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SINNER-MUSETTI-BERRETTO

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5 minuti fa, NINNI ha scritto:

Musetti continua a darmi l'impressione di giocare più per l'estetica che per vincere i match.

Grande talento, comunque.

 

Musetti non ha altre armi per vincere i match, se non l'estetica: sbalordire la gente che guarda e l'avversario con colpi inimmaginabili che gli provengono da un istinto che la natura gli ha dato. Ecco perché sarà un campione, ma non un fuoriclasse. 

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1 minuto fa, NINNI ha scritto:

Posso dire che ritirarsi sul 4-0 è un po' penoso?

Sono totalmente d'accordo. Bruttissima cosa. E vedremo se e come la spiegherà. 

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Mi tengo per ora i primi due set, nei quali, con il contorno di colpi fantastici, ha preso possesso della testa del numero uno al mondo. Possesso totale.

Visto altri diciannovenni fare altrettanto?

 

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4 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Mi tengo per ora i primi due set, nei quali, con il contorno di colpi fantastici, ha preso possesso della testa del numero uno al mondo. Possesso totale.

Visto altri diciannovenni fare altrettanto?

 

 

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1 minuto fa, Bellimbusto ha scritto:

Mi tengo per ora i primi due set, nei quali, con il contorno di colpi fantastici, ha preso possesso della testa del numero uno al mondo. Possesso totale.

Visto altri diciannovenni fare altrettanto?

 

Purtroppo, come dice Panatta, "il tennis l'ha inventato il diavolo."  E' veramente un attimo passare dal momento di estasi in cui ti riesce tutto al baratro in cui sbagli le cose più semplici. Musetti ha la stoffa del campione, è capace di colpi straordinari; speriamo che cresca mentalmente e riesca a mantenere la concentrazione per tutto il tempo, come solo i fuoriclasse riescono a fare. 

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Adesso, NINNI ha scritto:

Purtroppo, come dice Panatta, "il tennis l'ha inventato il diavolo."  E' veramente un attimo passare dal momento di estasi in cui ti riesce tutto al baratro in cui sbagli le cose più semplici. Musetti ha la stoffa del campione, è capace di colpi straordinari; speriamo che cresca mentalmente e riesca a mantenere la concentrazione per tutto il tempo, come solo i fuoriclasse riescono a fare. 

 

Hai perfettamente ragione e ieri sera io intendevo questo: giocare su cinque set non è una cosa squisitamente atletica. E, con questo, non voglio dire che Nole non sia un atleta. Bisogna essere atleti anche mentalmente. 

  • Voto Positivo 1

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5 minuti fa, otap ha scritto:

 

Hai perfettamente ragione e ieri sera io intendevo questo: giocare su cinque set non è una cosa squisitamente atletica. E, con questo, non voglio dire che Nole non sia un atleta. Bisogna essere atleti anche mentalmente. 

Nel tennis l’aspetto psicologico come dici è fondamentale.

È l’apoteosi della forza mentale.

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1 minuto fa, fogueres ha scritto:

Nel tennis l’aspetto psicologico come dici è fondamentale.

È l’apoteosi della forza mentale.

Io ho sempre pensato che la mente sia decisiva in tutti gli sport e, troppo spesso, ci mettiamo a fare disquisizioni tecniche su una qualcosa il cui segreto è nascosto in primis nella psiche. Nel tennis, poi, sport individuale per eccellenza, il conoscersi è determinante per capire e superare i propri limiti. 

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2 minutes ago, otap said:

Io ho sempre pensato che la mente sia decisiva in tutti gli sport e, troppo spesso, ci mettiamo a fare disquisizioni tecniche su una qualcosa il cui segreto è nascosto in primis nella psiche. Nel tennis, poi, sport individuale per eccellenza, il conoscersi è determinante per capire e superare i propri limiti. 

Si e qui Musetti ha dovuto esplorare territori sconosciuti: solo contro Cecchinato, due giorni fa, aveva giocato per la prima volta un quarto ed un quinto set. Hai voglia a macinare strada ed avversari negli Slam. 

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Jannick-Nadal. Ricominciamo coi tribbuli e i carpe diem. 

 

Nadal fa 16 degli ultimi 18 punti del set e lo rimonta da 3-5 a 7-5. Peccato. 

Modificato da otap

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2 minuti fa, otap ha scritto:

Jannick-Nadal. Ricominciamo coi tribbuli e i carpe diem. 

