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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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Troppe occasioni mancate da Sinner. Troppe. E direi che la "colpa" è di un avversario che l'ha obbligato ad alzare il livello dove ancora l'altoatesino non è ancora troppo abituato. 

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1 ora fa, otap ha scritto:

Troppe occasioni mancate da Sinner. Troppe. E direi che la "colpa" è di un avversario che l'ha obbligato ad alzare il livello dove ancora l'altoatesino non è ancora troppo abituato. 

Più che altro non puoi vincere a quei livelli mettendo in campo meno della metà di prime palle. Sul servizio ha tanto da lavorare ma il futuro è suo.

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12 minuti fa, NINNI ha scritto:

Più che altro non puoi vincere a quei livelli mettendo in campo meno della metà di prime palle. Sul servizio ha tanto da lavorare ma il futuro è suo.

C'è anche da dire che certe partite, a prescindere da percentuali e servizio, devi essere abituato a giocarle per poter dare il meglio. Lo facciamo emozionare 'sto ragazzo qualche volta? Spesso scriviamo che è un robot ecc... Ma ha 19 anni e "merita" qualche pulsazione che vada ad incidere negativamente sul gesto tecnico. 

 

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Le musate fanno bene tanto quanto le vittorie. Fa parte del processo di crescita che, per un talento di questo calibro, deve essere ben misurato.

6/3 6/3, giocando mooolto sottotono (80% per colpa di Tsitsipas, beninteso), a livello di semifinale di un atp500 è più che accettabile. 

 

Aspettiamolo a Roma, quando avrà pure tutto il tifo a spingerlo.

Ah no...

 

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Consoliamoci con Matteo Berrettini che a Belgrado raggiunge la finale del Serbia Open atp250. Batte il nippo-usa Taro Daniel 6/1 7/6 (5) 6/0 e domani se la vedrà in finale con mano de pedra Aslan Karatsev, che oggi ha piegato il favoritissimo padrone di casa Djokovic dopo un corpo a corpo durato oltre tre ore. Karatsev è il giustiziere di Sinner nel recente torneo di Dubai (poi vinto). 

 

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Bellissima vittoria per Matteo Berrettini, che fa suo il Serbia Open battendo in finale 6/1 3/6 7/6 (0) il russo Aslan Karatsev (mai domo, nonostante le 3 ore e mezzo di battaglia in semi contro Djokovic).

Berrettini si fa annullare un match-ball sul 6-5 nel terzo, per vincere poi a zero il tie-break decisivo. 

 

Benissimo così.

 

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Se non ho letto male, Sinner e Musetti si sono ritirati entrambi dai tornei della prossima settimana. Buona idea. 

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Musetti perde con Taverner. Un netto 6-4 6-2. Spero solo che abbia avuto qualche problema fisico. Altrimenti sarebbe un bello stop nella crescita del ragazzo. 

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Sinner fa pure peggio al secondo turno di Madrid, perdendo 6/7 (5) 2/6 contro l'australiano Popyrin, proveniente dalle qualificazioni.

Yannik parte bene (break in apertura) poi subisce il controbreak al 10° gioco. Nel tie break va sul 4-1, poi si pianta. Un pianto, invece, il secondo set.

Abbandonato dal servizio, per la prima volta da quando lo seguo si dimostra svogliato e molle: non una sola traccia del braccio o del temperamento ai quali ci aveva abituati. Peccato.

 

 

  

 

Modificato da Bellimbusto

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Anche Sinner deludente a Madrid. Uscito male al secondo turno contro Popyrin. Niente Nadal agli ottavi e forse è meglio così. Speriamo la testa sia già a Roma. :unsure:

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2 ore fa, Bellimbusto ha scritto:

Sinner fa pure peggio al secondo turno di Madrid, perdendo 6/7 (5) 2/6 contro l'australiano Popyrin, proveniente dalle qualificazioni.

