità di morire di vaccino sono superiori a quelle di contrarre la malattia - e rischiare quindi di morire - viaggiando in aree in cui non è poi così presente)

Il discorso pandemia complica comunque le cose. Poi naturalmente tocca capire quanti sono davvero morti a causa del vaccino.

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12 minuti fa, lustronculino ha scritto:

bisogna decidere rischio in relazione a cosa ... 

non ha senso postare la tabella dei morti  ... che paragone è?

 

al massimo puo essere messo a confronto il rischio di complicanze serie tra vaccino e covid per quella fascia d'eta . 

 

io se devo sceglie tra due giorni di febbre a 40 e due giorni intubato mi prendo la febbre tutta la vita ad esempio , ma anche questo è un paragone del cazzo 

 

Su qualsiasi farmaco si deve valutare il rapporto rischi/benefici, perché ogni farmaco fa male, ha effetti collaterali e rischi, e a maggior ragione un nuovo vaccino.

Riguardo il vaccino covid il rapporto rischi/benefici di un 28enne non è lo stesso di un 80enne. Se avessi 28 anni e in piena salute dovrei valutare se rischiare di avere due giorni la febbre a 39 e giramenti di testa per il vaccino (senza sapere come potrebbe evolvere), oppure rischiare con ogni probabilità di diventare (eventualmente) un positivo asintomatico o al massimo una normale influenza, propenderei per la seconda ipotesi. Se avessi più di 70 anni propenderei per il vaccino. Nelle età intermedie avrei un atteggiamento di attesa.

Insomma se avessi 28 anni COL CAZZO che mi vaccinerei!

 

p.s.

La tabella dei morti è un indice del rischio generale per fascia di età, non è difficile da capire.

Modificato da callea
  • Voto Positivo 1

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Adesso, callea ha scritto:

 

Su qualsiasi farmaco si deve valutare il rapporto rischi/benefici, perché ogni farmaco fa male, ha effetti collaterali e rischi, e a maggior ragione un nuovo vaccino.

Riguardo il vaccino covid il rapporto rischi/benefici di un 28enne non è lo stesso di un 80enne. Se avessi 28 anni e in piena salute dovrei valutare se rischiare di avere due giorni la febbre a 39 e giramenti di testa per il vaccino oppure essere un positivo asintomatico propenderei per la seconda ipotesi.

Se avessi 28 anni COL CAZZO che mi vaccinerei!

è giustissimo valutare rischi/benefici ma partendo da una base comune a entrambi , tu continui a fare paragoni privi di logica ... chi te lo dice che saresti asintomatico ? do sta scritto ? 

 

senza considera che da asintomatico potresti tranquillamente infettare un tuo caro e fallo morire .. un egoismo cosi a me spaventa 

  • Grazie 3

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5 minuti fa, lustronculino ha scritto:

è giustissimo valutare rischi/benefici ma partendo da una base comune a entrambi , tu continui a fare paragoni privi di logica ... chi te lo dice che saresti asintomatico ? do sta scritto ? 

 

senza considera che da asintomatico potresti tranquillamente infettare un tuo caro e fallo morire .. un egoismo cosi a me spaventa 

 

Sono le statistiche che lo dicono. Il rischio di morire o di finire intubato per un 28 enne in salute è lo stesso che gli cada un vaso in testa.

Riguardo il mio caro anziano che potrei infettare, si vaccini lui cazzo.

 

p.s.

E poi mi sembra che abbiano più volte detto che il vaccino non protegge dal contagiare gli altri.

Quindi egoismo di che? Si vaccinino le persone a rischio e si lasci vivere gli altri. 

Modificato da callea

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4 minuti fa, callea ha scritto:

 

Sono le statistiche che lo dicono. Il rischio di morire o di finire intubato per un 28 enne in salute è lo stesso che ti cada un vaso in testa.



e quante sono le probabilita di morire o finire in terapia intensiva con il vaccino per un 28 enne in salute ?? 

 

l'unico confronto valido è questo , tutto il resto sono supercazzole.