 

Nadal fa 16 degli ultimi 18 punti del set e lo rimonta da 3-5 a 7-5. Peccato. 

E' bastato un piccolo calo di concentrazione. Con Nadal non te lo puoi permettere: gli devi piantare un palo di frassino nel cuore, poi bruciarlo e disperdere le ceneri. :D

  • Haha 1

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13 minuti fa, NINNI ha scritto:

E' bastato un piccolo calo di concentrazione. Con Nadal non te lo puoi permettere: gli devi piantare un palo di frassino nel cuore, poi bruciarlo e disperdere le ceneri. :D

Hai visto l'ultima puntata di Lucifer per caso? :lol:

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Dopo un inizio un po' stentato, Nadal sta diventando ingiocabile come sempre. Temo che non ci sia trippa per gatti.

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58 minuti fa, otap ha scritto:

Jannick-Nadal. Ricominciamo coi tribbuli e i carpe diem. 

 

Nadal fa 16 degli ultimi 18 punti del set e lo rimonta da 3-5 a 7-5. Peccato. 

Partita finita lì.

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Dopo aver visto le partite di oggi, mi preoccupa un po' la scarsa tenuta mentale dei nostri: alle prime difficoltà sono andati completamente alla deriva.

Sono giovani, per carità, ma alla loro età Becker aveva vinto due volte Wimbledon, Borg e Nadal due volte Parigi.

Se pensiamo che possano diventare giocatori top, questi sono i confronti da fare.

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11 minuti fa, NINNI ha scritto:

Dopo aver visto le partite di oggi, mi preoccupa un po' la scarsa tenuta mentale dei nostri: alle prime difficoltà sono andati completamente alla deriva.

Sono giovani, per carità, ma alla loro età Becker aveva vinto due volte Wimbledon, Borg e Nadal due volte Parigi.

Se pensiamo che possano diventare giocatori top, questi sono i confronti da fare.

Naaaa... Assolutamente. Per essere top basterà molto meno. Dimenticate i Fab3. Per rispondere a @lustronculinoè vero: avevo ben altre aspettative su Sinner. Lo percepivo più vicino. Invece da ottobre si è allontanato da un Nadal che, nel corso del torneo, mi era sembrato messo peggio di Djokovic. Boh... 

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21 minuti fa, NINNI ha scritto:

Dopo aver visto le partite di oggi, mi preoccupa un po' la scarsa tenuta mentale dei nostri: alle prime difficoltà sono andati completamente alla deriva.

Sono giovani, per carità, ma alla loro età Becker aveva vinto due volte Wimbledon, Borg e Nadal due volte Parigi.

Se pensiamo che possano diventare giocatori top, questi sono i confronti da fare.

Meno male

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Il problema di sinner è che non puoi pensare di giocare contro nadal e djoko tirando sassate da fondo campo.. Zero variazioni, zero estro.. È una macchina.. Sinceramente? Il suo tennis mi annoia...

Musetti mi arrapa. 

 

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49 minuti fa, NINNI ha scritto:

Dopo aver visto le partite di oggi, mi preoccupa un po' la scarsa tenuta mentale dei nostri: alle prime difficoltà sono andati completamente alla deriva.

Sono giovani, per carità, ma alla loro età Becker aveva vinto due volte Wimbledon, Borg e Nadal due volte Parigi.

Se pensiamo che possano diventare giocatori top, questi sono i confronti da fare.

Ma infatti io credo che nessuno dei tre possa arrivare nella top 3 atp e difficilmente vinceranno uno slam. 

Però c'è da divertirsi dopo anni di buio totale. Sinceramente sono stato molto critico in passato con Musetti, credo anche in questo topic, ma oggi mi ha smentito,mettendo alle corde djoko.. Il tennis su 3 set è un altro sport. 

Era normale che cedesse il terzo.. Il problema è che davanti aveva una belva che si nutre di queste cose. 

Ritirarsi sul 4-0 può non piacere moralmente, ma avendo dei problemi all'inguine credo abbia fatto bene per non compromettere una stagione sull'erba che sta per iniziare (e che per il suo modo di giocare può regalare gioie). 

 

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44 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

Ma infatti io credo che nessuno dei tre possa arrivare nella top 3 atp e difficilmente vinceranno uno slam. 

Però c'è da divertirsi dopo anni di buio totale. Sinceramente sono stato molto critico in passato con Musetti, credo anche in questo topic, ma oggi mi ha smentito,mettendo alle corde djoko.. Il tennis su 3 set è un altro sport. 

