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Ebola un altro affare?

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7 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

 

E cosa cambierebbe, scusate? 

 

Il comportamento dei bardascetti lo conosciamo e lo vediamo quotidianamente tutti. 

Basta guardare nei cortili, nelle piccole aree attrezzate dedicate a loro. 

Un puttanaio senza il minimo controllo. 

Ma chi li tiene a casa secondo voi? 

 

Quindi, scuola o no, il problema resta. 

E se aspettando l'autobus è un troiaio, è un troiaio anche sotto casa. 

E mi pare siamo tutti d'accordo che invece quelle 5 ore a scuola sarebbero tra le più sicure. 

 

Poi, se vogliamo sostenere che i ristoranti devono stare aperti perché le scuole (o la mobilità verso le scuole) fa più danni, ci rinuncio. 

 

Ieri sono stato da Carletti dopo una lunga riunione di lavoro. Eravamo in 2, al tavolo di fuori nonostante le 2 gocce d’acqua 2 che cadevano. Abbiamo preso 2 pizzette ed non paio di birre. Non succedeva da settembre 2020 (almeno per me). 
 

Arrestatemi. 

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7 ore fa, INIGNUTTIBBILE ha scritto:

Ecco qua... Rientro dopo giorni e mi tocca leggere che manco in India è un problema, che tanto lì brucià i morti per strada è un'usanza. 

E pensare che leggerei per rilassarmi e prendere sonno. 

Cioe in India i Brasile con quelle condizioni igieniche....se si prendono il covid è un lusso...

Quando e semmai finirà sto teatrino un giretto da quelle parti te lo dovresti fare

Modificato da Nambo
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23 minuti fa, FURIOUS ha scritto:

Ieri sono stato da Carletti dopo una lunga riunione di lavoro. Eravamo in 2, al tavolo di fuori nonostante le 2 gocce d’acqua 2 che cadevano. Abbiamo preso 2 pizzette ed non paio di birre. Non succedeva da settembre 2020 (almeno per me). 
 

Arrestatemi. 

Perdonami, chi ti dovrebbe arrestare, le attuali normative anti-covid permettono una consumazione all'aperto con massimo quattro persone, io vedo che una questione sanitaria è diventata occasione di scontro politico, uno dei tanti prodromi della crisi del nostro modello di società, le generazioni future avranno un compito arduo; se analizziamo la storia un periodo di crisi alcune volte è stato benefico per un nuovo rilancio, altre volte è stato disastroso ed ha comportato la perdita del benessere conquistato, personalmente sono pessimista i segnali di decadimento sono troppi e affrontati con troppa superficialità, per tornare al tema sanitario, se siamo fortunati quindi niente varianti che "bucano" i vaccini, per fine settembre saremo in sicurezza. 

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10 minuti fa, naharki numen ha scritto:

Perdonami, chi ti dovrebbe arrestare, le attuali normative anti-covid permettono una consumazione all'aperto con massimo quattro persone, io vedo che una questione sanitaria è diventata occasione di scontro politico, uno dei tanti prodromi della crisi del nostro modello di società, le generazioni future avranno un compito arduo; se analizziamo la storia un periodo di crisi alcune volte è stato benefico per un nuovo rilancio, altre volte è stato disastroso ed ha comportato la perdita del benessere conquistato, personalmente sono pessimista i segnali di decadimento sono troppi e affrontati con troppa superficialità, per tornare al tema sanitario, se siamo fortunati quindi niente varianti che "bucano" i vaccini, per fine settembre saremo in sicurezza. 

Io farei arresta carletti per i prezzi che tiene!

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4 minuti fa, Nambo ha scritto:

Io farei arresta carletti per i prezzi che tiene!

Ahaahh, purtroppo io abitando dalla parte opposta della città non frequento più il locale, prima a lungonera ero cliente abituale. 

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1 ora fa, FURIOUS ha scritto:

Ieri sono stato da Carletti dopo una lunga riunione di lavoro. Eravamo in 2, al tavolo di fuori nonostante le 2 gocce d’acqua 2 che cadevano. Abbiamo preso 2 pizzette ed non paio di birre. Non succedeva da settembre 2020 (almeno per me). 
 

Arrestatemi. 

Su dai Fu, la questione è altra. 

