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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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https://www.ubitennis.com/blog/2023/01/22/australian-open-sinner-e-un-mini-lendl-non-un-mini-federer-vagnozzi-cahill-hanno-vinto-la-scommessa-26-breakpoint-a-tsitsipas-e-roba-da-djokovic/

 

bellissimo articolo del miglior intenditore di tennis italiano, Ubaldo Scanagatta, su Jannik Sinner.

faccio notare che ha scritto praticamente le stesse cose che ho scritto io in questo Forum (🧐), solo che lui le ha scritte meglio.

Comunque Jannik è forte, fortissimo....questa è la sintesi.

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Anche Djokovic viaggia tranquillo, nessun segno dell’infortunio al ginocchio di cui si lamentava all’inizio del torneo. La finale contro Tsitsipas sarà una bella sfida.

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Ero quasi convinto che per il terzo slam consecutivo il vincitore sarebbe stato quello che ha eliminato Sinner. Visto contro Rublev penso invece che Nole non abbia problemi: la contrattura rimediata ad Adelaide è gestibilissima, a dispetto di smorfie e stiracchiamenti in campo. Noto piuttosto un'insofferenza sempre crescente nei confronti del proprio angolo: scotta la panchina di Ivanisevic?
 

Dopo l'Australian Open la prossima settimana sarà dedicata alle qualificazioni di Davis: noi siamo in possesso della wild card che ci garantisce già la presenza alle fasi autunnali a gironi. 
I successivi tornei inizieranno il 12 febbraio: i 250 di Dallas (hard), Montpellier (hard) e Cordoba (terra). Per i nostri c'è dunque tempo per leccarsi le ferite, più o meno profonde.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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Voi che siete sempre alla ricerca di nuovi talenti, che ne pensate di questa Bojana Jovanovic?

Al momento non figura nemmeno tra le prime mille del ranking ma secondo me merita molto di più...  :sbavo:

 

 

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50 minuti fa, NINNI ha scritto:

Voi che siete sempre alla ricerca di nuovi talenti, che ne pensate di questa Bojana Jovanovic?

Al momento non figura nemmeno tra le prime mille del ranking ma secondo me merita molto di più...  :sbavo:

 

 

Questa ha un grandissimo talento. Si vede a occhio nudo. 

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14 ore fa, NINNI ha scritto:

Voi che siete sempre alla ricerca di nuovi talenti, che ne pensate di questa Bojana Jovanovic?

Al momento non figura nemmeno tra le prime mille del ranking ma secondo me merita molto di più...  :sbavo:

 

 

Per me... 

 

 

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Sinner pare che sarà molto attivo il prossimo mese....è iscritto al 250 di Montpellier (testa di serie n. 3, n.1 Rune, n. 2 Carreno Busta), in cui è iscritto anche Sonego.

La settimana successiva è iscritto al 500 di Rotterdam, un torneo in cui di solito ci sono sempre iscrizioni importanti, infatti con il suo attuale n. 16 mondiale non dovrebbe essere testa di serie, a meno di ritiri (Tsitsipas, Rublev, Aliassime, Medvedev, Rune, Hurkacz, Zverev, Carreno Busta, e subito dopo Sinner c'è anche Khachanov, attuale semifinalista agli AO). Qui c'è anche Sonego, che con il suo n. 47 al mondo è l'ultimo nell'attuale entry list.... Livello del torneo molto alto, salvo ritiri.

Sinner è anche TDS n. 4 al 250 di Marsiglia della settimana dopo ( n. 1 Rune, n. 2 Hurkacz, n. 3 Carreno Busta, poi Khachanov).

Ritengo impensabile che li giochi tutti e tre. Penso che giocherà Rotterdam che è un 500 e uno solo dei due 250, forse il primo (Montpellier), che potrebbe servire come preparazione al più importante torneo della settimana dopo.

Musetti invece è testa di serie n. 3 al 250 di Buenos Aires (terra battuta), n. 1 Alcaraz, n. 2 Norrie. Stessa entry list anche al 500 di Rio della settimana dopo. Due tornei interessanti. 