 

 

sul resto del messaggio sorvolo perche ho capito che hai un'idea della collettività e della sanita nazionale un po particolare diciamo.

Modificato da lustronculino

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6 minuti fa, lustronculino ha scritto:

e quante sono le probabilita di morire o finire in terapia intensiva con il vaccino per un 28 enne in salute ?? 

 

l'unico confronto valido è questo , tutto il resto sono supercazzole.

 

Il rischio covid per un 28enne è puramente teorico ed eventuale, considerando che non è detto che si contagerà (e il contagio può essere evitato o ridotto con qualche precauzione).

Il rischio vaccino, se ti vaccini, è certo.

Modificato da callea

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6 minuti fa, lustronculino ha scritto:

e quante sono le probabilita di morire o finire in terapia intensiva con il vaccino per un 28 enne in salute ?? 

 

l'unico confronto valido è questo , tutto il resto sono supercazzole.

 

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8 minuti fa, callea ha scritto:

 

Il rischio covid per un 28enne è puramente teorico ed eventuale, considerando che non è detto che si contagerà (e il contagio può essere evitato o ridotto con qualche precauzione).

Il rischio vaccino, se ti vaccini, è certo.

quando fanno questi confronti probabilistici li fanno anche su questo. Se sei anziano e vai per sei mesi in un posto in cui la febbre gialla hai il 20% di probabilità di prendertela in un periodo così lungo (e quindi il 6-7% di morire, grosso modo) te lo dovresti fare anche se c'è un certo rischio comunque molto basso di morire per il vaccino (che nel caso specifico può ucciderti perché - dato che il virus per quanto indebolito ci sta - ti fa prendere la febbre gialla in una forma ancora più grave di quella normale, cosa che capita soprattutto negli anziani). Se vai per 2-3 giorni in un posto in cui hanno pochi casi l'anno dovresti lasciare stare il vaccino (perché anche una probabilità molto bassa di morire per il vaccino è più alta del prodotto (probabilità di contrarre la malattia)X(probabilità di morire dopo aver preso la malattia))

Questo naturalmente fatti salvi eventuali obblighi di legge sui vaccini e tutto il resto, però non è che il discorso "rischio certo, rischio solo probabile" non viene considerato in questi discorsi. Ci campano su ste cose.

Modificato da wild.duck

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41 minuti fa, callea ha scritto:

 

Su qualsiasi farmaco si deve valutare il rapporto rischi/benefici, perché ogni farmaco fa male, ha effetti collaterali e rischi, e a maggior ragione un nuovo vaccino.

Riguardo il vaccino covid il rapporto rischi/benefici di un 28enne non è lo stesso di un 80enne. Se avessi 28 anni e in piena salute dovrei valutare se rischiare di avere due giorni la febbre a 39 e giramenti di testa per il vaccino (senza sapere come potrebbe evolvere), oppure rischiare con ogni probabilità di diventare (eventualmente) un positivo asintomatico o al massimo una normale influenza, propenderei per la seconda ipotesi. Se avessi più di 70 anni propenderei per il vaccino. Nelle età intermedie avrei un atteggiamento di attesa.

Insomma se avessi 28 anni COL CAZZO che mi vaccinerei!

 

p.s.

La tabella dei morti è un indice del rischio generale per fascia di età, non è difficile da capire.

Perfetto! 

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38 minuti fa, lustronculino ha scritto:

sul resto del messaggio sorvolo perche ho capito che hai un'idea della collettività e della sanita nazionale un po particolare diciamo.

Purtroppo ormai la maggior parte delle persone ragiona così: sto bene io, sti cazzi dell'altro. Basta guardà quanto successo con Immuni, 3 mila seghe (infondate) sulla privacy, poi tutti a scaricà IO che veramente raccoglie informazioni riservate.

 

Che poi, lasciando perdere il discorso etico, ragionare così, alla lunga, è peggio anche per l'egoista stesso: se il virus non viene debellato, anche se lui non si ammala, dovrà continuare a fare una vita de merda ancora per molto.

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