La ristorazione, specie all'esterno, se non sei un coglione di 14 anni va da sé che è meno rischiosa di molte altre cose. 

 

Come giustamente dice l'amico Manson è il paragone con la pericolosità delle scuole che fa sorridere, specie se usato per riabilitare la ristorazione. 

Innanzi tutto cambiano gli attori, ma a mio modo di vedere è proprio la diversa necessità delle due cose ad essere determinante. 

 

E lo dice uno che almeno un pasto su due lo faceva fuori casa, e in vacanza e nei weekend la totalità. E cazzo se mi manca. 

Speriamo di poter tornare presto a una situazione tranquilla. Vedere gli inglesi aver superato il grosso del problema mentre noi annaspiamo ancora tra fasce di età, disdette delle prenotazioni, indisponibilità e mentalità novax, è deprimente. 

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1 ora fa, Nambo ha scritto:

Cioe in India i Brasile con quelle condizioni igieniche....se si prendono il covid è un lusso...

Quando e semmai finirà sto teatrino un giretto da quelle parti te lo dovresti fare

Conosco bene l'India. 

Se vuoi ti affitto casa a Goa :D

 

Ma lasciamo stare mentre si godono il lusso del covid. C'hai la sensibilità de una pantegana. 

  • Grazie 1

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22 ore fa, wild.duck ha scritto:

l'avevo citato io se guardi, non lo avevo rinominato perchè mi sembrava che le cose ribattessero. Hai dimenticato di sommare anche pub e bar, che soprattutto in Gran Bretagna sostituiscono o si sommano ai nostri locali serali e fanno 18.40% contro il 12% delle scuole di ogni ordine e grado. Le cose grosso modo ribattono. In effetti 

12/18.40=0,65

mentre

7/12=0,58

considerando che sicuramente gli studi sono abbastanza diversi la proporzione è grosso modo quella (verso una maggiore pericolosità dei ristoranti e attività similari in genere).

In ogni caso pure io, ormai, avrei continuato con la DAD, non sto mica dicendo che la scuola è pericolosa zero. Mi fanno solo incazzare populisti e cazzoni vari della politica che fomentano la gente dicendo che aprire di più la sera (ristoranti o semplicemente togliendo il lockdown o limitandolo molto) è indifferente. Semplicemente, dati alla mano, non è così.

Per i contagi su metro e bus non so effettivamente quanto influiscano le scuole elementari e medie inferiori (credo vadano principalmente per prossimità). 

 

Comunque io tutte ste crociate sulla scuola che impatterebbe zero non ricordo di averne sentite da nessuna parte. Le sento per questo tipo di attività ma, appunto, dati alla mano durante l'epidemia l'impatto della ristorazione è stato maggiore. Parlando della metro, lì è difficile fare un raffronto (se un liceale infetta uno che va al ristorante o viceversa va conteggiato sulla scuola o sulla ristorazione? - e stesso discorso chiaramente un po' per tutte le cose che si mischiano).

Sono dati riferiti sempre a locali per la maggior parte al chiuso, l'impatto della ristorazione all'aperto è al di sotto di quelle cifre. Inoltre, a spanne, almeno la metà di quelli che vanno al ristorante oggi già facevano pranzi o cene a casa da 4/6 persone almeno una volta a settimana, per cui meglio che si vedano all'aperto piuttosto che in privato al chiuso.

Modificato da Ferefere

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Adesso, Ferefere ha scritto:

Sono dati riferiti sempre a locali per la maggior parte al chiuso, l'impatto della ristorazione all'aperto è al di sotto di quelle cifre. Inoltre, a spanne, almeno la metà di quelli che vanno al ristorante oggi già facevano cene a casa da 4/6 persone almeno una volta a settimana, per cui meglio che si vedano all'aperto piuttosto che in privato al chiuso.

la questione non è così semplice. Fino ad oggi la distinzione fondamentale tra zona gialla e arancione è, di base, l'apertura di locali come ristoranti e altri locali pubblici. E l'Rt cala sensibilmente di più in zona arancione che in zona gialla. La "repressione" verso le visite nelle case è sempre stata minimale (anche perché, a meno di organizzare feste da ballo, come controlli?).