Fognini si aggira un po' qua e là, Sonego è anche iscritto al 250 di Doha.

Invece di Berrettini si sono perse completamente le tracce....

Modificato da altoforno

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13 minutes ago, altoforno said:

Sinner pare che sarà molto attivo il prossimo mese....è iscritto al 250 di Montpellier (testa di serie n. 3, n.1 Rune, n. 2 Carreno Busta), in cui è iscritto anche Sonego.

La settimana successiva è iscritto al 500 di Rotterdam, un torneo in cui di solito ci sono sempre iscrizioni importanti, infatti con il suo attuale n. 16 mondiale non dovrebbe essere testa di serie, a meno di ritiri (Tsitsipas, Rublev, Aliassime, Medvedev, Rune, Hurkacz, Zverev, Carreno Busta, e subito dopo Sinner c'è anche Khachanov, attuale semifinalista agli AO). Qui c'è anche Sonego, che con il suo n. 47 al mondo è l'ultimo nell'attuale entry list.... Livello del torneo molto alto, salvo ritiri.

Sinner è anche TDS n. 4 al 250 di Marsiglia della settimana dopo ( n. 1 Rune, n. 2 Hurkacz, n. 3 Carreno Busta, poi Khachanov).

Ritengo impensabile che li giochi tutti e tre. Penso che giocherà Rotterdam che è un 500 e uno solo dei due 250, forse il primo (Marsiglia), che potrebbe servire come preparazione al più importante torneo della settimana dopo.

Musetti invece è testa di serie n. 3 al 250 di Buenos Aires (terra battuta), n. 1 Alcaraz, n. 2 Norrie. Stessa entry list anche al 500 di Rio della settimana dopo. Due tornei interessanti. 

Fognini si aggira un po' qua e là, Sonego è anche iscritto al 250 di Doha.

Invece di Berrettini si sono perse completamente le tracce....

Dice che c'ha da fare con la Satta. In tal caso lo ritroviamo tra qualche mese spolpato e intorno al 50 di ranking.

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L'obiettivo è fare bene nei 1000 americani di marzo, Indian Wells e Miami, unici appuntamenti di quel mese.

Tradotto in soldoni, è il caso di cominciare a vincerne uno.

Poi arriverà la terra rossa.

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1 ora fa, E quillu je deeaa!!! ha scritto:

Dice che c'ha da fare con la Satta. In tal caso lo ritroviamo tra qualche mese spolpato e intorno al 50 di ranking.

pessima notizia.

la fica dovrebbe essere preclusa ai tennisti.

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1 ora fa, Bellimbusto ha scritto:

L'obiettivo è fare bene nei 1000 americani di marzo, Indian Wells e Miami, unici appuntamenti di quel mese.

Tradotto in soldoni, è il caso di cominciare a vincerne uno.

Poi arriverà la terra rossa.

anche perché l'unico Masters 1000 vinto da un Italiano risale al Torneo di Montecarlo ormai di diversi anni fa, ad opera di Fognini.

Poi c'è stata la Giorgi, il che dimostra scientificamente che a volte i pianeti si allineano secondo un angolo strettissimo.

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Djokovic si riprende quello che è suo, l'Australian Open e il primo posto della classifica Atp. All'avversario di turno restano le solite cose: il rammarico per non aver lavorato adeguatamente sulle (molte) difficoltà di Nole, la timidezza mostrata nei momenti favorevoli (il set-ball nel secondo set, ad esempio), un tennis peggiore di quello mostrato nelle due settimane precedenti. Però, non giriamoci intorno, il serbo è ancora il migliore, nonostante l'età, nonostante i problemi fisici, nonostante la terrificante tensione. Quest'ultima è stata evidenziata in tutta la sua forza col pianto a dirotto di fine match.