Era normale che cedesse il terzo.. Il problema è che davanti aveva una belva che si nutre di queste cose. 

Ritirarsi sul 4-0 può non piacere moralmente, ma avendo dei problemi all'inguine credo abbia fatto bene per non compromettere una stagione sull'erba che sta per iniziare (e che per il suo modo di giocare può regalare gioie). 

 

Ovviamente, se guardiamo al passato, c'è da segarsi. 

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46 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

Ma infatti io credo che nessuno dei tre possa arrivare nella top 3 atp e difficilmente vinceranno uno slam. 

Però c'è da divertirsi dopo anni di buio totale. Sinceramente sono stato molto critico in passato con Musetti, credo anche in questo topic, ma oggi mi ha smentito,mettendo alle corde djoko.. Il tennis su 3 set è un altro sport. 

Era normale che cedesse il terzo.. Il problema è che davanti aveva una belva che si nutre di queste cose. 

Ritirarsi sul 4-0 può non piacere moralmente, ma avendo dei problemi all'inguine credo abbia fatto bene per non compromettere una stagione sull'erba che sta per iniziare (e che per il suo modo di giocare può regalare gioie). 

 

Concordo con te. Dopo decenni anonimi almeno abbiamo dei tennisti che ci fanno sperare. 

Poi questa volta il tabellone è stato particolarmente sfigato perché magari in due ai quarti potevano arrivare. 

L'unico arrivato forse è anche l'unico che aveva possibilità di vincere veramente. 

 

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Tanti spunti nelle interviste post partita di Djokovic e Musetti. Nole conferma la grande consapevolezza che 3 su 5 puoi perdere i primi due set, ma nulla è perduto. Roba che viene con l'esperienza, l'autostima ecc... 

http://www.livetennis.it/post/349064/dal-roland-garros-parlano-lorenzo-musetti-e-novak-djokovic-con-il-video-della-partita/

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5 ore fa, otap ha scritto:

Io ho sempre pensato che la mente sia decisiva in tutti gli sport e, troppo spesso, ci mettiamo a fare disquisizioni tecniche su una qualcosa il cui segreto è nascosto in primis nella psiche. Nel tennis, poi, sport individuale per eccellenza, il conoscersi è determinante per capire e superare i propri limiti. 

Assolutamente.

Però nel calcio si è in 11.

Statisticamente può esserci un leader che  nei momenti difficili aiuta la squadra.

Nel tennis sei solo.

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Tante considerazioni da fare al termine di una giornata per molti versi memorabile, ricca di contrasti.

La prima è di tipo anagrafico. Non è un caso che i top siano parecchio in là con gli anni, Federer addirittura sulla soglia dei 40 ed ancora tiene botta nonostante due ginocchia appena richiuse dal chirurgo. Questo rafforza la tesi che in questo gioco il talento, la classe, l'esperienza e tutto quello che si riesce ad immagazzinare nella testa (enormi errori commessi in carriera compresi) hanno alla lunga la meglio sulla freschezza atletica, sulla spavalderia, sull'entusiasmo.

Alla lunga, perché alla...breve può capitare che anche i big vadano in difficoltà. Poi puntualmente ti pigliano le misure e sei fritto. 

In un Grande Slam la cosa è inevitabile, Musetti oggi è andato ampiamente oltre le più rosee previsioni: era al secondo match della vita protrattosi oltre al terzo set e ne ha risentito mentalmente prima ancora che col fisico. La resistenza alla fatica si impara con gli anni, quella mentale poi stronca ancora di più se non sei abituato a certe situazioni.

Sinner ha deluso, non m'aspettavo certo un exploit contro un giocatore che a Parigi ha un record di 104 vittorie e 3 sconfitte (104 a 3, significherà qualcosa?) , ma messo alle strette, dopo aver risolto i problemi iniziali, è svaporato. Col suo tipo di gioco gli ottavi al Roland Garros sono comunque il massimo ottenibile, ormai sappiamo che se il campionario offerto non amplierà lo vedremo competitivo ai massimi livelli solo su sintetico e cemento. Scordarsi Wimbledon e prati circostanti: lì occorre solo una cosa, il serve and volley e lui non batte da campione ma in compenso è proprio imbarazzante nei pressi della rete. Tuttalpiù potrà fare esperienza, ma ne servirà tanta e arriveranno tante bastonate. Utilissime.

 

Restiamo con Berrettini vs. Djokovic, dal pronostico non chiusissimo, ma quasi. 

  • Voto Positivo 1

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