L'altro giorno sentivo Antonella Viola che diceva che se non allunghi l'orario del coprifuoco poi la gente si ferma a dormire a casa degli amici (con maggiori probabilità di contagio) pur di allungare la serata.

Ecco, io non mi fermo a dormire da amici a Terni da più di venti anni credo. Non è che per stare a casa di amici più a lungo mi fermo a dormire fuori, piuttosto me ne vado prima. Per cui fatte 200 persone che si vedono al ristorante (se aperto fino a tardi) quante di queste saranno quelle che, se devono rientrare entro le 22, si fermano a dormire da amici? 2,4... magari 10, non lo so, ma non è che abbiamo 15 anni e facciamo i pigiama party.

Per il semplice passare la serata a casa di amici può essere diverso, naturalmente, e avere percentuali più vicine. Ma anche quì una cena con amici la devi organizzare, devi cucinare o almeno ordinare etc.. Aprire i ristoranti "facilita" enormemente l'organizzazione di una cena, puoi anche improvvisarla, io personalmente sono stato invitato a cena al ristorante un secondo dopo che è arrivata la zona gialla (gente che non vedo da mesi, altro che cenarci a casa).

Penso che per 1 cena in casa magari ne hai 8-10 al ristorante.

Quello che resta poi è che l'anno passato la zona gialla per tutta l'estate ha portato a un'esplosione, dopo l'estate, del virus ovunque in Italia (mentre prima c'era solo in certe zone). E d'estate, principalmente, si sta all'aperto, anche in vacanza e a cena. Non c'era neanche la variante inglese che è molto più contagiosa.

insomma, ripetendomi, la questione non è così semplice.

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https://video.repubblica.it/edizione/bari/checco-zalone-folgorato-da-helen-mirren-la-vacinada-e-il-tormentone-da-oscar/386324/387050?ref=RHTP-BS-I270682269-P5-S1-T1

 

piu o meno intendevo una cosi cosi quando parlavo dello spot pro campagna vaccinale .... piu "birrocchio" e meno di nicchia 

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3 ore fa, lustronculino ha scritto:

https://video.repubblica.it/edizione/bari/checco-zalone-folgorato-da-helen-mirren-la-vacinada-e-il-tormentone-da-oscar/386324/387050?ref=RHTP-BS-I270682269-P5-S1-T1

 

piu o meno intendevo una cosi cosi quando parlavo dello spot pro campagna vaccinale .... piu "birrocchio" e meno di nicchia 

"porque en guerra ogni bugo es trincera..."

Crepo 😂

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Anche se molti di voi..... si legge volentieri perché si vede che siete tutti informati in materia! Però invece di pensare a India e Brasile, iniziate a pensa a quello che succede nel vostro paese e in particolare in Umbria, dove quasi tutti noi viviamo! Inutile a pensa che in Calabria stanno molto indietro nei vaccini, a me interessa quello che succede  in Umbria! Il 90% dei vaccini a disposizione in Umbria e' stato dato alla popolazione, 300 mila ha avuto perlomeno la prima dose, più di 55 mila sono guariti dal covid! Voi ancora state a pensa che e' giusto che si rimanga a casa per il coprifuoco, solo perché a chiederlo e' quello coglione di Salvini, uscite da st'idologie politiche che sinceramente avete rotto le palle non c'e male! Prima erano le terapie intensive, mo in tutta l'Umbria sono 37 le T. I.... so troppe, so poche? Boh, non lo so, vogliamo rimettere tutto in arancione/rosso...che vogliamo fare? Pensamo all'India e Brasile..... fate pace con il cervello! Poi dopo e' strano Nambo! Si, come no.... 