 

 Non una bellissima finale, ma intensa e combattuta, anche se l'esito a tutti era chiarissimo sino dai primi scambi. Un bell'AO, in definitiva, che a mio parere sancisce anche la dignità agonistica di alcuni emergenti, fra i quali va senza dubbio inserito anche Sinner, che ha giocato (e perso per la solita incollatura) l'incontro più drammatico e spettacolare delle due settimane. Proprio come era accaduto agli US Open. Ma prima o poi gireranno anche i risultati importati, a favore del carotone.

Gli altri azzurri, non pervenuti, o quasi. Ma se prima di un appuntamento così importante si confonde una kermesse tutto spiagge e courts con un torneo preparatorio, si sbaglia decisamente approccio.

 

 

Modificato da Bellimbusto

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2 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Djokovic si riprende quello che è suo, l'Australian Open e il primo posto della classifica Atp. All'avversario di turno restano le solite cose: il rammarico per non aver lavorato adeguatamente sulle (molte) difficoltà di Nole, la timidezza mostrata nei momenti favorevoli (il set-ball nel secondo set, ad esempio), un tennis peggiore di quello mostrato nelle due settimane precedenti. Però, non giriamoci intorno, il serbo è ancora il migliore, nonostante l'età, nonostante i problemi fisici, nonostante la terrificante tensione. Quest'ultima è stata evidenziata in tutta la sua forza col pianto a dirotto di fine match.

 

 Non una bellissima finale, ma intensa e combattuta, anche se l'esito a tutti era chiarissimo sino dai primi scambi. Un bell'AO, in definitiva, che a mio parere sancisce anche la dignità agonistica di alcuni emergenti, fra i quali va senza dubbio inserito anche Sinner, che ha giocato (e perso per la solita incollatura) l'incontro più drammatico e spettacolare delle due settimane. Proprio come era accaduto agli US Open. Ma prima o poi gireranno anche i risultati importati, a favore del carotone.

Gli altri azzurri, non pervenuti, o quasi. Ma se prima di un appuntamento così importante si confonde una kermesse tutto spiagge e courts con un torneo preparatorio, si sbaglia decisamente approccio.

 

 

Concordo su tutto.

Djokovic è ancora il n. 1. Lo sarà ancora per un po'. 

Tsitsipas è un buon pretendente a essere il n. 1 in futuro. Come Alcaraz. 

Nadal, per motivi anagrafici e fisici, ha imboccato la via di Federer. Se si rimetterà in sesto potrà ancora dire la sua sopratutto sulla terra rossa. A Roma e Parigi si dovranno fare i conti con lui, ma il corpo potrebbe tradirlo in ogni istante. È normale. 

Sinner è molto vicino ai primi 5 al mondo. Li batterà presto. 

Musetti appare un po' più distante ma ha anche un anno di meno. Ottime prospettive anche per lui, anche se fra United Cup e AO non ha combinato molto. Sono curioso di vederlo nei tornei di febbraio sulla sua amata terra rossa. 

Note negative: Berrettini aveva fatto bene contro Ruud e Hurkacz in UNITED Cup, poi ha sbattuto contro un Murray pimpante agli AO. Parere mio: è un grande giocatore e il suo attuale ranking (oltre il 20) lo penalizza troppo. Però è anche il più limitato dei nostri 3 giocatori di punta. Oltre al rovescio che gli sta penalizzando la carriera (parole di Mc Enroe, non mie) per me paga anche lo scotto di essere poco mobile e rapido. Su questo penso ci si possa fare poco, sul rovescio forse ancora si può intervenire. Qualcosa è stato fatto ma per la top 5 non basta. Forse neanche per tornare in top10. Lo voglio vedere sull'erba, superficie nella quale si trasforma. Ha qualche anno più degli altri due, quindi deve vincere subito, se ci riesce. Il Queen's lo ha già vinto due volte, resta solo un altro torneo più importante sull'erba... 

Tra le note negative un Medvedev che da un anno a questa parte ha perso molto smalto. Forse dipende in parte dalla situazione in cui si è cacciata la Russia? 

Ruud mi auguro che quest'anno si ridimesioni un po', continua a non piacermi affatto, anche se è sempre ostico. 

 

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Agli AO Djokovic ha vinto quasi l'80% delle palle break che ha avuto. La differenza tra lui e tutti gli altri è principalmente questa.