Yannik parte bene (break in apertura) poi subisce il controbreak al 10° gioco. Nel tie break va sul 4-1, poi si pianta. Un pianto, invece, il secondo set.

Abbandonato dal servizio, per la prima volta da quando lo seguo si dimostra svogliato e molle: non una sola traccia del braccio o del temperamento ai quali ci aveva abituati. Peccato.

 

 

  

 

Oggi l'ho visto fare un gesto di stizza per la prima volta. Italiano è !

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Ancora una volta è Matteo Berrettini a riscattare la spedizione azzurra a Madrid. Batte il cileno Garin (5/7, 6/3 6/0) e raggiunge la semifinale dell'atp1000 spagnolo. Oggi avrà Ruud, vittorioso su Bublik (7/5 6/1). Super occasione per il romano, considerata anche l'eliminazione odierna di Nadal, caduto con un doppio 6/4 al cospetto di Zverev: dopo l'exploit di Belgrado la nuova impresa non è poi così remota. 

Contro Garin, Berrettini ha iniziato in modo discontinuo, faticando a trovare la misura dei colpi. Sul 5/7 1/3 le cose sembravano volgere al peggio, ma da quel punto è emerso il temperamento del giocatore oggettivamente migliore: 9 giochi a zero e tutti a fare la doccia. Gli spettatori (qualche centinaio) un game prima della conclusione: lo stadio è stato sgombrato per rispettare il coprifuoco. 

Curiosamente, il 6/0 del terzo e decisivo set è stato molto più combattuto di quanto si possa immaginare: ben 5 giochi sono infatti terminati ai vantaggi.

Ah, la prima semifinale sarà fra Thiem e Zverev. 

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Zverev dà la polvere, anzi la terra rossa, a Thiem e va in finale a Madrid. 6/4 6/3, con grande dimostrazione di sicurezza, soprattutto al servizio; Thiem non al meglio.

Stasera l'altra semi, tra Matteo Berrettini e la sua bestia nera (sul rosso) il norvegese Casper Ruud, vittorioso nei due precedenti match su questa superficie.

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Continua il momento magico di Matteo Berrettini, che dopo il successo nel Serbia Open (atp250) conquista anche la finale del torneo di Madrid (atp1000).

Batte per la prima volta sulla terra rossa il norvegese Ruud con un doppio 6/4, mostrando una grandissima autorità. Gran dritto, profondità impressionante per tutta l'ora e mezza (scarsa), 80% di efficacia nella prima di servizio.

Nel primo set il break arriva al nono gioco, nel secondo al canonico settimo. In tutto il match Matteo non ha concesso una sola palla break.

Con questo Berrettini il match con Zverev è assolutamente aperto. Forza!

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Cala progressivamente Berrettini, ed alla fine subisce il break e perde il secondo set. 4/6.
Si ricomincia daccapo, dopo quasi due ore di lotta furiosa e gran tennis.

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Zverev si conferma più lucido anche nel terzo set: gli è bastato attendere (some sostanzialmente aveva fatto nel secondo) l'errore di Berrettini, che mette il doppio dei vincenti ma si scioglie in un mare di gratuiti. Poi il calo fisico e la prima di servizio che non entra più: finisce 6/3 per il tedesco, occasione sciupata ma grande partita e grandissimo torneo comunque per Matteo.

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Foro Italico, primo turno.

Bene Travaglia, 6/4 6/3 a Paire.

Malissimo Fognini, irritante contro Nishikori (doppio 6/4 per il giapponese).

 

Alle 13:40 Sinner contro Humbert, alle 19 Musetti contro Hurkacz.

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Sinner batte senza relativa difficoltà il francese Ugo Humbert 6/3 6/4, unico brividino sullo 0/2 in apertura di secondo set.

Le sfide da brivido completo sono alle porte, l'imminente incrocio con Nadal, per esempio.

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Importante "entrare" nel torneo, ma non sprecare energie. 🙂 Anche perché la partita con Nadal è in calendario già domani. 

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