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29 minuti fa, angelooo ha scritto:

Anche se molti di voi..... si legge volentieri perché si vede che siete tutti informati in materia! Però invece di pensare a India e Brasile, iniziate a pensa a quello che succede nel vostro paese e in particolare in Umbria, dove quasi tutti noi viviamo! Inutile a pensa che in Calabria stanno molto indietro nei vaccini, a me interessa quello che succede  in Umbria! Il 90% dei vaccini a disposizione in Umbria e' stato dato alla popolazione, 300 mila ha avuto perlomeno la prima dose, più di 55 mila sono guariti dal covid! Voi ancora state a pensa che e' giusto che si rimanga a casa per il coprifuoco, solo perché a chiederlo e' quello coglione di Salvini, uscite da st'idologie politiche che sinceramente avete rotto le palle non c'e male! Prima erano le terapie intensive, mo in tutta l'Umbria sono 37 le T. I.... so troppe, so poche? Boh, non lo so, vogliamo rimettere tutto in arancione/rosso...che vogliamo fare? Pensamo all'India e Brasile..... fate pace con il cervello! Poi dopo e' strano Nambo! Si, come no.... 

vabbeh aspettano che arrivamo a 0 contagi

quanto al coprifuoco è una chiara decisione politica non sanitaria non c'e nessun nesso tra covid e coprifuoco,hanno violato palesemente la liberta e la costituzione....pero boo tutti zitti e a cuccia,poi chiacchierano di dittatura di altri paesi

Modificato da Nambo
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11 ore fa, angelooo ha scritto:

Anche se molti di voi..... si legge volentieri perché si vede che siete tutti informati in materia! Però invece di pensare a India e Brasile, iniziate a pensa a quello che succede nel vostro paese e in particolare in Umbria, dove quasi tutti noi viviamo! Inutile a pensa che in Calabria stanno molto indietro nei vaccini, a me interessa quello che succede  in Umbria! Il 90% dei vaccini a disposizione in Umbria e' stato dato alla popolazione, 300 mila ha avuto perlomeno la prima dose, più di 55 mila sono guariti dal covid! Voi ancora state a pensa che e' giusto che si rimanga a casa per il coprifuoco, solo perché a chiederlo e' quello coglione di Salvini, uscite da st'idologie politiche che sinceramente avete rotto le palle non c'e male! Prima erano le terapie intensive, mo in tutta l'Umbria sono 37 le T. I.... so troppe, so poche? Boh, non lo so, vogliamo rimettere tutto in arancione/rosso...che vogliamo fare? Pensamo all'India e Brasile..... fate pace con il cervello! Poi dopo e' strano Nambo! Si, come no.... 

io penso a chi me sta vicino: solo nell’ultimo mese son morte per COVID 2 persone che conosco che erano sane, entrambe meno di 70 anni.

E la gente ospedalizzata è ancora tanta, se me pija un coccolone rischio de non potè ricevere cure adeguate.

Frega un cazzo di Salvini.

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Non mi capacito che esista qualcuno con almeno un neurone funzionante che vorrebbe ancora tenere la gente chiusa in casa e ritiene utile il coprifuoco.

Prudenza con i contatti umani (distanza) e mascherina (solo quando serve). Queste sono le uniche indicazioni da dare alla gente.

Il resto è dittatura.

Io esco di casa quando voglio.

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43 minuti fa, callea ha scritto:

Non mi capacito che esista qualcuno con almeno un neurone funzionante che vorrebbe ancora tenere la gente chiusa in casa e ritiene utile il coprifuoco.

E che è colpa di questi scienziati del cacchio che fanno ste ricerche qui

Coprifuoco e ristoranti chiusi la sera: per maxiricerca inglese le restrizioni fanno calare del 13% l'indice Rt

Giovedì 29 Aprile 2021 Ultimo aggiornamento 11:53

 

Quando basterebbe un ottimo "me l'ha detto mio cugino" per capire che sono tutte cazzate.image.gif

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2 ore fa, wild.duck ha scritto:

E che è colpa di questi scienziati del cacchio che fanno ste ricerche qui

Coprifuoco e ristoranti chiusi la sera: per maxiricerca inglese le restrizioni fanno calare del 13% l'indice Rt

Giovedì 29 Aprile 2021 Ultimo aggiornamento 11:53

 

Quando basterebbe un ottimo "me l'ha detto mio cugino" per capire che sono tutte cazzate.image.gif

Mo non è che un qualunque  Pinco pallino pubblichi un dato,deve essere preso per legge,e anche se fosse non fornisce nemmeno una spiegazione,una correlazione tra beneficio e reale diminuzione,perché semplicemente non c'è,nemmeno il cts si è espresso a favore del coprifuoco tanto x dire.