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1 ora fa, NINNI ha scritto:

Agli AO Djokovic ha vinto quasi l'80% delle palle break che ha avuto. La differenza tra lui e tutti gli altri è principalmente questa.

La differenza tra lui e tutti gli altri è che lui è un alieno. 

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Il 29/1/2023 Alle 15:27, altoforno ha scritto:

Nadal, per motivi anagrafici e fisici, ha imboccato la via di Federer. Se si rimetterà in sesto potrà ancora dire la sua sopratutto sulla terra rossa. A Roma e Parigi si dovranno fare i conti con lui, ma il corpo potrebbe tradirlo in ogni istante. È normale. 

https://www.ubitennis.com/blog/2023/01/30/toni-nadal-su-rafa-trofeo-al-roland-garros-poi-si-vedra/

 ok, prendo atto che io continuo a dire cose che poi i massimi esperti di tennis confermano.😎

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20 minutes ago, altoforno said:

https://www.ubitennis.com/blog/2023/01/30/toni-nadal-su-rafa-trofeo-al-roland-garros-poi-si-vedra/

 ok, prendo atto che io continuo a dire cose che poi i massimi esperti di tennis confermano.😎

Ok ma è abbastanza scontato, con il problema cronico che ha al piede può andare avanti fino a quando riesce a contenerlo. L’obiettivo immediato è arrivare per primo a 23 slam, impossibile per lui fare progetti a lungo termine.

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3 minuti fa, terzino ha scritto:

Ok ma è abbastanza scontato, con il problema cronico che ha al piede può andare avanti fino a quando riesce a contenerlo. L’obiettivo immediato è arrivare per primo a 23 slam, impossibile per lui fare progetti a lungo termine.

ma certo, è ovvio che è scontato...

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Il 26/1/2023 Alle 12:15, altoforno ha scritto:

Sinner pare che sarà molto attivo il prossimo mese....è iscritto al 250 di Montpellier (testa di serie n. 3, n.1 Rune, n. 2 Carreno Busta), in cui è iscritto anche Sonego.

La settimana successiva è iscritto al 500 di Rotterdam, un torneo in cui di solito ci sono sempre iscrizioni importanti, infatti con il suo attuale n. 16 mondiale non dovrebbe essere testa di serie, a meno di ritiri (Tsitsipas, Rublev, Aliassime, Medvedev, Rune, Hurkacz, Zverev, Carreno Busta, e subito dopo Sinner c'è anche Khachanov, attuale semifinalista agli AO). Qui c'è anche Sonego, che con il suo n. 47 al mondo è l'ultimo nell'attuale entry list.... Livello del torneo molto alto, salvo ritiri.

Sinner è anche TDS n. 4 al 250 di Marsiglia della settimana dopo ( n. 1 Rune, n. 2 Hurkacz, n. 3 Carreno Busta, poi Khachanov).

Ritengo impensabile che li giochi tutti e tre. Penso che giocherà Rotterdam che è un 500 e uno solo dei due 250, forse il primo (Montpellier), che potrebbe servire come preparazione al più importante torneo della settimana dopo.

Musetti invece è testa di serie n. 3 al 250 di Buenos Aires (terra battuta), n. 1 Alcaraz, n. 2 Norrie. Stessa entry list anche al 500 di Rio della settimana dopo. Due tornei interessanti. 

Fognini si aggira un po' qua e là, Sonego è anche iscritto al 250 di Doha.

Invece di Berrettini si sono perse completamente le tracce....

Alcuni aggiornamenti e precisazioni.

Fognini out per infortunio.

Sinner pare che davvero voglia partecipare a tutti e tre i tornei a cui è iscritto. Evidentemente vuole recuperare punti per scalare posizioni (attualmente è 17).

Musetti (attuale 19) è confermato nei tornei sudamericani sulla terra rossa. Dopo quelli che avevo già indicato dovrebbe partecipare anche al 250 di Santiago del Cile.

Anche Sonego (attuale 47 se non erro) è confermato nei tornei che avevo indicato sopra, e oltre a Doha dovrebbe partecipare anche al successivo torneo di Dubai. Trovandosi nella penisola araba, la cosa ha un senso...

Berrettini (attuale 22) invece sembra che stia facendo un richiamo di preparazione per arrivare al meglio alla stagione sulla terra rossa europea. In effetti è una scelta molto logica, considerando che l'anno scorso - causa non partecipazione per infortunio - fece zero punti da Montecarlo (Masters 1000) al Roland Garros (passando per Madrid, Masters 1000 in cui due anni fa era stato finalista, Barcellona 500 e soprattutto Roma Masters 1000). In questi tornei ha tutto da guadagnare per scalare posizioni importanti in classifica. Dovremmo rivederlo al torneo 500 di Acapulco tra fine febbraio e inizio marzo. Anche nei tornei Masters 1000 americani di marzo (Indian Wells e Miami) ha possibilità di guadagnare punti, visto che l'anno scorso non è andato benissimo (anche perché lì si è infortunato al polso, dovendosi poi operare e saltare i due mesi sulla terra rossa in Europa.)

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Prime sgommate stagionali per Apecar, ai quarti nel 250 di Lione. Dopo due belle vittorie, l'ostacolo più duro, la nr.1 del torneo,  Garcia. La francese non ha giocato bene finora, ma con la Paolini è avanti 3-0.

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14 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Prime sgommate stagionali per Apecar, ai quarti nel 250 di Lione. Dopo due belle vittorie, l'ostacolo più duro, la nr.1 del torneo,  Garcia. La francese non ha giocato bene finora, ma con la Paolini è avanti 3-0.

Garcia rispetto a Paolini è un altro pianeta. Spero di essere smentito.

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21 hours ago, altoforno said:

Garcia rispetto a Paolini è un altro pianeta. Spero di essere smentito.

Non sei stato smentito, ma Apecar non ha sfigurato. 

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2 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Non sei stato smentito, ma Apecar non ha sfigurato. 

Ho visto dal 5-4 al 7-5 per Garcia nel primo set. Apecar non ha sfigurato ma era tutto scritto.

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Dopo la settimana dedicata alle qualificazioni di Davis, il circuito riprende con 3 appuntamenti di rango 250.


Sul duro di Dallas i favoriti sono Fritz e Tiafoe, poi Shapovalov e altri emergenti americani a tentare il colpo. Nessun italiano, manco nelle qualificazioni.

 

Sul rosso di Cordoba (quella argentina), all'aperto, il tabellone è zeppo di giocatori di casa (Schwartzmann, Cerundolo, Baez), poi ci sono gli spagnoli Ramos Vinolas e Carballes Baena a dividere con loro i favori del pronostico. Dei nostri, già in tabellone Cecchinato, che esordirà con l'argentino Facundo Bagnis (88). Ultimo scoglio delle qualificazioni per Vavassori e Darderi.

 

A Montpellier, Sinner è la testa di serie nr.2 (la 1 è Rune). Nella sua metà potrebbe trovare Bautista Agut in semifinale, ma prima ancora, al terzo turno, Lorenzo Sonego. Ma è una vita che i derby sfumano per questo o quell'altro motivo, per cui non ci faccio proprio conto.

Jannik parte con un bye, ma già sente l'afrore della puszta, con quel Fucsovic che a Mebourne l'ha costretto alla remuntada dallo 0-2 (ma che in Davis nel weekend le ha buscate da entrambi i francesi, Humbert e Mannarino). A meno che il magiaro non si faccia fregare dal qualificato che gli spetterà in sorte.

Sonego parte dal primo turno, che lo vedrà opposto a Bonzi, contro il quale ha perso a Indian Wells l'anno scorso. Poi - se andrà di culo - uno fra Karatsev e Krajinovic.

Nelle qualificazioni c'è pure Nardi, ma dovrà passare due turni.

 

A proposito di Davis, mezze sorprese le eliminazioni di Belgio (per mano della Corea) e Germania (Svizzera).

 

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