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Ma la variante indiana che cosa avrebbe di particolare? I TG non parlano di altro ma non fanno altro che ripetere due cose:

-Tutti sono terrorizzati dalla variante indiana

-Non sappiamo ancora nulla della variante indiana

 

È più virulenta? Boh

È più contagiosa? Boh

Il vaccino la copre? Pare di sì.

 

Ma allora che cosa avrebbe di così terrificante?

 

In India i morti in un anno sono stati 190.000 quindi proporzionalmente molto inferiori all'Italia che ha la 23esima parte della popolazione indiana. (In India ogni anno muoiono circa 10 milioni di persone).

In India i contagi sui 3-400.000 al giorno sono proporzionalmente simili a quelli italiani.

Quindi perché tanto allarmismo?

 

Piccola curiosità: in India ogni anno muoiono 120.000 persone per il morso di un serpente.

 

Modificato da callea
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1 ora fa, Nambo ha scritto:

Mo non è che un qualunque  Pinco pallino pubblichi un dato,deve essere preso per legge,e anche se fosse non fornisce nemmeno una spiegazione,una correlazione tra beneficio e reale diminuzione,perché semplicemente non c'è,nemmeno il cts si è espresso a favore del coprifuoco tanto x dire.

certo che forniscono una spiegazione, se è uno studio fatto vagamente con metodo scientifico è proprio la base, direi. Cioè, qualsiasi studio scientifico riporta in coppa come l'hanno fatto (vale per qualsiasi campo, credo).

Uno di questi studi, per dire, era basata sull'osservazione dell'andamento in 7 paesi diversi e va a vedere come si muove la curva dei contagi dopo certi provvedimenti (mettere/togliere il coprifuoco, aperture ristoranti e così via). Siccome questi provvedimenti non sono contemporanei dopo un anno e studiando diversi paesi immagino che un'idea statistica te la fai, con un certo margine d'errore come tutte le statistiche.

Che non fornisce nemmeno una spiegazione che significa? Intuitivamente se la gente va meno in giro ci sono meno occasioni di contatto. Poi può succedere l'effetto paradossale per cui non ci vediamo al ristorante, ma in casa, e la cosa va ancora peggio. Ma numeri alla mano questo effetto non ci sta.

Dove stanno gli studi statistici che dicono che il coprifuoco non serve?

 

Comunque pure il CTS dice questo su quotidiano sanità (prima della pubblicazione di questo valore del 13%, credo):

Abrignani (Cts) sul coprifuoco alle 22 o alle 23: “Non ci sono dati scientifici a supporto di un orario. Ma è ovvio che un’ora in più aumenti chance virus di circolare

Che, oggettivamente, pare un'ovvietà. O, se le cose vanno al contrario (cioè, che con un'ora di coprifuoco in meno il virus circola meno pure lui), mi sembra sia quello che va dimostrato. Poi è chiaro che non c'è uno studio scientifico che quantifica "quanto" pesa un'ora di apertura in più o in meno (come potresti farlo con precisione? ogni paese ha fatto il coprifuoco in modi e tempi diversi, anche alle 19). Ma, anche intuitivamente, e sempre citando uno del cts:

Rispondendo poi ad una domanda sulla decisione di avere il coprifuoco alle 22, Abrignani ha confermato di aver detto che, a suo avviso, a livello nazionale dare un'ora in più a milioni di persone per interagire vuol dire dare milioni di chance in più al virus di circolare.

 

 

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16 minuti fa, wild.duck ha scritto:

certo che forniscono una spiegazione, se è uno studio fatto vagamente con metodo scientifico è proprio la base, direi. Cioè, qualsiasi studio scientifico riporta in coppa come l'hanno fatto (vale per qualsiasi campo, credo).

Uno di questi studi, per dire, era basata sull'osservazione dell'andamento in 7 paesi diversi e va a vedere come si muove la curva dei contagi dopo certi provvedimenti (mettere/togliere il coprifuoco, aperture ristoranti e così via). Siccome questi provvedimenti non sono contemporanei dopo un anno e studiando diversi paesi immagino che un'idea statistica te la fai, con un certo margine d'errore come tutte le statistiche.

Che non fornisce nemmeno una spiegazione che significa? Intuitivamente se la gente va meno in giro ci sono meno occasioni di contatto. Poi può succedere l'effetto paradossale per cui non ci vediamo al ristorante, ma in casa, e la cosa va ancora peggio. Ma numeri alla mano questo effetto non ci sta.

Dove stanno gli studi statistici che dicono che il coprifuoco non serve?

 

Comunque pure il CTS dice questo su quotidiano sanità (prima della pubblicazione di questo valore del 13%, credo):

Abrignani (Cts) sul coprifuoco alle 22 o alle 23: “Non ci sono dati scientifici a supporto di un orario. Ma è ovvio che un’ora in più aumenti chance virus di circolare

Che, oggettivamente, pare un'ovvietà. O, se le cose vanno al contrario (cioè, che con un'ora di coprifuoco in meno il virus circola meno pure lui), mi sembra sia quello che va dimostrato. Poi è chiaro che non c'è uno studio scientifico che quantifica "quanto" pesa un'ora di apertura in più o in meno (come potresti farlo con precisione? ogni paese ha fatto il coprifuoco in modi e tempi diversi, anche alle 19). Ma, anche intuitivamente, e sempre citando uno del cts:

Rispondendo poi ad una domanda sulla decisione di avere il coprifuoco alle 22, Abrignani ha confermato di aver detto che, a suo avviso, a livello nazionale dare un'ora in più a milioni di persone per interagire vuol dire dare milioni di chance in più al virus di circolare.

 

 

Mica e' detto pero'.... se tu lo porti alle 23/24, può darsi che bar e ristoranti invece d'amnasarsi tra  le 20 alle 22, ha più tempo per andare in questi posti! Ma invece di pensa sempre ai poveri cristiani che hanno i ristoranti, perché non pensiamo a quelli che già a corso Tacito alle 21 già vanno in giro con la mascherina abbassata, o l'altro giorno ho visto in zona piazza Dalmazia, 7/8 stranieri di colore senza mascherina girare beatamente per Terni! Prima che escono i soliti buonisti ..... anche i ternani vanno già in giro con la mascherina abbassata! Andassero da quelli, non da ristoranti e bar a fare i controlli.... 

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Comunque quella di  Abrignani e' una cazzata grandissima, a corso Tacito la mattina e il pomeriggio e' sempre pieno, la sera se anche aprì qualche locale non cambia nulla, non raggiungera mai le cifre di mattina/pomeriggio! Non e' che il covid gira a fasce orarie differenti! Ma voi in giro per Terni la sera prima del covid giravate? Dal lunedì al giovedì i locali so tutti vuoti, qualcosa si muove il venerdì e il sabato, per tornare mortorio la domenica! Secondo me parlate, senza conoscere minimamente la realtà! Boh.... 

Modificato da angelooo

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6 minuti fa, angelooo ha scritto:

Mica e' detto pero'.... se tu lo porti alle 23/24, può darsi che bar e ristoranti invece d'amnasarsi tra  le 20 alle 22, ha più tempo per andare in questi posti! 

Questo però è valido sempre, in teoria. In altri termini, se quello studio dice che il coprifuoco fa calare di un tot, senza particolari distinzioni di durata, è perché probabilmente l'effetto è abbastanza proporzionale (vale a dire che un coprifuoco alle 20, per dire, sarà più efficace di uno alle 23).

Tra parentesi, è esperienza comune che se la gente esce e se può stare fino alle 23 sta fino alle 23, per la stragrande maggioranza. Non è che si "spalma" più di tanto, sta solo fuori più a lungo. Quindi si ammassa uguale. Puoi farci un'ipotesi del genere se, ad esempio, imponi ai ristoranti di dimezzare i posti ma fare due turni. Ma non mi risulta si faccia nulla del genere, se non per volontà del singolo ristoratore.

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11 minuti fa, angelooo ha scritto:

Comunque quella di  Abrignani e' una cazzata grandissima, a corso Tacito la mattina e il pomeriggio e' sempre pieno, la sera se anche aprì qualche locale non cambia nulla, non raggiungera mai le cifre di mattina/pomeriggio! Non e' che il covid gira a fasce orarie differenti! Ma voi in giro per Terni la sera prima del covid giravate? Dal lunedì al giovedì i locali so tutti vuoti, qualcosa si muove il venerdì e il sabato, per tornare mortorio la domenica! Secondo me parlate, senza conoscere minimamente la realtà! Boh.... 

No, ma il covid gira preferibilmente se ti siedi a lungo vicino a uno che ha il covid. Come succede nei ristoranti, per dire. Quello che mi sembra non sia chiaro è che ogni cosa "contribuisce" un po' ad alzare sto cacchio di rt, non è che è una classifica. Il pomeriggio puoi chiudere le strade? A meno di tornare a marzo 2020, no. I supermercati provocano molti contagi, ma li puoi chiudere? No. Le metro le puoi chiudere? No. E così via. Si agisce su quello per cui si può agire, e cioè ristoranti, scuole, teatri, cinema e così via. Ognuna di queste cose contribuisce un po' al contagio. Compreso far girare di più o di meno la gente di sera.

Siccome ancora hai centinaia di morti giornalieri, riaprire è comunque una scelta che ha un certo peso. In gran Bretagna, per dire, hanno riaperto quando avevano meno di un decimo dei nostri morti giornalieri (perché avevano più o meno finito di proteggere i fragili).

Modificato da wild.duck

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A me sembra che Germania e Francia  ( con orario di coprifuoco alle 18), che hanno fatto lockdown più duri dei nostri da febbraio a  aprile, ma come contagi non mi sembra che hanno avuto risultati migliori dei nostri! Tocca controlla di più chi gira, non chiudere l'attivita! Sempre tenendo in mente che con questa epidemia non bisogna scherzarci, ma ricordando sempre che il 95% guarisce in 3 settimane, visto che tanti, troppi fanno finta di non saperlo ( ma lo sanno) ! 

Modificato da angelooo

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2 minuti fa, angelooo ha scritto:

A me sembra che Germania e Francia hanno fatto lockdown più duri dei nostri da febbraio a  aprile, ma come contagi non mi sembra che hanno avuto risultati migliori dei nostri! Tocca controlla di più chi gira, non chiudere l'attivita! Sempre tenendo in mente che con questa epidemia non bisogna scherzarci, ma ricordando sempre che il 95% guarisce in 3 settimane, visto che tanti, troppi fanno finta di non saperlo ( ma lo sanno) ! 

A me invece sembra che la gente faccia finta di non sapere che il problema non è (solo) la mortalità, ma l'ospedalizzazione: se anche il 100% guarisse, ma un 10% ha bisogno di occupare un posto in ospedale, la sanità va in tilt.

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32 minuti fa, angelooo ha scritto:

Comunque quella di  Abrignani e' una cazzata grandissima, a corso Tacito la mattina e il pomeriggio e' sempre pieno, la sera se anche aprì qualche locale non cambia nulla, non raggiungera mai le cifre di mattina/pomeriggio! Non e' che il covid gira a fasce orarie differenti! Ma voi in giro per Terni la sera prima del covid giravate? Dal lunedì al giovedì i locali so tutti vuoti, qualcosa si muove il venerdì e il sabato, per tornare mortorio la domenica! Secondo me parlate, senza conoscere minimamente la realtà! Boh.... 

Se arrampicano su li specchi pur di non riconoscere che viviamo sotto regime

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A me sembra che sul coprifuoco assurdo alle 22 n'ha parlato anche il Presidente della Regione dell'Emilia -Romagna, che secondo me e' la persona più capace che ha il PD! Ma tanto...... questi so troppo duri di comprendonio! 

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3 minuti fa, angelooo ha scritto:

A me sembra che sul coprifuoco assurdo alle 22 n'ha parlato anche il Presidente della Regione dell'Emilia -Romagna, che secondo me e' la persona più capace che ha il PD! Ma tanto...... questi so troppo duri di comprendonio! 

Bonaccini, tanto per non andare tanto lontano, disse che era ragionevole aprire i ristoranti quando, a livello epidemico, stavamo più o meno sulla pallina azzurra che ho evidenziato sotto (diciamo in un momento in cui la gente normale a tutto pensava meno che alle riaperture).

In effetti se non erro di lì a poco l'Emilia Romagna andò in zona arancione, o proprio rossa, non mi ricordo, ma diciamo che non fece esattamente la figura di quello che aveva il polso della situazione. Anzi, sui forum di Bologna lo trovano apertamente (e giustamente) da coglione.

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